Rassegna Spampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Giovedì 28 Giugno 2012 Provincia di Cagliari (Pagina 36 - Edizione CA) PARTEOLLA. Cinque squadre e 24 volontari di Serdiana, Dolianova, Soleminis, Donori e Barrali Trenta roghi in quindici giorni Il servizio della protezione civile senza tregua sul fronte degli incendi È operativo solo dal 15 giugno e già ha dovuto far fronte a oltre trenta incendi che hanno arroventato il Parteolla in questo inizio d'estate. Il Servizio intercomunale di Protezione civile, suo malgrado, ha dovuto mettere subito alla prova il grado di efficienza del Piano operativo di prevenzione e lotta agli incendi, un programma da oltre 92 mila euro predisposto in aprile in vista dell'arrivo della stagione dei fuochi. Istituito due anni fa, il Servizio copre Dolianova (capofila), Serdiana, Donori, Soleminis e Barrali. Raccoglie attorno a sé le forze di cinque squadre con 24 volontari selezionati da ciascun Comune, 10 tecnici dislocati nei cinque paesi, reperibili 24 ore su 24 e coordinati da un responsabile intercomunale. Negli interventi opera sotto la supervisione del Corpo forestale dello Stato e dei Vigili del fuoco. Presidia il territorio attraverso tre postazioni di vedetta e continui pattugliamenti, avvalendosi della collaborazione dei barracelli, dell'associazione Radio Club Parteolla e prossimamente delle due associazioni venatorie di Dolianova, se la Regione lo consentirà. «Quest'anno abbiamo attivato il servizio di pronta reperibilità per coprire l'emergenza in qualsiasi ora del giorno e della notte» riferisce il responsabile intercomunale, Alessandro Mulas. «Chiunque avvisti un incendio dovrà chiamare il 1515 che informerà il nostro referente di turno». Da qui comincerà a muoversi la macchina locale del Servizio intercomunale di protezione civile che, secondo il grado di emergenza, coinvolgerà Forestale, Carabinieri, Polizia municipale o Vigili del fuoco. I volontari sono addestrati per gestire il traffico, bonificare i terreni bruciati e svolgere le operazioni di spegnimento a terra (sono cinque i mezzi in dotazione, uno per ogni squadra). Ma i lavori per rendere l'apparato ancora più efficiente sono ancora in divenire. «Nella sala consiliare di Dolianova è in fase di allestimento il Centro operativo intercomunale con fax, telefono e pc per gestire le cartografie di tutto il territorio» aggiunge Mulas. «In caso di alto livello di rischio è questo il punto di riunione dove sindaci, tecnici, referenti sanitari, polizia municipale e carabinieri concertano le opportune misure previste dal Piano di protezione civile per fronteggiare l'emergenza» conclude il sindaco Rosanna Laconi. Alessia Pillolla Rassegna Stampa Pag. 1 Rassegna Spampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Giovedì 28 Giugno 2012 Sport (Pagina 60 - Edizione CA) Calcio giovanile Dolianova fa il bis con la squadra Allievi DOLIANOVA Gli Allievi del Dolianova, guidati da Maurizio Carta, si sono aggiudicati il titolo di campioni provinciali. Lo scorso anno gli stessi giocatori hanno vinto nei Giovanissimi. Quest'anno si sono ripetuti nella categoria superiore con sette punti di vantaggio sulla seconda, ottenendo così l'accesso ai playoff per il campionato regionale e il titolo provinciale. Nella prima fase hanno battuto il Villamar (4-0) poi Is Arenas (7-1). Nella seconda si sono imposti sull'Omega Sestu per 7-1 perdendo però in casa della Teleco per 2-5. La stessa Teleco è uscita sconfitta nello scontro con l'Omega Sestu per 3-1 e, per effetto della differenza reti, Teleco e Dolianova si sono ritrovati un'altra volta di fronte sul neutro di Monastir, dove il 21 giugno hanno disputato la finale, vinta dai parteollesi per 5-3. Questi i nomi dei nuovi campioni: Emanuele Cossu, Pietro Piga, Antonio Frongia, Nicola Zuddas, Daniele Puddu, Carlo Asunis, Nicola Asunis, Federico Congiu, Alberto Coiana, Riccardo Piras, Matteo Cannavera, Damiano Zuddas, Gabriele Piredda, Davide Taccori, Alessandro Marroccu, Alessandro Congiu, Vincenzo Secci e Daniel Mura Roberto Taccori Rassegna Stampa Pag. 2 Rassegna Spampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Mercoledì 27 Giugno 2012 Provincia di Cagliari (Pagina 34 - Edizione CA) DOLIANOVA «Entro il mese via le erbacce dal Pip Bardella» «Entro questa settimana provvederemo a ripulire l'area artigianale dalle erbacce». Lo garantisce il sindaco Rosanna Laconi , dopo dieci giorni dalla rivolta degli imprenditori scoppiata nel Pip Bardella contro lo stato di degrado della zona. «Abbiamo dato priorità agli interventi all'interno del centro abitato. Quest'anno i piromani si sono scatenati nelle aree urbane quindi era necessario prima di tutto eliminare l'erba dentro il paese. Ora ci dedicheremo alla zona industriale». La presenza di erbe secche negli spazi pubblici ha creato polemiche, espresse dal capogruppo dell'opposizione, Marco Lepori . «Ogni anno questa amministrazione si occupa della gara d'appalto per la cura del verde pubblico quando il contratto con la cooperativa che gestisce il servizio è già scaduto, lasciandolo scoperto proprio nel periodo di emergenza. Il risultato è il ricorso a provvedimenti d'urgenza per tappare il buco con affidamenti provvisori e interventi a macchia di leopardo». Alessia Pillolla Rassegna Stampa Pag. 3 Rassegna Spampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Lunedì 25 Giugno 2012 Provincia di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA) DOLIANOVA. Dal 2 luglio al 3 agosto Un mese di Spiaggia day Non più due settimane di spiaggia-day ma un mese intero di attività in piscina e nei locali del Centro di aggregazione sociale di via Gandhi per cinquanta ragazzini di Dolianova. È la linea adottata quest'anno dall'assessorato comunale alle Politiche sociali e dai Servizi educativi integrati che hanno affidato a diverse cooperative sociali la gestione del progetto I bambini al Centro . «Riducendo i costi di trasporto e dell'affitto dello stabilimento balneare siamo riusciti a estendere la durata del servizio all'intero periodo compreso tra il 2 luglio e il 3 agosto», spiega l'assessore comunale alle Politiche sociali Renata Mura. «Il progetto prevede la frequentazione quotidiana della piscina comunale, animazione, laboratori creativi ed è aperto a 25 bambini fra i 3 e i 5 anni e altrettanti fra i 6 e i 10 anni. Su richiesta potranno partecipare anche i genitori». L'animazione coprirà le mattine dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 13,30. Per avere informazioni si possono contattare i numeri telefonici 070/7458031 oppure 070/7449338. (al. pi.) Rassegna Stampa Pag. 4 Rassegna Spampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Lunedì 25 Giugno 2012 Provincia di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA) Monserrato alla Regione «Subito i soldi per gli svincoli sulle statali» «Dateci i soldi per gli svincoli». Più che un appello è una critica alla Regione, l'ordine del giorno approvato l'altro ieri dal Consiglio comunale. Al centro del dibattito, la chiusura da parte dell'Anas di tutti gli accessi alle zone che si affacciano sulla Statale 554 e sulla strada per Dolianova (la statale 387), così come stabilito in un accordo di programma di quattro anni fa, rispettato però solo in parte. L'ITER Tutto inizia nel 2007, quando prendono il via i lavori per il ponte strallato e nel 2008 si firma un accordo di programma tra tutti i Comuni interessati - tranne Cagliari- e la Regione, per l'eliminazione degli incroci a raso sull'intera strada 554 e un piano, dell'allora Giunta Soru, per la realizzazione di rotatorie, svincoli e raccordi che dovevano essere eseguiti sulla strada 387 in direzione Dolianova, per dare accessi alle zone che si estendono nella zona. Dal 2009, l'Anas comincia a chiudere gli accessi pericolosi e «le attività commerciali della zona, cominciano a chiudere perché irraggiungibili», dice il sindaco Gianni Argiolas. IL COMUNE «Durante un primo incontro con l'assessore regionale Angela Nonnis, ci viene fornito un elenco di interventi fondamentali per la città, così come concordato nel 2008», prosegue Argiolas, «ma, poche settimane dopo in un altro incontro, scompaiono i 20 milioni già destinati a Monserrato, che ora servirebbero per le tre rotatorie nel Comune di Quartu». Nel frattempo, interi quartieri sono tagliati fuori dalla viabilità. LE ZONE Cuccuru Angius, Su Tremini, S'ecca e S'arena, Is Gregorius: sono diversi, e molto popolati, i quartieri che si estendono tra la Statale 554 e la strada per Dolianova. Zone nate abusivamente all'inizio degli anni '80, ormai sanate, che con le chiusure degli accessi da parte dell'Anas sono diventate irraggiungibili. LA PROTESTA L'ultimo accesso sulla Statale ad essere stato chiuso è quello che porta a Cuccuru Angius. «Da una settimana siamo costretti a percorrere molti chilometri per tornare a casa, sia che scegliamo di passare dall'ex polveriera sia da Soleminis», spiega Fabio Bisoni a nome di un comitato di quartiere in via di costituzione. Per uscire di casa, nessun problema, ma per tornarci la lunga striscia continua obbliga ad arrivare lontano e quindi ripercorrere i chilometri al contrario. «Non chiediamo di poter avere la riapertura dell'accesso sulla Statale o una striscia tratteggiata sulla strada per Dolianova, ma solo che la Regione sblocchi i fondi». Un appello che sottoscrive anche il sindaco. Serena Sequi Rassegna Stampa Pag. 5