Il fondamenti della New
Economy in rete
(Da NON confondersi con la
Webonomics)
Tommaso RUSSO (
)
Risultati delle azioni umane secondo Carlo Cipolla
Vantaggio per chi subisce l’ azione
Danno per l’ attore
Vantaggio per l’ attore
Danno per chi subisce l’ azione
Classificazione delle azioni umane secondo Carlo
Cipolla
Asse del Dono:
intelligente
Vantaggio
globale
Asse della Filantropia
disinteressata
sprecato
Azioni benefattrici (se coscienti)
o “da pollo” (se incoscienti)
Azioni Intelligenti
Asse del Puro masochismo
Azioni stupide
Svantaggio
globale
Asse del FIFT
( Fatti I Fatti Tuoi )
Ottusità
pura
Azioni banditesche
Puro
vandalismo
Asse del furto
Cosa richiede tipicamente la PMI da un’ azione di
innovazione
Le nostre azioni OGGI ci danno
QUESTO risultato
Vogliamo arrivare QUI
Cosa offre invece la Nuova Economia di Rete
Ma scostarsi dall’ asse del
“Fatti I Fatti Tuoi”
è un problema di CULTURA
Non si tratta di fare beneficenza!
Ritorno in immagine
Azione benefica
Modello “filantropico”:
Telecom - Theleton
Cassa di Risparmio - Fondazione
Microsoft - Codice Leonardo
eccetera
Di riscoprire piuttosto l’ economia del dono
(2700 anni fa):
Dono “intelligente” fatto a chi
ne ha bisogno
(Costa a chi dona MENO di
quanto guadagni chi riceve)
Ritorno sperato
(in restituzione, do ut des
al momento del bisogno
ma soprattutto in rapporti sinergici:
amicizia, collaborazione)
Perché i Feaci
non si limitarono a riportare
Ulisse a casa,
ma lo riempirono anche di
oggetti prezioni?
La RETE rende possibile un’ economia del dono
estremamente efficare!
Dono “intelligentissimo”
(Costa PRATICAMENTE NIENTE,
ma chi riceve può trarne un vantaggio
enorme )
L’ informazione è un bene molto particolare:
difficile trattarla come “Merce” se non
nascondendola a chi non paga;
ma DUPLICRLA NON COSTA NIENTE
E questo è il principio della “New Economy”
• NEW ECONOMY vuol dire: ottenere il massimo
della competitivita' perche' i clienti lavorano per
l' azienda (e lo fanno volentieri !!)
• comunicando via rete con l' azienda E FRA DI
LORO.
• I precursori della New Economy non sono stati i
servizi telematici:
• Sono stati i self-service
Il caso limite della New Economy
• OPEN SOURCE (linux e simili): l' azienda non
esiste neppure, fanno tutto i clienti
- funziona benissimo ed e’ in grado anche di CREARE
INDOTTO
- possibile solo per la produzione totalmente
immateriale (software, ricerca scientifica, musica,
audiovisivi...)
Perché Linux funziona:
Chi contribuisce all’ Open Source
dà un piccolo contributo
che viene goduto da molti,
e a sua volta gode
dei contributi di tutti gli altri
Perché Linux è gratuito:
L’ Open Source funziona tanto bene
che può tollerare un alto grado di
parassitismo
inoltre, un parassita oggi
può diventare un simbionte domani
La New Economy per le aziende produttrici di beni e
servizi
• Per la produzione di beni materiali NEW
ECONOMY vuol dire: massimizzare il valore
aggiunto
DELL'
INFORMAZIONE
ACCESSORIA al bene prodotto favorendo la
sua massima diffusione e adattamento alle
esigenze dei clienti;
• Per la produzione di servizi NEW ECONOMY
vuol dire inoltre utilizzare ove possibile la rete
per interagire con i clienti, fino ad erogarvi tutta
la parte immateriale dei servizi stessi.
Cosa serve
• Questo richiede:
- ottime infrastrutture di rete
- un salto culturale delle Imprese perche' non esitino a
mettere a disposizione della clientela (ed
automaticamente quindi anche della concorrenza)
TUTTA l' informazione rilevante ai fini del miglior uso
dei beni e servizi prodotti (non i segreti del processo
produttivo), e gli strumenti necessari per comunicare
in rete (Cosa ben diversa dai siti WEB "vetrina").
Cosa possiamo fare noi
(Area, Università, Comune, mano pubblica in
generale)
• Colmare le carenze
- "bacini di traffico": rete locale per traffico locale!
(NAP)
- conettivita’ transfrontaliera a larga banda (Progetto
Telecorridoio 5)
- servizi di rete introvabili sul mercato (Progetto
forumjulii)
- connettivita' capillare a basso costo (problema
nazionale)
- formazione su larga scala rivolta agli adulti (non c'e'
tempo di aspettare che i giovani crescano)
Cosa possono fare le Aziende: il percorso
COSI’
(Modello Netscape
- Amazon.com)
Il primo passo:
•Difficile da far capire alle
piccole imprese
(soprattutto quelle
pragmatiche del NordEst...)
•Più facilmente
comprensibile da chi
lavora in grosse strutture
(ma allora è l’
organizzazione “forte” che
oppone resistenza)
•Più facilmente
comprensibile alle PMI
hi-tech più flessibili
(soprattutto se spin-off
della ricerca)
Mettere a
disposizione altrui
tutte le proprie
conoscenze
Il primo ritorno:
Interessa?
Valore aggiunto ai propri prodotti
Accreditamento come “esperto”
Filo diretto con i clienti
Rete di collaborazioni
Immagine
Grazie per l’ attenzione e buon vento
Copyright © 1998 Tommaso RUSSO
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