ANALISI DI IMPATTO SUL BUDGET DI BELIMUMAB NEL TRATTAMENTO DEL LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO (LES). Elena Visentin , Silvia Adami 2, Andrea Aiello 1, Chiara Alberti 3, Andrea Doria 4, Maria Rita Magrì 1, Alessandra Michelon 1, Mario Saugo 5, Giovanna Scroccaro2. 1- Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco (CRUF), Verona; 2- Servizio Farmaceutico - Regione del Veneto, Venezia; 3- Farmacia Ospedaliera AOUI, Verona; 4- Reumatologia AO Padova; 5Servizio Epidemiologico Regionale – Regione del Veneto, Venezia INTRODUZIONE: Belimumab è un anticorpo monoclonale IgG1 specifico per la proteina solubile umana che stimola i linfociti B, indicato come terapia aggiuntiva nei pazienti adulti con LES attivo, autoanticorpi-positivo, con un alto grado di attività della malattia nonostante la terapia standard (corticosteroidi, agenti antimalarici, FANS, chemioterapici citotossici e immunosoppressori/ immunomodulatori). L’obiettivo di questo studio è analizzare l’impatto organizzativo e sulla spesa derivante dall’introduzione di belimumab nella Regione del Veneto. MATERIALI E METODI: Sono stati analizzati i seguenti aspetti: dati di efficacia e sicurezza, studi farmacoeconomici, costi del farmaco e delle alternative, aspetti organizzativi. Al fine di calcolare l’impatto sul budget regionale è stato quantificato il numero di pazienti potenzialmente eleggibili al nuovo trattamento. RISULTATI: In due diversi studi italiani si è stimata una prevalenza di malattia compresa tra 57,9 e 71 casi su 100.000, mentre in uno di questi studi si è calcolata un’incidenza compresa tra 1,15 e 2,6 casi su 100.000 abitanti per anno. Tenendo conto dei criteri di eleggibilità previsti da AIFA, secondo gli esperti clinici regionali, i pazienti che verranno trattati con il nuovo farmaco saranno, presumibilmente, circa 40-50 per il primo anno fino ad un massimo di 200-250 al terzo anno dall’introduzione del farmaco. Belimumab nel trattamento del lupus deve essere somministrato in aggiunta rispetto alle terapia standard, quindi l’utilizzo del farmaco in ogni nuovo paziente comporta un costo netto, rispetto agli schemi di terapia attuali, pari al valore dello stesso. Ipotizzando una popolazione di 50 pazienti, il primo anno, fino ad arrivare a 250 pazienti (considerando sia i prevalenti che gli incidenti) negli anni successivi e considerando un costo medio di €8.896 il primo anno, e uno compreso tra € 8.260 e €8.896 nei successivi (Tabella 1), si stima una spesa di €444.780 il primo anno e una compresa tra €2.065.050 - €2.223.900 a partire dal terzo anno (Figura 1). Tabella 1. Costo del farmaco Specialità/ P.A. Schedula 10 mg/kg ai giorni 0, 14 e Benlysta® / 28 ed in belimumab seguito ad intervalli di 4 settimane. Costo ciclo N cicli Costo medio trattamento 1° anno = 14 -15 € 8.896 Successivi = 13 € 8.260 € 635,40 Figura 1. Impatto Spesa nella Regione Veneto SPESA REGIONE VENETO 1°°Anno per 50 pazienti = €444.780 Anni Successivi 200-250 pazienti = €2.065.050 - €2.223.900 CONCLUSIONI: Belimumab è il primo farmaco approvato per il LES dopo oltre cinquant’anni senza l’approvazione di nuovi medicinali per questa indicazione da cui l’urgente necessità di consentire l’accesso al farmaco ai pazienti “non responder” alle terapie già disponibili. Data la complessità della gestione del farmaco correlata alle reazioni di ipersensibilità e reazioni infusionali gravi e prendendo atto dell’impatto di spesa, l’impiego andrebbe limitato ai centri con esperienza nella gestione delle patologie sistemiche autoimmuni, adeguata casistica e con esperienza nella gestione delle terapie infusionali con biologici.