Corso congiunto ANIN-SNO
Como, 23 aprile 2015
Intensità di cura e complessità assistenziale:
i due nuovi paradigmi dell’organizzazione,
un’occasione per ridefinire i processi di
assistenza
L'Ospedale per intensità di cure:
l'esperienza dell’Azienda
Ospedaliera Sant’Anna.
Stefano Citterio
2
Chi siamo
L’Azienda Ospedaliera
S. Anna
4 stabilimenti ospedalieri
numerosi punti di attività territoriali
7 dipartimenti gestionali + 1 amministrativo
58 unità operative
SUEM 118
Personale teste 3411, di cui Direzione Professioni Sanitarie 2305
3
Posti letto accreditati- anno 2014
Presidio
P.l. ordinari
P.l. D.h.
Letti tecnici TOTALE
Como
Cantù
Mariano C.
Menaggio
636
158
94
83
55
13
3
5
153
21
28
14
804
192
125
102
Totale A.O.
971
76
216
1263*
* non sono compresi i p.l. del DSM sul territorio
4
ORGANIGRAMMA AZIENDA
19/12/2015
5
Dati di attività nel tempo
REGIME
RICOVERO
2010
2011
DH
10.798
10.791
7.620
5.559
5.232
Ordinari
(compresi SubAcuti)
28.486
26.901
26.627
26.428
25.246
Totale
39.284
37.692
34.247
31.987
30.879
2010
2011
2012
2013
2014
Accessi PS
107.585
107.811
107.768
106.427
111.007
Prestazioni PS
505.000
517.000
569.000
583.000
616.000
3.510.000
3.530.000
3.450.000
3.560.000
3.600.000
PRESTAZIONI
Prestazioni
Ambulatoriali
2012
2013
Dati forniti Staff Controllo di Gestione
2014
6
Anno
2013/2014
Tipologia
accesso
urgenza
programmato
Anno
N.° pazienti
% incidenza
urgenze /
programmati
2013
15.591
49%
2014
15.124
50%
2013
16.396
51%
2014
15.349
50%
Dati forniti Staff Controllo di Gestione
7
Interventi chirurgici
2010
2011
2012
2013
2014
ELEZIONE - INTERVENTI
ORDINARI
6638
8586
8788
8537
8.044
-6%
URGENZA - INTERVENTI
ORDINARI
1291
3419
3149
3512
3512
+0%
INTERVENTI
AMBULATORIALI S.Fermo
131
798
907
996
1.140
+14%
1944
2866
3187
2947
2.631
-11%
ELEZIONE - OSTETRICIA
288
251
288
302
215
-29%
URGENZA - OSTETRICIA
368
471
518
522
552
+6%
17
59
121
120
120
+0,0%
10677
16450
16837
16936
16.094
-5%
INTERVENTI
AMBULATORIALI Comopoliambulaorio v.h.
LIBERA PROFESSIONE
Totale
Dati forniti Staff Controllo di Gestione
8
Intensità di cura
L’Ospedale per intensità di cura è
un modello organizzativo che si
colloca in continuità con un
generale ed ormai “lungo”
cambiamento dell’ospedale, volto a
caratterizzare lo stesso sempre più
come un luogo di cura delle acuzie.
L’OSPEDALE PER INTENSITA’ DI CURA
E COMPLESSITA’ ASSISTENZIALE
LINEE DI INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
OSPEDALE «CARE – FOCUSED» O «PATIENT – FOCUSED»
SUPERAMENTO DI UN PROFILO DI OFFERTA OSPEDALIERA
BASATO SULLA FRAMMENTAZIONE DEI SAPERI E LA
CONSEGUENTE CRISTALIZZAZIONE SPECIALISTICA
INTEGRAZIONE CLINICA
GESTIONE
DELLE INTERSEZIONI E SOVRAPPOSIZIONI DI
ATTIVITA’ CLINICHE TRA AREA INTERNISTICA, INTERVENTISTICA
E CHIRURGICA
CONDIVISIONE DELLE RISORSE
IMPORTANTE
CLINICO
SVILUPPO
DELLE
ATTIVITA’
DI
GOVERNO
TRASPARENZA E COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI
19/12/2015
Fabio Banfi
10
Linee di attività aziendali
• Ruolo di filtro del Dipartimento Emergenza Rianimazione e
Anestesia
• Linea della Chirurgia in urgenza
• Linea della Chirurgia programmata
• Linea della High - Care medica
• Linea della degenza diurna
• Linea della degenza pazienti sub acuti
• Linea out-patients
• Percorso nascita
• Linea Riabilitativa
19/12/2015
11
Cosa abbiamo fatto (1)
aggregazione delle UU.OO. per aree funzionali omogenee
una differenziata linea di attività :
- area medica deg. ordinaria e diurna
- low care e successivamente sub acuti
- chirurgia d’urgenza
- chirurgia programmata
- w.s. e D.S. OSA e OCA
- area intensiva
- area semi-intensiva
- blocchi operatori:
- alta rotazione e bassa intensità
- bassa rotazione e elevata intensità
- preparazione e recovery room
19/12/2015
12
Cosa abbiamo fatto (2)
Riorganizzazione aree mediche e chirurgiche
OSA, apertura p.l. sub.acuti
Riorganizzazione OCA, chiusura punto
nascita, apertura p.l. sub.acuti,
multidisciplinare chirurgico e w.s.
Riabilitazione Specialistica OME
Funzione di coordinamento trasversale
Riabilitazione ad alta Complessità OSA
10 pl area Medica per ricoveri da PS
19/12/2015
13
COORDINAMENTO CONDIVISO
E’ SOLO UNO DEI TANTI TASSELLI
CHE COMPONGONO
UN’ORGANIZZAZIONE BASATA SU
UN’ ASSISTENZA PER INTENSITA’
DI CURE
MA NEL CONTEMPO
PRESUPPONE UN CAMBIAMENTO
DI VISIONE
RISPETTO AL CONCETTO DI
COORDINAMENTO TRADIZIONALE
LA COMPLESSITA’
ASSISTENZIALE
Introduzione
 Spesso le valutazioni sull’assistenza infermieristica hanno
carattere estemporaneo e sono legate all’intuito e
all’esperienza degli operatori più che a dati misurabili e
confrontabili
 La documentazione della domanda e dell’offerta di
assistenza infermieristica disponibile è insufficiente
 La domanda di assistenza infermieristica è dinamica,
legata a diverse variabili;
Quali interventi ?
 Monitorare la fluttuazione della domanda di assistenza
infermieristica attraverso la rilevazione della complessità
assistenziale
 Documentare in modo oggettivo e confrontabile la
domanda e l’offerta di assistenza infermieristica
 Utilizzare questi dati per orientare gli obiettivi, le scelte
organizzative e perfezionare il sistema di governo
clinico/assistenziale
Complessità assistenziale e governo clinico
Con quale strumento o modalità?
 Riconosciuto dalla comunità scientifica e validato
scientificamente;
 che fornisca dati di sintesi confrontabili;
 semplice da applicare, non troppo oneroso;
 coerente e rispettoso dei modelli e dei principi organizzativi
aziendali
S.I.P.I.
Sistema Informativo delle
Performance Infermieristiche
COMPLESSITA’ ASSISTENZIALE
Cosa è
(non vi è definizione univoca e condivisa)
E’ l’insieme degli interventi che si riferiscono alle diverse
dimensioni dell’assistenza infermieristica, espressi in termini
di intensità, impegno, quantità-lavoro dell’Infermiere
(C. Moiset, F. Valicella, M. Vanzetta
2003)
COSA
Cosa NON
non èE’
Non è il carico di lavoro;
Non è l’intensità di cura;
Non è la complessità organizzativa;
Non è un modello organizzativo
Struttura S.I.P.I.
 Utilizza come tassonomia di riferimento la suddivisione in prestazioni e
azioni inf.che previste nel “Modello delle Prestazioni Infermieristiche”;
 Gli autori hanno selezionato e validato le 8 prestazioni significative per
documentare la complessità assistenziale, con i relativi indicatori;
Ad ogni caso valutato viene attribuito un punteggio da 1 a 100 cui
corrisponde un livello di complessità assistenziale crescente
Fino a 50= complessità medio - bassa
Oltre 50,1= complessità medio - alta
 Il SIPI è applicabile su tutte le persone:
con età maggiore o uguale a 18 anni;
 sono escluse le persone degenti nelle aree critiche, semi-intensive,
area psichiatrica e materno-infantile;

LA SCHEDA S.I.P.I. è STATA
INFORMATIZZATA
Gli ITEMS della scheda
Il programma genera
automaticamente il punteggio
e inserisce la scheda in un data-base
RISULTATI
Complessità
Assistenziale
Disponibili per:
Unità Organizzativa
Per specialità
Per prestazioni
totale rilevazioni
anno 2011
area medica
14875
area chirurgica
2939
totale
17814
totale rilevazioni
anno 2012
n. rilevazioni AZIENDA tutte le UU.OO. - anno 2011
7000
6181
6000
area medica
24588
area chirurgica
9817
totale
5000
4000
34405
3000
totale rilevazioni
area medica
10628
area chirurgica
7299
2950
2683
2000
1 sem - 2013
totale
1449
1755
1612
720
1000
17927
464
0
DEG MED 1
n. rilevazioni AZIENDA tutte le UU.OO. - anno 2012
DEG MED 2
DEG MED 3
M INFETTIV
MED PER ACUTI
DEG CHIR 1
DEG CHIR 2
DEG CHIR 3
n. rilevazioni AZIENDA tutte le UU.OO - 1 sem 2013.
6973
7000
2500
2367
6142
2286
6000
2049
2000
1859
5000
1611
4000 3822
1500
1250
30833198
3000
2579
1000
888
797
2000
1764
638
1514
1000
1396
1392
1066
1041
307
946
733 791
446
173
78
0
DEG MED 1DEG MED 2DEG MED 3M INFETTIVMED PER Medicina Riabilit az.Riabilit az. Med/ RiabDEG CHIR 1DEG CHIR DEG CHIR ChirurgiaOrt op/ ORL Chir/
ACUTI
574
569
500
Cant ù
Spec. 1 Spec. 2
OME
2
3
OCA
OCA Ort op OME
0
DEG MED 1DEG MED 2DEG MED 3M INFETTIVMED PER Medicina SUBACUTIRiabilit az.Riabilit az. Med/ Riab DEG CHIR 1DEG CHIR 2DEG CHIR 3
Mult idiscpl.Chir/ Ort op
ACUTI
Cant ù
OCA
Spec. 1
Spec. 2
OME
OCA
OME
totale rilevazioni
anno 2011
area medica
14875
60,0%
40,0%
area chirurgica
2939
54,3%
45,7%
17814
40,9%
59, 1%
totale
COMPLESSITA' anno 2011
41%
totale rilevazioni
anno 2012
area medica
24588
49,6%
50,4%
area chirurgica
9817
59,0%
41,0 %
34405
52,3%
47,7%
totale
totale rilevazioni
1 sem - 2013
59%
area medica
10628
49,7%
50,3%
area chirurgica
7299
55,9%
44,1%
MEDIO-BASSA
totale
17927
52,2%
47,8 %
MEDIO-ALTA
COMPLESSITA' AZIENDA ANNO 2013 - 1 SEM.
COMPLESSITA' AZIENDA - ANNO 2012
47,8%
47,7%
52,2%
52,3%
MEDIO-BASSA
MEDIO-ALTA
MEDIO-BASSA
MEDIO-ALTA
Complessità
assistenziale
N. rilevazioni
17.814
34.405
17.927
% complessità
medio/alta
41,0
47,7
47,8
media punteggi
43,5
48,7
47,8
deviazione standard
24,1
23,8
23,6
30
50
40
classe punteggio
prevalente
Azienda anno 2011
Complessità
assistenziale
2011
2012
% complessità medio/alta
80,0
2013
40,9
60,0
N. rilevazioni
% complessità
medio/alta
17.814
34.405
17.927
41,0
47,7
47,8
40,0
20,0
classe punteggio
media punteggi
43,5
48,7
47,8
deviazione
standard
24,1
23,8
23,6
media
0,0
30,0
44,0
24,1
Classe punteggio
prevalente
Azienda anno 2012
deviazione standard
30
50
40
% complessità
medio/alta
Azienda 1 sem 2013 % complessità medio/alta
80,0
47,8
80,0
47,7
60,0
60,0
40,0
40,0
20,0
20,0
classe punteggio
media
0,0
50,0
48,7
classe punteggio
media
0,0
40,0
47,8
23,8
deviazione standard
23,6
deviazione standard
Area Medica 2011
Azienda 1 sem 2013 % complessità medio/alta
80,0
% complessità medio/alta
80,0
47,8
classe punteggio
60,0
60,0
40,0
40,0
20,0
20,0
media
0,0
40,0
classe punteggio
47,8
43,5
24,4
deviazione standard
deviazione standard
Area Medica 1 sem 2013
% complessità
medio/alta
80,0
media
0,0
30,0
23,6
Area Medica 2012
40,0
50,4
% complessità medio/alta
80,0
50,3
60,0
60,0
40,0
40,0
20,0
20,0
classe punteggio
media
0,0
40,0
50,4
classe punteggio
media
0,0
80,0
49,2
23,6
24,0
deviazione standard
deviazione standard
Area Chirurgica 2011
Azienda 1 sem 2013 % complessità medio/alta
80,0
% complessità medio/alta
80,0
47,8
classe punteggio
45,7
60,0
60,0
40,0
40,0
20,0
20,0
media
0,0
40,0
classe punteggio
46,6
22,1
23,6
deviazione standard
Area Chirurgica 2012
media
0,0
50,0
47,8
deviazione standard
Area Chirurgica 1 sem 2013
% complessità
medio/alta
% complessità medio/alta
80,0
80,0
44,1
60,0
41,0
60,0
40,0
40,0
20,0
20,0
classe punteggio
media
0,0
50,0
44,1
classe punteggio
media
0,0
50,0
45,7
23,8
22,8
deviazione standard
deviazione standard
2012
Dati per Unità Organizzative
Chir/ Ortop OME
Chir/ Ortop OME
Ortop/ORL OCA
Multidiscpl. OCA
Chirurgia OCA
DEG CHIR 3
DEG CHIR 3
DEG CHIR 2
DEG CHIR 2
DEG CHIR 1
DEG CHIR 1
Med/Riab OME
Med/Riab OME
Riabilitaz. Spec. 2
Riabilitaz. Spec. 2
2013
Riabilitaz. Spec. 1
Riabilitaz. Spec. 1
SUBACUTI OCA
Medicina Cantù
Medicina Cantù
MED PER ACUTI
MED PER ACUTI
M INFETTIV
M INFETTIV
DEG MED 3
DEG MED 3
DEG MED 2
DEG MED 2
DEG MED 1
DEG MED 1
0%
20%
40%
60%
80%
100%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
P
O
R
60%
60%
40%
40%
20%
20%
0%
0%
W
S
80%
H
100%
N
C
AZIENDA - SPECIAL CHIRURGICHE
L
la
st
ic
a
M
ax
illo
P
l.
0%
O
R
20%
P
40%
C
h.
60%
U
ro
l
T
ra
rG
u
en
m
a
Va
sc
/T
or
80%
G
in
ec
ol
Lo Ria
bi
w
Ca lita
re zio
n
/
M Sub e
ed
ac
pe u t
i
r
M Ac u
.I
t
i
nf
et
M tive
ed
G
Ca en
rd
P n io
eu log
m
o
G lo g
er
Ne iatr
u r ia
ol
o
O gia
nc
ol
Ne og
fr o
lo
g
100%
O
rto
p
H
W
S
N
C
L
la
st
ic
a
M
ax
illo
P
l.
C
h.
U
ro
l
T
ra
rG
u
en
m
a
Va
sc
/T
or
O
rto
p
Azienda - SPECIAL MEDICHE
C
hi
C
hi
G
in
ec
ol
Lo Ria
bi
w
Ca lita
re zio
n
/
M Sub e
ed
ac
pe u t
i
r
M Ac u
.I
t
nf i
et
M tive
ed
G
Ca en
rd
P n io
eu log
m
o
G lo g
er
Ne iatr
u r ia
ol
o
O gia
nc
ol
Ne og
fr o
lo
g
2012
Dati per Specialità
2013
Azienda - SPECIAL MEDICHE - 1 sem 2013
90%
100%
80%
70%
50%
60%
30%
40%
10%
20%
0%
AZIENDA - SPECIAL CHIRURGICHE - 1 sem 2013
100%
80%
Dati per prestazioni
Anno 2012
Prestazioni/azioni AZIENDA anno 2012
49,3%
Fasc iature e medic azioni
Presidi ortopedic i
6,2%
44,0%
sonde, c atetere,drenaggi
85,0%
Somministrare sostanze terapeutic he
32,5%
Monitorare lo stato di c osc ienza
65,2%
Prelevare materiale biologic o
54,4%
Monitorare la funz. c ardioc irc olatoria
62,4%
Assic urare il movimento
62,4%
Assic urare l'igiene
62,8%
Assic urare l'eliminazione
70,9%
Assic urare Alimentazione
49,5%
Monitorare respirazione
Mantenere pervie le vie aeree
0,0%
8,6%
20,0%
40,0%
60,0%
80,0%
100,0%
Prestazioni/azioni AZIENDA anno 2012
Area Medica
Prestazioni/azioni AZIENDA anno 2012
Area Chirurgica
53,9%
38,0%
Fasciature e medicazioni
Fasciature e medicazioni
13,4%
3,4%
Presidi ortopedici
Presidi ortopedici
38,5%
sonde, catetere,drenaggi
46,2%
sonde, catetere,drenaggi
73,4%
89,6%
Somministrare sostanze terapeutiche
Somministrare sostanze terapeutiche
25,1%
35,4%
Monitorare lo stato di coscienza
Monitorare lo stato di coscienza
73,6%
44,2%
Prelevare materiale biologico
Prelevare materiale biologico
46,1%
57,7%
Monitorare la funz. cardiocircolatoria
Monitorare la funz. cardiocircolatoria
64,5%
57,1%
Assicurare il movimento
Assicurare il movimento
59,5%
Assicurare l'igiene
63,6%
Assicurare l'igiene
57,3%
64,9%
Assicurare l'eliminazione
Assicurare l'eliminazione
61,0%
Assicurare Alimentazione
34,3%
Monitorare respirazione
Mantenere pervie le vie aeree
0,0%
Mantenere pervie le vie aeree
40,0%
55,5%
Monitorare respirazione
4,4%
20,0%
74,9%
Assicurare Alimentazione
60,0%
80,0%
0,0%
10,3%
20,0%
40,0%
60,0%
80,0%
100,0%
Complessità assistenziale
vs specialità mediche
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
medio alta
medio bassa
specialità ad
elevata
assistenza
specialità a
media
assistenza
specialità a
bassa
assistenza
RILEVARE LA
COMPLESSITA’ ASSISTENZIALE CONSENTE
di:
 Costruire un sistema di monitoraggio sistematico e
continuo dell’A.I.
 Orientare scelte e obiettivi
 Orientare l’allocazione delle risorse umane
40
PROSPETTIVE
complessità assistenziale vs governo assistenziale
Migliorare la qualità
dell’assistenza
Monitoraggio
carichi
di lavoro
Centralità
della persona
assistita
Monitoraggio
Complessità
assistenziale
GOVERNO
ASSISTENZIALE
Sviluppo
delle competenze
Definizione dei profili
di assistenza Inf.
Personalizzazione
dell’assistenza
Ottimizzazione
delle risorse
infermieristiche
Contribuire a determinare
i costi dell’AI
41
Prospettive
La continuità assistenziale (integrazione
Ospedale – Territorio)
I Percorsi Diagnostico Terapeutici
Assistenziali e Riabilitativi
Non solo “ospedale” per intensità di cura
…e domani….
19/12/2015
43
L’appartenenza
E' quel vigore che si sente se fai parte di qualcosa
che in sé travolge ogni egoismo personale
con quell'aria più vitale che è davvero contagiosa.
Non è un insieme casuale di persone
non è il consenso a un'apparente aggregazione
E’ un'esigenza che si avverte a poco a poco
si fa più forte alla presenza di un nemico, di un obiettivo o di uno scopo
è quella forza che prepara al grande salto decisivo
che ferma i fiumi, sposta i monti con lo slancio di quei magici momenti
in cui ti senti ancora vivo.
Sarei certo di cambiare la mia vita se potessi cominciare a dire
“ noi ”
19/12/2015
Giorgio Gaber
44
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
E
BUON LAVORO!
19/12/2015
45
Scarica

Scarica il file