Liceo “Norberto Rosa”
Scuola Polo - Susa
Consorzio Intercomunale
Socio – Assistenziale
“Valle di Susa”
LE RELAZIONI D'AIUTO NEI CONFRONTI DELLE
PERSONE DISABILI E DELLE LORO FAMIGLIE
NEL CONTESTO SCOLASTICO
Matilde Lanfranco - Anna Olivero - Remo Ughetto
Liceo Norberto Rosa – Bussoleno – 21 marzo 2013
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ALCUNE DOMANDE DI FONDO
COS'E' IL WELFARE
COSA SIGNIFICANO: “NORMA”,
“NORMALITA'” , “DIVERSITA'”,
“DISABILITA'”.
COSA SONO LE “RELAZIONI DI AIUTO”
COSA SIGNIFICA INSEGNARE AD UNA
PERSONA DISABILE
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welfare state
➢
s. ingl. (solo sing.); in it. s.m. (solo sing.)
Sistema sociale che vuole garantire a tutti i
cittadini la fruizione dei servizi sociali ritenuti
indispensabili; in italiano: stato sociale.
(dizionario della lingua italiana Sabatini Coletti. Corriere della sera.it)
Sistema sociale in cui lo
Stato offre a tutti i cittadini una serie di
garanzie riguardanti i bisogni fondamentali e i
servizi di pubblica necessità
➢ loc. sost. m. inv. ECON
➢ Dizionario della Lingua Italiana di GABRIELLI ALDO Editore: HOEPLI
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Il welfare e la nuova nozione di disabilità
si sta aprendo la fase in cui il welfare è chiamato a
ripensarsi rispetto a ciò che oggi viene definita “disabilità”.
La nozione di disabilità e la sua evoluzione
richiederebbero un’ampia trattazione, tuttavia segna una
svolta la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle
persone con disabilità, il primo grande trattato sui diritti
umani del terzo millennio, sintesi di un dibattito
internazionale pluriennale che ha visto il coinvolgimento
degli Stati e delle associazioni delle persone con disabilità.
L’Italia ha ratificato la Convenzione con L. 3/03/09, n 18
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(Valutazione del funzionamento/disabilità e ricadute organizzative sui sistemi pubblici . dott.ssa Lucilla Frattura, Dott. Carlo Francescutti, Agenzia
Il WELFARE
SIAMO
NOI
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Ci dobbiamo ricordare che i progetti, le
attività, i comportamenti e gli
atteggiamenti che le istituzioni attuano
verso le persone disabili i fondi dedicati,
non sono determinati da sentimenti
positivi e inclusivi (umanità, sensibilità, ..)
Ma
sono diritti
faticosamente conquistati
diventate norme di legge
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Ripartire dalla definizione di persone con disabilità
Secondo la Convenzione ONU tre sono i fattori di
rilievo per la definizione di una condizione di
disabilità :
•
La presenza di menomazioni durature
•
Il ruolo dell’ambiente
•
Il risultato di un’interazione tra persona e
ambiente in termini di restrizione di
partecipazione e di disuguaglianza
(Valutazione del funzionamento/disabilità e ricadute organizzative sui sistemi pubblici . dott.ssa Lucilla Frattura, Dott. Carlo Francescutti,
Agenzia
Sanità, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Centro Collaboratore OMS Famiglia classificazioni internazionali
Venerdì Regionale
2 ottobre 2009)
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…“Una disabilità pertanto implica una menomazione
ma non sempre accade il contrario”
(Terzi, 2009 Pag 57)
… “la nozione di bisogni speciali rimane un “modello
centrato sul bambino” …(Terzi, 2009 Pag 57)
.. “La diversità non è un eufemismo per indicare un
difetto, una anomalia o un problema da risolvere
… la diversità è un fatto sociale”
(Armstrong, Armstrong e Barton, 2000 p.24)
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Ray Charles
(cieco)
Albert Einstein
(autistico-dislessico)
Ludwig Van
Beethoven
(sordo)
normalità / diversità
NORMALITA': Condizione riconducibile alla consuetudine
o alla generalità, interpretata come regolarità o ordine.
Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier.
NORMA: 1 Regola di comportamento, modello a cui
attenersi nei vari ambiti (morale, giuridico, sociale,
tecnico) SIN precetto: applicare la n.; norme giuridiche,
igieniche, morali; violare le n. vigenti … espressioni di
uso enfatico che richiamano al dovere e al rispetto di un
dato regolamento: sappi, per tua n. e regola, che in
ufficio si arriva puntuali
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mettere a n., nel l. tecnico, modificare in base alle
norme vigenti: mettere a n. un impianto elettrico • loc.
prep. a n. di, nel l. burocr., in conformità a: prodotto
confezionato a n. di legge
2 Consuetudine o comportamento medio, uso
abituale: rientrare nella n.; è buona n. ringraziare per
un regalo ricevuto || di n., di solito: di n. prendo le ferie
ad agosto
3 Modello, tipo standard; spec. in ling., il modello di
lingua accolto dall'uso comune: n. ortografica
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Normalità : Carattere, condizione di ciò che è o si
ritiene normale, cioè regolare e consueto, non
eccezionale o casuale o patologico, con riferimento sia
al modo di vivere, di agire, o allo stato di salute fisica o
psichica, di un individuo, sia a manifestazioni e
avvenimenti del mondo fisico, sia a situazioni
(politiche, sociali, ecc.) più generali: n. di un
comportamento, di una reazione; stanchezza fisica,
mutamenti di umore, escursioni termiche, variazioni
climatiche, oscillazioni di mercato, ecc. che rientrano
nella (o escono dalla) normalità.
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DIVERSITA': Contrasto parziale o totale
tra i caratteri distintivi di due o più cose o
persone:
Diversità di opinioni, di costumi; diversità
di carattere. Motivo di opposizione o di
conflitto; differenza. Condizione di chi è
considerato o si considera estraneo
rispetto a una presunta normalità:
accettare, nascondere la propria diversità
(Word Reference.com) Dizionario
della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier.
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DIVERSO: Totalmente o parzialmente opposto:
pensarla in modo diverso; seguire strade diverse.
Premesso a un collettivo o a un pl., indica molteplicità
o misura indeterminata (ma.considerevole): al
funerale c’era diversa gente; ha già fatto diverse.
Partite; diversi hanno detto di sì.
Come s.m. (f. -a), persona che presenta attitudini
diverse da quelle considerate come normali.
Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier.
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In sintesi
Normalità e norma rappresentano la calma, il prevedibile e
il controllabile.
Diversità è sinonimo di caos, instabilità imprevedibilità.
L'UE considera la diversità una caratteristica propria
dell'umanità. “Le differenze fisiche, psicologiche, sociali,
ambientali determinano diverse capacità di trasformare
beni e risorse in opportunità concrete e poi in
conseguimenti reali”
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La legislazione
- la Costituzione, la legislazione socio-sanitaria e
scolastica segnano l’evoluzione del concetto di
beneficienza a quello di protezione sociale e
partecipazione, inclusione sociale. L.328/00
L.R.1/2004 ,104/92 e DGR 34/2010
INSERIMENTO - INTEGRAZIONE - INCLUSIONE
• Focus su:
• Integrazione dei diversi sistemi di welfare (sociale, sanitario,
scolasico formativo, del lavoro;)
• Ruolo delle “autonomie”e maggior responsabilità delle
istituzioni : scolastiche, del territorio, degli Enti locali
• Influenze e ricadute sociali, culturali e professionali
sull'operatività e progettualità dei servizi socio sanitari e della 18
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Scuola.
Evoluzione delle opportunità offerte alle
persone disabili e del modo di approcciarsi
• Fino agli anni '70
• L'approccio medico supera ogni obiezione di tipo
etico e affettivo e giustifica separazione e
internamento.
Concetti e pratiche improntate:
• Alla beneficienza
• Al contenimento e alla tutela;
• Alla specializzazione e alla delega;
• Alla medicalizzazione degli approcci e delle
relazioni.
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• Cambiano Ie definizioni delle figure professionali
che si relazionano con le persone disabili
Nella scuola: insegnante di sostegno
specializzato
Nasce l'esigenza di formarsi e darsi un' identità
professionale
Con il crescere della formazione e dell'identità
professionale
degli “operatori delle relazioni di aiuto”
cresce
la professionalità e
la progettualità delle agenzie educative
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2013-03-21_relazioni_aiuto_1Lez