44 Sport L'ARENA Martedì 16 Ottobre 2012 BasketLegaDue Fortitudoaddio All’astalastoria Buonavviodi campionatodeigialloblù Oggiinun’aula del tribunaledi Bolognaandràall’asta lastoria dellagloriosaFortitudo Pallacanestro,cominciatanel ’32, conl’apice tra il1996e il2006 periodoincui hagiocato10 finali scudetto(due vinte nel2000e 2005)edue finalfourdi Eurolega, econuna fasediscendente culminatanelfallimento. STATISTICHEDASFATARE. Dopoaverrotto il tabù JesilaTezenisè chiamata anon interrompere laserie positivainiziale.È successosolouna voltasu ottoin serie A2 Verona prova a dire:«Non c’èdue senza tre» LatriplettariuscìsoloallaGlaxodeirecordchevinse addiritturaleprime11primadicederecontroLivorno Pessimigliavviidelprimoedegliultimiduetornei Bruno Fabris Solo la Scaligera basket dei record è riuscita a vincere le prime tre partite di un campionato di serie A2. Successe in quella stagione 1990-’91 quando le magliette gialloblù con il marchio Glaxo stravinsero il torneo, con conseguente promozione in A1, e addiruttura misero in bacheca la Coppa Italia assoluta - unica squadra di A2 alla quale è riuscita l’impresa battendo la Philips Milano 97-85 in gara unica. Questo per dire come l’appuntamento di domenica prossima a Pistoia contro la Giorgio Tesi group rappresenti un altro snodo importante della stagione della nuova Tezenis Verona. Impegnata a ridisegnare una realtà che negli ultimi due anni non è certo stata esaltan- Domenica toccheràaPistoia edall’exGalanda provarea romperela strisciapositiva te. Certo. La prima vittoria stagionale è stata, in realtà, una brutta sconfitta cancellata dalla decisione del giudice sportivo. Ma il bel successo casalingo sull’ex bestia nera Fileni Bpa Jesi ha reso evidente che il casello dell’autostrada imboccato dal gruppo guidato da coach Alessandro Ramagli è quello giusto. Sarà anche vero che non c’è due senza tre. Ma la storia dimostra che centrare il tris in avvio di torneo non è cosa facile. Non è un caso, infatti, che in otto campionati alla Scaligera sia riuscito solo in quel lontano 1990-’91. Quando la squadra guidata in panchina da coach Alberto Bucci di vittorie consecutive se infilò addirittura undici: contro, nell’ordine, Pavia, Piacenza, Bologna, Sassari, Brescia, Arese, Udine, Venezia, Fabriano, Desio e Trapani. La serie si interruppe alla 12esima giornata al PalaOlimpia contro la Tombolini Livorno: socetà nella quale un certo Alessandro Ramagli iniziava a farsi conoscere come giovane allenatore che riusciva a portare alle finali nazionali i ragazzini della Libertas e come insegnante di basket nelle scuole elementari. Per il resto, però, solo delusioni o mezze imprese per il basket gialloblù in avvio di campionato di LegaDue. La doppia vittoria nei primi due turni, ad esempio, è arrivata una volta sola: nel 1989-’90 quando la Glaxo di Bucci superò prima Pavia e poi Fabriano per poi cedere in casa contro guarda caso - la Kleenex Pistoia 82-84. Due altre volte la Sca- ligera infilò una mini-serie da due vittorie: nel 1988-’89 ancora la Glaxo, guidata questa volta da Dado Lombardi, perse all’esordio in casalingo contro Rimini e poi andò a vincere a Brescia e concesse il bis al PalaOlimpia contro Porto San Giorgio; nel 1992-’93 la Glaxo di Franco Marcelletti brindò all’esordio casalingo contro Desio per poi andare a perdere a Ferrara e rifarsi di nuovo in casa con la Mangiaebevi Bologna. Note ancora più negative nel 1986-’87. L’allora Cirtrosil allenata da Silvio Bertacchi vinse in casa contro la JollyColombani Forlì alla prima per poi soccombere nelle due trasferte consecutive contro Reggio Calabria e Porto San Giorgio. Pessimi, infine, i precedenti del primo e degli ultimi due campionati di A2 disputati dai gialloblù. Nel lontano 1983-’84, alla prima esperienza di categoria - che allora era la serie A2 - la Vicenzi biscotti di Bruno Arrigoni perse il trittico iniziale contro Treviso, Venezia ed Udine per poi riscattarsi alla quarta giornata in casa contro Rieti. Stessa serie due stagioni fa con la Tezenis che perse contro Forlì, Jesi e Casalpusterlengo per poi vincere, sempre in casa, contro Reggio Emilia. Così come l’anno scorso, quando i gialloblù finirono sotto contro Bologna, Jesi e Reggio Emilia prima di trovare la vittoria, sempre in casa, contro Imola. Sabato, dopo la doppietta contro Napoli e Jesi, alla Tezenis toccherà la Pistoia dell’ex Jack Galanda. Sarà due senza o con tre? • Notiziario Consiglio regionaleFip senzaSordelli AndreaSordelli MickeyMcConnellin azione duranteilmatchcontrola Fileni BpaJesi FOTOEXPRESS DIVISIONENAZIONALE B. Intervistacon ilcapitano dei gialloverdi castellaniNicola Polettini Nonostantefossel’unico candidatoveronese eper questosiariuscito a far convergere sul suo nome la maggioranzadeivotidelle societàscaligere,Andrea Sordellinon èriuscito ad essereelettonel consiglio regionaledellaFederBasket. Leelezioniche sisono svoltea Mestredomenica hanno infatti vistovincente il gruppo capeggiatodal trevigiano BrunoPolon contro quelloche aveva invececome capofilail mestrinoRoberto Casson. Gruppo,quest’ultimo, per il qualecorreva ancheAndrea Sordelli.Avotare sono stati i presidentidelle variesocietà delVenetocome tradizioneal terminedelquadriennio olimpicochedecretaanche la decadenzadelleprincipali caricheelettiveregionali di presidenteedeiconsiglieri. il nuovo consiglioresterà in caricanelquadriennio 2013-’16.L’ultimo attodel rinnovamento dellecarica riguarderà ilconsiglio provinciale veronese. AUTO. Venerdì e sabatosi correràil decimoRallyRevivalValpantena «Pollo»vecchiofabuonbrodo Amarcorde prove speciali EilPsgTosonitornaavincere conil viaspostato aCerro «Contro la Sangiorgese ci siamo sbloccati: è giusto festeggiare. E questa vittoria ci dà morale» per fare un'analisi. È vero che lo scorso anno il fattore casa ci aveva aiutati poco: però la squadra è in crescita e pur ridotta al minimo ha battuto il Sangiogese reduce dalla vittoria nel derby con quel Castellanza, che ci aveva sconfitti sonoramente. Il terzo quarto è stato il momento migliore, poi abbiamo tenuto. È la ripartenza per la sfida con Piacenza». Anna Perlini Il vecchio «Pollo» non si tira mai indietro. Vittoria o sconfitta che sia. Lo abbiamo visto lottare con Castellanza e poi con Monticelli, ma il suo Psg Tosoni non aveva pescato punti. Con il Sangiorgese, invece, tutto ha girato perfettamente: Nicola Polettini e la squadra, il tatticismo, l'empatia del gruppo. E il team di Bindi ha vinto, 68-74. CapitanoPolettini,èpropriovero: gallina vecchia fa buon brodo? «Si cerca sempre di dare il massimo, non conta l'età, almeno per me». Nella debacle di Monticelli siete andati ad un soffio dalla vittoria. Qual è il vero Tosoni? NicolaPolettini, capitano eguardia delPsg TosoniVillafranca Che la vittoria coincida anche conunabuonaprestazionepersonale fa più belli i due punti? «È giusto finalmente festeggiare ed il fatto che ci siamo sbloccati. Bastava anche il +1: invece aver sgominato il campo avverso giocando senza Faccioli e con le rotazioni ridotte ci dà morale». Vincere in trasferta per voi era già più facile lo scorso anno, non è che ripeterete il trend? «La situazione è cambiata anche se dopo tre partite è presto «A metà fra queste due ultime gare. A Monticelli abbiamo corso molto, cercato il contropiede anche a rischio di perdere qualche pallone di troppo; contro il Sangiorgese abbiamo avuto buone scelte contro la difesa schierata. Dobbiamo trovare l'equilibrio nel correre ottimizzando più i possessi. O capire d'istinto quando è il momento di rallentare». • La partenza non sarà più da Grezzana. In gara ci saranno anche «Lucky» Ceccato e «Rudy» Basso Venerdì prossimo scatta la decima edizione del Rally Revival Valpantena, che continuerà sabato imponendo alle 200 auto in gara una dura tabella di marcia. Quest’anno la prima novità rispetto alla tradizione sarà la partenza: non più Grezzana dove il pubblico si era abituato alla caratteristica sfilata pre-gara del venerdì pomeriggio, ma da Cerro Veronese. Altra novità arriva dal fatto che la gran parte delle prove cronometrate sarà in successione e non a ripetizione: il che offrirà un panorama di gara più ricco e variegato e al tempo stesso eviterà ai residenti i disagi legati alla chiusura protratta delle strade. La festa del Rally amarcord inizierà venerdì sera con la prova cronometrata «Praole» LaLancia Stratos dellacoppiaFebis-Vicario seguita dalla «Casotti» che sale da Grezzana a Montecchio e dalla «San Francesco». Dopo questo primo riscaldamento, le auto in gara approderanno a Grezzana per la sosta notturna. La seconda tappa scatterà sabato ancora dalla prova speciale «Busoni», vicino Grezzana. Seguiranno le prove «Erbezzo», «Squaranto» e «Circuito di Alcenago». Qui sarà allestita una prova ad anello. L’arrivo a Grezzana è previsto dalle 14 di sabato, in netto anticipo rispetto alla tradizione del Valpantena, dopo una sfilata in piazza Bra intorno a mez- zogiorno. Anche quest'anno si confermano presenze di spicco compresi Franco «Lucky» Ceccato e Giandomenico «Rudy» Basso Alla conferenza stampa di presentazione in Provincia erano presenti, fra gli altri, il sindaco di Cerro Paolo Garra, gli assessori Ruggero Pozzani, Marco Giorlo, Giuseppe Ferrari, il direttore dell'Ac Verona Riccardo Cuomo. Attesa la presenza di piloti e navigatori italiani ed europei: tutti pronti a fare festa al volante di Lancia, Porsche, Fiat, Ford, Bmw, Audi e Renault. • D.C.