Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto Corso teorico-pratico A.A.R.O.I.-EMAC – SIAARTI – Federdolore - SICD 2013 Luca Martinolli DEA Universitario Inselspital Berna (CH) Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 2 Universitäres Notfallzentrum Ipotermia perioperatoria • 60-80 % Ipotermia < 36°C Vaughan MS, Anesth Analg 1981 Hendolin H, Ann Clin Res 1982 • Modificazioni della termoregolazione durante anestesia generale e locoregionale 3-4 • Aumento della perdita di calore • Raffreddamento in seguito a gas anestetici caldi e liquidi freddi intravenosi • Ridotta produzione di calore in seguito a ridotta attivita’ metabolica • Bilancio calorico negativo (Consumo maggiore alla Kurz A, Anesthesiology 1995 produzione) Sessler DI. N Engl J Med 1997 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 3 Universitäres Notfallzentrum Ipotermia Gravita‘ Temperatura Stadio Lieve 35,9-32°C I Moderata 31,9-28°C II < 28°C III Grave EBM Medicine.net January 2009 Grape 2012 Schweiz Med Forum, 2012 Brüx, A. ,Der Anaesthesist, 2005 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 4 Universitäres Notfallzentrum Il sistema più valido per raffreddare un uomo e’ sottoporlo ad anestesia Pickering, Lancet, 1958 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 5 Universitäres Notfallzentrum Complicanze ipotermia perioperatoria ⇒ Disturbi rigenerazione ferite ⇒ Disturbi coagulazione ⇒ Aumentata richiesta emoderivati ⇒ Complicanze cardiovascolari ⇒ Aumento permanenza in sala risveglio ⇒ Aumento di costi Vaughan MS, Anesth Analg 1981 Kurz A, N Engl J Med 1996 Frank SM, JAMA 1997 Melling AC, Lancet 2001 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 6 Universitäres Notfallzentrum Fattori causa di termodispersione intraoperatoria • Paziente • Procedure anestesiologiche • Procedure chirurgiche • Condizioni ambientali Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 7 Universitäres Notfallzentrum Fattori causa di termodispersione intraoperatoria • • • • Età (Bambini, anziani) ASA 3-5 Peso Temperatura nel periodo preoperatorio • Paziente < 36°C • Stato di salute preesistente • Procedure anestesiologiche • Diabete mellito • Ipotireosi • Patologie cardiache • Procedure chirurgiche • Disturbi dell’asse corticosteroidea ⇒Temperatura corporea preoperatoria = • Condizioni ambientali fattore protettivo contro ipotermia perioperatoria !!! Sottovalutato nella pratica clinica!!! Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 8 Universitäres Notfallzentrum Fattori causa di termodispersione intraoperatoria • Paziente • Procedure anestesiologiche (generale, locoregionale) • Procedure chirurgiche (interventi prolungati) • Condizioni ambientali (temperatura sala OP) Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 9 Universitäres Notfallzentrum Concetti di fisica • Convezione • Conduzione • Radiazione • Evaporazione • Q: Trasferimento di calore [W] • ∆T: Gradiente di temperatura [°C] • A: Superficie [m2] • h: Coefficiente trasferimento di calore [W m-2 °C-1] Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 10 Universitäres Notfallzentrum Perdite di calore 30% 60% 8-15% 5% Sessler DI, N Engl J Med 2007 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 11 Universitäres Notfallzentrum • Produzione propria di calore 1W/kg • Durante anestesia - 15-40 % • Pro 1000 ml infusione ca. 16W perdita calore (a basso flusso 100 ml/h ca. 2W) 10,9 W/m2/° °C 10,9 W/m2/° °C 7,5-10 W 4W 3-5 W Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 12 Universitäres Notfallzentrum produzione perdite>produzione vasocostrizione Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 13 Universitäres Notfallzentrum Management della temperatura • • • • Interesse Consapevolezza Risoluzione del problema • Basi fisiopatologiche Cooperazione Formazione Sviluppo di concetti Economia • Definizione chi cosa,quando • Management temperatura Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC • Investimenti • Costi e risultati • Risparmi 14 Universitäres Notfallzentrum Come si puo’ ridurre il rischio di ipotermia periporatoria? • Corretta misurazione della temperatura • Utilizzo di un efficace concetto di riscaldamento Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 15 Universitäres Notfallzentrum Sito Misurazione Vantaggi Limiti Rinofaringeo Facile introduzione Sangue T° periferica Esofagea Affidabile T° ° 1/3 inferiore correla con T° ° cardiaca² Dislocazione Cave arritmie durante introduzione Rettale Facile introduzione Non invasiva Artefatti : feci come isolanti Vescicale Affidabile Semi invasiva Flusso urina incide sulla T° Anuria! Epitimpanica ( non termometri a infrarossi) Facile Non invasiva Affidabile Cave trauma In caso di REA o acqua e neve valori errrati Misurazione non continua Ascellare Non invasiva Inaffidabile T° periferica Swan Ganz T° ° interna Gold standard Invasivo Sonda intraparenchimale cerebrale Affidabile Misurazione nella zona di lesione Invasiva!!!!!!!!!! Van Beek CRNA Hohlrieder ,Anaesthesist,2007 Guidelines ERC 2010 Notfall&Rettungsmed,2010 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 16 Universitäres Notfallzentrum Metodo di riscaldamento Passivo esterno Attivo esterno Attivo interno Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 17 Universitäres Notfallzentrum Come si puo’ ridurre il rischio di ipotermia periporatoria? Apporto di calore Produzione calore Riduzione perdite Apporto e’ positivo solo se si evitano le perdite Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 18 Universitäres Notfallzentrum Perdite di calore Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 19 Device Universitäres Notfallzentrum Attivo interno intracorporeo T° ° Infusioni calde (60° °C) 1-2° °C/h Gas inalatori riscaldati (4046° °C) 0,5-1° °C/h Lavaggio vescica, stomaco 2° °C/h Lavaggio pleura,peritoneo (40-42° °C) 2-3 °C/h Cateteri intravascolari 1° °C/h Sieber, Schweiz Med Forum,2006 Bassin , Neurocrit Care, 2008 Corallo, Burns, 2008 Taylor, Proc (Bayl Univ med cent),2008 Kobbe ,Unfallchirurg,2009 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 20 Universitäres Notfallzentrum Terapia infusionale • 1000 ml (temperatura ambiente) riduce la temperatura paziente di 0,25°C • La somministrazione di liquidi freddi porta ad una dispersione di calore di 2-32 W • L’ infusione di 1 EC con la temperatura di 4 °C richiede 125 KJ di energia per riscaldarla Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 21 Universitäres Notfallzentrum Volume e temperatura Volume infusionale necessario per diminuire la temperatura corporea di 1 °C Massa corporea 4 kg 15 kg 60 kg 75 kg Temperatura infusionale 20° °c 211 ml 792 ml 3168 ml 3960 ml Temperatura infusionale 33° °C 1229 ml 4611 ml 18444 ml 23055 ml Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 22 Universitäres Notfallzentrum Politrauma e ipotermia • 21% al 66% di tutti i pazienti traumatizzati • > 40% nei pazienti con traumi maggiori prima di giungere in sala operatoria • 46% dei pazienti traumatizzati ipotermico post-OP Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 23 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 24 Universitäres Notfallzentrum Terapia infusionale • La somministrazione di fluidi riscaldati a 37°C, può contribuire a ridurre l’incidenza di ipotermia • Con un calcolo matematico è possibile prevedere la caduta della temperatura per l’infusione di fluidi NICE (National Institute for Health and Clinical Excellence 2008 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 25 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 26 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento • Varie dimensioni • Adatto per emoderivati • Alimentazione elettrica + batteria • Riscaldamento > 40°C Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 27 Universitäres Notfallzentrum Aspettative •Veloce •Efficace •Controllabile •Sicuro •A basso costo Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 28 Universitäres Notfallzentrum Ideale • Basso volume di riempimento • Elevata superficie di scambio • Minima caduta di pressione • Possibilita’ di generare alti flussi • Possibilita’ di riscaldare EC da 4°C a 32°C • Riscaldamento effettivo della soluzione indipendente dal flusso • Costi ridotti Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 29 Universitäres Notfallzentrum Possibilita’ di riscaldare liquidi • Warming cabinets • Apparecchi scaldainfusioni Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 30 Universitäres Notfallzentrum Warming cabinets • Temperatura regolabile • Tecnica usata sia radiazione che conduzione • Allarmi per anomalie Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 31 Universitäres Notfallzentrum Scaldainfusioni • Source heating - riscalda la sacca prima della infusione • In line Heating - riscalda la sacca durante la infusione Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 32 Universitäres Notfallzentrum In line heating • Riscalda la sacca durante la infusione • Il riscaldamento del fluido dipende dal tempo di contatto con la resistenza e dalla distanza tra resistenza e paziente - Riscaldamento a secco - Riscaldamento a bagno -Riscaldamento controcorrente Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 33 Universitäres Notfallzentrum Riscaldamento a secco • Resistenza che riscalda una piastra metallica in cui è presente la bobina deflussore • Il riscaldamento del fluido dipende dalla distanza tra la resistenza e il paziente (se > 105 cm ∆T ca. 13°C) Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 34 Universitäres Notfallzentrum Riscaldamento a bagno • La bobina deflussore passa attraverso acqua riscaldata • La temperatura del fluido che arriva al paziente dipende dalla velocità di infusione • A bassa velocita’ di infusione il liquido si raffredda prima di arrivare al paziente Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 35 Universitäres Notfallzentrum Riscaldamento controcorrente • Il fluido da infondere viaggia al centro di un sistema coassiale dove passa nella direzione opposta acqua riscaldata • Il più efficiente nel riscaldamento delle infusioni, la temperatura dei fluidi è quella impostata sul termostato Presson GR, Eur J Surg, 1998 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 36 Universitäres Notfallzentrum Flussi massimali erogabili • Diametro dell’ accesso venoso • Diametro e resistenze all’ interno del sistema infusionale • Diametro e resistenze della vena incannulata • Differenza di altezza tra sacca infusionale e paziente oppure utilizzo di un spremisacca a pressione • Viscosita’ e temperatura della sacca infusionale Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 37 Universitäres Notfallzentrum Efficienza degli apparecchi?? • Capacita’ di riscaldare a > 32°C una soluzione cristalloide • Diverse velocita’ di flusso ( 100-300-600-900 ml/h) • Diversa temperatura sala OP (17°, 20°C) • Misurazione temperatura alla fine deflussore Schnoor J, Anästhesiol Intensivmed Notfallmed Schmerzther 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 38 Universitäres Notfallzentrum Efficienza degli apparecchi?? Schnoor J, Anästhesiol Intensivmed Notfallmed Schmerzther 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 39 Universitäres Notfallzentrum Schnoor J, Anästhesiol Intensivmed Notfallmed Schmerzther 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 40 Universitäres Notfallzentrum Discussione Specifita’ di singoli apparecchi ∆ T : Lunghezza del deflussore ∆ T: velocita’ di flusso - pazienti pediatrici e cardiopatici (necessita’ di bassi flussi) Bissonette B, Can J Anaesth, 2002 Aumento della temperatura finale, aumentando temperatura sala OP El Gamal N,Anaesth Analg, 2000 Utilizzo combinato con sistemi aria Bräuer A, Anaesth Intensiv Notfallmed Schmerzther, 2000 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 41 Universitäres Notfallzentrum E per gli EC? • Confronto tra diversi apparecchi • Temperatura sala OP 21°C • Temperatura EC 6°C • Temperatura min. 33°C • Grado di emolisi Moerer O., Anästhesiol Intensivmed Notfallmed, Schmerzther , 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 42 Universitäres Notfallzentrum Moerer O., Anästhesiol Intensivmed Notfallmed, Schmerzther , 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 43 Universitäres Notfallzentrum Moerer O., Anästhesiol Intensivmed Notfallmed, Schmerzther , 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 44 Universitäres Notfallzentrum Discussione • Riscaldamento dipendente dal flusso (> 12.000 ml/h problematico) • Isolamento del deflussore • Mancanza di segni di emolisi Moerer O., Anästhesiol Intensivmed Notfallmed, Schmerzther , 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 45 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 46 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 47 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 48 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 49 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 50 Universitäres Notfallzentrum De Prospo T, Master, 2011 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 51 Universitäres Notfallzentrum De Prospo T, Master, 2011 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 52 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 53 Universitäres Notfallzentrum Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 54 Universitäres Notfallzentrum Evidence-Based Guidelines for Prevention of Perioperative Hypothermia J Am Coll Surg. 2009 Oct;209(4):492-503.e1. doi: 10.1016/j.jamcollsurg.2009.07.002. Epub 2009 Aug 20 Forbes et al J Am Coll Surg 2009 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 55 Universitäres Notfallzentrum Evidence-Based Guidelines for Prevention of Perioperative Hypothermia • Level I evidence to recommend use of IV fluid warmers for abdominal procedures of 1-hour duration Forbes et al J Am Coll Surg 2009 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 56 Universitäres Notfallzentrum Costi • • • • • • • Sonda esofagea Catetere vescicale Scalda infusioni Set scalda infusioni Scalda aria materasso Coperte Apparecchio scalda acqua €8 € 10 € 2.000 € 12 € 2.000-2.500 € 10-15 € 12.000 Kurz A., Clinicum, 2003 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 57 Universitäres Notfallzentrum Costi Moerer O., Anästhesiol, Intensivmed, Notfallmed, Schmerztherr, 2004 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 58 Universitäres Notfallzentrum Conclusione I • Non esiste il sistema scaldainfusioni ideale • Scaldainfusioni in base alle necessita’ • Utilizzare una combinazione tra scaldainfusioni ed altri metodi • Inefficace bassi volumi applicati (< 500 ml/h) • fino a 60°C • 0,5-1 °C/h • In età pediatrica è sempre raccomandato il riscaldamento delle infusioni a 38°C • Il riscaldamento riduce le perdite di calore con le infusioni, ma non permette un riscaldamento • Pericolo di embolia (1-3 ml di gas/ litro di liquido infusionale – cave foramen ovale) Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 59 Universitäres Notfallzentrum Conclusione II • Scaldare dall’ inizio (pre-warming) • La temperatura ambientale deve essere mantenuta tra 21°C e 24°C per l’adulto, e tra 24°C e 26°C per l’età pediatrica, con un tasso di umidità relativa compresa tra il 40-60%. • Ridurre le perdite ( sito chirurgico) Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 60 Universitäres Notfallzentrum Attivo interno extracorporeo T° ° Emodialisi 2-5° °C/h (Circolo stabile) CVVH/CAVR 3-4° °C/h (RR> 80mmHg) ECC 8-12° °C/h ECMO 10° °C/h Kirkpatrick 1999 Can J Surg Kempainen 2004 Resp Care Sieber 2006 Schweiz Med Forum Ruttmann 2007 J Thorac Cardiovasc Surg Nabil 2009 CJEM Kobbe , Unfallchirurg, 2009 Sistemi di riscaldamento sangue-fluido per infusione endovenosa a confronto 16.11.2013 AAROI EMAC 61