COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA 70.1 004 B4 1/4 Dati generali denominazione Casa Malignani localizzazione Piazza Libertà, 2 cronologia autore originale oggetto proprietà (alla data della schedatura) 1899-1900 Girolamo e Giobatta D’Aronco casa unifamiliare pubblica privata proprietari famiglia Malignani rif.catastale Fg. 36 mapp.le 190 riferimenti archivistici Archivio Edilizia Privata fascicolo 1520/99 EP Centro cat. Villa Manin 34252/206 rif. archivi fotografici Archivio Italia nostra riferimenti bibliografici essenziali Italia Nostra Sez.di Udine, Conservare il Novecento, Manifesto architettura del Novecento, Udine 2000 (foto n.1) Reg.aut.FVG, Quaderni centro cat. beni cult., Architettura del Novecento nel Friuli Venezia Giulia,v. 20, Udine,1989, p.43 F.Tentori, Architettura e architetti in Friuli, nel primo cinquantennio del novecento,Udine, A.G.F.,1970, pp.49/50. F.Tentori, Architettura e architetti in Friuli nel primo cinquantennio del 900, Atti Accad. Udine,‘66-’69,s.VII,vol.VII,’82,p.345 M.Buora, Guida di Udine Arte e Storia tra vie e palazzi, edizioni Lint,Trieste 1986, p. 140; L.Damiani, Arte del Novecento in Friuli, Il Liberty e gli anni Venti,Del Bianco Editore,Udine 1978, p. 67, p. 262; L.Damiani, Arte del Novecento in Friuli, Il Liberty e gli anni Venti, Del Bianco editore, Udine 1982, p. 230, p. 350; P. Zanini, Architettura del Novecento in Friuli,catalogo della mostra a cura di Isabella Reale, A.G.F., 1987, p. 130; N.Ermacora, Presenze del Liberty nelle fabbriche civili udinesi del primo ‘900, Tesi di Laurea AA 2001-2002, pp. 88. Loschi, 1903, p. 53; Casanova, 1977-’78, p. 15, p. 79; Milanese Bortolotti 1979, p. 167; vincoli si Riferimenti urbanistici no (alla data di approvazione direttiva del 24/11/2003) tipologia vincoli edificio pubblico Soprint.BAAAS PPCC sottozona A1 PPCC sottozona A2 PRGC-NdiA art.27 - cons.ambientale PRGC-NdiA art.70 - cons.tipologica (*) destinaz. PRGC zona AR: a destinazione residenziale e terziaria destinaz. PPCC zona A1 - restauro conservativo studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA identificativo scheda 70.1 004 Casa Malignani Piazza Libertà, 2 B4 2/4 Descrizione L’edificio chiude l’angolo tra la salita al castello e via Sottomonte, situandosi sul un terreno in pendenza del colle del castello. Le costruzioni attribuite all’impresa D’Aronco comprendono anche: il torrione Malignani, usato da Arturo Malignani per esperimenti metereologici e scientifici ; la sistemazione del giardino posto sulle rive del colle con una serie di terrazzamenti e una curiosa torre colombaia. L’edificio è coperto da un tetto piano decorato con una ringhiera in ferro battuto e inserito in una sorta di giardino pensile. La facciata verso la salita al castello è decorata con elementi in pietra artificiale, alcuni motivi decorativi sono in negativo, la finestra bifora presenta decorazioni floreali. Caratteristiche dell’impresa D’Aronco sono l’uso della graziosa testa femminile sopra l’inferriata e l’incorniciatura sagomata del portone d’ingresso. Il disegno prevedeva sotto la bifora due archi, sostituite da una finestra, probabilmente si trattava di una ristrutturazione di un edificio già esistente come proverebbe una foto riportata dal Loschi nel 1903. L’inferriata è attribuibili a Virgilio D’Aronco: più tradizionali le inferriate della ringhiera superiore, dove solo i montanti aderiscono allo stile liberty, pregevole l’inferriata posta sotto la bifora realizzata in piattina ritorta con elementi decorativi ripresi dalla scuola di Mackintosch. Nel torrione interno è evidente la ripresa di elementi medioevali, comuni del resto nel primo liberty daronchiano, influenzato dalla ripresa neogotica: i ferri battuti sono opera della officina Calligaris, la tessitura muraria è in mattoni. Tipologia edilizia / Caratteri costruttivi destin. originaria residenziale altezza 6 destin. attuale residenziale ed uffici num.piani 2 pianta Rettangolare per la parte originaria e per le ristrutturazioni anni ‘50. coperture Copertura piana a terrazza per l’edificio originale volte e solai solai in legno scale interne tecn. murarie Per la parte originale struttura portante in laterizio con tamponature murarie. Per le aggiunte Zanini solai in latero cemento pavimenti n/r decorazioni est. Le pareti lungo via del Monte e salita al castello sono in pietra artificiale con finestra bifora, testina femminile, incorniciatura modanata della porta, cornici marcapiano ad ovoli, elementi decorativi in negativo. Ringhiera in ferro battuto e grata della finestra in ferro e piattina. Nel torrione ferri battuti officina Calligaris come ferramenta del portone, asta reggibandiera con grifone, banderuola segnavento. decorazioni int. Rilievo in pietra artificiale iscrizioni/lapidi non presenti stemmi/graffiti elem. di arredo n/r str. sotterranee vicende costr. Il Tentori attribuisce all’arch. Ilio Bernabò l’ampliam. dell’edificio lungo via Sottocastello e la specola. Nel 1950 l’arch. Pietro Zanini ha eseguito una sistemaz. di gusto razionalista degli edifici interni sul lato nord, opposta all’edificio originario. L’ampliam. è simile nello sviluppo rettilineo orizzont. a villa Menazzi Moretti. sistema urbano Gli edifici si integrano con il giardino interno, che va conservato con gli elementi originali che restano del primo Novecento. rapporti ambient. L’edificio chiude l’angolo tra la salita al castello e via Sottomonte, situandosi su un terreno in pendenza del colle del castello. altro Le finiture del torrione sono in stato di abbandono e degrado. studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA 70.1 004 Casa Malignani Piazza Libertà, 2 B4 3/4 Modifiche eseguite rispetto al nucleo/sistema originario modifiche apportate esistenti non esistenti eseguite su parte dell'elemento analizzato eseguite sulla totalità dell'elemento analizzato datazione destinazione anni ‘50 residenziale Nel 1950 l’arch. Pietro Zanini ha eseguito una sistemaz. di gusto razionalista degli edifici interni sul lato nord, opposta all’edificio originario. L’ampliam. è simile nello sviluppo rettilineo orizzontale a villa Menazzi Moretti. Grado di compromissione della tipologia / elemento esistente condizioni buone qualitative stato di conservazione discreto La struttura è pervenuta ben conservata nelle caratteristiche tipologiche e formali. Agli inizi del ‘900 si notava nella propr. Malignani anche una ciminiera successivamente distrutta. Le finiture del torrione sono in stato di abbandono e degrado. Elementi caratteristici del fabbricato stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato N n n n n n n n n n n n n n n n n n n impianto tipologico strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture materiali di copertura elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale linde in struttura lignea strutture ad arco e volta modanature a stucco o in pietra artificiale (marcapiani, cornici, cornicioni, stucchi decorativi) comignoli, abbaini, altane intonaci di particolare significato architettonico murature faccia a vista serramenti ed altre opere in legno di particolare significato architettonico decorazioni pittoriche e plastiche caminetti, focolari opere in ferro lavorato travature in legno dei solai a vista pavimenti di particolare pregio e significato architettonico elementi di particolare significato architettonico elementi di particolare pregio latenti che venissero a rivelarsi nel corso dei lavori Elementi modificati E m m m m m m m m m m m m m m m m m m stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato Nessun elemento da evidenziare. N aperture alterate per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture aperture, portici, logge, tamponamenti con muratura coperture a terrazza piana coperture a falda con pendenza alterata materiali di copertura diversi dai coppi linde in struttura cementizia o comunque intonacate intonacatura di muri originariamente faccia a vista reintonacature, rivestimenti, pitture impropri (rivestimenti plastici, in marmo, ceramica, pitture plastiche) recinzioni, parapetti impropri (ringhiere e reti metalliche grigliate, zoccoli e pilastrini in muratura) serramenti impropri (persiane avvolgibili, serramenti in metallo) ballatoi grondaie a sezione poligonale elementi di particolare significato architettonico modanature a stucco decorazioni pittoriche e plastiche opere in ferro lavorato elementi di particolare pregio latenti che potrebbero rivelarsi nel corso dei lavori Elementi da eliminare corpi aggiunti M sopraelevazioni tettoie, strutture a sbalzo Altro… Nessun elemento da evidenziare. studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] M n n n n n n n n n n n n n n n n n E m m m m m m m m m m m m m m m m m COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA identificativo scheda Casa Malignani Piazza Libertà, 2 70.1 004 B4 4/4 Osservazioni Nessun elemento da evidenziare. Abbreviazioni: n/p: non presente n/r: non rilevato Opera da attribuire agli "edifici di grande interesse architettonico". Direttiva di salvaguardia CC n.137 del 23/11/2003 assoggettato a salvaguardia non assoggettato a salvaguardia Proposta di variante al PRGC attribuzione normativa scheda redatta da art.70.1 - edifici di grande interesse architettonico G.B. Estratto catastale scala 1:2000 studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected]