Files da allegare
1) Dati dell’impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi:
Colonna A: codice della categoria corrispondente preso dalla tabella riportata in fondo;
Colonna B: denominazione dell’impresa per esteso. Per le associate e collegate far seguire nella stessa cella il
nome dell’impresa madre separata da un - ;
Colonna C: codice ATECO 2007, per separare le cifre usare il punto ( non usare il “.” del tastierino numerico);
colonna D: codice fiscale;
Colonne E-H: indirizzo della sede legale dell’impresa;
Colonna I: nome del legale rappresentante dell’impresa;
Colonna J: cognome del legale rappresentante dell’impresa;
Colonna K: telefono del legale rappresentante dell’impresa;
Colonna L: indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante dell’impresa;
2) Dati del sito produttivo da inserire nel file di tipo S:
Colonna A: POD del contatore dell’energia elettrica, se il sito ha altri POD immettere nella stessa cella gli altri
POD separati da - ;
Colonna B: PDR del contatore del gas naturale, se il sito ha altri PDR immettere nella stessa cella gli altri PDR
separati da - ;
Colonne C-D: coordinate geografiche di localizzazione del sito produttivo. I valori vanno espressi in gradi con
il punto ( non usare il “.” del tastierino numerico);
Colonne E-H: indirizzo del sito produttivo;
Colonna I: nome del referente per il sito produttivo;
Colonna J: cognome del referente per il sito produttivo;
Colonna K: telefono del referente per il sito produttivo;
Colonna L: indirizzo di posta elettronica del referente per il sito produttivo;
3) dati della diagnosi energetica da inserire nel file di tipo D:
Colonna A: data della diagnosi;
Colonna B: Nome dell’auditor esterno. Se la diagnosi è stata eseguita da personale dell’impresa lasciare vuota
questa cella;
Colonna C: scrivere il nome del rapporto di diagnosi completo di estensione del file ( pdf, doc, docx);
Colonna D: quantità prodotta nell’anno di riferimento della diagnosi;
Colonna E: unità di misura della quantità prodotta (kg, t, l, m2, …);
Colonna F: Energia elettrica acquistata dalla rete, espressa in kWh. Nel caso di autoproduzione di energia
elettrica immettere la differenza fra l’energia acquistata e quella ceduta alla rete;
Colonna G: Gas naturale acquistato dalla rete, espresso in Sm3;
Colonna H: Somma degli altri vettori energetici entranti nel sito, espressi in MJ;
Colonna I: intervento individuato nella diagnosi;
Colonna J: investimento necessario per realizzare l’intervento espresso in €;
Colonna K: risparmio previsto espresso in tep/anno.
Nel caso sono previsti altri interventi riempire le celle I-K, un rigo per ogni intervento lasciando vuote le altre
celle A-H. Se non si individuano interventi lasciare vuote le celle I-K.
4) Il rapporto di diagnosi deve avere un nome composto dal numero della partiva IVA dell’impresa, seguito da D
e dall’anno espresso a due cifre e deve essere completo di estensione (pdf, doc, docx);
5) Il nome del file del modello energetico del sito produttivo deve essere composto dal numero della partiva
IVA dell’impresa, seguito da F e dall’anno espresso a due cifre. Inviare un solo file per sito, eventualmente
riempire più fogli excel se necessario.
Esempio di nomi di un set completo di files:
11002233777I15.xls
11002233777S15.xls
11002233777D15.xls
11002233777D15.pdf
11002233777F15.xlsx
Esempio di files da allegare per una impresa multisito ed istruzioni aggiuntive
1) File I, dati dell’impresa: partitaivaIanno.xls
2) File S, dati del sito produttivo: partitaivaSanno.xls
esempio: 11114444222I15.xls
esempio: 11114444222S15.xls
Occorre riempire un rigo per ogni sito.
Le coordinate geografiche vanno scritte in gradi e con il punto (non usare il “.” del tastierino numerico).
È importante tenere presente l’ordine in cui vengono inseriti i siti per poter poi caricare correttamente le diagnosi.
Si possono inviare tutti i siti con un unico file S; è anche possibile fare un invio incompleto con un primo file S e
successivamente inviare altri file S della stessa impresa che il sistema accoderà ai precedenti.
Se viene inviato un altro file S, nel nome del file dopo l’anno va messo un “ _num “, per esempio
11114444222S15_02.xls
Se di inviano ulteriori file S devono avere “_num” differenti.
In questo caso i siti del secondo invio si aggiungono ai precedenti e l’impresa ha 5 siti, dove quelli del secondo file
sono il 4° e il 5°.
3) File D, dati della diagnosi: partitaivaDanno.xls
esempio: 11114444222D15.xls
Una volta caricati i siti produttivi, le diagnosi si possono inviare tutte insieme o con invii distinti successivi, anche non
rispettando l’ordine dei siti. In questa caso i files D devono avere “_num” differenti.
Nel file vanno riportate le diagnosi dei siti già caricati e il nome del rapporto di diagnosi (colonna C) deve essere
completo di estensione ed avere un “ _num “ che fa riferimento al numero d’ordine in cui è stato caricato il relativo
sito produttivo.
Se ci sono più interventi riempire le righe successive lasciando vuote le colonne A-H. In questo esempio per il primo
sito non sono stati individuati interventi e per il secondo sito ci sono tre interventi. Una eventuale altra diagnosi
andava scritta a partire dal rigo 6.
Il consumo di energia elettrica va espresso in kWh.
Il consumo di gas naturale va espresso in Sm3.
Il consumo di energia da altri combustibili va espresso in MJ.
L’investimento in € ed il risparmio previsto in tep/anno.
I files delle diagnosi inviati con successivo invio vanno elencati in un file D con “_num”, es.: 11114444222 D15_2.xls
In questo caso ci sono le diagnosi degli altri tre siti; notare che quella del rigo 3 è quella del sito 5 mentre quella
successiva è quella del sito 4. Le diagnosi dei siti 4 e 5 sono state fatte da personale dell’impresa.
I rapporti di diagnosi devono avere nomi analoghi ai precedenti files ( partitaIVAimpresaDaa_num.pdf o word) e
vanno riportati nel campo “NomeRapportoDiagnosi” completi di estensione (pdf, doc, docx) e quelli dei “Format”
partitaIVAimpresaFaa.xls, devono contenere lo stesso “_num” del nome del rapporto di diagnosi.
Per esempio: 11114444222D15_3.pdf e 11114444222F15_3.xlsx si riferiscono al sito n° 3 della lista creata con i
files S.
Esempio di file I per una impresa associata:
ALLEGATO
Tabella dei codici di categoria delle imprese: