SETTEMBRE 2013
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PROSSIMA USCITA: 8 OTTOBRE
ANNO 28 - NUMERO 7 - Martedì 10 Settembre 2013 - Mensile - Tariffa R.O.C. Poste Italiane spa - Sped. in abb. postale D.L. 353/03
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A Gerusalemme
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Alla ricerca delle testimonianze
dell’ebraismo Mantovano Sermidese
S
di Gianni Bellesia
i è concluso alcuni giorni fa, il pellegrinaggio diocesano in Terra Santa di oltre 350
pellegrini mantovani guidati dal Vescovo
Roberto Busti e da un nutrito gruppo di Parroci della diocesi fra i quali l’immancabile Don
Tonino Frigo di Poggio Rusco e don Stefano
Savoia, già curato ad Ostiglia, ed ora a S. Giorgio
di Mantova.
Continua a pag.4
all’interno
Fiera di Settembre
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10
12
2
POGGIO RUSCO
La Calda Estate dell’Anspi
I
l Circolo ANSPI di Poggio Rusco,
ha vissuto un’estate ricca di manifestazioni e partecipazione.
Con il mese di giugno e la fine delle
scuole, il GREST parrocchiale ha coinvolto
più di duecento tra ragazzi ed animatori: i
Lino Rezzaghi campi di calcetto e pallavolo, il salone ed
il fornittissimo bar sono stati il loro campo
base. Il torneo di pallavolo ha dato il suo importante contributo
intrattenendo i parecchi appassionati poggesi.
Come ogni anno
il punto centrale delle manifestazioni è
stato l’ultradecennale torneo di calcetto,
svoltosi nel moderno
campo in sintetico
installato dietro al
circolo. Vista la
notevole richiesta di
partecipazione si è
dilungato più degli altri anni, appassionando il pubblico fino agli
ultimi giorni di luglio. Anche quest’anno squadre molto competitive, hanno valorizzato questo torneo, dandogli una notorietà
extraterritoriale.
Il mese di luglio si è concluso con la novità del torneo di calcio saponato, che per una lunghissima settimana, ha visto sfidarsi
su un telo scivolosissimo ragazzi e ragazze divertiti. L’organizzazione è stata ottima, ed un plauso va a tutti i giovani che si sono
adoperati nella riuscita di questo torneo.
Altro punto focale dell’estate all’ANSPI, sono stati i mercoledì musicali, i quali hanno dato spazio a cantanti e gruppi musicali
locali, valorizzando le loro qualità, preparazione e sacrifici. Anche
le cene a tema organizzate per introdurre le musiche sono state
accolte favorevolmente da chi voleva trascorrere una serata in
compagnia. E poi tanto altro … granite, gelati, birre e tramezzini
a volontà per tutti. La numerosa presenza di famiglie, bambini,
giovani e meno giovani, ha valorizzato il circolo ANSPI, rendendolo un punto di aggregazione fondamentale per il paese di Poggio
Rusco. Grazie a Barbara, Gianni e tutti i loro collaboratori per
l’enorme impegno profuso per la riuscita di tutte queste attività.
I BISOGNI DI UNA COMUNITA’
A
lla fine dell’Ottocento il paese di Poggio Rusco, era in
forte espansione.
L’arrivo delle ferrovie, segnò l’inizio di una fase
di sviluppo ed ampliamento industriale e commerciale, che portò
all’incremento della popolazione. La miglioria delle comunicazioni stradali con il passaggio di nuovi mezzi di locomozione
permettevano un più rapido collegamento con gli altri paesi e città.
Molte furono le iniziative intraprese dalle Giunte Comunali di
allora, in grado da portare benefici a tutta la popolazione locale e
soprattutto di passaggio. Tra i tanti bisogni richiesti dalla Comunità, vi era quello segnalato dal consigliere Stancari nell’anno 1893:
la costruzione di una latrina pubblica. Consultando l’Archivio
di Stato di Mantova, all’indice 230 (atti della Prefettura) busta
n° 1368, si troverà l’origine dell’antica latrina posta dietro alla
chiesa, ancora attiva fino a pochi decenni or sono. Ecco il testo
originale: “Estratto del Processo Verbale: della seduta ordinaria di
Primavera del Consiglio Comunale … L’anno 1890 questo giorno
di Domenica 27 del mese di Aprile …. Oggetto: Proposta per la
costruzione di una latrina pubblica. … il Consigliere Stancari ha
fatto una proposta ed lo si invita a volerla svolgere - Dire che nel
nostro paese nei giorni di mercato e di festa le persone a cui occorrono di soddisfare i bisogni corporali non sanno come soddisfarvi,
perché la contrada interna ed unica non ha una pubblica latrina.
Per provvedere pertanto ad un tale bisogno, reclamato anche
dall’odierna civiltà, propone voglia il Consiglio disporre per la costruzione di una pubblica latrina, sia pure in forma molto modesta,
situandola, quando piaccia al Consiglio, nella piazzetta pubblica
che conduce al vecchio Cimitero, tra il muro di cinta dell’orto
Zibordi, ed il pilone della porta d’ingresso al Cimitero medesimo,
sito non mai frequentato dalle persone e perciò poco esposto. Il Consigliere Buttafochi, crede la proposta una spesa sciupata,
siccome questo paese è aperto alla campagna da tutti i quattro lati,
Fiera di Settembre
programma al minimo
l’edizione n° 213 non sarà ricordata
L
Donazione del ROTARY CESENA
alla Parrocchia
La solidarietà, si sa, ha mille modi per trovare il modo di realizzarsi. Nell’immediato dopo sisma in molti si sono prodigati nei
confronti delle comunità colpite, poi, come è nella natura delle
cose, la spinta emotiva si affievolisce e a distanza di un anno era
difficile immaginare che qualcuno si occupasse di noi. Ma così
non è stato per la Parrocchia di Poggio Rusco che, nei gironi scorsi ha ricevuto una donazione dal Rotary di Cesena finalizzata alle
attività rivolte ai bambini che, da subito, Don Alessandro aveva
organizzato, sopperendo alla mancanza della scuola e alla necessità di stare insieme. Il modo in cui il Rotary Cesenate ne è venuto
a conoscenza è un intreccio di amicizie consolidate. L’opera della
Parrocchia è stata scelta da un elenco sottoposto al Rotary che ha
ritenuto meritevole l’apporto e il contributo di chi ha sempre avuto
un occhio di riguardo per i bambini. L’inaspettata donazione ha
rallegrato Don Tonino, Don Alessandro e tutti coloro che collaborano per la realizzazione del GREST che hanno ringraziato di
cuore i rappresentati del Circolo cesenate.
TOM
e perciò non deve il Consiglio riconoscersi la reclamata necessità
tanto più che una latrina pubblica non si vede in Mantova, nostra
città provinciale, che in un sol punto e cioè nella piazza Virgiliana.
Il Consigliere Stancari fa sentire al Consiglio che Mantova
non vi ha una sola latrina, ma diverse in punti diversi e che perciò
è una necessità il provvedervi, perché in Poggio Rusco per togliere
le difficoltà alle persone trovantisi in simili contingenza ed in
specie le donne non occorre che una pubblica latrina. …..
Delibera: È emessa in massima la costruzione di una pubblica
latrina pei due sessi nella indicata località ed incarica la Giunta
locale a voler richiamare all’uopo dall’Ing. Comunale analogo
fabbisogno, salvo al Consiglio di approvare la spesa che sarà
riscontrata occorrere. …. “ (Firmato Il Presidente Dr. Zibordi - Il
Segretario A. Craici)
La chiarezza di questo documento non permette altre precisazioni. Al giorno d’oggi, le latrine sono sparite ovunque, non solo
a Poggio Rusco. Pensando al passato, ed alle importanti conquiste
raggiunte col progresso, le latrine pubbliche, così come i bagni
costruiti nelle case, erano un vero lusso. Mi sovviene da ricordare
la mia amica Idinuccia Simoncelli che in una sua poesia ha scritto:
“…almen na volta as fava da magnar in ca e i so bisogni ‘s fava
fora. Ades che ‘l mond l’è miliurà as fa da magnar fora e so bisogn
in ca.”
AVIS
Inaugura ancora
la nuova sede,
persa a causa del
terremoto
L
’edizione n° 213 della “sagra storica” di Poggio Rusco non può vantare
un programma ricco di iniziative. La
crisi economica che colpisce i singoli cittadini
ed anche le municipalità si manifesta
anche in questi aspetti. Spiace che la
Marco Giorgio
fiera più antica, autorizzata nienteBelluzzi
meno che dalla Repubblica Cisalpina
nel 1801, debba essere classificata di
serie B a favore di altre manifestazioni quali la fiera di giugno,
assai meno storica. Quest’ultima è stata istituita nell’immediato
dopoguerra alla seconda domenica di luglio e solo recentemente
anticipata alla seconda domenica di giugno. Su questa si sono
concentrati gli sforzi del programma, che sono condivisi con la
“notte dei saldi” del primo sabato di luglio, con “night life” di fine
agosto ed anche con il “carnevale estivo”. Tutte queste manifestazioni hanno eroso spazio economico e di cartellone alla fiera di
settembre. La realizzazione della stessa era in forse, ma pur se con
un programma minimale si è dato corso a questa edizione. Già nel
2010 avevamo avuto modo di segnalare su queste pagine che il
gradimento della fiera settembrina era stato oggettivamente scarso,
ma poco è cambiato. Nel programma degno di nota, la 38° edizione del “bastardon” che vanta molti tentativi di imitazione, ma che
resta unico e tra i concorsi più strani e simpatici d’Italia. Inoltre
la 27° edizione della estemporanea di pittura che sarà esposta
nelle sale della ex sede Banca Popolare Agricola di via Donatori
di Sangue. Per quanto riguarda gli spettacoli, venerdì 13 “serata
country”. Sabato 14 “serata del Lambrusco” con la presenza delle
cantine del circondario che faranno degustare i loro prodotti con
intrattenimento musicale. Domenica dopo la “maxi spaghettata”
serata discoteca con Radio Bruno, condotta da Luca Verbeni.
Lunedì e martedi è attivo, per chi non sa cosa fare, il “luna park”.
Speriamo nel prossimo anno.
’articolo di “Album” di
settembre 2011 citava
dell’inaugurazione della
sede per l’Avis di Poggio Rusco
dopo 58 anni di precarietà di
allocazione della sede sociale della benemerita associazione. Purtroppo gli eventi del terremoto hanno
vanificato la breve soddisfazione della nuova sede compromettendone l’utilizzo. Dopo una ulteriore
attesa, grazie alla disponibilità e generosità della famiglia del prof. Gianni Lotti, è stato reso disponibile il negozio in piazza don Minzoni. L’inaugurazione si terrà domenica mattina alle ore 10.00 La
breve cerimonia è stata inserita nel programma della fiera. Grande la soddisfazione della presidente
Oliani, che taglierà il nastro insieme alle autorità locali.
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Bianchi, Neri,
Gialli, Marroni, Rossi, .....
Q
uanta gente che si conosce durante le proprie ferie, nei più disparati luoghi, al mare, in montagna, all’estero o nel proprio paese, con
famiglie, amici, parenti e affini.
Uno scambio continuo di idee, di
punti
di vista, di culture, di formazioni
Kica
professionali e non, di lingue, razze, abitudini, scelte di vita ed esperienze…insomma una miscela di
diversità che affascina e che fa nascere curiosità e domande
che portano ad una riflessione, che non ha una sola lingua e
un sol color della pelle.
Non che di sole ne abbia preso poco, quindi potreste
pensare benissimo che il mio cervello sia un po’ fuso, ma
non vi sto presentando un rebus difficilissimo.
Non vi parlo di fatti specifici, a quello ci pensa la tv e i
quotidiani, ma vorrei sviscerare insieme a voi quanto c’è di
comune in tanta diversità.
E proprio fino a quando non si ha a che fare con realtà
diverse, non siamo in grado di ragionare in maniera obiettiva
ed operare senza pregiudizio.
Ed è vero, io in prima persona quando ero totalmente
ignorante su un mondo colorato diverso dal mio, affrontavo
quel mondo con freddezza, e a volte con disdegno, ma poi
crescendo imparai, grazie ad esperienze ed insegnamenti,
che anche un bianco può diventare nero, non colorandosi
ovviamente, ma avendo gli stessi atteggiamenti e comportamenti.
Perché giudicare una persona dal colore della pelle, o
per il suo Stato di provenienza o per la sua lingua? Ci sono
storie dietro a quei colori che nemmeno possiamo immaginare. Certo l’Italia è colma di stranieri e ne continuano ad
arrivare. C’è addirittura chi dice che rubano il lavoro agli
italiani!
Miriade di stranieri, di diversa razza, svolgono mestieri
a cui l’italiano, bianco, dice “NO”, perché per lui è un disonore, non si può abbassare ad un certo livello.
Pensate che un bianco non rubi, non ammazzi, non tradisca, non fallisca….ebbene si le bestie hanno un solo colore,
che non è il bianco, il nero, il giallo, il marrone, ma è il
colore dell’orrore.
Oggi fuori dall’Italia si parla di guerra. In Italia si parla
di femminicidio e varie, di politica e di gossip.
Meglio non fare paragone.
Purtroppo questa è la realtà che dobbiamo ammettere.
L’Italia è invasa di stranieri e non stranieri, chi lavora e
chi no, chi ruba e chi no, chi lotta e chi no, chi uccide e chi
no, chi ha fede e chi no, indipendentemente dalla loro terra
Natale. Tutti sono uguali.
Abbiamo bianchi seri, rispettosi, determinati, con valori umani e che lottano per la propria famiglia, e abbiamo
stranieri lavoratori e lottatori per una sentita integrazione in
questo mondo che allontana lo “straniero”,che intendiamoci
può essere straniero anche un bianco in Marocco, ad esempio.
Conta molto parlare con le persone, tra varie razze. Conoscersi e andar in fondo a quello che c’è dietro a due occhi,
un nome, un sesso, un cuore.
Nella mia vita ho avuto la fortuna di conoscere persone
fantastiche sia italiane che straniere. Nel mio percorso ho
incontrato anche individui poco “fantastici”, ma ho potuto
giudicare solo dopo averci avuto a che fare.
“Il rispetto e il sentimento” vengono dal cuore, non
prendono né un aereo né tantomeno un battello.
MIRANDOLA
I
Una Nuova Casa
Comunale Per Mirandola
l nuovo Municipio di Mirandola inaugura il prossimo 23 settembre. A
partire dal quarto lunedì del mese i mirandolesi potranno disporre (finalTito Taddei
mente!) di una nuova sede municipale, anche se sempre temporanea. Per i
residenti l’inaugurazione del nuovo municipio in via Giolitti 18 assume diversi significati. Innanzitutto
in queste ultime settimane è già stato effettuato il trasloco degli uffici del Comune di Mirandola e
dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord che hanno ripreso la loro piena funzionalità.
Come ha ricordato di recente il sindaco Maino Benatti “ in questo modo (cioè con il trasloco nella
nuova sede comunale n.d.r.) gli uffici del Comune e dell’Unione vengono collocati in una sede più idonea, pensata espressamente per loro e per le esigenze dei cittadini che hanno la necessità a quei servizi.
E’ senza dubbio un momento importante che segna la conclusione di una fase di emergenza in cui
siamo stati ospiti delle scuole medie di Mirandola”. Si, perché subito dopo le due scosse di terremoto
del maggio 2012 che hanno provocato forti danni alla città, la “macchina amministrativa” si era trasferita nelle nuove scuole medie di via Dorando Pietri, a due passi dal centro sportivo.
Il Palazzo comunale di piazza Costituente, come è noto, è stato gravemente danneggiato dal sisma
del 2012: il loggiato nord si è distaccato dal corpo di fabbrica principale, sono avvenuti numerosi crolli
interni dei solai, con danni alle strutture portanti e al portico nord, oltre a sbilanciamenti laterali delle
murature. Una situazione che aveva portato a lasciare (a malincuore) la sede storica del Comune per
trovare rifugio appunto nel plesso scolastico.
Grazie alla sensibilità della dirigente scolastica Paola Casalgrande e di tutti coloro che lavorano
nell’Istituto sono state messe a disposizione le aule che hanno consentito agli uffici di proseguire la
loro attività. Senza questa opportunità non vi è dubbio che tutto sarebbe stato difficile per gli oltre
duecento addetti inseriti nella macchina comunale. Come si ricordava la sistemazione di via Giolitti è
temporanea.
L’Amministrazione comunale sta
lavorando (anche se molto lentamente)
per riportare il municipio nel centro cittadino che è il luogo ideale dove deve
avere sede. Siamo nel 1860 quando Mirandola, già nel Regno d’Italia, viene
eretto comune della provincia di Modena con sede di sottoprefettura, anche
se questa decisione “provoca” la separazione da Concordia e San Possidonio,
divenuti anch’essi comuni autonomi.
La sede viene individuata naturalmente nell’edificio quattrocentesco (del
1468) al quale viene aggiunta la parte
retrostante del 1748 che si trova nell‘attuale piazza Costituente. L’intera struttura viene pesantemente
ristrutturata nel tardo Ottocento con una serie di discute voli migliorie. Nella piazza viene innalzato un
elegante porticato della facciata che poggia su colonne rosa. Alcune di esse riportano ancora incise le
unità di misura anticamente in uso nel Ducato di Mirandola. All’interno colpisce, poi, tutti i visitatori
la “Sala Granda” che si estende per tutta l’area del loggiato e che presenta un interessante soffitto in
legno a cassettoni.
All’interno del Palazzo sono collocati alcuni dipinti fra cui i ritratti dei Pico e altri quadri pregevoli,
tra i quali un’Adorazione dei Magi già attribuita a Palma il Giovane. Ovviamente tutte le opere che
erano custodite all’interno della casa comunale sono state “salvate” dai vigili del fuoco e dai volontari
pronte per essere restaurate.
L’Amministrazione Comunale proprio in questi giorni ha confermato che, a breve, partirà il bando
per la progettazione del recupero del palazzo municipale di piazza Costituente.
“ Siamo consci che servirà del tempo e che non sarà un percorso facile” - ha ricordato di recente
il sindaco Benatti - “ma siamo determinati ad andare avanti”. Nel frattempo, dunque, l’attività della
giunta proseguirà in via Giolitti 18.
La nuova “casa comunale” ha una superficie di 3.800 metri quadrati ed è costata circa 5 milioni di
euro. Il municipio è in cemento armato, antisismico, di classe energetica A, dotato di fotovoltaico, estremamente performante, con riscaldamento e rinfrescamento elettrici. E’ stato realizzato dal Consorzio
Coop Costruzioni di Modena.
Ospita i 220 dipendenti del Comune di Mirandola e dell’Unione dei Comuni e circa un centinaio di
uffici. Sorge di fianco al nuovo edificio che ospita una parte (450 alunni) della scuola primaria “Dante
Alighieri” e per questo è stato realizzato con la stessa tipologia architettonica e cromatica per cercare
un comparto omogeneo. Sempre nei pressi del nuovo Municipio si sta riorganizzando l’intera viabilità
del comparto, verranno realizzate percorsi pedonali e ciclabili e un parcheggio ad uso pubblico di 100
posti auto, al servizio delle strutture costruite.
Ma che cosa succederà a questa struttura quando la vecchia sede del Comune verrà recuperata?
Diventerà la sede delle associazioni di volontariato cittadine, che avranno così un punto di riferimento
importante per svolgere la loro attività.
QUINGENTOLE
Al via il recupero del palazzo municipale
D
opo la messa in sicurezza del teatro
comunale, è imminente l’inizio lavori per il recupero dell’intero complesso municipale di Quingentole danneggiato
dopo il sisma del maggio 2012. Il palazzo, realizzato nella prima metà del XV secolo, è attualmente sede del comune e degli uffici operativi
del Consorzio Oltrepò Mantovano. L’intervento
finanziato dal Fondo di Solidarietà Europeo,
per un importo di circa 1.200.000 €, permetterà in tre stralci il recupero strutturale e di tutti
gli apparati pittorici di grande rilevanza storico
artistica e consentirà il ripristino funzionale di
tutti i locali, valorizzando al meglio l’importante complesso edilizio che diventerà uno dei
centri d’interesse sovra-comunale dell’Oltrepò
Mantovano dal punto di vista culturale e amminstrativo.
Il percorso di valorizzazione attuato attraverso il distretto culturale DOMINUS e il PIA
(Piano integrato d’Area), bruscamente interrotto
con il terremoto del 20 e 29 maggio, finalmente
potrà riprendere a spron battuto, con l’auspicio
di restituire l’antica sede vescovile alla comunità
locale entro giugno 2014.
L’impegno e la sinergia degli Enti locali
per riprendere a pieno ritmo le attività finalizzate allo sviluppo dell’Oltrepò Mantovano dopo
il sisma coincidono con l’avvio concreto della
revisione delle strategie amministrative; infatti
dal 1 gennaio 2014 i Comuni dovranno mettersi
insieme e riorganizzarsi. La scelta di Quingentole ha trovato la condivisione di Revere, Pieve di
Coriano, Villa Poma, San Giovanni del Dosso,
Schivenoglia e San Giacomo delle Segnate, che
si attiveranno per un’Unione di Comuni a sette.
La prospettiva futura per l’antico palazzo
sarà pertanto di mantenere una piccola parte per
il front office per i servizi destinati alla comunità
locale, destinare definitivamente alcuni uffici al
Consorzio Oltrepò Mantovano e allo Sportello
Unico del Destra Secchia, permettendo di liberare le sale di rilevanza artistica trasformandole in
spazio ideale di promozione e attività culturale.
Carabina Del Ritmo
4
FELONICA
Tiròt
Ancora
a quintali per la fiera
Via Ronchetti di Vallalta:
Folla per la festa della
Madonna della Vita 2013
Amos Golinelli
T
iròt a volontà a Felonica
durante la Fiera di Ferragosto: nei cinque giorni
della sagra paesana dedicata
all’Assunzione di Maria, il tiròt
è stato il grande protagonista.
Sono state migliaia le fette prodotte e vendute.
La Pro Loco può quindi
archiviare con soddisfazione
questa edizione della millenaria
fiera. Nel grande gazebo allestito nel parco delle scuole, tutti
i pomeriggi si sono alternati i
tanti volontari, tra cui la sindaca Annalisa Bazzi, per aiutare i
bravi fornai nella preparazione
delle cipolle, nell’impasto, nella cottura e nella distribuzione
delle gustosissime fette dorate
della specialità felonichese.
Addirittura di notte, per le
operazioni di sbucciatura delle
cipolle, il parco delle scuole è
stato un punto di ritrovo e di
lavoro.
SAN GIOVANNI DEL DOSSO
Per i Felonichesi e i buongustai, l’unico vero tiròt è quello prodotto qui, in questo lembo
di terra del Mantovano orientale. Il tiròt è un prodotto semplice ma nutriente e gustoso:
si tratta sostanzialmente di una
focaccia sottile (il nome deriva
probabilmente dal fatto che la
sfoglia viene “tirata” dentro la
teglia) con tanta cipolla. Oggi è
una caratteristica della gastronomia locale, inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari
tradizionali italiani del Ministero delle Politiche Agricole,
fra i prodotti tradizionali della
Regione Lombardia e Presidio
Slow Food.
A Felonica, il tiròt si può
trovare tutto l’anno: a produrlo
sono il forno del paese e quello
della frazione Quatrelle. D’estate, tutte le domeniche, la
Pro loco lo produce all’aperto
e mostra le varie fasi della lavorazione. E, per ferragosto, la
Fiera richiama moltissimi ap-
passionati, da tutta questa zona
mantovana incuneata tra Veneto ed Emilia.
Anche quest’anno c’è stata la grande tavolata in piazza
a scopo benefico. Purtroppo il
maltempo ha fatto posticipare
di qualche giorno la cena programmata per mercoledì 14;
alcune sere dopo erano comunque in ben 400 persone a gustare il risotto dei cuochi di Isola
della Scala e le altre ottime
pietanze.
Da segnalare, tra le tante
iniziative, il successo dei fuochi d’artificio e della tombola;
da segnalare che la cinquina e
la tombola sono state vinte dallo stesso fortunato giocatore, lo
studente Lamberto.
L’amministrazione ringrazia tutti quanti hanno lavorato
per la sagra felonicehse, sottolineando lo spirito di collaborazione che ha animato i volontari e le associazioni.
C
hi l’avrebbe mai detto che il Vescovo di
Carpi potesse arrivare a celebrare la Santa
Messa in una zona remota della campagna
vallaltese. Sembra incredibile, ma non lo è. Lunedì 8 luglio scorso alle ore 20,30 presso l’edicola
della Madonna della Vita di via Ronchetti di Vallalta, infatti, il Vescovo di Carpi Mons. Francesco
Ci risiamo !
Raduno n. 48 per l’U.S.
I
Felonica Calcio
l fischio d’inizio per il 48° raduno del’U.S. Felonica calcio è scattato il 19 Agosto u.s.
al Bar Banana, il 24° dell’era Lorenzo Banzi, Presidente inossidabile della formazione
locale per il campionato di 3^ categoria girone B.
Alla presenza del tecnico Emanuele Negrini, del preparatore Luca Montagnana e di tutta
la squadra riconfermata per la stagione 2013/14.
Il presidente ha ringraziato tutti i partecipanti: simpatizzanti, sportivi, giocatori e in particolar modo il lavoro svolto dal D.S. sig. Marco Passini per essere riuscito ad allestire una
rosa qualitativamente interessante e competitiva per raggiungere traguardi importanti nella
stagione attuale che comincerà tra qualche settimana, con un mix di giovani calciatori con
esperti finalizzatori.
Un connubio che unita alla dose di fortuna, sempre importante per la buona riuscita degli
sforzi messi in campo e alla buona condizione fisica degli atleti a disposizione, di certo non
tarderà a dare soddisfazioni per aspirare ad un piazzamento finale di prestigio.
La rosa a disposizione per questa annata prevede come portieri: Zerbini e Tamburro; difensori: Tralli, Furini, Tiberia, Novi, Negrini e Tognetti; Centrocampisti: Ferrari, Ferranti, Covizzi, Quacchi, Caberletti, Abdelgnani; ataccanti: Accorsi, Mantovani, Bisighini, Omoreghe,
Chierici e Cappi.
Franco Orsatti
Cavina ha celebrato la Messa di fronte ad una
folla di oltre 100 persone, tra cui anche il vicesindaco di Concordia sulla Secchia Luca Prandini.
In tanti, alcuni dei quali provenienti anche da
paesi limitrofi, sono accorsi per la festa in onore della Madonna che si svolge ogni anno da 20
anni: dal 1993, da quando ha avuto luogo l’inaugurazione e la consacrazione dell’edicola della
Madonna della Vita, presenti il Vescovo di Carpi
di allora Mons. Bassano Staffieri e il parroco di
allora don Mario Melegari.
Anche quest’anno, come da consolidata tradizione, l’evento si è svolto in due momenti: prima
è stata celebrata la santa messa in corrispondenza
dell’incrocio fra le vie Ronchetti e Codebelli davanti all’edicola poi è seguito un momento conviviale con un rinfresco, supportato dalla collaborazione degli abitanti del luogo. Hanno collaborato
alla messa celebrata dal Vescovo, il parroco di
Guerrina Sgarbi
Vallalta don Carlo Bellini con il sacrestano Renato Cestari, mentre i canti e la parte musicale
è stata proposta da un gruppetto di ragazzi della
parrocchia di Vallalta.
Ricca di citazioni colte l’omelia del Vescovo
che ha ricordato il profondo valore non solo religioso svolto dalla preghiera e dalla fede. Inoltre
il vescovo Cavina ha ricordato la devozione mariana che anima il santuarietto di via
Ronchetti-Codebelli e si è quindi soffermato sul perché la ‘Madonna della Vita’ abbia preso questo nome: perché è la madre
di Gesù Cristo che è luce e vita. Infatti la
bella statua che ritrae la Madonna mentre
offre Gesù Bambino, sorgente di luce e di
vita, portava già questo nome, quando fu
acquistata a Padova da don Mario Melegari
su commissione di Pietro Paraluppi in quel
periodo casaro della Latteria “Val Padana”
di via Codebelli e donata all’edicola.
L’edicola della Madonna della Vita si
trova sulla strada Ronchetti all’incrocio
con via Codebelli, tra i verdi, tranquilli prati della campagna vallaltese laddove questa
si affaccia sul confine lombardo, lontano
dalla vita del paese e dal rumore della modernità sempre più tecnicizzata. In fondo,
a poche centinaia di metri di distanza, c’è
il fiume Rame dove anticamente passava il
Po. Di fronte si apre un bellissimo panorama della Val di Sole, che offre una natura
verde e tranquilla, ma anche zone umide in
cui trovano ospitalità numerose specie di
uccelli acquatici.
Dopo la Messa, dicevamo, la festa è
proseguita con un signorile rinfresco. Le
famiglie che abitano nella località hanno
allestito e imbandito il banchetto con svariati e buonissimi dolci e svariate bevande
e i presenti si sono riuniti intorno, a conversare
in piccoli gruppi. Nel frattempo il vescovo ha
salutato i presenti, prima di ripartire per Carpi
dove l’attendeva l’ultimo impegno della giornata. Poco prima che iniziasse la messa, il vescovo
era stato a Concordia sulla Secchia, dove - con
il sindaco Carlo Marchini e il governatore della
Regione Emilia Vasco Errani - aveva preso parte all’inaugurazione del nuovo municipio e della
‘new town’, ad un anno dal sisma, portando la sua
benedizione.
Da non dimenticare, inoltre il servizio reso
dai vigili di Concordia. La strada Codebelli da via
Trinca fino all’incrocio con via Confine è stata interrotta al traffico per qualche ora per consentire
la messa. Traffico che in quel luogo è comunque
piuttosto scarso. Anche la strada Ronchetti nel
tratto tra via Trinca e via Codebelli è stata chiusa
alla circolazione di macchine e di motociclette.
....Continua dalla prima
S
Gianni Bellesia
i è concluso alcuni
trasporto, l’ogiorni fa, il pellerigine del pregrinaggio diocesazioso oggetto.
no in Terra Santa di oltre 350
Esso è stato
pellegrini mantovani guidati
realizzato in
dal Vescovo Roberto Busti e
legno intagliaSezione femminile del muro del pianto
da un nutrito gruppo di Parto e dorato, da
portato a Gerusalemme e collocato presso questo struttura. Fra
roci della diocesi fra i quali
sapienti ebanisti mantovani, nel 1543. Il prezioso
i vari interessantissimi documenti esposti, anche alcuni preziol’immancabile Don Tonino
contenitore, dopo essere stato collocato presso
sissimi contratti di matrimonio risalenti alla seconda metà del
Frigo di Poggio Rusco e don
la sinagoga di Mantova, è stato successivamente
cinquecento che non potevano non suscitare
Stefano Savoia, già curato ad
portato in quell’interesse del sottoscritto, essendo appassionaOstiglia, ed ora a S. Giorgio
la di Sermide e
to collezionista di materiali sul matrimonio. Di
di Mantova. . Proprio con
li è rimasto fino
Aaron di Sermide
assoluto pregio è anche la ricostruzione della
quest’ultimo sacerdote, un
al 1930 circa,
sinagoga di Conegliano allestita in un’ala degruppo di pellegrini sono andati a visitare il museo giudaico
quando, estinte le famiglie ebraidicata del museo di Gerusalemme, uno spazio
italiano “U. Nahon” di Gerusalemme, dove sono conservate
che della zona, la sinagoga è endal fascino mistico, che Don Stefano Savoia ha
molte testimonianze delle comunità ebraiche che vivevano
trata nell’oblio più totale. Solo in
saputo, con le parole della spiegazione, rendere
nella provincia di Mantova. In particolare in una delle sale,
tempi più recenti, a seguito della
emozionante e contemporaneo.
è stato possibile ammirare l’Aaron o Arca Santa che consercostituzione di questo interessanvava la Thora, o Libro della Sapienza, il Testo Sacro degli
te Museo dell’Arte giudaica itaebrei, proveniente dalla zona del mantovano.
liana, il prezioso oggetto, dopo
Don Stefano Savoia, ha spiegato, con appassionato
non poche vicissitudini, è stato
5
Lunedì estate
Comitato Fiera
Cena Capitol
C
S
i è conclusa lunedì 19 con l’estrazione dei biglietti della
Lotteria abbinata, la manifestazione denominata Lunedì
estate, che riconferma il grandissimo gradimento.
Per tutti i lunedì di luglio e fino a metà agosto, le piazze si
sono piacevolmente affollate di gente per gustare piatti golosi, per
ascoltare buona musica, per apprezzare l’abilità di tanti hobbisti,
che hanno presentato le loro preziose manualità.
La calda stagione estiva ha contribuito all’affermazione dell’iniziativa che premia il grande lavoro della Pro Loco. Il bisogno
forte di festa e di comunità interrompe la routine estiva.
E’ stato un piacere riappropriarsi anche solo per una sera,
delle piazze, per poter godere di una cena sotto le stelle.
Ogni settimana un menù diverso ha dato modo di apprezzare
varie specialità; è stato divertente scoprire i gruppi musicali che
ogni lunedì si sono alternati , regalando generi musicali diversi,
e fra questi incappare nella musica di alto livello quale quella espressa da Enrico Zapparoli dei Modà, straordinariamente
accompagnato per una sera dalla splendida voce di Lele Margutti e
dalle percussioni di Gianluca Raisi; senza dimenticare il mercato
che per questa edizione ha occupato tutta la via che porta dalla
torre alla chiesa proponendo tutto ciò che concerne l’abbigliamento e gli accessori.
Tutto ciò è stato un buon motivo per uscire, per incontrare
gente, per riaggregare, per riappropriarsi di spazi generalmente
adibiti ad altro uso:un successo!!
SERMIDE
ome ogni estate, prima della riapertura della Multisala
Capitol di Sermide, i volontari ed i collaboratori che
costituiscono il Gruppo Capitol e che si prodigano, si
occupano del perfetto funzionamento delle due sale cinematografiche durante tutta la settimana, si sono ritrovati a Villa Cristina a S.
Croce per festeggiare tutti insieme.
Un appuntamento imperdibile non solo perché la “grande
famiglia Capitol” per una volta è al gran completo, ma anche
per la qualità e la bontà dei piatti proposti e per l’accoglienza del
Comitato Fiera.
Dalla sua nascita la Multisala, appartenente alla Parrocchia
dei SS. Pietro e Paolo di Sermide, si avvale di un corposo gruppo
di volontari che ben organizzati, prestano il proprio operato per
offrire al pubblico un ottimo servizio e rendere la multisala una
delle realtà più interessanti del territorio.
Seguendo il concetto di sala della comunità, Capitol non è solo
cinema, ma anche conferenze, opere, dibattiti, presentazioni di libri, pronto sempre ad accogliere per diventare luogo di confronto,
di partecipazione e di testimonianza, espressione di una comunità
viva e dinamica. Uno spazio importante dunque, che attraverso lo
spettacolo si rende spazio aggregante.
V
illa Cristina a S. Croce
di Sermide in festa per
Anna Elena Zibordi
i 25 anni del Comitato
Fiera. Nato nel 1987, con lo scopo
di offrire alla frazione sermidese momenti di distrazione, dal 1997
ha trovato la sua collocazione ideale presso Villa Cristina, spazio
appartenente alla parrocchia.
Nel frattempo il Comitato Fiera è cresciuto, ha affinato le
proprie abilità, divenendo un punto di riferimento sul territorio,
punteggiando la stagione con varie manifestazioni, proponendo
buona cucina, musica e ballo, senza dimenticare l’attenzione per
“l’altro”.
Lunedì 19 è stata festa, dunque, per tutti i numerosi volontari che compongono il ben rodato gruppo , festa per coloro che
sostengono le iniziative, festa con le autorità e le associazioni
che da sempre frequentano gli spazi accoglienti di Villa Cristina.
E proprio questo senso di accoglienza che caratterizza questa
associazione, e che la rende vincente.
V
Appuntamenti
di lettura
enerdì 26 luglio presso il Centro di Educazione
Ambientale La Teleferica a Sermide, le Biblioteche di
Sermide e Felonica, hanno ospitato con molto piacere
Simonetta Bitasi, che come ogni estate presenta in anteprima gli
autori del Festivaletteratura di Mantova.
Ma per gli appassionati di ogni genere di lettura è un incontro
speciale, in quanto si parla di autori, nuovi, stranieri, sconosciuti,
ma non per questo meno interessanti.
La serata è scivolata via piacevolmente in un attimo, e molte
sono state le proposte di lettura.
Simonetta Bitasi la ritroveremo mercoledì 2 ottobre, presso la
Saletta Civica di Via Roma, per l’appuntamento con il Gruppo di
lettura. Le adesioni per questa iniziativa molto interessante, sono
state numerosissime e le iscrizioni sono comunque sempre aperte,
per chi volesse aggregarsi. Le letture consigliate durante l’estate
sono “I Vicerè” di De Roberto un classico e “Traducendo Hanna”
di Wrobel un contemporaneo .
MAGNACAVALLO
Danilo Bizzarri
R
Cena sotto
le stelle nella
piazza grande
La presidente della Pro Loco Monica Giovanelli
esterà nella storia del nostro paese anche questo brano
di condivisione sociale. Tutti attorno a tante tavole imbandite in una notte di piena estate sotto lo sguardo di
un firmamento costellato da miriadi di luci, tutti assieme a libare la
gioia dell’appartenenza.
Anche quest’anno la Pro Loco dell’instancabile Monica ha
fatto faville portando alla grandiosa mensa la gran parte del nostro
popolo: più di trecentocinquanta commensali, vicini al record.
Ambiente della grande abbuffata il centro storico della Piazza G.
Marconi, un quadro meraviglioso nella luce soffusa dei lampioni
col viavai delle solerti cameriere a trafficare le portate per non
lasciare spazi a soverchi vuoti e con i cuochi e le cuoche sotto la
direzione del solito Vito a rimestare ben bene le vivande per distribuirle a piene mescolate per il benessere della nostra gente.
Un lavorio sotterraneo eccellentemente organizzato, pur nella
consapevolezza che la perfezione non è di questo mondo.
Tra una chiacchiera e l’altra e l’ascolto delle musiche e delle
canzoni del solista Pasquale, fratello del compianto Ivano Ruffoni,
la serata si è sciolta nell’incantevole aleggiare di minuscole fantasmagoriche mongolfiere multicolori accese da bambini e adulti in
una coreografia spaziale da sogno.
Questa la sorpresa immaginifica che ha chiuso la fantastica
serata per la quarta volta in questi anni. Buonanotte!
L
A convivio
i collaboratori della
a Pro Loco ha festeggiato la felice riuscita della ‘Cena
sotto le stelle’ riunendo tutti i suoi collaboratori in una
festosa cena conviviale con menù all’insegna del gusto
tradizionale dell’ormai celebre pattuglia della P3 guidata dal chef
Vito, esperto di cucina popolare.
Una tavolata di una trentina di commensali ha dato vita ad una
serata di baldoria alternandosi
a cantare accompagnati dall’amico di casa Pasquale.
Danze scatenate e voci
appassionate sono state il clou
della serata, terminata dopo
due canti antagonisti con l’unitario ineffabile Inno d’Italia di
G. Mameli.
Un gruppo cordiale quella
della Pro Loco del presidente
Monica Giovanelli, affiatato, premuroso, attivo e ben
organizzato che riesce ad
animare la vita del paese con
le sue frequenti ed interessanti
iniziative.
Il gruppo della
Pro Lo
Pro Loco
co
Incontro pubblico
della L.I.L.T.
L
a Delegazione di Magnacavallo della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori indice per venerdì 13 settembre nella sala
consiliare del Municipio alle ore 20,30 un incontro di Educazione Sanitaria per il pubblico sul tema:
“L’INCONTRO DELL’ONCOLOGIA CON LA PEDIATRIA”.
Parlerà la prof.ssa Franca Fossati Bellani dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei tumori di Milano, Presidente della sezione
di Milano della L.I.L.T. Interverranno Maria Grazia Gandolfi, Presidente della sezione provinciale di Mantova e il dott. Francesco Lamberti, medico di Base e Presidente della Delegazione locale L.I.L.T. Data l’importanza dell’argomento si raccomanda la più alta partecipazione.
[email protected]
[email protected]
Tel. 345-9467418 - Fax 0386-864249
Finalmente, si parte!
D
opo tanto lavoro e
tante ore rubate alla famiglia, la
prima campana per la
neonata poggese è suonata.
Quasi per scherzo il
neo presidente Armando
Castellano si è trovato
alla guida di questa
“combricola”
di amici, coadiuvato
da persone di
fiducia e propense nel
creare a Poggio
Rusco qualche cosa
d’importante
che potesse portare i
giovani a vivere
lo sport in un modo
diverso, con
passione, entusiasmo
e comunque…
divertente !
Questo è lo
slogan creato dalla
nuova società
per avviare al calcio i
giovani “Piccoli
Il presidente Armando Castellano Amici”.
Certo non sarà
semplice, ma fiduciosi
e pieni di volontà, nel tempo si raccoglieranno i frutti. Tutto e subito, difficilmente
vanno d’accordo, noi pensiamo che il calcio debba essere un divertimento –rivela
il Presidente- ed è per questo, forse, che attorno a questa nuova società calcistica
si sono convogliate persone quasi inaspettate, non del tutto conoscenti della vita
calcistica, ma con l’unico obiettivo di creare qualche cosa di utile e interessante per
il futuro dei nostri giovani.
Le difficoltà economiche non sono poche –continua Castellano- , ma credo che
dopo lo scetticismo iniziale, tanti si avvicineranno e avvalleranno le nostre idee,
perché a poco a poco percepiranno la buona volontà e l’impegno profuso da tutti
noi per consegnare ai nostri ragazzi un futuro lontano dalla piazza, dalla strada; un
futuro di sport, di amicizia, e per appunto un futuro…divertente.
Tutti possono vedere quanto di bello è stato fatto in questi pochi mesi…, si è ricreato
l’entusiasmo dei giorni migliori, calcisticamente parlando, siamo riusciti a portare
molte persone sul “green” del Comunale, grazie ad una “Festa dello sport” che
mancava da moltissimi anni, con la partecipazione di tutte le Associazioni locali per
tre serate di spensieratezza e accomunate sempre dallo spirito… del divertimento.
Molti gli sponsor che si sono fatti avanti spontaneamente per sostenere questa
nuova società; certo ne mancano ancora, perché sappiamo che purtroppo ci sono
dei grandi costi, ma rimaniamo fiduciosi.
La nuova società ha cercato di “appesantire” lo staff tecnico della scuola calcio che
annovera tra le proprie file più di 200 affiliati.
Un occhio di riguardo è stato dato pure alla formazione di 2^ categoria
neopromossa, grazie all’ottimo piazzamento nella scorsa stagione con alcuni
importanti innesti e altrettante importanti conferme che supportata dai giovani
maturati negli anni precedenti, fanno ben sperare per un buon campionato.
A questo punto non resta che augurarsi che le “beghe” sorte con il caso Magna
siano solo un ricordo e sperare comunque che sia sempre lo sport giocato a farla da
padrone.
Un invito quindi, a tutti i poggesi e non, di cominciare a vivere serenamente lo sport,
di cominciare a frequentare “il campo” in modo più amichevole e senza pregiudizi
alcuni, perché la vita sportiva socializza, crea nuove amicizie, la vita all’aria aperta ti
rende più libero !
A questo punto non ci resta che partire, il progetto è lungimirante, stimolante e
soprattutto… non è mai stato così divertente !
bi
STAFF DIRIGENZIALE
Presidente: Armando Castellano
Vice Presidente: Stefano Lucchini
Consiglieri:
Alberto Longhi - Roberto Lonighi
Fabio Marchini - Alberto Zanasi - Simone Bassi
Andrea Luppi - Enzo Nunzio Tenneriello
Ivan Russo - Cristian Rapieri
ORGANICO GIOCATORI
Adenigy Olomuy Sàula, Edoardo Trazzi, Michele
Grieco, Nicolò Guandalini, Mattia Grilli, Andrea
Loddi, Daniel Crivelli, Emanuele Armondi, Pietro
Pelegatti, Harnoor Singh, Andrea Masotto, Alan
Marinella, Luca Mirelli, Ivan Guerra, Filippo
Vincenzi, Fabio Previdi, Michele Vincenzi, Simone
Carazzato, Peter Moi, Matteso Scansani, Francesco
Napolitano, Jagdeep S. Saini, Mattia Coronella ,
Michele Donnoli.
STAFF TECNICO
SETTORE GIOVANILE
Responsabili area tecnica: Gardona
Stefano, Volpi Pierluigi, Zanasi Davide.
Allenatori scuola calcio - Piccoli Amici:
Rossi Enrico, Codifava Gabriele, Benatti Stefano.
Dirigenti: Marchini Fabio, Russo Ivan, Rapieri
Cristian.
Pulcini anni 6/2005
Allenatore: Bergamini Ivan.
Dirigente: Russo Ivan.
Mini pulcini anni 6/2004
Allenatore: Loddi Andrea
Dirigente: Digesto Filippo
Pulcini anni 7
Allenatore :Codifava Gabriele
Dirigente: Guerra Giuseppe.
Esordienti anni 11
Allenatore: Manicardi Riccardo
Esordienti anni 9
Allenatore: Mantovani Matteo
Dirigente: Branco Nico
Preparatore portieri scuola calcio:
Manicardi Riccardo
Dirigenti: Zanasi Alberto,
Lucchini Stefano, Lonighi Roberto.
Giovanissimi
Allenatori: Bassi Simone, Bombarda
Lucalberto
Dirigente: Piva
Allievi
Allenatore: Bergamini Daniele,
Bergamini Ivan
Preparatore dei portieri: Milli Omar.
Dirigente: Digesto Filippo
Juniores
Allenatore: Bassi Mirco, Ghirardelli
Paolo, Roversi Jason
Dirigenti: Benatti Daniele, Bacchiega Gianni.
Prima squadra
Allenatore: Roveri Cesare e Andrea Loddi
Dirigente: Paolo Crivelli
Massaggiatore: Stefano Cavazzoni
Preparatore portieri: Massimo Malacarne
Uomo insostituibile del campo:
“Berto” Furgeri
ANDATA
CAMPIONATO DI 2^ CATERGORIA GIRONE “0” 2013/2014
RIS.
INCONTRO
RIS.
RITORNO
8/9/13
POGGESE X RAY ONE – MAGNA
26/1/14
15/9/13
SERMIDE – POGGESE X RAY ONE
2/2/14
22/9/13
POGGESE X RAY ONE – SOAVE
9/2/14
29/9/13
SPORTING CLUB – POGGESE X RAY ONE
16/2/14
6/10/13
POGGESE X RAY ONE – U.Z.S. S.MATTEO
23/2/14
13/10/13
VILLIMPENTESE – POGGESE X RAY ONE
2/3/14
20/10/13
POGGESE X RAY ONE – OLIMPIA 05
9/3/14
27/10/13
BORGOVILLA– POGGESE X RAY ONE
16/3/14
3/11/13
POGGESE X RAY ONE – CALCIO SUZZARA
23/3/14
10/11/13
COM.DOSOLO – POGGESE X RAY ONE
30/3/14
17/11/13
POGGESE X RAY ONE – SERENISSIMA
6/4/14
24/11/13
VIRGILIO – POGGESE X RAY ONE
13/4/14
1/12/13
ACQUANEGRA – POGGESE X RAY ONE
27/4/14
8/12/13
POGGESE X RAY ONE – ROVERBELLESE
4/5/14
15/12/13
S.EGIDIO S.PIO X – POGGESE X RAY ONE
11/5/14
P.S. Fino al 20/10/13 le gare inizieranno alle ore 15.30.
Dal 27/10/13 al 23/3/14 il fischio d’inizio sarà alle ore 14.30
Dal 30/3/14 fino al termine dl campionato, l’inizio ritornerà alle ore 15.30
8
CARBONARA DI PO
MOGLIA
Auser in festa
Adriano Rovesta
A
Carbonara si è svolta la prima Festa dell’Auser del Basso Mantovano con la partecipazione delle varie Auser
presenti sul territorio. Per la buona riuscita della festa,
hanno partecipato i gruppi di Sermide, Felonica, Carbonara, Borgofranco sul Po, Magnacavallo, Villa Poma, Ostiglia, Revere.
La garanzia e il prestigio dell’Associazione sul territorio è
dovuta ai volontari che dedicano numerose ore del loro tempo a
favore del prossimo; in questi comuni viene svolto il servizio del
trasporto protetto, la consegna dei pasti alle persone anziane e altri
servizi a seconda delle richieste e la disponibilità degli addetti.
Da poco è entrato in servizio per la nostra zona, l’attività della
“Telefonia Sociale” con sede presso l’Auser Revere; tale importantissimo servizio è attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle
ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 con il progetto “Filo
d’Argento – Pronto Servizio Anziani” dove i Volontari Auser sono
a disposizione al numero verde 800995988 per ascoltare le esigenze delle persone anziane e principalmente per combattere la loro
solitudine.
Le due serate di sabato 31 Agosto e domenica 1° Settembre,
hanno visto un notevole afflusso di pubblico, complice il bel tempo, intento a gustare i piatti della cucina mantovana ottimamente
preparati dallo staff.
In 45 i Mini-Madonnari
alla Sagra di
Carbonara di Po
Ugo Buganza
L
Il Consiglio Provinciale Auser presente nella serata di sabato,
si è complimentato con i presidenti delle delegazioni organizzatrici
per la buona riuscita della festa e alla fine
della stessa sono stati ben contenti di presenziare alla classica
foto di gruppo.
’esibizione dei piccoli madonnari nell’ambito della Sagra di Ferragosto di Carbonara di Po, ormai una simpatica tradizione giunta alla sesta edizione, ha annoverato
quest’anno ben 45 presenze. Dopo Via Garibaldi, Via Pasolini e
altre vie del centro, è stata Via Roma il banco di prova dei piccoli
artisti delle Scuole Materna e Primaria, impegnati a dare libero
sfogo alla loro fervida creatività.
Al termine della manifestazione il sindaco Gianni Motta
e l’assessore alla cultura e vice presidente Pro Loco Tiziana
Pecchini hanno consegnato un attestato di partecipazione a tutti
i presenti, mentre la giuria presieduta dall’insegnante di arte e
immagine Erica Rampani, ha premiato i primi tre elaborati delle
rispettive scuole.
Per la Materna, nell’ordine, Gaia Roncada, Filippo Cantadori e
Aurora Quaiotti. Per la Primaria, Laura Basaglia, Luca Zaniboni e
Marco Gandolfi.
1
Il Comune garantisce un servizio di trasporto
scolastico per agevolare l’accesso dei
bambini a tutti i plessi scolastici
(INFANZIA MOGLIA E BONDANELLO, PRIMARIA
E SECONDARIA I° GRADO MOGLIA). I
l trasporto per gli alunni iscritti delle scuole primaria e secondaria di I° grado avviene tramite due linee (2 scuolabus
ciascuno corrispondente ad una determinata linea che svolge 6 corse giornaliere).
Ciascun percorso di linea si articola in diverse fermate al suo
interno, in modo da coprire capillarmente tutto il territorio.
In particolare, la linea rossa copre le zone limitrofe attorno al
centro del paese di Moglia e la
linea arancione tutta la frazione
di Bondanello con centro e zone
circostanti quali Argine Secchia,
Trivellano, Coazze, Galvagnina e
Valle San Martino.
La linea rossa è composta
da 47 tappe; la linea arancione è
composta da 34 tappe.
Il trasporto invece per gli
alunni iscritti delle scuole infanzia Moglia e Bondanello è gestito in
modo personalizzato. In base alle iscrizioni vengono tracciati i percorsi (sempre due scuolabus) per poter raccogliere i bambini vicino
alle rispettive abitazioni.
per quanto riguarda il “tesserino scuolabus”: ritiro ex novo del
tesserino in caso di prima iscrizione o aggiornamento del tesserino
in caso di smarrimento-usura di quello precedente già possesso;
- per quanto riguarda la linea e la fermata salita-discesa dello
scuolabus: comunicazione con indicazione della scelta ex novo o
variazione relativa alla linea e alla fermata.
La media del numero annuale di bambini fruitori del trasporto
è di circa 150 iscritti.
[email protected]
[email protected]
Tel. 345-9467418
Fax 0386-864249
ASCOLTO E RELAZIONE
Con una telefonata puoi stabilire un filo diretto con noi e
 comunicare con una persona amica e uscire dalla solitudine
 ottenere compagnia telefonica
 ricevere informazioni sui servizi socio-sanitari e socio-assistenziali
del tuo territorio
 segnalare diritti negati o abusi nell’ambito dei servizi socio-sanitari e
socio-assistenziali
2
INTERVENTO SOCIALE
Se ti senti in difficoltà con una telefonata puoi ottenere (entro
24/48 ore al massimo) i servizi di
 intervento dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali
del tuo territorio
 sostegno per chi è vittima di reati
(furti, truffe, abusi fisici o psicologici…)
Il numero verde gratuito
che ti dà una mano
3
AMICIZIA, TEMPO LIBERO, CULTURA
Una telefonata ti permette di avere diverse informazioni e
facile accesso a diverse attività ricreative e culturali
 svago al centro sociale (ballo, giochi di carte, tombola…)
Tutto l’aiuto e le informazioni,
con una telefonata gratuita ad Auser –
Filo d’Argento “Pronto Servizio Anziani”
dal LUNEDI’ al VENERDI’
dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00
 turismo (viaggi organizzati, visite guidate e gite)
 incontri culturali e corsi della Terza Università
9
Successo della cena
“Dal Spurtin”
BORGOFRANCO SUL PO
Al Fogoler e
tartufo estivo alla
contrada di Bonizzo
N
E
’ giunta alla terza edizione la cena “dal spurtin” di Via
Martiri della Libertà a Borgofranco sul Po, con un
successo di partecipazioni (residenti, parenti, amici
anche da Via San Francesco) che ha raggiunto la cifra record di
150 presenze. La cena è così simpaticamente etichettata in quanto
ogni commensale porta da casa alimenti destinati ad arricchire e
variegare la lunghissima tavola imbandita.
E accanto ai piaceri della tavola quelli della buona compagnia,
di un clima da famiglia allargata, in un contesto ove anche luci e
folclore trovano il dovuto spazio. Organizzatori della serata, supportati da un encomiabile volontariato, Paola Longhini Fornasa,
Elena Capucci e Paolo Malavasi. Serata allietata anche dall’ottimo
intrattenitore D.J. Carlo Alberto Ferrari e dalle esibizioni estemporanee di qualche coraggioso dilettante allo sbaraglio…..
Ugo Buganza
on c’è solo il più rinomato tartufo bianco del periodo
tardo autunno-inverno che primeggia nella tipica ristorazione della zona rivierasca del Po.
C’è pure (e forse non tutti lo sanno) un meno noto ma gradevole
tartufo estivo che alimenta ristoranti e fiere anche fuori di quello
che sembra l’alveo stagionale più naturale del prezioso tubero. Un
esempio è venuto anche dalla “Contrada”
di Bonizzo che
ha
promosso
una
apposita
tre-giorni
di
Festa del Tartufo Estivo, con
nuovi, variegati
piatti che hanno
arricchito questa particolare
gastronomia.
E ad allietare l’ultima delle serate bonizzesi ha contribuito anche il cenacolo dialettale mantovano Al Fogolèr, con il presidente
Sergio Aldrighi, il vice Quarenghi, il cantastorie Wainer Mazza e
altri poeti dialettali che si sono esibiti in dizioni, monologhi e “cante” che hanno divertito e coinvolto il pubblico presente.
E al termine un simpatico fuori programma: un esilarante racconto in chiave gastronomica del cuoco della Contrada, Francesco
Grossi.
U.B.
Al modellista
bonizzese Peterlini
Un’altra Medaglia D’oro
I
l modellista navale Alberto Peterlini di Bonizzo (ostigliese
di nascita) continua a collezionare premi e riconoscimenti
di prestigio. Dopo aver raggiunto l’apice con la medaglia
d’oro ai campionati mondiali di Rijeka (Croazia) nel 2012 presentando la galea “Reale de France”, nel maggio di quest’anno si è aggiudicato un’altra medaglia d’oro con un altro capolavoro, la “San
Giovanni” al campionato italiano di Perugia.
Alberto, dopo vent’anni di modellismo navale auto costruito,
premi nazionali e internazionali, si riconferma così tra i migliori costruttori navali per ricerca storica e successiva riproduzione dei modelli lignei.
La “San
Giovanni”
(tre anni di
paziente lavoro e ricerche) riproduce una galea
dell’Ordine
dei Cavalieri di Malta
all’epoca
della famosa
Battaglia di
Lepanto, è finemente decorata con sculture e fregi in foglia d’oro
24 k ed è accompagnata da due volumi di minuziose ricerche.
A Perugia, con la medaglia d’oro, ha avuto anche il trofeo “Best
of Class 2013” con il miglior punteggio di categoria (98/100) che
aprirà le porte al campionato mondiale 2014 che dovrebbe svolgersi
in Ungheria. Da ricordare infine la recente affermazione di Alberto
al concorso di modellismo internazionale di Thiene (100.000 visitatori, 500 modellisti, 1300 modelli di aerei, navi, figurini militari
ecc.) ove una qualificata giuria ha premiato il suo modello con il
“Best of Show” il migliore della vasta rassegna.
U.B.
SCHIVENOGLIA
REVERE
“NON TI SCORDAR DI ME”
Associazione di volontariato
T
anti conoscono il
fiorellino azzurro
con questo nome;
pochi sanno che, dal giugno
scorso, è anche una associazione di volontariato nata
a Schivenoglia per desiderio di un gruppo di persone
che frequentavano incontri
promossi dalla Fondazione
Scarpari Forattini, in collaborazione con il distretto
ASL di Ostiglia, nell’ambito
del “Progetto Alzheimer”.
Lo abbiamo scelto come
motto della nostra associazione perché ben si addice alla nostra situazione di familiari di
persone affette da demenza tipo Alzheimer che ci interpellano a
non dimenticarci di loro anche quando loro arrivano “purtroppo”
a dimenticarsi di noi.
Ci siamo sentiti accomunati in questa dolorosa esperienza dalla
testimonianza univoca di quanto possa diventare destabilizzante per
l’equilibrio dell’intera famiglia la gestione individuale e solitaria di
una realtà che il più delle volte ci sorprende e ci trova impreparati a
riconoscerla, ad accettarla ed infine a controllarla; superando anche
tutto il nostro impegno e la nostra buona volontà personale.
Pertanto l’Associazione, che non ha nessun scopo di lucro, persegue esclusivamente il fine di offrire ai familiari di questo tipo di
malati non solo un riferimento di solidarietà, ma anche, per quanto
possibile, di trovare sostegno da chi conosce questo tipo di malattia
e può aiutare ad affrontarne gli aspetti quotidiani per renderne la
convivenza più vivibile.
Il nostro logo porta al centro “il fiore del ricordo” e si allarga
trasformando i suoi petali in persone che si tengono per mano sin
quasi ad un abbraccio tra di loro e con chi è meno fortunato.
Ci puoi contattare ai numeri sotto riportati, oppure venire ai nostri incontri ogni primo mercoledì del mese alle ore 16.30 presso la
Fondazione Scarpari Forattini in Via Garibaldi 25 a Schivenoglia.
Il Comitato Direttivo
Borghi Lamberto
Trazzi Dialma
Barbieri Nadia
038631141 cell. 3489299355
038655334
0386733678 cell. 3285780433
V
Salvataggio
a Schivenoglia
iste le necessità legate alla pubblicazione dei programmi fieristici del mese di agosto,
questo piccolo ma importante
avvenimento, accaduto a Schivenoglia, solo ora trova spazio.
Tutto è successo domenica
14 Luglio, quando Schivenoglia è stata in grande subbuglio
per un episodio che, ancora una
volta, dimostra come gli animali siano migliori degli umani.
Come tutte le domeniche
mattine la gente del paese vive
le cose con calma: c’è chi fa un
po’ di sport , chi prende il caffé,
chi compra il giornale quando,
improvvisamente, si sentono
dei lamenti.
In uno scatolone, dietro al
municipio, ci sono due piccoli
gattini che piangono disperati.
Senza voler commentare
questo deplorevole gesto arrivano i primi soccorsi; addirittura, dopo la Santa Messa nel
parco, tutta la gente partecipa
all’odissea.
La situazione è veramente impegnativa: i micini sono
troppo piccoli; hanno bisogno
di cure immediate e continue;
vengono subito consultati telefonicamente tre veterinari per i
soccorsi necessari.
Poi un grande gesto: due
persone portano a casa i gattini
ormai stremati, senza avere la
certezza di riuscire a salvarli.
Ma ecco l’idea….. una di
loro, insegnante, si ricorda di
un’alunna, la quale ha una micia che il giugno scorso ha avuto dei gattini …..forse c’è una
speranza!
Katia Stolfinati
Si ricomincia di nuovo con
le telefonate ed effettivamente,
a Pegognaga, c’è una micia che
ha latte in abbondanza perché i
suoi cuccioli sono già cresciuti.
Allora si parte con i piccoli
trovatelli e si va a Pegognaga.
Vedere questa “mamma”
accogliere i due micetti come
se fossero suoi è commovente!
La gatta li guarda, li annusa e poi
li lecca,
c o m e
a voler
togliere ogni
dolore,
e loro si
attaccano alle
m a m melle e
iniziano a succhiare!
Sembra una favola, ma non
lo è; è una storia vera e anche a
lieto fine!
Brava tutta la gente di Schivenoglia, ma brave soprattutto
Milena e Maddalena, per un
giorno dottoresse improvvisate
ma sicuramente all’altezza del
compito.
Un grazie particolare alla
studentessa di Pegognaga e alla
sua famiglia, che hanno ospitato i cuccioli con affetto e entusiasmo nella loro casa.
PROGETTO PER CRESCERE
“Un insegnante ha effetto sull’eternità:
non si può dire dove termini la sua influenza”.
C
on questa citazione Henry
Adams (Boston, 16 febbraio
1838 – Washington, 27 marzo 1918) ha voluto sottolineare l’importanza del docente sulla formazione, in
particolare nell’età evolutiva.
Il “Progetto per Crescere” finalizzato
Annalisa Marini
alla formazione dei docenti di scuola primaria si è perfettamente
raccordato con la citazione, poiché ha trattato nello specifico le
competenze socio – emotive dei piccoli studenti.
Il corso intensivo di tre giornate, tenutosi nello scorso giugno
presso la scuola media di Revere, ha ottenuto un ottimo successo di
partecipazione con insegnanti degli Istituti Comprensivi di Ostiglia
e di Poggio Rusco .
La nota figura del formatore Giacomo Pratissoli ha animato con
competenza e professionalità il gruppo di qualificati docenti attraverso i seguenti obiettivi:
- coinvolgere Scuola – Famiglia – Comunità;
- apprendere abilità socio – emotive essenziali;
- far pratica di buona cittadinanza;
- rafforzare l’impegno verso la famiglia, i pari positivi e la comunità;
- sviluppare l’autostima, il rispetto per sé e per gli altri, la gentilezza, l’impegno, l’onestà, il servizio, il coraggio, la responsabilità
e la capacità di giudizio;
- migliorare la vita nell’applicazione dei valori essenziali.
Il Lions Quest International, promotore dell’iniziativa, coordinata dalle referente Fiorella Viarana Zambelli, da anni sostiene,
anche economicamente, il progetto che pure quest’anno ha voluto
fornire ai docenti ed agli educatori spunti pratici e di riflessione per
la gestione delle emozioni e dei conflitti.
10
Po-Matilde days:
la 2ˆ edizione 14 e 15 settembre
G
Cristina Bombarda
ià da alcuni anni il
“Sistema Po – Matilde” mette in rete
e propone itinerari culturali
e turistici tesi a valorizzare e
promuovere i comuni aderenti,
ricchi di musei e nuclei monumentali antichi, alcuni dei quali
costituirono la fitta rete di possedimenti matildici. L’evento di
valorizzazione che ha preso il
via lo scorso anno con il nome
“Po-Matilde Days”, calendarizzato nel secondo fine settimana
di settembre è, quindi, alla seconda edizione. Infatti, dato il
successo dello scorso anno, il
Sistema Po-Matilde, in collaborazione con il Sistema Museale
della Provincia di Mantova, ha
deciso di ripetere l’operazione. Due pullman partiranno da
Mantova, uno sabato 14 settembre e uno domenica 15 settembre, entrambi alle ore 9,00.
Un
viaggio
culturale
e gastronomico che anche
quest’anno toccherà alcuni dei
Comuni associati al Sistema in
cui è stato organizzato un evento o una accoglienza specifica.
I Comuni appartenenti al Sistema sono Bagnolo San Vito,
Borgofranco sul Po, Carbonara
di Po, Felonica, Gonzaga, Moglia, Magnacavallo, Motteggiana, Ostiglia, Pegognaga, Pieve
di Coriano, Poggio Rusco,
Quingentole, Quistello, Revere, Roncoferraro, San Benedetto Po, San Giacomo d/ Segnate,
San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide, Sustinente,
Villa Poma e Villimpenta. Purtroppo non sarà possibile visitare tutto, ma solo un assaggio
del territorio per chi ancora
non conosce ciò che offre. A
corollario alcune Amministrazioni Comunali e Associazioni
hanno organizzato iniziative
aperte a tutti come, ad esempio:
- a Sermide, manifestazione
Vivere il Po, presso il Centro Educazione Ambientale, il 13, 14 e 15 settembre,
- a Revere, PiMaRò - Pizza Matilde Rock, il 14 e 15 settembre,
- a Pieve di Coriano, mostra
“Matilde di Canossa, la storia in immagini” dalla collezione privata G. Grasselli
- Antichi libri e stampe iconografiche dal 1500 in
poi, il 14 e 15 settembre,
- a San
B e n e detto Po,
“Sette
Stanze
Agibili”,
mostra
d’arte,
proiezioni, spettacoli e animazioni culturali, con passeggiata
musicale per il centro del paese,
il 13, 14 e 15 settembre.
Inoltre, grazie alla collaborazione con il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, il
14 e 15 settembre saranno visitabili anche l’impianto idrovoro
e l’orto botanico a San Siro di
San Benedetto Po.
Quindi è possibile raggiungere questi luoghi con i
propri mezzi, o noleggiare le
biciclette a San Benedetto per
un percorso tra vere e proprie
cattedrali idrauliche della Bonifica, uniche nel loro genere.
Il percorso in pullman sarà gratuito così come le degustazioni
e gli assaggi che si alterneranno
ai racconti sull’arte e le architetture del paesaggio dell’Oltrepò con narratori di eccezione,
primi tra tutti il Presidente del
Sistema Po-Matilde Giavazzi
e il Presidente del Consorzio
Oltrepò Mantovano Manicardi.
Il programma integrale è
scaricabile dalla pagina
Facebook del Sistema
Po-Matilde e su www.oltrepomantovano.eu.
Unica eccezione alla
gratuità sono il pranzo e
le entrate ai musei. Iscrizioni allo IAT di Mantova (tel.0376/432432).
Rail Trip Lombardia in giro
per l’Oltrepò Mantovano
R
ail Trip Lombardia è un progetto nato
da AIESEC Pavia per aumentare la visibilità turistica delle bellezze e della
cultura lombarda. AIESEC è la più grande associazione internazionale completamente gestita da
studenti universitari, presente in più di 113 Paesi
al mondo e con più di 86.000 membri.
8 ragazzi universitari stranieri, accompagnati
da uno studente italiano, hanno viaggiato per tutto
il mese d’agosto per la regione, scrivendo articoli,
fotografando e condividendo online l’esperienza
interculturale che hanno vissuto. Obiettivo di questo viaggio era dare notorietà e visibilità internazionale alla nostra Regione come meta turistica,
sfruttandone le potenzialità latenti. A tal scopo, gli
stagisti sono stati selezionati in base alle loro doti
ed esperienze in campo giornalistico, marketing
e WEB-publishing. “Viaggiamo non per sfuggire alla vita ma perché la vita non ci sfugga” è il
motto che hanno adottato e pubblicato sulla loro
pagina Facebook. Il gruppo di studenti ha toccato
le province di Pavia, Cremona, Mantova, Como,
Lecco, Bergamo e Brescia, seguendo un itinerario
ideato in collaborazione con referenti locali, sulle
linee ferroviarie e di trasporto pubblico.
Nell’Oltrepò Mantovano i ragazzi hanno soggiornato all’Agriturismo Olianina a Villa Poma,
al B&B San Lorenzo a Quingentole e all’Ostello
Ca’maleonte a Palidano di Gonzaga, ma soprattutto hanno conosciuto il territorio e lo hanno
raccontato, pubblicando le loro istantanee, le loro
emozioni e le loro riprese con ogni forma del marketing moderno: Facebook, Webpage, YouTube e
Instagram. Usufruendo delle biciclette “giallo polenta” dell’Oltrepò Mantovano, i ragazzi hanno
visitato San Benedetto sul Po, Revere, Felonica
e Borgofranco. Hanno degustato il Lambrusco
mantovano, il Parmigiano Reggiano e il Tirot.
Hanno partecipato a feste popolari e assistito ad
un concerto Jazz nell’ambito di Sconfinart 2013
a Pegognaga.
Ho chiesto loro che impressione hanno avuto
della nostra zona, che noi stessi spesso riteniamo
scarsa di attrattive e, riassumendo tutti i commenti
le parole che hanno usato per descrivere le loro
sensazioni sono state: pace, relax, sentirsi a casa.
“Ci sono piaciute molto le visite nel Museo del
GIOVEDI_26 SETTEMBRE 2013
ORE 20.45 Sala Civica – Concerto di Inaugurazione Sagra di San Michele
Coro San Michele Arcangelo Villa Poma – Dir. Lorena Salani
Coro Voci Bianche G.Verdi Ostiglia
– Dir. Claudio Sani
con la partecipazione di Francesca Ravani e Davide Menani
VENERDI 27 SETTEMBRE 2013
ORE 15.00- 17.30 “Pomeriggio in giostra” lʼAssociazione Aido offre ai bambini di
Villa Poma un momento di divertimento
ORE 21,00 Sala Civica - Storia e Immagini a cura del Dott. Filippo Maria Previdi
Facoltà Arti Visive Università di Bologna
“La figura di San Michele Arcangelo da Oriente a Occidente”
ORE 21,00 Bocciodromo Finale Torneo di Bocce TROFEO SAN MICHELE (da lunedì 23)
SABATO 28 SETTEMBRE 2013
Tartufo a Borgofranco e alla Cantina di Quistello
perché abbiamo avuto l’occasione di conoscere
cose interessanti e insolite. Anche la visita a San
Benedetto Po è stata molto bella, abbiamo saputo
di più di Matilde di Canossa e interessantissima
l’area del fiume Po. Tutti sono stati così aperti e
gentili con noi che ne siamo stati molto sorpresi,
ma era molto piacevole. Il cibo stupendo: per la
prima volta abbiamo mangiato il tartufo e il tirot”.
I ragazzi erano accompagnati da Angelo Cecinati,
responsabile del Progetto per AIESC Pavia:
Envera (BOSNIA E HERZEGOVINA) - Ho
deciso di iscrivermi a questo progetto perché non
avevo mai visitato l’Italia di cui ho letto tanto.
Inoltre, incontrare persone è sempre emozionante!
James (TAIWAN) - Io amo i treni e un viaggio che mi dava l’opportunità di conoscere una
diversa cultura viaggiando in treno è ciò che ho
sempre sognato.
Gabija (LITUANIA) - Penso che per conoscere il mondo bisogna conoscere le persone del
mondo. Io desidero conoscere più culture possibile per conoscere meglio il nostro mondo.
Crystal (USA/TAIWAN) - Sono di Taiwan
e frequento l’università negli USA. Io penso
che ciò che è più interessante in un viaggio sia
di scoprire attraverso le persone del luogo il loro
territorio.
Maja (POLONIA) - Studio Italiano all’università e non posso studiare italiano senza conoscerne la cultura. Questo viaggio sarà sicuramente
una avventura e amo accettare le sfide.
Diovana (BRASILE) - Questo Progetto mi
ha dato l’opportunità di espandere il mio punto
di vista sul mondo, ma questo Progetto ci ha dato
anche l’opportunità di miglioramento personale e
l’opportunità di fare esperienza.
Cristina (ECUADOR) - La vita è come una
ferrovia, ogni fermata è una esperienza, come
questo viaggio. Questa volta il mio stop è stato
l’Italia, un sogno che si è avverato.
Clement (CINA) - E’ incredibile che io abbia
avuto la possibilità di partecipare a questo progetto, sono stato davvero felice di viaggiare con tutti
i miei compagni in questa Italia. Ho potuto sperimentare un sacco di cultura.
C. B.
LUNEDI 30 SETTEMBRE 2013
ORE 9.30 Scuola Primaria - LABORATORIO Didattico
“ Fantasia con il mais”
a cura dellʼAgriturismo Corte Valle San Martino Moglia
- aperto alla cittadinanza ORE 15,30 - 19,30
“ Tutti in Giostra”
(I giostrai propongono 1,00 €. per tutte le giostre,
2,00 €. di sconto per giochi a premio e a tempo)
ORE 21.00 Palatenda - Musical
RISING STAR SHOW
MARTEDI 01 OTTOBRE 2013
ORE 21.00
Palatenda - SERATA CON LA GRANDE
ORCHESTRA - OMAR CODAZZI-
ORE 24.00 ESTRAZIONE LOTTERIA AVIS
ORE 10,00 Sala Civica - Presentazione del Catalogo Quadreria del Comune di Villa Poma
e Mostra dei disegni dei bambini della Scuola Primaria
sullʼinterpretazione dei quadri
ORE 15,00 Campo Sportivo - Torneo Giovanile di Calcio “Memorial Vittorio Trida”
dalle ORE 16,00 Piazza Granatieri - Mercatino dellʼantiquariato
ORE 16.00 Palestra “Renzo Pecorari” - Torneo di Pallavolo
ORE 17,30 Sala civica - Alla presenza delle Autorità
Convegno “Lʼimportanza dei prodotti tipici e delle De.Co. per lo sviluppo
del Territorio Mantovano”
ORE 21.00 Palatenda - RADIO PICO E I TRE AMIGOS
DOMENICA 29 SETTEMBRE 2013
PER TUTTA LA GIORNATA MERCATO STRAORDINARIO in Piazza Mazzali
ORE 10,30 S.MESSA solennizzata dal Coro San Michele di Villa Poma
ORE 16,30 Palatenda – POMERIGGIO LATINO con Dj Davide
ORE 16,30 Palestra “Renzo Pecorari”- Esibizione Scuola Ju-jitsu di Villa Poma
ORE 17,30 Sala Civica – PICCOLA ORCHESTRA NUVOLARI………MUSICA PER LA VITA
Rotary Club Mantova Sud (ricerca fondi per ricostruzione Chiesa)
Dalle 17,30 alle 20,00 area Palatenda Il Truccabimbi
ORE 21,00 Palatenda SFILATA DI MODA VESTIRE IL PASSATO
Collezione privata di Luca Guidi – abiti italiani -americani – francesi anni
50/60/70 con Cantanti e Ballo
PER TUTTA LA DURATA DELLA SAGRA
MOSTRA DEL LIBRO – a cura della Biblioteca Comunale
Via Roma Sud n. 15 ( ex edificio scolastico)
MOSTRE :
“Lʼora del caffè e del the , dallʼ800 agli anni 70”
“Magnifiche evasioni – Ricordi di Viaggio”
Tradizionale Pesca di Beneficenza
presso Anspi
PER TUTTA LA DURATA DELLA FIERA SARANNO
ALLESTITI:
Punti di Sensibilizzazione e Pubblicità :AIDO
PODISTICA -AUSER -Scuola JU-JITSU
Via Roma Sud n.15 (ex edificio scolastico)
STAND DIVULGATIVO E LOTTERIA a cura dellʼ AVIS
11
S
SAN BENEDETTO PO
Ricordando Mons. Eteocle Vecchia SERVO DI DIO E DELLA CHIESA
an Benedetto Po ha pianto il 3 luglio 2013 la scomparsa
Mons. Vecchia ha voluto morire in terra natìa caratterizzando la
Ha improntato la personale azione terrena agli eterni ideali del
di mons. Eteocle Vecchia, sacerdote qui nativo, 88enne,
propria vita con l’umiltà, la preghiera, la fedeltà autentica di servo
Verbo cristiano in umiltà, in povertà francescana, da libero cittadidi Dio e di operatore socio-culturale della Chiesa. Ha voluto vivere
no, in silenzio, tra casa e Chiesa, nell’alma terra natìa ricca di meamato e stimato per il suo lungo ed eccezionale apostolato nell’ambito delle opere religiose dottrinali e in quelle socio-culil tempo della pensione nella casa dei genitori in Via Enrico Ferri,
morie storiche e monastiche, che ha intensamente amato per quel
in “beata solitudo et in sola beatitudo”, secondo il dettame mistico
mistico motto di “Ora, lege et labora”, per secoli uno dei più forti
turali della Chiesa.
di San Bonaventura: scelta forte, razionale, di autentica gioia spirichiami alla fede, alla cultura, al lavoro.
E’ stato prima vicario nella Parrocchia di Borgo Angeli di
Mantova, poi in quella di San Martino Gussago (BS), dalla consarituale, di schietta volontà di dedicarsi negli ultima anni ai servizi
Mons. Vecchia è sempre stato orgoglioso dell’improbo lavoro
sacerdotali nella diletta Basilica sambenedettina.
compiuto a Palermo per 14 anni. E’ stato abile e solerte compilatocrazione del 1949 al 1955, ma più lungamente ha operato a Palermo
dal 1956 al 1967, nell’Arcivescovado, retto dal cardinale
re di pratiche legali, tecniche, amministrative, assistenziali
per gestire l’immenso e straordinario programma ideato del
Ernesto Ruffini, suo conterraneo. E’ stato poi in Vaticano
cardinale Ruffini a beneficio dei palermitani e degli abitanti
con incarichi assistenziali, infine dal 1990, collocato in
pensione, ha collaborato nella Parrocchia sambenedettina
di tanti altri centri della provincia.
in qualità di presbitero, cioè di celebrante delle Messe, oraDa citare tra le opere imporetani: una scuola materna,
un villaggio per centinaia di famiglie, un Centro di recupetore delle omelie e di confessore dei fedeli.
ro fisico e morale dei minori, un pensionato femminile, un
La sua dipartita è stata sorprendente, perché inaspetCentro di formazione professionale dei giovani, un Centro
tata, ha suscitato profonda commozione, tanto da vedere
numerosa gente alla cerimonia esequiale e amorosi celeper l’accoglienza dei pensionati soli, un Auditorium sede
branti eccezionali, quali il vescovo di Mantova, mons. Rodi culto e di cultura e tante altre opere sociali.
Nell’omelia, aulica, profonda, toccante, don Albino ha
berto Busti, il vescovo emerito mons. Egidio Caporello e i
rilevato “quanto sul piano etico del Vangelo e della Chiesa i
confratelli parroci: don Albino Menegozzo (San Benedetvalori inscindibili e supremi della Fedeltà e della Vigilanza
to Po), don Giorgio Vermigli (Portiolo), don Mario Carra
siano stati in mons.Vecchia, per 60 anni del suo ministero
(Gorgo-Bardelle), mons. Luigi Bolzani (Pietole), don Luigi
Righettini (Bondeno) e il diacono Franco (Bondeno).
sacerdotale, il diuturno, costante, generoso, irreprensibile
L’Amministrazione comunale, rappresentata dal vice
comportamento. Lo hanno sostenuto la forza della preghiera, la Messa, il breviario, il rosario, ossia gli strumenti
sindaco avv. Roberto Gozzi, ha concesso con profondo
necessari ad ogni apostolato.
rispetto l’esecuzione del rito dell’addio al sacerdote concitCerimonia esequiale tenuta il 6.7. 2013 a San Benedetto Po dai
Gesù chiama beato chi svolge il suo servizio da fedele
tadino nella Sala polivalente di Via E. Montale, in quanto la
Vescovi diocesani, mons. Roberto Busti e l’emerito mons. Egidio
Basilica, come si sa, per causa del sisma del maggio 2012,
e vigilante nel silenzio e nella preghiera”.
Caporello, da sei sacerdoti, per l’addio a mons. Eteocle Vecchia.
Oscar Piva
è stata dichiarata inagibile.
QUISTELLO
diviet
PEGOGNAGA
Inaugurazione il 12 ottobre
LETARGO ESTIVO!
Nuovo “Teatro Tenda Anselmi”
D
È
Debora Rovesta
estate. La scuola è finita. I ragazzi i compiti non li vogliono
fare: pretendono le loro meritate ferie. E allora che fare? Fuori c’è caldo,
troppo caldo per starsene in giro con gli
amici, e per TV … lasciamo perdere, solo
e soltanto le solite repliche! Bene, allora
non rimane che starsene a letto, e attivare
la modalità GHIRO. No, no, calma, siamo giovani, ragazzi nel pieno delle nostre
potenzialità, non possiamo rinchiuderci in
casa col ventilatore velocità 3! Proviamo ad
uscire, magari Quistello ha qualcosa per noi. Ed è proprio così,
perché in questa prima estate dopo il terremoto il comune, le
associazioni del territorio e la parrocchia si sono attivati per i
ragazzi. A inizio estate la “festa dello sport” per valorizzare al
meglio gli sport presenti nel nostro paese: judo, basket, calcio,
danza, tennis e pallavolo; cosicché a settembre tanti più ragazzi possano avvicinarsi alle attività sportive, perché si sa “mens
sana in corpore sano”.
Poi 6-13 luglio: Auronzo di Cadore (BL). Con la parrocchia, settimana di campo estivo per i più piccoli, dalla 5° elementare alla 3° media, seguiti da un gruppo di preparati animatori. L’esperienza è continuata fra le stesse splendide montagne
dal 13 al 20 questa volta però con i ragazzi delle superiori.
E non è ancora finita! Il 15 luglio un gruppo di Quistello
formato da adolescenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi e
dalle classi 2° della scuola media ha avuto l’occasione di assistere all’allenamento della squadra INTER in ritiro a Pinzolo,
incontrando inoltre alcuni giocatori e rappresentanti della dirigenza. Ancora per il tema calcio, “un calcio all’indifferenza”,
evento organizzato dal Toro Club Volpiano il 22 e 23 luglio,
il cui ricavato è stato devoluto alla ricostruzione, vissuta in
questi mesi nel nostro comune.
Ed è così che una delegazione di 15 giovani del paese,
accompagnati dall’instancabile sindaco Luca Malavasi sono
andati portando a casa la vittoria. Ancora pallone e dintorni:
calcetto saponato. A metà luglio il consueto appuntamento
sul sapone che richiama molte persone sia a giocare che ad
assistere alle partite con scivoloni sempre assicurati.
Cambiando genere, per chi ama la cultura, in questa estate non sono mancati i momenti di lettura sotto le stelle e le
serate per i bambini organizzate dalla Biblioteca Comunale;
la quale è sempre stata attiva anche nei momenti di festa,
come la Notte Bianca (27 luglio) e la fiera di San Bartolomeo. Insomma un’estate piena di movimento, in cui sono
state tante le occasioni per divertirsi, quindi niente letargo
estivo e come dice Jovanotti “ciao mamma guarda come mi
diverto!!!”.
Magico Festival
Anche quest’anno si è concluso l’avvenimento più atteso dell’anno a Mantova: Festivaletteratura.
Edizione dopo edizione (questa è stata la diciassettesima) diventa
uno degli appuntamenti culturali più famosi dove scrittori, lettori,
giornalisti, blogger ed altre migliaia di persone si incontrano.
L’atmosfera che si respira la prima settimana di settembre a Mantova è infatti fantastica: un mix di frenesia, preparativi e… libri!
Le piazze, i teatri, le sale dei palazzi storici della città si aprono
ad ospitare gli incontri e accanto ai ritrovi più “tradizionali” e
vengono proposti percorsi guidati al patrimonio storico culturale della città. In questa edizione, ad esempio, l’Antico Santuario
della Beata Vergine Maria delle Grazie di Curtatone sarà meta di
un appassionato pellegrinaggio, curato da Stefano Scansani, che,
come indicano i curatori, è «un tentativo d’animo di sperimentare
il trascendere che fu caro ai pellegrini in marcia (...), coagulato
nel punto più basso della Valpadana».
Grazie, quindi, alla varietà di eventi, già dalle prime edizioni (la
prima fu nel 1997) la stessa comunità mantovana ha aderito in
massa, partecipando come sponsor, sostenitori o volontari del festival. Cosi, anche io, per la seconda volta, ho “offerto” il mio
aiuto agli organizzatori del festival e sono diventata una volontaria, una cosiddetta “maglietta blu”.
Quest’anno credevo proprio di non farcela: 1200 richieste con
solo 700 posti disponibili! Ma per fortuna la chiamata da Mantova è arrivata e subito il 28 agosto, giorno di apertura delle prenotazioni per i Soci, mi sono data da fare al Box Office, con sede
alla Loggia del Grano. Super indaffarati, tra una stampa di biglietti ed una prenotazione, noi volontari abbiamo stretto amicizia e ci siamo divertiti. Quasi tutti i giorni c’è stato un gran via vai
di persone, soprattutto per “accaparrarsi” i biglietti degli eventi
più blasonati come quelli con Saviano, autore di “Gomorra”, ma
nonostante la frenesia e il lavoro, è sempre bellissimo vivere il
Festival anche dietro le quinte. Il Festival è magico, e dall’interno
ancora di più!
Sara Barbi
opo un anno di sosta “forzata”
a causa del terremoto che ha
reso il Teatro Comunale inagibile, Pegognaga torna sul palcoscenico
Provinciale con una nuova ed importante
stagione teatrale. L’Amministrazione co- Vittorio Negrelli
munale e Fondazione Aida hanno presentato la programmazione 2013-’14, che verrà allestita nel nuovo “Teatro Tenda Anselmi” che sarà inaugurato il 12 ottobre con il lavoro di
Marco Paolini “Ballata di uomini e cani”, ispirato ai racconti di Jack
London. La nuova struttura sarà collocata nei pressi del Supermercato
Coop e verrà inaugurata alla presenza dei organismi donatori che hanno
contribuito alla sua realizzazione: Associazione Cooperative Consumatori Distretto Adriatico e Coop Nord-Est (200.000 euro); Comune di
Milano (65.000 euro); Fondazione Comunità Mantovana; Comune di
Saronno; Sezione PD di Costa Volpino (20.000 euro).
La struttura del costo complessivo di 285.000 euro sarà
materialmente acquistata dal
Comitato Bovi con i contributi degli enti donatori e sarà proprietà del comune. “Ricominciamo! ha esordito con palese soddisfazione il sindaco
Dimitri Melli, con una stagione di alta qualità artistica e si riconfermano tutte le rassegne: prosa, teatro famiglia e teatro scuola.
“I lavori per la realizzazione del teatro tenda inizieranno a fine agosto - ha sostenuto il sindaco Melli – non sarà l’Anselmi che è stato
un teatro di valenza provinciale, tuttavia sarà confortevole, sicuro
e dotato di tutte le attrezzature tipiche di un contenitore teatrale di
400 posti in platea con poltroncine di velluto, foyer, camerini e un
palcoscenico di 10x10 metri.
La stagione la prosa sarà la rassegna di punta del cartellone per
qualità e contenuti. A Paolini seguiranno altrettanti nomi di spicco della scena teatrale nazionale, dal giornalista e scrittore Andrea
Scanzi, che il 25 ottobre sarà protagonista della lezione-spettacolo
“Gaber se fosse Gaber”, a Natalino Balasso e Jurij Ferrini nel loro
“Aspettando Godot” (30 novembre), per arrivare a “Molto rumore per nulla” di W. Shakespeare del Teatro Stabile di Genova(13
dicembre). Si ispira a “Sister Act” e “A qualcuno piace caldo” la
commedia musicale “Qualcuno di troppo” (Dive si nasce, suore si
diventa) dell’11 gennaio 2014, a cui seguirà la “Treblinka” di V.
Grossman (24 gennaio), appuntamento inserito nelle celebrazioni
per la “Giornata della memoria”. L’8 febbraio Bebo Storti e Renato Sarti rievocheranno “La nave fantasma”, un fatto di cronaca realmente accaduto nel 1996, mentre “Il malato immaginario”,
opera senza tempo di J. B. Moliere, sarà portata in scena dal Teatro
Dehon di Bologna il 22 febbraio. Accomunate dalla voglia di demistificare a colpi di risate i luoghi comuni sul mondo delle donne, il
15 marzo quattro attrici (Margherita Antonelli, Alessandra Faiella,
Rita Pelusio e Claudia Penoni) daranno appuntamento con lo spettacolo comico “Stasera non escort”.
Chiude la rassegna il 28 marzo Simone Cristicchi in “Mio nonno è morto in guerra. Riconfermate le rassegne “Famiglie a teatro”
della domenica pomeriggio e “Teatro scuola” per un totale di 12
appuntamenti. I costi della stagione di prosa: abbonamento a 10
spettacoli 130 euro, a sei titoli 90 euro, sbigliettamento serale per
la prosa a 18 euro.
Per info. tel. 0376/5546223 o [email protected]
12
VILLA POMA
ANNIVERSARI
IL VELIERO: 2^ al “tortello
d’oro” di Melara
I
l ristorante “Il Veliero” di Villa Poma che la scorsa edizione aveva conquistato il primo posto
al concorso gastronomico “Il Tortello d’oro” nell’ambito della Festa della Zucca di Melara
(Ro), quest’anno si è classificato secondo, dietro Il Portico di Bergantino. Per quanto riguarda i
voti assegnati dalla giuria, 417 per per il ristorante rodigino, 388 a quello mantovano. Al terzo posto,
con 355 voti, “Dal Mantoan” di Gazzo Veronese. La Festa della Zucca, giunta alla XXIII edizione,
fiore all’occhiello della Pro Loco e del Comune, in due settimane ospita circa 13.000 visitatori-buongustai che consumano 30 q.li di tortelli, preparati pazientemente e poi serviti nel grande stand da un
centinaio di volontari. Alla serata di premiazioni del concorso, tra la qualificata giuria di autorità, giornalisti, esperti del settore, erano presenti Arneo Nizzoli del noto ristorante di Villastrada, il Cav, Paolo
Bruni del TG Uno (Linea Verde) il Prof, Rodolfo Signorini, Priore della Confraternita della Zucca di
Reggiolo che ha letto la poesia “La riceta di turtei” di Ettore Berni, esponenti della Confraternita di
Verona “Dal Bon Cuciar”, il Prof. Enrico Bassi Andreasi dell’Istituto Alberghiero di Poggio Rusco, il
sindaco di Melara Losi e il presidente Pro Loco Montagnini.
Ugo Buganza
3 Settembre 2012
1° Anniversario
Capucci Barbara
E’ passato un anno, ma ogni
giorno fai parte di noi.
Il ricordo non ci abbandonerà
mai, sei sempre stata unica.
I tuoi cari
Nuovo consiglio direttivo ANSPI
N
ella recente assemblea dei soci tenutasi il 9 di maggio, gli aderenti al locale “Circolo Centro
Famiglia Silvio Rossi” affiliato all’Associazione Nazionale San Paolo Italia – ANSPI - ha
eletto il nuovo Consiglio direttivo che resterà in carica per il Triennio 2013-2016. Questa la
sua composizione e il relativo organigramma con le deleghe assegnate:
MAGALINI don GIANFRANCO – Presidente Onorario - Garante dei Valori di fondo che ispirano
l’azione del Circolo (come prevede e detta lo Statuto)
BOTTURA FABRIZIO - Presidente
GIACOMAZZI GIANCARLO - Vicepresidente con delega alla manutenzione ordinaria locali
e aree esterne
GUANDALINI FIORELLA - Tesoriere – Coordinamento attività turistiche
NEGRINI ELENA – Segretaria - Rappresentante del Circolo nel Consiglio Pastorale
CARNEVALI LAURA – Consigliere - Coordimento bar, collaboratori e fornitori
FERRARINI LUIGI - Consigliere - Rapporti con l’ANSPI Zonale di Mantova e tesseramento
GELATI FRANCESCO – Consigliere - Attività sportive dilettantistiche
GRECO ENRICO – Consigliere - Coordinamento Attività Culturali
MANZOLI DANIELE – Consigliere - Manutenzione ordinaria locali ed aree esterne
MOTTA GIANNI - Consigliere - attività educative e ricreative
OSTI MAURO - Consigliere - attività educative e ricreative
OSTI STEFANO – Consigliere -Attività sportive dilettantistiche
CHIARI LUCIANO – Consigliere - Rappresentante Bocciofila
MALVEZZI CARLO - Consigliere - Rappresentante Bocciofila
Francesco Farsoni
In ricordo di
Rosaria De Michele
nel 7° anno dalla
sua scomparsa, sarà
celebrata la S. Messa
presso la Sala Civica di
Villa Poma
Domenica
15 Settembre 2013
alle ore 11.00
“Sei sempre nei nostri
cuori…”
Ciao Rosy
I tuoi cari
Un percorso tra le feste del Tartufo 2013
Festa del Tartufo
Felonica
20/21/22
settembre
Per la seconda volta si potrà assaporare il profumo del tubero che nasce dalle sponde
del fiume Po. Nei giorni di venerdi e sabato (cena) e domenica (pranzo e cena), presso
le accoglienti strutture del circolo ARCI - Campo Sportivo, sarà possibile degustare
prelibati piatti a base di tartufo. Per tutta la durata dell’evento saranno presenti stand
espositivi di prodotti tipici locali. INFO 329 6917732 - 339 439135
Tartufo a Palazzo
Revere
26/27/28/29
settembre
Festa del Tartufo nella splendida cornice del Palazzo Ducale di Revere. Giovedì, Venerdì
e Sabato solo cena e Domenica pranzo e cena. INFO 346 9597210
Ristoranti Associati Ristorante IL TARTUFO Via G. Rossa, 13 - tel. 0386 846076
a
19 Fiera provinciale
del Tartufo
Borgofranco sul Po
4/5/6 - 11/12/13
18/19/20/21 ottobre
Nella “Città del tartufo” il tradizionale appuntamento gastronomico giunge alla XIX°
edizione. Presso la nuova area attrezzata, all’interno della tensostruttura riscaldata
con oltre 600 posti a sedere, vengono proposti piatti a base di pregiatissimo “tuber
magnatum pico”. Per tutta la durata dell’evento saranno presenti stand espositivi.
INFO 349 1291899 - 347 6897227
Ristoranti Associati
Ristorante PADUS Via San Francesco, 17 - tel. 0386 41113
I TARTUFI DEL BORGO Via San Francesco, 25 - tel. 335 6582920
a
16 Tartufesta
Carbonara
Ristoranti Associati
26/27/31 ottobre
1/2/3/9/10 novembre
La sagra che si svolge in un ambiente confortevole ed elegante proporrà come da
tradizione, piatti preparati esclusivamente con tartufo bianco accompagnati da vini
pregiati alla carta. Per tutta la durata dell’evento saranno presenti stand espositivi e
commerciali di prodotti tipici locali oltre a stand di vendita
diretta di tartufo e prodotti al tartufo. INFO 333 2377400 - 348 4520695
Antica Locanda CORTE DELLA MARCHESA Via Carbonarola, 26 - tel. 0386 41174
Alimentari GATTI GERMANO Str. Prov.le Ferrarese, 14 - tel. 0386 41687
Associazione Strada del Tartufo Mantovano
nell’ambito del progetto “le Oasi mantovane del Tartufo” misura 313
“Innovazione Attività Turistiche” PSR 2007-2013 dom. N. 201000107347
Profumo di tartufo nella Pieve
Pieve di Coriano
16 e 17
novembre
Un profumo delicato che avvolge la Pieve, che porta i pensieri ai sapori antichi e
preziosi di un tempo, la scia di questo profumo è l’essenza delle giornate dedicate alla
nostra festa “Profumo di tartufo nella Pieve”. INFO 340 5999252 - 335 8161796
Magnatartufo
Magnacavallo
24
novembre
Presso il Centro Polivalente “Sandro Pertini”, una giornata con piatti a base di tartufo.
INFO 0386 55494 - 55448 (ore pasti)
Scaglie di Tartufo
Villa Poma
1
dicembre (cena)
Un giorno di gastronomia locale impreziosita dall’aroma inconfondibile del tartufo,
presso la Sala Civica di Via Arvati a Villa Poma. INFO 0386 864206 int. 4 e 7
a
3 TartufArt
Quingentole
6/7 dicembre (cena)
8 dicembre (pranzo)
L’amministrazione comunale di Quingentole, in collaborazione con alcune associazioni
locali, è lieta di invitarvi, in occasione della festività dell’Immacolata Concezione, al
terzo evento di “degustazione culinaria e artisitca” presso Corte Breda, anticamente
sede delle scuderie della straordinaria Villa dei Vescovi di Mantova, per proporVi i più
pregiati frutti della raccolta stagionale 2013 e, per chi lo desidera, visitare i magnifici
ambienti di palazzo, in fase di recupero architettonico. INFO 348 4069378 - 0386 42141
Poggio al tartufo
Poggio Rusco
13/14/15
dicembre
Per il primo anno un fine settimana Poggese dedicato al tartufo. Serate in cui i vari locali
aderenti all’iniziativa proporranno assaggi o piatti a base di tartufo.
INFO 392 8956091 - 328 9507000 - 328 6524127 - 338 1146637
www.stradadeltartufo.org
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