anno 5 numero 4 dicembre 2003 Editore api anonima petroli italiana S.p.A. Sped. in abb. post. 70% Roma Rivista trimestrale di comunicazione del Gruppo api Direttore responsabile Luisa Di Vita [email protected] Comitato di redazione Salvatore Barbagallo [email protected] Guido Cerini [email protected] Carlo De Matthaeis [email protected] Alessandro De Siati [email protected] Laura Gessa [email protected] Massimiliano Granitto [email protected] Fabio Latini [email protected] Gianluca Scurati [email protected] Alessandro Zitti [email protected] Hanno collaborato Paolo Borghi Ubaldo Cattani Francesco Daga Foto di Archivio api a n n o 5 n u m e r o 4 d i c e m b r e 2 0 0 3 E d i t o r e a p i a n o n i m a p e t r o l i i t a l i a n a S . p . A . sommario 3 p6 G.R.C. e Smilephone p7 Progetto Qui p9 area rete p11 mystery client p13 intervista p16 aree commerciali p17 p18 festival p19 area marketing p Regalopolis la città dei regali Osservatorio interregionale sulla rete distributiva carburanti G.R.C. una realtà che funziona Le iniziative estive degli intraprendenti gestori di Puglia e Basilicata Parma Centro Torri Viaggio premio in Egitto Essere Area Manager Area GPL Nord la forza del gruppo Il rivenditore del mese L’importanza del non oil Progetto grafico Linksrl.it Stampa Edicomp spa Registrazione Trib. Roma n° 570 del 1/12/1999 Auguriamo a tutti voi gestori di trascorrere un buon Natale ed un felice anno nuovo! La Redazione di api con voi Iniziative dei gestori pag.9 Viaggio in Egitto pag.13 Essere Area Manager pag.16 api anonima petroli italiana - Redazione “api con voi” C.so d’Italia, 6 - 00198 Roma - Tel. 06-8493341 [email protected] p2 G.R.C. pag.7 www.apioil.com www.apioil.com Presentiamo in anteprima la nuova campagna promozionale automobilisti di api a r e a marketing di Salvatore Barbagallo Regalopolis la città dei regali na recente ricerca di mercato di Eurisko (uno dei più importanti istituti di ricerca in Italia nel campo delle ricerche sociali e di mercato) condotta su un rilevante campione di automobili- U PARTECIPAZIONE A PROMOZIONI api ed Esso sono le marche con le quote maggiori di clienti che partecipano alle promozioni Esso 28% 27% Q8 22% Fina 20% Shell 18% ERG 18% Agip 12% IP 10% Fonte: Sinottica di Eurisko: Edizione 2003_1 10.000 casi – 48.042.000 individui +14 anni Media 19% sti, evidenzia come i clienti api siano fortemente interessati alla presenza di promozioni sul punto vendita in cui si riforniscono; il 27% di clienti dichiara appunto di far rifornimento presso un punto vendita api per effetto delle campagne promozionali. Un altrettanto importante ricerca, condotta internamente alla nostra azienda sui dati delle recenti campagne promozionali api, mostra una crescita dell’erogato pari al 21% su quei punti vendita non partecipanti alla campagna 2001 ma entrati in promozione nel 2002 e un calo pari al 6% nei casi in cui i punti vendita uscivano dall’azione da un anno ad un altro. Con queste premesse è ragionevole affermare che il programma fedeltà è ormai parte integrante delle nostre comuni strategie di vendita. Ed è per questo che ogni anno tutti gli sforzi vengono condotti perché si confezioni un prodotto sempre migliore che, oltre a soddisfare le aspettative dei nostri clienti, sia anche un valido strumento di dialogo e di relazione con l’utenza. Regalopolis sono le 1.400 città dei regali che nel 2004 gli automobilisti troveranno lungo le strade italiane, città in cui oltre alla grande facilità di accesso ai premi in un catalogo ricchissimo di oggetti, ben 34, ci saranno tante opportunità e una grande attenzione alla sicurezza sulla strada. Anche per il catalogo del prossimo anno la scelta degli oggetti, il bilan- p3 Alcuni dei premi del nuovo catalogo p4 ciamento delle fasce, di punteggio, l’accessibilità ai premi e le nuove meccaniche introdotte nascono dal mix di differenti fattori che partono da attente analisi di mercato, passano attraverso un attento monitoraggio delle promozioni in corso ed un grande contributo creativo della nostra agenzia grafica e un pizzico di esperienza che cominciamo a poter vantare di avere acquisito nel settore delle promozioni. Dopo aver confermato la presenza di marchi prestigiosi come Philips, Spalding, Imetec, LG, Pierre Bonnet, Mattel, Bleck & Decker ed accordi commerciali con aziende del calibro di Alitalia, Sidis, Oviesse, Pirelli, Ras, e Bosch vediamo quali sono le novità più importanti del catalogo 2004. Prima fra tutte è la grande attenzione che viene riposta sul tema della sicurezza stradale offrendo a Voi gestori la possibilità di dialogare con i clienti su un tema assai caro proprio agli automobilisti. Sono previsti infatti all’interno del catalogo dei ‘buoni speciali sicurezza’ (buoni Pirelli e Bosch) che mettono a disposizione dell’utente dei punti supplementari motivandolo ad avere un auto sempre in perfetta efficienza e sicurezza. Grande novità è quella lasciata ai nostri migliori clienti di poter acquistare i punti mancanti per il raggiungimento del premio ambito (fino ad un massimo di 40 punti ed avendone già accumulati sulla card 140). Sempre nell’ottica di spingere le vendite di clienti alto spendenti, sono state confezionate le linee di prodotto (linea moto e linea cucina) che presentano sconti di punteggio sull’acquisizione congiunta di più prodotti. Il catalogo 2004 presenta un interessante offerta per i più piccoli con le famose automobiline Hot Wheels per i bambini e le nuovissime bambole Flavas (Mattel) per le bambine. Ai più generosi viene data la possibilità di devolvere i propri punti in favore della costruzione di un asilo all’interno della comunità di San Patrignano. Viene introdotto un tasso di conversione fisso di 1 a 10 per i punti api da convertire in Miglia Alitalia e la presenza delle azioni legate a Pirelli e Bosch da un grosso impulso alle meccaniche acceleranti di accumu- lo punti. Di grande impatto visivo sarà il materiale di supporto all’azione promozionale sul punto vendita e fuori dalle stazioni di servizio. Durante tutto l’anno la campagna sarà inoltre supportata da azioni già pianificate dal marketing api ma che vedono Voi gestori partners indispensabili all’attuazione delle strategie. Le azioni supportano una prima fase di reclutamento di nuova clientela (primi 4 mesi dell’anno), una seconda fase di fidelizzazione della clientela Alcuni dei nostri partner: Bosch, Pirelli e la Comunità di San Patrignano su erificare Si può v proprio t il interne conto. estratto (maggio – settembre 2004), una terza fase di sostegno all’aumento del consumo della clientela (ottobre – dicembre 2004) ed infine una quarta fase di mantenimento dei clienti dal passaggio della campagna 2004 a quella dell’anno successivo. Da ultime, ma non per questo meno importanti, sono previste per la prossi- ma campagna promozionale delle importanti novità volte a dare maggior supporto a Voi attraverso l’utilizzo della tecnologia sviluppata in questi anni da api; una fra tante la possibilità, data al gestore, di verificare sul web un suo personale estratto conto dei punti distribuiti sul punto vendita, i regali richiesti, quelli prenotati, i contributi incassati, i buoni carburanti distribuiti e tante altre informazioni indispensabili per una corretta gestione amministrativa dello strumento promozionale. Non ci resta pertanto che continuare a percorrere insieme un percorso già tracciato che ci consentirà di accrescere la valorizzazione del marchio api per l’automobilista, come una presenza ben riconoscibile nella sua quotidianità. p5 OSSERVATORIO INTERREGIONALE OSSERVATORIO INTERREGIONALE SULLA RETE DISTRIBUTIVA CARBURANTI Informazioni dalle Relazioni Esterne Vi presentiamo uno strumento che renderà possibile seguire lo sviluppo della Rete in Italia. NORMATIVA DI RIFERIMENTO - Il Piano nazionale di ammodernamento della rete di distribuzione carburanti, emanato sotto forma di Decreto Ministeriale 31 ottobre 2001, è un provvedimento frutto di un lungo ed impegnativo lavoro di concertazione operato da un gruppo tecnico formato dai rappresentanti del Ministero, delle Regioni, delle Compagnie Petrolifere, delle Organizzazioni sindacali dei gestori e dell’ANCI nazionale. Nel frattempo è intervenuta la modifica del Titolo V della Costituzione, artt.117 e seguenti, operata dalla legge Costituzionale n.3/2001, ai sensi della quale la materia del commercio e, conseguentemente, la distribuzione dei carburanti come attività commerciale, rientra nella competenza esclusiva delle Regioni, in quanto residuale. OBIETTIVI - Nelle varie normative regionali già emanate o in fase di prossima emanazione, coerentemente con il citato D.M., è prevista la costituzione di un Osservatorio Interregionale sulla rete distributiva sui carburanti con l’obiettivo di creare un organismo di raccordo costante per il monitoraggio della rete distributiva a livello nazionale: i dati raccolti ed elaborati, indispensabili ai fini della predisposizione degli atti di programmazione da parte delle Regioni, saranno messi a disposizione, in forma aggregata, di tutti gli operatori del settore della distribuzione carburanti e di eventuali altri soggetti interessati. Le Regioni e Province Autonome, riunite in sede di Coordinamento tecnico interregionale, hanno iniziato a porre le basi per la costituzione dell’Osservatorio Interregionale ritenendo indispensabile coinvolgere, fin dall’inizio, tutti i soggetti che operano nel settore quali Compagnie Petrolifere, Organizzazioni sindacali dei gestori, Agenzia delle Dogane. p6 ADESIONE REGIONI - Il progetto di Osservatorio interregionale ha raccolto l’adesione di quindici Regioni i cui Assessori competenti per materia hanno formalmente comunicato la loro approvazione e che, in ordine cronologico di data di adesione, sono: Liguria (1), Friuli-Venezia-Giulia (2), Piemonte (3),Toscana (4), Campania (5), Puglia (6), Marche (7), Sardegna (8), Lombardia (9), Umbria (10),Veneto (11), Calabria (12), Emilia-Romagna (13), Lazio (14),Valle d’Aosta (15). Si auspica che le poche Regioni che ancora non hanno partecipato diano la loro adesione successivamente. MODALITÀ E FINALITÀ - Ciò che ci si propone, grazie al rapporto di collaborazione con i vari soggetti operanti nel settore, è di creare un sistema informativo che “fotografi” in modo sufficientemente preciso e dettagliato la situazione attuale nonché di individuare ulteriori campi di indagine ed elaborazione che possano risultare di utilità per gli operatori e non. Le informazioni, che stante la filosofia che ultimamente contraddistingue la distribuzione dei carburanti, sempre più orientata verso centri di vendita polifunzionali e, quindi, nella sua nuova accezione di attività commerciale caratterizzata dalla presenza della vendita di carburante e di altre attività commerciali, pubblici esercizi , edicole ed eventuali altre, non saranno necessariamente limitate all’attività di “oil” ma dovranno analizzare anche quella del “non oil” e, si spera nel prossimo futuro, anche altri aspetti quali quelli legati al numero degli occupati nel settore, alla loro età, al sesso, etc. A questo proposito l’intento del Coordinamento interregionale è quello di creare un sistema di comunicazione e di scambio di informazioni relative al settore della distribuzione carburanti; per raggiungere tale obiettivo è opportuno il dialogo fra tutte le componenti del settore e l’apporto fornito da ogni sogget- to nell’ambito delle differenti competenze di cui è titolare. Pertanto, sempre nell’ottica di facilitare lo scambio di informazioni, oltre ai consueti canali di comunicazione, si intende utilizzare le pagine Web sui siti Internet delle varie Regioni nonché realizzare in futuro un portale Web sul quale, mediante appositi link, si possano acquisire i dati di ogni singola Amministrazione regionale. Tale portale potrà, inoltre, contenere anche informazioni in merito ai vari provvedimenti legislativi e amministrativi emanati da ogni Regione. STRUTTURA E STRUMENTI L’Osservatorio Interregionale sarà, quindi, un organismo del Coordinamento Interregionale che avrà il compito di omogeneizzare e gestire i dati della rete carburanti trasmessi da ogni singola Regione finalizzandoli agli obiettivi che lo stesso Coordinamento interregionale, di concerto con gli operatori del settore, si propone di volta in volta di raggiungere. L’auspicio che ci sentiamo di fare è che questo strumento aiuti le amministrazioni e gli operatori del settore a mantenere una visione unitaria della distribuzione carburanti nel nostro Paese. Infatti, la riforma del titolo V° della costituzione rappresenta da una parte un’opportunità per le comunità locali di determinare lo sviluppo del proprio territorio, dall’altra la frammentazione delle competenze potrebbe mettere a repentaglio l’opportuna attività di monitoraggio e programmazione di settore. La soluzione prevista fa riferimento alle “Linee guida per la rete nazionale” pubblicate dal Centro Tecnico della Presidenza del Consiglio dei Ministri; i messaggi scambiati tra le porte di dominio sono codificati secondo standard Internet XML. Le singole Regioni non necessitano di modificare le applicazioni esistenti, salvaguardando gli investimenti effettuati, e inoltre questo sistema di cooperazione non dipende dalle scelte tecnologiche delle piattaforme sottostanti. G . R . C . e Smilephone G.R.C. una realtà che funziona di Laura Gessa La GRC al completo La struttura della G.R.C. Service S.r.l . Amministratore Unico Ferdinando Sapienza Coordinatore Domenico Orazi Programmatori viaggi Teresa Badiali Fabiola Fortunati Andrea Franceschini Luca Patuzzi Massimiliano Rossi Giampaolo Scanu .R.C. è una società del gruppo api costituita nel novembre del 2000, nell’ambito di una profonda riorganizzazione del settore logistico, con l’obiettivo di ottimizzare il processo di distribuzione dei carburanti alla rete dei punti vendita stradali ed autostradali attraverso un nuovo Centro di Programmazione Viaggi. La società, avvalendosi del contributo di un contenuto numero di esperti programmatori e di un sistema informatico tecnologicamente evoluto, ha iniziato ad operare il 1° gennaio 2002 ed in soli tre mesi ha completato l’opera di accentramento delle attività di programmazione delle consegne precedentemente svolte in ben 13 uffici dislocati sul territorio nazionale. Rivolgiamo ora all’Amministratore Unico della società, Ferdinando Sapienza, qualche domanda che ci permetta di comprendere meglio il funzionamento della società. Buongiorno Sig. Sapienza e complimenti per i risultati fin qui conseguiti. «Grazie, ma sento di dover condividere questi complimenti con la mia equipe». Entrando nel vostro ufficio ho potuto notare l’interessante disposizione delle scrivanie; perché 5 operatori intorno ad un unico tavolo? «I principi guida che hanno ispirato il progetto di questo Centro di Programmazione Viaggi sono stati appunto quelli di concentrazione e flessibilità. G La nostra stazione di lavoro è l’espressione di questi due concetti: 5 operatori intorno ad un unico tavolo, in corrispondenza di altrettante aree geografiche in cui è stato suddiviso il territorio nazionale, che ogni giorno devono assicurare le consegne ai punti vendita esaltando le sinergie che si vengono a creare». In che modo i gestori possono ordinare il prodotto per approvvigionare i propri punti vendita? «api ha messo a disposizione due sistemi automatici: uno telefonico, facente capo ad un numero verde, e l’altro informatico, tramite PC o webphone installato presso i PV». Il sistema informatico che consente il monitoraggio dei viaggi su tutto il territorio nazionale Cosa accade se non è possibile utilizzare questi strumenti? «Esistono delle procedure di emergenza che prevedono, a secondo della gravità del problema, il coinvolgimento delle risorse della direzione Retail (ACR, segreterie commerciali) o della logistica (presidi periferici, GRC)». In cosa consiste il vostro lavoro di programmazione, e quali sono le difficoltà che incontrate? «Una volta acquisiti, gli ordini vengono messi a disposizione dei nostri sistemi di routing che provvedono a stilare il miglior programma delle con- p7 Domenico Orazi Ferdinando Sapienza p8 segne sulla base delle condizioni e dei vincoli disponibili. I sistemi sono stati pensati per evadere tutti gli ordini ricevuti giornalmente ottimizzando le percorrenze e la capacità dell’autoparco. In realtà, frequentemente, subentrano difficoltà operative che richiedono l’intervento di programmatori esperti, in grado di modificare il piano delle consegne proposto automaticamente senza alterare i risultati finali». In cosa consistono queste problematiche? «Il nostro lavoro è estremamente dinamico perché può veramente accadere di tutto: dal gestore che per problemi di varia natura va rifornito immediatamente, ai problemi di traffico e viabilità, dagli automezzi che possono rompersi durante i viaggi, alla mancanza di prodotto su una o più basi di carico contemporaneamente». Può darci qualche numero che dia un’idea della vostra attività? «Consideri che in un anno dobbiamo assicurare la distribuzione di circa un miliardo e ottocentomilioni di litri di prodotti destinati a 1600 punti vendita; ciò significa organizzare poco meno di 50.000 viaggi e 125.000 consegne utilizzando al meglio un autoparco composto da 120 automezzi». Lavorate a stretto contatto con i gestori; questo articolo verrà letto specialmente da loro; avete delle raccomandazioni da fare per migliorare il vostro rapporto lavorativo? «La raccomandazione è quella di utilizzare al meglio la capacità delle proprie cisterne, lasciando sempre un margine di sicurezza per fronteggiare eventi imprevisti (vendite eccezionali, ritardi di carico presso le basi, traffico). I sistemi automatici di ricezione degli ordini prevedono la possibilità di esprimere una preferenza non vincolante per l’orario di consegna (mattina presto o pomeriggio) di cui spesso rileviamo un uso troppo frequente che rischia di penalizzare i punti vendita che realmente manifestano tale esigenza». Sig. Sapienza sono a conoscenza del fatto che il vostro lavoro non si ferma qui; ci descriva quali sono le vostre altre funzioni. «La ringrazio per questa domanda; tenevo a puntualizzare, infatti, che la programmazione è solo un lato del nostro lavoro. G.R.C. interagisce con la logistica api a tutti i livelli. Tra l’altro vengono prodotti: 1) studi operativi per ulteriori ottimizzazioni logistiche (doppio turno, utilizzo di basi di carico alternative, razionalizzazione hinterland); 2) valutazioni economiche a seguito di modifiche sulla rete (nuovi punti vendita, potenziamenti etc); 3) studi strategici per conto api; 4) studi per la migliore gestione dei contratti di trasporto; 5) report operativi e direzionali». A due anni dalla costituzione della società, può stilare un primo bilancio dell’attività svolta? «I risultati sono estremamente positivi, sia dal punto di vista logistico che di livello di servizio erogato, testimoniato anche dagli apprezzamenti ricevuti da parte delle diverse aree commerciali. Chiaramente la nostra società, per sua natura, è alla costante ricerca del miglioramento e le posso dire che sono già stati condivisi con la logistica api alcuni interessanti progetti per il futuro». Può descriverli brevemente? «Tra i più importanti cito senza dubbio il progetto “Order Generation” che comporterà, per una parte dei p.v. rete, la creazione automatica dell’ordine di rifornimento senza che il gestore se ne debba preoccupare. Un altro progetto degno di nota è il “Sistema di monitoraggio Automezzi” che, grazie al tracking del viaggio, consentirà di aumentare gli standard di sicurezza e fornire in tempo reale informazioni utili sulla consegna ai gestori». La ringrazio per il tempo che ci ha dedicato! «Grazie a lei». ProgeQtutoi Le iniziative estive degli intraprendenti gestori di Puglia e Basilicata di Alessandro Zitti ra le iniziative commerciali più interessanti organizzate nell’area di Bari nell’estate 2003, ve ne sono due che spiccano per l’originalità e il ritorno di immagine, ma soprattutto per l’entusiasmo con cui i gestori hanno aderito. Entrambe rientrano nel progetto di sviluppo di leve locali denominato “Pro- T getto Qui”, ormai entrato a pieno titolo nel DNA aziendale. Il primo progetto si e svolto in Basilicata e si è affiancato alla “VENTESIMA RASSEGNA INTERNAZIONALE DELLA CULTURA E DELLE TRADIZIONI POPOLARI”, svoltasi a Pignola (PZ) dal 12 al 19 Agosto 2003. Ogni anno, infatti, nella “piazza teatro”di questo caratteristico paese della provincia di Potenza, la Pro Loco, il cui presidente – prof. Bruno Albano - è anche gestore dell’unico PV api, si anima la manifestazione che, a detta di giornalisti, artisti, politici ed esperti, è destinata ad entrare nella cultura della Regione Basilicata. Oltre ad offrire interessanti scambi culturali tra paesi europei e non solo, anche quest’anno alla rassegna si sono affiancate iniziative umanitarie per aiutare associazioni che prestano la loro opera a favore di paesi del terzo mondo. A testimoniare l’importanza di tale iniziativa, è la presenza, come finanziatori, di importanti enti e fondazioni quali: Unione Europea, Regione Basilicata, Associazione Promozione Turistica Basilicata, Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania, Comune di Pignola, Provincia di Potenza e Comunità Montana Alto Basento. Tra le società private, per la prima volta è apparso anche il logo api, attraverso la “collaborazione culturale” di quasi tutti i gestori della provincia di Potenza, così come riportato nella locandina ufficiale della rassegna. p9 Il successo dell’iniziativa (5.000 presenze di media a serata) ha portato un notevole ritorno commerciale e di immagine, “ma soprattutto - sottolinea Fabio Garribba, l’ACR che ha coordinato le adesioni dei nostri gestori - ha alimentato lo spirito di appartenenza all’azienda ed ha creato le basi per lo sviluppo di nuovi progetti da realizzare in Basilicata. I medesimi gestori, contro e divertimento, nelle serate dell’8 e 15 Agosto, in località Lido dei Pini ai Laghi Alimini, presso la discoteca Bahia, api è diventata la protagonista principale delle serate. In anticipo sui tempi, è stato lanciato il gioco Due di Picche, oggi costantemente presente in TV nelle trasmissioni del Maurizio Costanzo Show e Buona Domenica. «Il gioco consisteva - spiega Flavio Montinaro, ACR a Lecce nel compilare una scheda con i propri dati e rispondere ad alcune domande attraverso le quali si delineava un profilo personale e le affinità con i partecipanti del sesso opposto. Questo “gioco delle coppie” è stato legato ad un concorso a premi organizzato dai gestori “Trova l’altra metà e vinci” con il quale era possibile vincere giubbini ad alta visibilità, buoni carburante e zaini monospalla. Chi entrava in discoteca trovava un angolo dedicato ad api con hostess in divisa, infatti, stanno per avviare un’iniziativa di raccolta fondi sui propri punti vendita per un’associazione che si occupa di bambini sieropositivi, già presente a Pignola nelle serate della manifestazione”. Di altro genere è stato il progetto avviato ad Otranto, nella provincia di Lecce. Sfruttando la naturale vocazione del Salento quale luogo estivo d’incataloghi della campagna promozionale e tessere apiCard. All’ingresso veniva consegnato anche un cartoncino rappresentante la metà del logo api e, qualora questo avesse combaciato con un’altra metà presente sui PV, il possessore aveva diritto a ritirare un premio. Questo ha permesso di entrare in contatto con circa 7.000 potenziali clienti e raccogliere 650 adesioni apiCard - prosegue Montinaro - i giorni successivi si sono presentati centinaia di persone per verificare la vincita, ma nonostante ne siano andati a premio solo 250, molti altri sono diventati assidui frequentatori dei nostri punti di vendita». p10 Parma Centro Torri area rete Con api si vola nella grande distribuzione di Paolo Borghi l 4 Ottobre 2003 segna una data storica nel processo di evoluzione della rete api verso forme più progredite di distribuzione carburanti. La nostra compagnia ha infatti dato il via alle vendite presso la stazione di servizio di Parma che prende il proprio nome dal centro commerciale all’interno del quale opera, Centro Torri. Parma Centro Torri, frutto di un’intuizione di Claudio Cugnod, allora area manager per l’Emilia Romagna, e dell’ASR Andrea Martis, ottimamente coordinati da Clemente Lucangeli, all’epoca responsabile di sede per i centri commerciali, rappresenta il coronamento di una sfida iniziata tre anni fa. Allora furono stretti i primi contatti con la direzione del centro commerciale e con la società Wash&Wash, nostra partner per ciò che riguarda il business dei lavaggi. Nel corso di questi intensi mesi che I hanno separato l’idea dalla sua concretizzazione, è stato disegnato il profilo di uno dei più moderni ed avanzati impianti di erogazione carburanti in Italia. Oggi Parma Centro Torri si presenta al pubblico nella innovativa veste del post-pay, offrendo quattro isole multiprodotto ad alta automazione, tutte dotate di accettatore self-service. Sono inoltre presenti gli innovativi lavaggi (anch’essi self-service) e un’autofficina che amplia al massimo la gamma di servizi che vengono offerti all’automobilista. Come ulteriore fattore di eccellenza si è inoltre deciso di avvalersi della collaborazione di Nuovo Pignone per ciò che concerne la gestione informatica dell’impianto. Ad oggi Parma Centro Torri sfrutta un pionieristico sistema computerizzato, unico in Italia. Naturalmente non è stata dimenticata la convenienza, infatti, all’innovativo sistema post-pay adottato è stato abbi- p11 nato uno sconto di 0,030 euro/lt sulla benzina e di 0,025 euro/lt sul gasolio. Dalla partnership con il Centro Torri è nata poi l’idea di fornire un vantaggio in più ai clienti del centro commerciale dotati della CT Card, oggi confluita in carta Socio Coop, offrendo loro uno sconto ulteriore di 0,015 al litro sia su benzina che su gasolio. Tutto ciò rappresenta per api un patrimonio, non solo in termini economici, ma soprattutto in termini di immagine, se teniamo conto che ad oggi circolano ben 100.000 CT Card-Carta Socio Coop! Centro Torri ed api hanno deciso di distinguersi ulteriormente sfruttando il fatto che “l’entrata in servizio” della nostra stazione è piacevolmente coincisa con il compleanno (15 anni) del centro commerciale. Sono state distribuite alla clientela alcune migliaia di buoni che davano diritto a ricevere 5 euro di carburante al termine della spesa. Una hostess vestita dei più bei colori (quelli dell’api), posta all’entrata del Centro Torri, distribuiva inoltre gratuitamente gadget a tutti gli avventori del centro commerciale. È inutile dire che una politica di marketing così originale ha dato frutti molto buoni. Ma il futuro sembra sorridere ulteriormente all’iniziativa di api, infatti è in corso il raddoppio del Centro Torri con l’inserimento di altri ed enormi megastore come ad esempio MediaWorld. A breve, quindi, il nostro punto vendita potrà offrire la propria ampia e conveniente gamma di servizi ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Siamo ora sicuri che, dopo una tale presentazione, non vorrete mancare di visitare “il futuro della distribuzione carburanti”, magari approfittando della gastronomia emiliana. Vi aspettiamo! “L’Insolito Punto” è nato guardando avanti… molto avanti Iniziativa originale di un ingegnoso gestore di Bologna di Ubaldo Cattani n un quartiere residenziale della bella Bologna abbiamo recentemente aperto alle vendite due nuovi impianti di distribuzione carburanti, ubicati rispettivamente in via Lenin ed in via due Madonne. Il Sig. Marco Agostinelli, gestore del secondo impianto, grazie alla sua lunga esperienza nel settore petrolifero, alla nostra fattiva collaborazione e ad uno studio attento del progetto all’interno del contesto locale, ha individuato nell’abbinamento carburanti-fiori una novità all’avanguardia. Sì, avete capito bene, la rivendita di fiori su un impianto carburanti api. I p12 È stato creato un piacevole ambiente all’interno del fabbricato, ordinato ed accattivante, per dare un’alternativa ai soliti prodotti non oil, in questo caso un’idea colorata e profumata. Tale progetto, pienamente condiviso dalla Direzione Retail api e sicuramente orientato al futuro, ripropone con forza i temi della qualità del servizio e della cortesia come elementi che contraddistinguono il gestore api. Come recita un vecchio adagio… “se poi lo si fa con un fiore è ancora meglio!”. mycsltieernyt di Francesco Daga Il gruppo dei partecipanti al viaggio premio Come i risultati del “grand prix 2003”, anche quelli del viaggio Convention in Egitto che si è tenuto poche settimane fa, sono stati eccezionali. Complimenti ai gestori che hanno partecipato al viaggio offerto da api Viaggio premio in Egitto componenti del gruppo - i “magnifici” vincitori del Mystery Client di quest’anno hanno potuto immergersi in una indimenticabile ed affascinante settimana che da Roma li ha portati nel magico e misterioso Egitto. Il viaggio è stato studiato in maniera piuttosto originale, per sfruttare al meglio la settimana a disposizione e poter visitare, approfondire, conoscere e assimilare le meraviglie che l’Egitto offre. Da Roma, saltando inizialmente Città del Cairo, siamo arrivati direttamente all’antica capitale dell’Alto Egitto: Tebe (oggi Luxor), immergendoci immediatamente nell’atmosfera di I cinquemila anni di storia dell’umanità. Abbiamo visitato l’antica Tebe, il tempio di Karnak con le immense colonne di granito, girando tutti insieme attorno allo scaramantico Scarabeo. Dall’altra parte del Nilo, la visita della Valle dei Re e delle Regine ed i La torta di benvenuto p13 mystery client La Valle delle Regine colossi di Memnon hanno completato la prima giornata di tour. Alla sera, la nave da crociera Nile Bride ci attendeva per cominciare la navigazione sul Nilo, come in un romanzo giallo di Agatha Christie. La nave, arredata in uno stile coloniale inglese che ci ha ricordato tanti vecchi set cinematografici, ha fatto da sfondo ad un film i cui interpreti, però, eravamo noi! Luxor Un bel brindisi e la festa in maschera p14 Proseguendo nell’itinerario, abbiamo visitato il Tempio di Edfu, di Kom Ombo. Le guide e gli egiziani in generale sono stati particolarmente cordiali e sempre pronti, con un sorriso, a soddisfare le nostre esigenze. Dopo quattro giorni di navigazione siamo arrivati ad Aswan, la capitale del Sud dell’Egitto, dove abbiamo visitato il Tempio di Philae e la grande diga di Aswan, una delle più imponenti opere di ingegneria del mondo. Ad Aswan un Boeing 777 ci ha portato a Città del Cairo, presso il prestigioso Hotel Intercontinental, situato nei pressi delle piramidi di Giza. Lì abbiamo visitato le piramidi di Cheope, Kefren e Micerino che, insieme al di sviluppo commerciale della rete api. Successivamente sono stati consegnati i numerosi premi. La serata è terminata con la speciale “cena di gala” presso il ristorante “Caviar”, con vista sulle piramidi, che La Sfinge mystery client La premiazione dei gestori sorriso misterioso della Sfinge, ci hanno colpito profondamente. Abbiamo poi completato il tour con la visita di Menphis e Sakkara. E ancora, abbiamo visitato il museo del Cairo che custodisce, fra l’altro, il meraviglioso e stupefacente tesoro di Tutankamen e la Cittadella del Saladino, la Moschea e il mercato, dove abbiamo potuto concludere numerosi acquisti. La visita di questa città ci ha fatto assaporare i contrasti di una realtà intrisa di storia e davvero multi-etnica. A conclusione della giornata, abbiamo partecipato ad una riunione di lavoro presso l’hotel Intercontinental dove, insieme al Dott. De Siati e al Dott. Barbagallo, abbiamo condiviso con i Gestori presenti le prossime strategie di notte sono ancora più affascinanti. Lunedì 1° Dicembre 2003 il viaggio è terminato, ma il sogno della indimenticabile settimana rimarrà impresso nei nostri ricordi. Grazie “api”, grazie Signor Mystery Client… al prossimo viaggio! La nave da crociera Nile Bride che ha ospitato i Gestori e il Marketing di api p15 Essere Area Manager Intervista al giovane Responsabile dell’Area Bari, Alessandro Zitti di Laura Gessa solo dal 2000 in azienda, ma ricopre già da due anni il ruolo di Area Manager dell’Area Bari e lo fa con grande entusiasmo, senza incertezze o ripensamenti da quando, nel Luglio 2001, gli venne proposto di trasferirsi dalla sua città, Ancona, dove ricopriva il ruolo di addetto commerciale della provincia di Macerata. Trentadue anni, una laurea in economia e commercio con specializzazione in diritto comunitario presso l’Università di Castilla la Mancha (Spagna) ed economia al San Patrick’s College di Dublino (Irlanda). Ha all’attivo 10 esami al corso di laurea di Scienze Politiche con indirizzo internazionale che conta di terminare nei prossimi 3 anni. Ma come fa a conciliare lavoro e studio? «È una cosa che ho sempre fatto, certo al lavoro attuale va dedicato molto tempo, ma la formazione continua è il vero passaporto per il futuro. Lavoro regolarmente da quando avevo 16 anni, perché ho sempre creduto che una buona formazione andasse accompagnata da un’esperienza lavorativa su campo». E ora lavora in api… «Quattro erano i settori presso i quali avrei voluto lavorare: l’industria alimentare, quella sportiva, la petrolifera e il settore dell’aviazione civile. Per la prima ho fatto una tesi di laurea di ricerca, per la seconda ho lavorato presso la multinazionale francese Decathlon come retail manager, per quella petrolifera è attualità». E l’aviazione civile cosa c’entra? Mi piace analizzare le storie di successo: prendiamo il caso della È p16 Ryanair, una compagnia aerea low cost, o come si dice in gergo “no frills” che, rompendo gli schemi convenzionali ed individuando una precisa nicchia di mercato, è diventata il secondo operatore europeo dopo Lufthansa. Quello che più colpisce è che il 38% del suo fatturato proviene da attività derivate e collegate. In questo vedo l’affinità con il nostro settore: la diversificazione del business attraverso le attività non oil, la volontà di concentrarsi sul servizio come nessun’altro operatore petrolifero, la volontà di trasformare il punto vendita in un concentrato di valore aggiunto per il cliente. Quali sono le caratteristiche della sua Area? «L’ampiezza e l’eterogeneità territoriale, comprendente tre regioni (il Molise, la Puglia e la Basilicata), 9 province (Isernia, Campobasso, Matera, Potenza, Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce), con una popolazione complessiva di 4.900.000 abitanti. Un territorio bagnato da tre mari (Adriatico, Ionio e Tirreno) che supera, con i suoi 33.794 Kmq, le dimensioni del Belgio. Un erogato complessivo di 208 milioni di litri, distribuiti da 174 punti vendita in crescita costante. Ma l’eterogeneità più interessante è quella che si incontra all’interno dell’ufficio: professionalità ed uma- nità di ogni genere, dai nuovi entrati ai senior d’azienda, ciascuno con le proprie caratteristiche e specificità, che generano energia e stimoli per il gruppo, aumentando la capacità di coesione e di lavoro in team. Una squadra con grande entusiasmo costituita da due ASR, Giovanni Fanelli e Nicola Garnero e quattro ACR: Antonello Ronco, Flavio Montinaro, Fabio Garribba e Luigi Greco, perfettamente inseriti nella Filiale Centro –Sud che fa capo all’Ing. Venditti. Senza dimenticare i nostri gestori, la nostra prima linea d’azienda, i veri detentori del grande patrimonio api: i clienti. Le strutture da sole non garantiscono redditività se non passano attraverso una gestione efficiente e moderna; è il talento degli uomini la vera forza dell’azienda, un talento che garantisce continuità e capacità di adattamento ai cambiamenti repentini del mercato». Quali sono le previsioni per il futuro dell’Area? «Si racchiudono in una sola parola: la crescita, sia in termini di “numeri” che, soprattutto, professionale ed umana. Solo nel 2003 abbiamo aperto alle vendite 6 nuovi punti vendita e contiamo di fare altrettanto nell’arco del 2004, con una crescita costante di 3/4 milioni di litri annui». E il suo futuro professionale? «Questi primi anni di azienda sono stati gratificanti, l’esperienza di Area è molto formativa, ma per il futuro sono disposto a conoscere anche altri settori aziendali, per poter avere una visione più ampia e completa del business». Che altro dire: complimenti e in bocca al lupo! Proseguiamo con questo numero il percorso alla scoperta delle quattro Aree Commerciali della Funzione GPL a r e e commerciali di Fabio Latini Area GPL Nord la forza del gruppo Area GPL Nord occupa una posizione “geograficamente strategica”, al centro del crocevia di interscambi commerciali che sempre più si svilupperà sull’asse ovest-est europeo e comprende otto tra le regioni economicamente più ricche della Penisola: il Friuli, il Veneto, il Trentino-Alto Adige, la Lombardia, la Liguria, la Valle D’Aosta, il Piemonte e l’Emilia-Romagna, per un totale di 45 province e 4.543 comuni. Il marchio apigas nell’Area Nord non è ancora presente in Piemonte, in Liguria e nella Valle D’Aosta e l’obiettivo/sfida del team per il futuro è proprio quello di “sbarcare” anche in queste regioni. L’ L’Area Nord Il team commerciale, la cui sede si trova a Marghera (VE), è composto da quattro addetti commerciali che operano nelle varie regioni: Claudio Bassani in Lombardia, Trentino Alto Adige e parte del Veneto, in api da oltre 26 anni e con diverse esperienze avute anche nell’ambito della rete. Marino Castellaro ha la responsabilità di parte della provincia di Venezia, Treviso, Belluno e tutto il Friuli Venezia Giulia; da più di due anni in api, ha acquisito buone competenze grazie ad esperienze fatte direttamente sul campo in un importante Centro Servizi Roberto Mingardo segue le province di Padova, Rovigo, Vicenza e parte di Venezia; da oltre 25 anni in api, vanta, oltre alle competenze commerciali, anche capacità tecnico-operative acquisite svolgendo attività presso i depositi. Fausto Rastelli segue tutta l’Emilia Romagna e, pur essendo giovane di api, ha un’esperienza pluriennale acquisita con uno dei nostri più importanti competitor; Il gruppo è coordinato dall’Area Manager Daniele Racchello, professionalmente impegnato nel settore del GPL da oramai quasi vent’anni. La struttura vanta, inoltre, la collaborazione di: 3 Centri Servizi partners, da molti anni operanti con api, portatori di importante know-how di tipo sia tecnico che commerciale, acquisito nel tempo; p17 2 Centri Operativi (Marghera e Falconara) che sovrintendono e coordinano tutto il lavoro svolto dai Centri Servizi e dagli autisti, fungendo da collante fra questi ultimi, l’Area commerciale di periferia e le varie Aree di sede; 1 Agente, attivo in Friuli con il compito di procacciare nuovi clienti sia nel canale delle bombole che in quello delle cisternette. Il totale dei mezzi impegnati per la distribuzione conta 20 unità, di cui 7 adibite al trasporto di bombole e diversi depositi per la caricazione.del prodotto, capillarmente distribuiti sul territorio. L’Area commercializza circa 11.500 tonnellate di GPL, di cui il 70% nel canale di vendita delle cisternette, con una clientela per la maggiore composta da utenza civile. Nel canale bombole, l’Area vanta oltre 500 clienti fra consumatori e rivenditori, la maggior parte dei quali fidelizzata da anni, grazie ad un rapporto basato sulla serietà, la precisione e la sincera collaborazione. Sono questi gli elementi che fanno la differenza con i nostri competitors e che, giorno dopo giorno, contribuiscono ad accrescere l’immagine della nostra azienda. Il rivenditore del mese Intervista al rivenditore bombole apigas Simone Vitaliano, di Catanzaro Sig. Simone, quando ha iniziato l’attività di rivendita delle bombole? «Da circa 30 anni e da allora sempre in esclusiva con api». Quali sono i motivi che la hanno spinta a scegliere apigas? «Diciamo che è stata api ha scegliere me, poiché fu il funzionario api di Catanzaro che convinse mio padre ad aprire un negozio di piccoli elettrodomestici e bombole. Nonostante le perplessità iniziali, devo dire che la scelta, seppur audace, fu indovinata e devo ringraziare api per la collaborazione e la disponibilità da sempre dimostrata nei miei confronti». Quali sono i punti di forza della sua attività? «La qualità e l’ottimo servizio. Qualità intesa sia per quanto riguarda il prodotto che il contenitore, il servizio come punto di forza che da sempre caratterizza la nostra organizzazione. p18 Il cliente che ci chiama apre la porta della sua abitazione perché si fida di noi, della precisione con cui verifichiamo l’installazione della bombola ed il funzionamento della cucina. La celerità della consegna è stata sempre la nostra arma vincente: oggi tutti abbiamo i telefoni cellulari, ma sui furgoni che curano le consegne esistono ancora i famosi “baracchini” (ricetrasmettitori) che già molti anni fa ci permettevano di stupire favorevolmente i nostri clienti. Avevano da poco poggiato la cornetta del telefono e subito uno di noi stava bussando alla loro porta». Mi può descrivere il suo cliente tipo delle bombole? «La mia è una clientela eterogenea, che va dalla famiglia, al picco- lo artigiano, al commerciante. L’unico loro elemento in comune è quello che tutti, indistintamente, apprezzano la serietà e la professionalità, qualità al centro da sempre della mia organizzazione». Oltre alle bombole, quale sinergia ritiene si possa sviluppare tra la sua azienda e l’api? «Considerato che ormai nelle mie vene, dopo trenta anni di api, scorre anche un po’ di sangue gialloverde, non mi dispiacerebbe in futuro, visto che sono interessato anche nel settore alberghiero e della ristorazione, avvicinarmi alla linea “Festival” di cui sento parlare tanto bene». Buon lavoro! L’importanza del non oil di Roberta Bottone ino a non molto tempo fa avere l’automobile era considerato un lusso, non una necessità, si viaggiava di rado ed erano pochi coloro che si spostavano per motivi di lavoro. Allora, il compito delle compagnie petrolifere si limitava esclusivamente a raffinare petrolio e a vendere carburante. Con il passare del tempo e con il modificarsi delle dinamiche del mercato, il ruolo delle compagnie petrolifere è mutato radicalmente. Da un lato, a causa della volatilità dei mercati petroliferi, le compagnie hanno preferito diversificare i propri business, aggredendo mercati spesso assai lontani dal mondo del petrolio, dall’altro, i nuovi studi di marketing, che vedono nella “customer satisfaction” il principale motore di ogni politica aziendale, hanno spinto le aziende di settore a rivedere i propri obiettivi e le proprie strategie. In questa ottica, un gruppo come api, che può vantare 75 anni di esperienza nel mercato italiano, e che si è sempre distinto per l’attenzione dimostrata nei confronti dei propri clienti, ha colto prima tra tutti questi segnali, e si è lanciato, già a metà degli anni ’90, alla conquista di quello che oggi è F noto come mercato non oil. Nel momento in cui api ha spostato la propria attenzione dal prodotto al cliente ed ha compreso che non è importante ciò che si vende, ma come si vende, la politica aziendale è profondamente mutata, a vantaggio di tutte quelle attività che erano relegate a mero supporto dell’oil. Il primo passo è stato quello di comprendere che, nel corso degli anni, accanto al mercato petrolifero, è mutato profondamente anche il cliente. Se fino a qualche anno fa, ci si recava sulle stazioni di servizio per soddisfare il bisogno primario di “fare rifornimento”, oggi, nel tempo di una sosta, si vogliono soddisfare le esigenze più disparate. L’uomo del terzo millennio ha bisogni complessi, dettati da stili di vita più evoluti e ritmi sempre più serrati, che lo costringono ad ottimizzare e razionalizzare il proprio tempo. Nel 2000, chi si ferma presso una stazione di sevizio desidera, non solo rifornirsi, ma anche mangiare, acquistare ciò di cui ha bisogno, risolvere piccoli problemi legati all’automobile e non, in una parola vuole “ristorarsi”. api, oggi, grazie al marchio Festival, alla nuova linea di bar api, ai futuri convenience store, e a tutte le altre attività non oil, è in grado di fare questo… ed altro! Prepariamoci a nuove sfide. p19