SANTA AGOSTINA PIETRANTONI (Pozzaglia Sabina, 27 marzo 1864 – Roma, 13 novembre 1894) Una vita semplicissima, apparentemente comune, "terribilmente normale ", ma che ha il sapore del Vangelo. Una vita segnata dalla sofferenza e dalle difficoltà, una vita donata fino in fondo per amore. Livia Pietrantoni nasce il 27 marzo 1864. Cresce in una famiglia cristiana che riconosce Dio come il Padre che si fa vicino e cammina al passo di ciascuno. Fin da bambina impara dai suoi genitori a contemplare Gesù sulla croce, là dove si uniscono, nella notte più profonda, la sofferenza e l’amore, la morte e la vita. Per aiutare la sua famiglia che era molto povera, Livia a 7 anni vive la difficile esperienza del lavoro in miniera. Più grande, lavora alla raccolta delle olive, dove le difficoltà non mancano. Le sue amiche sono vittime di ingiustizie e abusi da parte di alcuni "caporali". L’amicizia e la solidarietà di Livia non si fanno aspettare, interviene con coraggio e fermezza a difendere la dignità delle giovani che lavorano con lei. Affascinata dal Cristo, l’amore di Livia per lui diventa grande come il suo desiderio di assomigliargli, diceva: "Mi sento spinta dalla Carità e sono disposta a qualunque sacrificio, se questa è la volontà di Dio". E l’amore sarà la colonna sonora di tutta la sua vita. Per vivere e testimoniare l’amore di Dio, decide di consacrare la sua vita al servizio dei poveri, entrando, a 22 anni, nella famiglia religiosa delle Suore della Carità, dove riceve il nome di Agostina. Infermiera di professione, lavora all’Ospedale "Santo Spirito" a Roma, dove muore a trent’anni, il 13 novembre 1894, pugnalata da un malato che lei stessa aveva curato. La violenza , la volgarità e l’ingratitudine degli uomini non la scoraggiano, continua ad amare, come aveva scelto, fino alla fine, pagando con il suo sangue il prezzo della fedeltà nell’amore." La sua morte è il sigillo di una vita tutta donata all’amore e per amore. È proclamata beata il 12 novembre 1972 da Papa Paolo VI. È canonizzata da Papa Giovanni Paolo II il 18 aprile 1999. La sua festa liturgica si celebra il 13 novembre. È la patrona italiana degli infermieri. Il segreto della sua vita: la forza di un amore radicato nella preghiera che è meditazione e contemplazione del Cristo. La forza di un amore che nella concretezza del suo servizio di infermiera, traduce in pratica l’inno della carità. «L’amore è paziente, è servizievole, non cerca il proprio interesse, perdona tutto, spera tutto, sopporta tutto…» (1 Cor 13). «Per Gesù tutto è poco» (Santa Agostina). LE IMMAGINI LA BIBLIOGRAFIA 1. Suor Agostina, delle Suore di Carità, vittima innocente sotto il pugnale d’un assassino, in Cronaca contemporanea, La Civiltà Cattolica, Roma 15 novembre 1894. 2. Jouet V., Suor Agostina la martire della carità, in Il Purgatorio visitato dalla carità dei fedeli, Rivista mensile, pp. 367-397, Roma dicembre 1894. 3. F. S. Rondina., Vita e morte di Suor Maria Agostina (Livia Pietrantoni), Religiosa del Ven. Istituto delle Suore della Carità di S. Vincenzo de’ Paoli, Martire della carità e del dovere, Tip. Vera Roma, I Ed., Roma 1895. II Ed. con la Biografia di Suor Irene Buzio Vicaria Generale e Appendice sopra Suor Florentina pel medesimo Autore, Roma 1896. 4. Calhiat H., Deux Martyres au Dix-neuvième siècle, Soeur Augustine et Soeur Florentine de l’Institute des Soeurs de la Charité sous la protection de Saint Vincent de Paul, Montauban 1896. 5. Vanti M., Suor Agostina (Livia Pietrantoni), Tip. Poliglotta Vaticana, Roma 1944. 6. Pronzato A., Una certa Suor Agostina, Piero Gribaudi Editore, Torino 1971. 7. Rossetti I., Suor Agostina Pietrantoni Beata, Arti Grafiche Nobili, Rieti 1972. 8. Pronzato A., Numero unico, Grafica Tony Ferrari, Stampa Rosava, Torino 1972. 9. De Bernardi V., La ragazza che sembra una fiaba, Tip. “La Casetta”, Milano 1972. Ristampa 6° edizione, Editrice Pisani, Isola del Liri 1998 Ristampa 1998 con il titolo: Con le ali nel cuore 10. Perugini R., La logica della carità, Suor Agostina Pietrantoni Suora della Carità di S. Giovanna Antida Thouret, Tipografia Grafica Salaria, Roma 1998. 11. Luzi L., Suor Agostina Pietrantoni, Una luce sul nostro cammino, stampato in proprio, Roma 1999 12. Grenga, Viti, Pescosolido., C’era una volta e ancora c’è, Suore della Carità di Santa Giovanna Antida, Provincia di Roma, 1999