Test Apple iPhone Il cameraphone ato oramai tre anni fa, l'iPhone è un oggetto che ha conquistato, sin da subito, la condizione di status symbol per via del design e delle enormi potenzialità che offre. Era il gennaio del 2007 quando l'amministratore delegato di Apple, Steve Jobs, lo presentò e sin da subito si ebbe la consapevolezza che sarebbe stato un oggetto quasi di culto. Dal giungo dello stesso anno, quando la Apple ha iniziato a commercializzarlo, l'iPhone ha continuato a crescere, con nuove evoluzioni che si sono susseguite di anno in anno, tanto che oggi siamo giunti già alla terza versione, l'iPhone 3Gs. Le basi su cui è stato sviluppato questo smartphone negli anni sono rimaste le stesse, interfaccia multi-touch, navigazione internet tramite wi-fi, fotocamera ed ovviamente l'inclusione dell'iPod al suo interno. Ma la storia dell'iPhone è ben più lunga, infatti, la casa di Cupertino nel 1983 aveva realizzato un telefono fisso dotato di un ampio display monocromatico, ma già touch screen. A progettarlo fu il designer di Apple Hartmut Esslinger, famoso soprattutto per Apple IIc il primo quasi portatile targato con la mela, ma purtroppo per lui non fu mai commercializzato. Ma probabilmente fu proprio quella trovata del designer a dare vita ai sogni telefonici di Apple. Oggi, possiamo dire che la sfida con la telefonia la Apple l'ha già parzialmente vinta, infatti, negli Stati Uniti sono bastate solo due settimane sui N 48 APRILE 2010 FOTOGRAFIA REFLEX Le tante applicazioni disponibili fanno dell’iPhone un comodo strumento fotografico di Luca Forti banchi dei negozi che l'iPhone ha conquistato circa il 20% del mercato degli smartphone, ma l'apice delle vendite è arrivato con la versione 3G che in soli tre giorni ha venduto addirittura più di un milione di pezzi; stessa sorte che è toccata alla versione che abbiamo oggi in mano, la 3Gs. Già ci si aspetta la prossima evoluzione, chissà con quali sorprese ma sicuramente con lo stesso successo. L'iPhone 3Gs, in cui la S come indicato durante la conferenza di presentazione sta per speed; le maggiori novità portate da questa versione sono una capacità di memorizzazione ampliata grazie al modello da 32GB, nuove funzioni tanto richieste dagli utenti quali il taglia, copia ed incolla sui testi, uno schermo con un nuovo trattamento oleorepellente per limitare le impronte e le macchie. Ma soprattutto, ciò che a noi più interessa, è la nuova fotocamera che passa dai 2 megapixel della prima generazione ai 3,2 milioni di pixel, in più c'è l'autofocus e la possibilità di registrazione video. Fotografare con l'iPhone al primo impatto sembra una cosa facile facile, basta premere un pulsante! Ma in realtà non è così, perchè impugnarlo non è poi così facile per chi è abituato a tutt'altro, in più la sua superficie molto liscia può provocare problemi, per cui come prima cosa consigliamo di dotarsi di un guscio protettivo, che oltre a renderlo più facile da impugnare permette anche di proteggere l'iPhone dai graffi. Una volta superato questo primo ostacolo per accedere alla fotocamera ci vogliono pochi istanti, basta toccare con il nostro dito l'icona “Foto”: si aprirà modalità fotocamera con i 3,5 pollici di PHOTOSHOP MOBILE Una delle applicazioni fotografiche più scaricate nell’ultimo periodo è Photoshop Mobile; è il figlio minore del popolare programma di ritocco fotografico che consente di effettuare poche ma semplici ed efficaci modifiche sulle foto scattate con l’iPhone o comunque presenti sul Rullino fotografico. Si può anche scegliere di scattare una foto e aprirla direttamente nell’applicazione per apportare subito delle modifiche. La schermata principale dell’editing è divisa in tre zone, una superiore dove quattro icone racchiudono tutte le funzioni di Photoshop, quella centrale in cui è visualizzata la foto e in cui si vedono in diretta le modifiche e la fascia bassa, con quattro opzioni, chiudere la schermata della foto, annullare l’ultima modifica, recuperare l’ultima modifica e salvare l’immagine. Le funzioni offerte da Photoshop Mobile sono il ritaglio, la funzione per l’allineamento o la rotazione del quadro e quella per riflettere l’immagine. Ovviamente bastano pochi colpi di dita sul display per ottenere ciò che si vuole! La seconda icona raggruppa invece il controllo di esposizione, saturazione, tinta, viraggio al bianco e nero e regolazione del contrasto. Sono poi disponibile alcune funzioni per degli effetti per sfocare ed ammorbidire l’immagine o per renderla più nitida. Infine l’ultima icona in alto è quella per dare dei tocchi di originalità alla propria foto, con delle cornici o degli effetti particolari. Ci piace questa applicazione anche se non sono molte le funzioni offerte e da un software come Photoshop ci saremmo aspettati di più, ma ciò che offre lo fa sempre mantenendo alti gli standard. L’unico neo è il ridimensionamento dell’immagine una volta lavorata, troppo piccola, pubblicazioni in internet escluse. A sinistra la schermata iniziale di PS Mobile, sotto da sinistra, la finestra di elaborazione dell’applicazione di Adobe e due esempi di ritocco: al centro abbiamo utilizzato la funzione vibrant mentre a destra un esempio di cornice. FLASH FOR FREE Cosa manca al modulo fotocamera dell’iPhone? Il flash sicuramente! Ma per ovviare a questa mancanza sull’Apple Store è possibile trovare varie applicazione che consento di illuminare le immagine come se le avessimo scattate con un flash. Le opzioni che offre Flash for Free sono diverse, a varie intensità per offrire una ampia scelta. Quindi se avete scattato una foto in cui la luce non proprio delle migliori aprendola con Flash for Free si può valutare se una delle nove opzioni offerte dall’applicazione può essere quella giusta. Se così fosse una volta visualizzato il risultato basta premere su “Save” sulla sbarra delle opzioni in basso ed il gioco è fatto. L’esempio che pubblichiamo qui sotto sta però ad indicare che bisogna fare attenzione alla scelta, perchè le opzioni posso essere peggio dell’originale! Non aspettiamoci dunque miracoli ma apprezziamo lo sforzo degli sviluppatori che cercano di tappare le carenze in certi versi dello smartphone di Apple. Voci di corridoio vogliono che nella prossima versione dell’iPhone un piccolo flash a led potrebbe essere inserito, così da poter competere anche sotto questo aspetto con altri fotofonini che già dispongono di questa funzione. Qui sopra la schermata da cui scegliere l’intensità dell’effetto flash desiderata. A lato una foto al naturale e ancora più destra la stessa con l’effetto flash. FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2010 49 HDR FOR FREE Va molto di moda ultimamente la tecnica dell’High Dynamic Range e spulciando nell’Apple Store non potevamo perderci l’applicazione per creare proprio dei file HDR. Ovviamente non si tratta di veri e propri HDR, ma di un’emulazione: infatti HDR for Free, sviluppata dalla stessa casa di Flash for Free (la App for Free), permette di creare un’immagine con un’ampia gamma dinamica da un singolo file. L’elaboratore mostra anche in questo caso nove versioni differenti tra cui scegliere la migliore, ma c’è da considerare che in tutte le prove che abbiamo fatto la versione più spinta è sempre risultata eccessiva. L’applicazione infatti portata ad un’eccessivo allargamento della gamma dinamica che porta alla perdita dei dettagli creando delle immagini decisamente finte. Non c’è da aspettarsi di ottenere gli HDR più belli mai visti, ma certamente anche questa applicazione, che non sfrutta una serie di immagini, ma ne elabora solo una, può dare quel qualcosa in più alle fotografie scattate con l’iPhone. Certamente sarà un aiuto soprattutto per quanto riguarda il contrasto delle nostre fotografie. Come mostra l’esempio qui sotto la differenza tra la foto originale e quella elaborata con HDR for Free è evidente, pur non avendo esagerato scegliendo l’ultima immagine offerta dal programma. Abbiamo un buon contrasto ed una discreta nitidezza dai ciottoli in primo piano fino ai palazzi ai lati della croce della chiesa. In alto a sinistra la schermata principale di HDR for Free da cui scegliere le immagini presenti sul nostro rullino. A sinitra un’altra schermata dell’applicazione: quella da cui selezionare il livello di modifica desiderato. Qui a fianco un esempio di come funziona questa applicazione, foto orginale a sinistra e foto modificata a destra. ZOOM PHOTO Per questa applicazione vale il discorso fatto per il flash: cosa manca al modulo fotocamera dell’iPhone? La seconda buona risposta può essere lo zoom. Anche in questo caso nell’Apple Store abbiamo vasta scelta per ottenere uno zoom digitale sul nostro cellulare. La scelta è ricaduta su Zoom Photo, un’applicazione gratuita che permette di aggiungere uno zoom digitale equivalente ad un 4x. Per utilizzarlo basta far scorrere il dito verso destra sulla barra che appare in basso per avvicinarci al soggetto da immortalare ed una volta raggiunto la giusta inquadratura basta scattare e la nostra foto verrà salvata nel rullino fotografico come qualunque altra. Come per fotocamere compatte lo zoom digitale non è certo la soluzione migliore per ottenere degli scatti ravvicinati, infatti, la qualità rispetto ad una foto scattata alla focale nativa dell’iPhone è decisamente inferiore; si perdono i dettagli e la nitidezza della fotografia, però può comunque risultare utile in certe occasioni. Qui sopra la schermata di presentazione dell’applicazione. A destra due immagini scattare dallo stesso punto, senza zoom e con zoom digitale applicato. 50 APRILE 2010 FOTOGRAFIA REFLEX POLARIZE Per chi è nostalgico delle vecchie Polaroid sull’Apple Store c’è un’applicazione che potrà far rivivere le emozioni delle immagini istantanee quadrate con la classica cornice bianca. Polarize è infatti l’applicazione che emula le fotografie in stile polaroid dedicata a chi voglia rivivere gli anni passati ad immortalare ogni ricordo con una Polaroid. Come quasi tutte le applicazioni per iPhone anche Polarize è di facilissimo utilizzo: dove aver aperto l’applicazione dalla schermata di benvenuto si può decidere se scattare una nuova foto o se recuperarne una già presente nel nostro album. Se si sceglie di scattarne una nuova ci troveremo davanti alla schermata classica dell’iPhone che apparirà diversa solo una volta effettuato lo scatto, infatti, avremo la possibilità di scegliere se confermare ed andare al passaggio successivo o, se non ci dovesse piacere la foto, farne una nuova. Il passaggio successivo ci porta alla visualizzazione della foto con l’effetto Polaroid applicato ed a scegliere se salvarla, applicarvi un tag o buttarla. Talvolta però, l’effetto applicato non è ottimale, infatti Polarize, in certe situazioni ha difficoltà a controllare le zone eccessivamente scure e quelle di alte luci. Per questo motivo è consigliabile utilizzare questa applicazione con fotografie che abbiano un’illuminazione il più possibile uniforme. Polarize è senza dubbio una trovata che piacerà a chi è stato un amante della Polaroid, se consideriamo anche che possono essere ritoccate, senza perdita di risoluzione, anche immagini non scattate con l’iPhone ma semplicemente caricate nel rullino. Anche in questo caso abbiamo provato una simpatica applicazione gratuita. In alto a sinistra la schermata di benvenuto di Polarize. A lato, da sinistra, tre esempi di ciò che si può ottenere con questa applicazione. GPS TRACKER Essendo dotato di sistema GPS integrato l’iPhone offre anche tante applicazioni per la navigazione o per ricreare i percorsi effettuati su una mappa. GPS Tracker è una comoda soluzione per sapere i tragitti che si compiono rilevando la posizione in cui si trova il telefono ogni cinque secondi. Per far funzionare questa applicazione, gratuita, bisogna creare un account sul sito www.instamapper.com, non bisogna lasciare nessun dato personale ma solo un indirizzo email valido, per avere un codice da abbinare all’iPhone. Una volta inserito il codice inizierà la ricerca della propria posizione che non si fermerà fino a quando l’applicazione sarà aperta. Per controllare la posizione, poi, basta aprire la propria pagina su instamapper, che ci fornirà una cartina con il percorso effettuato. Questa può essere una comoda applicazione per delle escursioni fotografiche, per ottenere una mappa del percorso effettuato combinandola con i dati di geolocalizzazione integrati in ogni scatto effettuato con l’iPhone. A destra le due schermate dell’applicazione per iPhone GPS Tracker. In alto la schermata che ci fornisce i dati relativi alla posizione in cui ci si trova ed in basso quella delle impostazioni. Qui sopra un esempio di tracciato di un percorso: in giallo in punti in cui è stato rilevato il segnale ed in rosso il punto in cui ci si trova. FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2010 51 In questa pagina una serie di altre applicazioni utili per l’iPhone. Da sinistra: Dash of Color è un’applicazione che permette di lasciare a colori solo delle singole zone della foto. Poi Flickr, per condividere sul social network le foto scattate, Epson iPrint per stampare via wi-fi con una stampante Epson ed infine Camera Agent, un’altra applicazione ricca di funzioni sia per la ripresa che per il ritocco. da usare in fase di ripresa. Ce n'è per tutti i gusti. Tra tutte quelle provate in queste pagine ne approfondiremo solo alcune perché la scelta è veramente vasta e per guardarle tutte servirebbe un anno! Quel che è certo è che l'iPhone è oggi anche una fotocamera, molto utilizzata, per la praticità e per la qualità che nonostante i soli 3,2 milioni di pixel offre risultati apprezzabili, so- Qui a destra una schermata di Strobox, utile a chi fa foto in studio per creare un set con tutti gli elementi possibili, da flash di ogni tipo a superfici riflettenti. Al centro la schermata delle impostazioni di Ultimate Camera che offre varie impostazioni in fase di scatto. Infine i famosi mattoncini Lego possono diventare una foto. schermo quasi interamente occupato dalla visione in live view dell'inquadratura offerta dall'obiettivo. In basso le uniche possibilità che offre la funzione Foto di Apple è il cambio da foto a videocamera, il pulsante di scatto e l'accesso diretto al proprio “rullino fotografico”. In mezzo allo schermo apparirà un quadrato dai contorni bianchi e blu che indica il punto in cui viene misurata l'esposizione e soprattutto la messa a fuoco; questo può essere spostato semplicemente toccando un altro punto in cui si desideri mettere a fuoco. Il gioco è fatto! Ma fino ad un certo punto. Infatti, per rendere più versatile l'iPhone esistono milioni di applicazioni che possono essere scaricate attraverso l'Apple Sto- Questo potrebbe essere il futuro? Non si può dire, ma quel che è certo è che una fotocamera così ricca di funzioni ed applicazioni sarebbe una svolta per la fotografia. re sia direttamente dal telefono, con una connessione wi-fi o se si possiede un contratto telefonico con internet incluso, che passando dal computer e poi sincronizzando i contenuti scaricati sul nostro smartphone. Proprio su queste applicazioni ci siamo concentrati, scaricandone una dopo l'altra, dalla versione ottimizzata di Adobe Photoshop ad altri divertenti programmini per modificare le immagini, ma anche applicazioni APPLE iPHONE 3GS Sensore: 3,2 MP. Risoluzione foto: 2048x1536 pixel. Zoom: no. Registrazione video: si. Risoluzione video: VGA. Opzioni fotocamera: autofocus, tap to focus, macro, geotagging. Display: 3,5 pollici, TFT touch screen da 16,7 milioni di colori. Risoluzione display: 320x480 pixel. Dimensioni: (altezza x larghezza x profondità) 116 x 62 x 12mm. Peso: 135gr. Batteria: Li-Ion ricaricabile. Connettività: Usb 2.0, miniusb, bluetooth e wi-fi. GPS: AGPS Prezzo: iPhone 3G 8GB: 499 euro. iPhone 3Gs 16GB: 599 euro iPhone 3Gs 32GB: 699 euro. Produttore: Apple (www.apple.it). 52 APRILE 2010 FOTOGRAFIA REFLEX Qui sopra il piccolo obiettivo dell’iPhone di Apple quasi invisibile, posto nell’angolo in alto a sinistra del dorso del telefono. prattutto se servono solo a creare degli appunti fotografici. Non sarà di certo un apparecchio in grado di sostituire una vera fotocamera, però basti notare come anche i milioni di utenti del famoso social network Flickr utilizzino con costanza la fotocamera di Apple, per capire quanto questo oggetto abbia conquistato il pubblico. Quello che viene da domandarsi è se in un futuro la versatilità offerta dall'iPhone possa diventare uno standard anche ad altri livelli; se una normale fotocamera reflex potesse avere tutte le applicazioni aggiuntive in dotazione per l'iPhone, a partire dal wi-fi, passando per Photoshop forse il lavoro di un fotografo potrebbe esserne avvantaggiato? Un mistero che chissà se mai avrà risposta. l