L’etica e la Business Ethics Responsabilità Sociale delle Organizzazioni Prof.ssa Michela Floris Economia versus etica Le imprese hanno risposto a problemi di natura etica seguendo quattro linee: 1. Attenzione alle relazioni interne all’impresa 2. Cura di obiettivi sociali cui l’impresa può direttamente rispondere 3. Assunzione di obiettivi aziendali che vincolano i profitti ad un uso particolare 4. Impiegare imprenditorialità direttamente nella produzione di beni collettivi e servizi sociali, attraverso strumenti come le organizzazioni non profit Etica versus economia Langan sottolinea cinque compiti propri della Business Ethics: 1. Corporate ethics – diretto a provvedere all’educazione etica applicata 2. Business ethics – accademico, da inserire negli studi 3. Esistenziale – rivolto all’elaborazione di una guida pratica per le decisioni corrette e le politiche conformi 4. Analitico – in presenza di decisioni specifiche e particolari, occorre prevedere e codificare tutti gli aspetti specifici 5. Interpretativo – teso a dilatare l’ambito della business ethics per aprirlo alla comprensione dei problemi strutturali e del senso della dignità morale delle attività personali e sociali che concorrono a costituire il business Verso una definizione di etica aziendale  L’etica riguarda i comportamenti individuali  L’etica di impresa concerne le azioni aziendali indotte dai comportamenti etici individuali dei membri dell’organizzazione  Tra etica e socialità sussiste un legame molto stretto  Il comportamento etico può essere definito come il comportamento che distribuisce incentivi e costi tra tutti gli stakeholder secondo principi di correttezza, equità e giustizia  L’etica di impresa si articola in:  Etica lavorativa – rapporto individuo organizzazione  Etica interpersonale – rapporti interni all’organizzazione  Etica contrattuale – rapporti di scambio con terzi  Etica sociale – rapporti con la comunità I problemi dell’etica  Come far crescere la moralità del mercato mediante regole che tutelino i diritti dei più deboli?  Come facilitare lo sviluppo di valori morali nel governo dell’impresa?  L’applicazione dei principi etici dovrebbe portare al rispetto degli interessi dei più deboli, ma dovrebbe anche far prevalere gli interessi generali rispetto a quelli particolari  Sorgere di problematiche a livello decisorio: non sempre è semplice distinguere tra interessi individuali e generali e non sempre è possibile creare una gerarchia di interessi I problemi dell’etica  Contraddizione tra salvaguardia dell’ambiente e sviluppo economico  Commentare questo dilemma…  Cosa è più importante per la collettività: disporre di un ambiente incontaminato o favorire la nascita delle industrie? DILEMMA ETICO esistente tra sviluppo economico e difesa dell’ambiente Non sempre è semplice optare per la scelta eticamente e moralmente corretta I dilemmi etici  Situazioni nelle quali è necessario considerare non solo gli aspetti economici, ma anche quelli morali  Per la soluzione di tali dilemmi è opportuno combinare il criterio etico con quello economico e con quello ambientale  In altri termini, l’etica si inserisce nei processi decisori  Esistono veri dilemmi, per i quali il problema consiste nello scoprire cosa fare quando due o più principi appaiono in conflitto e i problemi di osservanza, per i quali si ha piena cognizione di un comportamento etico ma si incontrano difficoltà nell’attuazione L’etica e il processo decisorio  Decidere significa operare una scelta cosciente tra comportamenti alternativi  L’atto di scelta è il momento conclusivo di un percorso, durante il quale occorre definire il problema e l’obiettivo da raggiungere, ricercare le informazioni per individuare le possibili soluzioni, valutare le alternative disponibili e, infine, pervenire a scegliere quella che si ritiene più idonea a risolvere il problema L’etica e il processo decisorio  L’introduzione dei valori etici nel processo di scelta passa attraverso tre stadi: 1. Individuazione del dilemma etico 2. Selezione di uno standard etico di riferimento 3. Applicazione dello standard etico nella scelta  Discrezionalità  Doveri perfetti – definiti e assoluti  Doveri imperfetti – indefiniti e vaghi L’etica e il processo decisorio  Problemi etici nella gestione aziendale  Doveri perfetti, per i quali non sorge alcun dilemma (es. non rubare)  Doveri imperfetti, per i quali si affermano dei comportamenti collettivi condivisi che riducono o eliminano il pericolo di lassismo morale e, quindi, comprimono la discrezionalità nella soluzione dei problemi di scelta  Doveri imperfetti, per i quali i problemi di adesione a comportamenti etici sono lasciati interamente alla discrezionalità del decisore La discrezionalità del decisore  Nessuna discrezionalità  Discrezionalità limitata  Discrezionalità piena Concludendo…  L’etica aziendale contribuisce a creare un’immagine positiva dell’impresa al suo esterno e a migliorare le condizioni interne  L’introduzione dell’etica nell’impresa è conciliabile con i principi di efficacia e di efficienza  L’etica rappresenta un’opportunità per migliorare le prospettive di sviluppo dell’impresa  La sua applicazione non può che essere affidata al senso morale di chi dirige l’impresa Risolviamo dilemmi etici… Un responsabile delle vendite in fase di valutazione dei risultati, accerta di non averli raggiunti a causa del mancato conseguimento degli stessi da parte di un suo collaboratore. Il collaboratore in questione, particolarmente esperto e fedele all’impresa, non è riuscito a raggiungere gli obiettivi di budget a causa di problemi personali. Come si comporterà il manager etico? Risolviamo dilemmi etici… Un dipendente di una piccola impresa che si occupa di smaltimento di rifiuti tossici viene a conoscenza di una pratica illegale posta in essere dall’impresa, ossia dello smaltimento non conforme dei rifiuti tossici. Il dipendente denuncia il fatto al suo superiore, ma questi gli dice che non sono affari loro, che è meglio lasciar perdere, che queste manovre sono necessarie per diminuire i costi e poter essere concorrenziali nel mercato. A questo punto, benché il dipendente si sia sempre fidato dei suoi superiori, continua ad essere preoccupato per il fatto e decide di comunicare tutto ad un suo amico che lavora in un giornale. Risolviamo dilemmi etici… 1. Quali sono i valori in contrasto con il comportamento del dipendente? 2. Cosa dovrebbe fare il dipendente? 3. Sarebbe stato diverso se il dipendente fosse stato in una posizione di maggior rilievo e responsabilità? 4. Sarebbe stato diverso se egli avesse avuto una competenza specifica relativamente allo smaltimento dei rifiuti?