Ministero dell’Istruzione UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO – CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI LATINA Istituto di Istruzione Superiore Fondi Istituto Tecnico Industriale “A. Pacinotti” – Liceo Scientifico Tecnologico – Liceo Classico “P. Gobetti” PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA P.O.F. Documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituzione scolastica che esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. (art. 3 del DPR n° 275/1999) anno scolastico 2007/ 2008 Distretto LT48 - LTIS00200L - C. F. 81004130597 - e-mail: [email protected] - www.iisfondi.it - [email protected] Sede Amministrativa: FONDI (LT) - Via Appia lato Itri, 48 - Tel 0771531248 - Fax 0771510518 I.T.I.S. "A. Pacinotti" - Via Appia l. Itri, 75 - Tel 0771512550 / Fax 0771515877 - L.C. "P. Gobetti" - Via Gobetti, 2 - Tel/Fax 0771501616 IT–47804 Pag. 1 / 42 9175.APAC Premessa Oggi la scuola si concepisce diversamente rispetto ai vecchi schemi, pertanto essa non si presenta più solo informativa ma sopratutto formativa, cioè trasmettitrice di una cultura dinamica, collegata ai processi della ricerca, non solo in ambito nazionale, integrata al proprio territorio e alle trasformazioni sociali. La scuola odierna si basa su una didattica curricolare centrata sulla figura di un docente che si rinnova di volta in volta, a seconda delle esigenze della realtà, che opera come un professionista dell’apprendimento e che interagisce con i discenti, protagonisti attivi della vita scolastica. Nella convinzione che il prestigio di un popolo è strettamente legato alle capacità che esso possiede di realizzarsi attraverso le proprie risorse umane, è ovvio e necessario che la Scienza dell’Educazione debba rivestire un ruolo centrale e determinante nella struttura sociale e civile, in quanto bisogna formare ed educare il cittadino del domani. Appare evidente che la pedagogia deve rivestire l’importanza di disciplina educativa tendente sempre più a tramandare contenuti culturali come scienza della trasmissione-comunicazione. L’elaborazione del POF, quindi, nasce dall’esigenza dell’istituto di dare alla Scuola un nuovo volto e di presentarsi agli utenti con le proprie caratteristiche peculiari che rendono trasparenti e leggibili al mondo esterno i caratteri fondamentali dell’offerta formativa. Da tale esigenza si evince che l’iter procedurale per l’elaborazione del piano educativo debba basarsi su tre linee fondamentali: Chiarezza, Trasparenza, Efficienza, onde evitare delle inutili e sterili teorie che non trovano alcun riscontro nella realtà socioeconomica odierna. Il Contesto Territoriale La città di Fondi si colloca in una vasta pianura, circondata a semicerchio dai Monti Aurunci ed Ausoni e dal Mar Tirreno. Il bacino di utenza è costituito da un ampio circondario di Comuni: Monte San Biagio, Sperlonga, Campodimele, Lenola, Itri, nonché da numerosi aggregati urbani nella periferia e lungo il litorale. L’economia del comprensorio di Fondi si è modificata negli ultimi decenni. Essa non è soltanto dipendente dall’agricoltura ma , ormai, è legata ai flussi e scambi commerciali del Mercato Ortofrutticolo, all’andamento turistico della costa, alle molteplici iniziative imprenditoriali in ogni settore produttivo, ai servizi sociali e culturali. Sebbene la popolazione risulti culturalmente disomogenea, negli ultimi anni, è cresciuta la sensibilità generale verso il patrimonio artistico – ambientale. Sono numerose, infatti, le iniziative culturali delle varie associazioni e gruppi di volontari legati alle tematiche inerenti la tutela ambientale, in senso lato. Anche la nostra scuola ha cercato di collegarsi alla realtà culturale del comprensorio promuovendo iniziative e favorendo progetti in ogni campo(Teatro, Musica, Cinema, Beni Culturali Pag. 2 / 42 e Monumentali e vari). Ha, inoltre, promosso contatti e scambi culturali con realtà molto differenti sotto il profilo storico ed economico. Nello scorso anno scolastico è stato concretizzato uno scambio culturale con il Liceo di Mosca (Russia) N° 2005, al quale hanno partecipato 25 studenti della nostra Istituzione Scolastica e 18 della scuola russa. Ma la specificità della nostra scuola non poteva essere estranea alla realtà economica del nostro comprensorio che, sebbene priva di grossi insediamenti industriali, necessita di tecnici preparati, in grado di gestire il profondo cambiamento in atto nelle metodologie produttive. L’avvento dell’Informatica , delle Telecomunicazioni e dell’Impiantistica in ogni campo e processo produttivo, anche agricolo e commerciale, richiede personale altamente qualificato ed esperto. E’ questa una grande opportunità per i nostri giovani. Per tale motivo da alcuni anni la nostra scuola ha promosso stage e progetti innovativi ( vedi progetto Leonardo) in grado di offrire agli studenti possibilità di vivere esperienze positive nel mondo del lavoro. Gli EE.LL., l’ASL, la Banca Popolare , il MOF, il centro di distribuzione CEDIS, lo Studio Notarile Viscogliosi, la Ditta Imballaggi D’Aniello, Tacabanda ecc. offrono il proprio sostegno e collaborazione per la realizzazione di stage e tirocini per gli alunni, con l’auspicio di una collaborazione sempre più qualificata e costruttiva, anche con altre e più significative esperienze produttive della Provincia. Documentazione storica. L’Istituto di Istruzione Superiore "Pacinotti-Gobetti" nato nel 1998/99 dall'aggregazione dell'ITIS “A.Pacinotti” e dal Liceo Classico "P. Gobetti", s'inserisce all'interno del processo di razionalizzazione della rete scolastica avviato con la legge sull'autonomia. La documentazione storica dell’esistenza dell’I.T.I.S. “A. Pacinotti “ di Fondi risale all’anno scolastico 1965/66 (come succursale dell’I.T.I.S. “Galilei” di Latina), con sede in via P. Gobetti dove attualmente si trova il Liceo Classico. La sede fu ottenuta attraverso una serie di manifestazioni organizzate dal circolo universitario e dagli enti locali. Il Comune appositamente sollecitato fece costruire l’edificio in cui furono ospitate le prime classi. Iniziò in questo modo la “storia” dell’Istituto che vide progressivamente un aumento della popolazione studentesca proveniente, oltre che da Fondi, Lenola, Terracina, Monte S. Biagio, Sperlonga, e Itri anche dal sud pontino e dalla provincia di Caserta. L’Istituto costituiva un’innovazione in un contesto scolastico piuttosto tradizionale . Al suo primo apparire l’I.T.I.S. ospitò quattro prime classi composte in media da 32 - 33 alunni. Pag. 3 / 42 Gli anni scolastici 1966 / ’67 , ’67 / ’68 , ’68 / ’69 videro un notevole incremento delle iscrizioni; nell’a.s. 1969 / ‘70 si formarono due classi quinte ad indirizzo elettrotecnico e si ebbero i primi diplomati. Entrato con pieno diritto di cittadinanza nella tradizione culturale di Fondi, l’I.T.I.S. aveva bisogno di veder realizzati due obiettivi ormai improcrastinabili : l’autonomia ed una Sede più consona alle sue esigenze. Finalmente nell’a.s. 1970 / ’71 con D.M. l’I.T.I.S. , ebbe l’autonomia. Per quanto riguarda la scelta del nome da assegnare all’Istituto si fa riferimento al verbale del Collegio dei Docenti del 31 / 3 / 1980 nel quale risulta che gli Insegnanti, all’unanimità, decisero di riconfermare l’intitolazione I.T.I.S. ” A. Pacinotti”. Nato con la sola specializzazione di elettrotecnica l’Istituto con il passare degli anni si apriva alle nuove esigenze del mondo del lavoro parallelamente allo sviluppo dell’Informatica. Richieste e manifestazioni portarono nell’a.s. 1981 / ’82, all’avvio della specializzazione di Informatica che per molti anni ha ottenuto la maggioranza degli iscritti. Nell’a.s. 1987 / ’88 nuova specializzazione: il corso di Telecomunicazioni. Nell’a.s. 1994 / ’95 direttive ministeriali hanno previsto modifiche nei piani di studio dei corsi di Elettrotecnica e Telecomunicazioni, diventati rispettivamente Elettrotecnica / Automazione e Elettronica / Telecomunicazione, al fine di fornire agli utenti una formazione il più possibile “al passo con i tempi” in vista di un futuro inserimento nel mondo del lavoro. Infine, all’interno dell’ITIS, anticipando i tempi della riforma “Moratti”, nell’anno scolastico 2004-2005, viene istituito il Liceo Scientifico Tecnologico. Dall’anno scolastico 2007/2008 è stata istituita presso il comune di S.S. Cosma e Damiano una sezione staccata dell’ITIS con una classe prima frequentata da circa trenta alunni. Il Liceo “P. Gobetti” nasce come Ginnasio “E. Amante” nel 1926. La fondazione del Ginnasio fu un fatto di primaria importanza nella vita del nostro paese, che, nella sua fondamentale struttura contadina, aveva ignorato fino ad allora l’esigenza di una scuola secondaria, che rompesse, in qualche modo, il rigido e statico ordine socio – economico stabilitosi da secoli. I pochi ragazzi del ceto borghese, avviati agli studi superiori, dovevano frequentare le scuole di Gaeta, Sessa Aurunca, Formia e di Caserta dove dovevano rimanere a pensione con gli aggravi di spese e sacrifici, che si possono facilmente immaginare. Con la creazione del Ginnasio, invece, vennero subito alla ribalta altri ceti più modesti i cui figli si iscrissero alla nuova scuola, spinti oltre che da desiderio di cultura da una segreta aspirazione ed elevarsi socialmente. In pochi anni il numero crebbe notevolmente, dai circa 30 alunni del 1926/27 agli oltre 70 del 1934/35. Pag. 4 / 42 Nell’a.s. 1935/36 il ginnasio “E. Amante” divenne un polo di attrazione culturale – scolastica rispetto a paesi come Lenola, Monte San Biagio, Sperlonga, Itri e Campodimele da cui cominciarono a confluirvi alunni sempre più numerosi. Con l’istituzione della Scuola Media Unica nel 1962, il biennio ginnasiale si strutturò come elemento separato, per costituire finalmente nel 1970 il biennio di base del Liceo Ginnasio “Piero Gobetti”. Questo, che nasce come sezione staccata del “Vitruvio Pollione” di Formia, ottiene l’autonomia nel 1976, con due sezioni per tutte le cinque classi. La scuola ha avuto una crescita lenta ma costante, il che ha richiesto un notevole ampliamento dell’edificio preesistente, con nuovi locali, una grande Aula Magna ed una efficiente palestra. Nell’ a.s. 1998 / 99 si unisce all’ ITIS “Pacinotti” costituendo l’Istituto di Istruzione Superiore di Fondi. In costante espansione, il Liceo consta oggi di quattro corsi ed un quinto in via di completamento. Da anni è stato attivato il P.N.I. (Piano Nazionale d’Informatica) ed è stato istituzionalizzato l’insegnamento della lingua inglese per l’intero quinquennio con relativa certificazione finale. Cogliendo le opportunità che il rinnovamento della legislazione scolastica ha offerto in questi anni e recependo le nuove richieste formative espresse dagli studenti, questa scuola propone ai propri alunni un’ampia scelta di attività curricolari ed extra-curricolari. Nel corso della sua quasi trentennale esistenza l’Istituto ha visto avvicendarsi numerosi presidi (G. Viola , G. Scattaretico, G. Liguori ed altri) , fino ad arrivare all’attuale Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Luigia Marino Pag. 5 / 42 Presentazione dell’Istituzione L’Istituto di Istruzione Superiore di Fondi è composto da due scuole associate di diverso ordine: l’Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Pacinotti” ed il Liceo Classico “P. Gobetti”. L’I.T.I.S. “A. Pacinotti” si divide in sezione Industriale e Liceo Tecnologico. La Sezione Industriale ha tre indirizzi : Elettrotecnica – Telecomunicazioni e d Informatica. L’Istituzione è articolata su quattro sedi Sede Amministrativa; Sede Sezione Industriale - Tecnologico Sede Sezione Classico (con succursale) Sede staccata S.S. Cosma e Damiano ( ITIS) Gli uffici sono collocati in un appartamento al primo piano di una palazzina condominiale privata, con disagio dei dipendenti e per l’utenza in genere e con ovvie difficoltà organizzative per la gestione amministrativa della scuola dell’autonomia e in particolare di un Istituto Superiore di notevoli dimensioni. Mentre la sede Amministrativa e la sede della Sezione Industriale sono tra loro poco distanti, la sede della sezione classica è ubicata in un’altra zona del paese; notevole è la distanza con la sede staccata. Allo scopo di superare le difficoltà operative gestionali e di collegamento, in un’ottica di continuità con la precedente gestione si sta implementando la Rete Locale tra le sedi. La complessità dell’Istituto quindi, la valorizzazione della specificità degli indirizzi, tenendo anche in debito conto la necessità di investimenti per l’implementazione dei laboratori, l’opportunità di porgere un’offerta formativa diversificata, che tenga conto anche del bacino di utenza, comprendente anche Comuni fuori Provincia e fuori Regione, hanno orientato quanto sarà successivamente illustrato. Pag. 6 / 42 Istituto Tecnico Industriale Biennio Biennio Ha carattere formativo e orientativo e propone una formazione culturale di base allargata, con orientamento verso Struttura del piano di studio 1° 2° Italiano 5 5 Lingua straniera 3 3 Storia 2 2 Diritto ed economia 2 2 Geografia 3 - 5 (2) 5 (2) Scienze dalla terra 3 - Biologia - 3 Fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2) Chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2) Tecnologia e disegno 3 (2) 6 (3) Educazione fisica 2 2 Religione/Attività Alternative 1 1 36(8) 36(8) le discipline matematiche, scientifiche, naturalistiche e tecnologiche. Fa proprio il Piano Nazionale per l'Informatica, con uso del computer in Matematica e Fisica. L’attività di laboratorio affianca lo studio della teoria nelle discipline scientifiche. Il biennio è propedeutico a tutti gli indirizzi dell'istruzione tecnica industriale (anche meccanico, ottico, aeronautico, fisico, chimico ecc.). Tramite esami integrativi è possibile il passaggio al Liceo scientifico-tecnologico. Triennio Matematica Completa la formazione culturale e tecnico scientifica. Le discipline umanistiche sono comuni a tutti gli indirizzi, mentre quelle tecniche si differenziano secondo le specializzazioni. Per alcune materie possono svolgersi attività modulari come nel biennio. Il Perito industriale deve essere capace di inserirsi in realtà differenziate e in rapida evoluzione, per le quali, oltre a competenze tecniche e professionali, sono richieste: • una buona cultura di base nelle discipline scientifiche e tecnologiche; • autonomia, disponibilità all’aggiornamento e capacità di utilizzare criticamente le tecniche; • capacità di cogliere i problemi economici; • possesso dei linguaggi atti a comunicare nel proprio settore (compreso l’ Inglese); • capacità di lavorare in gruppo; • conoscenza delle norme di sicurezza sul lavoro. Totale ore settimanali Al termine degli studi il perito potrà inserirsi nel lavoro come dipendente o libero professionista. Potrà inoltre accedere a qualsiasi corso di laurea. Pag. 7 / 42 Telecomunicazioni Titolo di studio: Perito in Telecomunicazioni Questa figura professionale deve essere in grado di inserirsi in processi produttivi alquanto diversi fra di loro. Tali processi sono caratterizzati da una rapida evoluzione sia negli aspetti tecnologici che in quelli organizzativi; Per questo motivo al perito si richiede versatilità e propensione al continuo aggiornamento, nonché spiccata capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione professionale. Il perito deve maturare delle conoscenze che gli permetteranno di : • analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; • collaudare, gestire e sovrintendere alla manutenzione di sistemi di controllo, di comunicazione e di elaborazione di informazioni di vario tipo, in particolare suoni, immagini e dati; • progettare, realizzare e collaudare sistemi completi di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato. I programmi di insegnamento sono formulati in modo tale da realizzare l’iter formativo e professionale. Vengono approfondite le discipline tecnico professionali come l’elettronica, la sistemistica, la tecnologia, il disegno e la progettazione. Accanto ad esse figurano altre materie di supporto quali la matematica, la lingua straniera, il diritto e l’economia; queste materie sono ritenute fondamentali per maturare negli allievi le nozioni di base per acquisire i contenuti dell’area professionale. Telecomunicazioni Struttura del piano di studio 3° 4° 5° Lingua e lettere italiane 3 3 3 Storia 2 2 2 Lingua straniera 3 3 2 Economia ind. le e el. di diritto - 2 2 Matematica 4 3 3 Meccanica e macchine 3 - - Elettrotecnica 6 (3) 3 - Elettronica 4 (2) 5 (3) 4 (2) Sistemi elettronici automatici 4 (2) 4 (2) 6 (3) - 3 6 (2) 4 (3) 5 (4) 5 (4) Educazione fisica 2 2 2 Religione /Attività alternative 1 1 1 36(10) 36(9) 36(11) 3° 4° 5° Lingua e lettere italiane 3 3 3 Storia 2 2 2 Lingua straniera 3 3 2 Economia ind.le e el. di diritto - 2 2 Telecomunicazioni Tecnologie El. Disegno e Prog. Totale ore settimanali Elettrotecnica Titolo di studio: Perito Elettrotecnico Il perito in elettrotecnica e automazione sarà in grado di progettare impianti, macchine e apparecchiature elettriche, di dirigere le installazioni elettriche nell’impiantistica e nell’automazione, nonché di gestire gli aspetti economici della progettazione Questa figura professionale deve essere in grado di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da continua evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico, che dal punto di vista organizzativo. Elettrotecnica Struttura del piano di studio Il perito dovrà maturare delle conoscenze che gli permettano di : Matematica 4* 3 3 • analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; Meccanica e macchine 3 - - • analizzare e dimensionare le caratteristiche funzionali di sistemi di generazione, conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica; Elettrotecnica 6 (3) 5 (3) 6 (3) Elettronica 4(2) 3 - Sistemi elettronici automatici 4 (2) 4 (2) 5 (2) Impianti elettrici ed energetici - 3 5 Tecnologie El. Disegno e Prog. 4 (3) 5 (4) 5 (4) • progettare, realizzare, collaudare e sovrintendere alla manutenzione di sistemi elettrici automatici, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; Il percorso formativo si sviluppa in modo tale da consentire questa versatilità Educazione fisica 2 2 2 Vengono approfondite in modo particolare le discipline tecnico - professionali quali l’elettrotecnica, l’elettronica, l’impiantistica, la sistemistica e la tecnologia; fanno da supporto a tali discipline la matematica e la lingua inglese, finalizzata alla comprensione di manuali d’uso e di testi specialistici Religione /Attività alternative 1 1 1 36(10) 36(9) 36(10) Totale ore settimanali Pag. 8 / 42 Informatica Titolo di studio: Perito Informatico Il Perito Informatico deve essere in grado di analizzare, dimensionare, gestire e progettare piccoli sistemi per l'elaborazione, la trasmissione e l'acquisizione delle informazioni sia in forma simbolica che in forma di segnali elettrici. Pertanto egli potrà: • collaborare all'analisi di sistemi di vario genere e alla progettazione dei programmi applicativi; • collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazione; • sviluppare piccoli pacchetti di software nell'ambito di applicazioni di vario genere, come sistemi di automazione e di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnicoscientifico, sistemi gestionali; • progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta e il dimensionamento di interfaccia verso apparati esterni; • pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive e dimensionare piccoli sistemi di elaborazione dati; • assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software e sull'hardware. Il perito in informatica saprà inserirsi come programmatore nella progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazioni, sviluppando programmi con applicazioni diverse, sistemi di automazione, acquisizione dati, calcolo tecnico-scientifico, applicando grafiche e nelle moderne applicazioni multimediali della rete Internet (Web). Sarà inoltre in grado di assistere gli utenti e di comprendere manuali tecnici e documentazione scritta in Inglese. La Specializzazione Informatica è caratterizzata dall'attenzione alla evoluzione di tale disciplina, alla sua applicazione nei diversi ambiti ed alla acquisizione di competenze specifiche ed attuali. Gli allievi, oltre ad una buona preparazione specifica, sono guidati a sviluppare la capacità di lavorare in gruppo ed anche allo svolgimento di compiti autonomi. Il corso, pur organizzato in un limitato numero di discipline, permette tuttavia di sviluppare una notevole varietà di temi, fornendo competenze specifiche ed allenando ad un tipo di studio che favorisce l'eventuale prosecuzione dello studio a livello universitario, soprattutto nei corsi di Laurea e di Diploma Universitario di Informatica, Ingegneria Elettronica ed Ingegneria Informatica. Informatica Struttura del piano di studio 3° 4° 5° Religione /Attività 1 1 1 Educazione fisica 2 2 2 Lingua e lettere italiane 3 3 3 Storia ed Ed. Civica 2 2 2 Matematica Generale 6 (2) 5 (2) 4 (2) Calcolo prob., Statistica, 3 (1) 3 (1) 3 (1) Elettronica e Lab. 5 (3) 6 (3) 6 (3) Informatica Gen, Appl. e 6 (3) 6 (3) 5 (3) 5 (3) 5 (3) 7 (3) 3 3 2 36(12) 36(12) 36(12) alternative ric. op. Lab. Sistemi Autom. e Lab. Lingua straniera Totale ore settimanali Liceo Scientifico-Tecnologico Titolo di studio: Diploma maturità scientifica - tecnologica L'indirizzo scientifico tecnologico si pone come obiettivo formare studenti con un'ampia e solida preparazione di base che fornisca loro gli strumenti culturali per affrontare il futuro in modo duttile, dinamico e capace, attraverso contenuti disciplinari che vengono continuamente rinnovati e adeguati all'evoluzione tecnologica, di permettere l'iscrizione a qualunque facoltà universitaria. Questo indirizzo vuole rispondere alle esigenze della cultura contemporanea nella quale sempre più stretto appare il legame fra scienza e tecnologia. Il corso si fonda da un lato sullo studio predominante di discipline scientifiche, che approfondisce attraverso adeguate attività di laboratorio ed analisi dei processi tecnologici, dall’altro sullo studio di discipline dell’area umanistico linguistica per assicurare agli studenti la comprensione della completa e mutevole realtà moderna. Al termine dei cinque anni si consegue diploma scientifico tecnologico che, oltre a consentire l’accesso a tutti i corsi universitari di lunga o breve durata soprattutto nelle facoltà scientifiche e tecnologiche, permette di accostarsi con spiccate competenze tecnologiche al mondo del lavoro. Il ciclo quinquennale si articola in: • • un biennio in cui sono attivi i programmi "Brocca" e il Piano Nazionale per l'Informatica. Fornisce una preparazione culturale orientata verso le discipline matematiche, scientifiche e naturalistiche. Alla preparazione teorica si affiancano le attività di laboratorio; un triennio al termine del quale sarà rilasciato un diploma di maturità scientifica - tecnologica. Liceo Scientifico-Tecnologico Struttura piano di studi 1° 2° 3° 4° 5° Italiano 5 5 4 4 4 Lingua straniera 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 3 Filosofia - - 2 3 3 Diritto ed economia 2 2 - - - Geografia 3 - - - - 5 (2) 5 (2) 4 (1) 4 (1) 4 (1) Informatica e Sist. Aut. - - 3 (2) 3 (2) 3 (2) Scienze della Terra 3 - - 2 2 Biologia - 3 . . - Biologia e Laboratorio - - 4 (2) 2 (1) 2 (1) Lab. Fisica/Chimica 5 (5) 5 (5) - - - Fisica e Laboratorio - - 4 (2) 3 (2) 4 (2) Chimica e Laboratorio - - 3 (2) 3 (2) 3 (2) 3 (2) 6 (3) - - - Disegno - - 2 2 - Religione/ Att. Altern. 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 2 2 2 2 2 34(9) 34(10) 34(9) 34(8) 34(8) Matematica Tecnologia e Disegno Totale ore settimanali Pag. 9 / 42 Liceo classico Piano Nazionale Informatica Titolo di studio: Diploma Liceo Classico indirizzo Informatico Orario Ginnasio L’insegnamento del Liceo Classico è orientato ai Struttura piano di studi valori umani ereditati dalla classicità greco – romana, Ginnasio IV V Lingua e Lettere Italiane 5 5 piena libertà ed autonomia di pensiero, la vita, Lingua e Lettere Latine 5 5 l’università, il mondo del lavoro. Lingua e Lettere Greche 4 4 Il Liceo Classico “ P. Gobetti” mantiene la sua Lingua e Letteratura Straniera 4 4 Storia 2 2 Geografia 2 2 Matematica (P.N.I.) 4 4 Educazione Fisica 2 2 Religione/ Att. Altern. 1 1 29 29 irrinunciabili per l’educazione e la preparazione di chi voglia affrontare con sicure basi culturali, in identità culturale anche in una situazione sociale che coinvolge la scuola in un processo di trasformazione verso nuove prospettive: nel suo profilo il sapere è equilibrato in sapiente dosaggio fra le ormai collaudate discipline umanistiche e le nuove Totale ore settimanali indispensabili discipline scientifiche. Pertanto l’Istituto ha in atto 2 sperimentazioni Orario Liceo assistite: il Piano Nazionale di informatica Insegnamento della Lingua Inglese Struttura piano di studi Liceo I II III che interessano l’intero corso di studi. Lingua e Lettere Italiane 4 4 4 Al quadro orario tradizionale sono state apportate le Lingua e Lettere Latine 4 4 4 seguenti modifiche: Lingua e Lettere Greche 3 3 3 Lingua e Letteratura Straniera 3 3 3 Storia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Scienze Nat. Chimica e Geografia 4 3 2 Matematica (P.N.I.) 3 3 3 Fisica - 2 3 Storia dell’Arte 1 1 2 Educazione Fisica 2 2 2 Religione/ Att. Altern. 1 1 1 31 32 33 • Insegnamento quinquennale della lingua straniera (inglese). • Insegnamento della matematica con metodologia informatica, secondo il Piano Nazionale d’Informatica. • Modifiche nella didattica del Latino e del Greco. • Scissione nella cattedra di Italiano, Latino, Greco, Storia e Geografia nel ginnasio. • Introduzione dei linguaggi multimediali. Totale ore settimanali Pag. 10 / 42 Anno scolastico corrente Nel corrente anno scolastico la popolazione studentesca ammonta complessivamente a 1305 alunni di cui 745 alunni frequentano l’Istituto Tecnico e 560 alunni il Liceo Classico. Per quanto attiene la provenienza si può affermare che l’indirizzo classico è frequentato prevalentemente da alunni del territorio, mentre l’indirizzo tecnico- industriale è frequentato da alunni provenienti da un comprensorio molto più vasto, comprendendo di fatto i due distretti scolastici Fondi- Terracina e Gaeta - Formia; inoltre in questi ultimi anni sono in aumento gli alunni provenienti dalla provincia di Caserta. E’proprio per questo motivo che si è provveduto alla richiesta e istituzione del biennio ITIS, sezione staccata dei S.S. Cosma e Damiano,per favorire le famiglie e diminuire il fenomeno del pendolarismo. Gli OO.CC. hanno inoltre deliberato la richiesta della istituzione presso l’ITIS di un corso serale per Periti Elettrotecnici e un nuovo indirizzo per Perito Agroalimentare. Il Liceo Classico “P. Gobetti”, in aumento nelle iscrizioni alla prima classe, rappresenta per il paese una scuola di riferimento per gli studi classici, che ha saputo aggiornarsi attuando sperimentazioni quali: il Piano Nazionale di Informatica e l’insegnamento della Lingua Inglese nell’intero quinquennio. (E’ stato approvato dal C. di I. nella seduta del 29/03/2007 , un documento che impegna la nostra scuola a sperimentare un nuovo indirizzo di Liceo Classico, nel solco tracciato dalla nuova legge di riforma e a inoltrare richiesta di autonomia dall’ITIS). Una popolazione scolastica così numerosa e variegata è portatrice di problematiche di tipo sociale, economiche, culturali, comportamentali, religiose e di usanze ed abitudini spesso anche molto diverse. Gli Organi Collegiali, pertanto, si attivano per porre in essere, in un progetto unitario, attività scolastiche ed integrative che possano nelle linee generali offrire a tutta la componente studentesca pari opportunità e soddisfare le esigenze, anche di gruppi minoritari, perché tutti gli alunni si sentano integrati e siano soggetti attivi nell’istituzione scolastica. Da tempo viene dato ampio spazio a quelle attività tendenti ad aprire, in modo più marcato, la scuola al territorio. A tal fine si attiveranno progetti che coinvolgano direttamente gli alunni con Enti, Associazioni ed Aziende presenti sul territorio (IRRE del Lazio, Beni Culturali e Ambientali, Italia Nostra, Lega Ambiente, Aziende Commerciali – MOF – CEDIS – FNSIM ecc.). Pag. 11 / 42 Finalità e strategie Le finalità generali dell'offerta formativa intendono contribuire allo sviluppo della persona umana, ricercando, in parallelo, ed attuando tutte le forme di garanzia per il successo formativo di ciascun alunno, nel rispetto delle sue potenzialità attraverso i seguenti interventi: ¾ di tipo educativo ¾ di tipo cognitivo ¾ di tipo formativo ¾ di tipo organizzativo Dal punto di vista educativo, la scuola si impegna a cercare l'armonia della persona creando condizioni di lavoro serene e interattive, ritenendo che queste siano condizione indispensabile per un apprendimento motivato e piacevole; dal punto di vista cognitivo, il nostro istituto garantisce all'alunno il consapevole possesso dei contenuti; dal punto di vista formativo, l'alunno dovrà saper utilizzare le conoscenze acquisite per eseguire determinati compiti e risolvere situazioni problematiche; dal punto di vista organizzativo, la scuola individua nuovi modelli organizzativi ( flessibilità oraria, classi aperte, compresenze), e strategie per migliorare le condizioni di esercizio dell'attività didattica. L' introduzione della logica modulare nella programmazione dell'attività didattica costituisce, nella riforma avanzata con l'autonomia, una delle innovazioni strutturali che il collegio dei docenti ha scelto di realizzare a partire dall’'a.s. 2004 / 2005, in linea con gli obiettivi prefigurati. I docenti, riuniti in gruppi di lavoro per materia (Dipartimenti) e nei Consigli di Classe, provvedono ad identificare e strutturare i moduli in ambito disciplinare e pluridisciplinare, realizzando così, nel contesto dell'attività di progettazione, un percorso di autoformazione.La funzione dei Dipartimenti opera anche nel campo della misurazione/valutazione,fissando per tutte le discipline non solo gli obiettivi cognitivi minimi per il conseguimento di un percorso formativo idoneo ai vari tipi di specializzazione,ma creando anche schede che,munite di indicatori,possano esprimere, nella maniera più oggettiva,il livello di preparazione ,la cui valutazione è resa omogenea in tutte le classi parallele. Pag. 12 / 42 Dipartimenti Pag. 13 / 42 Coordinatori di Classe – ITIS Classi Biennio Triennio Coordinatore 1A Prof. Trani Michele 2A Prof. Tortiello Tommaso 1B Prof.ssa Galiano Laura 2B Prof.ssa Sinapi Giuseppina 1C Prof. Chiriatti Giovanni 2C Prof. Arduini Enzo 1D Prof. . Moresi Roberto 1A Tecnologico Prof.ssa Di Biase Maria Civita 1B Tecnologico Prof. ssa Buonaugurio Annarita 1 C Tecnologico Prof. Salemme Giuseppe 2 A Tecnologico Prof. De Vico Giovanni 2 B Tecnologico Prof.ssa Di Vito Rita 2 C Tecnologico Prof.ssa Nicelli Rosella 3 A Tecnologico Prof.ssa Di Vito Maria Assunta 3 B Tecnologico Prof.ssa Testa Maria 4 A Tecnologico Prof.ssa Bortone Rita 4 B Tecnologico Prof.ssa Giorgi Elena 3A Informatica Prof. Lazzaris Arturo 4A Informatica Prof. Carnevale Giuseppe 5A Informatica Prof. Cima Antonio 3B Informatica Prof. Cimmino Bruno 4B Informatica Prof.ssa Mariotti Antonella 5B Informatica Prof. Cannellotto Marco 3A Telecomunicazioni Prof. Cecora Angelo 4A Telecomunicazioni Prof. Manzo Stefano 5A Telecomunicazioni Prof. Pinello Fulvio 4B Telecomunicazioni Prof. Iaccarino Vincenzo 5B Telecomunicazioni Prof. De Filippis Orlando 3A Elettrotecnica Prof. Monti Michelino 4A Elettrotecnica Prof.ssa Cresci Enzina 5A Elettrotecnica Prof.ssa Picariello Anna 3B Elettrotecnica Prof. Di Vito Luigi 4B Elettrotecnica Prof. Di Luzio Andrea 5B Elettrotecnica Prof. Di Fazio Domenico Pag. 14 / 42 Coordinatori di Classe - Liceo Classi Coordinatore IV A Prof. Di Biasio Sergio IV B Prof.ssa Massa Maria Paola IV C Prof.ssa Di FazioAntonella IV D Prof.ssa Capasso Daniela IV E Prof.ssa Di Franco Vincenza VA Prof.ssa Fiore Antonella VB Prof.ssa Visone Daniela VC Prof.ssa Anellino Giovanna VD Prof.ssa Sanguigni Luciana VE Prof.ssa Vocella Silvia IA Prof.ssa Biasillo Monia IB Prof.ssa Fiore Tina IC Prof.ssa Nunziata Maria Ivana ID Prof.ssa Parisella Loretta IE Prof.ssa Di Fazio Maddalena II A Prof. ssa Abbate Eugenia II B Prof.ssa Cardone Piera II C Prof.ssa Poli Giuliana II D Prof.ssa Faiola Fortunata II E Prof.ssa Nunziata Gilda III A Prof.ssa Urgera Loredana III B Prof. Biasillo Lucio III C Prof.ssa Rotunno Rossana III D Prof.ssa Garau Marcella Ginnasio Liceo Pag. 15 / 42 COMPITI DEL COORDINATORE DI CLASSE Il Coordinatore e i docenti Il Coordinatore è tenuto a 1. coordinare il piano delle attività didattiche leggendo e valutando i piani di lavoro e potendo intervenire con consigli su di essi; 2. vigilare sul rispetto del progetto formativo della classe; 3. riferire sistematicamente le informazioni avute dalla direzione e dalle famiglie e fare da tramite e/o proporre soluzioni su situazioni di disagio, incomprensioni, problemi di apprendimento degli alunni ecc. Il Coordinatore e il Dirigente Il Coordinatore informa il Dirigente su profitto, motivazione, comportamento dello studente, attività educative del Consiglio di classe, uscite didattiche, stages, ecc. In sintesi: 1. presiede, su delega del Preside, le riunioni del Consiglio di classe; lo convoca se si riscontrano situazioni particolari, sia nel corpo docente che tra gli alunni; 2. controlla le assenze e, se necessario, contatta le famiglie; 3. coordina il piano di lavoro di classe e tiene contatti coi docenti riguardo ai voti, problemi, disciplina i compiti in classe. Il Coordinatore e la classe Il Coordinatore: 1. vigila il profitto e ne evidenzia i problemi; 2. avrà cura di portare nelle riunioni dei Consigli i verbali delle assemblee di classe degli alunni; 3. presenterà alla Commissione Viaggi di Istruzione il piano delle attività deliberate dal Consiglio. Il Coordinatore e la famiglia Rileva i bisogni e i problemi delle famiglie, nei limiti del rispetto della privacy e garantisce il flusso delle informazioni: 1. coordina incontri con le famiglie; 2. consegna le schede di valutazione; 3. riceve i genitori e motiva eventuali non ammissioni alle classi successive. Pag. 16 / 42 Didattica modulare Le finalità della didattica modulare possono così descriversi: Riorganizzazione più flessibile di un curricolo adeguato al profilo formativo e professionale dell'indirizzo di studi Sviluppo di attività interdisciplinari per stimolare negli alunni la consapevolezza della unitarietà del sapere. Migliore integrazione tra saperi teorici e saperi pratici per acquisire competenze ben definite e certificabili Snellimento dei contenuti in saperi irrinunciabili o raggruppamento di materie affini Innovazione di metodologie didattiche (lezioni in compresenza, per classi aperte e parallele, compensazione tra discipline...) Responsabilizzazione dello studente sull'acquisizione dei crediti o debiti per ogni modulo. Migliore organizzazione del recupero (Ristrutturazione del Modello delle Attività di Recupero e Potenziamento) Miglioramento delle tecniche di valutazione. L'azione didattica terrà conto, altresì, dei documenti sui "saperi essenziali" elaborati nel biennio 199798 dalla Commissione dei Saggi le cui proiezioni culturali e pedagogiche si imperniano sulla formazione dell'intelligenza nel suo punto di incontro con il patrimonio simbolico e culturale elaborato da ogni società. In particolare, ogni singola programmazione disciplinare dovrà indicare: a. i traguardi irrinunciabili b. le modalità di coinvolgimento degli alunni nel piacere di conoscere, di discutere, di costruire e di sapere c. i veicoli per elevare la qualità dell'insegnamento/apprendimento Le aree a cui riferire il perseguimento delle suddette finalità sono le seguenti: 1. Area della comunicazione: l'alunno dovrà saper comprendere e produrre la comunicazione parlata e scritta, grafica e visiva; conoscere altre lingue, oltre all' italiano 2. Area del ragionamento : l'alunno dovrà acquisire la capacità di essere soggetto propositivo e critico, saper sviluppare razionalmente i propri punti di vista e discutere quelli altrui, essere in grado di impostare discorsi argomentativi di tipo ipotetico-deduttivo o analogico-intuitivo. 3. Area del problem solving: l'alunno dovrà saper risolvere problemi diversi senza perdere il piacere di indagare ricercando percorsi alternativi e privilegiando il punto di vista del problem solving 4. Area tecnico-professionale: l'alunno dovrà saper applicare i contenuti appresi nel campo pratico attraverso stage, visite aziendali, esercitazioni. Pag. 17 / 42 Risorse economiche L’Istituto prevede le seguenti entrate per far fronte alle spese di funzionamento: a. Finanziamenti del M.P.I. per attività istituzionali; b. Contributo d’istituto Alunni; c. Contributi corsi Patente Europea e Trinity; d. Contributi del Comune di Fondi; e. Contributi della Banca Popolare di Fondi (in qualità di istituto cassiere); f. Contributi di privati. Per quanto attiene il punto b) si precisa che per il corrente anno scolastico 2007/2008 il contributo di istituto per alunno ammonta a: € 70,00 per la sezione industriale ed a € 60,00 per la sezione classica, inclusa la quota relativa alla polizza assicurativa integrativa di quella regionale. Dall’a. s. 2008/2009 il contributo aumenterà di € 10,00 . Gli alunni iscritti per la prima volta al 1° anno, che sono tenuti alla frequenza per obbligo di legge, sono esonerati dal pagamento del suddetto contributo, salvo la quota relativa alla polizza assicurativa integrativa pari ad € 10,00,che passerà ad € 20,00 dall’anno scolastico 2008/2009,per contributo utilizzo dei laboratori. Non sono previsti esoneri dal pagamento del contributo all’Istituto. Dall’anno scolastico 2006/2007 gli alunni frequentanti i primi 3 anni sono esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche governative. In sintesi si riporta nella tabella allegata il riepilogo dei contributi scolastici all’istituto: Prima iscrizione al 1° anno di corso € Contributo annuale frequenza classi itis (eccetto la prima iscrizione al 1° anno € di corso) Contributo annuale frequenza classi liceo (eccetto la prima iscrizione al 1° € anno di corso) Rilascio nulla osta in uscita (eccetto il caso di prima iscrizione al € 20,00 80,00 70,00 10,00 1° anno di corso) Esami integrativi per iscrizione a classi dell’istituzione € Privatisti per esami di idoneità € Privatisti per Esami di stato: quota variabile in rapporto al titolo di studio posseduto: idoneità al 5° . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € idoneità al 4° € inferiore ai precedenti € 30,00 200,00 100,00 200,00 300,00 Pag. 18 / 42 Organizzazione didattica e formativa Per gestire e controllare le attività dell’Istituzione sono previsti n° 2 Collaboratori del Preside, di cui uno con funzioni vicarie, e di n° 5 funzioni strumentali individuate dal Collegio dei Docenti, ai sensi dell’art.37 del CCNI, che potranno avvalersi della collaborazione di Coordinatori di Area, che avranno anche il compito di supportare e interagire con i Coordinatori di classe e con lo staff di presidenza I Docenti di cui sopra cureranno lo specifico settore loro assegnato, nel rispetto della normativa vigente, dalla progettazione, alla realizzazione ed alla verifica delle attività, segnalando altresì al Direttore S.G.A. tutti gli adempimenti necessari di competenza dell’Ufficio Amministrativo. Le aree, con i relativi settori da coordinare, sono allegate al presente documento. Organigramma Dirigente Scolastico: Marino Maria Luigia Collaboratori FF.SS. Coordinatori Responsabile Sicurezza Prof. Iaccarino Vincenzo Vicario Prof. Prof. ssa Pilla Pierpaola Tecnico Ind. Liceo Tecn. Liceo Classico Gistro Costantino RSU Sig. Parisella Luigi Sig.. Di Leta Amerigo Prof. De Filippis Orlando (Sicurezza) Ginnasio Prof.ssa Biasillo Monia Biennio Prof. Trani Michele Triennio Prof. Di Luzio Andrea Liceo Prof. Di Biasio Sergio L. S. T. Prof. ssa Bortone Rita Resp. QUALITÀ Prof. Gistro Costantino Privacy ITIS Prof. ssa Sinapi Giuseppina Resp Privacy DGSA Basili Stefania Privacy Liceo Prof. ssa Pilla Pierpaola Pag. 19 / 42 COMPITI DEI COLLABORATORI ♦ Sostituzione del D.S. in caso di impegni in altra sede, di assenza o impedimento ♦ Verifica della pubblicazione del verbale del C.D., del C. di Istituto e delle circolari ♦ Organizzazione della valutazione intermedia e finale ♦ Sostituzione docenti assenti e aggiornamento registro sostituzioni ♦ Tenuta registro permessi brevi e relativi recuperi, assemblee sindacali ♦ Permessi di entrata e di uscita in anticipo alunni ♦ Controllo presenze e compresenze dei docenti ♦ Collaborazione con la Figura Strumentale Area 1 per monitoraggio POF ♦ Verifica registro compiti in classe ♦ Controllo per normativa contro il fumo ♦ Promozione clima di collaborazione armonizzazione Docenti – Alunni – Personale ATA ♦ Predisposizione vigilanza per assemblee di Istituto e di classe ♦ Vigilanza per il rispetto della normativa 626 su qualunque cosa possa costituire pericolo per l’incolumità degli alunni e/o di tutti gli operatori scolastici ♦ Vigilanza sulle norme che tutelano la privacy degli alunni e di tutti gli operatori scolastici ♦ Vigilanza sull’assolvimento dei compiti, diritti e doveri di tutti gli operatori scolastici ♦ Permessi brevi al personale Docente e ATA e comunicazione immediata al Dirigente ♦ Vigilanza durante le pause didattiche ♦ Verifica sul regolare svolgimento delle attività pomeridiane ♦ Tenuta registri delle attività pomeridiane. ♦ Vidimazione dei fogli di presenza giornalieri di tutto il personale in servizio presso la sede. Pag. 20 / 42 COMPITI DEL COORDINATORE • Si renderà disponibile per collaborare e interfacciarsi con i coordinatori di classe e le figure strumentali e la presidenza nelle seguenti attività: • Organizzazione della valutazione intermedia e predisposizione delle relative schede • Permessi di uscita in anticipo (in caso di assenza del collaboratore e/o figure strumentali) • Sostegno attività, uscite didattiche, viaggi di istruzione • Controllo rispetto normativa contro il fumo • Facilitazione clima collaborazione e armonizzazione con docenti e personale ATA • Coordinamento attività in collaborazione con le F. S. e i coordinatori di classe • Informazione e contatti con le famiglie per assenze ingiustificate degli allievi dietro segnalazione del coordinatore di classe • Predisposizione delle assemblee di Istituto e di Classe • Raccolta delle richieste e delle esigenze manifestate dai docenti relative alle strutture e alla didattica • Verifica registro compiti in classe • Organizzazione corsi di recupero e sostegno • Raccolta delle richieste e delle esigenze manifestate da docenti relative alle strutture e alla didattica • Cura della bacheca per pubblicazioni di circolari, verbali, C.D. e C. di istituto • Cura del recapito ai docenti interessati a concorsi e attività scolastiche esterne al P.O.F. • Vigilanza durante le pause didattiche. Pag. 21 / 42 Funzioni Strumentali Le Funzioni Strumentali si adopereranno per effettuare i necessari collegamenti tra i Coordinatori dei Consigli di Classe e per seguire e monitorare le iniziative dei singoli Docenti. Ad esse è inoltre affidato il compito di monitorare le varie attività in due fasi dell’anno scolastico: Febbraio 2008 e Giugno 2008, con particolare riferimento all’autovalutazione di Istituto Pag. 22 / 42 Commissioni Continuità - Accoglienza Componenti Prof.ssa Bortone Rita, Prof.ssa Di Franco Vincenza, Prof.ssa Cardone Piera, Prof.ssa Sander Ruth, Prof.ssa Nunziata Ivana, Prof.ssa Biasillo Monia , Prof.ssa Di Fazio Antonella, Prof. Mura Antonio, Prof. Lazzaris Arturo, Quotidiano in Classe Responsabili Proff. De Filippis O. – Forte Giulia Progetto Repubblica Responsabile Prof.ssa Pinto Nora Responsabile Prof. Di Vito Luigi Collaboratori Prof.ssa Nunziata Maria Ivana Responsabile Prof.ssa Giorgi Elena Responsabili Prof. Fiore Ennio, Prof. Socia M. Amelia Prof.ssa Faiola Fortunata Prof.ssa Iannitti Milena Responsabile Proff. Gistro Costantino Prof.ssa Giorgi Elena Prof.ssa Pilla Pierpaola Prof.ssa Cardone Piera Genitori: Moresi Roberto, Lazzaris Arturo Responsabile Prof. Gistro Costantino Collaboratori Proff. Iaccarino – Urgera Marcantonio - Salemme Biblioteca Responsabili Prof.ssa Pinto Nora Prof.ssa Fiore Antonella Patentino Responsabile Prof. Fiore Mario Prof. Marzullo Pio Coordinatore Prof. Orlando De Filippis Componenti Prof.ssa Sander Ruth Prof. Moresi Roberto Prof.ssa Nunziata Gilda, Prof. Trani Michele CIC Progetto H. Comitato Valutazione Comitato Garanzia Acquisti POF Elettorale Orario Componenti Prof.ssa Parisella Loretta Prof. Fiore Ennio Prof. Ionta Silvio Componenti Prof. Iaccarino Vincenzo, Prof. Tedesco Pietro, Prof. Moresi Roberto Prof. Di Biasio Sergio Prof.ssa Di Fazio Maddalena Prof. Arduini Enzo Viaggi di Istruzione Componenti Prof.ssa Cresci Enza Prof.ssa Fiore Antonella Pag. 23 / 42 Prof. Gistro Costantino Qualità Componenti Prof. Di Vito Luigi Prof. Iaccarino Vincenzo Progetti Regionali Componenti Prof. Gistro Costantino Prof. Iaccarino Vincenzo Prof. De Filippis Orlando Prof. Di Vito Luigi Prof. Gistro Costantino Portale Scuola Famiglia Componenti Prof. Di Vito Luigi Prof. Idernia Giuseppe Web Scuola Responsabile Prof. De Vico Giovanni Programmazione didattica Ai fini della suddivisione dell’anno scolastico per le operazioni di scrutinio, viene adottato il quadrimestre in quanto il Collegio dei Docenti ritiene di dover dare un respiro più ampio al periodo di valutazione in modo da poter conciliare in maniera ottimale l’andamento dell’attività didattica con quella della valutazione periodica. Il 1° quadrimestre termina Giovedì 31 Gennaio 2008, mentre le attività didattiche terminano Sabato 7 giugno 2008. Ciascun Docente avrà cura di elaborare la propria programmazione, che verrà presentata ai Consigli di Classe, convocati subito dopo le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti dei genitori e degli studenti in seno agli stessi consigli. Le elezioni si terranno nel mese di ottobre 2007; le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Istituto si terranno nei giorni 11 e 12 novembre 2007. Nella programmazione sono esplicitati gli obiettivi generali del processo formativo; gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni valutati in base agli esiti dei tests di ingresso; l’eventuale flessibilità curricolare per realizzare compensazioni tra discipline, anche in riferimento all’introduzione di nuove discipline; i criteri per la valutazione degli alunni (griglie di valutazione sia per le prove scritte, sia per quelle orali e pratiche organizzate dai Dipartimenti) ed il riconoscimento dei crediti e dei debiti formativi (agli alunni che nel corso dell’anno scolastico supereranno n° 25 assenze verrà assegnato quale “credito scolastico” il punteggio minimo previsto dalla fascia di merito); la quantità e le tipologie di verifiche (gli alunni dovrebbero essere sottoposti ad almeno tre verifiche orali e tre scritte per ciascun quadrimestre); le modalità dei rapporti con le famiglie; le proposte di eventuali esperienze di classi aperte; l’utilizzazione delle risorse (laboratori, lab. audiovisivo e lab. Multimediale, libri e riviste, visite guidate, ecc.) e proposte in merito alla realizzazione dei viaggi di istruzione. Opportuni riferimenti vanno effettuati anche sulle attività connesse con la normativa sull’obbligo scolastico. Il Consiglio di Classe procede poi alla “programmazione di classe”strutturata sulla base delle medie risultanti dagli esiti dei tests. Nel caso di negatività accentuate, il Consiglio porrà obiettivi intermedi graduali per il raggiungimento di risultati mediamente sufficienti. I Docenti hanno cura successivamente di rendere nota agli studenti delle proprie classi la programmazione definitiva per ogni singola materia, nonché le griglie di valutazione per ogni singola disciplina e il Contratto Formativo. Molta attenzione viene posta al controllo delle assenze e delle relative giustifiche, che sono valutate per ciascuna classe dal docente della prima ora. Qualora i ritardi o le assenze superino le 5 unità si avvertirà la famiglia con gli strumenti idonei a disposizione della scuola. E’ fatto obbligo di avere sempre con se il libretto Pag. 24 / 42 scolastico delle giustifiche. Quando lo ritengano opportuno, i genitori possono chiedere in segreteria il prospetto delle assenze del proprio figlio; tale prospetto verrà fornito ai genitori anche in occasione dei ricevimenti collettivi. Si evidenzia,inoltre, che dall’anno scolastico 2005-2006 i Genitori sono muniti di una password personale che consente loro di verificare in tempo reale le assenze e l’andamento didattico dei propri figli. I Coordinatori di classe avranno cura di segnalare, con lettera, i casi di frequenti assenze e ritardi (ogni 5 giorni di assenza), nonché i casi di scarso profitto, invitando le famiglie a conferire con i Docenti o con il Dirigente Scolastico. Avrà cura, inoltre, insieme ai propri colleghi, di comunicare al responsabile (Prof. Isernia) i voti di volta in volta da inserire nel potale Scuola-Famiglia. I ricevimenti collettivi delle famiglie previsti nel corso dell’anno scolastico, in orario pomeridiano, sono due e verranno effettuati secondo le seguenti modalità: Dicembre 2007 Mercoledì Giovedì Mercoledì Giovedì 12 13 12 13 dalle 15,00 alle 18,00 Liceo Ginnasio Biennio ITIS Triennio ITIS Aprile 2008 Lunedì Martedì Lunedì Martedì 14 15 14 15 dalle 15,00 alle 18,00 Ginnasio Liceo Triennio ITIS Biennio ITIS Sono previsti altresì ricevimenti dei genitori in orario antimeridiano, durante l’ora di ricevimento settimanale dei Docenti, nella prima e terza settimana di ogni mese. Orario delle lezioni L’orario delle lezioni, essendo il bacino di utenza estremamente vasto e riscontrandosi un notevole tasso di alunni pendolari non solo fuori dalla sede ma nello stesso comprensorio fondano dove i collegamenti con i mezzi pubblici non sono sempre agevoli, viene articolato nel modo seguente: 1^ ora 2^ ora 3^ ora 4^ ora 5^ ora 6^ ora Liceo 8.10 – 9.10 9.10 – 10.10 10.10 – 11.10 11.10 – 12.10 12.10 – 13.00 13.00 – 13.50 ITIS 8.00 – 8.50 8.50 – 9.50 9.50 – 10.50 10.50 – 11.50 11.50 – 12.40 12.40 – 13.30 La pausa didattica (intervallo) è prevista dalle ore 10,40 alle ore 10,50, per la sede ITIS e dalle ore 11,10 alle ore 11,20 per la sede Liceo. Adattamento calendario scolastico L’inizio delle lezioni è fissato per il giorno 10 Settembre 2007. Le lezioni saranno sospese nei giorni: 2/11/07 e 3/11/07; 05/02/08 (Carnevale) e il 02/05/2008 e il 03/05/2008. L’anno scolastico avrà termine il giorno 07/06/2008. Pag. 25 / 42 CALENDARIZZAZIONE IMPEGNI FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO ANNO SCOLASTICO 2007/ 2008 Nel pubblicizzare il piano degli impegni dei Docenti per l’anno scolastico 2007/2008 si rammenta l’articolo 27 del C.C.N.L. relativo alle attività funzionali all’insegnamento Art. 27 - Attività funzionali all'insegnamento (art. 42, CCNL 4.8.95 e art. 24, comma 5, CCNL 26.5.99). (contratto scuola) 1) L'attività funzionale all'insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli Organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l'attuazione delle delibere adottate dai predetti Organi. 2) Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative: (a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni (b) alla correzione degli elaborati (c) ai rapporti individuali con le famiglie 3) Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da: (a) partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull'andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, per un totale di 40 ore annue; (b) la partecipazione alle attività collegiali dei Consigli di classe, di interclasse, di intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono programmati secondo criteri stabiliti dal Collegio dei docenti; nella programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a 6 in modo da prevedere di massima un impegno non superiore alle 40 ore annue; (c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione. 4) Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle diverse modalità organizzative del servizio, il Consiglio d'istituto sulla base delle proposte del Collegio dei docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio, pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell'istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie. 5) Per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e ad assistere all'uscita degli alunni medesimi. Pag. 26 / 42 Consigli di classe: dal 22 al 26 Ottobre 2007 O.d.g. 1. 2. 3. 4. 5. Insediamento neo eletti:(rappresentanti dei genitori e degli alunni) Andamento didattico disciplinare Programmazione di classe Contratto formativo Varie ed eventuali I primi 15 minuti di ciascun consiglio sono dedicati solo alla componente docenti. La programmazione di classe dovrà essere stilata su apposito modello da ritirare in segreteria, a cui andrà allegata la scheda con i livelli di partenza derivanti dai test di ingresso. Sede LICEO giorno 22 ottobre 2007 ore ore ore ore 15,00 15,50 16,40 17,30 - 15,50 16,40 17,30 18,20 5^A 2^A 5^E 1^B 3^C 1^ C 2^C 4^C 1^A 1^E 4^A 3^A 2^B 4^B 2^D 3^D 5^C 4^D 5^D 2^E 3^B 5^B 1^D Sede LICEO giorno 23 ottobre 2007 ore ore ore 15,00 15,50 16,40 - 15,50 - 16,40 - 17,30 Sede ITIS giorno 24 ottobre 2007 ore ore ore ore ore 14,30 15,20 16,10 17,00 17,50 - 15,20 16,10 17,00 17,50 18,40 1^A 2^A 1^D 2^B 1^B Itis Itis “ Itis Itis Itis 3^B 4^B 5^B 4^A 3^A Inf Inf Inf Ele Ele 4^B 5^B 5^A 3^B 4^B Tel Tel Ele Ele Ele 1^A 2^A 3^A 4^A 2^C LST LST LST LST LST 4^B 3^B 2^B 1^B 1^C LST LST LST LST Itis 1^C 3^A 4^A 5^A 2^C LST Inf Inf Inf Tecn 5^B Ele 5^A Tel 4^A Tel 3^A Tel Sede ITIS giorno 25 ottobre 2007 ore ore ore ore ore 14,30 15,20 16,10 17,00 17,50 - 15,20 16,10 17,00 17,50 18,40 Sede ITIS – S.S. Cosma e Damiano giorno 26 ottobre 2007 ore 15,00 - 16,00 1^A Pag. 27 / 42 Consigli di classe: dal 22 al 30 Novembre 2007 O.d.g. 1. Andamento didattico disciplinare 2. Varie ed eventuali I primi 15 minuti di ciascun consiglio sono dedicati solo alla componente docenti. Sezione : ITIS ( Fondi – S.S. Cosma e Damiano) – Liceo Scientifico Tecnologico “ Pacinotti” Giovedì 22 novembre 2007 Venerdì 23 novembre 2007 Lunedì 26 novembre 2007 Martedì 27 novembre 2007 ore 14.30 - 15.20 3 B EL – 1 B LST ore 14.30 - 15.20 4 A INF – 1 A LST ore 14.30 - 15.20 3 A TEL – 3 B INF ore 14.30 - 15.20 1 C – 3 A EL ore 15.20 - 16.10 4 B EL – 2 B LST ore 15.20 - 16.10 3 A INF – 2 A LST ore 15.20 - 16.10 4 A TEL – 4 B INF ore 15.20 - 16.10 2 C – 4 A EL ore 16.10 - 17.00 1 A S.S. Cosma e D. 3 B LST ore 16.10 - 17.00 5 A INF – 3 A LST ore 16.10 - 17.00 5 A TEL – 5 B INF ore 16.10 - 17.00 1 D – 5 A EL ore 17,00 - 17,50 5 B EL - 4 B LST ore 17,00 - 17,50 1 B – 4 A LST ore 17,00 - 17,50 1 C LST – 4 B TEL ore 17,00 - 17,50 1 A ore 17,50 - 18,40 2 B ore 17,50 - 18,40 2 C LST – 5 B TEL ore 17,50 - 18,40 2 A Sezione : Liceo Classico “ Gobetti” Mercoledì 28 novembre 2007 Giovedì 29 novembre 2007 Venerdì 30 novembre 2007 ore 15.00/ore 15.50 1 B – 2 C ore 15.00/ore 15.50 1 A – 5 A ore 15.00/ore 15.50 1 E – 4 B ore 15.50/ore 16.40 3 B – 5 D ore 15.50/ore 16.40 3 A – 4 A ore 15.50/ore 16.40 2 E – 4 C ore 16.40/ore 17.30 2 B – 1 C ore 16.40/ore 17.30 2 A – 3 D ore 16.40/ore 17.30 5 B – 5 E ore 16.40/ore 17.30 4 D – 3 C ore 16.40/ore 17.30 2 E – 1 D ore 16.40/ore 17.30 5 C Pag. 28 / 42 Consigli di classe - dal 29 gennaio al 6 febbraio 2008 Scrutini di I° quadrimestre (con la sola componente docente) Sezione : ITIS ( Fondi – S.S. Cosma e Damiano) – Liceo Scientifico Tecnologico “ Pacinotti” Mercoledì 30 gennaio 2008 Venerdì 01 febbraio 2008 Mercoledì 06 febbraio 2008 Venerdì 08 febbraio 2008 ore 14.30 - 15.30 3 B EL – 1 B LST ore 14.30 - 15.30 4 A INF – 1 A LST ore 14.30 - 15.30 3 A TEL – 3 B INF ore 14.30 - 15.30 1 C – 3 A EL ore 15.30 - 16.30 4 B EL – 2 B LST ore 15.30 - 16.30 3 A INF – 2 A LST ore 15.30 - 16.30 4 A TEL – 4 B INF ore 15.30 - 16.30 2 C – 4 A EL ore 16.30 - 17.30 1 A S.S. Cosma e D. 3 B LST ore 16.30 - 17.30 5 A INF – 3 A LST ore 16.30 - 17.30 5 A TEL – 5 B INF ore 16.30 - 17.30 1 D – 5 A EL ore 17,30 - 18,30 5 B EL - 4 B LST ore 17,30 - 18,30 1 B – 4 A LST ore 17,30 - 18,30 1 C LST – 4 B TEL ore 17,30 - 18,30 1 A ore 18,30 - 19,30 2 B ore 18,30 - 19,30 2 C LST – 5 B TEL ore 18,30 - 19,30 2 A Sezione : Liceo Classico “ Gobetti” Giovedì 31 gennaio 2008 Lunedì 04 febbraio 2008 Giovedì 07 febbraio 2008 ore 15.00/ore 16.00 1 B – 2 C ore 15.00/ore 16.00 1 A – 5 A ore 15.00/ore 16.00 1 E – 4 B ore 16.00/ore 17.00 3 B – 5 D ore 16.00/ore 17.00 3 A – 4 A ore 16.00/ore 17.00 2 E – 4 C ore 17.00/ore 18.00 2 B – 1 C ore 17.00/ore 18.00 2 A – 3 D ore 17.00/ore 18.00 5 B – 5 E ore 18.00/ore 19.00 4 D – 3 C ore 18.00/ore 19.00 2 E – 1 D ore 18.00/ore 19.00 5 C Pag. 29 / 42 Consigli di classe: dal 31 marzo al 08 aprile 2008 O.d.g. 1. Andamento didattico disciplinare 2. Verifica programmazione 3. Varie ed eventuali I primi 15 minuti di ciascun consiglio sono dedicati solo alla componente docenti. Sezione : ITIS ( Fondi – S.S. Cosma e Damiano) – Liceo Scientifico Tecnologico “ Pacinotti” Lunedì 31 marzo 2008 Martedì 01 aprile 2008 Mercoledì 02 aprile 2008 Giovedì 03 aprile 2008 ore 14.30 - 15.20 3 B EL – 1 B LST ore 14.30 - 15.20 4 A INF – 1 A LST ore 14.30 - 15.20 3 A TEL – 3 B INF ore 14.30 - 15.20 1 C – 3 A EL ore 15.20 - 16.10 4 B EL – 2 B LST ore 15.20 - 16.10 3 A INF – 2 A LST ore 15.20 - 16.10 4 A TEL – 4 B INF ore 15.20 - 16.10 2 C – 4 A EL ore 16.10 - 17.00 1 A S.S. Cosma e D. 3 B LST ore 16.10 - 17.00 5 A INF – 3 A LST ore 16.10 - 17.00 5 A TEL – 5 B INF ore 16.10 - 17.00 1 D – 5 A EL ore 17,00 - 17,50 5 B EL - 4 B LST ore 17,00 - 17,50 1 B – 4 A LST ore 17,00 - 17,50 1 C LST – 4 B TEL ore 17,00 - 17,50 1 A ore 17,50 - 18,40 2 B ore 17,50 - 18,40 2 C LST – 5 B TEL ore 17,50 - 18,40 2 A Sezione : Liceo Classico “ Gobetti” Venerdì 04 aprile 2008 Lunedì 07 aprile 2008 Martedì 08 aprile 2008 ore 15.00/ore 15.50 1 B – 2 C ore 15.00/ore 15.50 1 A – 5 A ore 15.00/ore 15.50 1 E – 4 B ore 15.50/ore 16.40 3 B – 5 D ore 15.50/ore 16.40 3 A – 4 A ore 15.50/ore 16.40 2 E – 4 C ore 16.40/ore 17.30 2 B – 1 C ore 16.40/ore 17.30 2 A – 3 D ore 16.40/ore 17.30 5 B – 5 E ore 16.40/ore 17.30 4 D – 3 C ore 16.40/ore 17.30 2 E – 1 D ore 16.40/ore 17.30 5 C Pag. 30 / 42 Consigli di classe: dal 6 al 14 maggio 2008 O.d.G. 1. Andamento didattico disciplinare 2. Proposte per i libri di testo 3. Documento del 15 maggio 4. Varie ed eventuali I primi 15 minuti di ciascun consiglio sono dedicati solo alla componente docenti. Sezione : ITIS ( Fondi – S.S. Cosma e Damiano) – Liceo Scientifico Tecnologico “ Pacinotti” Venerdì 09 maggio 2008 Lunedì 12 maggio 2008 Martedì 13 maggio 2008 Mercoledì 14 maggio 2008 ore 14.30 - 15.20 3 B EL – 1 B LST ore 14.30 - 15.20 4 A INF – 1 A LST ore 14.30 - 15.20 3 A TEL – 3 B INF ore 14.30 - 15.20 1 C – 3 A EL ore 15.20 - 16.10 4 B EL – 2 B LST ore 15.20 - 16.10 3 A INF – 2 A LST ore 15.20 - 16.10 4 A TEL – 4 B INF ore 15.20 - 16.10 2 C – 4 A EL ore 16.10 - 17.00 1 A S.S. Cosma e D. 3 B LST ore 16.10 - 17.00 5 A INF – 3 A LST ore 16.10 - 17.00 5 A TEL – 5 B INF ore 16.10 - 17.00 1 D – 5 A EL ore 17,00 - 17,50 5 B EL - 4 B LST ore 17,00 - 17,50 1 B – 4 A LST ore 17,00 - 17,50 1 C LST – 4 B TEL ore 17,00 - 17,50 1 A ore 17,50 - 18,40 2 B ore 17,50 - 18,40 2 C LST – 5 B TEL ore 17,50 - 18,40 2 A Sezione : Liceo Classico “ Gobetti” Martedì 06 maggio 2008 Mercoledì 07 maggio 2008 Giovedì 08 maggio 2008 ore 15.00/ore 15.50 1 B – 2 C ore 15.00/ore 15.50 1 A – 5 A ore 15.00/ore 15.50 1 E – 4 B ore 15.50/ore 16.40 3 B – 5 D ore 15.50/ore 16.40 3 A – 4 A ore 15.50/ore 16.40 2 E – 4 C ore 16.40/ore 17.30 2 B – 1 C ore 16.40/ore 17.30 2 A – 3 D ore 16.40/ore 17.30 5 B – 5 E ore 16.40/ore 17.30 4 D – 3 C ore 16.40/ore 17.30 2 E – 1 D ore 16.40/ore 17.30 5 C Pag. 31 / 42 Consigli di classe - dall’ 3 al 11 giugno 2008 Scrutini finali II° quadrimestre (con la sola componente docente) Sezione : ITIS ( Fondi – S.S. Cosma e Damiano) – Liceo Scientifico Tecnologico “ Pacinotti” Martedì 3 giugno 2008 Giovedì 5 giugno 2008 Lunedì 9 giugno 2008 Mercoledì 11 giugno 2008 ore 14.30 - 15.30 3 B EL – 1 B LST ore 14.30 - 15.30 4 A INF – 1 A LST ore 14.30 - 15.30 3 A TEL – 3 B INF ore 14.30 - 15.30 1 C – 3 A EL ore 15.30 - 16.30 4 B EL – 2 B LST ore 15.30 - 16.30 3 A INF – 2 A LST ore 15.30 - 16.30 4 A TEL – 4 B INF ore 15.30 - 16.30 2 C – 4 A EL ore 16.30 - 17.30 1 A S.S. Cosma e D. 3 B LST ore 16.30 - 17.30 5 A INF – 3 A LST ore 16.30 - 17.30 5 A TEL – 5 B INF ore 16.30 - 17.30 1 D – 5 A EL ore 17,30 - 18,30 5 B EL - 4 B LST ore 17,30 - 18,30 1 B – 4 A LST ore 17,30 - 18,30 1 C LST – 4 B TEL ore 17,30 - 18,30 1 A ore 18,30 - 19,30 2 B ore 18,30 - 19,30 2 C LST – 5 B TEL ore 18,30 - 19,30 2 A Sezione : Liceo Classico “ Gobetti” Mercoledì 4 giugno 2008 Venerd’ 6 giugno 2008 Martedì 10 giugno 2008 ore 15.00/ore 16.00 1 B – 2 C ore 15.00/ore 16.00 1 A – 5 A ore 15.00/ore 16.00 1 E – 4 B ore 16.00/ore 17.00 3 B – 5 D ore 16.00/ore 17.00 3 A – 4 A ore 16.00/ore 17.00 2 E – 4 C ore 17.00/ore 18.00 2 B – 1 C ore 17.00/ore 18.00 2 A – 3 D ore 17.00/ore 18.00 5 B – 5 E ore 18.00/ore 19.00 4 D – 3 C ore 18.00/ore 19.00 2 E – 1 D ore 18.00/ore 19.00 5 C Pag. 32 / 42 COLLEGIO DEI DOCENTI ¾ Venerdì 19 Ottobre 2007 ore 15,00: – approvazione POF ¾ Martedì 15 Gennaio 2008 ore 15,00: – V erifica e valutazione intermedia ¾ Giovedì 14 febbraio 2008 ore 15,00: - Verifica e valutazione intermedia ¾ Venerdì 16 maggio 2008 - Libri di testo ¾ Venerdì 13 giugno 2008 ore 15,00: - Autovalutazione di Istituto - Programmazione POF ore 9,30: - Valutazione esiti Modalità e strumenti dell'azione educativa Sono previste come attività curricolari: ¾ Prove d'ingresso. Valutano la situazione iniziale degli alunni per consentire la programmazione. ¾ Lezioni frontali. Indispensabili per trasmettere le conoscenze, ma inadatte a stimolare da sole l'apprendimento: di norma sono interattive e supportate da altre attività che consentono di imparare facendo e verificando quanto si è appreso. Sono spesso integrate da audiovisivi. ¾ Esercitazioni. Costituiscono una prima verifica e consentono di mettere in gioco lo studente in rapporto al gruppo - classe; possono essere scritte o orali, di gruppo o individuali. Lo studio e le esercitazioni a casa supportano l'attività in classe e sono uno strumento indispensabile di rielaborazione personale, oltre che promuovere l'autodisciplina. ¾ Attività di laboratorio. Sono centrali per valenza formativa e educativa e previste dal piano di studi di molte discipline. Si svolgono sotto la cura del docente. Data la loro specificità e complessità, richiedono la presenza di un secondo docente (tecnico-pratico) che collabora nel progettare gli esperimenti e consigliare gli studenti. La terza figura presente è l’assistente tecnico, che ha in carico il materiale e cura la consegna e la piccola manutenzione. Nei laboratori si svolgono esperienze che supportano l'attività teorica, ma che mettono in gioco anche le abilità operative, la capacità di lavorare in gruppo e di conseguire risultati. ¾ Verifiche periodiche. Servono per valutare l'efficacia dell'attività del docente e per valutare il processo e le modalità di apprendimento degli studenti. Sono scritte, orali o grafiche. La comunicazione dei risultati deve essere il più possibile tempestiva. Pag. 33 / 42 Interventi Didattici Educativi Integrativi Attività di recupero e di approfondimento. Attuate secondo strategie definite dal Collegio dei Docenti e fatte proprie da ciascun Consiglio di Classe. L'approfondimento è attuato mediante attività promosse dal Consiglio di classe (uscite didattiche, ricerche, partecipazione a conferenze, visite a musei e progetti ). Per il recupero si effettuano : ¾ recupero curricolare. Ripetizione di spiegazioni o esercizi, assegnazione di percorsi individuali per superare le difficoltà dello studente. Il recupero curricolare è parte integrante dei programmi; ¾ recupero / potenziamento. Le attività di recupero si svolgeranno di pomeriggio in tre periodi dell’anno scolastico. 1. Novembre – dicembre 2007 : saranno attivati corsi per il recupero dei debiti relativi all’anno scolastico 2006/2007, non saldati; la prova di verifica non potrà superare lo spazio temporale del giorno 08/02/2008. 2. Febbraio – marzo - aprile 2008: saranno attivati corsi per il recupero dei debiti relativi all’anno in corso; la prova di verifica non potrà superare lo spazio temporale del giorno 30/04/2008. 3. Il terzo periodo per il recupero dei debiti non saldati all’atto dello scrutinio finale sarà stabilito dal Collegio dei Docenti, che avrà anche il compito di fissare la data della verifica. Il potenziamento è attuato con la modalità delle classi aperte. ¾ Sostegno classi quinte. Corsi di approfondimento in preparazione all’Esame di Stato. ¾ Funzioni Strumentali Le Funzioni Strumentali si adopereranno per effettuare i necessari collegamenti tra i Coordinatori di Area, i Coordinatori di classe, i Collaboratori del D.S. e il D.S. stesso per seguire e monitorare le iniziative delle attività inerenti la propria area di competenza. Ad esse è inoltre affidato il compito di relazionare sulle attività in due fasi dell’anno scolastico: Febbraio 2008 e Giugno 2008, con particolare riferimento all’autovalutazione di Istituto. Viaggi d’istruzione e uscite didattiche Strettamente connessi con l'attività didattica quale approfondimento delle discipline o del progetto educativo come conoscenza del territorio e con valenza di socializzazione, sono definiti dai C. di C. Hanno come vincolo l'importo di spesa a carico degli studenti e la disponibilità dei docenti accompagnatori, ivi compreso il limite di minimo 2/3 degli studenti partecipanti nell'ambito di una stessa classe (vedi Regolamento viaggi d’istruzione e uscite didattiche). La percentuale dei 2/3 dei partecipanti potrà essere ridotta se gli OOCC decideranno l’esclusione di alcuni alunni per comportamento scorretto o ineducato. La decisione deve essere presa all’unanimità del Consiglio di Classe. Pag. 34 / 42 L’apposita Commissione recepisce le proposte dei Consigli di Classe che ne deliberano le mete, le motivazioni, gli accompagnatori, le finalità didattico - culturali e formative, inserendole nella propria programmazione generale, sulla base dei criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Il Consiglio di Classe delibera altresì le attività per gli allievi che non potessero partecipare. I viaggi di istruzione possono articolarsi in uno o più viaggi, fino ad un massimo di cinque giorni non festivi. Tutti i viaggi di istruzione, vagliati dalla Commissione, inseriti nella Programmazione di classe, saranno globalmente approvati dal Consiglio di Istituto in sede di Valutazione del Programma Annuale, secondo i criteri stabiliti dal Collegio Le delibere hanno carattere vincolante per quanto attiene le mete e la Commissione curerà l’acquisizione agli atti, per ciascun viaggio, di: estratto della delibera del Consiglio di Classe, copia del programma dettagliato del viaggio, numero di alunni partecipanti (almeno il 2/3 della classe), dichiarazione di assenso dei genitori e di assunzione di responsabilità dei Docenti accompagnatori, ricevuta del pagamento di una anticipazione di almeno il 50% del costo presunto. Gli atti sono poi trasmessi, assieme al prospetto comparativo elaborato dall’Ufficio Tecnico, alla Giunta Esecutiva ed al Consiglio di Istituto entro la data prevista dal regolamento interno dell’Istituzione. E’ consentita l’eventuale partecipazione dei genitori degli alunni. Il Consiglio di Classe opera anche scelte in merito a Visite guidate di un solo giorno ad Aziende, Musei, Parchi, ecc. Insegnamenti integrativi facoltativi Al fine di offrire agli alunni un utile completamento alla loro preparazione culturale e professionale, l’Istituto attiva subito dopo la definizione della “programmazione di classe”, i seguenti corsi da svolgersi in aggiunta all’orario curricolare: a) TRINITY - Lingua Inglese per un totale di 30h di lezione per ogni corso attivato. Al termine è previsto un esame finale con intervento dell’Ente certificatore Trinity, che ha firmato un protocollo d’intesa con il M.I.U.R., per la standardizzazione delle valutazioni a livello Europeo. E’ previsto l’assegnazione di crediti utilizzabili anche all’esterno della scuola. b) Corsi di preparazione per il conseguimento della Patente Europea del Computer, per un totale di n° 80 ore. La nostra Istituzione è sede di esame (Test Center) per il rilascio della European Computer Driving License (ECDL) ossia della “Patente europea di guida del computer”. Durante l’anno scolastico vengono attivati, pertanto, a cura del Comitato organizzativo corsi, con costi molto modesti, di preparazione alle prove per il conseguimento della “patente”, sia per gli alunni interni che per il personale interno. I corsi vengono attivati anche per il personale di enti interessati o singole persone esterne alla scuola. Dopo anni di attività in tale settore numerose sono le scuole che hanno chiesto alla nostra Istituzione di effettuare corsi presso le loro sedi o di stipulare convenzioni come Istituti associati. c) Scuola di Musica Il progetto è realizzato in collaborazione con la Scuola Media Statale “G. Garibaldi” di Fondi; in particolare con i docenti di musica che operano nel corso ad indirizzo musicale. E’ attivo, inoltre un progetto per la creazione di una “Band” di Istituto. d) Progetto Tyris Tale Progetto è in sostanza uno sportello dedicato ai genitori e vuole essere una opportunità di incontro e di confronto con i genitori che lo desiderano. Esso si sviluppa in 2 ore settimanali in collaborazione con una psicologa esterna. Pag. 35 / 42 e) Progetti Regionali Per l’anno scolastico 2007/2008 in Risposta al bando emanato dalla Regione Lazio – POR Obiettivo 3 FSE 2000-2006 – Misura D3- “ Nuova Ruralità: sviluppo rurale e promozione dell’imprenditorialità con priorità per le donne” nell’ambito della formazione continua è stato presentato un progetto relativo alla formazione della figura professionale di :”Esperto nella Promozione e valorizzazione dei prodotti Tipici” Orientamento scolastico e professionale Il settore è curato da n° 2 Docenti, e in particolare dalle funzioni strumentali di sostegno agli alunni. Le iniziative che vengono attuate sono dirette essenzialmente a: a. b. c. d. alunni frequentanti il 3° anno della scuola media; alunni interni frequentanti le ultime e le penultime classi; alunni interni frequentanti il biennio comune ITIS; alunni che presentano problematiche inerenti la frequenza e debbono ottemperare all’obbligo formativo Le iniziative sono molteplici e si avvalgono di competenze interne ed esterne quali: • Docenti dell’Istituzione scolastica, • CILO di Fondi, • Università, • Aziende, • Forze Armate, • Progetto “Orienta giovani”, • Associazioni ex alunni Liceo; • ecc. Formazione professionale L’Istituzione ha ottenuto dalla Regione Lazio la certificazione di “istituto accreditato” per la Formazione Professionale. In tal senso la scuola può ora attivarsi per la progettazione e l’attivazione di iniziative di Formazione Tecnica Superiore (IFTS), con corsi finalizzati alla formazione di figure professionali con spiccate competenze di base, tecnico professionali e trasversali. Allo stesso tempo può in risposta ai bandi Regionali e Provinciali proporre progetti atti a valorizzare e potenziare le figure professionali che rientrano nell’ambito delle attività di Formazione Continua, di formazione Superiore e di Orientamento. Pag. 36 / 42 Attività integrative – Progetti L’istituzione scolastica organizza in orario pomeridiano, nel corso dell’anno scolastico, in proprio o con opportune convenzioni con soggetti esterni, le seguenti attività: Progetto “Dolce stilnovo” – Scambio culturale con il Liceo n° 2005 di Mosca ( Russia) Corso Strumentale in continuità con la Scuola Media Garibaldi Laboratorio “Memoranda” Referente Prof. De Filippis O. Prof. Di Vito Luigi Prof. Mangolini Enea Prof.ssa Di Franco Enza Prof.ssa Forte Giulia Promozione pratica Sportiva Prof. Fiore Ettore Sulle ali di Tersicore Prof. Marzullo Pio Sport e Vita Prof. Arduini Enzo Laboratorio di Attività espressive (Musica, teatro e spettacolo) Corsi Autocad Trinity (Alunni - Adulti) Prof.ssa Fiore Antonella Prof. Mangolini Enea Prof. Di Russo Francesco Proff. Cecora, Chiriatti Quattrociocchi, Prof.ssa Faiola Fortunata Laboratorio H Prof.ssa Giorgi Elena Giornata della Memoria Prof.ssa Forte Giulia Olimpiadi tecnologiche e Concorsi (Informatica – Matematica - Multimediali ) Patente Europea del Computer “Sicurezza nei luoghi di studio e di lavoro” Primo Soccorso (Alunni - Docenti) Giornalino di Istituto Prof.ssa Nicelli Rosella Prof. Di Fava Roberto Prof. Iaccarino Vincenzo Prof. Lazzaris Arturo Prof. Di Vito Luigi Prof.ssa di Biasio M. Civita Prof.ssa Pinto Nora Biblioteca Prof.ssa Fiore Antonella Prof. Salemme Giuseppe Pag. 37 / 42 Intranet di Istituto Prof. Di Fava Roberto Prof. Tedesco Pietro Potenzia Mente Prof. Gentile Filiberto Progetto Lettura Prof.ssa Piera Cardone Rilevazione di opere d’arte presenti nei secoli nella chiesa di S. Maria Docenti vari + alunni Progetto Lauree Scientifiche Progetto Adolescenza Prof. Trani Michele Proff. Lazzaris, Chiriatti, Biasillo M., Cardone, Di Fazio A., Nunziata I. , Sander Attività culturali Gli alunni parteciperanno nel corso dell’anno scolastico a rappresentazioni teatrali esterne, a dibattiti con esperti su tematiche quali: • la salute; • l’ambiente; • l’educazione alla legalità, • “Giorno della memoria” di cui alla Legge 211/2000, • ecc. Ampie facilitazioni poi vengono accordate agli alunni per la partecipazione alle Olimpiadi della Matematica, della Fisica, della Chimica, dell’Informatica ed ai Certamina, organizzati da alcuni Licei a livello nazionale. Tirocini e stages Gli alunni parteciperanno nel corso dell’anno scolastico a tirocini e stages presso aziende ed enti locali operanti sul territorio. Agli stages in azienda, della durata di una settimana lavorativa, parteciperanno gli studenti particolarmente meritevoli e interessati. Ai partecipanti viene rilasciato un attestato di partecipazione da parte dell’azienda ospitante. Funzionalità Biblioteca L’Istituzione scolastica si avvale di due biblioteche, ciascuna delle quali è ubicata nel relativo plesso scolastico. I locali nelle quali sono sistemate non sono idonei per una specifica e proficua attività, tuttavia è stato possibile destinare a ciascuna di esse una unità di personale assegnato all’Istituzione scolastica per tale scopo. La cura e la gestione di tale patrimonio viene affidata annualmente ad un Docente esperto, che ne preveda lo sviluppo ed l’adeguamento anche per l’utilizzazione di nuove tecnologie, con la collaborazione di personale tecnico dell’Istituto. A tal proposito nel corrente anno scolastico continua il progetto finalizzato all’inserimento delle due biblioteche dell’Istituzione nel consorzio del Sud Pontino che ha sviluppato una rete di biblioteche comunali e scolastiche dei Comuni di Campodimele, Fondi, Formia, Itri, Lenola, Gaeta e Monte San Biagio. Pag. 38 / 42 L’adesione al catalogo cumulato del patrimonio documentario gestito dal sistema bibliotecario sudpontino, mette a disposizione dell’utenza del territorio (studenti, docenti ed esterni) una banca dati importante che offre moderne opportunità di informazione e di studio. Collegamento in rete e laboratori Nel corrente anno scolastico l’Istituzione continuerà ad impegnare risorse per le dotazioni informatiche dei vari laboratori e rinnovare le attrezzature ad elevato contenuto tecnologico. E’ in fase di completamento, poi, il collegamento in rete di ciascuna delle due sedi didattiche con la sede Amministrativa. All’interno di ciascuna sede verrà sviluppata una rete per il collegamento dei vari laboratori e degli uffici. Formazione e aggiornamento del Personale Tutto il personale potrà partecipare, nei limiti delle esigenze di servizio, a tutte le iniziative promosse dall’Amministrazione, da Associazioni culturali e dagli altri Enti riconosciuti, secondo il contratto di lavoro vigente. L’istituto organizzerà, con le risorse economiche a disposizione, corsi di aggiornamento diretti a tutto il personale docente ed ATA volti a promuovere il processo di autonomia della scuola, le dinamiche relazionali, il potenziamento delle competenze informatiche e la diffusione della cultura della sicurezza. Reti di scuole e gemellaggi Oggi viviamo in un mondo in cui lo scambio di informazioni e di esperienze è fondamentale ed è diventato sempre più necessità primaria per non rimanere isolati o quanto meno obsoleti. La scuola in generale e la nostra in particolare, che è posizionata logisticamente in un territorio in cui tali scambi non sono molto frequenti, non può esimersi dall’accettare e dall’incentivare tale tendenza. In tale ambito si colloca l’adesione dell’istituzione scolastica alla “Rete Telemaco”, con sede in Formia, che coinvolge numerose scuole del sud-pontino. Oltre allo scambio culturale con il Liceo di Mosca è in fase di avvio un progetto che prevede un gemellaggio con una scuola della città di Dachau, in collaborazione con il Comune di Fondi. Valutazione Nei mesi di Febbraio e di Maggio verrà presentato un questionario inerente la “valutazione” dell’attività dell’Istituzione scolastica, in generale e specifica, intermedia e finale, onde sottoporre a verifica i processi educativi ed organizzativi della scuola per un continuo miglioramento del servizio prestato. Organizzazione dei servizi amministrativi e generali L’Istituzione scolastica ha un organico di personale A.T.A. composto dalle seguenti figure professionali: Profilo prof.le Area D Area B Area B Area A • • • • Qualifica Direttore dei servizi generali ed amm.vi Assistente amministrativo Assistente tecnico Collaboratore Scolastico Unità in organico 1 12 13 24 La distribuzione numerica del personale tra le varie sedi è determinata come segue: Pag. 39 / 42 • per il personale collaboratore scolastico, in applicazione dei parametri ministeriali previsti per la determinazione degli organici del personale A.T.A. degli istituti associati di diverso ordine; • per il personale assistente tecnico, in rapporto alla tipologia dei laboratori funzionanti su ciascuna sede; • per il personale assistente amministrativo, data l’unicità della gestione e dell’organico, la sede di lavoro coincide di regola con la sede amministrativa di Via Appia lato Itri n. 48. Data la particolare situazione strutturale, tuttavia, alcuni settori operativi sono decentrati nelle sedi didattiche, anche al fine di garantire servizi all’utenza in loco nei periodi di svolgimento delle attività didattiche e degli esami. In particolare in ciascuna sede scolastica è funzionante un ufficio di segreteria cui è assegnato un assistente amministrativo dell’area alunni con il compito di curare tutti gli aspetti della gestione didattica dell’allievo e dei rapporti scuola-famiglia, sia con riferimento alle attività curriculari che a quelle extracurriculari. Per un migliore e più ampio servizio all’utenza nelle sedi, detto personale è incaricato anche di funzioni di collegamento tra i colleghi addetti alla sede amministrativa e gli utenti in sede. Sempre nell’ottica esclusiva di migliorare efficacia ed efficienza del servizio, entro il mese di novembre, tutta la gestione alunni sarà unificata nella sede ITIS, fermo restante quanto già esposto in merito al funzionamento del servizio nella sede Liceo. Nella sede ITIS è altresì funzionante l’Ufficio Tecnico dell’Istituzione scolastica cui è addetto un docente appositamente incaricato dal Dirigente Scolastico coadiuvato da un assistente amministrativo e da un team di assistenti tecnici con competenze tecniche specifiche. Nei periodi infrannuali di sospensione delle attività didattiche e dal periodo estivo successivo al termine degli esami di stato e in caso di la chiusura della sede Liceo Gobetti il personale amministrativo in servizio è assegnato alla sede ITIS ove è funzionante la segreteria alunni. Il ritiro dei diplomi di maturità dopo la chiusura della sessione d’esame e gli atti di assunzione in servizio del personale si svolgono unicamente presso la sede amministrativa. Pag. 40 / 42 Organigramma Servizi Amministrativi Pag. 41 / 42 Sospensione delle attività scolastiche : E’ prevista la chiusura della scuola nelle seguenti giornate prefestive del corrente anno scolastico: 24 e 31 dicembre 2007, vigilia di Pasqua 2008. Inoltre la scuola rimarrà chiusa tutti i sabato di Agosto, la settimana di Ferragosto e i seguenti giorni deliberati dal Consiglio di Istituto:2 e 3 Novembre 2007, 5 febbraio 2008, 2 e 3 maggio 2008. Il minor servizio prestato nei giorni di chiusura della scuola è compensato con il maggior servizio reso in orario pomeridiano, o con utilizzo di giornate di ferie o festività soppresse. Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico, oltre che nei giorni e orari di ricevimento collettivo delle famiglie, nel seguente orario: Sede amministrativa Tutti i giorni Sedi didattiche Tutti i giorni Dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Dalle ore 10,30 alle ore 13.00 oltre che, per urgenze, nella prima ora della mattina In particolari periodi della vita amministrativa (ad esempio in coincidenza con le procedure di iscrizione degli alunni) potrà essere disposta l’apertura al pubblico anche in orario pomeridiano, per un miglior servizio all’utenza ed in rapporto alle esigenze da soddisfare. L’utenza sarà preventivamente informata con affissione all’Albo delle scuole del calendario e dell’orario. A seguito di apposito corso di formazione interno, sarà possibile contattare il personale di segreteria per fatti di natura amministrativa attraverso l’invio di e-mail da indirizzare all’addetto responsabile del procedimento di interesse. Gli indirizzi e-mail saranno resi noti al momento dell’attivazione del servizio. Il Direttore s.g.a. riceve nella sede amministrativa con il seguente orario: dal lunedì al venerdì Dalle ore 10,30 alle ore 13,00 Per ulteriori contatti è attiva la casella di posta elettronica : [email protected] Il Dirigente Scolastico riceve nella sede amministrativa con il seguente orario: dal lunedì al venerdì Dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Per ulteriori contatti è attiva la casella di posta elettronica : [email protected] Il Dirigente riceve nelle sedi didattiche su appuntamento. Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Maria Luigia Marino) __________________________ Pag. 42 / 42