Riferimenti bibliografici: DM 10 novembre 2011: Catalogo dati territoriali: I-II parte SpatialDBgroup - GeoUML: Documentazione e presentazioni G. Amadio: Introduzione alla geomatica – Flaccovio editore Sommario Conformità reale e conformità intrinseca dei dati • Qualche considerazione • Modellazione • Il modello GeoUML – caratteristiche – componenti Verifiche di conformità Conformità ~= Qualità La qualità: definizioni • Attitudine di un prodotto a soddisfare bisogni: – specifici (attuali, previsti); - maggiori (futuri, imprevisti). • Conformità del prodotto al progetto (specifica) La qualità nei Geo_DB • I controlli di qualità hanno lo scopo di valutare/documentare il livello di corrispondenza fra le caratteristiche effettive dei dati e quelle previste nel progetto (specifiche). Evoluzione delle specifiche in cartografia • Analogica oggetti da acquisire + attributi = segni convenzionali • Numerica oggetti da acquisire + attributi + formato di fornitura • Geo_DB oggetti da acquisire + attributi + formato di fornitura + struttura dati + vincoli Geo_DB Controllo di Qualità Geo_DB = valutazione della conformità Conformità Reale: riguarda la corrispondenza tra il contenuto informativo del Dataset e la porzione di Mondo Reale alla quale il Dataset si riferisce in relazione alla specifica di contenuto Conformità di modello (intrinseca): riguarda la consistenza dell’informazione contenuta nel Dataset relativamente agli elementi informativi ed a struttura e vincoli definiti nella specifica di contenuto Parametri di qualità ISO TC/211 n. 19114 - Quality evaluation Parametri: • Completezza; • Accuratezza posizionale; • Accuratezza tematica; • Accuratezza temporale; • Consistenza logica; (di formato, di dominio, geometrica, topologica) id l a V Conformità del modello alla realtà geografica Conformità di modello a e r to Evoluzioni tecnologiche • Camere digitali (migliore visibilità, ombre sopportabili etc.) • Volo e TA agevolati (GNSS, IMU) • Restituzione digitale con sovrapposizione stereoscopica dei vettori • Modalità di controllo assistita Controllo della restituzione • Suddividere l’area da restituire secondo una griglia • Definire per ogni classe la % di occorrenze da verificare • Il software sceglie e propone gli oggetti di cui ripetere la restituzione • Calcolare gli scarti plano-altimetrici fra la restituzione originale e quella ripetuta Conformità reale • Quasi come per la cartografia analogica e numerica … con qualche aggiunta come: • continuità delle reti • per l’idrografia: andamento monotono discendente e verso Qualche osservazione La Conformità reale è verificata: – su un campione di dati – prevalentemente durante il processo di produzione – con l’applicazione della “tolleranza” • La Conformità di modello è verificata: – su tutto il dataset – come fase finale del processo di rilievo – senza l’applicazione di tolleranze, salvo situazioni certificate dal collaudatore Costi del Geo_DB in base ai contenuti informativi Costi Costi di produzione relativamente ai Contenuti informativi richiesti 0% Contenuti Costi del DB in base alla conformità reale Costi Costi di produzione relativamente alla Conformità reale richiesta 0% Qualità 100% Costi del DB in base alla conformità di modello Costi Costi di produzione relativamente alla Conformità di modello richiesta 0% Qualità 100% Sommario La conformità reale e la conformità intrinseca dei dati • Qualche considerazione • Modellazione • Il modello GeoUML – caratteristiche – componenti Conformità di modello modellazione • L’introduzione della conformità di modello è legata alla specificità dei Geo_DB; pertanto è forse opportuno fare qualche accenno al concetto di modellazione. Modellazione della realtà Nel settore geografico, la modellazione è eseguita attraverso un processo di astrazione che ci porta ad individuare le “entità geografiche” di nostro interesse. Database geografico • Nel Geo_DB (Geo_DataBase) un oggetto geografico costituisce una entità del DB contraddistinta da determinate caratteristiche: Caratteristiche geometriche Entità (Oggetto geografico) Caratteristiche tematiche Caratteristiche di relazione Attributi Modello di astrazione Partendo dal mondo reale percepito attraverso i sensi, misurato tramite gli strumenti e interpretato tramite la sua conoscenza, il modello di astrazione consiste nell’individuare ed isolare un certo numero di fenomeni geografici che hanno una loro individualità o funzione, attraverso i quali si ritiene di esemplificare la realtà geografica all’interno di un Geo_DB, in relazione ai propri fini. Processo di astrazione Il processo di astrazione si articola su vari livelli (semantico, concettuale, logico, fisico) e, partendo dal mondo reale, definisce in tutte le sue parti il modello che si è scelto per rappresentare la realtà geografica all’interno di un Geo_DB. 1101010010010 bit Processo di astrazione/modellazione/realizzazione Disco magnetico Memoria dinamica Mondo reale 11 11 00 11 00 11 00 00 11 00 00 11 00 bit Livello Semantico Entità Livello Fisico Livello Concettuale Logico Tracciato record Il Modello (1) • Un modello in generale è una rappresentazione di una astrazione di una certa realtà che ha lo scopo di descriverla, nel modo ritenuto opportuno, in relazione alla propria applicazione. • Un dato modello quindi è una delle tante possibili rappresentazioni delle viste della realtà. Tre fasi della modellazione (2) • Concettuale – Per la specifica applicazione il progettista definisce il contenuto informativo, ovvero le entità trattate dal Geo_DB e le loro caratteristiche (attributi, domini, datatypes, relazioni, vincoli etc.), che nel loro insieme modellano il mondo reale nel Geo_DB; • Logica – Implementazione del modello concettuale all’interno di un determinato modello di DBMS commerciale; • Fisica – Implementazione delle funzionalità del DBMS per gli aspetti riguardanti l’immagazzinamento dei dati negli archivi, il loro accesso, la gestione della memoria etc. Finalità della Modellazione concettuale 1. Separare la definizione più astratta (concettuale) dei contenuti dai modelli implementativi 2. Definire le proprietà dell’informazione tramite vincoli sullo schema concettuale Schema concettuale schema fisico (SF) Dato uno Schema Concettuale (SC) è possibile definire un insieme di regole che permettono di materializzare un Data Product che rappresenta i contenuti richiesti dallo SC su una particolare struttura fisica (SF). • Tali regole costituiscono un Modello Implementativo (MI). Il Modello Concettuale Per definire un modello dati occorre individuare: • le classi di oggetti con la loro esatta definizione semantica; • gli attributi degli oggetti (datatype e dominio dei valori degli attributi); • le relazioni fra oggetti: fra le classi (associazione, ereditarietà) e fra le componenti spaziali; • le costrizioni sugli oggetti: Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR), Vincoli di Composizione (part-whole), Vincoli di varia natura: • il metodo (caso modello O-O); • le operazioni possibili sugli oggetti (caso modello O-O). Sommario La conformità reale e la conformità intrinseca dei dati • Qualche considerazione • Modellazione • Il modello GeoUML – caratteristiche – componenti Perché il modello GeoUML • Ne avevamo bisogno? • I modelli standard, es. ISO TC/211, non bastavano ? Vediamo com’è fatto ed avremo le risposte. Il Modello GeoUML: – è un modello per la definizione di uno Schema Concettuale; – è basato sugli standard ISO TC/211, ma li completa negli aspetti carenti; – considera come parte integrante e fondamentale di uno schema concettuale la definizione delle proprietà topologiche dell’informazione spaziale: Vincoli di Integrità e Topologici Il modello GeoUML Utilizza per la modellazione della componente geometrica : – ISO TC211Spatial schema (ISO 19107) e Simple Feature Model (SFM); General Feature Model” (ISO 19109); Rules for Application Schema” (ISO 19109) – Costrutti geometrici aggiuntivi (attributi a tratti etc.) ed estensione dell’ SFM in 3D – Vincoli aggiuntivi rispetto a quelli esprimibili in OCL (object constraint language) dell’UML GeoUML conformità con ISO TC/211 General Feature Spatial Schema OGC Simple Model ISO TC/211 19109 ISO TC/211 19107 Feature Model Modello GeoUML contiene Costrutti UML (diagrammi delle classi) Estensioni non geometriche rispetto a UML Il modello geometrico Vincoli di integrità spaziale Componenti del modello GeoUML Elementi Informativi di base: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, datatype, chiave primaria, strato topologico Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione Vincoli di varia natura (integrità referenziale o interrelazionali): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Specificità della componente spaziale az ia li Elementi Informativi di base: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, datatype, chiave primaria, strato topologico ec i fi ci tà de iD B sp Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione In ro ss o le sp Vincoli di varia natura (integrità referenziale o interrelazionali): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Componenti del modello GeoUML Elementi Informativi di base: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, datatype, chiave primaria, strato topologico Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione Vincoli di varia natura (integrità referenziale o interrelazionali): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Attributo geometrico GeoUML combina l’approccio geometrico e quello topologico prevedendo tipi speciali di oggetti geometrici: – Complessi (topologici); – Composti (topologici + geometrici); – Aggregati (insiemi di primitive). GeoUML: Attributi dipendenti dalla geometria Inoltre esistono tre varianti dell’attributo dipendente dalla geometria: • l’attributo a tratti • l’attributo a eventi • l’attributo a sottoaree. GU_CPCurve2D e GU_CPCurve3D Ammesse Non ammesse GU_CPSurface2D Ammesse Non ammesse Componenti 2D e 3D Classi rappresentate da più primitive: 2D Contorno 3D dell’area stradale Grafo 2D-3D Superficie 2D dell’area stradale Curva 3D Superficie Componenti ME e IS (2D e 3D) EDIFC Linea di distacco dal suolo Ingombro al suolo 3D Massima estensione 2D Elementi Informativi: associazione, ereditarietà – Relazione tra i corsi d'acqua ed i nodi idrici – Correlazioni e vincoli tra i vari tipi di ambiti amministrativi – Organizzazione reticolo idrografico – Consistenza tra area di mare e linea di costa marina – Relazioni tra civici, accessi, toponimi stradali comunali – Relazioni tra le classi del tema edificato – Elementi costitutivi di area stradale – Elementi costitutivi delle reti Relazioni tra le classi: esempio tema edificato Componenti del modello GeoUML Elementi Informativi: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, chiave primaria, strato topologico Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione Vincoli di varia natura (integrità referenziale o interrelazionali): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Relazione spaziale Relazione fra due elementi • Considerando due oggetti, A e B, si possono mettere in relazione i tre spazi (interno, bordo e fuori) in tutte le intersezioni ( ) possibili (matrice di intersezione 3x3): I9(A,B) = Interno A° B° Bordo A° ∂ B Esterno A° B- Interno ∂A B° ∂A ∂ B ∂A B- Bordo A- B° A- ∂B A - B- Esterno Vincoli di Integrità spaziale GeoUML usa un set di relazioni topologiche del tipo: RELtopo= { disjoint (DJ), touch (TC), in (IN), contains (CT), equal (EQ), cross (CR), overlap (OV) } DISJOINT TOUCH IN OVERLAP DISJOINT TOUCH IN DISJOINT TOUCH IN OVERLAP DISJOINT TOUCH IN DISJOINT TOUCH IN CROSS CROSS DISJOINT EQUAL Primitive e modelli geometrici: due famiglie Si distinguono due tipologie di primitive: – Geometriche punto, linea (polilinea), area (poligono): approccio a “poligoni” (archivi shape, dgn, dwg); – Topologiche nodo, bordo, faccia: approccio “arco-nodo” (archivi coverage). Materiale di costruzione geometrica Lego = modello a poligoni Geomag = modello arco-nodo Modello a poligoni • Le geometrie a comune fra poligoni limitrofi sono ripetute; • Ogni poligono ha i suoi attributi riferiti alla propria geometria; • Ogni poligono ignora la presenza dell’altro. frutteto uliveto frutteto uliveto Modello a poligoni • Poligoni limitrofi possono avere buchi e sovrapposizioni anche se rappresentano classi mutuamente esclusive (es. comuni di una provincia). Modello arco-nodo: le primitive di base La teoria dei grafi utilizza le primitive topologiche di base node ed edge con cui costruisce ed analizza le proprietà (topologiche) degli oggetti rappresentati. node edge Area segment - face Un polygon racchiude un area segment. Un area segment, che non è intersecato da polygons, è chiamato face. face Left – right face • Gli start e end node consentono di definire, rispetto ad un edge, left e right face. face left ri right le segment Bordo Faccia Nodo Topologia esplicita: informazioni aggiunte: 1 1 2 +11 1 Poligoni # Archi # Nodi # + User -ID 2 4 2 +13 4 3 Universo 3 3 5 +12 6 4 Topologia dei poligoni POLY# USER 1 0 2 11 3 12 4 13 -ID ARC# 1,3,6 1,2,4 4,5,6 2,3,5 Topologia degli archi ARC# 1 2 3 4 5 6 da 1 1 1 2 2 3 a 3 2 4 3 4 4 LPOLY 2 4 1 3 4 3 RPOLY 1 2 4 2 3 1 Caratteristiche • Non ha geometria ripetuta ma condivisa • La congruenza geometrica è garantita per costruzione • Risponde bene alle query topologiche • Risponde male alle query geometriche (area, perimetro) • Produce il MI Shape-topo Componenti del modello GeoUML Elementi Informativi: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, chiave primaria, strato topologico Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione Vincoli di varia natura (integrità referenziale o interrelazionali): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Vincoli di Integrità spaziale Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione I vincoli di composizione sono i seguenti: 1. vincolo di composizione: fondamentale e non derivabile dai vincoli topologici; 2. vincolo di appartenenza disgiunta (dj_IN e qdj_IN); 3. vincolo di partizione: esprimibile tramite una combinazione di un vincolo di composizione con un vincolo di appartenenza (disgiunta o quasi-disgiunta). dj = disgiunto = Disjoint + Touch qdj= quasi-disgiunto = Disjoint + Touch + Cross Vincoli part_whole) • Questa categoria di vincoli è costituita da un vincolo fondamentale, il vincolo di composizione (compostoDa), e da un vincolo derivato, il vincolo di partizione. Il vincolo di partizione Il vincolo di partizione si ottiene combinando un vincolo di composizione con un vincolo di appartenenza disgiunta o quasi-disgiunta; Esempio: CP_EDI.geometria partizionato CR_EDF.Ingombro al suolo.superficie Il vincolo di composizione (CompostoDa) definisce un vincolo tra un attributo geometrico f di una classe Y e l’attributo geometrico g di una classe X. Tale vincolo stabilisce che per ogni istanza di Y l’attributo f sia uguale all’unione degli attributi geometrici g di una o più istanze di X. esempio: • TP_STR.tracciato compostoDa EL_STR.Tracciato • ES_AMM.Pertinenza.superficie compostoDa AR_STR.Estensione.superficie GeoUML: vincoli di appartenenza Nella specifica di vincoli di composizione risulta utile definire ulteriori varianti del vincolo topologico IN, detti vincoli di appartenenza: • il vincolo di appartenenza con disgiunzione (djIN), che richiede la relazione di disjoint oppure di touch tra i componenti di un composto; • il vincolo di appartenenza quasi-disgiunta (qdj-IN) che vale solo per oggetti geometrici di tipo curva e consente che tra i componenti di un composto sussista, oltre alle relazioni disjoint e touch, anche la relazione cross. esempio: RT_IDN.Percorso dj-IN RT_IDR.Sviluppo GeoUML: vincoli di partizione Il vincolo partizionato esprime le seguenti proprietà: • L’unione degli attributi geometrici g degli oggetti della classe X che partizionano un oggetto della classe Y forma l’attributo geometrico f dell’oggetto della classe Y. • Gli attributi geometrici g degli oggetti della classe X che formano la partizione di f non si sovrappongono (al più sono adiacenti). • Il vincolo di partizione esprime in un’ unica formulazione sia la composizione che l’appartenenza disgiunta. • esempio: coperture del suolo (strati) CSUOLO.geometria partizionato ( CP_TRA.geometria , CP_EDI.geometria , CP_ANT.geometria , CP_IDR.geometria , CP_FOR.geometria , CP_VEG.geometria ) Componenti del modello GeoUML Elementi Informativi di base: classe, attributo (non geometrico), dominio enumerato, dominio gerarchico, cardinalità, associazione, ereditarietà, attributo geometrico, attributo di attributo geometrico, datatype, chiave primaria, strato topologico Vincoli di Integrità Spaziale: – Vincoli topologici (TC,IN,DJ,CR) – Vincoli di Composizione (part-whole) • Vincoli di composizione • Vincoli di appartenenza • Vincoli di partizione Vincoli di varia natura (Integrità referenziale o interrelazionale): – Vincoli chiave esterna – Cardinalità ed univocità – Valori nulli Integrità referenziale • Informazioni in relazioni (tabelle) diverse sono correlate attraverso valori comuni; • in particolare, valori delle chiavi (primarie); • le correlazioni debbono essere "coerenti" Integrità referenziale Foreign key constraint: definisce il vincolo secondo il quale i valori di un attributo di uno Shape/Table siano contenuti nei valori di un attributo di un altro Shape/Table – Conformità reale e conformità intrinseca dei dati – Il GeoUML Validator a supporto delle operazioni di validazione dei dati – Criteri di accettabilità fine – Conformità reale e conformità intrinseca dei dati – Il GeoUML Validator a supporto delle operazioni di validazione dei dati – Criteri di accettabilità fine Documenti di riferimento 1. Il modello GeoUML (SCS) 2. GeoUML: Guida alla lettura 3. GeoUML: M&T organizzazione complessiva 4. Guida agli MI flat di consegna 5. Implementazione delle proprietà geometriche GeoUML 6. Guida all’uso del GeoUML Catologue 7. Guida all’uso del GeoUML Validator 8. Catalogo dati territoriali_I_parte e II parte 9. Codici EPSG dei sistemi geodetici/cartografici Codici EPSG • • • • • ETRF2000 all’epoca 2008.0 Riferimento Geodetico ETRF89 Riferimento ETRF89 - IGM95 Riferimento Geodetico ED50 Riferimento Geodetico ROMA40 Es. Riferimento Geodetico ETRF89 Nome Identificatore Sistema Coordinate Assi ____________________________________________ • • • • • • ETRS89 ETRS89 ETRS89 ETRS89 /UTM32 ETRS89 /UTM33 ETRS89 /UTM34 4936 4937 3D 4258 2D 25832 25833 25834 Geocentrico Geografico Geografico Proiettato Proiettato Proiettato X,Y, Z λ, φ, h λ,φ Nord, Est Nord, Est Nord, Est Es: ETRF2000 all’epoca 2008.0 • Nome Identificatore Sistema Coordinate Assi ____________________________________________ • RDN2008 6704 Geocentrico X,Y, Z • RDN2008 6705 3D Geografico λ, φ, h • RDN2008 6706 2D Geografico λ,φ • RDN2008/TM32 6707 Proiettato Nord, Est • RDN2008/TM33 6708 Proiettato Nord, Est • RDN2008/TM34 6709 Proiettato Nord, Est • RDN2008/Italy zone 6875 Proiettato Nord, Est • RDN2008/Zone 12 6876 Proiettato Nord, Est Etc.