Parrocchia e famiglia: una Comunità credente che genera ed educa nella fede www.vicinielontani.it Numero 23, Anno III – 21 aprile 2013 IV Domenica di Pasqua La Parola (Gv 10,27-30) I una parola per ogni giorno della settimana n quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola» pecore ascoltano le conosco mi seguono vita eterna nessuno Padre La Parola offerta O Dio, fonte della gioia e della pace, che hai affidato al potere regale del tuo Figlio le sorti degli uomini e dei popoli, sostienici con la forza del tuo Spirito, e fa’ che nelle vicende del tempo, non ci separiamo mai dal nostro pastore che ci guida alle sorgenti della vita. (dalla Colletta) 21-28 aprile 2013 Settimana di Spiritualità “FEDE E MARTIRIO” in preparazione alla Canonizzazione dei Beati Martiri di Otranto La Parola spezzata Le mie pecore ascoltano la mia voce. È bello il termine che Gesù sceglie: la voce. Prima ancora delle cose dette conta la voce, che è il canto dell'essere. Riconoscere una voce vuol dire intimità, frequentazione, racconta di una persona che già abita dentro di te, desiderata come l'amata del Cantico: la tua voce fammi sentire. Prima delle tue parole, tu. Ascoltano la mia voce e mi seguono. Non dice: mi obbediscono. Seguire è molto di più: significa percorrere la stessa strada di Gesù, uscire dal labirinto del non senso, vivere non come esecutori di ordini, ma come scopritori di strade. Vuol dire: solitudine impossibile, fine dell'immobilismo, camminare per nuovi orizzonti, nuove terre, nuovi pensieri. Chiamati, noi e tutta la Chiesa, ad allenarci alla sorpresa e alla meraviglia per cogliere la voce di Dio, che è già più avanti, più in là. E perché ascoltare la sua voce? La risposta di Gesù: perché io do loro la vita eterna. Ascolterò la sua voce perché, come una madre, Lui mi fa vivere, la voce di Dio è pane per me. Così come «la voce degli uomini è pane per Dio» (Elias Canetti). Per una volta almeno, fermiamo tutta la nostra attenzione su quanto Gesù fa per noi. Lo facciamo così poco. I maestri di quaggiù sono lì a ricordarci doveri, obblighi, comandamenti, a richiamarci all'impegno, allo sforzo, all'ubbidienza. Molti cristiani rischiano di scoraggiarsi perché non ce la fanno. Ed io con loro. Allora è bene, è salute dell'anima, respirare la forza che nasce da queste parole di Gesù: io do loro la vita eterna. Vita eterna vuol dire: vita autentica, vita per sempre, vita di Dio, vita a prescindere. Prima che io dica sì, Lui ha già seminato in me germi di pace, semi di luce che iniziano a germinare, a guidare i disorientati nella vita verso il paese della vita. «Nessuno le strapperà dalla mia mano». La vita eterna è un posto fra le mani di Dio. Siamo passeri che hanno il nido nelle sue mani. E nella sua voce. Siamo bambini che si aggrappano forte a quella mano che non ci lascerà cadere. Come innamorati cerchiamo quella mano che scalda la solitudine. Come crocefissi ripetiamo: nelle tue mani affido la mia vita. Dalla certezza che il mio nome è scritto sul palmo della sua mano, dice il profeta, con una immagine dolce, come di ragazzi che si scrivono sulla mano le cose importanti, da non dimenticare all'esame; da questa vigorosa certezza, da non svendere mai, che per Dio io sono indimenticabile, che niente e nessuno mai mi potrà separare e strappare via, prende avvio la mia strada nella vita: essere anch'io, per quanti sono affidati al mio amore e alla mia amicizia, cuore da cui non si strappa, mano da cui non si rapisce. (Commenti al Vangelo di padre Ermes Ronchi - www.avvenire.it) Una settimana di spiritualità per i martiri Dal 21 al 28 aprile, nella nostra Comunità, celebreremo la settimana di spiritualità in preparazione alla canonizzazione dei Santi Antonio Primaldo e Compagni Martiri di Otranto. Tema della settimana: Fede e Martirio. Seguiremo le linee guida diocesane, arricchendo i momenti di preghiera suggeriti dal nostro Vescovo con appuntamenti tutti nostri. La settimana di spiritualità sarà introdotta con semplicità domenica 21 aprile, durante la S. Messa delle ore 19.00, attraverso la lettura di una preghiera ai beati martiri di Otranto. DOM 21 IV DOMENICA DI PASQUA Giornata mond. delle vocazioni 08.00 10.30 S. Messa - Chiesa Madre 19.00 LUN 22 S. Leonida Settimana di Spiritualità 16.30 Catechismo IV elem. - Sale Parr.li 16.45 Catechismo II elem. - Canonica 17.30 Catechismo I media - Sale Parr.li 19.30 Centro di Ascolto Cappella di San Rocco Le giornate saranno scandite da momenti comunitari fissi, come le lodi mattutine, che saranno recitate al mattino presso la cappella di San Rocco, il Santo Rosario, che sarà recitato nel pomeriggio, e la S. Messa della sera. Lunedì 22 aprile torneremo ad incontrarci per il Centro d’Ascolto dedicato al MAR 23 San Giorgio Martire Patrono di Sternatia 08.00 S. Messa - Chiesa Madre tema guida della settimana: il martirio. Litanie Nel cuore della settimana, il 23 aprile, ricorderemo un particolare martirio, quello di un Santo che è nel cuore di tutta la comunità Sternatese: San Giorgio, nostro 18.00 davanti all’immagine di S. Giorgio protettore. 19.00 Il 24 aprile ci sarà l’intronizzazione, ossia l’esposizione nel presbiterio, delle Reliquie dei Beati Martiri di Otranto conservate nella nostra Chiesa Matrice. In questa occasione, il coro parrocchiale ci aiuterà a vivere in pienezza l’ora di spiritualità attraverso il canto, poiché, come dice Sant’Agostino, “chi canta prega due volte”. Rientra nel denso programma di questa settimana anche la festa parrocchiale delle famiglie, giunta ormai alla sua VI edizione: l’appuntamento, come ogni anno, è presso la chiesa della Madonna degli Angeli, dove avremo il tempo per pregare, per giocare all’aria aperta, per condividere un pranzo tutti insieme, come una grande famiglia. Via C. Drago MER 24 S. Messa - Chiesa Madre Processione con la statua del Santo S. Fedele Settimana di Spiritualità 18.00 Catechismo I element. - Canonica 19.00 AC 12-14 enni - Sale Parrocchiali 20.00 Adorazione per la Pace Centro Rebecca, Melpignano Incontro Giovani e giovanissimi Venerdì 26 aprile, la preghiera del Santo Rosario sarà accompagnata da una me- 20.00 Monastero delle clarisse, Otranto ditazione sul Martirio come fatto di Fede: dall’esperienza di Gesù, che ha dato la Sua vita per noi, all’esperienza di tutti i cristiani che, nel corso della storia, hanno testimoniato la loro fede donando la propria vita per Gesù. A coronamento delle otto giornate di spiritualità, ancora una volta sarà la musica a guidarci nella preghiera: il Maestro Marco Merisi ci offre la sua arte in un concerto per flauto traverso dal titolo: “Soffio dello Spirito”. Festa parr.le delle famiglie VEN 26 S. Marcellino Settimana di Spiritualità 15.00 Mercoledì 24 aprile 2013 Giovedì 25 aprile 2013 ore 20.00 Chiesa Madre Oratorio della Madonna degli Angeli Intronizzazione delle reliquie dei Beati Martiri Ora di spiritualità a cura del coro parrocchiale Sabato 27 aprile 2013 Ore 16.00 Madonna degli Angeli ACR all’aria aperta Tanti giochi, divertimento ed una meritata merenda in compagnia Festa parrocchiale delle famiglie ...per tutta la giornata! Domenica 28 aprile 2013 ore 20.15 Chiesa Madre “Soffio dello Spirito” Concerto per flauto traverso Maestro Marco Delisi San Marco GIO 25 SAB 27 Coroncina Divina Misericordia Chiesa Madre S. Zita Settimana di Spiritualità 15.00 Incontro Ministranti - Convento 16.00 Catechismo II media - Sale Parr.li 19.00 S. Messa - Chiesa Madre DOM 28 V DOMENICA DI PASQUA 08.00 S. Messa - Chiesa Madre 10.30 S. Messa - Chiesa Madre Battesimo di Gaia e Greta 18.00 Ora di guardia - Rosario Perpetuo 19.00 S. Messa - Chiesa Madre “Fede e martirio” - Settimana di Spiritualità 21-28 aprile 2013 DOMENICA 21 aprile 19.00 S. Messa e Inizio della Settimana di Spiritualità LUNEDÌ 22 aprile 08.30 17.30 18.00 19.30 S. Messa Santo Rosario S. Messa e preghiera ai Beati Martiri di Otranto Centro di Ascolto: «I loro nomi sono scritti nei cieli» (Cappella di San Rocco) MARTEDÌ 23 aprile 08.00 18.00 18.30 19.00 Solennità di SAN GIORGIO MARTIRE S. Messa Litanie davanti all'immagine di San Giorgio (via Caterina Drago) Santo Rosario S. Messa e Processione con la statua del Patrono (via Platea, piazza Umberto I, via B. Ancora, via Roma, via S. D’Acquisto, via Venezia, via Ciardo, via Bodini, via Pisa, via Piave, via Gorizia, via Garibaldi, via Matteotti, via Perrone, piazza Umberto I, via Platea, Chiesa Madre) MERCOLEDÌ 24 aprile 08.00 17.30 18.00 20.00 Lodi mattutine (Cappella di San Rocco) Santo Rosario S. Messa Ora di Spiritualità e intronizzazione della Reliquia dei Beati Martiri di Otranto GIOVEDÌ 25 aprile VI FESTA PARROCCHIALE DELLE FAMIGLIE 08.00 Lodi mattutine (Cappella di San Rocco) PRESSO LA MADONNA DEGLI ANGELI 12.00 Supplica alla Madonna degli Angeli 13.00 Pranzo all’aperto Tempo libero per giocare insieme 17.30 Santo Rosario 18.00 S. Messa 20.30 Compieta VENERDÌ 26 aprile 08.00 17.30 18.00 20.30 Lodi mattutine (Cappella di San Rocco) Rosario meditato - MARTIRIO: UN FATTO DI FEDE S. Messa Compieta SABATO 27 aprile 08.00 Lodi mattutine (Cappella di San Rocco) 18.30 Santo Rosario Perpetuo 19.00 S. Messa e preghiera ai Beati Martiri di Otranto DOMENICA 28 aprile 08.00 10.30 18.00 19.00 20.15 S. Messa e preghiera ai Beati Martiri di Otranto S. Messa e Battesimo di Gaia e Greta Santo Rosario S. Messa e preghiera ai Beati Martiri di Otranto SOFFIO DELLO SPIRITO Concerto per flauto traverso (M° Marco Delisi) in comunione con tutta la nostra Diocesi Idruntina ci uniamo al cammino della Chiesa e attendiamo con gioia e riconoscenza il grande momento in cui Papa Francesco proclamerà Santi i nostri Beati Martiri di Otranto in Piazza San Pietro domenica 12 maggio 2013 Preghiera Eterno Padre, per amare ogni fratello che incontriamo che ricolmi di santità sulla strada della vita. chi è fedele fino alla fine, accogli la nostra umile preghiera O Santi Antonio Primaldo e Compagni, per intercessione che insieme avete affrontato dei Santi Antonio Primaldo e Compagni la prova suprema del martirio, che contemplano ora il Tuo volto. sostenete i legami fraterni della diocesi di Otranto Gesù Signore, e della Chiesa intera, che non hai risparmiato la tua vita per noi perché possiamo vivere la grazia e hai chiesto ai Santi martiri di Otranto di una comunione vera di salire sul Calvario, per essere segno di riconciliazione aiutaci ad ascoltare la Tua parola, e di pace per tutti. Amen. ad accogliere la grazia della tua presenza e a configurarci ogni giorno a Te, Figlio amato del Padre. Spirito d’Amore, che con l’unzione del crisma hai reso forte il cuore di questi laici davanti al rischio di rinnegare la fede, dà a noi lo stesso ardore davanti ad ogni compromesso perché la nostra testimonianza sia sempre umile e coraggiosa, pronta e generosa. Santa Maria dei Martiri, compagna di viaggio di chi crede, aiutaci a seguire senza scoraggiamenti Gesù nel cammino tracciato dai Santi, DONATO NEGRO Arcivescovo di Otranto