ECONOMIA CREMONESE La Provincia del 4 agosto 2015 La fusione. Cinque organismi regionali uniscono le forze con l’incorporazione in Artigianfidi E i Confidi fanno ‘Systema’ Progetto di Confartigianato, Confagri e Confindustria nostro servizio MILANO — Si sono concluse tutte le assemblee straordinarie dei soci di Confidi Lombardia, Federfidi Lombarda, Artigianfidi Lombardia, Co.f.a.l. – Consorzio fidi agricoltori lombardi e Confidi Province Lombarde, che hanno approvato definitivamente il progetto di fusione per incorporazione in Artigianfidi Lombardia, dando vita a Confidi Systema!. A Cremona l’assemblea si è tenuta il 27 luglio al Trecchi, per i territori di Cremona, Mantova, Lodi, Crema e Vigevano. Confidi Systema! esprime valori significativi: circa 60.000 aziende socie, 1.215 milioni di finanziamenti e 583 milioni di garanzie in essere, una copertura dei prestiti non performanti pari al 73,81%, un total capital ratio del 20,54%, una liquidità disponibile di 255 milioni; e realizzerà 2,5 milioni di economie di scala. Confidi Systema! ha colto appieno le opportunità offerte dal bando di Regione Lombardia insieme al Sistema camerale, nella condivisione della necessità di dare efficienza all’intera filiera del credito, sia con la razionalizzazione dei Confidi, che con l’assunzione di nuove responsabilità dei diversi attori coinvolti per modernizzare il sistema e dare risposte sempre più efficaci alle imprese in materia di accesso al credito. Confidi Systema!, con l’aggregazione in un unico soggetto di cinque confidi lombardi inter- C’è un nuovo, importante polo del credito a servizio delle piccole e medie imprese della Lombardia Palazzo Trecchi ha ospitato l’assemblea di Confidi Systema! settoriali di primo e di secondo livello dell’agricoltura, dell’artigianato, dell’industria, dei servizi e del terziario, intende rappresentare un approdo solido e di equilibrio per il mercato, condizione ideale per essere ricono- sciuto interlocutore primario dal sistema bancario. Confidi Systema! è anche il risultato della condivisione forte del progetto regionale da parte di Confartigianato, Confagricoltura e Confindustria in Lombar- dia con l’obiettivo di offrire alle imprese uno strumento che consenta di far convergere finanza di proprietà e garanzia verso l’economia reale, anche introducendo soluzioni innovative per diversificare le fonti di accesso al credito delle imprese. «Abbiamo ragionato andando oltre i paradigmi associativi, per creare un soggetto nuovo, patrimonialmente solido, con grande forza negoziale sul mercato del credito», dice Alberto Ribolla, presidente di Confindustria Lombardia. «L’unione dei confidi di primo e secondo livello e dei confidi intersettoriali crea uno dei confidi più grandi d’Italia. Confidi Systema dovrà quindi non solo operare come confidi di 1° livello, ma dovrà avere l’ambizione di fornire direttamente strumenti finanziari innovativi alle PMI». “Confidi Systema! avrà una ‘OroRosso’.Qualità protagonista Rilevazione Unioncamere.L’incremento maggiore dal 2007 Pomodoro, festival a Piacenza dal 2 al 4 ottobre Andamento positivo nel periodo compreso fra gennaio e marzo PIACENZA — E’ il pomodoro il grande protagonista di OroRosso, il festival che 2 al 4 ottobre riempirà le vie e le piazze di Piacenza di spettacoli, incontri, ospiti speciali e iniziative golose per celebrare l’eccellenza dell’ingrediente principe della dieta mediterranea. L’Italia è la regina del pomodoro in Europa, dove oltre la metà del prodotto è Pomodoro protagonista made in Italy, e uno dei più grandi produttori mondiali. In passerella il pomodoro del Nord Italia, che raccoglie nel distretto tra Piacenza, Parma, Cremona, Mantova, Ferrara, Lodi, Alessandria e Pavia il centro nevralgico della produzione. Un sistema d’eccellenza che fa ‘nascere’ e lavora in questo territorio oltre il 50% del pomodoro italiano e che si sviluppa in una rete di circa 50 tra imprese di trasformazione e organizzazioni di produttori, connessi tra loro, dalla raccolta della materia prima nei campi al prodotto finito negli impianti. MILANO —«Per stimolare e favorire l’imprenditorialità lombarda, abbiamo deciso di investire ulteriori risorse pari a 30 milioni di euro, istituendo la linea intervento ‘Start e Restart’, per l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali (Start) e favorire il rilancio delle imprese esistenti in fase di rilancio (Restart), anche tramite la costituzione di newco». Lo ha annunciato l’assessore regionale ad attività produttive, ricerca e innovazione, Mario Melazzini, in merito alla delibera approvata dalla Giunta lombarda su sua proposta, che mira a ridurre il tasso di mortalità delle nuove imprese e accrescere la loro affermazione sul mercato. «Dei 30 milioni di euro messi in campo — ha spiegato Melazzini —, 27 milioni saranno destinati a finanziamenti a tasso zero e 3 milioni per contributi a fondo perduto. L’agevolazione potrà coprire il 100% dei costi sostenuti dell’impresa, fino ad forte massa critica», aggiunge il leader regionale di Confartigianato, Eugenio Massetti. «Ottimizzerà processi, risorse e costi di gestione, ma senza far venir meno la prossimità e la vicinanza con il territorio che rimangono elementi imprescindibili del nostro DNA». «Firmiamo un obiettivo altissimo e strategico», conclude Matteo Lasagna, presidente di Confagricoltura Lombardia. «Dopo oltre 5 anni di crisi, vogliamo essere attori positivi e creare una svolta vera per il rilancio e l’ulteriore sviluppo di tutta l’economia lombarda. In questo contesto Confidi Systema! si pone come uno degli strumenti interprofessionali più importanti; spero possa diventare un vera e propria best practice alla quale traguardare per fornire alle imprese strumenti di supporto efficaci ed efficienti». © RIPRODUZIONE RISERVATA MARTEDÌ 4 AGOSTO 2015 9 IN BREVE Servimpresa Corso per agenti immobiliari Cremona — S er vi m p re s a , azienda speciale della Camera di Commercio, informa che sono aperte le iscrizioni al corso per agenti d’affari in mediazione (settore immobiliare) che inizierà il 28 settembre. Il corso avrà la durata di 220 ore e si svolgerà nelle giornate di martedì e giovedì dalle 17 alle 20, e lunedì e sabato dalle 9 alle 13. Per ulteriori informazioni ed eventuali iscrizioni, tutti gli interessati possono contattaregli uffici di Servimpresa (referente Greta Zanetti, telefono 0372/490228), oppure consultare il sito Internet ww w.s erv im pre sa. cre mona.it. Credem sostiene le piccole imprese Reggio Emilia — Fondo Europeo Investimenti e Credito Emiliano Spa (Credem), assistito da Finanziaria Internazionale ‘Finint’, hanno firmato il primo accordo COSME in Italia che beneficia del supporto del Fondo europeo per gli investimenti strategici, attraverso il quale viene realizzato il Piano di investimenti per l’Europa voluto da Commissione Europea e BEI. L’accordo fornirà a Credem una garanzia che permetterà all’istituto di incrementare, nei prossimi due anni, le erogazioni a favore di quelle pmi che in assenza della garanzia riceverebbero meno credito. Il terziario accelera la crescita Più 1,5% il dato in Lombardia MILANO — Accelera la crescita del terziario lombardo: +1,5% per i servizi e +1,6% per il commercio al dettaglio. Il secondo trimestre dell’anno ha infatti evidenziato il rafforzamento dei segnali positivi emersi tra fine 2014 e inizio 2015 per i servizi e il commercio in Lombardia: la crescita della produIn particolare — spiega Unioncamere Lombardia — per i servizi l’aumento di fatturato registrato (+1,5% rispetto al secondo trimestre 2014) arriva dopo un periodo di crescita molto debole e rappresenta l’incremento più rilevante dal 2007. Il contributo maggiore proviene dal commercio all’ingrosso (+2,6%), comparto maggiormente sensibile al ciclo economico. Incrementi superiori al punto percentuale si registrano anche per l’alloggio e la ristorazione (+1,3%), che dopo una timida crescita a inizio 2014 era tornato a registrare variazioni negative o nulle; per i servizi alle imprese (+1,3%), che mostrano nuovamente un incremento di fatturato significativo, e per i servizi alle persone (+1,2%), zione industriale e il risveglio dei consumi favoriscono sia i settori legati all’andamento del comparto manifatturiero (servizi alle imprese, commercio all’ingrosso) sia quelli rivolti alla domanda delle famiglie (alloggio e ristorazione, servizi alla persona, commercio al dettaglio). che confermano la svolta positiva evidenziata nel primo trimestre. Dopo il lieve segnale positivo del periodo gennaio - marzo, anche il commercio al dettaglio evidenzia una crescita di fattu- In Lombardia cresce la produzione industriale e si ‘risvegliano’ i consumi rato significativa su base annua (+1,6%), certificando l’uscita del comparto da una successione di variazioni negative durata sette anni. L’aumento del fatturato è dovuto soprattutto alla performance degli esercizi non specializzati (+2,3%), comprendenti anche la grande distribuzione, che consolidano la crescita del primo trimestre. Un contributo positivo giunge anche dal comparto specializzato non alimentare (+1,4%), il più colpito nel 2012 dalla riduzione del reddito disponibile delle famiglie e che ora beneficia di una ritrovata propensione alla spesa. Ancora negativa la variazione di fatturato su base annua per gli esercizi specializzati alimentari (-0,9%), sebbene la progressiva riduzione delle perdite evidenziata nel 2015 lasci aperta la possibilità di una prossima svolta in territorio positivo. Nonostante l’entità della crescita registrata dal terziario lombardo in questo trimestre sia rilevante, soprattutto se confrontata con le recenti performance del settore, non va però dimenticato che anche supponendo di mantenere questa velocità di ripresa serviranno circa 8 anni per recuperare i livelli di fatturato persi dal 2007. © RIPRODUZIONE RISERVATA Imprenditorialità e accesso al credito. Con due delibere firmate dall’assessore Melazzini Dal Pirellone 60 milioni un massimo di 100 mila euro. In questo modo promuoviamo concretamente l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego sul territorio lombardo». Al bando, che si inserisce nell’ambito del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia, possono presentare la domanda i seguenti soggetti: MPMI (micro, piccole e medie imprese) costituite da non più di 24 mesi oppure in costituzione, intese come impresa unica ai sensi dell’articolo 2.2. del regolamento UE 1407/13; liberi professionisti, anche in forma associata, che abbiamo avviato l’attività da non più di 24 mesi o che intendano avviarla. I liberi professionisti (singoli o associati) iscritti al registro delle imprese dovranno partecipare in qualità di MPMI. Regione Lombardia mette inoltre a disposizione nuove e significative risorse, pari a 28,5 milioni di euro, volte a favorire l’accesso al credito delle imprese e dei liberi professionisti tramite i Confidi, in attuazione della legge regionale ‘Impresa L om ba r di a’ finalizzata ad incrementare competitività e attrattività del territorio lombardo. Lo prevede una seconda delibera approvata dalla Giunta regionale, sempre su proposta dell’assessore Melazzini. «Con questo importante provvedimento — ha sottolineato l’esponente della giunta Maroni — andiamo ad istituire la nuova linea di intervento ‘Controgaranzie’, con la quale intendiamo rafforzare il ruolo di Regione Lombardia nel sistema lombardo di garanzie, che consentirà di attivare più di 2 miliardi di nuovi investimenti rivolti alle imprese e alla loro crescita». «In questo modo vogliamo generare un impatto positivo sull’intero sistema economico lombardo, attraverso lo sviluppo di soluzioni che trasferiscano i benefici finali a vantaggio delle imprese». L’obiettivo è la creazione di nuovo credito e l a d i m i n uzione dei costi delle garanzie e del finanziamento attraverso la concessione gratuita di garanzie di secondo livello (cont ro ga ra nz ie ) su garanzie di primo livello rilasciate dai Confidi. «Intendiamo rafforzare la sostenibilità e la crescita del sistema delle garanzie di secondo livello — ha aggiunto Melazzini — e aumentare l’efficacia dell’intervento pubblico massi- L’assessore regionale Mario Melazzini mizzando le ricadute degli investimenti in tale ambito. Infine, p un t i am o all’innovazione del sistema d e l l e g aranzie, prevedendo una premialità per i processi virtuosi adottati dai Confidi, in particolare per coloro che intraprendono percorsi aggregativi o presentino un buon livello economico-patrimoniale-organizzativo». © RIPRODUZIONE RISERVATA