SABATO 24 OTTOBRE 2015
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CREMASCO
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on più 22.000, ma “solo” 15.000 punti di gioco!
Lo ha detto Renzi seccato dalle polemiche. Ma
non è chiaro se si tratta di nuove concessioni o del rinnovo delle esistenti. Vi sono varie versioni. Comunque
come può un governo ipotizzare nella Legge di Stabilità
entrate (la stima è di un miliardo) con il gioco d’azzardo? Nel progetto vi sarebbe anche l’apertura di quattro
nuovi casinò e c’è la possibilità che possano aumentare i “giochi on line” che sono ancora più pericolosi!
Un governo che fa soldi sulla pelle della gente non
ci piace. Due infatti le gravi conseguenze: nella salute
e nei portafogli. Nella salute per l’aumento delle cosiddette ludopatie, dipendenze da gioco che tengono
inchiodati alle slot machine e rovinano psicologicamente un sacco di persone (oggi i giocatori patologici sono
stimati in circa 700/800mila). Nel portafogli perché,
alla fine, è una sorta di drenaggio nelle tasche dei più
poveri, dei pensionati e delle persone fragili.
Sentite i numeri: su 800 miliardi di spesa annua
delle famiglie, risulta una spesa “legale” nei giochi,
lotterie e slot machine varie per 84,5 miliardi, vale a
dire il 10,5% del totale. La voce è molto preoccupante,
perché non solo c’informa che un decimo di stipendi e pensioni degli italiani vengono spesi in giochi e
scommesse, ma anche che – rapportata ai 16 milioni
di giocatori abituali – significa che ogni giocatore cerca la fortuna ogni anno “investendo” ben 5.280 euro,
cioè 440 euro al mese.
E una gran quantità di ignari cittadini non sa che il
gioco e l’azzardo pagano qualche fortunato, ma per la
maggioranza dei partecipanti significano una perdita
certa sin dall’inizio. Infatti, il Superenalotto, per citare
il più famoso, è strutturato per offrire la sestina vincente con probabilità 1 su 620 milioni e le slot machine
pagano i (pochi) vincitori fino al 90% del giocato, ma
per tutti gli altri, niente.
La denuncia del card. Bagnasco è forte: “Questa
specie di droga (il gioco d’azzardo appunto) insidia
ogni fascia d’età, mangiando risparmi e pensioni, a
volte interi stipendi di famiglia. Naturalmente, sono
preda più facile coloro che sono meno abbienti e più
deboli. Negli ultimi due anni il fatturato è stato di 90
miliardi, terzo dopo Eni ed Enel! Le slot machine in
Italia sono 414.000: una ogni 145 abitanti, a fronte di
una ogni 261 abitanti in Germania, e negli Stati Uniti
una ogni 372 abitanti.” Anni fa l’Italia era esente da
questo cancro e io andavo all’estero con orgoglio. Ora
me ne vergogno! Grazie anche a Renzi?
pagina 7
Diocesi di Crema
Centro Culturale Diocesano
“Gabriele Lucchi”
FESTIVAL PIANISTICO
INTERNAZIONALE
Rito
dell’Ammissione
agli Ordini Sacri
del seminarista
Piergiorgio Fiori
XXXII
MARIO GHISLANDI
CREMA
Chiesa di San Bernardino
Auditorium “B. Manenti”
Domenica 25 ottobre
ORE 21
NICOLA LOSITO
Giovedì 29 ottobre
Serviz
ore 21
io
a pag
. 14
CATTEDRALE
In diretta audio
su Radio Antenna 5 (FM 87.800)
e audio-video all’indirizzo
www.livestream.com/antenna5crema
Servizio a pag. 45
Presiede il vescovo Oscar
In diretta audio
su Radio Antenna 5 (FM 87.800)
e audio-video all’indirizzo
www.livestream.com/antenna5crema
via Dante Alighieri, 24
Crema
presso la scuola Manziana
SABATO 24 OTTOBRE
DALLE ORE 17.30
- Proclamazione delle fotograﬁe
più belle inviate dai lettori
al Nuovo Torrazzo e premiazione
- Estrazione delle cartoline
inviate dagli ascoltatori
a Radio Antenna5
- Proclamazione del vincitore
di OraTortello
Servizio a pag. 11
pagina 9
OGGI
Nuovo Cda Campus
Confartigianato
CREMA
S. Domenico S. Bartolomeo
Accordo sottobanco
maggioranza-5 Stelle
Il progetto 1° in Regione,
11 milioni dal Ministero
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
Questa notte
ritorna l’ora solare
Gli orologi
dovranno
essere portati
indietro
di un’ora
Don Franco: “Mi affido a Maria”
La “Stella del mare” nel suo stemma episcopale
“L
a chiamata che don Franco ha
ricevuto è un grande dono non
solo per la sua persona, ma anche per
tutta la nostra Chiesa, raggiunta dal
Signore in modo inatteso, attraverso la
decisione del Papa. Sì, noi tutti vogliamo rallegrarci per l’effusione di bontà
di cui il Signore ci ricolma e per l’ampiezza dell’amore con cui ci coinvolge.
Rallegrati Chiesa di Crema! Osa affrontare nuovi cammini per diffondere
a tutti l’amore del Signore. Fa’ che i
tuoi figli, mediante una presenza umile, ma incisiva, sappiano essere un fermento vivo nella società, che ha fame
di speranza e di segni di vera umanità.” Sono le parole del vescovo Oscar
a commento della nomina di mons.
Franco Manenti a vescovo della diocesi di Senigallia.
L’annuncio è stato dato sabato scorso alle ore 12 in cattedrale dallo
stesso mons. Cantoni e il
nostro gior-
nale l’ha raccontato con un’edizione
speciale che è stata diffusa sabato nel
tardo pomeriggio nelle edicole e in
tutte le chiese.
Oggi, in due pagine, riportiamo
una lunga intervista in cui il nuovo
Vescovo racconta le sue emozioni, i
suoi ricordi e i suoi sogni. Ci illustra
anche il suo nuovo stemma con la
presenza di Maria Stella del Mare.
Don Franco è oggi parroco della
SS. Trinità, ma è stato anche coadiutore in cattedrale, padre spirituale in
seminario, responsabile della commissione famiglia, vicario generale,
insegnante di Teologia. Oltre alla
lettera del Vescovo, riportiamo quella
del sindaco e un pensiero dei parrocchiani della SS. Trinità.
L’ordinazione avverrà il 22 novembre in cattedrale a Crema alle ore 15.
L’ingresso a Senigallia domenica 10
gennaio, festa del Battesimo di Gesù.
(alle pagine 4 e 5)
Ieri mattina il vescovo emerito di
Senigallia mons. Orlandoni e alcuni
preti della sua diocesi hanno fatto visita a mons. Manenti a Santa Trinita
2
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In primo piano
SABATO 24 OTTOBRE 2015
LA GRANDE
GUERRA
1915-1918
3
“Siamo animati dalla speranza
di giungere quanto prima alla cessazione
di questa lotta tremenda, la quale, ogni
giorno più, apparisce un’inutile strage.”
(Benedetto XV)
LA GUERRA DEI CREMASCHI/5
Campagne di guerra: due ricordi
Bartolomeo Chiesa e Luigi Fusar Poli, due cremaschi al fronte...
di MARA ZANOTTI
a quando il nostro giorD
nale – già negli ultimi
mesi dello scorso anno – ha
richiesto materiale inerente la
Prima Guerra Mondiale, quali
fotografie, documenti, lettere,
diari, cartoline etc… molti dei
nostri lettori hanno contattato
la redazione per farci pervenire
preziosi ricordi di nonni, zii,
anche bisnonni che presero parte
alla Grande Guerra.
Il Nuovo Torrazzo ha dunque
raccolto documenti importanti,
che testimoniano non solo il
forte significato della memoria
e della conservazione dei ricordi
personali, ma anche la vicinanza
al nostro Settimanale al centenario che da quest’anno e per i
prossimi tre anni viene celebrato
rispetto all’inizio e al termine
della Grande Guerra.
Siamo grati a tutti coloro che
ci hanno contattato e hanno fatto
pervenire prezioso materiale.
Questa settimana vogliamo
dunque tornare sul Centenario
dell’inizio in Italia della Grande
Guerra, con il coinvolgimento
anche del nostro territorio,
proponendo due significative
testimonianze.
Teniamo tra le mani uno dei
documenti pervenuti, il foglio di
“congedo illimitato” rilasciato
dal Regio Esercito Militare per
“Smobilitazione” a “Chiesa
Bartolomeo, n° di matricola 743
65 il quale prende domicilio nel
comune di Chieve, Mandamento
di Crema, distretto militare di
Lodi”. Si legge “Durante il tempo passato sotto le armi ha tenuto
buona condotta ed ha servito
con fedeltà e onore”, Lodi, 15 dicembre 1919. A seguire la firma
del titolare Chiesa Bartolomeo
e del Comandante del Distretto
M. Bazzano (sembra questo il
nome).
Il documento si rivela molto
interessante anche per le note
riportate al suo interno in cui si
legge che il sig. Bartolomeo era
figlio di Biagio Chiesa e Chiara
Donida; era nato il 2 febbraio
1896 (fu richiamato dunque all’età di 19 anni) a Chieve. Descritti
anche i ‘contrassegni personali’:
era alto 1m e 68, aveva capelli castani e un colorito “buono”, persino la dentatura veniva valutata
e giudicata “sana”. Nel riquadro
“Arti e grado di istruzione”
scopriamo che Bartolomeo era
carrettiere e che sapeva leggere e
scrivere, una nota di merito per
quei tempi.
Arruolato nel settembre del
1915 è stato chiamato alle armi
il 22 novembre dello stesso anno
conducendo quindi le ‘campagne
di guerra’ del 1916, 1917 e 1918.
Da altri preziosi documenti,
fornitici dalla famiglia, in particolare dalla figlia sig.ra Ancilla
Chiesa ora residente a Chieve,
scopriamo che “Il Ministro della
Guerra Decreta che il soldato
Bartolomeo Chiesa, è autorizzato a fregiarsi della medaglia
istituita a ricordo della guerra
1915-1918” e ancora “Il Regio
Esercito Italiano, 26° reggimento Artiglieria da Campagna
dichiara che il soldato Chiesa
Bartolomeo del 3°gruppo alpino
è autorizzato a fregiarsi del
distintivo contrassegnato con
due stellette istituito con Regio
Decreto del 5 aprile 1918 n° 257
per due anni interi compiuti il
29 aprile 1918 nelle condizioni
volute dal Regio Decreto”.
Dunque una condotta inoppugnabile, che ha portato questo
nostro concittadino a un riconoscimento militare di prestigio, tenuto come ricordo così caro dalla
famiglia. Forse nipoti e bisnipoti
di Bartolomeo poco ricordano di
questo ‘avo’ tanto premiato per
la sua condotta militare. Eppure
anche Bartolomeo Chiesa è stato
protagonista della loro storia. E
un ricordo se lo merita!
PROSSIMA USCITA
In occasione del 4 Novembre, il
nostro settimanale pubblicherà
sabato 7 novembre uno speciale
di dedicato ai Caduti di alcuni
paesi cremaschi.
OGGI LA sIcurezzA
scHÜcO TI FA rIsPArMIAre
A RICEVERE IL TELEGRAMMA
FU LA SORELLA!
L
a storia della Prima Guerra Mondiale passa anche,
se non soprattutto, attraverso le centinaia di migliaia
di uomini, molti giovani e giovanissimi, che immolarono la loro vita (l’inutile strage...). Vogliamo raccontarvi almeno un episodio di una di queste vite che, partite per la
guerra con nel cuore la speranza di tornare a casa, sono
invece divenute delle parole segnalate su un telegramma
che ne annunciava la fine. Cediamo quindi ‘la penna’ a
Gino Capoferri (che ringraziamo molto), un nostro lettore, che così bene narra le vicende di “Fusar Poli Luigi
nato il 7 giugno 1892, decorato di una medaglia d’argento al
valore militare, sottotenente di complemento del 76° reggimento
di fanteria, morto il 9 settembre 1916 a Rocca Palumba per
postumi di ferite riportate in combattimento. Questa la nota
riportata nel Nuovo Torrazzo del 23/05/2015 riguardante
l’elenco di tutti i caduti della Prima Guerra mondiale dal
1915 al 1918 nativi del Comune di Crema – frazione di
Ombriano. Un nome tra tutti gli altri e, come tutti gli altri significativo di un dramma che ha colpito e squassato
affetti, rapporti, legami, equilibri di vita, modi di vivere.
È la violenza della guerra che devasta l’ordinario
flusso della normale e pacifica esistenza umana. Ma nel
caso specifico voglio ricordare una singolare particolarità che ha accompagnato il decesso in questione.
Il militare ricordato nell’elenco era mio zio, fratello
di mia madre. Quando morì, il Comando Militare inviò un telegramma, a mezzo del pubblico telegrafo, alla
Stazione dei carabinieri avente giurisdizione sul luogo
di provenienza del militare deceduto (Ombriano) affinché compisse il delicato compito di informare i familiari
che il loro congiunto militare era deceduto il 9 settembre
1916. Qui viene in evidenza la singolarità di cui ho fatto cenno sopra. Infatti l’addetta al telegrafo dell’Ufficio
Nelle immagini: in altro il Decreto del Ministero della Guerra con
il quale si autorizza Bartolomeo Chiesa a fregiarsi delle medaglie
a ricordo della Guerra; sotto, un particolare del suo foglio
di congedo illimitato e Bartolomeo in divisa militare a cavallo.
Nel riquadro, il telegramma morse decodiﬁcato all’ufﬁcio postale
di Ombriano che comunicava la scomparsa di Luigi Fusar Poli
Postale di Ombriano che decodificò dal testo in alfabeto Morse il contenuto del telegramma, lo trascrisse in
chiaro e lo fece recapitare al Comando dei carabinieri
incaricato di comunicare ai familiari l’avvenuto decesso
del congiunto era la sorella del miliare deceduto. L’ufficio postale di Ombriano al quale giunse il telegramma
era gestito infatti dalla famiglia Fusar Poli. La luttuosa
notizia si caricò, così, di un’ulteriore effetto straziante: il
brusco, brutale, improvviso, impreparato apprendimento della stessa. Il testo telegrafico originale contenente il
telegramma in alfabeto Morse è tuttora da me conservato”, e questo è giusto perché i ricordi, in particolare
questi ricordi non si lasciano andare.
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NOSTRA INTERVISTA
A DON FRANCO
MANENTI NEOELETTO
VESCOVO
DELLA DIOCESI
DI SENIGALLIA
NELLE MARCHE.
RACCONTACI
LE TUE EMOZIONI,
LA TUA STORIA,
I TUOI SOGNI
SABATO 24 OTTOBRE 2015
Da Crema a Senigallia: “Mi
IL VESCOVO OSCAR
RALLEGRATI CHIESA DI CREMA
di GIORGIO ZUCCHELLI
S
abato, convocazione a sorpresa per
tutta la diocesi: a mezzogiorno il
vescovo Oscar deve dare un’importante comunicazione. Si scatenano le supposizioni che viaggiano su due binari:
mons. Cantoni passa a un’altra diocesi
(qualche giornale lo dà addirittura per
certo e ipotizza l’accorpamento della nostra a Cremona!?) oppure don
Manenti, il vicario generale, diventa
vescovo.
Ha avuto ragione la seconda ipotesi. Alle ore 12, in cattedrale, radunati
i sacerdoti e i membri del Consiglio
Pastorale Diocesano, il vescovo Oscar
annuncia che papa Francesco ha nominato vescovo di Senigallia don
Franco Manenti. Scatta l’applauso.
Abbiamo scritto tutto diffusamente
nel numero speciale del nostro giornale che è stato distribuito nelle edicole
e nelle chiese sabato nel tardo pomeriggio. Oggi, con più calma, ascoltiamo proprio don
Franco perché
ci racconti le
sue emozioni,
la sua storia e
i suoi progetti.
È parroco della
SS. Trinità, ma
è stato anche
coadiutore in
cattedrale, padre spirituale in
seminario, responsabile della
commissione famiglia, vicario generale, predicatore di esercizi, insegnante
di Teologia, amante della Scrittura.
Ma iniziamo dalle emozioni.
Ciao, don Franco, ti siamo vicini.
Posso domandarti che sensazioni hai
provato quando ti hanno dato la notizia della nomina a vescovo?
“Un misto di sensazioni: la sorpresa della nomina, l’emozione legata al
ricordo dei miei genitori. Poi certamente una preoccupazione per questo
nuovo ministero e l’emozione legata
al fatto di dover lasciare una Chiesa
a cui mi sento molto legato e le tante persone che ho incontrato nei miei
quarant’anni di ministero, soprattutto
i sacerdoti e i parrocchiani della SS.
Trinità.”
È possibile sapere quando te l’hanno comunicata?
“Venerdì 10 ottobre. Mi ha convocato a Roma il Nunzio Apostolico
mons. Adriano Bernardini e me lo ha
comunicato. Ero accompagnato dal
vescovo Oscar.”
MI HANNO
CONSEGNATO
LA NOMINA
VENERDÌ
10 OTTOBRE:
SORPRESA,
EMOZIONE E
PREOCCUPAZIONE
DELLE MIE
ESPERIENZE
PARROCCHIALI
RICORDO IL BEL
LEGAME CON
LE PERSONE,
SOPRATTUTTO
ALLA TRINITÀ
HO STUDIATO
E INSEGNATO
TEOLOGIA,
MA LA MIA
PASSIONE
È SEMPRE STATA
LA SACRA
SCRITTURA
Adesso che ci lasci, cosa ricordi
dei tuoi servizi pastorali in parrocchia?
“Soprattutto un legame bello con le
persone. Ho fatto dieci anni in cattedrale, la mia prima nomina: ricordo
la sofferta sorpresa di quando mons.
Manziana me l’ha comunicata. Era
agosto: torno casa a Sergnano, la
mamma mi dice che mi ha cercato il
Vescovo. Torno in episcopio e incrocio il vicario mons. Galli. Gli chiedo:
Dove vado? Obbedisci e sarai contento! Quando ho sentito la nomina sono
rimasto sorpreso perché ci avevano
assicurato che la prima destinazione
non sarebbe mai stata in una parrocchia di città. E qui era addirittura la
cattedrale. Sono stati dieci anni molto
intensi e molto belli. Il ricordo va a
don Ferdinando che mi ha accolto e
accompagnato.
Non posso poi dimenticare i 23
anni intensi e belli della mia cappellania a Monte Cremasco. Ma è soprattutto l’esperienza della SS. Trinità
che mi resta nel cuore. Quattro anni,
ma intensi. La particolarità di questa
esperienza è stata un forte legame
con le persone. Venivo da anni dove
il servizio pastorale era solo della
cappellania, nella quale i legami non
erano quotidiani. Qui invece ho avuto
la possibilità di coltivarli e di crescere
personalmente come pastore grazie
ai parrocchiani che mi hanno accolto
molto bene e mi hanno offerto la loro
generosa collaborazione.”
Le tue scelte particolari sono state
innanzitutto l’insegnamento della
Teologia e la passione per la Sacra
Scrittura nella liturgia, nella predicazione e nella Lectio Divina.
“L’insegnamento per me è stato un
impegno forte. Ho insegnato Antropologia Teologica, Escatologia e Introduzione al Mistero Cristiano, nello
Studio teologico dei seminari di Cre-
ma, Cremona, Lodi e Vigevano (tutti
gli studenti di teologia di questi quattro seminari frequentano le lezioni a
Lodi, sede nello “Studio”), poi nello
Studio Teologico Internazionale del
Seminario del PIME a Monza e infine
nell’ISSR Crema, Cremona e Lodi.
Impegno forte perché mi ha consentito di coltivare la riflessione teologica, di cui ha giovato molto il mio
ministero e il mio cammino di credente. E poi il contatto con i giovani
seminaristi e i laici che frequentano
l’ISSR.
La Bibbia? La Bibbia è sempre stata la mia passione. Anche se ho insegnato dogmatica, ho sempre coltivato
personalmente gli studi sulla Sacra
Scrittura. L’innamoramento lo devo
ai miei insegnanti Ghidelli e Barbaglio, al patriarca Cè, ma anche a don
Luigi Fioretti, parroco di San Lorenzo a Lodi, di cui ero molto amico e
anche discepolo.
Il cammino della Lectio, sfociato
poi nei sei volumi che ho scritto, è cominciato in cattedrale con gli adolescenti di allora: avevamo tutti i giorni
la preghiera del vespro e io preparavo
un brevissimo commento al Vangelo
del giorno e lo distribuivo ciclostilato.
I miei libri sono partiti da qui. In seminario hanno avuto un’elaborazione
e poi sono stati pubblicati.”
Cosa ricordi degli anni di padre
spirituale in seminario?
“Tredici anni (1988-2001) di esperienza bella, impegnativa e difficile.
Bella per i rapporti con i superiori del
tempo, i rettori don Michele prima e
don Attilio Premoli dopo, don Maurizio e don Lino vicerettori e anche per
il rapporto con i ragazzi. Sono stati gli
anni di grande preoccupazione vocazionale. Tanta la sofferenza per il calo
che si faceva vistoso, anche per un
accelerato cambiamento culturale in
atto in quegli anni. Da parte nostra il
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Le iscrizioni chiuderanno prima del termine in caso di esaurimento
dei posti disponibili! In collaborazione con la Banca Cremasca
L
a notizia della nomina episcopale di don Franco Manenti si è
diffusa in un baleno in tutta la diocesi ed è motivo di grande gioia
e di viva consolazione. Per vivere nella giusta prospettiva questo tempo va ricordato innanzitutto che nella Chiesa, come già affermava
sant’Agostino, l’episcopato non è un termine di onore, ma di servizio! Perciò il considerare la nuova chiamata di don Franco come un
“avanzamento di carriera” o una fonte di prestigio rifletterebbe una
mentalità mondana, certamente non evangelica.
Papa Francesco, proprio domenica scorsa, all’Angelus, ha ricordato
che i discepoli di Gesù sono invitati “a passare dalla bramosia del potere alla gioia di scomparire e servire, a sradicare l’istinto del dominio
sugli altri ed esercitare la virtù dell’umiltà. Questi sono certamente
i sentimenti che dominano in questi giorni il cuore di don Franco,
tanto necessari per poter incominciare con la giusta prospettiva il servizio episcopale, ma vorrei che fossero condivisi anche da ciascuno
di noi!
Dopo questa sottolineatura, che ci invita a considerare l’episcopato all’interno della Chiesa come una delle occasioni di maggior
servizio, nella disponibilità generosa e umile verso tutti, va ricordato
che questa chiamata che don Franco ha ricevuto è un grande dono
non solo per la sua persona, ma anche per tutta la nostra Chiesa, raggiunta dal Signore in modo inatteso, attraverso la decisione del Papa.
Sì, noi tutti vogliamo rallegrarci per l’effusione di bontà di cui il
Signore ci ricolma e per l’ampiezza dell’amore con cui ci coinvolge.
È tutta la nostra Chiesa, che attraverso l’elezione di don Franco, può
sentirsi confermata nel cammino che sta compiendo e insieme ritrovare una nuova freschezza, un dinamismo che la fa avanzare, per la
presenza di un’effusione di Spirito Santo che coinvolge non solo chi
sarà consacrato con il crisma, ma anche tutti noi, umili servitori nella
vigna del Signore, ciascuno secondo le modalità proprie.
La nostra diocesi aveva proprio bisogno di un “colpo d’ala”, in un
tempo in cui non sono mancate diverse prove, che hanno generato
sofferenza e inquietudine. In questi mesi ho più volte richiamato anche certi cristiani impegnati ricordando loro che il pessimismo non
è un carisma, ma piuttosto un atto di sfiducia nello Spirito Santo, il
quale ci ha, invece, di nuovo sorpreso e ha riempito di vera letizia i
nostri cuori.
Rallegrati, quindi, Chiesa di Crema! Osa affrontare nuovi cammini per diffondere a tutti l’amore del Signore. Fa’ che i tuoi figli, mediante una presenza umile, ma incisiva, sappiano essere un fermento
vivo nella società, che ha fame di speranza e di segni di vera umanità.
Dentro un mondo triste e smemorato, diffondi e moltiplica tra i nostri
cristiani la gioia dello Spirito Santo mediante una testimonianza di
comunione profonda, che renda attraenti le nostre comunità, così che
si presentino come luoghi di accoglienza, di perdono e di festa.
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La quota comprende: Bus G.T. da Crema – Hotel 4* a Bruxelles e 3*
a Lussemburgo - Mezza pensione - Visite guidate in lingua italiana Accompagnatore - Assicurazione sanitaria.
Termine iscrizioni 31 gennaio
TOUR “La Polonia di Papa Wojtyla”
Varsavia - Breslavia - Czestochowa - Auschwitz
Wadovice (casa del Papa) - Wielicza - Cracovia
Dal 18 al 25 giugno 2016 (8 giorni / 7 notti) - € 1.150,00
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con guida in lingua italiana - Hotel 4* (3* a Czestochowa) - Pensione
completa - Accompagnatore
Termine iscrizioni 26 febbraio
In collaborazione con la Banca Cremasca
TOUR DELLA CINA
dal 8 al 20 novembre (13 giorni - 11 notti) € 2.450,00
Itinerario: Pechino - Xian - Guilin - Hangzhou - Suzhou - Shanghai
Disponibilità e tariffa da riconfermare!
La quota comprende: Bus da Crema per l’aeroporto - Voli aerei - Guida in lingua italiana - Pensione completa come programma - Visite e
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ORARIO CONTINUATO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 19.00.
Sabato 9.00 - 12.30 (alta stagione anche sabato 15.30 alle 18.30)
In primo piano
SABATO 24 OTTOBRE 2015
5
affido a Maria Stella del mare”
FELICITAZIONI DALLA COMUNITÀ CIVILE
E
sprimo le felicitazioni della Amministrazione Comunale al Vescovo di Crema S.E. Mons. Oscar Cantoni nonché a Monsignor
Franco Manenti, per la sua nomina a Vescovo di Senigallia.
Anche la Comunità Civile si rallegra per questo annuncio, ed esprime vicinanza e compartecipazione.
Auguriamo al Vescovo novello Mons. Franco di affrontare la nuova esperienza pastorale dando prova delle doti di umanità, mitezza
ed equilibrio che gli vengono riconosciute, mettendosi al servizio dei
fedeli della sua nuova Diocesi, con uno sguardo ulteriore, rivolto a
tutta la sua nuova comunità.
Il Vescovo, guida e pastore dei fedeli, è infatti un decisivo sostegno
anche alla comunità civile, un punto di riferimento nelle difficoltà e
nelle fatiche che i gruppi umani attraversano, con una complessità
oggi più che mai accentuata.
Auguriamo pertanto a Mons. Manenti di saper essere una guida
sapiente del Popolo di Dio e punto di riferimenti nel territorio che
Papa Francesco gli ha affidato.
Auspichiamo per lui una presenza profetica, attenta alle istanze di
umanità e di giustizia, limpida e coraggiosa, pronta a schierarsi senza
riserve dalla parte dei deboli, degli ultimi, degli esclusi.
Gli auguriamo di sapere essere sempre uomo e pastore del dialogo,
sensibile interprete delle difficoltà degli uomini e delle donne di oggi
e solido costruttore di ponti verso ogni umanità, capace di sollecitare
e di valorizzare anche il laicato della comunità di Senigallia, per una
presenza matura e responsabile nella vita ecclesiale, ma anche nella
società civile, oggi particolarmente bisognosa di presenze generose,
limpide e disinteressate.
Stefania Bonaldi
Sindaco di Crema
NOI DI SANTA TRINITA
UN ALTRO TI PORTERÀ DOVE LUI VUOLE
V
enerdì 16 ottobre, i membri del Consiglio Pastorale della SS. Trinità hanno ricevuto una mail del Vescovo Oscar che li convocava
in Cattedrale per un’importante comunicazione che interessava anche
la nostra Parrocchia. Quella piccola, ma significativa parola, pur non
sapendo nessuno di noi di che cosa si trattasse, ha fatto nascere in tutti
la convinzione che il nostro carissimo don Franco era stato chiamato
a qualche incarico importante.
E così è stato. Il Vescovo Oscar ha annunciato che Papa Francesco
aveva nominato don Franco Vescovo di Senigallia. La gioia si è manifestata con un lungo applauso bagnato da lacrime di felicità che ha
coinvolto tutti quelli presenti in Cattedrale. Anche Don Franco non
ha potuto trattene le lacrime.
Noi della SS. Trinità da un lato siamo felici di questo importante missione pastorale che il Papa ha voluto affidare a don Franco,
dall’altro siamo molto tristi e dispiaciuti. Sono trascorsi solo quattro
anni dalla sua nomina a nostro parroco e ci aspettavamo che rimanesse con noi fino al compimento del suo mandato, anche perché spesso
ci diceva “ Voi dovete restare qui con me ancora 11 anni”…
Quando il Vescovo ha dato la notizia ci sono venute alla mente le
parole del Vangelo di Giovanni che dice: “In verità, in verità ti dico:
quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi;
ma quando sarai vecchio tenderai le mani e un altro ti cingerà la veste
e ti porterà dove tu non vuoi.”
E questo è il destino buono che Qualcun altro ha voluto per il nostro carissimo don Franco il quale, con il suo carattere ricco di bontà,
di saggezza e di mansuetudine, come ha sottolineato anche il Vescovo, ha saputo da subito instaurare un rapporto di collaborazione, amicizia, cordialità con tutti.
Interpretando il pensiero di tutta la comunità della SS. Trinità vogliamo augurargli ogni bene e gli assicuriamo la nostra vicinanza con
la preghiera e lo affidiamo alla Madonna del Carmelo perché lo protegga e lo guidi in questo nuova missione e cammino pastorale.
tentativo di accompagnamento vocazionale con ragazzi delle medie e un
gruppettino di adolescenti.”
È in questi anni che hai conosciuto
il vescovo Cantoni?
“L’ho conosciuto negli incontri
che si organizzavano tra superiori dei
seminari lombardi. Incontri sempre
stimolanti che si tenevano a turno
nelle varie diocesi. Qui ho conosciuto
mons. Cantoni. Non è che ci si frequentasse fuori dagli incontri ufficiali.
Tuttavia leggevo i suoi libri sulla direzione spirituale. Ci siamo reincontrati
davvero solo quando è diventato vescovo di Crema.”
Come pensi il futuro
dei sacerdoti nella nostra diocesi?
“È un tema scottante
per il calo delle vocazioni. Ha tante spiegazioni, soprattutto in quel
radicale cambio culturale che sta segnando
l’esistenza del mondo
occidentale, compresa
la società italiana. Chiede a noi di non cedere
allo sconforto, di credere fortemente nella
Provvidenza e di attivarci per trovare
modalità efficaci a suscitare vocazioni, anche perché non siamo all’anno
zero, sia per quanto riguarda i numeri
dei seminaristi a Crema e a Senigallia,
sia per quanto riguarda l’impegno di
animazione vocazionale.”
Sei stato anche per nove anni vicario generale di mons. Cantoni. Che
tipo di esperienza è stata?
“Un’esperienza di mezzo tra il vescovo e i sacerdoti soprattutto. Essere
nel mezzo ha voluto dire per me cercare di condividere il ministero pastorale di mons. Cantoni e le istanze
della diocesi, soprattutto quelle dei
sacerdoti.”
Dal 19/10 al 1/11
Compito delicato?
“Certamente perché significa raccogliere richieste e condividere con il vescovo suggerimenti, bisogni di ascolto
delle persone, cercando di trovare soluzioni adeguate. In questo servizio
ho percepito la fiducia del vescovo e
quella di tanti confratelli.”
Sei stato e sarai ancora predicatore
di esercizi. Un bel cammino?
“Un cammino intensa. Ho predicato a varie categorie: consacrati,
consacrate, sacerdoti, soprattutto laici. E vorrei ricordare l’esperienza di
Venezia: ho cominciato con il patriarca Marco a partire dal
1994. Una lunghissima
partecipazione... e andrò ancora a novembre.
Un cammino forte, legato alla passione sua e
al modo con cui questi
laici partecipano agli
esercizi. È stata una
delle scelte qualificanti
del ministero del card.
Cè: quando è diventato patriarca emerito e
Scola gli ha affidato gli
esercizi di fine settimana, era sempre presente
e li introduceva lui personalmente.
Così la sua introduzione: Questo è un
momento bello che vi regala il Signore e li
invitava a stare lì con serenità e gioia,
confidando nel suo amore.”
Hai avuto la responsabilità della
commissione famiglia. Oggi siamo
in pieno Sinodo sulla famiglia. Cosa
ti aspetti da questo grande incontro
tra i vescovi che papa Francesco ha
voluto per un anno intero, ascoltando anche la base ecclesiale?
“Mi aspetto che sia riconosciuta la
famiglia come la risorsa più preziosa
che abbiamo come credenti e anche
come persone umane. Che quindi riceva tutta l’attenzione piena di amore
BISOGNA AVERE
FIDUCIA NELLA
PROVVIDENZA
PER IL FUTURO
DELLE VOCAZIONI
SACERDOTALI
LA PREDICAZIONE
DEGLI ESERCIZI MI
HA IMPEGNATO
PER DIVERSI ANNI
SOPRATTUTTO
A VENEZIA,
GRAZIE
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ORDINAZIONE
AVVERRRÀ IL 22
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IL SINDACO
e di intelligenza che le spetta. Bisognerebbe tenere maggiormente insieme la
disanima dei problemi e delle fatiche,
delle criticità che ci sono nella vita familiare, senza dimenticare che la famiglia è una buona notizia di per sé. Non
esauriamo la bellezza della famiglia
solo considerando le emergenze che
pure sono reali.”
L’altro giorno il Corriere della
Sera dava notizia che a Milano il 70%
dei matrimoni avviene in Comune e
solo il 30% in chiesa. Abbiamo sbagliato qualcosa?
“E un insieme di concause. Da
noi, tutto sommato, l’attenzione alla
famiglia, la preoccupazione, l’impegno per preparare i fidanzati è in atto.
Non abbiamo dormito sugli allori.
Certamente il cambio culturale è stato
travolgente. La crescita esponenziale
delle coppie conviventi prima del matrimonio è una fatto che ho constatato
anche nella nostra diocesi.”
Hai già preso contatto con la tua
nuova Chiesa?
“Ieri ho incontrato una delegazione
della diocesi di Senigallia che è venuta
alla SS. Trinità, guidata dal vescovo
mio predecessore mons. Giuseppe Orlandoni. Mi hanno illustrato la situazione della loro diocesi.”
A quando la tua ordinazione? Chi
ti ordinerà?
“L’ordinazione avverrà domenica 22
novembre alle ore 15 circa in cattedrale a
Crema. Sarò ordinato dal vescovo Oscar,
che presiederà l’Eucarestia. I tre vescovi
coordinandi saranno: il vescovo di Senigallia mons. Giuseppe Orlandoni, mons.
Ghidelli, mons. Rosolino Bianchetti che
mi ha promesso la sua presenza. L’ho
invitato io per un’amicizia che dura fin
dagli anni del seminario.”
L’ingresso?
L’ingresso avverrà domenica 10
gennaio.
Puoi già dirci quale sarà il tuo
stemma e il motto.
“Certo. Nel campo azzurro dello
stemma al centro c’è una stella che fa
riferimento alla figura di Maria: a Senigallia la Madonna della Speranza,
qui da noi la Madonna del Carmine
della SS. Trinità e la Madonna del
Binengo di Sergnano. Sotto le onde
fanno riferimento al mare. Quindi
la Madonna con Stella maris. Poi c’è
un riferimento al patrono della mia
Chiesa che è la Santissima Trinità: è
stato tradotto con una sorta punta di
triangolo bianco, all’interno del quale
stanno tre lingue di fuco che rappresentano, appunto la Trinità.”
È ovvio che non ti posso chiedere
il tuo programma pastorale, ma già
sabato scorso ci hai detto qualche
parola importante, di che cosa vorrai
essere in mezzo ai tuoi nuovi fedeli.
“Lo indico nel mio motto: È vicino
a voi il regno di Dio (Luca 10,9). Essere
con la mia gente testimonia alle persone che abitano in quel territorio, della
presenza di Gesù Risorto nella loro
vita: una presenza affidabile, perché
ispirata dall’amore per tutti.
Dall’Italia e dal mondo
SABATO 24 OTTOBRE 2015
ECONOMIA
L’ALTRO VOLTO DELLA GUERRA
Il contante della discordia
di NICOLA SALVAGNIN
T
eoria e pratica, princìpi e quotidianità, il mare che divide
il dire dal fare: alla notizia della
volontà governativa di alzare il
limite massimo di utilizzo dei
contanti in una compravendita
(da mille a 3mila euro), viene subito in mente quanto sia complicato conciliare quanto si dovrebbe
fare, da quel che poi si fa. Il
limite era stato abbassato a mille
euro per favorire l’utilizzo delle
carte di credito, dei bancomat,
insomma di pagamenti “segnati”
e tracciabili. Scopo chiarissimo:
lottare contro l’evasione fiscale (e
pure la criminalità organizzata),
contro chi gira con rotoli di soldi
in tasca perché certo fa fatica a
depositarli in un normale conto
corrente. Il leit motiv era: negli
Usa si pagano pure i caffè con la
carta di credito!
Ora, la svolta. Per fare un
piacere agli evasori? Per dare una
mano a chi delinque? I motivi
sono ovviamente altri, anche
se così si darà una manina agli
evasori e ai malandrini. Anzitutto
il turismo. I ricchi cinesi e russi
che atterrano in Italia, sono poco
o per nulla avvezzi all’utilizzo di
carte di credito. Girano letteralmente con il rotolo di moneta, e
spendono volentieri con le banconote. Sennò, nisba. E di questo
si lamentano soprattutto molti
negozi nelle città d’arte, nonché
albergatori e ristoratori. Turisti
che vengono in tour in Europa;
e se non spendono a Firenze, lo
faranno a Parigi. Poi c’è il discorso degli anziani che mai hanno
avuto carte di spesa e che si
trovano spesso in difficoltà a fare
certi acquisti, e di chi non vuole
avere rapporti con le banche (non
è un obbligo costituzionale).
Insomma, l’obiettivo è quello di
stimolare i consumi: interni, degli
L
stranieri in Italia, di chiunque
abbia soldi e, davanti a sé, pochi
ostacoli per spenderli.
Il chiunque abbia soldi,
altrettanto ovviamente, include
pure persone che avrebbero da
discuterne con il Fisco o con i
carabinieri. Chi contesta questo
innalzamento della soglia, fa
presente che le persone “normali”
non vanno in giro con rotoli di
banconote nelle tasche. E non si
capisce come si voglia contrastare
la piaga dell’evasione fiscale –
dopo la Grecia, siamo i peggiori
in Europa – allentando le maglie
di questa lotta. Chi invece appoggia l’innalzamento a 3mila euro,
lo fa con gli occhiali della realtà.
Le mafie non hanno bisogno di
fare la spesa al supermercato con
le banconote da 500 euro, devono
riciclare milioni alla volta e lo
fanno fregandosene di questi limiti. Gli evasori fiscali hanno altri
strumenti per utilizzare il “nero”:
basta un acquisto rateizzato per
comprarsi pure un’auto; se le
somme sono più consistenti, c’è
sempre l’accogliente Svizzera e
tanti altri mezzucci per cavarsela.
Lo dicono guardando empiricamente la situazione: non sembra
che l’abbassamento della soglia a
mille euro abbia prodotto chissà
quale contenimento dell’evasione
fiscale… Insomma, ci sono altri
modi molto più efficaci – nell’epoca dei big data – per pescare
i furbi. Sempreché se ne abbia
voglia.
Già, perché è proprio questo
il punto. Lasciando perdere la
piccola evasione “di necessità”,
non ci vuole molto per pescare
pure i pesci piccoli. Figuriamoci i
grossi, quelli che in un colpo solo
evadono più di tutti gli abitanti
del Molise. È un mare ricchissimo, quello dell’evasione fiscale
italiana: cominciamo a pescare
seriamente.
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a polpetta avvelenata della fecondazione eterologa inizia a provocare i suoi effetti. E non
stiamo parlando di implicazioni etiche, bensì di
più prosaiche ma non meno importanti problematiche di bilancio. Riassumiamo le basi per capire
il punto di arrivo. La fecondazione eterologa si
avvale dell’uso di gameti (ovuli e/o spermatozoi)
esterni alla coppia che, però, non risultano di facile
reperimento. Da un lato, uomini e donne sanno
perfettamente che dare le proprie cellule riproduttive vuol dire donare una parte di sé destinata a
nascere in un nuovo individuo di cui non si saprà
più nulla. Dall’altro, la dazione di gameti, almeno
quelli femminili, non è una passeggiata: effettuare
prelievi a fresco da donatrici è una procedura invasiva che prevede lunghe stimolazioni ormonali,
pick-up dolorosi, sincronizzazione dei tempi con
la ricevente e, infine, periodi di riposo. Rari sono
coloro che, volontariamente e gratuitamente come
prevede la legge, si mettono in ferie e si sottopongono a tale iter.
Ci sarebbe “l’egg-sharing”, ovvero il coinvolgimento di donne interessate dalla stessa problematica di infertilità che, mentre si sottopongono
al prelievo di propri ovociti per una fecondazione
Siria: all’ospedale di Aleppo
di DANIELE ROCCHI
U
na guerra combattuta non con armi, razzi, bombe e mitragliette, ma con bisturi, garze, bendaggi, antidolorifici e
anestetici, con strumenti diagnostici a rischio black out. Una
guerra non per uccidere, fare morti, conquistare territori e spargere disperazione, ma per salvare vite, curare, possibilmente
guarire, e spargere un po’ di speranza e di fiducia.
È la “guerra” di Emil Katti, medico chirurgo all’ospedale
cattolico “Al-Rajaa” di Aleppo, la città martire siriana, da lunghi mesi al centro di aspri combattimenti tra Governo, ribelli e
Stato islamico. Il dottor Katti, che nei giorni scorsi ha partecipato a un convegno organizzato dall’Istituto di Scienze sociali
“Nicolò Rezzara” di Vicenza in collaborazione con l’Università
di Palermo, non ha truppe numerose da guidare. Con lui solo
un manipolo coraggioso formato da un centinaio di suoi colleghi tra medici e paramedici, che lo seguono ormai da mesi
in questo fronte di guerra tutto particolare rappresentato dal
Pronto Soccorso e dalle corsie del suo ospedale. “Aleppo è allo
stremo – racconta il medico che vi lavora da oltre 23 anni – un
tempo era la città più popolosa della Siria, ricca con tante industrie. Oggi invece è piena di ferite provocate dalla guerra. Ferite
che provocano dolore nella sua gente”. La vita ad Aleppo scorre
tra mancanza di acqua – “recentemente siamo stati oltre due
mesi senza” – e poca energia elettrica, “solo mezz’ora al giorno”, denuncia Katti. Le condotte di acqua e le centrali elettriche
sono nelle mani dei ribelli, che le usano come armi contro la popolazione civile. Per questo “nelle chiese e nelle moschee sono
stati realizzati dei pozzi per l’approvvigionamento idrico ma
non bastano a soddisfare i bisogni. È inammissibile, l’acqua è un
diritto, l’acqua è vita”. Ma la vita ad Aleppo sembra ormai non
avere più nessun valore, così come la speranza. “Ogni giorno
dobbiamo sperare di non essere colpiti dai razzi e dalle bombe.
Così mentre aumenta la violenza, diminuisce l’umanità”.
Nonostante tutto ciò, il fronte nell’ospedale Al-Rajaa di Aleppo resta sempre aperto. “Queste sono le condizioni in cui prestiamo il nostro servizio medico. Mancando l’energia elettrica
siamo costretti a usare i generatori elettrici che richiedono carburante, non sempre disponibile. Tuttavia si va avanti lo stesso”.
Nel 2014 l’ospedale ha prestato cure a oltre 1.000 pazienti al
mese. Ad Aleppo attualmente ci sono due ospedali pubblici funzionanti che servono gratuitamente la popolazione ma non sono
sufficienti per curare tutti coloro che hanno bisogno. Ci sono
altri ospedali privati che fungono da sostegno. I medicinali arrivano da Damasco attraverso l’unica strada libera e sicura, ma i
bus per percorrerla impiegano anche venti ore. “Qui, nel cuore
dell’inferno che è Aleppo, curiamo i malati cronici che arrivano,
oltre che i feriti di guerra, colpiti da schegge e frammenti di razzi. Pazienti dializzati, con insufficienza respiratoria o cardiaca
sono all’ordine del giorno e per grazia di Dio riusciamo a fare
fronte ai bisogni. Curiamo tutti indistintamente, non chiediamo
SERVIZIO SANITARIO
Eterologa: costi fuori controllo
omologa, mettono a disposizione di altre donne
quelli sovrannumerari e non utilizzati. Ma anche
qui l’adesione è scarsa. Vuoi per quanto già elencato sopra, vuoi per i paletti molto stringenti riguardo l’età delle donatrici che deve essere inferiore ai
35 anni. Il problema è che non solo l’età media di
chi si sottopone alla Pma è aumentata, ma nell’impossibilità di sapere in anticipo quali ovociti saranno migliori di altri, le poche pazienti con le caratteristiche giuste si fermano, chiedendosi se stanno
cedendo a un’altra le loro chances di riuscita.
In sintesi, quindi, le coppie che attendono l’eterologa sono parecchie e i gameti “autoctoni”
disponibili sono rari. La soluzione? Rivolgersi al
mercato, cioè all’estero, acquistando quel che qui
non c’è, siano cellule o pacchetti fecondativi completi. E qui arriviamo alla notizia del giorno. In
Emilia Romagna sono almeno quattro le coppie che
si sono fatte rimborsare le spese dalla Regione dopo
aver fatto l’eterologa all’estero. Un meccanismo di
rimborso reso possibile per effetto della Direttiva
2011/24 recepita dal DL 38/2014, grazie a cui è
possibile usufruire presso un altro Stato membro
dell’Ue delle stesse prestazioni di assistenza sanitaria incluse nei Lea se queste non sono disponibili
tempestivamente nel proprio territorio. Dal momento che è stato reso possibile inserire la fecondazione eterologa nei Lea, ecco che le Regioni che
hanno optato per questa scelta si ritrovano a dover
rimborsare le coppie che non potendo fruire del servizio sanitario promesso in Italia, vanno all’estero.
Quando si garantisce qualcosa ai cittadini poi
bisogna essere sicuri di offrirlo e soprattutto di poter avere adeguata copertura economica per farlo.
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SABATO 24
E DOMENICA 25 OTTOBRE
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se sono civili o militari, se cristiani o musulmani. L’obiettivo è
salvare la loro vita”. Al dottor Katti non manca la speranza, in
fondo dice ridendo, “lavoro nell’ospedale Al-Rajaa che significa
proprio ‘speranza’”. La fiducia e la speranza vengono non solo
dalla fede, il medico è cristiano, ma anche dai suoi “colleghi, il
95% dei quali è musulmano. Siamo una grande famiglia – dice
con orgoglio – e quando la situazione lo consente, ci ritroviamo
insieme per consolidare i rapporti. La religione non ci divide ma
ci unisce. Solo così possiamo trasformare il male in bene”.
Così mentre fuori si bombarda, si spara, si uccide e si muore, dentro l’ospedale di Al-Rajaa, di proprietà della Custodia di
Terra Santa, medici coraggiosi cercano di strappare alla morte
quante più vite possibile. “Non piangiamo perché siamo all’inferno ma cerchiamo di dare risposte a chi ce le chiede, ai malati
e ai feriti”. Il medico non ce l’ha con quei medici – e sono tanti
– che hanno lasciato la Siria per trovare lavoro e sicurezza in
molti Paesi europei, Germania su tutti. “Come posso biasimarli?
In fondo sono fuggiti perché qui manca sicurezza, stabilità, non
ci sono le condizioni minime per lavorare. Io e gli altri miei colleghi abbiamo scelto di restare in Siria”, afferma lui, che ha rifiutato offerte di lavoro dalla Francia. “Piangere non serve, non
risolve i problemi. Abbiamo una guerra da vincere. Le nostre
armi sono competenza, medicine, solidarietà, cure amorevoli e
creatività. Abbiamo bisogno di uomini di buona volontà perché
quando si fa il bene si costruisce la pace e con essa la giustizia.
I siriani vogliono la pace e la fine delle ostilità. Tutti soffrono e
chiedono di trovare una soluzione politica onesta, giusta, che
soddisfi tutti. Dialogare con i terroristi di Isis o di Al Qaeda non
è possibile perché non vogliono, ma l’opposizione moderata e il
Governo possono trovare insieme una via di uscita alla guerra.
È quello che tutti si aspettano in Siria e ad Aleppo, per uscire
dall’inferno”.
Assistenza ai civili feriti dei medici dell’ospedale di Aleppo
6
Un ciclo completo di fecondazione eterologa oltreconfine costa dai 5mila agli 8mila euro. Quale
amministrazione può sostenere questi costi, moltiplicati esponenzialmente per il numero di coppie,
senza destabilizzare il proprio budget sanitario? E
a spese di quali altri patologie? Ma i rimborsi sono
a rischio anche Italia su Italia, laddove in molti
comparti sanità territoriali lampeggia il “rosso”
cronico. Così, una decina di Regioni ha già imposto alle coppie che vogliono avvalersi della procreazione medicalmente assistita in centri pubblici di
altre zone, di chiedere prima l’autorizzazione alla
propria Asl di residenza.
Maria Paola Costantini, avvocato che collabora
con Cittadinanzattiva e altre associazioni di pazienti ha precisato che “la Toscana ha inviato a tutti i suoi centri di fecondazione una circolare in cui
si dice di non accogliere più le coppie provenienti
da Regioni in cui la Pma non è inserita nei Lea”.
Nel 2014 il costo a carico del Servizio sanitario
nazionale (Ssn) per l’inclusione dell’eterologa nei
Lea era stimato nella non indifferente misura di
circa 6,6 milioni di euro l’anno. Per come si mettono le cose, le cifre potrebbero essere da rivedere
al rialzo.
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sabato 24 ottobre 2015
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DI SAN GIACOMO
DALLA VOLONTARIA
GIUSY GUSMAROLI,
CHE CHIAMANO
“MAMA AFRICA”
Richiedenti asilo
molto motivati
di ANGELO MARAZZI
U
na trentina di richiedenti asilo ospiti nella Casa della Carità e al Rifugio San Martino, o nelle strutture in gestione convenzionata con la
Caritas diocesana a Sergnano e a Castelleone e nell’ex casa del custode
al cimitero Maggiore cittadino, stanno frequentando la scuola di Italiano
– organizzata dalla stessa Caritas, come previsto nell’accordo territoriale
sottoscritto con la Prefettura e 29 Comuni – presso la sala d’ascolto all’oratorio di S. Giacomo, messa a disposizione dall’Unità pastorale.
A tenere il corso – tutte le mattine dal lunedì al venerdì, dalle 9.30
alle 12.15 – è Giusy Gusmaroli, già insegnante di Lettere, che a titolo
di volontariato si prodiga con entusiasmo e dedizione ad aiutare questi
giovani, dai 18 ai 26 anni, ad apprendere la nostra lingua al livello A1/2,
richiesto per accedere al riconoscimento dell’eventuale diritto a conseguire il permesso di soggiorno.
“Il gruppo – fa osservare – è alquanto variegato come provenienza.
Arrivano dal Bangladesh e da vari Paesi dell’Africa guineiana: Senegal,
Gambia, Ghana, Guinea Konacry, Nigeria, Guinea Bissau, Mali, Kameru e Burkina Faso.”
“Alcuni di loro sono analfabeti assoluti, con una conoscenza solo orale
della lingua ufficiale del rispettivo Paese, francese o inglese, bengalese,
oltre ai vari idiomi locali. Partendo dal livello zero – riferisce – siamo ora
all’italiano per principianti, con l’obiettivo di portarli nel mese di maggio
a sostenere presso il centro Eda (Educazione degli adulti) accreditato dalla Prefettura, il test di livello A1/2.”
Il clima, in aula, è sereno: tutti sono motivati e mostrano una grande
stima dell’insegnante, che chiamano con simpatia “Mama Africa, perché è
gentile e comprensiva”, mi spiegano. E Giusy si sente appagata da questa
benevolenza, trovando rivitalizzante l’esperienza.
Quattro di loro accettano di raccontare la propria storia e le aspettative.
Ibrahima Drame, 35 anni, è della Guinea Bissau. In possesso d’un titolo di studio, lavorava in un Ministero, insieme alla moglie, che era incinta,
rimasta uccisa durante il golpe di tre anni fa. Al quale lui è scampato, benché ferito a un piede. Con mezzi di fortuna è fuggito in Senegal, dove è rimasto per 2 anni. E da lì è passato dal Mali al Burkina Faso e al Niger, per
raggiungere la Libia e quindi, con uno dei barconi, la Sicilia. Non può più
rientrare nel suo Paese e vorrebbe restare in Italia, trovare un’occupazione
e portare qui anche la mamma, unica sopravvissuta della sua famiglia.
M’famoussa Soumah è invece della Guinea Konacry. Dichiara di avere
solo 20 anni, ma è già sposato e padre di un bambino di 3 anni, Omar. Era
calciatore di una squadra in Terza divisione. Per conflitti tra le due etnie
presenti nel Paese, anch’egli ha dovuto fuggire. Viaggiando su camion è
passato dal Mali in Algeria e poi in Libia, da dove con un barcone è approdato il 21 luglio a Siracusa. Dopo 4 settimane nel centro di raccolta,
in bus è venuto a Milano al campo profughi, che l’ha smistato a Cremona
e quindi assegnato alla Caritas di Crema. Spera di sfondare nel calcio e
di portare qui moglie e figlio, con i quali non è più riuscito a mettersi in
contatto e non sanno nemmeno che è in Italia. È stato infatti visionato da
Tachinardi, che ne ha apprezzato le qualità tecniche, facendolo partecipare ad alcuni allenamenti; essendo però senza documenti, non ha potuto
proseguire. Perciò prosegue ad allenarsi da solo al parco Bonaldi.
Shohag Osmani, 18 anni dichiarati, è bengalese. Andato in Libia in
cerca di lavoro c’è rimasto per 4 anni, poi ha pensato di trovare migliori
opportunità in Italia, sbarcando due mesi fa a Catania. Subito inviato al
campo di Milano, è stato poi destinato a Crema. Vorrebbe restarvi, guadagnandosi da vivere come falegname.
Pape Diouf, infine ha 23 anni e arriva dal Senegal, dove ha lasciato
i genitori, una sorella e 5 fratelli. Studente universitario, dopo due anni
di lingua e letteratura francese era passato al corso di formazione per il
commercio internazionale. Membro di un’associazione studentesca politica, ha avuto problemi con il nuovo gruppo al governo e nel 2012 ha
dovuto fuggire in Mali e da lì in Algeria, dove per due anni ha vissuto
facendo lavori vari in agricoltura ed edilizia. Quindi è passato in Libia per
raggiungere, lo scorso settembre, l’Italia. Vorrebbe continuare gli studi o
trovare un lavoro.
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Giusy Gusmaroli in mezzo
ai frequentanti la scuola di Italiano,
“scolari” molto motivati
CDA SAN DOMENICO: ACCORDO SOTTOBANCO
La maggioranza nomina Strada, Lazzari e pure quello del M5S
S
ulla nomina – a scrutinio segreto – dei tre
rappresentanti del Comune nel Cda della
Fondazione San Domenico, nel consiglio di
lunedì, s’è giocato sporco.
Al di là di chi è stato designato, le cui competenze e capacità non sono in discussione, la
votazione ha evidenziato un primo dato politico eclatante: anche i 5 Stelle alla bisogna sanno
tessere, al pari di tutti, trame nelle... oscure retro
botteghe. I risultati palesano infatti inequivocabilmente che è stato concordato sottobanco
con la maggioranza un... voto di scambio sui
rispettivi candidati, silurando quello presentato
dai gruppi di centrodestra, maggioritari nella
minoranza, ma con solo 5 voti a disposizione. I
due nominativi scelti dalla maggioranza – Giuseppe Strada e Fausto Lazzari – hanno ottenuto
infatti 13 voti. E dunque, potendo esprimere su
ciascuna scheda due preferenze, significa che 9
della maggioranza hanno messo l’ambo secco,
mentre altri 6 hanno abbinato – a tre a tre – al
voto per Strada e Lazzari quello per Domenico Baronio, proposto appunto dai pentastellati,
designato quindi con 8 preferenze. A loro volta
i due 5 Stelle han garantito il tredicesimo voto
ai candidati della maggioranza. A suggellare
l’inesorabile perdita della verginità.
Il secondo è che la maggioranza, avendo di
fatto scelto anche il rappresentante delle opposizioni, ha compiuto senza farsi tanti scrupoli
una scorrettezza istituzionale. Che, fra l’altro,
sembra destinata a non restare neanche l’unica
anomalia di questo nuovo Cda, se il presidente
risulterà essere quello designato, come anticipato sulla stampa, già da tempo dal sindaco:
ovvero Giuseppe Strada. Anziché individuato
in modo condiviso e al di fuori dell’agone politico – come avvenuto con l’uscente Marotta
e prima Cabini – nel componente indicato
dal socio Banca Cremasca. Che, se vien meno
questa condizione, potrebbe anche rinunciare
al nominativo di spettanza. Pur essendoci la
possibilità di una convergenza – stando a indiscrezioni ben accreditate – su Enrico Tupone,
segretario dell’Associazione fra le banche estere
in Italia, e che pur se candidato nella lista civica Lavoro&Impresa di Alloni, pare godere di un
gradimento trasversale.
Se così stanno le cose, non tenerne conto segnerebbe un ulteriore forzatura sugli esordi del
Cda di questa Fondazione che si deve occupare
del teatro di tutta la città e della scuola civica
musicale Folcioni.
Durissima la reazione dei consiglieri di FI,
Ncd, e delle due civiche di centrodestra, che in
una nota diffusa l’indomani hanno accusato
il sindaco di “essere entrata con la solita arroganza a gamba tesa, decidendo per conto degli
altri”; e la maggioranza che la sostiene d’essersi
“riconfermata un’altra volta priva di senso delle
Istituzioni, mettendosi a giocare in modo irresponsabile, illiberale e antidemocratico”.
“Se qualcuno si aspetta ancora della trasparenza da chi è alla guida di questa città – è stigmatizzato ancora nella nota firmata da Simone
Beretta, Renato Ancorotti, Laura Zanibelli,
Antonio Agazzi, Paolo Patrini e Tino Arpini
– si rassegni, perché non è certo una dote che
rientra nei loro costumi. Ma questo è un fatto
oramai acclarato.”
Altrettanto severo il giudizio sui 5 Stelle,
definiti “finti ingenui”, in quanto “già politicamente più vecchi di quella politica che dicono
di non condividere, ma che poi scimmiottano
alla prima occasione, per evidenti interessi di
parte”.
“Difficile non pensare che i Cinque Stelle
dovranno politicamente restituire, in un modo
o nell’altro, il favore ricevuto – commentano –
visto che quanto accaduto è certamente intervenuto come uno stretto accordo tra le parti.”
In apertura di riunione del consiglio di lunedì
è stata affrontata la fusione per incorporazione
del Consorzio Crema Ricerche in Reindustria
agenzia di sviluppo locale della provincia di
Cremona, costituendo la nuova “Reindustria
Innovazione”.
Benché tutti concordi sulla necessità di tale
operazione, l’autorizzazione a procedere ha
però avuto i consensi della sola maggioranza.
Non essendo stata, a parere delle minoranze, definita adeguatamente la mission della nuova società. In particolare rispetto alle esigenze di sviluppo specifiche dell’area omogenea cremasca,
stante fra l’altro le incertezze circa l’Area Vasta,
ancora del tutto indeterminata. E che Cremona
starebbe comunque, al solito, pensando a preservare le proprie prerogative, messe a rischio dalla
prospettata aggregazione con Mantova.
A indurre le minoranze a optare per l’astensione è stata inoltre la bocciatura da parte della
maggioranza sia dell’emendamento presentato da FI, Ncd e le due civiche – che chiedeva
l’abrogazione del comma 3 dell’articolo 5 del
nuovo Statuto per il quale “la maggioranza
del capitale sociale deve essere detenuta dagli
enti pubblici” – sia di quello aggiuntivo della
Zanibelli, volto a calendarizzare una serie di
incontri fra gruppi consiliari, forze economicheproduttive e soci di Reindustria, per “definire la
nuova mission societaria con obiettivi non generali, ma finalizzati allo sviluppo del territorio e
dell’università”.
Oltre un’ora di dibattito – iniziato poco prima
delle 20.30 – è stato invece dedicato all’Ordine
del giorno presentato dal consigliere della Lega
Alberto Torazzi, “in merito all’eventuale realizzazione di una Moschea/Centro Islamico/Musalla sul territorio del Comune di Crema”. Alla
fine è stato bocciato, avendo favorevoli solo 4
voti – il suo e tre del centrodestra – 14 della
maggioranza contrari e i due del M5S astenuti.
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Opinioni e commenti
Moschea a Crema
Da un po’ di tempo regnava il
silenzio sul progetto della Giunta Bonaldi e della maggioranza
consiliare di autorizzare una moschea a Crema. Tant’è che molti
cittadini cremaschi si sono convinti, illudendosi, del superamento del progetto. Invece l’iter non
si è mai interrotto e il periodo è
stato a disposizione per la presentazione di osservazioni, quindi
tornerà in consiglio comunale per
l’approvazione definitiva.
Noi della minoranza di centro
destra alzeremo due mani, ma
non basteranno a bocciare questa
sventura che il sindaco Bonaldi
è decisa a lasciare a perenne suo
ricordo, nonostante le oltre 5.000
firme che manifestano il parere
contrario e il grande sconcerto fra
i suoi stessi sostenitori, ai quali è
stato taciuto il progetto nella campagna elettorale.
Ribadiremo anche le nostre ragioni per il no, che devono esulare
dall’area confessionale, in considerazione della quale saremmo
infatti molto favorevoli, perché
Crema è sempre stata, ed è città
aperta alla libertà di culto multi
religioso. Ma l’Islam per natura è
commistione di politica e religione e non riesce a scindere i ruoli e
gli effetti, che spesso, purtroppo,
sfociano in fanatismo.
Non nascondono il loro intento, per cui “grazie alle vostre leggi democratiche vi invaderemo e
grazie alle nostre leggi religiose
vi domineremo”. Torna chiaro
quindi che la richiesta di culto
cela facilmente e strumentalmente una strategia di prevaricazione
islamica del mondo occidentale,
in una fase di totale suo disorientamento.
Siamo preoccupati perché situazioni di grave pericolo per
l’ordine pubblico si sono già registrate nella gestione di moschee
in Lombardia e in particolare in
provincia di Cremona.
Siamo preoccupati perché le
regole islamiche impattano negativamente con i nostri valori costituzionali e la nostra civiltà, in particolare sulla parità di sesso, sulla
SABATO 24 OTTOBRE 2015
La penna ai lettori
✍
Ridotti in povertà, considerati “molesti” e umiliati
Caro Direttore,
le scrivo nella speranza che questa lettera venga pubblicata.
Siamo finiti e provati da quasi 4 anni di disoccupazione, ma
soprattutto delusi dall’indifferenza delle istituzioni (Comune e
Caritas), che dopo sporadici interventi di sostegno ci hanno abbandonati.
Per tanti anni una vita normale, seppur all’insegna della sobrietà, poi un problema di salute e dopo un periodo di astensione dal
lavoro per malattia, il licenziamento giunto a 54 anni. Troppo giovane per aspirare alla pensione, troppo vecchio per trovarne uno
nuovo.
I primi due anni di disoccupazione, io e mia moglie siamo riusciti ad affrontarli attingendo ai risparmi di una vita; così facendo
abbiamo pagato il mutuo e potuto sostenere le spese quotidiane
(alimenti, luce e gas), ma ora anche i risparmi sono finiti. Abbiamo interrotto il pagamento del mutuo e ora si prospetta il pignoramento della casa.
Ad aggravare il tutto, ma forse frutto proprio dello stress provocato dalla situazione, un serio infarto che mi ha colpito lo scorso
luglio. Niente sforzi e niente stress, così ha raccomandato il cardiologo che mi ha in cura. Ma quando non hai denaro per provvedere al sostentamento della tua famiglia, è pressoché impossibile
non vivere nello stress e nell’ansia.
Purtroppo chi avrebbe potuto e forse dovuto aiutarci, si è sottratto, qualificandoci come persone moleste. Già, perché i poveri,
soprattutto quando insistono nel chiedere un aiuto, fosse anche
solo per spirito di carità, alla fine appaiono pure molesti.
Per qualche mese la Caritas diocesana ci ha fornito un aiuto alimentare (un sacchetto della spesa una volta al mese), ma poi tutto
ciò è stato interrotto, perché il loro intervento è limitato nel tempo
e se anche la situazione di disoccupazione non muta, il sostegno
deve essere interrotto, o comunque ridotto.
Pare assurdo e inconcepibile, ma è così. Ma ciò che più ci ferisce
è l’indifferenza del Comune del nostro paese, Capergnanica. Un
paio di anni fa, superando il pudore e il senso di imbarazzo che
accompagna chiunque non è abituato a chiedere aiuto, ci siamo
rivolti al servizio sociale e poi direttamente al sindaco. Risultato?
condizione della moglie rispetto
al marito, sulla poligamia maschile, sui diritti della prole, persino
sulla libertà religiosa. È sotto gli
occhi di tutti come i cristiani, in
alcuni Paesi islamici, siano sempre più oggetto di brutali perse-
cuzioni, torture, massacri, pulizie
etniche, persino intestine ai diversi filoni islamici: fenomeni che rischiamo di portare a casa nostra.
Infatti a Crema c’è una seconda
comunità islamica che si dichiara
insistentemente contraria alla co-
Molte umiliazioni e pochi interventi di sostegno.
Inizialmente – dopo molte insistenze – siamo riusciti a ottenere
il sostegno per saldare alcune bollette. Poca roba, ma sempre meglio di niente. Ora, però, che i risparmi sono totalmente esauriti,
non è più questione di aiuto per pagare la bolletta del gas. Ora è
una vera e propria emergenza per garantire il sostentamento della
mia famiglia.
Vista la drammaticità della situazione, recentemente ci siamo
rivolti di nuovo al sindaco di Capergnanica e all’assessore ai Servizi sociali, affinché insieme si valutasse una strategia per uscire
da questa situazione che ci sta conducendo sempre di più verso una
condizione di emarginazione sociale.
La risposta è stata deludente e nuovamente mortificante: “Invece di stare qui a chiedere aiuto, si dia da fare per trovare un lavoro”, così – con queste parole – sono stato accolto da chi, anche per
compito istituzionale, dovrebbe far qualcosa per aiutare i cittadini
che loro malgrado si trovano a vivere una condizione di indigenza.
E come se le umiliazioni non fossero già state troppe, per evitare
che due poveri “molesti” tornassero a chiedere aiuto al Comune,
ci hanno anche minacciato (cosa che poi hanno fatto) di chiamare i carabinieri e il 118 perché ritenuti pericolosi per noi e per la
società.
Non sappiamo cosa sarà del nostro futuro perché non intravediamo soluzione positive. Avevamo formulato alcune proposte che
potevano aiutare sia me, sia mia moglie, a riacquistare l’autonomia economica. Ma chi poteva farlo non ci ha ascoltato. Abbiamo
bussato a tante porte, ma le abbiamo trovate tutte chiuse.
Posso solo dire che non torneremo più in Comune, perché non
reggeremmo più il peso di tante umiliazioni. Come ho detto prima, non so come si concluderà la nostra storia, se ci sarà un lieto
fine o se l’indigenza e i problemi di salute prevarranno. Per ora
posso solo dire – perché l’ho sperimentato in prima persona –
che di fronte al bisogno troppe persone hanno preferito voltarsi
dall’altra parte. Io ho preso carta e penna per denunciare questa
situazione. Ma chissà quante persone, che vivono drammi analoghi, soffrono in silenzio nell’indifferenza generale.
Lettera firmata
struzione della moschea.
Il fenomeno è assolutamente
incontrollato, perché mancano
accordi, intese o concordati che
regolino diritti, doveri e riconoscimenti di libertà individuali.
È totalmente incontrollato an-
che quello dei flussi migratori,
alimentati dal fondamentalismo,
e nei quali è facilmente infiltrabile
qualche micro-cellula terroristica,
che è la tipica forma con cui colpiscono i loro obiettivi.
Le preoccupazioni si acuiscono
in un momento, come il presente, che per effetto di una spending
review non sempre condivisibile,
vengono ipotizzati allentamenti
o accorpamenti di presidi di sicurezza territoriale, come le caserme dei carabinieri o le prefetture,
mentre una moschea sarà un elemento di forte attrattività sul nostro territorio da quelli limitrofi.
Ribadisco con forza al sindaco
la contrarietà di molti concittadini a questo progetto che richiede,
tra l’altro, il sacrificio di un “tesoretto” rappresentato dalla proprietà di un terreno comunale di
24.000 mq sulla via Milano, che si
vorrebbe sempre più a vocazione
commerciale, e sul quale si è deliberata la variante per questa destinazione di culto, limitatamente
a 3.300 mq.
Mi chiedo quale potrà essere il
valore residuo degli altri 21.000
mq, di un bene importante appartenente alla comunità cremasca?
Tino Arpini
Solo cose buone per Crema
Treni, ancora disservizi
Ancora una volta il sistema di
trasporto pubblico ferroviario a
Crema ha toppato. L’effetto domino ha finito per colpire sempre l’utente con le mani legate
di fronte all’inefficienza della
gestione Trenord.
Mercoledì mattina sono stati
soppressi due treni diretti a Milano nell’ora di punta, quella tra
le 7 e le 8. La mancata comunicazione tra l’azienda regionale e
quella di autotrasporto ha fatto
sì che gran parte dei pendolari,
riversatisi sui pullman sostitutivi calibrati, però, su un numero
massimo di 900 passeggeri, sono
rimasti a terra per l’eccessivo affollamento.
Una situazione che si sarebbe
potuta evitare se solo Trenord
avesse comunicato per tempo,
anche qualche minuto prima
della partenza, il fermo dei treni.
Agostino Alloni
(segnalazione fatta all’Ad di Trenord
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La Città
SABATO 24 OTTOBRE 2015
NUOVA SEDE LICEO RACCHETTI/2
NUOVA SEDE LICEO RACCHETTI/1
Si farà nell’area
a S. Bartolomeo
Un buon progetto,
stoppato per “capriccio”
M
1° IN REGIONE SARÀ FINANZIATO
DAL MINISTERO CON 11 MILIONI
di ANGELO MARAZZI
L
’amministrazione della nuova Area Vasta
– di cui fa parte come consigliere, va ricordato, anche il sindaco Stefania Bonaldi – ha
presentato, entro il termine del 30 settembre
scorso, la propria manifestazione d’interesse a realizzare sull’area attigua allo Sraffa e
al liceo Munari, a San
Bartolomeo, la nuova
sede dell’Iis-Istituto di
Istruzione Superiore
“Racchetti”. E la proposta, elaborata dagli uffici
Patrimonio della Provincia, è al 1° posto tra le
cinque selezionate dalla
Regione in base alle priorità stabilite nel bando
“Scuole innovative” e segnalate al ministero
dell’Istruzione. Vincenti sono le caratteristiche
dell’area e i risultati in termini di razionalizzazione che si potrebbero conseguire con l’intervento prospettato.
Una sferzata a chi in ambito locale – anche
nella Giunta – ha sempre valutato negativamente questa ipotesi e contrastata.
Planimetria del “campus” a S. Bartolomeo,
con la nuova sede del liceo “Racchetti”
Il ministero dovrebbe ora mettere a disposizione gli 11 milioni di euro necessari per la realizzazione del progetto, la cui redazione sarà
a carico dell’ente locale.
Il nuovo complesso scolastico – come da convenzione già approvata nel 2012 dal consiglio
comunale dell’amministrazione Bruttomesso e
da quello provinciale della presidenza Salini –
consentirà di aggregare
in un unico edificio le tre
sedi dell’istituto: il liceo
classico, il linguistico, e
il socio-pedagogico. Lasciando la sezione associata del liceo scientifico
nella sede attuale in via
Stazione, di proprietà
della Provincia.
La soluzione, oltre
all’evidente miglioramento degli spazi e conseguente positiva ricaduta sull’offerta formativa,
porterà a un significativo risparmio di circa
375.000 euro/anno di affitti per due locazioni
attuali del liceo Racchetti e due dei laboratori
di cucina e sala dell’istituto Sraffa.
La nuova sede, come si ricorderà, è previsto che dovrà avere 51 aule per la didattica,
IL PROGETTO È QUELLO
DEL “CAMPUS”
APPROVATO NEL 2012
DALLE AMMINISTRAZIONI
SALINI E BRUTTOMESSO
10 locali per laboratori di chimica, fisica... e
aule speciali – 3.0, linguistica, informatica, disegno... – una biblioteca con sala lettura, 6-7
locali per uffici di segreteria e presidenza, la
sala professori, uno spazio per l’aula magna
da 80-100 posti, oltre a tutti i locali accessori
necessari, quali atrio con connettivi orizzontali
e verticali, servizi igienici, magazzini, archivi,
depositi vari.
In una zona separata dal resto dell’edificio,
al piano terra – per non interferire con l’attività
didattica del liceo – saranno ubicati i due laboratori di cucina e i due spazi per le esercitazioni
di “sala” dell’indirizzo alberghiero del vicino
istituto “Sraffa”.
All’interno di questo “campus” – dotato di
ampi spazi a verde attrezzati, sicuri posti di
sbarco da mezzi pubblici, parcheggi per mezzi
privati e raggiungibile anche attraverso piste ciclopedonali –la programmazione futura della
Provincia prevede di realizzare dei fabbricati
comuni alle varie scuole, quali le palestre, una
a servizio dell’istituto Racchetti e un’altra per
Sraffa e Munari, l’auditorium e un eventuale
spazio per la mensa, “favorendo la sinergia
delle risorse e ottimizzando l’uso degli spazi
costruiti”.
Intitolare il Cfp all’on. Fiorenzo Maroli: proposta di 139 cittadini
C
onsegnata martedì mattina alla sindaco di
Crema Stefania Bonaldi una “lettera-petizione”, firmata da 139 cittadini, che l’invitano
a proporre al presidente della Provincia Carlo
Vezzini e a quello di CR Forma Francesco Castagnidoli d’intitolare il Centro di Formazione
Professionale di via Capergnanica all’onorevole Fiorenzo Maroli, “essendo la specificità di
questo Istituto – spiegano – di grande attinenza
con i valori e gli obiettivi per cui egli si è sempre
battuto”.
L’obiettivo è che non venga dimenticato il
“grande apporto fornito per decenni alla realtà
sociale di Crema e del Cremasco, unitamente al
lungo contributo dato al consiglio comunale e
provinciale e l’instancabile attenzione posta ai
problemi del lavoro e della previdenza sociale,
che hanno caratterizzato il suo impegno parlamentare nelle settima e ottava legislatura”.
Nato a Malignano nel 1929, si è formato
al “Sirino”, storico oratorio di Soresina. Frequentate le scuole tecniche, lavora in una piccola azienda meccanica fino a quando viene
licenziato per aver tentato di diviene infatti nominato segretafendere il diritto di sciopero dei
rio della Commissione parlalavoratori. L’amicizia con Amos
mentare Lavoro e Previdenza
Zanibelli e l’influenza dell’on.
sociale e, negli anni successivi,
Migliori l’avvicinano alla poline diventa vicepresidente.
tica. A temprarlo sono anche
Tra le proposte che illustra
gli insegnamenti di don Primo
a Montecitorio, i firmatari la
Mazzolari, parroco di Bozzolo
petizione segnalano in particodove per qualche tempo risiede,
lare quella relativa alle norme
e della Rerum Novarum.
sull’apprendistato e la formaGiovanissimo Maroli diventa
zione sul lavoro, che lo stesso
segretario della Cisl cremasca,
Maroli, presentandola il 7 otportandola al primato territotobre 1981, aveva sottolineato
riale e dalla metà degli anni
che potesse “costituire un imCinquanta è più volte eletto nel L’on. Fiorenzo Maroli
portante elemento innovatore in
consiglio comunale di Crema
grado di attivare l’occupazione
per la Dc, ricoprendo per qualche tempo anche giovanile e favorire un migliore sviluppo sociala carica di vicesindaco. Dopo esperienze an- le e civile”.
che a livello provinciale, dal 1976 è deputato al
Istanza che il sindaco Stefania Bonaldi, rifeParlamento per la settima e ottava legislatura. risce Enrico Villa, ha condiviso, impegnandosi
E anche in questo ambito mostra particolare a “farsi parte diligente per inoltrare la proposta
attenzione ai problemi del lavoro e della pre- e per raccomandare l’accoglimento”.
videnza sociale. Durante la settima legislatura
A.M.
GRAZIE GRAZIE
c
9
assimiliano Salini, ex presidente della Provincia e oggi europarlamentare, s’è presentato alla stampa gongolante, ieri mattina,
insieme agli attuali consiglieri comunali di FI e Ncd Simone Beretta
e Laura Zanibelli, assessori nella Giunta Bruttomesso e sostenitori
convinti della bontà della scelta di realizzare un campus scolastico in
via Libero Comune.
“Siamo qui oggi a celebrare il successo di un progetto – ha infatti
esordito – concepito come territorio, in collaborazione tra amministrazione provinciale e comunale, per assicurare alla comunità cremasca uno sviluppo dell’edilizia scolastica senza precedenti e tale da
raggiungere livelli, tra presidi educativi e reddito pro capite, più alti
in Regione Lombardia.”
“Nonostante i tentativi di interferire negativamente da parte
dell’amministrazione cittadina attuale, che ha chiesto di sospendere
e poi ha addirittura interrotto il processo avviato con l’allora assessore provinciale e poi presidente del Fondo Eridano Giuseppe Fontanella – ha aggiunto
– il tempo per fortuna
è sempre galantuomo.
E a distanza di tre anni
scopriamo che si trattava di una iniziativa
di pregio, capace di posizionarsi al primo posto nelle classifiche di
Regione Lombardia,
all’interno di un bando che porterà a conseguire dal ministero,
attraverso il Fondo Inail, il finanziamento per la realizzazione di una
struttura, che avrebbe già potuto essere operativa per il primo lotto.”
“Con argomentazioni svariate l’amministrazione – ha insistito
Salini – per logiche di pura contrapposizione politica ha tentato di
perseguire la riqualificazione dell’ex scuola Charis, su cui fin dall’inizio io avevo detto che era irrealistico, mentre il campus a San Bartolomeo era finanziabile e capace di produrre effetti positivi anche su
altre scuole, come le Vailati, da trasferire nelle ex Magistrali, oltre a
dotare di cucine lo Sraffa.”
“Il sospetto – ha osservato – è che dietro ci fosse la mera volontà di
screditare un progetto buono, fatto da altri. È molto grave!”
E domandandosi “fino a che punto quest’amministrazione fa pagare ai cremaschi i propri capricci e incapacità”, ha accennato alla
“società unica dell’idrico, a cui stanno girando intorno da tre anni
e intanto il Cremasco, che ha la miglior rete di depurazione del territorio, viene completamente depauperato a beneficio di chi ha forti
debiti”.
Durissima la chiosa: “avendo dimostrato di essere incapaci di porsi
obiettivi concreti e perseguibili è meglio che si accomodino”.
Nel mostrarsi stupito che “ci sia ancora chi vuol raccontare che la
priorità è sempre il recupero dell’ex Charis”, Beretta ha incalzato evidenziando che questa “non è l’unica area dismessa che c’è a Crema”.
E ha elencato le ex Ferriera, Canavese, tripperia Boschiroli, Everest,
Pierina, Shelfer e l’eco mostro di via Indipendenza; alle quali s’è aggiunto anche l’ex tribunale.
“Una scuola paritaria – ha ricordato – ci sarebbe già potuta certamente essere in via Capergnanica, se una sinistra ideologica e per
niente attenta agli interessi dei cittadini non si fosse opposta, millantando di volerla mantenere come area di interscambio, salvo poi
trasformarla in residenziale.”
“I buoni progetti – ha ribadito a sua volta Laura Zanibelli – hanno sempre le gambe per camminare. E questo, oltre a dare una sede
unica al liceo Racchetti e una migliore alle medie Vailati nelle ex
Magistrali, prevedeva un ridisegno viabilistico dell’intera area di via
Libero Comune, risolvendo gli attuali problemi.”
“Benché venga puntualmente respinta – ha chiosato – ridiamo la
nostra disponibilità a collaborare per la realizzazione di questo progetto che il presidente Vezzini ha perseguito presentandolo al bando
regionale.”
Aemme
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Si trasferisce presso il “Bar Bettolino”
via XX settembre 3 a Crema
La famiglia Boschi ringrazia la gentile clientela e i collaboratori che nell’arco dei 35 anni
di gestione del bar Blitz hanno contrinbuito al successo dell’azienda.
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SABATO 24 OTTOBRE 2015
AUSTROUNGARICO
SERVIMPRESA: corsi di “Public speaking”
Nuova ipotesi di utilizzo
pubblico e commerciale
l Cda uscente del San Domenico ha consegnato all’amministrazione uno studio di fattibilità – elaborato dall’architetto Christian Campanella – per restituire il mercato Austroungarico
a un utilizzo da parte dei cittadini.
L’intervento di riqualificazione, stavolta – a
quanto assicurato dall’assessore ai Lavori pubblici Fabio Bergamaschi, nella presentazione...
monca (perché il progetto c’è, ma non si può
al momento mostrare!?!) fatta l’altro ieri alla
stampa – sarebbe più che una delle tante ipotesi
avanzate da sessant’anni a questa parte. L’architetto Campanella ha infatti elaborato lo studio
interloquendo direttamente con la Sovrintendenza, che però non ha ancora visionato la
stesura completata. Motivo della... prematura
criptica presentazione, spiegata dalla necessità
di riconoscere al Cda in scadenza il merito d’averla commissionata.
Due le soluzioni previste: entrambi che prevedono l’abbattimento dell’attuale muro che
separa l’Austroungarico dal San Domenico, per
metterlo in diretto collegamento con il complesso; e la costruzione di una torretta esterna, nello
slargo triangolare in via Verdelli, in cui installare un ascensore che porta alla sala Edallo – nello splendido sottotetto con travi a vista – di 450
metri metri quadri, attualmente autorizzata a
ospitare solo 30 presenze, ma che ne potrà così
accogliere 130.
La prima ipotesi propone la chiusura dell’intero perimetro del mercato con una struttura in
metallo e vetro – o un
materiale trasparente
– arretrata rispetto al
primo giro di colonne, ricavando spazi
da utilizzare in parte
a servizio del teatro,
magari come nuovo
foyer; e in parte da assegnare in gestione al Il mercato Austroungarico in piazza Trento e Trieste
privato, che concorrerebbe all’investimento
– che oscilla fra i 400 e i 600 mila euro – per zione di una proposta.
“Stavolta – ha sottolineato – è stata studiasvolgere attività remunerative.
La seconda, invece, volendo la Sovrinten- ta una soluzione, condivisa con la Sovrintendenza “una continuità fisica tra la piazza e via denza, per una progettazione raffinata, che
Verdelli – ha spiegato l’architetto – prevede la porti all’utilizzo di questo spazio, in modo
chiusura di due parti separate: una a ridosso dei che diventi il volano della rivitalizzazione di
chiostri, da adibire a servizi inerenti il teatro e questa piazza.”
Quello completato è lo studio preliminala scuola di musica; e l’altra in quella opposta,
che potrebbe avere una funzione mercatale o re; si tratta ora di capire quale delle due soluzioni va resa esecutiva. Entrambi, ha fatto
comunque commerciale”.
Entrambe le soluzioni, ha sottolineato inoltre, rilevare, preservando l’identità separata del
comportano installazioni remobivili, nel caso nel mercato Austroungarico dal San Domenico,
trovando il modo di “farli dialogare restantempo si dovesse decidere un utilizzo diverso”.
La struttura, ha ricordato, è nata come do autonomi”.
L’assessore Bergamaschi – affiancato dal
“tetto” del mercato di grano e sementi, mantenendo poi sempre una funzione mercatale fino sindaco Stefania Bonaldi, altrettanto entual 1955, quando è stato inaugurato quello co- siasta della possibilità di concretizzare il properto in via Verdi. Da allora è diventato “l’Au- getto – auspica che la Sovrintendenza possa
stroungarico” – sul quale la Sovrintendenza esprimersi favorevolmente su una delle due
aveva già posto il vincolo nel 1912, reiterato nel ipotesi, per poter avviare l’intervento entro
1953 – e s’è cominciato a parlare del possi- la fine del prossimo anno, per completarlo
bile utilizzo, senza però mai la formalizza- entro la scadenza dell’amministrazione.
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u iniziativa dell’Associazione Pionieri e Veterani ENISEA di Crema, il parco adiacente la basilica di Santa Maria sarà intitolato a Enrico Mattei.
La cerimonia si terrà alle ore 10 di martedì 27 ottobre
prossimo, nella ricorrenza del 53° anniversario della sua
morte – avvenuta in circostanze mai chiarite, per un incidente occorso al suo aereo personale – alla presenza delle
autorità civili e religiose cittadine.
Mattei è stato un grande dirigente pubblico, partigiano,
politico e imprenditore. Disattendendo al mandato di commissario liquidatore dell’Agip – conferitogli al termine del
secondo conflitto mondiale – ne fece una multinazionale
del petrolio, trasformandola nel 1952 in ENI-Ente nazionale idrocarburi: è stata protagonista del miracolo economico postbellico.
Nella stessa giornata, il pomeriggio alle 18, l’Associazione Pionieri e Veterani ENI-SEA di Crema, come ogni
anno, farà celebrare in cattedrale una santa Messa in suffragio e ricordo del compianto dirigente-imprenditore Enrico Mattei.
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Martedì 27 ottobre: intitolazione
del parco di S. Maria a Enrico Mattei
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SABATO 24 OTTOBRE 2015
I NOSTRI CONCORSI
La FestaAntenna5:
finale! OPERAZIONE
VACANZE!!!
giunto il gran giorno delle premiazioni dei nostri concorsi, ormai apprezzati dai lettori e da tutti
i cremaschi. L’invito per tutti, concorrenti e non, è per oggi sabato 24
ottobre alle ore 17.30 in via Dante
Alighieri 24, presso la scuola Manziana. Tre le iniziative sotto i riflettori in una serata che s’annuncia divertente: condurrà il giovane Gioele
Airini, affiancato dalle immancabili
“vallette”. L’appuntamento è per la
proclamazione delle fotografie più
belle inviate in redazione dall’Italia e
dal mondo, per l’estrazione delle cartoline inviate dagli ascoltatori di Radio Antenna5 (anche se già premiate
nelle estrazioni settimanali) e la proclamazione del vincitore assoluto di
OraTortello. Ma andiamo con ordine.
Quest’estate il nostro giornale
ha promosso In posa con il Torrazzo,
concorso ormai alla quarta edizione,
comprese le edizioni… winter. Decine e decine le fotografie pervenute
– dal 22 giugno al 30 settembre – in
gara nelle due sezioni “Il Torrazzo a
casa nostra” e “Il Torrazzo in Italia
e nel mondo”, con la testata ritratta
negli scatti insieme a paesaggi o persone. Nel primo caso foto anche simpatiche, scattate in qualsiasi luogo
della diocesi, nel secondo ottenute
in luoghi caratteristici e riconoscibili
1° PREMIO
UNA BICICLETTA
Al Comune non resta
che il ricorso al Tar
L
2° PREMIO UN WEEKEND 3° PREMIO
nelle città d’arte d’Italia
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I PREMI Tre i premi in palio per il concorso fotograﬁco
dell’Italia (escluso il Cremasco) o del
mondo.
Seconda simpatica iniziativa
dell’estate de Il Nuovo Torrazzo, è
stata l’OraTortello, la competizione
fra tutti gli oratori e le loro valide
cuoche per proclamare, alla fine delle
sagre e all’inizio dell’autunno, qual è
stato il tortello migliore secondo un
nostro giornalista e l’Accademia del
Tortello Cremasco. Il migliore di stasera verrà premiato con un diploma
e una targa.
Infine, ultima, ma non meno importante, l’ormai tradizionale iniziativa di Operazione Vacanze di Radio
Antenna5: da anni dispensa premi ai
suoi ascoltatori e lo farà anche nella
serata di oggi. Come noto per parte-
GIORNATA MONDIALE DELLA POLIO
Anche i Rotary cittadini
attivi nella raccolta fondi
Bottoni gadget per la Giornata mondiale della Polio
97
soddisfazione%
alla guida
94%
soddisfazione
nell’uso
quotidiano*
cipare bastava scrivere una cartolina
con regolare affrancatura dalla località di villeggiatura o dalla città di residenza all’emittente diocesana. Circa
500 le postcard arrivate quest’anno:
dall’11 luglio tutte le cartoline giunte
in redazione hanno partecipato all’estrazione settimanale di premi e stasera i più fortunati riceveranno i due
principali delle altrettante sezioni.
Ringraziamo gli sponsor: Bar Fiori,
Estetica Catuscia, Podenzana Abbigliamento, Enoteca Nonsolovino,
Eredi Vanoli Giulio, Enrico IV, Torrefazione Ligure, Zoo Green, SCS
Servizi Locali, Gelateria Rosa, Pasticceria Treccia d’Oro, Raviolificio
Salvi, Tipografia Trezzi, Tabaccheria Smoke Line 13, Scarpelli Bianca,
Eni Fontanini. Per il 2015 la cartolina ufficiale raffigura il Teatro Sociale
di piazza Marconi disegnato dal maestro Federico Boriani nel 1992. La
litografia è stata donata dalla moglie
del compianto artista, Emerenziana:
è il primo premio del gioco estivo per
la sezione Crema e Cremasco. Per
tutte le cartoline dal mondo e da fuori il riconoscimento è, invece, rappresentato dalla macchina per la pasta
“Pastapresto” offerta da Venturelli
Elettronica ed Elettrodomestici di
Capergnanica.
L’invito è quello di partecipare numerosi alla festa, che non mancherà
di regalare sorprese e un ricco aperitivo finale.
I
nente libero da questa malattia.
“Nel 1988 – fa osservare il presidente del Cremasco S. Marco – la
polio era presente in 125 Paesi con
350.000 casi all’anno. Anche grazie all’impegno del Rotary e delle
nostre organizzazioni partner, questa cifra è scesa ai 400 casi circa
confermati nel 2014.”
Il Rotary International, sottolinea, “conta 1.2 milioni di soci
appartenenti a 34.000 Club in oltre
200 Paesi e aree geografiche, le cui
attività sociali – dall’assistenza alle
famiglie bisognose alla lotta contro
la polio – contribuiscono a migliorare la qualità della vita nelle comunità di tutto il mondo”.
A oggi al progetto di eradicazione della polio i rotariani hanno
donato quasi 1,3 miliardi di euro,
oltre a un numero incalcolabile di
ore di volontariato. E oltre tutto,
“le donazioni raccolte dal Rotary
fino al 2018 saranno triplicate dalla
Fondazione Bill & Melinda Gates,
che si è impegnata a donare 2 dollari per ogni dollaro raccolto dal
Rotary, sino a un massimo di 35
milioni di dollari all’anno”.
Attualmente oltre 2,5 miliardi di
bambini sono stati vaccinati contro questa malattia debilitante che
spesso conduce alla paralisi.
eri si è tenuta la Giornata mondiale della Polio. E contestualmente, a New York, l’evento annuale dedicato dal Rotary a questa
battaglia umanitaria, in livestream,
con Unicef come co-sponsor, si
sono trovati oltre 30.000 supporter:
partner della Global Polio Eradication Initiative, funzionari di governo di tutto il mondo e operatori
sanitari di spicco di organizzazioni
non-governative.
“Anche i due Rotary club cittadini sono da anni molto attivi
su questo fronte, con iniziative e
raccolte fondi”, fa osservare Pietro
Martini, presidente del Cremasco
San Marco. Il cui sodalizio devolve
da tempo migliaia di euro all’anno
al progetto End Polio Now. E anche
in quello in corso i due club locali
sono a disposizione di chi intendesse contribuire alla vittoria definitiva contro questa malattia. Che
rimane endemica solo in Pakistan
e in Afghanistan. L’ultimo caso
in Nigeria – ultimo Paese africano
in cui la polio era ancora endemica – è stato registrato infatti il 24
luglio 2014 nello stato meridionale
di Kano. E l’Organizzazione Mondiale della Sanità potrebbe quindi
rimuovere la Nigeria dell’elenco
dei Paesi polio-endemici e, dopo
tre anni, certificare l’intero conti-
Aemme
’ultimo tentativo dell’amministrazione comunale di Crema per
scongiurare la chiusura dell’ufficio postale di Ombriano è il ricorso al Tar.
“Abbiamo operato una valutazione insieme al legale che nelle
scorse settimane ha assistito dei Comuni pavesi contro provvedimenti analoghi – spiega il Sindaco Bonaldi – e abbiamo deciso di
impugnare il provvedimento dello scorso 14 agosto, che ha disposto
la chiusura dell’Ufficio Postale di Ombriano.”
“Poste Italiane ha assunto un atto privo di motivazioni e, soprattutto, lo ha fatto senza avere operato alcun contraddittorio con
l’amministrazione comunale. Prova ne è – fa osservare – che mai
abbiamo avuto risposte in merito alle controproposte avanzate: sia
una possibile razionalizzazione che coinvolgesse gli altri uffici cittadini, per distribuire equamente il sacrificio sulla città; sia l’offerta
di compartecipare al costo del canone di locazione dell’immobile.”
Numerose sono state infatti nei mesi scorsi le missive che il sindaco ha indirizzato a Poste Italiane per tentare di instaurare un
dialogo.
“Non ci siamo mai opposti a un intervento di razionalizzazione
– spiega – consapevoli che è giusto, oggi, adoperarsi per efficientare
e ottimizzare servizi e costi correlati. Tuttavia queste azioni vanno
portate avanti con intelligenza e non in modo lineare e acritico. La
chiusura di un presidio a servizio di 6.500 abitanti, che ha volumi di operazioni assai superiori alla media che si registra in uffici
di questo tipo, avvenuta peraltro senza un minimo confronto con
il nostro Comune, è un segno di scarso rispetto, non tanto verso
l’amministrazione comunale, quanto ai cittadini utenti del servizio
medesimo, e contravviene agli impegni che Poste Italiane si era assunta nel contratto di servizio.”
Il ricorso al Tar, curato dall’avvocato Flavio Crea contiene anche
la richiesta di sospensiva, perché Poste Italiane prevede di chiudere
l’ufficio di Ombriano da lunedì 26 ottobre.
“Non sappiamo come potrà finire, ma – conclude – esperito fino
all’ultimo ogni tentativo di dialogo, coinvolgendo anche Anci, Regione Lombardia e persino il ministero dello Sviluppo e dell’Economia, dopo l’interrogazione dell’on. Franco Bordo della scorsa settimana abbiamo ritenuto che questo dovesse essere l’ultimo passo,
per tutelare un servizio importante per la comunità e i cittadini.”
OSPEDALE
Ostetricia, giovedì
da record: 6 bimbi nati!
G
iovedì 22 ottobre 2015: una data che rimarrà nella storia dell’Ospedale Maggiore di Crema. In questo giorno, infatti, presso
l’Unità operativa di Ostetricia-Ginecologia, diretta dal dottor Gianni
Baudino, dalle ore 7.30 alle 11 sono nati ben 6 bimbi! Un vero e proprio record, se si considera che normalmente – nell’arco delle 24 ore
– vengono alla luce da 1 a 3 bambini.
Comprensibile, dunque, la gioia che ha pervaso tutto il reparto
per questo evento molto bello, un “inno alla vita” le cui note sono
state accolte con estrema soddisfazione e felicità dall’intera Azienda
Ospedaliera. “Le 6 nascite – spiega la dottoressa Giorgia Gatti – rappresentano veramente un fatto eccezionale, frutto di una lieta concomitanza: ai 3 parti cesarei programmati, infatti, si sono aggiunti tre in
regime di travaglio. E così, ecco i 6 neonati: Giorgia, Michele, Alice,
Julia, Matteo e Giosuè. Davvero una bella giornata!”.
Grande, ovviamente, il lavoro cui è stato chiamato il personale del
reparto. Nei due turni compresi tra le 7.30 e le 11, si sono alternati i
medici Giorgia Gatti, Francesco Secundo, Maria Cavallone ed Enza
Gagliano, insieme alle ostetriche Valentina, Lorena, Anna, Ettorina
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12 sabato 24 ottobre 2015
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MONTODINE
VAIANO CR: furto e borseggio, 2 in manette
Due morti
nel weekend
FABIO PARATI HA PERSO LA VITA
SABATO IN SELLA ALLA SUA MOTO
stato un tragico fine settimana, lo scorso, sulle rive del Serio. Tra sabato e domenica un 43enne ha perso la vita in un
sinistro stradale, si tratta di Fabio Parati,
e un 31enne, Alan Bertolli scomparso da
casa un mese prima, è stato ripescato cadavere nel serio.
Il sinistro mortale si è verificato sabato
nella tarda mattinata a Ripalta Cremasca. Fabio Parati, 43anni titolare di un bar
a Castiglione d’Adda, residente a Montodine, ha perso
la vita finendo fuori strada
con la sua motocicletta. Inutili gli immediati soccorsi.
Il centauro ha perso il
controllo della sua Honda
finendo in un fosso. Le lesioni riportate sono state letali. Nonostante l’immediatezza dei soccorsi il 43enne
è spirato ancora prima di essere trasferito
in ospedale.
Sul posto una pattuglia della Polstrada
di Crema per i rilievi di rito utili a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e
accertarne le cause.
La tragedia ha scosso la comunità montodinese. La famiglia Parati è infatti molto
Domenica si sono spente le speranze di ritrovare in vita
Alan Bertolli, 31enne di Vaiano Cremasco
conosciuta e stimata.
Un altro centauro è rimasto invece coinvolto in uno scontro auto-moto martedì
sera intorno alle 20 lungo la provinciale
per Lodi in territorio di Chieve. Pare a causa di una mancata precedenza i due mezzi
sono entrati in collisione e ad avere la peggio, come si può ben immaginare, è stato
il motociclista, M.P. 24enne
di Crema trasferito d’urgenza in ospedale, prima a Crema e poi al San Raffaele di
Milano.
Il centauro è arrivato in
pronto soccorso, al Maggiore di Crema, in codice giallo. È stato trattenuto in prognosi riservata per la gravità
delle lesioni riportate prima
che i medici decidessero per
il trasferimento a Milano. I
familiari sperano in un recupero del giovane.
Le speranze degli amici e dei parenti di
Alan Bertolli si sono invece spente alle 17
di domenica 18 ottobre. A un mese esatto
dalla scomparsa, il 31enne di Vaiano Cremasco è stato recuperato cadavere nelle
acque del Serio in territorio di Montodine.
Ad avvistare il corpo senza vita è stato un
ALAN BERTOLLI
DI VAIANO
RIPESCATO
DOMENICA
CADAVERE
NEL SERIO
pescatore dalla riva. Immediato l’allarme
lanciato e l’intervento di Forze dell’Ordine
e Vigili del Fuoco.
Il giovane era sparito da casa il 17 settembre. La sera successiva la sua auto,
con portafogli e telefono del proprietario
appoggiati sul sedile, era stata rinvenuta
nei pressi del fiume Serio, a Crema, nel
parcheggio dello Zanzibar. Immediate
partirono le ricerche nel corso d’acqua e
anche nel Canale Vacchelli, senza esito.
Quindi gli appelli (anche Chi l’ha visto? si
è occupato del caso) e i primi ipotetici avvistamenti.
Domenica il Serio ha restituito il corpo
di Alan, riconosciuto dai vestiti che indossava e dal tatuaggio sul braccio. L’ipotesi maggiormente accreditata è quella del
suicidio. Il 31enne di Vaiano Cremasco
aveva avuto una vita difficile dopo il duplice suicidio, a due anni di distanza l’uno
dall’altro, della madre e del padre. Una
situazione pesante da sostenere che aveva
portato anche il giovane a essere seguito in
un percorso che fosse in grado di fargli riscoprire la vita e fargli riapprezzare il dono
più grande.
Nella mattinata di ieri Vaiano Cremasco
ha tributato l’estremo saluto al suo giovane sfortunato cittadino.
servizi speciali messi in atto dai Carabinieri lo scorso fine settimana
contro le azioni predatorie hanno dato positivi esiti. Due persone
sono infatti state arrestate per furto e quanto trafugato è stato riconsegnato ai legittimi proprietari.
Il fermo è avvenuto nel pomeriggio di domenica 18 ottobre a Vaiano
Cremasco. I Carabinieri hanno fermato una Ford Focus per normali controlli. A bordo due nomadi italiani domiciliati presso il campo
nomadi di Vigevano, noti per precedenti reati contro il patrimonio. I
due mostravano un certo nervosismo e i Cc hanno deciso di passare
alla perquisizione del veicolo grazie alla quale sono stati rinvenuti un
carnet di buoni pasto intestato a una donna di Manerbio e 320 euro in
contanti oltre alla carta d’identità di una donna di Soncino. I due non
sapendo giustificare il possesso di quanto scovato dai militari sono stati trasferiti alla stazione dell’Arma di Bagnolo Cremasco.
Gli accertamenti condotti dai Carabinieri hanno consentito di appurare che il carnet di buoni pasto era il frutto di un borseggio compiuto a Manerbio il sabato precedente; carta d’identità e denaro erano
invece stati trafugati da una villetta di Soncino di proprietà di una donna che, informata dei fatti, constatava l’effrazione avvenuta mentre si
trovava fuori casa e l’ammanco, tanto da formalizzare la denuncia.
I due sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato continuato.
CREMA: colpo al Golf Club
L
adri in azione al Golf Club Ombrianello, e non è la prima volta.
Nella notte tra martedì e mercoledì, ignoti sono entrati nella segreteria e nell’attiguo punto vendita di attrezzature per golfisti e hanno
arraffato denaro e capi d’abbigliamento. Bottino complessivo stimato
in 10mila euro.
I predoni sapevano cosa cercare e dove cercarlo. In segreteria, con
una mazza, hanno smurato la cassaforte riuscendo poi ad aprirla. Prelevati i contanti hanno fatto visita al negozio di abbigliamento specializzato per gli amanti del golf e hanno arraffato alcuni capi. Quindi
passaggio, senza malloppo, nella Locanda Ombrianello.
Oltre alle perdite rappresentate da quanto trafugato il Golf Club
patisce anche per i danni arrecati agli uffici.
FURTI: via suv e contanti; colpi a Castelleone
L
adri in azione nel Cremasco. Prese di mira autovetture e abitazioni. Tre costosi suv sono spariti da altrettante ville dei paesi della
cerchia cittadina. A Castelleone topi d’appartamento hanno svaligiato
un’abitazione e rubato due auto.
Il furto compiuto nella città turrita è stato messo a segno durante
la notte con i proprietari della dimora di via Rosales a letto. I soliti
ignoti hanno rovistato in lungo in largo, anche nelle camere, cosa che
ha scosso profondamente i padroni di casa al loro risveglio. La gang se
ne è andata con contanti, preziosi e due auto, quella di famiglia e una
Volvo rubata in strada e di proprietà di un uomo che vive in una villetta attigua a quella presa di mira. L’auto svedese è stata poi rinvenuta
cannibalizzata, ovvero derubata di centraline e batteria, in un piazzale
di sosta lungo la Paullese.
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SABATO 24 OTTOBRE 2015
L’OPINIONE
CISVOL-COMUNE
Legge di Stabilità
iniqua e sbagliata
Corso di avvicinamento
al volontariato, per tutti
C
IL DEPUTATO DI SEL BORDO
MOLTO CRITICO SULLA MANOVRA
di ANGELO MARAZZI
I
l parlamentare cremasco Franco Bordo, di
Sinistra Ecologia e Libertà, è fortemente
critico rispetto alla Legge di Stabilità presentata via twitter, la scorsa settimana, dal
presidente del Consiglio Renzi: “Di sorprendente non ha il taglio delle tasse, ma l’iniquità, il carattere elettorale e propagandistico,
la mancanza di strategia”, è il suo giudizio
di piena e netta bocciatura.
“È una legge iniqua – spiega – perché dà
tanto alle imprese: sgravi, taglio dell’Ires,
sconti fiscali sugli acquisti dei macchinari…,
senza certezze per gli investimenti produttivi. E niente, o quasi, ai lavoratori e ai pensionati: 5 miseri euro di aumento, una presa in
giro, ai dipendenti pubblici; nessuna misura
per la flessibilità per i pensionati in uscita;
rinvio dell’ampliamento della no tax area
per le pensioni basse ed ennesima soluzione
tampone non risolutiva per tutti i lavoratori esodati.”
“È una manovra propagandistica ed elettorale”, stigmatizza critico. “L’abolizione
della Tasi è l’arma in più, preparata per la
prossima tornata delle elezioni amministra-
tive, come gli 80 euro, non dati a tutti e oggi
annullati per effetto di aumenti e tagli.”
“La Legge di Stabilità è intrisa fino al midollo di una propaganda truffaldina come
quella sulla sanità. Renzi dice che le risorse aumentano di un miliardo, da 110 a 111
nel 2016. Falso”, accusa esplicito. “Omette
di ricordare che il fabbisogno finanziario
previsto dal Patto della salute, siglato da Regioni e Governo, prevedeva un impegno di
stanziamento di oltre 115 miliardi nel 2016.
Renzi taglia dunque 4 miliardi al servizio sanitario nazionale.”
E Bordo completa la stroncatura evidenziando che questa Legge di Stabilità “non
ha alcuna direzione espansiva: non ci sono
soldi per gli investimenti pubblici ma solo
sostegno a quelli privati; non c’è alcun ‘piano del lavoro’, ma solo ulteriore spinta alla
precarizzazione del mercato del lavoro; non
ci sono misure per far ripartire la domanda
interna, ma solo qualche pannicello caldo
per cercare di spingere le esportazioni; pochissime sono le risorse destinate al dissesto
idrogeologico, una condizione invece da
‘aggredire’ per dare risposte vere e concrete; abbiamo ancora tagli agli enti locali, che
Il parlamentare cremasco di Sel,
Franco Bordo
porteranno ad altre riduzioni di servizi ai
cittadini”.
Il parlamentare cremasco di Sel, che riteneva “profondamente ingiusto” il taglio
della tassa sulla prima casa anche per le
ville-prima casa di lusso, si compiace che il
premier si sia ravveduto, almeno su questo.
Il suo giudizio resta tuttavia complessivamente negativo: “Di sinistra questa manovra finanziaria non ha niente”, commenta
caustico.
E con riferimento alle motivazioni per
l’aumento dell’uso del contante, portato da
mille a 3 mila euro, espresse da Renzi – “Fa
aumentare i consumi” – e da altri del governo per i quali sarebbe “un modo per agevolare i pensionati che vanno a fare la spesa e
non hanno il bancomat e la carta di credito”,
Bordo osserva tra l’ironico e l’indignato: “la
vedo proprio la signora pensionata con 800
euro al mese andare al mercato con 3 mila
euro in contanti per comprare l’insalata”.
“Così non si va da nessuna parte. O meglio, si va dalla porta sbagliata: quella della
diseguaglianza, della povertà, della mancanza di crescita”, è la chiosa severa e preoccupata del deputato di Sel.
Il riconoscimento di “Negozio storico” a 5 attività cremasche
L
a regione Lombardia ha assegnato ieri il
riconoscimento “Negozio Storico”, attribuito per la capacità di preservare e valorizzare l’attività, o il luogo oggetto della stessa
impresa, da almeno 50 anni.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il
sottosegretario regionale a Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione, Daniele Nava, e i rappresentanti di
Confcommercio e Confesercenti Lombardia
Renato Borghi e Filippo Caselli.
“Rispetto all’anno precedente – ha osservato l’assessore – sono più che triplicati i riconoscimenti, a dimostrazione della capacità di
mantenere la vostra competitività, nonostante la crisi e i rapidi cambiamenti imposti dal
mercato.”
“Per sostenere la capacità imprenditoriale
dei negozi storici e favorire la continuità e il
ricambio generazionale alle attività – ha aggiunto l’assessore a Commercio, Turismo e
Terziario, Mauro Parolini – abbiamo recentemente lanciato un bando, che si è chiuso
proprio in questi giorni, dal titolo ‘Innovare
la tradizione’, che ha messo a disposizione un
milione di euro per valorizzare ulteriormente
queste attività storiche, finanziando progetti
relativi a interventi di innovazione, riconversione e sviluppo e trasmissione d’impresa e
rilancio occupazionale.”
La Città 13
isvol e Comune insieme per la promozione e la crescita della cultura della solidarietà. Questo in sintesi l’obiettivo dell’iniziativa,
presentata mercoledì dall’assessore alle Politiche giovanili Paola Vailati e dalla referente territoriale del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Cremona Elena Crotti: “un percorso rivolto
essenzialmente a persone, giovani ma anche non più, che intendono
approcciare l’ambito del volontariato”.
“È una priorità per il Cisvol – ha sottolineato la Crotti – animare
il territorio con iniziative mirate a far riflettere sulle motivazioni che
possono portare ad avvicinarsi alle tante associazioni che svolgono
attività a servizio della persona nel socio-assistenziale, o della città
in ambito culturale, che lamentano una riduzione di partecipanti e il
progressivo invecchiamento dell’età media.”
In questa prospettiva è stata coinvolta l’amministrazione comunale,
“trovando nell’assessore Vailati e nel responsabile dell’Orientagiovani
Maurizio Dell’Olio disponibilità ed entusiasmo”, ha tenuto a sottolineare, ringraziandoli per la collaborazione. Il percorso, ha poi spiegato, è strutturato in tre incontri – il lunedì 9, 16 e 30 novembre, dalle
20.30 alle 22.30, nella Biblioteca civica di via Civerchi – di tipo “laboratoriale”, per favorire una riflessione sulle motivazioni che portano
al volontariato ed esprimere esperienze. La partecipazione è gratuita e
aperta infatti anche a chi fa già volontariato, come occasione per rafforzare le motivazioni, ma anche per portare la propria testimonianza,
che può essere utile alle associazioni per progredire e migliorare.
“Come Comune – ha spiegato l’assessore Vailati – mettiamo a disposizione gli spazi nella Biblioteca, luogo di cultura, frequentato dai
giovani, e attraverso l’Orientagiovani vogliamo dare maggiore visibilità e possibilità di contatto per il Cisvol.”
“Il valore aggiunto che l’attività di volontariato dà alle persone –
ha tenuto inoltre a sottolineare – è impareggiabile, sia dal punto di vista sociale e culturale sia come acquisizione di competenze personali
nella preparazione di progetti anche di altro genere.”
A coordinare i tre incontri Elena Crotti e Chiara Anselmi, responsabile dello sportello Scuola di volontariato di Cremona e che si occupa in specifico di Orientamento al volontariato. Le quali hanno
scelto una metodologia ispirata al Piccolo principe: un percorso non
cattedratico ma di scoperta insieme a chi partecipa”.
A.M.
S. BENEDETTO: la cella campanaria torna
illuminata grazie al Lions club Crema Host
D
“Quello dei luoghi storici del commercio,
e dei negozi di vicinato in generale, è quindi
un patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e sostenere. La scorsa settimana – ha
annunciato Parolini – abbiamo, ad esempio,
approvato i criteri per un bando nuovissimo, denominato ‘Negozi che creano valore’
e finanziato con 120.000 euro, che andrà a
premiare singole attività commerciali o reti
di queste, che si distinguono per originalità
e capacità di generare attrattività attraverso
iniziative di marketing e strategia di vendita
innovative.”
“Al termine della selezione – ha concluso
– verranno assegnati premi fino a 8.000 euro
ciascuno per le dieci categorie previste, che
vanno dalla costituzione di reti tra negozi e
produttori locali nell’ambito di specifiche filiere di prodotto, a quelle finalizzate alla promozione di itinerari di shopping, passando per le
Start up dinamiche e di successo, per arrivare
a progetti di ecosostenibilità e interventi per
migliorare vetrine e allestimenti”.
Tra gli esercizi commerciali premiati ieri
quali “Storica Attività”, anche la Trattoria
Rosetta di Passarera, di Capergnanica, attiva
dal 1964; il Panificio El Furneer, di Castelleone (1951); Dal Vecchio dal 1954, di Crema;
Labò Bice di Bertazzoli Antonio, di Pandino
(1960); il Bar Centrale, di Trigolo (1951).
opo
alcuni
mesi di buio,
grazie al Lions
Crema Host la cella campanaria della
chiesa di San Benedetto è tornata a essere illuminata.
“Con il contributo del club di servizio è stato infatti
possibile provvedere alla sostituzione delle lampade
‘esaurite’, permettendo anche a Garibaldi di osservare
con soddisfazione
la bella immagine
della piazza, con
il campanile della
chiesa
riacceso”,
commenta il parroco, don Luigi Agazzi, cogliendo l’occasione per esprimere
la gratitudine ai
soci del Lions Crema Host per il generoso aiuto.
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14 sabato 24 ottobre 2015
OTTOBRE MISSIONARIO
LA TESTIMONIANZA
DI SHARON,
PARTITA
GRAZIE
ALLA PROPOSTA
DEL CENTRO
MISSIONARIO:
34 GIORNI TRASCORSI
A PIEBETÀ, A 40 KM
DA RIO DE JANEIRO.
UN’ESPERIENZA
CHE FA VEDERE
LA VITA
CON OCCHI DIVERSI
Anche in Brasile
avevo una famiglia
E
poi ti ritrovi a 23 anni, su un
aereo diretto verso il Paese che
sogni di visitare da troppo tempo.
No, non è l’America o l’Australia,
bensì il Brasile, quella terra così lontana – ma così affascinante ai miei
occhi – da almeno una decina d’anni
è un chiodo fisso nella mia testa.
Ricordo, in aeroporto, di essere
rimasta incantata parecchi minuti sul
tabellone con scritto “Rio de Janeiro” e di aver controllato più volte che
il numero del volo corrispondesse a
quello indicato sul mio biglietto. Non
ci credevo. Pensavo di essere immersa ancora in un sogno irrealizzabile.
Ricordo le strane sensazioni mescolate dentro di me quel tardo giovedì pomeriggio di fine luglio, seduta,
sola, in aereo: l’entusiasmo, la voglia
irrefrenabile di toccare finalmente
con miei piedi il suolo brasiliano,
lasciavano il posto alla tristezza
per dover lasciare per un po’ la mia
famiglia. Non sapevo cosa aspettarmi
da questo grande viaggio, se non
di vedere una realtà ben diversa da
quella che sono abituata a vivere qui,
in un Paese occidentale ricco, dove
disponiamo di tutto.
Atterrata a Rio, ho trovato subito
la calorosa accoglienza di madre
Amelia, la suora che mi ha ospitato
per 34 giorni e che realizza a Piabetà,
un paese situato a una quarantina
di chilometri da Rio de Janeiro, un
progetto chiamato Agosto Feliz. Si
tratta di un Grest a cui partecipano
bambini dai 6 ai 12 anni e il cui
obiettivo è di togliere dalla strada
questi ragazzini con situazioni difficili in famiglia.
Il mio compito era molto semplice:
giocare con loro e fare dei laboratori
musicali o manuali. Balli e canti
aprivano la giornata, che sarebbe proseguita saltando la corda, giocando a
calcio o nel parchetto sulle altalene,
facendo semplicemente volare un
aquilone, facendo braccialetti o suonando la batteria... senza dimenticare
un tuffo in piscina! A fine giornata la
stanchezza si faceva sentire: i bambini brasiliani sono una forza della
natura, instancabili veramente; ma la
stanchezza non vinceva di certo sulla
felicità che provavo nel trascorrere
con loro il mio tempo, nei piccoli gesti quotidiani, felicità che aumentava
ogni giorno sempre di più. Nonostante le difficoltà con la lingua, era
incredibile come, pur di stare con me,
si sforzassero in tutti i modi possibili
pur di farmi comprendere ogni singola parola che volevano dirmi.
Credo di aver dato molto a questi
bambini, ma sono ancora più convinta di aver ricevuto da loro il triplo:
come dimenticare quei sorrisi, quegli
abbracci sinceri, quegli sguardi, le
“litigate” dei bambini per chi doveva
darmi la mano, le lotte per saltarmi
in braccio, il semplice “Oi Sharon!”
urlato nella via mentre passavo?
Piccole cose, momenti, che mi hanno
fatto sentire viva, ben voluta da tutti;
una sensazione indescrivibile, troppo
bella! Avrò per sempre nei miei occhi
i loro occhi sorridenti, felici nonostante la povertà.
Vivere per 34 giorni in un mondo
completamente diverso dal mio, lontana dalla monotonia della quotidianità mi ha aiutato a crescere; è stata
un’esperienza a dir poco favolosa,
che mi ha insegnato molto, a vedere
la vita con occhi diversi, a dare un
valore diverso alle cose. È incredibile
come là il sorriso sia sempre sui volti
di tutti nonostante la situazione di
povertà, ed è ancora più incredibile
come la felicità sia contagiosa. Basti
pensare al saluto tipico brasiliani:
un “Bom dia” accompagnato da un
caloroso abbraccio!
Ho vissuto momenti unici, ma
soprattutto ho conosciuto persone
meravigliose che mi hanno fatto stare
bene ogni singolo istante vissuto.
A partire dalle suore che mi hanno
ospitato, proseguendo con il popolo
brasiliano, un popolo unico, fantastico, inimitabile, che tutti dovremmo
prendere come esempio. Un popolo
accogliente e disponibile, incredibile,
che non mi ha mai fatto sentire una
straniera, che mi ha dimostrato in
tantissime occasioni quanto siano
disposti ad aprire le porte delle loro
case nel vero senso della parola,
pronti ad aiutarti in ogni momento.
Ho instaurato rapporti d’amicizia
molto forti e credo che sia stata proprio lei, l’amicizia, ad avermi aiutato
parecchio, perché se non ci fosse
stata, sarebbe stato molto difficile affrontare una situazione tanto diversa
dalla solita; invece, avere una persona
che ti fa sentire a casa, che ti ritiene
una sorella, ha contribuito a farmi
stare sempre bene, a far scomparire
quella tristezza iniziale che mi aveva
assalito sull’aereo: anche in Brasile
avevo una famiglia.
È come se una parte di me fosse
restata là, in quella parte di mondo
che ormai è nel mio cuore. Una sola
cosa mi sento di dire in conclusione:
Obrigada Brasil! Atè logo!
Sharon Doldi - Offanengo
VEGLIA MISSIONARIA
Don Francesco riceve
il Crocifisso: va in Uruguay
Don Francesco ha ricevuto il Crociﬁsso
V
Sharon circondata dai bimbi
GIOVEDÌ 29 OTTOBRE, ORE 21, IN CATTEDRALE A CREMA
L’ammissione agli Ordini sacri del seminarista Piergiorgio Fiori
di DON GRABIELE FRASSI *
G
iovedì 29 ottobre, alle ore 21, in Cattedrale durante la celebrazione dell’Eucarestia, il vescovo Oscar, a nome di tutta la
Chiesa che è in Crema, accoglierà la domanda di ammissione agli
Ordini sacri del seminarista Piergiorgio Fiori, della comunità del
nostro Seminario.
Nel cammino verso il sacerdozio, questa tappa semplice nella
sua celebrazione, ma importante e significativa nella sua sostanza,
è per Piergiorgio un passaggio di grande rilevanza. L’ammissione
agli Ordini sacri è infatti il primo passo ufficiale verso il sacerdozio. È il primo “Sì” a una consacrazione totale al Signore, un
prendere con sempre maggiore impegno quella formazione spirituale, umana, culturale e pastorale che deve essere essenziale per
un prete. Lo sguardo è rivolto verso il Signore che ammaestra,
pasce e santifica il suo popolo.
Tutto è racchiuso in quell’“eccomi” che il candidato esprimerà davanti al Vescovo e che tanto richiama quello di Maria, una
semplice parola che racchiude in sé tutti i sentimenti, le gioie, le
aspettative e le trepidazioni di chi sceglie di seguire e affidarsi al
Signore lungo la strada della vocazione al sacerdozio.
Tutto parte da Dio, è Lui che chiama a seguirlo e prepara per
ognuno una strada. Con il rito di ammissione Piergiorgio non solo
sceglie di mettersi nelle mani del Signore, bensì anche in quelle
della sua Chiesa, che attraverso il Vescovo e gli educatori riconosce la chiamata e l’idoneità dei candidati al sacerdozio, e si impegna ad accompagnarli lungo il cammino.
Il rito di ammissione chiede una più forte responsabilità nella
formazione spirituale per divenire fedeli ministri di Cristo della
Chiesa. L’impegno assunto pubblicamente caratterizza la conversione del candidato e orienta la sua risposta vocazionale verso la
totale consacrazione a Dio e la dedizione alla Chiesa diocesana
nel servizio ministeriale. Poiché la chiamata al sacerdozio non è
anzitutto destinata a “fare” ma a “essere” – e, più precisamente, a
lasciarsi confermare-configurare a Gesù Buon Pastore – la prima
preoccupazione da custodire è quella di cercare nell’intimità profonda con il Signore Gesù.
Scriveva il cardinal Martini: “Cerco la mia missione, amando
la volontà di Dio come Padre; amandola con Gesù e come Gesù;
amandola nello Spirito Santo, che è lo Spirito di Gesù e che mi
identifica a Gesù. E questa ricerca non è un’attività staccata dal
eglia Missionaria, lo scorso sabato sera in
Cattedrale, alla presenza di due vescovi:
Oscar e Franco, neoeletto pastore della diocesi
di Senigallia. Due anche i cori, uno italiano e
uno africano. Moltissimi i fedeli presenti. Presente anche don Francesco Ruini che si prepara
alla missione in Uruguay. Il tutto sotto la protezione di don Alessandro Dordi primo beato
Fidei Donum, morto martire in Perù nel 1991.
Si inizia con due testimonianze, la prima
quella di una giovane che ha partecipato a un’esperienza missionaria. Si chiama Sharon, è una
ragazza di Offanengo e ha passato 34 giorni in
Brasile in una comunità religiosa nella quale
vengono accolti i bambini (ne parliamo qui sopra).
“Un mondo di povertà – ha detto – che m’ha
fatto vedere la vita con occhi diversi, là dove il
sorriso è sempre sulla bocca di tutti”.
La seconda testimonianza è quella di Filippo, un operatore della Caritas che lavora con i
richiedenti asilo. Accenna alle terribili storie di
immigrati che hanno visto morire amici e parenti. Importanti anche le storie di coloro che
qui, da noi, hanno accolto questi giovani. “I
volontari dell’accoglienza diffusa – dice – scelgono di vivere con questi richiedenti asilo in
un processo di carità irreversibile. Non si tratta
di fare delle cose, ma tessere relazioni, andare
oltre l’elemosina: dobbiamo toccare e lasciarci toccare dai poveri di oggi. Il povero accolto
cambia e la comunità cambia anch’essa esercitando la carità e cammina dietro a Cristo.”
Il coro africano esplode in un trascinante canto, seguito dalla lettura del Vangelo, quella del
Il seminarista Piergiorgio Fiori
resto della propria vita; è piuttosto una ricerca che si inserisce in
una vita già condotto nello Spirito; in una vita nella quale la volontà di Dio è normalmente il grande riferimento fondante di tutta
l’esistenza” .
Come comunità cristiana siamo chiamati a leggere nella scelta
di Piergiorgio l’agire della Grazia, che chiama, plasma, rassicura e
risolleva nella grande e splendida fatica della risposta alla chiamata che Dio rivolge a ogni persona, in special modo per coloro che
egli “chiama per sé” come è la vocazione al presbiterato.
In tutto questo, poi, non possiamo non trovarvi anche un dono
che può provocare e alimentare una sana inquietudine in tutti
quei giovani in ricerca: l’affidamento a Dio che Piergiorgio sta per
esplicitare traduce nel vissuto l’espressione dell’apostolo Paolo rivolta ai Filippesi: “Tutto posso in Colui che mi dà la forza!”.
Accompagniamo Piergiorgio nella preghiera e nella vicinanza
spirituale, invochiamo per lui i doni per continuare e accrescere il
suo cammino verso il sacerdozio e preghiamo con fiducia e affidamento “il padrone della messe perché mandi operai per la sua
messe”.
giudizio ultimo sulla carità. Tocca a don Ruini
commentarlo. Parla seduto, perché ancora convalescente. “Nel Vangelo, Gesù – dice – si rivela nei piccoli. Quello appena letto ci presenta
Gesù che si è fatto ancora piccolo in tutti coloro
che soffrono.” E parla di ideale della piccolezza.
Racconta poi la sua esperienza vocazionale:
“Mi sono sentito interpellato quando il Vescovo ha chiesto se c’era un sacerdote disponibile
ad andare in missione ad aiutare don Federico.
Quando ho espresso al Vescovo la mia intenzione, egli stesso mi ha detto che aveva pensato a
me. È iniziata così la verifica fatta di preghiera
perché Dio mi illuminasse. Una richiesta del
Vescovo di San José in Uruguay ha accellerato
i tempi. In agosto sono stato per due settimane
da don Federico. Abbiamo visitato le comunità sparse per decine di chilometri. Pochissime
persone vivono l’esperienza ecclesiale, ma la visita nelle famiglie è bellissima... soprattutto ora
che don Federico è coordinatore della missione
popolare che durerà quattro anni. Molto bella
la vita di comunità dei sacerdoti missionari: la
domenica e il lunedì ci si trova tutti nella stessa
casa e sono momenti di fraternità importanti. In
Uruguay si sente molto la solitudine!”.
“Tornato – continua don Francesco – mi si
affollavano in testa motivazioni per rinunciare, poi hanno prevalso le idee positive. È nata
così la decisione di iscriversi ai corsi del CUM di
Verona, con otto sacerdoti, una dozzina di religiose, giovani e persino una famiglia. In questo
cammino ho sentito una grande pace ed è definitivamente maturata la decisione di accettare
* Rettore del Seminario diocesano
di essere inviato in Uruguay a nome della diocesi di Crema. Parto perché il Signore mi manda a nome della nostra Chiesa. Mi consolano
le parole del Vangelo: ‘Non voi avete scelto me,
ma io ho scelto voi’. E le parole di Francesco:
‘Viene e vai.’ Mi ha colpito anche la vicenda del
giovane ricco al quale Gesù ha chiesto di fare
il salto definitivo… e si è tirato indietro. Io ho
voluto seguirlo!”. E conclude ringraziando tutti
coloro che gli sono stati di fianco. Innanzitutto
monsignor Oscar per il suo accompagnamento discreto, nel rispetto della sua persona, poi,
in particolare, la comunità di Scannabue: “Mi
spiace lasciarla, ma il Signore ha disegni sempre
più grandi dei nostri.”
Alcuni gruppi missionari portano all’altare
un simbolo del loro impegno. Poi la professione
di fede nella Misericordia del Signore, l’abbraccio della pace, la lettura di una lettera di don
Dordi e la recita di una preghiera composta
dal vescovo Oscar per la missione. Arriva così
il momento più commovente della veglia: la
consegna del Crocifisso da parte del Vescovo al
nuovo missionario. “In questa Giornata pentecostale in cui abbiamo sperimentato la vivacità della nostra Chiesa – commenta monsignor
Cantoni – ho consegnato due croci, a don Franco eletto Vescovo e a don Francesco in partenza
per l’Uruguay: la croce è sempre una croce, ma
è anche un peso dolce”.
Come ricordo della serata viene consegnata
una coroncina del Rosario realizzata da donne
dell’etnìa Acholi in Uganda. E si termina con il
ricordo dell’indimenticabile don Sandro Pizzi.
La Chiesa 15
SABATO 24 OTTOBRE 2015
L’ANNUNCIO DEL PAPA AL SINODO
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INSIEME LAICI-FAMIGLIA-VITA
di VINCENZO CORRADO
“N
on è una semplice somma”. Prendiamo a prestito le parole di monsignor
Marcello Semeraro, segretario del Consiglio di
cardinali, per riflettere sull’annuncio che papa
Francesco ha fatto giovedì 22 ottobre, all’inizio
della Congregazione generale pomeridiana del
Sinodo: l’istituzione di un nuovo Dicastero con
competenza sui laici, sulla famiglia e sulla vita,
che sostituirà i due attuali Pontifici Consigli per
i laici e la famiglia. Al Dicastero sarà connessa
la Pontificia Accademia per la vita. A tale riguardo il Papa ha costituito “un’apposita Commissione che – ha detto – provvederà a redigere
un testo che delinei canonicamente le competenze del nuovo Dicastero, e che sarà sottoposto
alla discussione del Consiglio di cardinali, che
si terrà nel prossimo mese di dicembre”.
Il processo di riforma della Curia romana,
quindi, procede… E va avanti non per addizione del preesistente. Tutt’altro! Sta aprendo, infatti, un diverso modo di pensare e – di
conseguenza – di agire. “Per fare una semplice
‘somma’ – spiegava monsignor Semeraro lo
scorso 11 febbraio – non ci sarebbe di per sé
bisogno di una riforma. Si tratta, piuttosto, di
un ‘ri-pensamento’ in vista di uno snellimento
e di una semplificazione della Curia, progettato pure nella fiducia che alcuni accorpamenti
di Pontifici Consigli diano a essi una maggiore
rilevanza, anche esterna, e dunque una maggiore incidenza. La riforma della Curia, tuttavia,
potrebbe prevedere anche la creazione di nuovi
Dicasteri, se le circostanze lo richiedono. La
prima istanza è l’efficace corrispondenza alla
missione salvifica della Chiesa”. Ecco, allora
che si capisce anche il trinomio laici-famigliavita, con tutta la sua valenza anche antropologica. Le tre competenze del nuovo Dicastero
sono intimamente connesse: non si può parlare
di laici senza parlare di famiglia e vita; la famiglia è fatta da laici e apre alla vita; la vita (in tutti
i suoi stadi) coinvolge la famiglia e, pertanto, i
laici. Il rimando è continuo e naturale.
Qualcuno chiederà: ma era proprio necessario questo ripensamento?
Una risposta a questo interrogativo l’ha data
proprio Francesco nell’omelia del 24 aprile
2013 nella cappella di Santa Marta. Il Papa disse: “E quando la Chiesa vuol vantarsi della sua
quantità e fa delle organizzazioni, e fa uffici e
LA CANONIZZAZIONE
diventa un po’ burocratica, la Chiesa perde la
sua principale sostanza e corre il pericolo di trasformarsi in una ONG. E la Chiesa non è una
ONG. È una storia d’amore… Tutto è necessario, gli uffici sono necessari… Ma sono necessari fino a un certo punto: come aiuto a questa
storia d’amore. Ma quando l’organizzazione
prende il primo posto, l’amore viene giù e la
Chiesa, poveretta, diventa una ONG. E questa
non è la strada”. Un principio, questo, che vale
per tutti. D’altronde, l’auspicio del segretario
del Consiglio dei cardinali è che tutte queste riflessioni ricadano poi sulle Chiese locali. “Non
è difficile notare – affermava – che in molti casi,
sia a livello nazionale, sia a livello diocesano (e
talvolta perfino parrocchiale) quanto all’organizzazione si tenda a imitare la Curia romana!
Avere presente il principio che l’organizzazione deve sempre essere – come dice il Papa – di
aiuto alla storia d’amore che ogni Chiesa deve
raccontare agli uomini del proprio tempo sarebbe ottimo correttivo e antidoto per alcune tentazioni, che sempre sono in agguato”.
Con un’accortezza: non si tratta di fare somme, ma di ripensare il proprio modo di essere
Chiesa.
I coniugi Martin
L’esempio dei Santi
“G
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
esù è il Servo del Signore:
la sua vita e la sua morte,
interamente nella forma del servizio, sono state causa della nostra
salvezza e della riconciliazione
dell’umanità con Dio”. Lo ha detto, domenica scorsa, papa Francesco, nella santa Messa con il rito di
canonizzazione di Vincenzo Grossi, sacerdote fondatore dell’Istituto
delle Figlie dell’Oratorio; Maria
dell’Immacolata Concezione superiora generale della Congregazione delle Sorelle della Compagnia
della Croce; dei coniugi Ludovico
Martin e Maria Azelia Guérin.
Commentando il Vangelo – con
il racconto di Giacomo e Giovanni, che rivendicavano nel Regno di
Dio “posti d’onore” – il Pontefice
ha chiarito: “Di fronte a gente che
briga per ottenere il potere e il successo, per farsi vedere, di fronte a
gente che vuole siano riconosciuti i propri meriti, i propri lavori, i
discepoli sono chiamati a fare il
contrario”. Gesù, infatti, “indica
il servizio quale stile dell’autorità
nella comunità cristiana”.
Chi serve gli altri ed è realmente
senza prestigio esercita la vera autorità nella Chiesa. “Gesù ci invita
a cambiare mentalità e a passare
dalla bramosia del potere alla gioia
di scomparire e servire; a sradicare l’istinto del dominio sugli altri
ed esercitare la virtù dell’umiltà”,
ha precisato il Santo Padre. Gesù
offre se stesso quale “ideale a cui
riferirsi: Egli ha il potere in quanto
servo, la gloria in quanto capace di
abbassamento, l’autorità regale in
quanto disponibile al totale dono
della vita. È infatti con la sua passione e morte che Egli conquista
l’ultimo posto, raggiunge il massimo di grandezza nel servizio, e ne
fa dono alla sua Chiesa”. Dunque,
“c’è incompatibilità tra ambizioni, arrivismi e sequela di Cristo;
incompatibilità tra onori, successo, fama, trionfi terreni e la logica
di Cristo crocifisso”. C’è invece
“compatibilità tra Gesù ‘esperto
nel patire’ e la nostra sofferenza”.
La Lettera agli Ebrei, ha ricordato il Pontefice, presenta Cristo
“come il sommo sacerdote che
condivide in tutto la nostra condizione umana, eccetto il peccato”:
“Gesù esercita essenzialmente un
sacerdozio di misericordia e di
compassione. Egli ha fatto l’esperienza diretta delle nostre difficoltà, conosce dall’interno la nostra
condizione umana; il non aver sperimentato il peccato non gli impedisce di capire i peccatori”.
La gloria di Gesù, ha osservato
Francesco, “non è quella dell’ambizione o della sete di dominio,
ma è la gloria di amare gli uomi-
ni, assumere e condividere la loro
debolezza e offrire loro la grazia
che risana, accompagnarli con tenerezza infinita nel loro tribolato
cammino”. Un compito cui ogni
battezzato è chiamato a esercitare,
specialmente verso quanti sono nel
dolore, nell’angoscia, nello scoraggiamento e nella solitudine”.
“Coloro, che oggi sono stati
proclamati Santi, hanno costantemente servito con umiltà e carità
straordinarie i fratelli, imitando
così il divino Maestro”, ha evidenziato il Papa. San Vincenzo Grossi
fu “parroco zelante, sempre attento ai bisogni della sua gente, specialmente alle fragilità dei giovani.
Per tutti spezzò con ardore il pane
della Parola e divenne buon samaritano per i più bisognosi”.
A sua volta, “santa Maria
dell’Immacolata Concezione, attingendo dalle sorgenti della preghiera e della contemplazione,
visse in prima persona con grande
umiltà il servizio agli ultimi, con
una attenzione particolare ai figli
dei poveri e agli ammalati”.
Infine, “i santi coniugi Ludovico Martin e Maria Azelia Guérin
hanno vissuto il servizio cristiano
nella famiglia, costruendo un ambiente pieno di fede e di amore; e
in questo clima sono germogliate
le vocazioni delle figlie, tra cui santa Teresa di Gesù Bambino”.
“RABBUNÌ, CHE IO VEDA DI NUOVO!”
Prima Lettura: GER 31,7-9
Salmo: 125
Seconda Lettura: EB 5,1-6
Vangelo: MC 10,46-52
In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico
insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio
di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo
la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù
Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di
Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti
chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò
in piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse:
«Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli
rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù
gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito
vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.
L’
ultimo incontro prima di salire a Gerusalemme per la sua Pasqua. Prima
c’erano stati gli incontri con degli sposi, con
i bambini, con l’uomo ricco di beni; poi i
dialoghi con i suoi e la richiesta di Giacomo
e Giovanni; fino a questo mendicante cieco
seduto lungo la strada. Gesù si rapporta con
tutti e in fondo questo miracolo ha una carica simbolica potente perché nella storia del
cieco mendicante c’è in qualche
modo la vicenda di ognuno, persino quella di Israele, che alla fine
incontra la luce del Messia.
Bartimeo è cieco, mendicante e
siede al margine della strada. Gli
è impossibile vedere, è chiuso alla
realtà, è un quasi sepolto. Cieco
dalla nascita è come dire mai nato.
Il suo stile di vita è mendicare:
deve chiedere tutto quello che gli serve e
vive di quello che riceve. È seduto ai margini, impotente a percorrerla; è fuori strada.
Però può sentire e parlare. Quanto basta a
capire che sta passando Gesù e ora grida il
suo Nome, il solo dato agli uomini per essere salvati. Gli gridano di tacere, ma non
soffocano la sua voce. Anzi, si fa più forte,
ripete il grido, non ha intenzione di rasse-
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gnarsi. E Gesù si ferma e si lascia avvicinare.
Bartimeo vuole scampare da quella cecità e
fa di tutto per agguantare la salvezza: getta il
mantello (l’unica cosa che possiede), salta in
piedi e va da Gesù. Bartimeo sa l’essenziale:
che è cieco e che desidera vedere. E quando
Gesù lo interroga: “Che cosa vuoi
che io faccia per te?”, risponde con
forza: “Maestro, che io veda di
nuovo!”. Anche a Giacomo e Giovanni Gesù aveva posto la stessa
domanda, ma diversa era stata la
loro richiesta. L’ha chiesto ai discepoli, l’ha chiesto al cieco nato; è
come se Gesù lo chiedesse anche a
ciascuno di noi: “Cosa vuoi che io
faccia per te?”. Diventar cristiani, in fondo è
crescere educando i propri desideri, confrontandoli e conformandoli a quelli del Signore.
Il volto di Bartimeo è tramutato dopo
l’incontro con Gesù: ora ci vede, non è più
cieco; va dietro a Gesù, non aspetta che si
fermino da lui; marcia per la strada, non sta
più seduto ai bordi.
Angelo Sceppacerca
XXX Domenica del Tempo ordinario (Anno B) - domenica 25 ottobre 2015
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16
La Chiesa
SABATO 24 OTTOBRE 2015
LE PAROLE DEL PAPA
I SUGGERIMENTI DELLA CEI
Il Sinodo
50 anni dopo
Migranti, accogliere
bene e nella legalità
D
NELLA SINODALITÀ IL CAMMINO
DELLA CHIESA DEL TERZO MILLENNIO
di M. MICHELA NICOLAIS
N
el discorso di commemorazione del 50°
anniversario dell’istituzione del Sinodo
dei vescovi, pronunciato in Aula Paolo VI davanti ai 270 padri sinodali riuniti in Vaticano
per il Sinodo ordinario sulla famiglia, papa
Francesco ha tracciato l’identikit della Chiesa del terzo millennio, chiamata a servire il
mondo “anche nelle sue contraddizioni”. La
Chiesa è “tutta sinodale”: è una piramide capovolta dove al vertice c’è il Papa, che “non
sta da solo, al di sopra della Chiesa” ma dentro di essa come “battezzato tra i battezzati”.
Facendo sue le parole di Giovanni Paolo II e
rinnovando l’invito contenuto nell’Evangelii
Gaudium, Francesco ha ribadito la necessità e
l’urgenza di una “conversione del papato” e
ha auspicato una valorizzazione delle Chiese
particolari, verso una “salutare decentralizzazione”. Perché “una Chiesa sinodale è una
Chiesa dell’ascolto”, in primo luogo del santo
popolo di Dio. Non è mancato un invito, rivolto ai padri sinodali e ai vescovi in genere,
a “saper attentamente distinguere dai flussi
spesso mutevoli dell’opinione pubblica”.
“Il popolo di Dio è santo”, perché “il gregge possiede un proprio fiuto per discernere
le nuove strade che il Signore dischiude alla
Chiesa”. Ne è convinto il Papa, che nel discorso per il 50° del Sinodo ha ricordato che “il
sensus fidei impedisce di separare rigidamente
tra Ecclesia docens ed Ecclesia discens”.
“È stata questa convinzione a guidarmi
quando ho auspicato che il popolo di Dio venisse consultato nella preparazione del duplice appuntamento sulla famiglia”, ha rivelato
Francesco. “Come sarebbe possibile parlare
della famiglia senza interpellare le famiglie,
ascoltando le loro gioie e le loro speranze, i
loro dolori e le loro angosce?”, ha detto riferendosi ai due questionari inviati alle Chiese
particolari nel percorso intersinodale.
“Valorizzare” le Chiese particolari per
procedere a una “salutare decentralizzazione”. Citando gli “organismi di comunione”
delle chiese locali, il Papa ha spiegato che
“il primo livello di sinodalità si realizza nelle
Chiese particolari”, da valorizzare “come momenti di ascolto e condivisione: soltanto nella misura in cui questi organismi rimangono
connessi col ‘basso’ e partano dalla gente, dai
problemi di ogni giorno, può incominciare a
prendere forma una Chiesa sinodale”.
Il secondo livello di sinodalità è quello delle Province e delle Regioni ecclesiastiche, dei
Papa Francesco e i padri sinodali durante il discorso di commemorazione
del 50° d’isitituzione del Sinodo. Accanto al titolo, l’intervento del Santo Padre
Concili particolari e “in modo speciale” delle
Conferenze episcopali: “Dobbiamo riflettere
per realizzare ancor più le istanze intermedie
della collegialità, magari integrando e aggiornando alcuni aspetti dell’antico ordinamento
ecclesiastico”, la proposta del Papa, secondo il
quale “l’auspicio del Concilio che tali organismi possano contribuire ad accrescere lo spirito della collegialità episcopale non si è ancora
pienamente realizzato”.
“Procedere in una salutare decentralizzazione”, la direzione tracciata da Francesco:
“Non è opportuno che il Papa sostituisca gli
episcopati locali nel discernimento di tutte le
problematiche che si prospettano nei loro territori”.
“In una Chiesa sinodale, anche l’esercizio
del primato petrino potrà ricevere maggiore
luce”. “Il Papa non sta, da solo, al di sopra
della Chiesa; ma dentro di essa come battezzato tra i battezzati e dentro il Collegio episcopale come vescovo tra i vescovi, chiamato
al contempo – come successore dell’apostolo
Pietro – a guidare la Chiesa di Roma che presiede nell’amore tutte le Chiese. La sinodalità,
come dimensione costitutiva della Chiesa, ci
offre la cornice interpretativa più adeguata
per comprendere lo stesso ministero gerarchico”. Il cammino sinodale, infatti, “culmina
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Per i bambini c’è il “Dado della Pace”
S
iV ttorio Molinari
nell’ascolto del vescovo di Roma, chiamato a
pronunciarsi come ‘Pastore e Dottore di tutti
i cristiani’: non a partire dalle sue personali
convinzioni, ma come supremo testimone della fides totius ecclesiae, garante dell’ubbidienza
e della conformità della Chiesa alla volontà
di Dio, al Vangelo di Cristo e alla Tradizione
della Chiesa.
Il fatto che il Sinodo agisca sempre cum Petro et sub Petro – dunque non solo cum Petro, ma
anche sub Petro – non è una limitazione della
libertà, ma una garanzia dell’unità”.
Alla fine lo “sguardo” del Papa si è allargato “all’umanità”: “Una Chiesa sinodale –
le sue parole – è come vessillo innalzato tra le
nazioni in un mondo che – pur evocando partecipazione, solidarietà e trasparenza nell’amministrazione della cosa pubblica – consegna
spesso il destino di intere popolazioni nelle
mani avide di ristretti gruppi di potere”.
“Come Chiesa che ‘cammina insieme agli
uomini, partecipe dei travagli della storia – ha
concluso Francesco – coltiviamo il sogno che
la riscoperta della dignità inviolabile dei popoli e della funzione di servizio dell’autorità
potranno aiutare anche la società civile a edificarsi nella giustizia e nella fraternità generando un mondo più bello e più degno dell’uomo
per le generazioni che verranno dopo di noi”.
iocesi e parrocchie, famiglie e comunità religiose accolgono in
circa 1.600 strutture oltre 22mila dei 95mila migranti presenti in
Italia. Nonostante sia da sempre “in prima linea”, la Chiesa italiana
vuole fare di più per “ampliare la rete ecclesiale dell’accoglienza a
favore delle persone richiedenti asilo e rifugiate che giungono nel nostro Paese, nel rispetto della legislazione presente e in collaborazione
con le istituzioni”. E lo fa attraverso un Vademecum, approvato dal
Consiglio permanente. Il punto di partenza: la consapevolezza che
la Chiesa non è un “soggetto diretto” di assistenza, né “collaterale” all’azione dello Stato a favore dei migranti. Parrocchie, famiglie,
comunità religiose, santuari e monasteri potranno così in vista del
Giubileo “riscoprire l’attualità delle opere di misericordia corporali e
spirituali”, vincendo “la barriera dell’indifferenza”. Istituire “un primo servizio di assistenza” nei porti e nelle stazioni, per quei migranti
che continuano il loro viaggio verso un altro Paese europeo: è una
delle proposte del documento, in cui vengono fornite precise indicazioni anche di tipo legale, amministrativo e fiscale.
Informazione e formazione. Da dove partire per accogliere i migranti? La prima tappa è l’informazione, anche con l’aiuto di “comunità e persone presenti in Italia e provenienti dai Paesi dei richiedenti
asilo e rifugiati”. Seconda tappa, la formazione: tra le proposte, quella di “costruire una piccola équipe di operatori a livello diocesano e
di volontari a livello parrocchiale e provvedere alla loro preparazione
non solo sul piano sociale, legale e amministrativo, ma anche culturale e pastorale, con attenzione anche alle cause dell’immigrazione
forzata”.
Ente capofila. “L’accoglienza di un richiedente asilo in diocesi,
come in parrocchia e in famiglia, ha bisogno di essere preparata e
accompagnata, sia nei delicati aspetti umani come negli aspetti legali,
da un ente che curi i rapporti con la Prefettura di competenza”. Con
queste motivazioni la CEI definisce “auspicabile che in diocesi si individui l’ente capofila dell’accoglienza che abbia le caratteristiche per
essere accreditato presso la Prefettura e partecipi ai bandi: una fondazione di carità, una cooperativa di servizi o comunque un braccio
operativo della Caritas diocesana o della Migrantes; oppure un istituto religioso o un’associazione o cooperativa sociale d’ispirazione cristiana”. Questo ente “seguirà con una équipe di operatori le pratiche
per i documenti, i vari problemi amministrativi e anche l’eventuale
esito negativo della richiesta d’asilo”. All’ente capofila, attraverso il
coordinamento diocesano affidato alla Caritas e alla Migrantes, arriveranno inoltre “le richieste di disponibilità dalle diverse realtà ecclesiali”, in modo da valutare “la destinazione delle persone”.
Impegno di “rete”. La parrocchia diventa, quindi, “una delle sedi
e dei luoghi distribuiti sul territorio che cura l’ospitalità, aiutando a
costruire attorno al piccolo gruppo di migranti o alla famiglia una
rete di vicinanza e di solidarietà”. Si tratta, per la CEI, di “un impegno” che “accompagna il migrante fino a che riceve la risposta
alla sua domanda d’asilo, che gli consentirà di entrare in un progetto Sprar o di decidere la tappa successiva del suo percorso”. Tre i
“percorsi diversi” da scegliere per l’accoglienza dei migranti in parrocchia: gratuita, ma in convenzione con un ente gestore concordato dalla diocesi con la Prefettura; rimborsata dall’ente capofila, che
“entra come specifica voce nel bilancio parrocchiale”; gratuita senza
accedere ai fondi pubblici, grazie al raccordo effettuato dalla Caritas
o da Migrantes. Quanto alle strutture che accoglieranno i migranti,
la CEI raccomanda: “Devono essere a norma e la parrocchia deve
prevedere l’assicurazione per la responsabilità civile. Se l’attività di
accoglienza si svolge con caratteristiche che ai sensi della normativa
vigente sono considerate commerciali si applica il regime generale
previsto per tali forme di attività”. La CEI, infine, “valuterà se e come
assegnare un eventuale contributo alle diocesi, particolarmente bisognose, che hanno dovuto adeguare alcuni ambienti per renderli funzionali e idonei all’accoglienza”.
Mille microrealizzazioni nei Paesi di provenienza dei migranti
in fuga da guerre, fame, disastri ambientali, persecuzioni politiche
e religiose”: è l’impegno della CEI per il Giubileo, valorizzando “le
esperienze di cooperazione internazionale e di cooperazione missionaria”.
i può educare alla pace anche attraverso il gioco. Ne è convinto don Emilio
Lingiardi, parroco della Cattedrale che,
adottando un metodo pedagogico nato da
un’intuizione di Chiara Lubich, fondatrice e prima presidente del Movimento dei
Focolari, ha donato ai bambini il Dado
della Pace. Un’esperienza che nella Parrocchia cittadina prosegue ormai da tre anni:
domani, domenica 25 ottobre, durante la
santa Messa delle ore 10, i ragazzi delle diverse classi di catechismo presenteranno i
risultati a tutta la comunità.
È dunque da tre anni che, durante le lezioni settimanali di catechismo, i ragazzi
della Parrocchia del Duomo sperimentano come costruire la pace nei gesti e nella
quotidianità partendo dalla propria famiglia, dalla scuola, dal catechismo stesso,
nei giochi e nello sport: in tutti quegli ambiti, insomma, che riempiono felicemente
la vita di ognuno.
Il Dado della Pace – voluto da Chiara Lubich proprio pensando alla felicità dei più
piccoli – è un dado veramente speciale:
sulle sei facce sono riportati dei disegni e
delle frasi che, vissute, possono dare gioia
speciale, trasformando la realtà circostante. La funzione del dado sarà come detto
illustrata domani, nella speranza di coinvolgere i genitori – quindi tutta la famiglia
– nello sperimentare l’uso e gli effetti del
vivere quotidianamente le frasi del dado:
i bambini, in pratica, faranno appello ai
genitori perché li accompagnino in questa
esperienza.
“Lo scorso anno – riferisce don Emilio
Lingiardi attraverso il foglio informativo
della Parrocchia – abbiamo informato
padre Raimondo Girgis, parroco di Damasco, di questa esperienza: è rimasto
talmente entusiasta del medoto che sta
sperimentando la stessa cosa con suoi 400
bambini, a Damasco. La prossima primavera, con molta probabilità, andremo pure
a Trento per incontrare i ragazzi che hanno realizzato, con l’aiuto delle scuole e del
Comune, l’Aiuola
Aiuola della Pace con al centro
un grande Dado della Pace. Questa esperienza sta quindi legando i bambini di città
e continenti diversi: una vera rete d’amore
per costruire la pace ed essere protagonisti
e testimoni nella vita del mondo”.
Ulteriori e più approfonditi dettagli
saranno forniti alle famiglie durante la
santa Messa di domani, “che – aggiunge
don Emilio – rimarrà certamente un’esperienza di una comunità che insieme vive,
si organizza, partecipa; che coinvolge altre famiglie, dove s’intrecciano relazioni
di amicizia fra tutti. A ogni famiglia sarà
regalato un Dado della Pace, così che tutti
saremo inanellati nel costruire insieme la
Pace, amandoci a vicenda”.
SABBIONI
Proposta per le coppie
L
a Parrocchia dei Sabbioni, in
collaborazione con l’Associazione Famiglia Buona Novella di
Cremona, organizza una serie di
iniziative per coppie sposate religiosamente, civilmente e conviventi. L’Associazione Famiglia Buona
Novella ha la missione di “contribuire alla crescita umana e spirituale
delle persone e delle coppie per aiutarle a vivere il matrimonio, ‘buona
novella’ per l’umanità intera, nella
certezza che il bene della collettività dipenda dalla famiglia, cellula
fondamentale della società e prima
comunità d’amore”.
Il primo corso sulla Comunicazione si terrà lunedì 9, 16, 23 e 30
novembre alle ore 21 presso l’aula San Filippo Neri dell’oratorio
dei Sabbioni. Il corso comprende
quattro incontri ed è condotto da
Counsellor Familiari. È finalizzato
ad approfondire le modalità di comunicazione e di ascolto in ambito familiare. Il corso è rivolto sia a
singole persone sia a coppie, ed è
gratuito.
Per informazioni è possibile visitare il sito Internet: www.famigliabuonanovella.it, oppure contattare fra’ Giuseppe al numero
339.4922360. Per altri corsi durante
l’anno ai Sabbioni consultare il sito:
http://parrocchiasabbioni.altervista.org/joomla/attachments/article/99/Sposi.pdf.
SABATO 24 OTTOBRE 2015
UN LUOGO, TANTE OPPORTUNITÀ PER LA DISABILITÀ
“Villa Laura”
La Chiesa 17
L’ESPERIENZA
DELLA NEUROPSICHIATRIA
LO SCRICCIOLO:
“I COLORI DELLA MENTE”
V
C
illa Laura è utilizzata dal
Servizio di Neuropsichiatria
dell’Infanzia e Adolescenza
dell’Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema, di cui è
responsabile la dottoressa Silvia
Badocchi. Le attività specialistiche riabilitativo-educative presso
questa struttura sono rivolte
a bambini con difficoltà sia
medio-lievi che gravi.
La conoscenza di Villa Laura
da parte del Servizio era avvenuta grazie alla partecipazione nel
2009 al Progetto Orma, che aveva
coinvolto le Unità Operative di
Neuropsichiatria Infantile delle
Aziende Ospedaliere provinciali
insieme ad altri enti e agenzie e
alle famiglie. Il progetto aveva
visto l’integrazione di interventi
specialistici sanitari, socio-sanitari e sociali e del volontariato a
favore dei soggetti con disturbo
autistico. A seguito della conclusione del Progetto gli operatori
della Neuropsichiatria Infantile
avevano ripreso a operare a Villa
Laura da ottobre 2013 sino a
oggi grazie alla disponibilità di
don Francesco Gipponi, responsabile di Caritas Crema. L’importanza dell’utilizzo di questa
struttura è legata alla peculiarità
delle sue caratteristiche che sono
utilizzate negli interventi riabilitativi e, in particolare, in quelli
di tipo psico-educativo.
Villa Laura consente di operare in un contesto naturale di vita
al di fuori dello spazio ambulatoriale riabilitativo, garantendo
una strutturazione ambientale
ben definita e organizzata. Già
da tempo, grazie anche alle opportunità dei progetti innovativi
regionali, la Neuropsichiatria
Infantile stava sperimentando interventi specialistici di
potenziamento degli obiettivi
riabilitativo-educativi nell’area
dell’autonomia già conseguiti
attraverso i trattamenti nella
sede abituale ambulatoriale.
S’effettuavano interventi per permettere la messa in gioco delle
abilità acquisite nei trattamenti,
in occasioni concrete della vita
quotidiana. Ciò sia per diminuire il rischio di perdita di autonomia, conseguita spesso con
impegnativi e lunghi percorsi
ambulatoriali, se non applicata
e investita nel concreto, sia per
stimolare nella rete sociale l’abbattimento delle barriere “non
solo architettoniche”, ma anche
ambientali e culturali, a causa
delle quali vengono limitate le
opportunità di agire e di muoversi dei soggetti con disabilità.
In questo ambito rientravano
interventi nel contesto cittadino,
che si erano avvalsi di numerose
e preziose collaborazioni.
• Da ottobre 2013 ad aprile
2014 attività riabilitative con
obiettivo il potenziamento
della comunicazione e delle
autonomie, per un gruppo di 6
bambini in età scolare 8/10 anni
con diagnosi di disordine dello
sviluppo;
• da maggio 2014 a oggi
attività riabilitative/psicoeducative per un gruppo di
7 bambini, in età fra i 5 e i 6
anni, con difficoltà relazionali,
della comunicazione, in parte
con funzionamento autistico.
L’obiettivo è la sperimentazione
delle competenze sociali attraverso il raggiungimento delle
tappe dell’intersoggettività primaria (attivazione, attenzione,
capacità di alternanza dei turni)
e secondaria (attenzione congiunta, imitazione, emozione
congiunta, scambio dei turni);
• da ottobre 2014 a oggi attività riabilitative/psico-educative
per un gruppo di 4 bambini in
età fra i 9 e i 10 anni con funzionamento autistico. L’obiettivo è
la costituzione delle basi per una
nuova rete relazionale-amicale
all’interno di un gruppo di pari,
per supportare e potenziare
le possibilità offerte dalla rete
naturale (scuola- paese).
• da febbraio a maggio 2015
attività riabilitative/psico-educative per un gruppo di 4 bambini
fra i 6 e i 7 anni con difficoltà
relazionali, della comunicazione
e in parte con funzionamento
autistico: l’obiettivo è la stimolazione dell’intersoggettività secondaria e dell’auto-regolazione
del comportamento rispetto a
determinate regole.
Le figure professionali coinvolte, coordinate dalla responsabile della riabilitazione dottoressa Alessandra Foppa Pedretti,
sono la neuropsicomotricista,
l’educatore, la psicomotricista.
Ci si è avvalsi di strumenti specifici e di tecniche di strutturazione; s’è lavorato applicando un
modello di programmazione e
verifica quantitativa e qualitativa, ottenendo buoni esiti
confermati dalla rete sociale/
familiare. Sono in fase di progettazione ulteriori interventi che
richiedono la disponibilità di
Villa Laura.
Martedì 6 ottobre – come già riportato dal nostro giornale – presso
l’oratorio Sant’Angela Merici, alla presenza del vescovo Oscar Cantoni, si è tenuta la presentazione di Villa Laura: spazio aperto. Un luogo,
tante storie. Un appuntamento per raccontare come lo spazio messo a
disposizione da Caritas Crema a Torlino Vimercati, sia diventato un
luogo di opportunità per le persone disabili e le loro famiglie.
Diversi enti condividono la villa, accedendovi in momenti differenti:
la Cooperativa Lo Scricciolo (con il servizio tempo libero del progetto I
Colori della Mente), il Centro diurno disabili Il Sole di Crema, la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Ospedale Maggiore
di Crema, l’Ambulatorio Riabilitativo Minori di Fondazione Sospiro.
La presentazione è stata un momento fondamentale per condividere,
con il Vescovo, gli operatori e le famiglie, il desiderio comune di continuare a collaborare per migliorare la qualità della vita delle persone
con disabilità.
La serata è stata organizzata dalla Caritas Crema e dalla Cooperativa sociale Lo Scricciolo, in collaborazione con le associazioni di volontariato Accendi il buio e Diversabilità.
LA “FONDAZIONE SOSPIRO”
A
ttivo dal 2008, l’Ambulatorio minori di Fondazione Sospiro, con sede
a Spinadesco (Cr) e coordinato dalla dottoressa Marilena Zacchini,
offre servizi abilitativi a minori affetti da disabilità intellettiva, Disturbo
generalizzato dello sviluppo e Autismo. All’interno dei numerosi progetti
individualizzati e condivisi con la scuola e la famiglia dei 135 bambini e
ragazzi a oggi in carico, vi è un percorso particolarmente prezioso che
permette a piccoli gruppi di ragazzi (max 6) con interessi e bisogni simili,
di trascorrere alcuni weekend fuori casa per imparare nuove abilità e autonomie. Il progetto, che prende il nome di “scuola di vita”, è reso possibile
grazie a don Francesco Gipponi che ha messo a disposizione Villa Laura.
È ormai noto che le difficoltà principali delle persone affette da questo
disturbo riguardano 3 aree particolari: comunicazione, interessi ristretti
e limitati e interazione sociale. “I ragazzi con i quali lavoriamo faticano
a intessere delle amicizie anche se lo vorrebbero fare, non sanno intrattenersi in conversazioni, hanno interessi bizzarri che li portono a essere
incompresi dai coetanei e quindi spesso isolati. Possono essere giovani
molto intelligenti che non sono in grado di pianificare un’uscita al cinema
oppure non sanno programmare una spesa, faticano a contrattare con il
gruppo per prendere importanti decisioni o non sanno fornire informazioni su dove si trovano o dove vorrebbero andare, e ancora non sanno
fare scelte, vorrebbero giocare con gli altri ma non sanno come, non sono
in grado, da soli, di organizzare il proprio tempo libero”.
Tutte queste abilità, però, possono essere insegnate usando strategie
chiare nel rispetto dei loro interessi e dello stile di apprendimento di ognuno e quindi migliorare notevolmente la loro qualità di vita e delle loro
famiglie. Imparare a lavarsi da soli, preparare un piatto caldo, fare il letto,
mantenere un comportamento adeguato nelle varie situazioni, sono tutti
obiettivi fondamentali per migliorare la propria indipendenza, percepirsi
capaci e arricchire sempre di più la propria “borsa degli attrezzi” che abilita a una vita ricca e soddisfacente.
ella serata del 6 ottobre il Centro Diurno Disabili Il Sole ha partecipato all’incontro organizzato per la presentazione dei laboratori che si
svolgono presso Villa Laura. L’attuale coordinatrice
Chiara Tedoldi ha illustrato le caratteristiche del servizio.
Nello specifico, il Centro ha
sede in Crema; l’ente gestore è
Comunità Sociale Cremasca,
ma da gennaio 2011 la gestione
operativa viene affidata alla Cooperativa Sociale Società Dolce. I
30 ospiti hanno un’età compresa
tra i 18 e i 65 anni, con diagnosi
diverse tra le quali alcune rientrano nello spettro dell’autismo. Il
Sole inizia a usufruire degli spazi
di Villa Laura da settembre 2012;
il progetto nasce dall’esigenza e
dalla volontà degli operatori del
Cdd di sperimentare e applicare
metodologie di lavoro specifiche
e finalizzate all’incremento delle
autonomie dei ragazzi.
Il progetto attuale inizia nel
settembre 2014 ed è condotto da
due operatrici, Elena Caio e Marilena Fiozzi. La
proposta educativa è rivolta a un gruppo di 6 utenti:
Silvia Bonati, Francesca Casali, Camilla Di Somma, Cristian Rabizzi, Raffaella Raimondi ed Emilio
Rozzoni. È un progetto che noi definiamo di vita
attiva poiché mira allo sviluppo, al potenziamento
e al mantenimento di abilità di tipo casalingo. Villa
Laura diviene ambiente familiare, nel quale i ragazzi
svolgono comuni mansioni domestiche. Nella serata di martedì 6 ottobre è stato
proiettato un video esemplificativo del lavoro svolto presso
Villa Laura. Nel video vengono
racchiusi filmati girati nell’ultimo anno di lavoro: i ragazzi
cucinano, riordinano, fanno e
disfano il letto, puliscono gli ambienti, lavano i piatti, piegano gli
indumenti (training individuali e
di coppia).
Un aspetto importante è che la
presenza dell’operatore diviene
nel tempo sempre più marginale;
istruiti all’azione in fase iniziale
e dotati di strumenti operativi
di supporto (agende di lavoro,
sequenze di azioni fotografiche)
i ragazzi imparano sempre più
a lavorare in autonomia, a cooperare tra di loro e ad aiutarsi
reciprocamente.
Il rimando in termini di gratificazione personale è
notevole, per gli operatori ma soprattutto per i ragazzi. Fondamentale è la condivisione con le famiglie,
affinché il lavoro sia finalizzato e le abilità apprese
estese all’ambiente familiare.

N
progetto I Colori della Mente, abbiamo raccontato due
storie. Due storie diverse, che
rappresentano come il servizio
sia “un progetto fatto da tanti
progetti”.
• Una è quella di Davide
C., un ragazzo con diagnosi
di Autismo. Giunto al termine
del suo percorso scolastico, ha
frequentato il Corso alberghiero dell’istituto Sraffa perchè
ama cucinare. Insieme alla sua
famiglia abbiamo costruito un
percorso per valutare i punti
forti e i punti deboli di Davide
in diversi contesti, partendo
dalla cucina di Villa Laura e
passando in quella dell’oratorio di Ripalta Cremasca (grazie
alla disponibilità di don Franco
Crotti) per arrivare alla cucina
dell’oratorio di Sant’Angela
Merici a Crema. Qui, grazie
alla collaborazione di don
Francesco Gipponi e dei responsabili del Grest, abbiamo
creato un’occasione unica per
Davide: arrivato per provare
a fare l’aiuto cuoco per una
settimana, ha lavorato per tutta
l’estate del 2014 e del 2015 in
autonomia!
• L’altra storia è quella di
Angela S, una ragazza di 28
anni con diagnosi di Autismo.
Angela e la sua famiglia hanno
vissuto un momento molto
difficile legato a un lutto.
Per Angela affrontare questo
trauma è stato estremamente
complesso, ha raggiunto livelli
di ansia altissimi che l’hanno
portata a non riuscire più ad
entrare nell’edificio. In pratica
lei voleva venire a Villa Laura
(frequenta il servizio da oltre
3 anni), entrava in giardino,
accettava di restare, ma non
riusciva a entrare nell’edificio.
Abbiamo studiato e costruito, per lei e con lei, degli strumenti visivi (il principale è l’agenda visiva, vedi foto) e delle
attività che le hanno permesso,
nel giro di un mese e mezzo, di
tornare a lavorare all’interno
della villa. Ma la storia non finisce qui. Grazie agli strumenti
visivi introdotti a Villa Laura,
Angela è riuscita ad affrontare
e contenere l’ansia anche all’oratorio di Sant’Angela Merici,
dove durante l’estate ha svolto
alcune attività di aiuto agli
educatori (pulizia dei vassoi
per la distribuzione dei pasti,
apparecchiare e sparecchiare i
tavoli ecc).

I LABORATORI DEL CENTRO DIURNO “IL SOLE”
he cos’è il servizio per il
tempo libero del progetto
I Colori della Mente presso Villa
Laura? È un servizio che offre
progetti individualizzati per
l’autonomia e il tempo libero
rivolto ad adolescenti e giovani
adulti con Sindrome Autistica,
Disturbi Generalizzati dello
Sviluppo e Disabilità Intellettiva, con particolare attenzione
al supporto delle famiglie e alla
messa in rete con altri servizi
(collaborazioni attive: oratorio
Sant’Angela Merici di Crema,
oratorio Ripalta Cremasca,
Cdd Il Sole di Crema, Ambulatorio Riabilitativo Minori di
Fondazione Sospiro).
Si svolge lunedì e giovedì
dalle 16 alle 18 con un gruppo
di 7 ragazzi e 2 operatori.
Perché un servizio per il
tempo libero? Perché se non
sono capace di scegliere che
cosa voglio fare, quando e per
quanto tempo vorrei farlo, e
come devo fare, il tempo libero
non è un tempo piacevole del
quale posso disporre come
voglio. È un tempo che porta
con sé disagio e comportamenti disfunzionali.
Villa Laura offre ai nostri
ragazzi un’occasione unica, è
un luogo per: imparare a fare,
imparare a fare per capire cosa
mi piace, imparare a fare da
solo e con gli altri
Ognuno dei ragazzi che
frequenta il servizio ha la
possibilità di riappropriarsi del
proprio tempo. Come? Scoprendo che sa fare tante cose, e
facendole in autonomia. Come
vi sentireste se aveste qualcuno
che continuamente vi corregge
su ogni cosa? Certo non bene!
Certo non vi sentireste capaci
di fare, tanto meno avreste
fiducia in voi stessi. Se non mi
sento capace di fare da solo
non posso essere soddisfatto
di me e stare bene. Questo
è il motivo per cui uno dei
nostri obiettivi è l’autonomia.
Perchè fare da soli significa
sentirsi capaci di fare, quindi
sentirsi bene.E l’autonomia è
un obiettivo per tutti. Ognuno
può essere autonomo in quello
che può fare, a prescindere dal
ritardo mentale, dal saper leggere e scrivere, dalle diagnosi.
Tutti, per il proprio livello di
competenza, possono essere
autonomi.
Per spiegare che cos’è il
servizio per il tempo libero del
18
Necrologi
A funerali avvenuti, i familiari del caro
SABATO 24 OTTOBRE 2015
Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancata
Eugenia Ferretti
ved. Gisti
di anni 91
Rino Garbelli
(Franco)
profondamente commossi, ringraziano
di cuore don Franco Crotti per la sua
speciale preghiera, per la sua tanta
umanità, amicizia e vicinanza dimostrata.
Crema, 19 ottobre 2015
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Ne danno il triste annuncio i figli, il
genero, la nuora, i nipoti, i pronipoti e
tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 24 ottobre alle ore 15 partendo
dall'abitazione in via Salvo d'Acquisto
n. 12 per la chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco; la tumulazione avverrà nel cimitero locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore. Esprimono
un ringraziamento particolare ai medici
e al personale infermieristico del nucleo D dell'ospedale Kennedy di Crema
Bagnolo Cremasco, 23 ottobre 2015
Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancato
I podisti di Pianengo sono vicini al
dolore di Angelo per la perdita della
mamma
Orsola Legramandi
Esprimono sentite condoglianze.
Pianengo, 20 ottobre 2015
È mancata all'affetto dei suoi cari
Lucia Milanesi
ved. Cazzamalli
Ne danno il triste annuncio le figlie
Nadia, Emiliana con Sergio, i nipoti
Giorgio, Stefania, Silvia, Carlotta, Riccardo, Matilde, le sorelle, la cognata e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Offanengo, 18 ottobre 2015
"Signore concedi a lei in gioia
eterna l'immenso amore che
ha dato a noi".
Con passi silenziosi e delicati ha raggiunto la Casa del Padre la nostra cara
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Gianni Cortesi
di anni 68
Ne danno il triste annuncio la moglie
Anna, la figlia Mara con Mauro, gli
adorati Fulvio e Matteo, i parenti tutti
e gli amici.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate al
dott. Claudio Sala, ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice
dell'Ospedale Kennedy di Crema.
Crema, 23 ottobre 2015
Le colleghe e i colleghi dello Studio
Associato Diana sono vicini a Mara e
famiglia per la perdita del caro papà
Gianni
Crema, 23 ottobre 2015
A funerali avvenuti i parenti nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano di cuore quanti hanno voluto
esprimere affetto e vicinanza con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione
ai funerali per la perdita della cara
ANNIVERSARI
"Tu eri il fiore più bello del nostro giardino, ma il Signore ti
ha voluta a Lui vicino".
A sei mesi dalla scomparsa della cara
Franca Vailati
ved. Bianchi
porgono un sentito ringraziamento alla
dott.ssa Colombetti, e a tutto il personale infermieristico della Casa Albergo
di via Zurla per tutte le premurose e
amorevoli cure prestate.
Crema, 22 ottobre 2015
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancato all'affetto dei suoi cari
Nadia Ivana
Vairani
in Piacentini
la mamma Maria, il papà Franco, i figli
Manuel, Anita e il marito Massimiliano,
il fratello Giacomo, la nipote Alice i parenti e gli amici tutti la ricordano con
infinito amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 28 ottobre alle ore 20.15 nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
28 ottobre - San Simone
Fabio Parati
di anni 43
Ne danno il triste annuncio le care
Giulia e Raffaella, la mamma Caterina,
il papà Agostino, i fratelli Fiorenzo,
Claudio, Daniele e Mauro, le sorelle
Gabriella, Pinuccia, Marilena, Paola,
Silvia, Lucia e Simona, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare a tutti i sacerdoti per il sostegno e
il conforto religioso.
Montodine, 20 ottobre 2015
È mancata all'affetto delle sorelle
Angelo
Bettoni
"Il ricordo del tuo dolce, umile sorriso ci trasmette forza
e coraggio in questo nostro
cammino terreno".
di anni 77
Ne danno il triste annuncio la moglie
Rosa, i figli Mario, Luigina, Maddalena
con Marco, i cari nipoti Emmanuele,
Chiara, Marta e Anna, la sorella Giuseppina, il fratello Paolo, i cognati, le
cognate e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
dei reparti di Cardiologia, in particolar
modo al dott. Cacucci e di Dialisi, in
particolar modo alla dott.ssa Tantardini
dell'Ospedale Maggiore di Crema.
Ripalta Vecchia, 23 ottobre 2015
A funerali avvenuti, i familiari del caro
Emelda Tedoldi
in Giroletti
di anni 81
La piangono il marito Rosolo, i figli
Lucia, Rosangela, Giacomo, Gabriella,
Samuele, i generi, le nuore, gli affezionati nipoti, la sorella Gemma, il fratello
Nemesio e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Sergnano oggi, sabato 24
ottobre alle ore 15 partendo dall'abitazione in via Don F. Conti n. 94, indi
proseguirà per il cimitero locale.
Si ringraziano profondamente Lilly,
Elisabetta, Jacques e Simona per il
delicato dono di una presenza attenta
e amorevole: siete stati per lei preziosi
angeli.
Un ringraziamento particolare al dott.
Gianluigi Bernardi, al dott. Tommaso
Diaco e al dott. Per Giorgio Villani che
ci anno accompagnato e sentiamo vicini.
Sergnano, 22 ottobre 2015
Giovanna Pagliari
Ciao ti porteremo sempre nei nostri
cuori.
A funerali avvenuti le sorelle ringraziano di cuore quanti hanno partecipato
alla cerimonia.
Milano-Bolzone, 16 ottobre 2015
Orsola, Dina e Ivan sono affettuosamente vicini nel dolore ad Antonietta,
Angelo, Alberto e ai familiari tutti per la
perdita della loro cara e indimenticabile
Giovanna
Pierfrancesco
Milanesi
profondamente commossi ringraziano
quanti hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 21 ottobre 2015
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
È mancato all'affetto dei suoi cari
Mafalda Legge
ved. Perotti
di anni 85
di anni 96
Ne danno il triste annuncio la figlia
Maria Cristina, Flavia con Alessandro,
i cognati, la cognata, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che hanno
partecipato al loro dolore.
Crema, 23 ottobre 2015
Grazie
nonna Emelda
Crema, 18 ottobre 2015
Carlo Comandulli
"Io e te siamo come il bambino e l'aquilone. Tu sei a terra
e io sto in alto, c'è un filo teso
tra noi. Tu cammini e mentre
tu cammini io trotterello in
alto tra le nuvole. Ti seguo a
ogni passo senza che tu te ne
accorga, ti porto dove è giusto
che tu vada".
Ne danno il triste annuncio i figli Vincenzo e Tina, la nuora, il genero, i cari
nipoti Giovanni, Alessio, Antonella e
Lorenza, le sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate, ai
medici e al personale infermieristico
della Casa di Riposo "A.S.P. Milanesi
- Frosi" di Trigolo.
Madignano, 22 ottobre 2015
I tuoi nipoti Laetitia, Gloria, Andrea,
Giorgia, Chiara, Laura, Gioele, Luca,
Giulia, Beatrice, Enea, Nadir e Francesco unitamente ai piccoli pronipoti
Leonardo e Allegra.
Sergnano, 22 ottobre 2015
Giovanni Assandri
di anni 94
Ne danno il triste annuncio il nipote
Oreste, l'affezionata Elena e i parenti
tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Pianengo oggi, sabato 24
ottobre alle ore 15 partendo dall'abitazione in via Rivoli n. 6, indi proseguirà
per il cimitero locale.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Pianengo, 23 ottobre 2015
A funerali avvenuti i familiari nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano di cuore quanti hanno voluto
esprimere affetto e vicinanza con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione
ai funerali per la perdita della cara
Nel giorno del tuo onomastico ti ricordiamo con immenso amore... Simone
tesoro della nostra vita, tu fai parte di
ogni nostro respiro... sei con noi... Sei
in noi... Per sempre nel nostro cuore.
di anni 82
Ne danno il triste annuncio le figlie
Giusi con Denis, Rosi con Flavio, le nipoti Chiara e Martina, la sorella Marina,
i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno in Pieranica,
oggi, sabato 24 ottobre alle ore 15,
partendo dall’abitazione in via Molino
n. 3 per la chiesa parrocchiale; dopo la
funzione la cara salma proseguirà per il
cimitero locale.
I familiari ringraziano chi, con fiori,
preghiere e scritti hanno partecipato al
loro dolore.
Pieranica, 22 ottobre 2015
A funerali avvenuti la sorella Clementina con Carlo, i nipoti Claudio, Roberto,
Daniele e i parenti tutti nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano di
cuore quanti hanno voluto esprimere
affetto e vicinanza con preghiere, fiori,
scritti e la partecipazione ai funerali per
la perdita della cara
Simone Benelli
La mamma, il papà, i fratelli Angelo con
Giada e la tua dolce nipotina Elisabetta,
Gabriele, la sorella Sara, la cara Ilenia,
gli amici e i parenti tutti ti ricordano con
infinito amore.
Una s. messa sarà celebrata martedì 27
ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate a Silvirola.
Un ricordo nella preghiera per i tuoi
cari nonni Dario e Leonina nel giorno
del loro 54° anniversario di matrimonio
compiuto in cielo insieme a te.
2002
25 ottobre
2015
A 13 anni dalla morte del caro papà
Teresa
Chiesa
ved. Biondini
Porgono un particolare ringraziamento
al dott. Daghetti, e a tutto il personale
infermieristico della Fondazione Benefattori Cremaschi per tutte le premurose
e amorevoli cure prestate.
Crema, 21 ottobre 2015
Iole Serina
Crema, 23 ottobre 2015
Luigi Dornetti
Il sindaco dottor Gianluigi Bernardi, a
nome dell'amministrazione comunale di Sergnano, del segretario dottor
Marcello Faiello e di tutto il personale,
profondamente commosso si unisce
con affetto al dolore della dipendente
Rosangela Giroletti e familiari per la
dolorosa scomparsa della madre
e a 5 anni dalla morte della cara mamma
MARMI CERUTI SRL
VIA ROSSIGNOLI 22
OMBRIANO - CREMA
T. 0373.230082
[email protected]
Emelda Tedoldi
e porge le più sincere condoglianze.
Sergnano, 22 ottobre 2015
Altre
necrologie
alle pagine
20 e 22
Carolina
Pellizzari
ved. Bassi
MARMI PREGIATI
ED
OPERE UNICHE
PER
UN RICORDO
SENZA TEMPO
Antonia Balzari
i vostri figli Angelo con Danila, Tiziana
con Carlo e Sara, i vostri cari nipoti Jacopo, Laura, Gaia e Simon vi ricordano
con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 25 ottobre alle ore
18 nella chiesa parrocchiale di S. Maria
Maddalena di Rubbiano.
sabato 24 ottobre 2015
CREDERA - RUBBIANO
È STATO RESPINTO
IL RICORSO
DEL COMITATO
“NO BIOGAS”
CHE HA CITATO
IN GIUDIZIO
IL COMUNE
E LA SOCIETÀ
CHE HA ATTIVATO
L’IMPIANTO
A ROVERETO.
IL SINDACO:
“ERO TRANQUILLO,
MA ABBIAM SPESO
SOLDI DI TUTTI”
Biogas: per il TAR
procedura regolare
di GIAMBA LONGARI
L
a sezione staccata di Brescia
del Tibunale Amministrativo
Regionale (TAR) per la Lombardia
ha respinto il ricorso presentato,
il 14 luglio scorso, da alcuni esponenti del Comitato No Biogas per
l’Ambiente di Credera-Rubbiano
che, in proprio e in qualità di
membri del Comitato stesso, hanno citato in giudizio il Comune
crederese e la Società Agricola Rover
chiedendo, in sostanza, l’annullamento delle procedure per
l’avvio dell’impianto di Biogas sul
territorio comunale della frazione
di Rovereto. Impianto che, va
precisato, nel frattempo è già in
funzione per la produzione di
energia rinnovabile.
Dunque, la giustizia amministrativa dello Stato ha, attraverso
il TAR, respinto l’istanza cautelare del Comitato No Biogas per
l’Ambiente, riconoscendo di fatto
che l’impianto sorto a Rovereto
risponde a tutti i crismi del caso, è
a norma con i dettami legislativi e
non costituisce alcun pericolo. Si
tratta di una “vittoria” per la proprietà e anche per il Comune, che
s’è visto suo malgrado costretto a
difendersi pagando un legale.
Attorno alla vicenda a Credera
si discute da tempo. La Società
Agricola Rover – la cui attività è
incentrata intorno alla coltivazione dei terreni e all’allevamento di
circa 600 bovine da latte altamente selezionate – è in possesso dei
permessi rilasciati da tutti gli organismi preposti e ha costruito un
piccolo impianto di Biogas da 249
kilowatt: una potenza, quindi, in
ragione della quale il progetto ha
seguito una procedura “semplificata”, rispondente comunque alle
leggi amministrative, paesaggistiche e ambientali che regolano la
materia. Tutta l’energia termica
prodotta mediante la digestione
anaerobica dei liquami viene
recuperata, in parte utilizzata in
azienda e in parte ceduta al Comune come “compensazione”.
Comune che, va rilevato ancora
una volta, non ha rilasciato nessun
permesso, in quanto di competenza altrui: l’amministrazione
comunale, per legge, ha solo
“contrattato” la citata “compensazione” che, nel caso, riguarda
acqua calda fornita gratuitamente
all’istituto scolastico e alla palestra
per i prossimi vent’anni. Un bel
risparmio per la collettività!
Circa un anno fa, quando i
lavori di costruzione dell’impianto
erano in corso, è sorto il Comitato No Biogas Credera Rubbiano
(che più avanti è poi diventato No
Biogas per l’Ambiente) il quale, tra
istanze e iniziative, ha promosso
– il 15 gennaio scorso – un’assemblea pubblica dove tre relatori
hanno affrontato il tema Biogas e
biomasse: scelta ecologica o ecotruffa?
Un’altra serata pubblica è stata
organizzata più avanti, mentre il
Comitato ha condotto la propria
“battaglia” chiedendo informazioni e sicurezza.
Tra le azioni, il citato ricorso
nel quale 14 membri del Comitato
lamentano irregolarità (a loro
dire) nelle procedure. La Società
Agricola s’è opposta e anche il
Comune, come detto, è stato chiamato in giudizio. Il 14 ottobre appena scorso, s’è svolta l’udienza al
TAR di Brescia in cui l’istanza del
Comitato è stata respinta dai magistrati Giorgio Calderoni, Mauro
Pedron e Mara Bertagnolli.
“L’impianto è attivo – osserva il
sindaco Matteo Guerini Rocco – e
non dà nessun disagio. Anzi, la
maggior parte della popolazione
non s’è accorta che è in funzione.
Detto questo, ero tranquillo sulla
correttezza dei procedimenti seguiti, tuttavia siamo stati obbligati
a rivolgerci a uno Studio Legale
competente in materia amministrativa per difenderci dalle accuse
mosse da pochi”.
Ovviamente, tutto ciò ha un
costo... “L’esborso per il Comune
– fa sapere il sindaco – ammonta ad alcune migliaia di euro.
Ciò significa che, visto il noto
periodo di ristrettezze, dovremo
magari attingere ancora alle tasse
che, tradotto, vuol dire soldi che
provengono dalle tasche di tutti i
cittadini. È altrettanto ovvio che
qualsiasi altra eventuale mossa del
Comitato No Biogas per l’Ambiente
costringerebbe l’amministrazione
comunale ad avvalersi di consulenti esterni, con conseguente
altro esborso economico per far
fronte alle spese che, passando per
l’aumento delle imposte, graverebbero sull’intera collettività”.
0373 203020
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Sede: Via G. Pascoli,3
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19
Il Comune di Credera-Rubbiano
e il sindaco Matteo Guerini Rocco
BAGNOLO CREMASCO - PRONTO IL CALENDARIO 2015-2016
Tanti i corsi di vario genere organizzati dall’amministrazione comunale
P
ronto il calendario dei corsi 2015-2016, che l’amministrazione
comunale ha stilato in collaborazione con l’Associazione Bagnolo Sport e diversi professionisti delle varie discipline. Le iscrizioni sono già aperte e in qualche caso anche già partiti i corsi.
Anche per quest’anno la proposta è piuttosto variegata, tra novità
e conferme. “Proprio così – conferma il sindaco Doriano Aiolfi
–. Anche per il 2015-2016 tante sono le possibilità per i cittadini.
I corsi piacciono e facciamo di tutto per allestirli e riproporli. Lo
sforzo organizzativo è notevole, ma ne vale la pena vista poi la
partecipazione della gente”.
Si parte dal corso di Yoga integrale presso il Centro Anziani, che
si tiene dal 19 ottobre fino a fine maggio alle ore 21 di tutti i lunedì.
La prima lezione è stata di prova, gratuita, per introdurre la materia. È già cominciato, il 12 ottobre scorso, anche il ciclo di lezioni
di lingua spagnola, con cinque gratuità per disoccupati, cassaintegrati e persone in mobilità lavorativa. L’appuntamento è in sala
Corsi del Centro culturale ogni lunedì alle 21 sino al 21 dicembre.
Sempre in tema di lingue straniere, stesso discorso per l’inglese
per quanto riguarda le gratuità, ma diverso il giorno: il corso partirà il 29 ottobre e si protrarrà fino al 14 gennaio, sempre al Centro
culturale alle ore 21. “Cerchiamo anche in tal caso di agevolare chi
è in difficoltà lavorativa. Sarà una goccia nell’oceano, ma ci è sembrato importante dare questo segno di vicinanza”, spiega il sindaco
riferendosi alle cinque gratuità per corso.
Grande interesse sin dalla prima edizione, Expo a parte, hanno sempre destato anche gli incontri enogastronomici: non poteva
certo mancare la prosecuzione di quelli sul vino, giunti alla quarta
edizione. Si svolgeranno la sera a gennaio e febbraio 2016 presso
la sala ‘T. Patroni’ del Centro culturale. Stessa sede per il corso di
naturopatia, disciplina molto interessante e con sempre più seguito: l’invito in tal caso è per tutti i giovedì alle ore 21 dal 14 gennaio
all’11 febbraio del prossimo anno. Per quanto riguarda il pronto
intervento, l’amministrazione comunale riproporrà anche il corso
di disostruzione pediatrica-manovre di “sblocco” sui bambini in
caso di ostruzione delle vie aeree, in aprile e maggio 2016, sempre
la sera, ma presso il Centro anziani.
Quattro i corsi gratuiti per la popolazione, tre dei quali già avviati: Ricamo, nella sala Corsi del Centro culturale tuti i venerdì
sino al 18 giugno 2016; Stencil su tessuto nello stesso luogo fino a
maggio, ma alle ore 17; Maglia e uncinetto, che è partito a settembre e si concluderà in giugno; Primo soccorso, tra febbraio e marzo
Il palazzo municipale di Bagnolo Cremasco
2016 alle ore 21 al Centro Anziani. Per informazioni il contatto è
lo 0373.237811, con riferimento alla signora Enza Lanotte, oppure
[email protected].
Per iscrizioni municipio di Bagnolo Cremasco, ufficio Anagrafe
nei seguenti orari: lunedì-venerdì dalle 10 alle 13, martedì-giovedì
dalle 17 alle 18, sabato dalle 10 alle 12. L’inizio di tutti i corsi non
gratuiti è chiaramente subordinato al raggiungimento del numero
minimo previsto di partecipanti paganti iscritti. Contestualmente
all’iscrizione è obbligatorio il pagamento totale del corso (escluso il
corso di Yoga, che avrà pagamento mensile, e quelli indicati come
gratuiti). A fine corso a tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Infine, dal Comune comunicano che il corso di Pronto soccorso potrebbe subire variazioni in termini di data, orario e location.
Non resta che aggiungere, buon divertimento e… “studio” a tutti.
Luca Guerini
20
Necrologi
SABATO 24 OTTOBRE 2015
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1996
2015
"Eri, sei e sarai sempre con
noi".
"Non esiste separazione definitiva fino a quando c'è il
ricordo".
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
27 ottobre
Da quattro anni è salito al cielo il nostro
amatissimo
2010
25 ottobre
2015
2005
27 ottobre
2015
Con l'amore di sempre ti portiamo nei
nostri cuori.
Mamma, papà e Claudia
Una s. messa in memoria sarà celebrata martedì 27 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di
Crema Nuova.
2005
28 ottobre
2015
Enrico Dagheti
2014
30 ottobre
2015
"È dolce ricordarti, ma immensamente triste non averti
più qui".
A un anno dalla scomparsa della cara
Caro Lino, viviamo ogni giorno pensando a te, è un dolore forte che non
passerà mai.
Ci manchi tanto, non ci si abitua all'assenza della persona che si ama, si impara a sopravvivere, ma è un'altra cosa.
Con immenso amore tua moglie Vanna,
i figli Luigi con Sabrina, Consuelo con
Fabio, Ivan con Annalisa, Angelo con
Roberta, William con Silvia, Maria Teresa con Aaron e i tuoi indimenticabili
nipoti Jennifer, Giorgia, Matteo, Giulia.
Un ufficio sarà celebrato giovedì 29 ottobre alle ore 20 nella parrocchia di S.
Antonio Abate di Salvirola.
15 ottobre
2015
"Nel pensiero di ogni giorno
è sempre vivo il tuo sorriso".
Nel decimo anniversario della tua
scomparsa i tuoi cari ti ricordano con
immutato affetto.
Rovereto, 27 ottobre 2015
Angelo Fasoli
il ricordo si fa più che mai struggente
e il rimpianto infinito, hai lasciato un
grande vuoto, un profondo dolore e una
nostalgia immensa.
Un ufficio funebre di suffragio è stato
celebrato giovedì 22 ottobre nella chiesa parrocchiale in Casaletto Ceredano.
2010
19 ottobre
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
Suor Francesca Vanazzi
2011
23 ottobre
2015
2015
"Il ricordo è luce che non si
spegne mai".
A quattro anni dalla scomparsa del caro
2015
Antonio Bonetti
la moglie Giuseppina, i figli e i parenti tutti lo ricordano con tanto affetto e
nostalgia.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
26 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco.
La moglie Gianna, la figlia Morena
con Gian Franco, i nipoti Riccardo e
Martina, la sorella Lena, il cognato, le
cognate, lo ricordano con l'affetto di
sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
oggi, sabato 24 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Bernardino.
25 ottobre
2015
2000
25 ottobre
2015
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa della cara
la moglie Lucia, la figlia Ilaria con Antonio e i nipoti Alessia, Luca e Michela
lo ricordano con tanta nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 24 ottobre alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Izano.
2014
29 ottobre
la moglie Anna, i figli Ivan con Giusy,
Barbara con Enrico, Denny, il fratello
Roberto, i cognati e i parenti tutti lo
ricordano con immenso affetto.
S. Maria della Croce, 23 ottobre 2015
2015
“È chiuso nei nostri cuori ciò
che di te non potrà mai morire".
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Anna Gandolfi
in Bettinelli
Sentiamo che dal cielo ci proteggi!
Ti diciamo grazie e ti ricordiamo con
amore.
Il marito Costantino, le figlie madre Silvana e Franca e chi ti ha voluto bene.
Pontezanano (Bs), 25 ottobre 2015
Guido
Galbignani
2012
30 ottobre
Nell'anniversario della scomparsa, la
moglie, il figlio, la figlia, la nuora, il
genero, i cari nipoti e i parenti tutti lo
ricordano con affetto e nostalgia.
Una s. messa in memoria verrà celebrata martedì 27 ottobre alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Pianengo.
2015
“Nel silenzio dei ricordi sei
sempre con noi".
A tre anni dalla scomparsa della cara
2007
24 ottobre
il marito Giovanni, i figli Paola con Luigi, Walter con Silvia e i cari nipoti Luca,
Elisa, Mirko la ricordano con immenso
affetto.
Una s. messa verrà celebrata venerdì 30
ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Camisano.
Niccolò Frosi
Ti ricordiamo sempre con tanto amore.
Mamma e papà
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 24 ottobre alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Montodine.
Un ringraziamento sincero a quanti tengono vivo il suo ricordo.
Una s. messa in loro memoria sarà celebrata domani, domenica 25 ottobre
alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale
di San Pietro Apostolo.
Giovanna Locatelli
la ricordano con affetto i figli Angela,
Giuseppe, Francesco, Nicola e Graziella.
Crema, 25 ottobre 2015
Pietro Muletti
la figlia, il genero e i nipoti lo ricordano
con immutato affetto e tanta nostalgia,
unitamente alla moglie Dosolina a due
anni dalla sua dipartita.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
giovedì 29 ottobre alle ore 15.30 nella
chiesa di San Bartolomeo ai Morti.
1992
28 ottobre
2015
Nell'anniversario della scomparsa del
caro
1991
27 ottobre
2015
"Nell'immensa tua luce, o Dio
Amore, io vivo".
A 24 anni dalla scomparsa del caro
Maddalena Intropido
(Ninì)
Giuseppina
Gerola
A un anno dalla morte della cara
2015
"Non ti chiediamo perché ce
l'hai tolto, ti ringraziamo perché ce l'hai donato".
Paride
Venturelli
i familiari lo ricordano con immutato
affetto,unitamente alla cara mamma
Sono tre anni da quando il nostro caro
Andrea Poggi
ci ha lasciati, ma il suo ricordo è sempre vivo nel cuore di mamma, papà,
della sorella Marisa con Marco e Matteo, del fratello Francesco, Marzia e
Aurora, delle zie, degli zii, dei cugini e
dei parenti tutti.
Ss. messe saranno celebrate nella chiesa parrocchiale di Madignano, oggi,
sabato 24 ottobre alle ore 18 e venerdì
30 ottobre alle ore 18.
A quindici anni dalla scomparsa del
caro
Ezio Dondoni
il marito, i figli, il genero, la nuora e i
nipoti la ricordano con tanto affetto con
una s. messa venerdì 30 ottobre alle ore
20 nella chiesetta di Cremosano.
27 ottobre
22 ottobre
Vincenzo Alchieri
1988
Alice Acerbi
in Mazzini
2011
Severino Mondany
1974
2015
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
Nel decimo anniversario della sua morte la raccomandiamo al ricordo e alla
preghiera di tutti coloro che hanno avuto la possibilità di conoscerla, stimarla
e con lei servire le comunità nelle quali
ha vissuto e operato con tanta dedizione.
In suo suffragio e in ringraziamento
al Signore sarà celebrata la s. messa:
mercoledì 28 ottobre alle ore 18 nella chiesa della SS. Trinità, giovedì 29
ottobre alle ore 15.30 nel chiesuolo di
Bagnolo Cremasco e venerdì 30 ottobre
alle ore 18 nella parrocchia di S. Carlo
Borromeo.
Da 24 anni il nostro caro
“Vivere nei cuori che lasciamo
dietro di noi non è morire".
2010
2015
Francesco Moretti
Andrea Marchesi
(Lino)
la moglie, i figli con le rispettive famiglie, la mamma, i fratelli, le sorelle, i
cognati, le cognate e i nipoti lo ricordano con tanto amore e infinita nostalgia.
Un ufficio funebre in suo ricordo sarà
celebrato giovedì 29 ottobre alle ore
20.15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
30 ottobre
“L'alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c'è
nessun tramonto che lo possa
cancellare".
"L'onestà fu il suo ideale e la
famiglia il suo affetto".
Nel quinto anniversario della scomparsa del carissimo e indimenticabile
Alessandra Guerra
1991
Gian Carlo
ci ha lasciato, ma ci manca sempre
come fosse ieri. Ci resta però nel cuore il suo sorriso cordiale, il ricordo di
una persona generosa, competente e
laboriosa.
La mamma Wanda, le sorelle Angela e
Sonia, il fratello Erminio, i cognati e i
nipoti lo ricordano con immenso amore
unitamente al caro papà
Andrea Allocchio
la moglie, le figlie, i generi, i nipoti, i
piccoli Giorgio e Gaia e i parenti tutti lo
ricordano con infinito affetto.
Un ufficio funebre in memoria sarà celebrato nella chiesa parrocchiale di S.
Maria Maddalena di Montodine.
Bruno Nichetti
la sorella, la nipote e i parenti tutti lo
ricordano con immutato affetto a quanti
lo conobbero e l'ebbero caro.
Crema, 27 ottobre 2015
Maria Rosa Denti
in Bonizzi
e a tre anni dalla morte della mamma
Romina Cagni
Gianni
Mercoledì 4 novembre alle ore 15 verrà
celebrata una s. messa di suffragio nel
cimitero di Casaletto Vaprio.
siete sempre nei nostri cuori.
I familiari e i parenti tutti
Una s. messa in loro memoria sarà celebrata domani, domenica 25 ottobre
alle ore 10 nella chiesa di San Michele.
Il Cremasco 21
SABATO 24 OTTOBRE 2015
BAGNOLO CREMASCO
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Ripartito
il Piedibus
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UTENSILERIA MECCANICA
TRE LINEE PER PORTARE
I BAMBINI A SCUOLA
di LUCA GUERINI
C
on il solito entusiasmo è partito il
Piedibus, l’autobus umano che porta
i bambini a scuola con ogni condizione
climatica, garantendo loro
salute e un momento di amicizia con i compagni (al seguito ci sono volontari e un
carretto porta zaini, ndr).
L’amministrazione comunale bagnolese ha annunciato la partenza del servizio
per lunedì 19 ottobre, riconfermando le tre linee esistenti, la linea azzurra, la prima
a essere inaugurata nel 2010,
la linea rossa e infine la linea verde.
Il servizio Piedibus è un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione Aiolfi, che intende promuovere
una modalità innovativa, divertente ed
educativa, attraverso l’impegno quotidiano
dello spostamento verso la scuola e del ritorno a casa.
“Questo a tutto vantaggio della salute
RIVENDITORE
Bambini e volontari del Piedibus... all’opera
dei nostri giovani studenti (che faranno
moto) e della loro integrazione (l’aspetto
educativo/sociale di questa opportunità è
di grande importanza)”, spiegano volontari e organizzatori. I percorsi elaborati con
la collaborazione della Polizia Locale sono stati identificati in base alle adesioni:
le zone prescelte sono state
identificate valutando attentamente le richieste pervenute da parte delle famiglie.
La linea Azzurra ha come
capolinea piazza XI Febbraio e 3 fermate, la prima via
Mazzini/angolo Crespi, la
seconda piazza Aldo Moro,
la terza e ultima in via IV
Novembre; la linea Rossa
ha come capolinea via De
Gasperi (angolo via Verga) e anch’essa 3
fermate, poste in via De Gasperi (angolo
via Repubblica), via Manzoni e l’ultima, in
via Montessori.
La linea Verde ha come capolinea via
Borgogna (angolo Donatori del Sangue)
e 3 fermate, la prima in via Leonardo da
RIATTIVATO
IL SERVIZIO
DELL’AUTOBUS
UMANO,
APPREZZATO
DALLE FAMIGLIE
VAIANO CREMASCO: velocità sotto controllo
Vinci (angolo via Fermi), la seconda in via
Montessori e la terza in via 2 Giugno.
Qualche numero. Sono 44 gli alunni
iscritti al Piedibus, ben 20 per la linea azzurra, nella zona centrale del paese, 12 per
la linea rossa e 12 per la linea verde. Sabato scorso 17 ottobre i nuovi alunni iscritti,
insieme ai loro genitori, sono stati ricevuti
presso la sala consigliare e hanno potuto
incontrare alcuni dei volontari. Quest’ultimi sono in totale 28. Gli accompagnatori si
suddividono i sei turni quotidiani di servizio (in totale 30 turni la settimana).
“L’esperienza positiva di questi ultimi
anni del servizio Piedibus rende l’amministrazione molto orgogliosa del successo di
tale iniziativa, ma tutto questo è possibile
grazie alla disponibilità di tutti i volontari
che prestano gratuita mente il loro tempo
per il progetto, in cui crediamo molto. Li
ringraziamo per il loro tempo e dedizione”, commenta il primo cittadino.
Le iscrizioni Piedibus 2015-2016 sono
aperte tutto l’anno, sia per i bambini che
per eventuali volontari, mai abbastanza. In
Comune presso l’ufficio Segreteria si possono trovare i moduli da compilare.
MONTE CREMASCO
Festa della Santa Croce,
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Progettazione - Costruzione
Manutenzione parchi e giardini
L’assessore comunale alla Sicurezza Graziano Baldassarre
Q
uest’estate l’avvio di un progetto di educazione stradale rivolto alle nuove generazioni, oggi manovre per controllare
alcune zone del paese e aumentare la sicurezza sulle strade, anche con il posizionamento di un rilevatore di velocità e di tre
colonnine per inserirlo.
È quanto ha messo in campo il Comune per migliorare le cose
sul territorio comunale. Tre speed ceck saranno messi in funzione entro la fine di novembre in tre punti critici della viabilità
locale. Le colonnine per il rilevamento della velocità ospiteranno
a turno lo speed ceck che sarà acquistato dall’amministrazione
Calzi con una spesa di 20.000 euro.
Le zone che saranno rilevate sono via Cavour, in centro storico, nel tratto che va dall’incrocio con via Medaglie d’Argento
alla svolta per il centro sportivo; la nuova “tangenzialina” di collegamento tra la Paullese raddoppiata e la strada provinciale per
Bagnolo Cremasco; l’arteria che collega Vaiano a Bagnolo dalla
rotatoria del cimitero. Se in quest’ultima strada e in via Cavour il
limite di velocità è di 50 chilometri orari, nel caso della “tangenzialina” è di 70. L’assessore alla Sicurezza Graziano Baldassarre
(nella foto) ha fatto sapere che i rilevatori verranno posizionati
quali deterrenti per gli automobilisti che percorrono tali strade a
velocità elevata: purtroppo sono numerosi. Le colonnine rileveranno la velocità dei veicoli provenienti in entrambe le direzioni,
scattando la fotografia ai soli trasgressori (con una tolleranza sui
limiti pari al 5%).
Nel frattempo segnaliamo che il Comune, la Parrocchia, l’associazione Donatori di Sangue in collaborazione con gli agricoltori ha organizzato la Festa del Ringraziamento per domenica 8
novembre in piazza Gloriosi Caduti. Si tratta della sesta edizione
della manifestazione e si svolgerà dalle ore 8.30 alle ore 16 per
quanto riguarda l’esposizione dei mezzi agricoli, con benedizione dopo la santa Messa alle ore 11.45. Nel pomeriggio, dalle ore
14, battesimo della sella per i bambini, giro del paese sul carro
agricolo e sulla carrozza, merenda, assaggi di gorgonzola e polenta e molto altro. Tutte le offerte saranno devolute alla Parrocchia, ma torneremo di certo a parlarne.
LG
VAIANO CREMASCO:
CREMASCO: sport, tribune a nuovo
C
on un intervento di circa 16.000 euro, l’amministrazione comunale guidata da Domenico Calzi ha provveduto al rifacimento della tribuna del centro sportivo. La metà dell’importo dei
lavori è giunto da un contributo regionale, come incentivo per la
rimozione dell’amianto.
Il fibrocemento era posto su buona parte della copertura della
struttura ed è stato rimosso. Al suo posto materiali durevoli nel
tempo. Le operazioni, di fatto terminate, non hanno creato alcun
problema alle attività dell’Us Excelsior, la società di casa che
gravita sul centro sportivo con tutte le sue categorie.
LG
AMPIO
AUTORIZZATO PARCHEGGIO
SERVICE
Creazioni
ﬂoreali
Piante - Fiori
1° NOVEMBRE
Un mondo di ﬁori e piante per ogni occasione
di LUCA GUERINI
C
omunità in festa, a Monte
Cremasco, per la ricorrenza
di Santa Croce, che sarà realtà
nella giornata di domani domenica 25 ottobre. Si tratta, come
noto, di una tradizionale iniziativa che si svolge ogni anno la quarta domenica di ottobre. Di fatto
è la seconda “sagra” del paese,
promossa dall’amministrazione
comunale Lupo Stanghellini, con
l’assessorato alla Cultura retto da
Rosa Gabriella Vanazzi, e dalla
Parrocchia.
Per agevolare lo svolgimento
della festa, la Polizia Locale ha
emanato un’apposita ordinanza
di chiusura di alcune vie al traffico veicolare, esclusi i mezzi di
soccorso. Nello specifico via Ss.
Nazario e Celso, piazza Vittorio
Emanuele III, via Da Monte, via
Roma sino all’intersezione con
via A. De Gasperi dalle ore 7 alle
ore 20.30, con deviazione di pullman e auto su altre strade. Per i
particolari è possibile vedere l’ordinanza sul sito web del Comune.
Davvero ricco, come sempre, il
programma della manifestazione,
meglio nota nel territorio come
festa del Ringraziamento: da
queste parti affonda le sue radici
in un lontanissimo passato ed è
particolarmente sentita dalla popolazione.
Dalle ore 8 alle ore 11 ci sarà
la possibilità di misurare gratuitamente la pressione e la glicemia
con l’Avis di Bagnolo Cremasco
(bisogna presentarsi digiuni nella sede del vecchio municipio).
Alle ore 11.30 la benedizione dei
mezzi agricoli e del lavoro sul
piazzale della Chiesa, dopo la celebrazione della santa Messa. Per
tutto il giorno ci sarà la presenza
del Ludobus “in giro con Expo”,
con la proposta di una mostra
bibliografica dal titolo Alimentazione e Ambiente. Un’esposizione
con tanti giochi, dai cubi giganti
ai percorsi psicomotori, dal cesto
dei travestimenti agli shangai giganti, fino alla costruzione di giochi in legno e all’angolo cucina.
Non mancheranno letture animate per i bambini.
Il centro storico (nella foto) sarà
vivacizzato anche dalla presenza
delle bancarelle di hobbistica e
artigianato, prodotti enogastronomici, naturali e legati al benessere. Presenti anche i gruppi e le
associazioni muccesi, ma anche
l’Aido di Palazzo Pignano. Dalle
ore 15 alle ore 16.30 l’atteso concerto del corpo bandistico Santa
Cecilia di Lissone. Alle ore 18
il momento liturgico clou della
Festa di Santa Croce, ovvero la
funzione solenne seguita dalla
processione accompagnata dallo
stesso corpo bandistico. Ancora
una volta la comunità è chiamata
a ritrovarsi unita, attorno all’altare e per le strade del centro, per
fare festa e ringraziare per il lavoro della terra e per i prodotti che
essa dona.
Negozi:
Ombriano - Viale Europa - Tel./Fax 0373 31516
Bagnolo C. - Via Mazzini 69 - Tel. 0373 648298
Sede: Ombriano - Via R. da Ceri 19 - Tel. 0373 30263
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Arte sacra e funeraria
SCULTURA
ARCHITETTURA
DESIGN
RESTAURO
Si eseguono dorature
di lapidi presso il cimitero
senza rimozione
CREMA - via De Chirico, 8 (zona Santa Maria)
☎ 0373 204339 - SABATO MATTINA APERTO
22
Il Cremasco
SABATO 24 OTTOBRE 2015
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Parrocchia di San Pietro sabato 31
ottobre alle ore 18 sarà celebrata una
s. messa in suffragio dei defunti della
parrocchia (novembre 2014 - 2015)
Gabriele Codebue
Alessandra Guaiarini
Esterina Fedeli
Ester Barbassa
Ida Zucchelli
Maria Rusconi
Ottavio Pazzoni
Ernesto Cutti
Laura Fasoli
Romano Aschedamini
Ormisda Carera
Evaristo Bolzoni
Carlo Orini
2010
25 ottobre
2015
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
2012
25 ottobre
la figlia Teresa, i generi, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con amore unitamente alla cara moglie
Granfondo
Lago Gerundo
2015
"Ogni persona che passa nella
nostra vita è unica. Sempre
lascia un po' di sé e si porta
via un po' di noi".
(J. Luis Borges)
BENE L’ANNUALE MEMORIAL
RISERVATO ALLA MOUNTAIN BIKE
di LUCA GUERINI
Silvia Gatti
L'affetto è rimasto immutato, così come
il calore e la gioia che sapevi trasmettere. Sei sempre con noi Silvia, sempre
nel nostro cuore nel quale occupi il posto più speciale.
Ti ricorderemo domani domenica 25
ottobre alla messa delle ore 11 nella
parrocchia della SS. Trinità e martedì
27 ottobre alle ore 18 presso la chiesa
di S. Pietro.
A cinque anni dalla scomparsa della
cara mamma
U
na leggera pioggerella nel tratto finale della manifestazione ha accompagnato, a Bagnolo Cremasco, la disputa
del nono trofeo Mtb, la Granfondo Lago
Gerundo memorial Raimondo Stabile,
gara Acsi organizzata al
meglio dal Velo Club locale
in collaborazione con l’associazione Bagnolo Sport e
il Comune.
Si tratta di una prova valida per il campionato Columbus Cup. 185 i concorrenti al via – più o meno in
linea con le edizioni passate
– su un percorso ondulato,
con diverse distanze in base
alla categoria d’appartenenza, con 44 chilometri per i ‘big’ e 22 chilometri per i non
tesserati. Le condizioni di gara e l’organizzazione sono risultate ottime e il tracciato
era asciutto per il 70%, nonostante l’umidità e le gocce scese nel finale di mattinata.
A ospitare gli atleti il centro sportivo comunale – dalle ore 7.30 per sbrigare tutta
Il primo derby
va a Ripalta Cremasca
Maria Bissa
e alla figlia
Tiziana
L
2001
26 ottobre
2015
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Cesare Pollastri
a 28 anni dalla sua dipartita.
Una s. messa in memoria sarà celebrata martedì 27 ottobre alle ore 15 nella
chiesetta del cimitero di Chieve.
1988
24 ottobre
2015
Nel ventisettesimo anniversario della
scomparsa del caro
a prima giornata del girone
F della serie D femminile
di volley è stata archiviata con
un bilancio decisamente positivo per la pattuglia di squadre
cremasche che vi sono iscritte,
visto che una sola su quattro
non ha potuto festeggiare l’esordio con una vittoria anche
se questo evento era di fatto
previsto in quanto il calendario
del turno inaugurale prevedeva
già un derby territoriale con
una delle due squadre inevitabilmente soccombente.
In quel di Ripalta Cremasca le locali della New Volley
Cr Transport hanno voluto far
capire sin dalla prima uscita di
voler fare le cose sul serio e non
NELLA PRIMA
GIORNATA
TRA LE CREMASCHE
PERDE SOLO VAILATE.
OGGI ALTRO DERBY
PER BETTINELLI & C.
hanno avuto difficoltà a cogliere i primi tre punti della stagione imponendosi nettamente
per 3-0 nel confronto con le
cugine della Gino Bigatti Pallavolo Vailate, retrocesse dalla
serie C alla fine della scorsa
CALCIO: arbitri, vecchi e nuovi corsi
a sezione Aia Cristian Bertolotti di via dei Carmelitani ha
L
ospitato la seconda lezione tecnica obbligatoria della stagione sportiva 2015-16, che è stata tenuta dal componente del Set-
Annibale
Carniti
il suo ricordo è luce che non si spegne
mai e vive nel cuore della moglie Teresì
e dei figli Ginetta e Rosario con le rispettive famiglie.
Un ufficio sarà celebrato lunedì 26 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale
di Offanengo.
Nazzareno Onori
la moglie Claudia con il figlio Giovanni
Daris, lo ricordano con grande affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 25 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Crema Nuova.
Marmi e graniti per edilizia
e arte funeraria
CREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) ☎ (0373) 20 43 39
Momenti di gara alla Granfondo di Bagnolo
185 I PARTENTI
NELLE DIVERSE
CATEGORIE.
IMPECCABILE
IL ‘VELO CLUB’
i figli Giuseppe e Maria Teresa e i parenti tutti la ricordano con immenso
affetto unitamente al caro papà
Una s. messa in loro suffragio sarà
celebrata lunedì 28 ottobre alle ore 18
nella chiesa del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
la burocrazia pre gara – con premiazioni
intorno alle ore 12: ai concorrenti sono andati cesti gastronomici. Tante, chiaramente, le categorie al via, comprese le donne,
associate in un unico gruppo.
La classifica generale ha visto al primo
posto Oscar Lazzaroni della Wr Compositi Racing Asd con il
tempo di 1:03:56.41, seguito da Diego di Stasio con
1:04:48.91 e Mauro Di Stasio con 1:06:33.66, entrambi
della società Hio Rcr. Alle
loro spalle Vittorio Vailati, Alessandro Piermarteri,
Fabrizio Bianchi, Bassiano
Farina, Gianpaolo Fappani,
Marco Vaccini, Cesare Forti, Christian Rizzotto, Matteo Stani, Marco Corsini, Deiro Plizzari,
Andrea Dedè, Alessandro Locatelli, Maurizio Brambilla, Marco Valcarenghi, Emanuele Monteverdi e Cesare Moro, che è arrivato 20°. A seguire tutti gli altri, ma che
conta è stato anche il grande divertimento
e l’agonismo messo in campo da tutti, mai
a discapito del fair play.
VOLLEY SERIE D
Vincenza Pagani
Luigi
Paioni Lucini
BAGNOLO CREMASCO - MTB
tore Tecnico dell’Aia Maurizio Pozzoli. Come di consueto, la
lezione ha puntato sull’uniformità tecnica, dal Settore giovanile
e scolastico alla serie A, con l’ausilio di filmati tratti da gare di
diverse categorie. Agli associati è stato sottoposto un video quiz.
Dopo aver visionato il filmato, ogni arbitro cremasco ha scelto
il provvedimento tecnico (nessuno, calcio di punizione diretto,
calcio di punizione indiretto o calcio di rigore) e il provvedimento disciplinare (nessuno, ammonizione o espulsione) e a seguire
tutti hanno discusso i casi analizzati con interesse e partecipazione.
Nel frattempo, è partito il nuovo corso per arbitri, che coinvolge numerosi ragazzi e ragazze, anche grazie alla convenzione
firmata con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca per la sua validità come credito formativo. All’iniziativa partecipano gratuitamente giovani candidati di ambo i sessi,
cittadini della Comunità Europea, e i cittadini extracomunitari
dotati di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto
alla data dell’esame il 15° anno di età e non compiuto il 35°.
Al termine del corso il candidato dovrà sostenere una prova
di ammissione all’esame, prova che prevede dei test scritti e orali
sul regolamento del gioco del calcio e un test di idoneità atletica.
Dal momento del superamento dell’esame, si è ufficialmente un
arbitro dell’associazione italiana arbitri Figc e, pertanto, dalle
domeniche successive si inizierà ad arbitrare nella categoria Giovanissimi. Durante le prime gare gli arbitri saranno accompagnati da un tutor, che insegnerà loro il disbrigo delle pratiche burocratiche nonché la parte referendaria del dopo gara. Ad ogni
arbitro dell’Aia verrà consegnata la divisa e la tessera federale,
che gli consentirà di entrare gratuitamente in ogni stadio italiano
dove la partita è organizzata sotto l’egida della Figc.
dr
Con questa gara di mountain bike arrivederci all’anno venturo. La Granfondo è
appuntamento da circoletto rosso sul calendario.
stagione. Le ripaltesi hanno
tenuto saldamente in mano le
redini del gioco nei primi due
parziali, vinti agevolmente
con i punteggi di 25-12 e 2515, mentre nella terza frazione
hanno dovuto contenere il tentativo delle ospiti di rimettersi
in carreggiata aggiudicandosi
il punto decisivo solo sul filo di
lana (25-23).
La formazione del tecnico
Marianna Bettinelli oggi sarà
chiamata ad un vero e proprio
‘esame di maturità’ in un altro
derby cremasco, questa volta
sul campo della temibilissima
Zoogreen Capergnanica che
ha cominciato anch’essa alla
grande la seconda esperienza
nel torneo regionale ottenendo
una bella e convincete vittoria
in trasferta. La compagine di
coach Bonizzoni in casa del
Cernusco ha saputo stringere
i denti nei primi due giochi
imponendosi nel rush finale
con un doppio 23-25, mentre ha poi dilagato nella terza
partita vinta agevolmente con
il punteggio di 11-25. Quindi
il match di oggi metterà già in
pallio la supremazia territoriale tra Capergnanica e Ripalta,
due formazioni intenzionate
ad essere protagoniste del campionato.
Con una vittoria sofferta ma
meritata ha festeggiato il ritorno nei campionati regionali la
Bccignodomus Agnadello. Il
team della coppia Catti-Antolini al termine di cinque set ha
espugnato il non facile campo
del Villanuova sul Clisi ottenendo così due preziosissimi
punti. Le cremasche partivano
subito schiacciando sull’acceleratore e imponendosi nel primo set 25-16. La risposta delle
padrone di casa non si faceva
attendere (21-25), ma con lo
stesso punteggio la Domus si
portava nuovamente in vantaggio. Il quarto gioco vedeva le
bresciane rimettere nuovamente in equilibrio il match grazie
al 23-25 finale, ma nel tie break
le portacolori della Bccignodumus trovavano il colpo di reni
per il definitivo 15-13.
Oggi le agnadellesi vorranno
salutare con una grande prestazione anche la “Prima” di
fronte al pubblico che le vedrà
opposte al Palazzolo, ostica
compagine bresciane che nel
turno precedente ha fatto un sol
boccone del Cus Milano (3-0).
Jiulis
Golf, gare al Crema Resort
A
l Golf Crema Resort si seguita a giocare a gran ritmo. Nei giorni
scorsi si è disputata la ‘Green Velvet Travel’, gara a 18 buche
Stableford per atleti di tre categorie e nc. Nella Prima categoria Lordo, c’è stata la tripletta del circolo cittadino con Jacopo De Micheli
che ha preceduto Marco Barbieri e Nicola Coletto. Nel Netto, De
Micheli ha messo in riga Mattia Rossi Caiati del Circolo Golf Is
Molas e il proprio compagno di circolo Filippo Mazzocchi. Nella
Seconda categoria, la vittoria è andata a Ettore Chinelli del Golf
Club Crema che si è lasciato alle spalle Silvia Torelli del circolo Golf
Is Molas ed Emanuela Noseda del Golf Club Como. A Umberto Riccardi del Golf Club Ponte di Legno è infine andato il successo nella Terza categoria su Alessandro Lupi delle Terre dei Consoli Golf
Club e su Federico Comassi del Golf Club Crema.
In precedenza si era giocata la ‘Black jacket by Cristian events’,
altra competizione a 18 buche Stableford per atleti di tre categorie
e nc. Nel Netto, Antonio Maioli del Golf Club Crema ha preceduto
il socio cremasco Marco Barbieri e Patrizio Spediacci del Golf Club
Benessere. Nel Lordo, Barbieri ha messo in riga Maioli e Marco
Gnalducci, tutti del circolo organizzatore. Nella Seconda categoria,
il podio ha visto Severino Grigolato del Salsomaggiore Golf & Thermae precedere Nadia Ausenda e Ubaldo Henry Ranzi, entrambi del
Golf Club Crema. Tripletta del Salsomaggiore Golf & Thermae nella Terza categoria, con Marco Antonioli primo davanti a Massimo
Colombo e a Daniela Cavallini.
Oggi si disputa il ‘Trofeo Guida Golf 2015’, gara a 18 buche Stableford per tre categorie e nc. Domani, invece, sarà la volta della
‘Pink Jacket by Cristian Events’, altra gara a 18 buche, con semifinale nazionale e finale internazionale.
dr
a
d
n
Age
SABATO 24 OTTOBRE 2015
SABATO 24
CREMA
ART&CIOCC
In piazza Duomo, fino a domani, Art&Ciocc, il tour dei cioccolatieri.
Evento itinerante dedicato alla degustazione e vendita del cioccolato. Gli
operatori provenienti da varie regioni d’Italia proporranno le loro specialità.
ORE 9
CREMA
PRESENTAZIONE
ORE 10
CREMA
CONFERENZA
Fino alle 12,30 l’assoc. Donna Sempre sarà presente al Mercato (angolo
via Tensini) in occasione del mese sulla prevenzione del tumore al seno.
Al S. Agostino, sala Cremonesi In armonia con la terra. Conferenza sulle
scelte alimentari consapevoli come risposta ai problemi di salute individuali e collettivi. Relatrice: Luciana Travaglini. Ingresso gratuito.
ORE 11
CREMA
INAUGURAZIONE
Nella sala Agello del Museo civico Abitare la casa. Esposizione di mobili, illuminazioni, pavimentazioni, tappeti, stampe, tessili, fiori e piante....
Inaugurazione ufficiale oggi. Oggi e domani per tutto il giorno, sabato 31
e domenica 1° novembre “Viaggio nel Futuro”, dimostrazione del funzionamento della stampante 3D; domenica 25 alle 16 “Aperitivo in musica”.
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31
Tel. 0373.200610 - 0373.648164
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Inserto di informazioni
per usare la città e il circondario
ORE 21
Al teatro di via XI Febbraio appuntamento con la Compagnia del Santuario di Crema che presenta Il delitto Viganò di Checco Edallo. Ingresso €
5. Informazioni e prenotazioni in oratorio 0373.84641, 392.4414647.
S. BERNARDINO
TEATRO DIALETTALE
ORE 16
Al teatro S. Domenico spettacolo Ikili che significa “forza”, performance acrobatiche, sforzi atletici e prove di coraggio per cercare il punto di
equilibrio ideale. Iniziativa a cura del Fatf.
CREMA
SPETTACOLO
ORE 21
Per la rassegna “Ridomanengo”, ridere in compagnia, presso il teatro Galileo Galilei spettacolo con Gianluca Impastato. Ingresso € 12,
ridotto (4-14 anni e over 65) € 8. Prevendite presso il Comune.
CASTELLEONE
SPETTACOLO
ORE 16
Con ritrovo in loco, visita all’organo Bossi del 1784 ospitato dalla
chiesa di S. Bartolomeo ai morti. Di seguito visita guidata alla sezione
Arte organaria.
CREMA
VISITA ALL’ORGANO BOSSI
ORE 21
OFFANENGO
MUSICAL
ORE 21
CREMA
FESTIVAL GHISLANDI
ORE 21
CREMA
Al teatro oratorio commedia La rivincita delle ex proposta dalla compagnia “I Guitti” di Quintano. Biglietto € 8, ridotto (fino ai 18 anni) € 5.
CONCERTO
Nella sala musicale “Giardino” di via Macallè 16, Concerto d’organo
per il Santuario della Pallavicina. All’organo Pietro Pasquini.
DOMENICA 25
RIPALTA ARPINA
SAGRA D’UTOBRE
ORE 15
Presso il Castello esposizione Marius 1906-2015 mostra dedicata all’artista Marius Stroppa. Esposizione a ingresso gratuito aperta sino al 31 ottobre il sabato ore 15-18 e la domenica ore 10-12,30 e 15-18.
PANDINO
Giornata di festa. Ore 10 s. Messa con benedizione trattori. Nel pomeriggio in piazza dei Caduti: giostre, pesca dell’oca, giochi gonfiabili,
spettacolo di saltimbanco dalle 15 alle 16, truccabimbi. Alle ex scuole elementari: esposizione di macchine da scrivere antiche, museo etnografico.
Al parco delle ex scuole elementari: vendita di castagne e stand dell’Auser.
ORE 16
CREMA
ORE 8
RIVOLTA D’ADDA
ORE 9
CASALETTO CEREDANO SEMINARIO
MOSTRA
FESTA DEI LETTORI
Per l’iniziativa “AltreStorie”, Festa dei lettori e dei libri per ragazzi fino al 31
ottobre presso il Museo e al Gran Rondò esposizione manifesti realizzati
nelle scuole. Alle ore 16 presso la Sala Ricevimenti del Comune premiazioni. Parteciperanno: Christophe Léon e Laurent Moreau. Partecipazione
gratuita aperta al pubblico.
ORE 16,30
CREMA
INCONTRO
Al Museo incontro per l’iniziativa “Il sabato del Museo”. In sala A.
Cremonesi Scultori contemporanei: Francesco Panceri, Mario Toffetti, Maurizio
Zurla. Relatori: Silvia Merico e don Giorgio Zucchelli.
ORE 16,30
CREMA
PRESENTAZIONE
ORE 17,30
CREMA
GRANDE FESTA
Al Museo, sez. Arte organaria presentazione dell’acquisizione del Museo del Fondo Rodini, consistente in una raccolta di documenti e di testi relativa all’attività di Agostino Rondini, intonatore della ditta G. Tamburini.
Presso la scuola Manziana in via Dante Alighieri 24 Grande festa. Proclamazione fotografie più belle inviate dai lettori al Nuovo Torrazzo e
premiazioni; estrazione delle cartoline inviate dagli ascoltatori a Radio
Antenna5; proclamazione del vincitore di OraTortello.
ORE 19,30
CASALETTO CEREDANO
SAGRA
Oggi e domani sagra. Questa sera presso l’oratorio Tortellata e sapori
d’autunno. Dalle ore 21 ballo. Domani, domenica 25 alle ore 14 degustazione di “Sapori Locali” lungo via Garibaldi e mostra-mercato. Per tutto il
pomeriggio festa per i più piccini con gonfiabili, animazione di strada... e
alle ore 20 grande tortellata a conclusione della giornata.
MERCATO
Fino alle 12 in piazza Vittorio Emanuele II “Mercato di Campagna Amica” proposta dagli agricoltori di Coldiretti.
Presso la palestra comunale, fino alle ore 13 incontro Acqua. Fascino e storia
di un territorio. Dai Monaci cistercensi al Distretto della bellezza.
ORE 8
CREMA
MERCATO AGRICOLO
ORE 8
S. BERNARDINO
Fino alle 12.30 in via Terni Mercato di Campagna Amica. Speciale cavolo.
MERCATINO
Fino alle 18 in piazza della Chiesa Mercatino di libri usati. Il gruppo Caritas parrocchiale invita al tradizionale mercatino di libri, oggetti rari, antiquariato, quadri e curiosità. Il ricavato sarà devoluto ai missionari locali.
ORE 10
RIPALTA CREMASCA MOSTRA E CANTI
In piazza Dante, presso l’ex negozio sportivo, Antichi ricordi. Esposizione
di antiche fotografie delle frazioni, gentilmente rese disponibili dai concittadini per ricordare le persone, i luoghi, le usanze. Alle ore 10,15 I canti
popolari diretti dal m° Simone Bolzoni. Ingresso libero.
ORE 10
PANDINO
CASTELLI APERTI
ORE 15
OFFANENGO
CENTRO EDEN
Visita guidata tra storia e leggenda al castello visconteo e alla chiesa di
S. Marta. Dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18. Per informazioni ufficio
turistico comunale 0373.973350, 339-4523204. www.turismocremona.it
Al Centro Eden tombolata con ricchi premi.
CAPERGNANICA
ORE 15
CREMA
CONCERTO
Nella palestra di via Garibaldi serata in allegria con la musica de “I
Boston”. Ingresso € 5 comprensivo di rinfresco.
Nella sala Polenghi dell’Ospedale Maggiore per l’iniziativa From home to
home Gio Bressanelli live. Ingresso libero e gratuito.
ORE 20,45
TRESCORE CREMASCO
CONCERTO
ORE 15,30
CREMA
ETÀ DELLA SAGGEZZA
ORE 21
CREMA
CONCERTO
Presso la chiesa parrocchiale di S. Agata, 19° concerto lirico vocale con
Renato Cazzaniga tenore, Boro Yi soprano, Wu Hao tenore, Ling Zong
soprano. Direttore: M° Leonardo Marzagalia. Ingresso libero.
Il gruppo Alpini di Crema invita al concerto del coro della sezione Alpini di Cremona. Appuntamento nella chiesa di S. Bernardino, auditorium
Manenti. Ingresso libero. Eventuali offerte in beneficenza.
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Il Cai invita a una serata Segni sulle montagne del mondo con l’alpinista
Simone Pedeferri, uno dei più forti e poliedrici arrampicatori italiani. Appuntamento in sala Alessandrini, via Matilde di Canossa.
Questa settimana
ORARIO CONTINUATO
8.30 - 19.30 dal lunedì al sabato
CREMA - VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
SI ESEGUONO ESAMI CLINICI - Analisi svolte presso Laboratorio accreditato dalla Regione Lombardia
CONSULENZA PERSONALIZZATA (gratuita)
sull’utilizzo della DIETA A ZONA
23
a Eugenio Podestà e al suo caffé
EUGENIO PODESTÀ
DEPOSITO DI QUINTANO
via Dei Croti, 3 ☎ 335 5332270
Vi offre...
CAMPAGNA AMICA
ORE 14
CREMA PREPARAZIONE ALLA NASCITA
ORE 20,45
CREMA
Fino alle 16, incontri di preparazione alla nascita presso l’Ospedale, sala
Polenghi. Tema Allattamento, ritorno a casa e lavoro corporeo.
INCONTRO
Per “Caffè Letterario” al teatro S. Domenico Giulio Perrone presenta il
suo romanzo L’esatto contrario. Ingresso libero.
MERCOLEDÌ 28
ORE 21
SABBIONI
INCONTRO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
L’associazione Donna Sempre onlus organizza una serata sulla prevenzione del tumore al seno con la presenza del dottor Fayer, responsabile senologia dell’Ospedale di Crema. Appuntamento presso l’oratorio
in via Cappuccini 30, aula S. Filippo Neri (1° piano). Ingresso libero.
Nella sala P. da Cemmo al S. Agostino incontro Il Padre nostro della Divina Commedia. Commento di sua ecc. mons. Carlo Ghidelli. Sarà presente il
coro Akathistos di Sergnano. Iniziativa organizzata del centro G. Lucchi.
GIOVEDÌ 29
ORE 17
CREMA
L’ORA DELLA FIABA
ORE 20,30
VAIANO CR.
INCONTRO
ORE 21
CREMA
DIAPOSITIVE
Presso la Biblioteca L’ora della Fiaba indirizzata a bambini dai 3 anni in
su. Oggi presso la Sala ragazzi “Storie di cani gatti e compagnia”. Iniziativa
a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca. Partecipazione gratuita su
prenotazione 0373.893335, [email protected].
Presso la Sede del Circolo Filatelico in via De Marchi, 14, proiezione delle diapositive su I luoghi della Grande Guerra, ieri e oggi. A
cura del Circolo Filatelico Numismatico Cremasco.
VENERDÌ 30
ORE 20,45
S. BARTOLOMEO
S. ROSARIO
ORE 21
CASTELLEONE
INCONTRO
Presso la santella della Madonna degli scout s. Rosario a conclusione
del mese di ottobre. Sono invitati tutti gli scout, amici e simpatizzanti.
Al Cineteatro Giovanni Paolo II di viale Santuario 7 incontro Run4SLA, dalla corsa alla... conoscenza. Serata informativa sulla malattia della
SLA. Durante la serata l’assoc. “Il Borgo” erogherà il contributo raccolto con la corsa Run4SLA.
DEL 10%
Dal 1993 la Rassegna Eno-Gastronomica del Cremasco
OSTERIA DEL CHIURLO
Via Libertà, 14 - Località Bolzone
Ripalta Cr. (Cr) - Tel. 0373 68117
chiuso martedì
Rassegna: il menu della rassegna
è disponibile tutti i giorni su prenotazione
chiuso mercoledì
Rassegna: giovedì, venerdì, sabato ore 20
domenica ore 12,30-20
MENÙ
MENÙ
Assortimento di salumi nostrani - Salva Cremasco DOP con
le tighe di peperone verde - Sformatino di erbette e funghi
Pesciolini fritti
Tortelli Cremaschi Tradizionali, fatti in casa e pizzicati a mano
oppure in alternativa il “piatto del giorno”
Salamini con fagiolini in umido, alla pentolaccia
Torta sbrisolona con crema al marsala e gelato al croccantino
Caffè Mokalito
Vini abbinati: Riesling frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Valcalepio rosso “Ripa di Luna”
DOC ’13 - Az.Agr. Caminella. Moscato spumante
“Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla
Vini abbinati: Riesling frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Bonarda frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Moscato spumante
“Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla
Salame nostrano - Coppa stagionata - Prosciutto crudo
e pancetta nostrana - Cotechino con purè - Fichi con cipolle di
Tropea - Insalata di nervetti con fagioli e cipolle - Frittata rustica
Tortelli Cremaschi Tradizionali oppure in alternativa
Risotto con funghi porcini
Brasato di manzo con polenta gialla
La torta della nonna - Caffè Mokalito
€ 25,00 (tutto compreso)
Il programma
è in distribuzione presso:
Il giornale non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma
DAL 4 OTTOBRE AL 29 NOVEMBRE 2015
CANTONI
1996-2015
per 20 volte sponsor
della rassegna
PANDINO
Dalle 8.30 alle 12.30, in via Umberto I, mercato di Campagna amica con
prodotti genuini e di stagione.
A Tavola con la Tradizione Cremasca!
DAL 24 OTTOBRE AL 7 NOVEMBRE SCONTO
via Maggiore, 3 - Rubbiano
Credera Rubbiano (Cr)
Tel. 0373 61909
TARGA D’ARGENTO
ORE 8,30
Per L’Età della saggezza, in Rsa di via Zurla Animazione ai piani, “A tu per te
con i Clown” con l’associazione Quarky.
a
IL CAFFÈ
DELLA RASSEGNA
LUNEDÌ 26
Presso la Sala Pace del Centro culturale don L. Milani incontro Il Canale
Vacchelli. Relatore il prof. Valerio Ferrari. Ingresso libero e gratuito.
ORE 20,30
BALLO LISCIO
Nella chiesa cittadina di S. Bernardino, auditorium Manenti, XXXII
Festival pianistico internazionale Mario Ghislandi. Questa sera suona Nicola Losito di 20 anni. Diretta video: www.livestream.com/antenna5crema,
diretta radiofonica su radio Antenna 5 FM 87.800.
€ 27,00 (tutto compreso)
LA SORGENTE
Via Gramsci - Montodine (Cr)
Tel. 334 3856378
www.agriturismolasorgente.info
chiuso lunedì
Rassegna: giovedì, venerdì e sabato ore 20
domenica ore 12,30
MENÙ
Tagliere d’affettato nostrano assortito con gnocco fritto
Insalata di ﬁchi e arance - Salva Cremasco DOP con le tighe
di peperone verde
Tortelli Cremaschi Tradizionali
oppure in alternativa il “piatto del giorno”
Scaloppina di maialino farcita ai funghi e salsa allo zola
con contorno di patate al forno
Il piatto con i tre dolci della “Sorgente” - Caffè Mokalito
Vini abbinati: Valcalepio rosso “Ripa di Luna”
DOC ’13 - Az.Agr. Caminella. Moscato spumante
“Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla
€ 27,00 (tutto compreso)
Enoteca Nonsolovino viale Europa, 103 Ombriano - Crema
Tel. 0373 31122 E-mail: [email protected] www.nonsolovino.it
PORTANOVA
Via L. Chiodo, 10 - Crema (Cr)
Tel. 0373 200315 - www.portanova.it
sempre aperto
Rassegna: il menu della rassegna
è disponibile tutti i giorni su prenotazione
MENÙ
Salame nostrano della casa con sedano e zola
Sformatino di zucca con fonduta di provolone Valpadana
Salva Cremasco DOP con le tighe di peperone verde
Tortelli Cremaschi Tradizionali, fatti in casa e pizzicati a mano
oppure in alternativa
Tagliatelle di pasta fresca con funghi porcini
Brasato di manzo con polenta gialla
La selezione di dolci del “Portanova” - Caffè Mokalito
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“Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla
€ 28,00 (tutto compreso)
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Fondazione “Carlo Manziana”
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Tel. 0373 256265
Orari: lun. 15,30-18,30
dal mart. al sab. 9-12
e 15,30-18,30
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DUOMO
Tutti i giorni ore 11-12
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18
Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9.30-11.30. Tutte le sere ore 21.30-23.30
SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI
Tutti i giorni, escluso il lunedì
ore 9-11.30 e 15-17.30
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
9.30
9.45
10.00
10.30
10.45
11.00
11.15
12.00
17.30
18.00
19.00
20.30
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Il numero 118 resta attivo solo
per le chiamate d’emergenza
Sabato
Dal lunedì al venerdì
Per contattare la Guardia Medica
in provincia di Cremona chiama il numero verde
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA preﬁsso):
dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
PRATICHE E CONSULENZE AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
Sportello attivato dal Tribunale di Cremona presso l’Asl di via Gramsci a
Crema. Una vola al mese. Solo per appuntamento per info 0373 899329-69
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 18.
PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239
Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì: mattino chiuso; pomeriggio apertura sala studio ore 14.30/18.30 senza servizi bibliotecari; sala ragazzi chiuso. Dal martedì
al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da martedì
a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12.
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-12
e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 5 - Crema.
Lun. chiuso. Mart.: 14/17.30, mattino chiuso. Merc., giov. e ven. 10-12
e 14-17.30. Il sabato 10-12 e 15.30-18.30. La dom. e festivi 10-12 e 15-17.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12,
giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12.
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940. Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189. Stadio Voltini, viale De
Gasperi 67 ☎ 0373.202956. Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria)
☎ 0373.257728, via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT ☎ 0373 81020
Piazza Duomo, 22. Dal martedì al sabato 9,30-12.30 e 15-18; domenica
10-12, nel pomeriggio apertura solo in occasione di mostre con orario a
scelta dell’espositore.
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 23/10 fino 30/10:
– Farmacia XX Settembre
via XX Settembre 60 - CREMA
tel. 0373 256246
– Camisano
– Credera Rubbiano
– Dovera
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Dom. 25/10: TOTAL ERG Tangenziale
Lato Nord e Lato Sud
EDICOLE
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale
Dalle ore 8.30 di venerdì 30/10 fino 6/11: Maggiore - piazza Mons. Manziana -
– Farmacia Comunale Crema Nuova Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA
via Cappellazzi 1/c - CREMA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
tel. 0373 202860
v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13.
– Izano
– Vailate
SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
www.hcrema.it
A.S.P.P.I.
☎ 0373.86360 - 81654
IL RISPARMIO ENERGETICO PER LE NOSTRE CASE
Il concetto di “risparmio energetico” da alcuni anni è entrato
ormai a far parte della nostra quotidianità: elettrodomestici,
lampadine, computer sono oggi progettati in modo da garantire elevati standard di efficienza energetica, con l’obiettivo di
ridurre i consumi, abbassando i costi e preservando l’ambiente.
A partire dalla fine del 2020 il risparmio energetico entrerà definitivamente “a casa nostra”: gli edifici di nuova costruzione
dovranno essere conformi a standard più elevati di efficienza
energetica e dovranno essere alimentati, in larga misura, con
fonti di energia rinnovabile; gli edifici esistenti inoltre dovranno
ridurre le spese energetiche, migliorando le prestazioni degli involucri e degli impianti, sia dei singoli immobili che degli edifici
condominiali. L’imperativo sarà dunque ridurre i consumi delle nostre case, ottenendo in questo modo anche significativi risparmi sulle utenze domestiche, che ad oggi rappresentano una
delle voci più importanti e gravose nel bilancio economico di
ogni famiglia, soprattutto se si tiene presente la variazione che
può subire in base all’andamento del mercato e all’importanza
che essa ricopre nello svolgimento della vita quotidiana.
Anche a livello condominiale la voce di costo relativa al riscaldamento è la più gravosa, incidendo pesantemente sulle quote
di amministrazione dei singoli nuclei.
L’ENEA rileva che dei circa 32 milioni delle unità abitative
presenti sul territorio nazionale, solo una percentuale compresa
tra il 5 e il 7 per cento si trova nelle classi energetiche più alte
(A,B,C, che rappresenta il livello di efficienza minimo consentito dalla legge per le nuove costruzioni).
Sulla base di questi dati, non stupisce che le case del nostro Pa-
ese abbiano il più alto fabbisogno annuo dell’Unione Europea e
siano responsabili di una spesa energetica complessiva di circa
30 miliardi di euro l’anno.
Negli ultimi mesi nelle assemblee condominiali gli argomenti
principalmente trattati sono le valvole termostatiche e di contabilizzatori di calore. I motivi per cui è necessario installare
un sistema di regolazione e contabilizzazione di calore negli
immobili privati sono essenzialmente due:
1) bisogna adeguarsi alle normative inerenti la riduzione dei
consumi energetici e delle immissioni inquinanti che, entro il
31/12/2016, renderanno obbligatoria l’installazione di questi
dispositivi
2) sarà finalmente possibile ottenere una suddivisione delle spese di riscaldamento più equa in funzione degli effettivi consumi
di ogni utente, abbandonando il classico sistema di suddivisione delle spese di riscaldamento a millesimi.
L’obiettivo di questo percorso sarà quindi informare e rendere
consapevoli i proprietari circa le opportunità offerte dall’attuale
contesto, evidenziando come intraprendere interventi di risparmio energetico nelle proprie abitazioni significhi:
1) ridurre le spese di riscaldamento, consumando meno energia;
2) migliorare le condizioni di vita all’interno dell’immobile, aumentando il livello di confort;
3) tutelare l’ambiente, contribuendo alla riduzione dell’inquinamento delle nostre città;
4) investire in modo intelligente e produttivo i propri risparmi, per riqualificare e valorizzare il proprio patrimonio immobiliare.
CITTÀ E UNIVERSITÀ
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165 - LAVORI INNOVATIVI
Mi rendo conto che quando si parla di innovazione e di lavori innovativi, molti (adulti) facciano fatica a capire di cosa si stia parlando esattamente. Il motivo è che noi adulti di oggi siamo cresciuti
nell’epoca della produzione industriale e che il lavoro di cui abbiamo esperienza diretta è in buona parte orientato alla produzione di
oggetti. Perciò per chi produce flaconcini la parola “innovazione”
viene tradotta in “un nuovo tipo di flaconcino”, mentre per chi coltiva pomodori la parola “innovazione” si traduce in “un nuovo tipo
di pomodoro”. Non che sia sbagliato pensare l’innovazione anche
in questi termini, ma è molto riduttivo. Dovremmo sforzarci di immaginare anche nuovi tipi di servizi oltre che nuovi tipi di prodotti: nuovi modi di fare la spesa (anche comprando le stesse cose di
prima), nuovi modi di spostarsi in città (anche andando negli stessi
luoghi di prima), nuovi modi di vendere i prodotti agricoli (anche gli
stessi prodotti di prima) e così via. Spesso poi l’innovazione consiste
davvero in prodotti, ma che non sono varianti migliorate di prodotti
precedenti, bensì oggetti completamente nuovi, la cui progettazione
e produzione richiedono conoscenze molto avanzate. I settori più
prolifici in termini di brevetti sono la farmaceutica, l’informatica, la
chimica, la scienza dei materiali, la strumentazione scientifica, le telecomunicazioni. Le industrie tradizionali sono molto più indietro in
queste graduatorie. Settori come quello dei produttori di macchine
fotografiche, automobili e televisori, che vent’anni fa erano tra i più
innovativi, oggi non lo sono più, benché i loro prodotti attuali siano
migliori di quelli di vent’anni fa.
Il settore innovativo che più di qualsiasi altro ha creato posti di lavoro
e profitti da capogiro è quello legato a Internet. Sulla base dei dati del
Census Bureau, l’economista Enrico Moretti ha stimato che negli
Lodi
ultimi dieci anni il settore Internet abbia visto crescere i propri posti
di lavoro del 634% e il reddito totale del 712%. Ma la cosa notevole
è che questa tendenza è andata accelerando negli ultimi cinque anni,
segno che non si tratta di una fluttuazione momentanea destinata a
saturare un settore temporaneamente sottodimensionato, ma di un
vero e proprio cambiamento nella struttura dell’economia, destinato
a durare.
Altri settori trainanti dal punto di vista della creazione di posti di
lavoro innovativi sono quello del software e quello delle bioscienze.
Per “settore del software” però bisogna intendere quello avanzato
dell’ingegneria informatica e della data science, non quello popolato
dai programmatori generici, che invece sono molto esposti alla delocalizzazione del lavoro verso l’India o addirittura all’automazione (e
quindi alla scomparsa) del loro lavoro.
Ma innovazione significa anche, ad esempio, intrattenimento digitale, programmazione di video-giochi, animazione cinematografica. Il
settore dei videogiochi vale 20 miliardi di dollari di ricavo all’anno,
più di quello cinematografico e di quello musicale sommati insieme.
Ciò che tutti questi settori innovativi hanno in comune è di non essere basati sul capitale né sulla forza-lavoro bensì sulla conoscenza:
per alimentarne la crescita non servono grandi capitali né masse di
operai bensì ricerca scientifica e alta formazione.
Sarebbe utile chiedersi quali potenzialità abbia la nostra città con
la sua piccola sede universitaria per favorire la creazione di posti di
lavoro innovativi sul nostro territorio. La domanda sorgerebbe naturale se solo qualcuno volesse provare a definire una strategia di
sviluppo per l’economia cremasca.
Giovanni Righini
Ariston ☎ 0363 419503
• The walk • Crimson Peak (vm 14)
• Io che amo solo te • Game therapy
• Maze runner - La fuga • Suburra •
Lo stagista inaspettato • Woman in
gold • Hotel Transylvania 2 • Inside
out • Fantozzi (26/10)
Il ﬁlm d’essai: Taxi Teheran (28/10
ore 21.15)
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• Hotel Transylvania 2 • Qualcosa di
buono (27/10 ore 21)
vo del rettore del seminario
1970. A Sergnano i giorni successivi la nomina a vesco
il parroco mons. Lucchi.
mons. Marco Cè, seduto al centro. Alla sua sinistra
i, oggi vescovo in Guatemala.
Il secondo da sinistra in piedi don Rosolino Bianchett
Franco Manenti, oggi vescovo di
L’ultimo a destra in piedi l’allora seminarista mons.
parroco di Bagnolo Cremasco
Senigallia. Davanti a lui, seduto, Mario Pavesi, oggi
Crema è in attesa della dedica
di un luogo o via cittadina,
come da raccolta di oltre 700 firme
AL NÒST DIALÈT
Treviglio Fino al 28 ottobre
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022
[email protected]
Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione
Fanfulla ☎ 0371 30740
Villette Ferriera, S. Giacomo
• Woman in gold • Janis (26/10 vers.
Vergonzana, Casalbergo
orig. con sott. in italiano) • Torneranno
Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano
i prati (27/10) • The look of silence (28
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo, • Crimson Peak • Maze runner • Hotel e 29 ott.)
Transilvania 2 • Suburra • Inside out •
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The walk • Fantozzi (28/10)
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
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• Cinemimosa (lun. 26 ottobre ore • Io che amo solo te • Suburra • GiovaS. Angela Merici - via Bramante,
21.40): The walk
ni si diventa (28/10)
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
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Cattedrale, Castelnuovo, SS. Trinità, Ospedale
Pieve Fissir. (Lodi) Fino al 28 ottobre
Suburra
Ombriano
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27
ottobre
ore
Santuario delle Grazie
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21): Ritorno alla vita
Santuario delle Grazie
Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, S. Carlo
• Over 60 (merc. 28 ottobre ore 15.30): • Crimson peak • The walk • Game
therapy • Io che amo solo te • FantozSS. Trinità, Ombriano
The walk
Crema Nuova, S. Stefano,
zi - Evento • Maze runner 2 - La fuga
S. Bernardino, S. Maria della Croce, Marzale
Castelleone
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Cattedrale
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CONFESSIONI
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
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Distribuzione numeri per prelievi e per consegna
dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico
Accettazione amministrativa per prelievi e per
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 consegna materiale biologico
Distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni
dalle ore 8 alle ore 16.45 eseguite, attività di cassa tranne la prenotazione.
Distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli
Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup
dalle ore 9.30
per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
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dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello
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LABORATORIO ANALISI: prelievi dalle ore 7.30 alle ore 9
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TECNICA
SABATO 24 OTTOBRE 2015
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Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Guardia Medica...........................................800.567.866
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 876011
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022 - [email protected]
6a Edizione – Concorso di Poesia indetto dall’“Associazione Stefano Pavesi”
di Casaletto Vaprio
Quest’anno la Commissione ha assegnato solo un Primo premio nella “Sezione dialetto” per l’esiguo numero delle
poesie pervenute. Ciò non toglie valore al premio, ma invita a riflettere sulla difficoltà di reciproca informazione
fra organizzatori e poeti; invita a riflettere sul nostro dialetto che piano piano lasciamo alle spalle, così, senza un
dispiacere…
“Emusiù…” - 1° classiﬁcata
An bagaì ’l dòrma cumè ’n angiulì
e, con göst, al sa ciöcia ’l didì…
la màma con dulcèsa i la stréns al cór,
l’è pròpe ’n incànt, ’na visiù d’amór.
L’è fèsta bèla ’n paìs e le campàne le sùna giuiùze,
i cór i’è alégre, gh’è batézem o spùze…
an gróp al sa fèrma ’n góla, ’l campanù ’l sùna,
l’è ’n triste e lento rintóch…
l’ültem salüt a ’na persùna.
’Na farfàla la vùla ligéra e delicàda
e, sö ’n bèl fiór, la s’à puzàda…
l’è ’n bèl quadrèt dizegnàt da la natüra
che ’n artìsta gàgio sö ’na tìla i la culùra.
Mà ’n da la mà, ’na còpia da spuzì
con tànta tenerèsa i sa scàmbia bazì…
’na éta ròza i vèt danànc, i g’à mia témp da pèrd
e, ciapàc da l’amór, ’n dai nìgui i sa pèrd.
Sensasiù pruàde…
Situasiù cambiàde…
Emusiù…còrde da la éta tucàde…
…nòte ’n dal cór vibràde…
Agostina Ferla Pizzamiglio
Agostina appartiene alla tradizione poetica ed è sorella del poeta Pio Ferla, che qui accomuniamo in un legame
di musa ispiratrice benefica e familiare
“La mé ìzula”
An da la mé ìzula stó bé e só cuntént,
gh’è mia diviéti nè cartèi,
gh’è tànta bràa zént,
sèm töc cumè fradèi.
’Nquài vòlte gh’è ’l straént,
ma gh’èm mia da ìga pùra,
l’è asé dìga al vént
da passà püsé da sùra.
Nigóta gh’è recintàt,
s’è lìber da girà ’mpertöt,
gh’è mia ’l fìl spinàt,
töc i dìs la sò, nüsü stà möt.
L’àqua l’è benedèta,
la rinfrèsca e la risàna le persùne,
dal cél la rüa per nótre an dirèta
e töte le ròbe le dientà püsé bùne.
Sa scùlta chèl che ognü ’l dìs
apòa se da fà gh’è argóta da mèi,
l’è cumè ès an paradìs,
gh’è mia pistóle e gnà cultèi.
’L sùl al dà ’l giöst calùr,
i’è sémpre bèle le giurnàde,
sèm töc sciùr
sebé le palànche le é gnà druàde.
Se per cazo ’na persùna la sa màla
gh’è la giösta medezìna,
l’è asé fà ’n girèt a nà a truàla
e da sücür la starà mèi da prüma.
Se sö l’ìzula ta óret vègn,
l’è asé che ta ‘l dumàndet con rispèt,
dòpo mètiga l’impègn:
per rüà ta gh’ét gnà da fà ’l biglièt.
Pio Ferla
...va salüda i “Cüntastòrie”
CRONACA D’ORO
- Per il Centro di Aiuto alla Vita NN in memoria di Italo Fiorentini € 100; Circolo Bridge e Burraco per il Centro e per il Movimento per
la Vita € 1.200
VIVENDO EXPO 2015
PERCHÉ MOLTE PERSONE SALTANO LA COLAZIONE?
Mentre in molte parti del mondo la colazione è considerata il primo
pasto della giornata, in Italia solo una piccola percentuale di persone
si nutre adeguatamente nelle prime ore del mattino.
Molti riferiscono di avere lo stomaco chiuso, di non aver tempo, o
dichiarano di preferire uno spuntino a metà mattinata o un pranzo
più abbondante.
Se cerchiamo di capire perché i più piccoli non fanno colazione,
scopriamo che ciò potrebbe essere influenzato da altre due cattive
abitudini:
I MERCATI DI CREMONA
- andare a letto troppo tardi: in questo caso i bambini non riescono a
svegliarsi in tempo per fare la colazione o non hanno appetito (subito dopo il risveglio molte persone faticano a percepire il senso di
fame, in questo caso può esser utile rimandare la colazione a dopo
essersi lavati e vestiti);
- fare lo spuntino serale: ricordiamo che di mattina il corpo smaltisce
più facilmente ciò che si mangia, di sera invece l’organismo rallenta
tutte le attività perché si deve preparare alle ore notturne e quindi gli
“eccessi” tendono a trasformarsi più facilmente in “rotolini”.
PERCHÉ È UNA BUONA ABITUDINE FARE COLAZIONE?
Sono diversi i motivi per i quali si insiste perché nelle prime ore della
giornata vengano assunti i cibi (mi soffermo solo su due aspetti confermati da diversi studi scientifici):
- chi inizia le attività della giornata a digiuno risente della maggiore
difficoltà di concentrazione, di attenzione e di apprendimento. Una ricerca effettuata sui bambini ha messo in evidenza come saltare il primo pasto
della giornata porti i bambini a effettuare più errori nei test a cui sono
sottoposti rispetto ai bambini che invece consumano la colazione, con
effetti quindi importanti sul rendimento scolastico.
In assenza del carburante l’organismo evita di consumare energia e
riduce tutte le attività, limitando le proprie azioni, questo spiega anche
la stanchezza o il mal di testa di cui molti soffrono a metà mattinata.
- chi va a scuola o al lavoro senza aver fatto colazione rischia più degli
altri di diventare obeso.
(prima parte)
Dr. Elena Piovanelli, dietista
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Fino (peso specifico da 78) 170-174; Buono mercantile (peso specifico da 75 a 77) 165-169;
Mercantile (peso specifico fino a 74) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente - alla rinfusa: Farinaccio 158-160; Tritello 157-159; Crusca 141-143;
Cruschello 150-152. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): 154156. Orzo nazionale (prezzo indicativo). Peso specifico da 61 a 64 164-167;
peso specifico da 55 a 60 159-162. Semi di soia nazionale 325 Semi da
prato selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium
italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da
incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,40-1,80. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) n.q.
Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori
di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,10-2,30; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 1,95-2,45; Cat. E - Manze scottone (sup.
a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,95-2,35; Cat. E - Vitellone femmine
da incrocio O3 (54%) - R3 (57%) 3,20-3,70; Cat. D - Vacche frisona di
1° qualità P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,00-2,30; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 1,50-1,70; Cat. D - Vacche frisona di
3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,10-1,30; Cat. D - Vacche frisona di 1°
qualità (peso vivo) 0,88-1,06; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso
ADORAZIONE COMUNITARIA
■ Nella chiesa di San Giovanni (tranne il sabato
mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18.
■ Ogni lunedì alle 17.30 preghiera e Vespro per la vita.
IL PRIMO PASTO DELLA GIORNATA!
Negli articoli precedenti mi sono spesso concentrata sulle caratteristiche nutrizionali dei singoli alimenti, ma per definire corretta un’alimentazione vanno considerati molti altri aspetti, spesso trascurati
dalla maggior parte delle persone: ad esempio “quando mangiamo?”
e “ogni quanto mangiamo?”!
Per il nostro benessere è fondamentale ripartire gli alimenti nell’arco
della giornata nel modo corretto, e le linee guida nazionali e internazionali oggi ci dicono che dovremmo assumere in generale 5 pasti al giorno: 3 pasti principali ben bilanciati (colazione/ pranzo/
cena), sostenuti da 2 spuntini (spuntino di metà mattina/ merenda,
da valutare a seconda delle necessità, evitando la pessima abitudine
di spiluccare più del necessario impulsivamente, basando le proprie
scelte su palatabilità e praticità dei cibi)!
Tali raccomandazioni sono ancora più valide nel caso dei bambini,
organismi in crescita, che necessitano quindi di un apporto costante
e calibrato di calorie e nutrienti.
Iniziative Ecclesiali
del 21/10/2015
vivo) 0,63-0,73; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso vivo) 0,430,53; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3
(56%) 3,30-3,60; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 2° qualità O3
(53%) - R2 (54%) 3,20-3,30; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2
(51%) - O3 (52%) 2,90-3,20; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,30-2,60.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 2015 100-115; Loietto 2015 105-115; Fieno di 2a qualità
2015 80-90; Fieno di erba medica 2015 140-155; Paglia 75-85.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15 kg 3,72; 25 kg 2,58; 30 kg 2,30; 40 kg 1,94; 50 kg 1,73; 65 kg 1,63;
80 kg 1,43. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): fino a 145 kg
1,300; 145-155 kg 1,330; 156-176 kg 1,420; oltre 176 kg 1,350.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,65; Provolone Valpadana: dolce 5,405,55; piccante 5,60-5,85. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 6,40-6,50;
stagionatura tra 12-15 mesi 7,00-7,15; stagionatura oltre 15 mesi 7,307,85.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura
da stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,8-6,7; da ripa
2,7-3,2 Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm
4,2-4,5.
S. ROSARIO A S. MARIA DELLA CROCE
■ Per tutto ottobre, da lunedì a venerdì ore 20,30 in
basilica recita s. Rosario. Diretta Radio Antenna 5.
GIORNATA DEL SILENZIO
■ Oggi, sabato 24 dalle 16,30 alle 18 presso il Centro diocesano di Spiritualità esperienza meditativa di
ascolto e silenzio guidata da Benedetta Selene Zorzi.
SCUOLA DELLA PAROLA
■ Lunedì 26 ottobre alle ore 21 a Offanengo Scuola
della Parola sul Vangelo di Luca.
CARITAS CREMA- INCONTRO
■ Martedì 27 ottobre alle ore 21 presso la
Casa della Carità di viale Europa 2 incontro sul
tema Una chiesa che ascolta e accoglie. Il fenomeno
dell’immigrazione dalla geopolitica alle storie di vita.
INCONTRO AL S. DOMENICO
■ Mercoledì 28 alle ore 21 nella sala P. da Cemmo al S. Agostino incontro Il Padre nostro della Divina Commedia. Commento di sua ecc. mons. Carlo
Ghidelli. Sarà presente il coro Akathistos di Sergnano. Iniziativa organizzata del centro G. Lucchi.
AMMISSIONE AGLI ORDINI SACRI
■ Giovedì 29 alle ore 21 in Cattedrale ammissione agli ordini sacri del seminarista Piergiorgio Fiori.
CONSIGLIO PASTORALE DIOCESANO
■ Venerdì 30 ottobre alle ore 21 presso la Casa
vescovile Consiglio Pastorale Diocesano.
PRESENTAZIONE PER CATECHISTI 1 ELEMENTARE RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
■ Presentazione ai catechisti della 1 elementare del
a
nuovo itinerario della Iniziazione cristiana per il primo anno: martedì 27 ottobre alle 21 all’oratorio di
Madignano per la zona Est e venerdì 30 alle 21 presso l’Ufficio Catechistico zona Urbana e Suburbana.
CONSIGLIO PRESBITERALE DIOCESANO
■ Martedì 27 ottobre alle ore 9,30 presso la Casa
vescovile Consiglio presbiterale diocesano.
Municipio di Crema
Orari apertura cimiteri
■ I cimiteri cittadini sono aperti dalle ore 8 alle 18.
Si effettueranno le estumulazioni dei loculi con concessione scaduta.
Consulenza gratuita materie giuridiche
■ Consulenza gratuita materie giuridiche notarili presso il palazzo comunale, piazza Duomo
25, piano terra nella giornata di giovedì 29 ottobre. Il servizio completamente gratuito viene
erogato dalle 9,30 alle 12 e non è richiesto l’appuntamento.
Autoguidovie
■ Linea K510: Treviglio-Lodi. In forma sperimentale e provvisoria la corsa dal lunedì al venerdì delle
ore 7,15 da Rivolta d’Adda per Treviglio-Caravaggio
verrà anticipata alle ore 7,10.
■ Il Gruppo “Rinnovamento nello spirito” vi invita a condividere un’esperienza di preghiera gioiosa
ogni sabato alle ore 16 all’oratorio SS. Trinità.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
■ Ogni lunedì alle 21 nella chiesa di San Bartolomeo dei Morti recita del Rosario e della Messa. Tutti sono invitati a partecipare.
L’URP INFORMA...
■ K505: Treviglio-Crema. La fermata di via Maestri - via Marconi è temporaneamente spostata in
direzione Crema in prossimità della via Maestri.
■ Linee in transito da Monte Cremasco. Domenica 25 ottobre per l’intera giornata, causa chiusura
vie Roma e Nazario Celso, le corse in transito effettueranno il transito alternativo da via Mariconditangenziale.
■ Sciopero giovedì 29 ottobre. Sciopero aziendale di 4 ore. Pertanto non potranno essere garantite le corse in partenza dai Capolinea dalle
11 alle 14,59.
Miobus: modifiche alle corse scolastiche
■ Modifiche delle corse scolastiche. Da lunedì
19 ottobre e fino a nuova comunicazione modifiche ad alcune corse delle linee K603, K602 e K504
dal lunedì al venerdì. Per info: www.autoguidovie.
it. Infopoint: Crema Fs, oppure 840.620000 tutti i
giorni ore 7-19 o 800.300808.
SABATO 24 OTTOBRE
ANNO 2015 - NUMERO 8
Obbligo formazione elettricisti e idraulici
Al via i Corsi Fer, promossi da Elfi per chi opera su impianti da fonti energetiche rinnovabili
I
mento gli Enti di formazione dovranno
rilasciare un attestato regionale. L’attestato sarà poi trasmesso dall’Ente stesso
alla CCIAA, presso la quale è iscritta
l’impresa, affinché il requisito FER venga
annotato in visura.
Al fine di facilitare l’assolvimento
dell’obbligo formativo, Confartigianato
Imprese Crema e E.L.F.I – Ente Lombardo
Formazione Imprese promuovono detti
corsi che si terranno presso la sede di
Confartigianato Crema in via IV Novembre n. 121 a partire indicativamente da
novembre 2015.
Per quanto riguarda il corso di 16 ore
per imprese abilitate prima del 4 agosto
2013, il percorso prevede un modulo
teorico unico (8 ore) e un modulo pratico
specialistico (8 ore), mentre sono ancora
in fase di progettazione i percorsi da 80
ore per aziende nate dopo il 4 agosto
2013.
MODULO PRATICO SPECIALISTICO
“BIOMASSE PER USO ENERGETICO”
Obiettivo: Il corso fornirà le basi per
comprendere la progettazione e il dimensionamento degli impianti a biomassa per la produzione di energia termica
per la climatizzazione ambientale e per
la produzione di acqua calda sanitaria.
Alcuni casi studio saranno utilizzati per
comprendere al meglio la tecnologia
e l’integrazione del sistema edificioimpianto.
Contenuti: norma tecnica d’installazione vigente UNI10683; DPR 74/13 e
Decreto 10 febbraio: D.M. 37/08.
“POMPE DI CALORE PER RISCALDAMENTO
E REFRIGERAZIONE”
Obiettivo: Il corso fornisce una panoramica dei sistemi impiantistici a pompa
di calore. La progettazione, gli aspetti
normativi, la richiesta di incentivi, l’istallazione e la manutenzione saranno
tutti argomenti trattati durante il corso.
Una serie di casi realizzati, sia di edifici
residenziali che terziari, saranno utilizzati per comprendere nel dettaglio la
tecnologia e l’integrazione del sistema
edificio-impianto.
Contenuti: progettazione e dimensionamento; aspetti normativi e incentivi;
manutenzione e gestione.
“SISTEMI SOLARI TERMICI”
Obiettivo: Il corso fornisce una panoramica delle tipologie di solare termico
attualmente disponibili sul mercato descrivendone i vantaggi e le possibili applicazioni. Il corso è suddiviso in diversi
moduli e tratta tutti i temi connessi alla
tecnologia, a partire dalla progettazione per passare all’istallazione e arrivare
alla manutenzione degli impianti. Numerosi casi studio saranno mostrati al
fine di dimostrare la potenzialità di produzione di energia rinnovabile nonché
di integrazione negli edifici sia di nuova
costruzione che di riqualificazione.
Contenuti: progettazione di impianti
solari termici; aspetti normativi e incentivi. Casi studio: aspetti pratici, applicazioni e manutenzione.
“SISTEMI FOTOVOLTAICI E FOTOTERMOELETTRICI”
Obiettivo: Il corso è suddiviso in diversi moduli e tratta tutti i temi connessi
alla tecnologia, a partire dalla progettazione per passare all’istallazione e arrivare alla manutenzione degli impianti.
Saranno mostrati numerosi casi studio al
fine di dimostrare la potenzialità di produzione di energia rinnovabile nonché
di integrazione negli edifici sia di nuova
costruzione che in riqualificazioni di edifici esistenti.
Contenuti: progettazione di impianti
fotovoltaici; aspetti normativi e incentivi;
collaudo, messa in servizio e manutenzione; sistemi di monitoraggio e casi
studio.
Al termine di ogni percorso pratico
specialistico è prevista una prova di apprendimento finale.
Gli installatori e manutentori che operano in più ambiti assolvono all’obbligo
formativo partecipando al Corso relativo all’attività esercitata prevalente.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti
sullo svolgimento dei corsi e i relativi costi, per le modalità di iscrizione è possibile rivolgersi presso la Confartigianato
Imprese Crema, via IV Novembre n. 121
– tel. 0373/87112 .
RINNOVO CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE INCONTRO CATEGORIE
Scade quest’anno, a norma di Statuto, il mandato del Consiglio Direttivo dell’Associazione. Sono state
pertanto indette le elezioni per il rinnovo dei Rappresentanti di Categoria nel Consiglio stesso per il quadriennio 2015-2019 aperte a TUTTI GLI ASSOCIATI.
Le elezioni, che rivestono particolare importanza ai fini delle scelte dei futuri quadri dirigenti della nostra Associazione, si svolgeranno presso la Sede Sociale
DA LUNEDÌ 23 A VENERDÌ 27 NOVEMBRE NEGLI ORARI DI UFFICIO
Si rammenta che, in base agli articoli 7 e 11, comma 3, del vigente Statuto, possono votare ed essere
eletti i Soci che risultano in regola con il pagamento dei contributi associativi dell’anno in corso e non
lamentino insolvenze nei confronti dell’Associazione e delle società dalla stessa controllate e collegate.
L’articolo 21 comma 2 dello Statuto, integrato dal Regolamento interno per le Elezioni, prevede
altresì che possono essere eletti alle cariche di Presidente, Vice Presidente, soltanto i titolari e i soci
artigiani delle imprese iscritte nella Sezione Speciale Artigiani della Cciaa di Cremona. Detto requisito
vale anche per la maggioranza dei membri della Giunta Esecutiva (art. 15 comma 2)
Ogni Socio disponibile a candidarsi quale Rappresentante di Categoria può segnalare il proprio nominativo sottoscrivendo personalmente apposito modulo presso la Segreteria dell’Associazione entro
5 giorni (più precisamente entro le ore 18 di martedì 17 novembre 2015) dall’inizio delle operazioni
di voto.
Sicuri che non vorrà far mancare il suo prezioso contributo a questo importante momento della vita
associativa, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
Il Segretario
(Giulio Baroni)
Il Presidente
(Cav. Pierpaolo Soffientini)
Elettricisti e Idraulici
l fine di esplicitare i contenuti
A
della normativa che ha introdotto il nuovo sistema di “qualificazione professionale” per l’attività
di installazione e di manutenzione
straordinaria di impianti alimentati
da fonti energetiche rinnovabili (Impianti Fer) e i percorsi formativi che
verranno attuati da Confartigianato
Imprese Crema in collaborazione
con Elfi, è stato promosso un incontro per tutti gli installatori, idraulici
ed elettricisti nella giornata di
GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE alle 16,30
nella sala Riunioni di Confartigianato Imprese Crema, via IV Novembre,
121. All’incontro saranno presenti il
dottor Claudio Sciuccati, direttore
generale di Elfi, e la dottoressa Giuseppina Ghislanzoni, responsabile
Ufficio legislativo di Confartigianato
Imprese Lombardia.
L’incontro è aperto a tutti gli installatori del territorio, anche non
iscritti a Confartigianato Imprese
Crema. Per informazioni e iscrizioni
(consigliata) contattare la segreteria
dell’Associazione (0373 87112).
Mensile dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi
MODULO TEORICO UNICO
Obiettivo: il corso fornisce una panoramica delle tipologie tecnologiche
di impianti attualmente disponibili sul
mercato descrivendone i vantaggi e le
possibili applicazioni
Contenuti: è prevista una parte comune per ogni tipologia che tratterà gli argomenti relativi: protocolli internazionali;
norme europee, nazionali e regionali di
riferimento; qualificazione dei soggetti
abilitati all’installazione e manutenzione
straordinaria di impianti FER; evoluzione
del mercato delle FER: Incentivi fiscali,
innovazione delle tecnologie; norme tecniche e libretti d’impianto.
Poi il corso si diversificherà a secondo
delle tipologie tecniche affrontando nello specifico le materie relative a Biomasse per uso energetico, Pompe di calore
per riscaldamento e refrigerazione, Sistemi solari termici e Sistemi fotovoltaici
e fototermoelettrici.
ONFARTIGIANATO
REMA
l D.Lgs. 28/2011 ha introdotto un nuovo sistema di
“qualificazione professionale” per l’attività di installazione e di manutenzione
straordinaria di impianti
alimentati da fonti energetiche rinnovabili – Impianti FER (caldaie, caminetti e
stufe a biomassa, sistemi solari termici
e fotovoltaici, sistemi geotermici a bassa entalpia e pompe di calore). In ragione di questa norma, tutte le imprese,
che installano o fanno manutenzione a
impianti FER, abilitate ai sensi del DM
37/08 dopo il 4 agosto 2013 devono
frequentare un apposito corso di qualificazione di almeno 80 ore entro agosto 2016. Le imprese invece abilitate
prima del 4 agosto 2013 sono tenute a
frequentare corsi di aggiornamento di
16 ore, da effettuarsi nell’arco di ogni
triennio successivo a decorrere da agosto 2013 e quindi con prima scadenza
ad agosto 2016.
Qualora entro tale data gli installatori non facessero la formazione, di 16
ore per le imprese abilitate prima del 4
agosto 2013 e di 80 ore per le imprese
abilitate dopo il 4 agosto 2013, non potranno proseguire l’attività di istallazione e manutenzione straordinaria di impianti a energia rinnovabile, perdendo il
requisito in visura.
I corsi di qualificazione di 80 ore e i
corsi di aggiornamento di 16 ore, perché siano validi, potranno essere erogati solo dai soggetti accreditati per
l’erogazione dei servizi di Istruzione e
Formazione Professionale, iscritti all’Albo della Regione Lombardia, ai sensi
degli artt. 25 e 26 della l.r. 19/2007 e
relativi atti attuativi.
Al termine dei percorsi di aggiorna-
via IV Novembre, 121
Crema
Tel. 0373 87112
Fax 0373 84826
E-mail:
[email protected]
www.autonomartigiani.it
CONFARTIGIANATO
II SABATO 24 OTTOBRE 2015
ANAP informa
REMA
Welfare Integrativo Lombardo dell’Artigianto Lombardo istituito su apposito accordo sindacale regionale
Al via il nuovo fondo W.I.L.A.
Celebrata la 12a Festa del Socio
artigianato è storicamente un
settore pioniere nella contrattazione collettiva del lavoro,
avendo proposto e applicato
soluzioni sempre innovative e
favorevoli sia per l’azienda,
con riduzione dei costi contrattuali, che per
il personale dipendente, con conseguenti
vantaggi salariali e normativi.
Questa impostazione di fondo, che muove verso obiettivi concreti – meno costi per
l’azienda e maggiori vantaggi per il personale dipendente – ha fatto sì che, particolarmente nei periodi di contrazione dell’attività
produttiva, gli imprenditori artigiani abbiano potuto beneficiare di forme di tutela
che hanno garantito la salvaguardia delle
aziende e del personale.
L’ultima iniziativa nel solco dell’impostazione sopra accennata riguarda il Welfare Integrativo Lombardo dell’Artigianato
(W.I.L.A.).
L’
Il saluto del Presidente Anap Confartigianato Crema Andrea Piloni
segno della tradizione, domenica scorsa si è celebrata la
NGliel12iscritti
Festa del Socio Anap di Crema.
all’Associazione Anziani e Pensionati che fa capo
a
alla Confartigianato Imprese Crema, unitamente ai loro familiari
e simpatizzanti, si sono ritrovati alle 11 in Cattedrale a Crema
per la santa Messa celebrata dal parroco don Emilio Lingiardi.
Quindi il gruppo ha raggiunto il ristorante “Il Bersagliere” di Ripalta Arpina per l’immancabile momento conviviale, allietato da
tanta buona musica e da un sontuoso menù.
Nel corso dell’incontro hanno portato il loro saluto il presidente
del Gruppo territoriale promotore dell’iniziativa Andrea Piloni,
gli ospiti Antonio Borghesi e Alessandro Salini, rispettivamente
presidente del Cupla provinciale e presidente emerito dall’Anap
di Cremona, così come non sono mancati i simpatici, ma preziosissimi consigli del dottor Antoun Mechahwar.
In piazza per “telefono azzurro”
abato 21 novembre prossimo il Gruppo Anap di Confartigianato Imprese Crema sarà nuovamente in piazza
S
Duomo per un momento di solidarietà a favore di “Telefono
Azzurro”. “Accendi l’Azzurro 2015”, evento atteso da tanti
cremaschi, anche quest’anno, dopo il successo della passata
edizione, proporrà una simpatica “casetta” in legno da montare e in grado di illuminarsi.
La “casetta illuminata di Telefono Azzurro”: il simbolo del
calore e della vicinanza a ogni bambino.
IL NUOVO TORRAZZO
COS’È W.I.L.A.?
Il Fondo, istituito da apposito accordo
sindacale regionale, si propone di erogare “prestazione di welfare contrattuale che
completano il trattamento economico e normativo del lavoratore previsto all’interno dei
contratti collettivi di categoria”.
In particolare W.I.L.A. si pone gli obiettivi di alimentare il fondo della nuova Cassa
Integrazione per l’artigianato, prevista dal
1 gennaio 2016 ed erogherà ai lavoratori
iscritti prestazioni relative alla sanità integrativa e di carattere socio-assistenziale, in
particolare prestazioni sociali a rilevanza
sanitaria, prestazioni sanitarie a rilevanza
sociale, prestazioni finalizzate al recupero
della salute di soggetti temporaneamente
inabili e cure odontoiatriche e ogni altro intervento finalizzato a garantire il benessere
psicofisico degli iscritti.
QUALI AZIENDE INTERESSATE?
Sono interessate all’adesione al fondo le
aziende che rientrano nelle aree: acconciatura/estetica, alimentazione/panificazione,
chimica/ceramica, comunicazione, legno/
lapidei, meccanica, moda/tessile.
QUANTO SI PAGA?
Il Fondo viene alimentato da un contributo a carico del datore di lavoro di 5 euro
mensili per ogni lavoratore dipendente a
tempo indeterminato (apprendisti compresi)
e a tempo determinato di durata pari o superiore a 12 mesi. Qualora le imprese dovessero, per motivi diversi, decidere di non
iscrivere i lavoratori al Fondo dovranno erogare un importo forfettario, in busta paga,
di 12 euro lordi per 13 mensilità e saranno
responsabili verso di loro per la perdita delle relative prestazioni, salvo il risarcimento
del maggior danno subito.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti
è possibile rivolgersi all’Ufficio Paghe della Confartigianato Imprese Crema (0373
87112).
Un successo il convegno dell’Anap sulla Sicurezza
a riscosso un notevole successo il Convegno “Imprese, famiglie, anziani: più sicuri insieme” promosso dalla ConfarH
tigianato Crema e dal Gruppo Territoriale Anap e svoltosi lo
scorso 7 ottobre in Comune a Crema.
Nel corso dell’incontro, aperto dai saluti del presidente
Pierpaolo Soffientini, il capitano Giancarlo Carraro ha toccato tutti i punti più sensibili del delicato tema della sicurezza,
analizzando i casi concreti e più frequenti di crimini che si
registrano anche nel nostro territorio e insistendo molto sulla
concetto di “sicurezza partecipata”, frutto di una fattiva e stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini, sempre
più responsabilizzati nel porre in essere comportamenti virtuosi efficaci nel prevenire i reati e più che mai preziosi come
sostegno all’attività delle forze dell’ordine.
Per dare corpo a questa auspicata collaborazione presso
la Confartigianato Imprese Crema è possibile ritirare i moduli per richiedere il collegamento telefonico con i Carabinieri
dell’impianto di allarme istallato presso aziende e abitazioni.
Uno strumento utilissimo, ha spiegato il capitano Carraro, per
prevenire e sventare tentativi di intrusione ma purtroppo ancora poco diffuso visto che una piccolissima percentuale di
cittadini dotati di sistema di allarme risulta collegato alle forze
dell’ordine.
Inoltre presso la sede dell’Anap sono disponibili anche i
vademecum e i depliant realizzati dalla Confederazione nazionale contenente utili consigli, soprattutto per anziani e fasce più deboli e a rischio, su come prevenire e difendersi dai
malintenzionati.
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Si ricorda che sono aperte le iscrizioni per i seguenti corsi.
FORMAZIONE OBBLIGATORIA LAVORATORI: rischio basso 9
novembre; rischio medio (8 h) e rischio alto (12 h): 9 e 12
novembre.
AGGIORNAMENTO LAVORATORI: tutti i livelli di rischio, online (contattare [email protected]).
ADDETTO PREVENZIONE INCENDIO: rischio basso (4 h) 4
novembre (edizione serale); rischio medio (8 h).
ADDETTO ANTINCENDIO AGGIORNAMENTO: rischio basso
(2 h); rischio medio (5 h).
ADDETTO PRIMO SOCCORSO: gruppo B-C (12 h) 5 – 10 e
12 novembre (edizione serale); gruppo A (16 h).
AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO: gruppo B-C (4 h);
gruppo A (6 h).
CORSO RSPP: rischio basso (16 h); rischio medio (32 h):
rischio alto (48 h).
AGGIORNAMENTO RSPP: rischio basso (16 h); rischio medio
(32 h); rischio alto (48 h).
CARRELLI ELEVATORI: (iniziale) – Parte teorica (8 h); Parte
pratica (4 h).
AGGIORNAMENTO RLS: (4 h): 20 e 30 novembre; (8 h): 12
e 20 novembre.
Si accettano iscrizioni anche per i seguenti percorsi formativi:
CORSO RLS (32 h); AGGIORNAMENTO PLE (4 h); CORSO PLE
CON/SENZA STABILIZZATORI; AGGIORNAMENTO CARRELLI
ELEVATORI; AGGIORNAMENTO MULETTI (4 h); LAVORATORI
IN QUOTA – DPI III CATEGORIA; ESCAVATORI-PALE-TERNE;
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la segreteria dell’Autonoma Artigiani Cremaschi, tel. 037387112; fax 0373-244408; [email protected].
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Artigiani Cremaschi propone dei Corsi specifici di 4
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Hanno la facoltà di (cioè non sono obbligati):
• beneficiare della sorveglianza sanitaria secondo le previsioni di cui all’articolo 41, fermi restando gli obblighi previsti da norme speciali;
• partecipare a corsi di formazione
specifici in materia di salute e sicurezza
sul lavoro, incentrati sui rischi propri delle attività.
Tuttavia nel momento in cui introducono un lavoratore, diventano soggetti a
tutto il dlgs 81/08. Elenchiamo i principali adempimenti cui diventano soggetti:
• valutazione dei rischi compresa valutazione rischi per lavoratori minori nel
caso in cui lo stagista sia minorenne e
della valutazione dei rischi per lavoratrici madre nel caso in cui lo stagista sia
una donna
• sorveglianza sanitaria unicamente
per lo stagista
• formazione del datore di lavoro
come RSPP, Addetto primo soccorso,
Addetto prevenzione incendi e dello stagista (coinvolgendo i genitori in caso di
minorenni)
• eventuali misure quali rumore, vibrazioni, sostanze chimiche
• fornitura allo stagista di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari
(es. scarpe antinfortunistiche, guanti, elmetto …).
Ricordiamo che ciascuno degli adempimenti citati sopra è associato a una
sanzione in caso di non rispetto: parliamo di qualche migliaia di euro minimo.
Di conseguenza invitiamo coloro che
si identificano nelle tipologie di ditta
descritte sopra e che intendano ospitare presso la propria attività a iniziare
preventivamente la predisposizione di
tutto quanto richiesto al fine di essere già
pronti il giorno in cui uno stagista dovesse arrivare.
Ovviamente la situazione è differente
per una realtà che già abbia dipendenti:
la valutazione dei rischi già predisposta
sarà sufficiente integrarla, ad esempio,
con quella delle lavoratrici madre se prima in azienda non vi fossero donne e la
stagista invece lo fosse, e con quella dei
lavoratori minori qualora chi arriva non
avesse ancora 18 anni.
Rimane la visita medica qualora non
vi avesse già provveduto la scuola e la
fornitura dei dispostivi di protezione individuali (scarpe antinfortunistiche, guanti,
occhiali...) e la formazione dello stagista (generale, specifica) o l’integrazione
qualora la scuola vi avesse già provveduto in parte.
Informazioni o chiarimenti possono
essere richiesti allo sportello sicurezza
([email protected]).
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Formazione
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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: STAGE
E ADEMPIMENTI PER LA SICUREZZA
Molti istituti scolastici stanno iniziando
a contattare le aziende e le imprese artigiane per trovare una collocazione per
attività di stage / alternanza scuola-lavoro (come previsto dalla legge “la buona
scuola” di recentissima pubblicazione).
Conviene ricordare quindi i principali
adempimenti per la sicurezza nel caso
in cui le aziende decidano di accogliere
uno o più alunni per uno stage presso la
loro sede.
È evidente che in questo caso lo studente/stagista è assimilato al lavoratore
(art. 2 dlgs 81/08) e quindi ad esso si
applicano gli stessi adempimenti che
sono necessari per un qualsiasi altro lavoratore.
La situazione varia da ditta a ditta.
Maggiore attenzione necessita il caso di
un lavoratore autonomo o di una ditta
composta unicamente dal titolare senza
dipendenti, eventualmente con il supporto di uno o più coadiuvanti familiari. Ad
oggi per gli aspetti relativi alla sicurezza
si applica l’articolo 21 del dlgs 81/08
che riassumiamo di seguito:
devono (cioè sono obbligati):
• utilizzare attrezzature di lavoro in
conformità alle disposizioni di cui al Titolo III;
• munirsi di dispositivi di protezione
individuale e utilizzarli conformemente
alle disposizioni di cui al Titolo III;
• munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, qualora
effettuino la loro prestazione in un luogo
di lavoro nel quale si svolgano attività in
regime di appalto o subappalto.
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Dal 5 all’8 dicembre a Vienna
Il Comune e la Biblioteca
organizzato per il Ponte dell’Immacolata (5-8 dicembre) una viaggio a Innsbruck, Vienna e Salisburgo. Cena e Grinzing in Birreria e
sulla Torre del Danubio. Quota di
partecipazione a persona € 350.
Ultimi posti. Per prenotazioni tel.
0373.76021 oppure 0373.80574.
CASTELLEONE
A Milano: Palazzo Reale
La Biblioteca V. Brocchi e
l’associ. LATE di Castelleone invitano venerdì 20 novembre a Milano
per la visita (ore 16) della mostra
Giotto, l’Italia. Partenza pullman
alle 14 da piazza Trieste. Posti disponibili 50. Iscrizioni entro il 15
novembre. Quota di partecipazione € 25 a persona e comprendono:
viaggio in pullman e visita guidata.
Per info e iscrizioni rivolgersi in via
Bressanoro 16, tel. 0374.351025.
C.T.G. S. BERNARDINO
Appuntamenti prossimi mesi
Il Ctg S. Bernardino organizza: sabato 21 novembre un
pullman per assistere al Teatro
Manzoni di Milano alla rappresentazione Calendar Girls. Quota di
partecipazione € 45 e comprende
viaggio in pullman, biglietto poltronissima, assicurazione e accompagnatori. Da sabato 5 a domenica 6
dicembre viaggio in pullman a Villach (Austria) e Gorizia. Visita alla
città Villach, al castello e alla città
di Gorizia con guida abilitata. Partecipazione € 230. Iscrizioni e info:
Gabriella 392.2168885, Fulvia
389.8199868, Teresa 0373.85025,
Adina 335.6143128.
CROCE ROSSA DI CREMA
Corso biennale crocerossine
Sono aperte le iscrizioni al
Corso per allieve infermiere volontarie dell’Ispettorato di Crema
della Croce Rossa Italiana. Il corso
ha durata biennale ed è orientato a
fornire competenze infermieristiche, con particolare attenzione alle
problematiche dell’emergenza.
Il percorso formativo comprende
attività didattiche teorico-pratiche e
di pratica clinica. Requisiti di base:
cittadinanza italiana, età compresa
fra 18 e 55 anni, titolo di studio di
scuola secondaria di secondo grado, sana e robusta costituzione con
idoneità all’esercizio delle funzioni
sopra descritte. Termine delle iscrizioni 30 novembre. Al compimento degli studi viene conseguito il
titolo di infermiera volontaria della
Croce Rossa Italiana, abilitante alle
funzioni e attività della professione infermieristica in ambito delle
Forze Armate e della Croce Rossa
Italiana, equiparato alla qualifica
professionale di Operatore socio
sanitario specializzato (O.S.S.S.).
Le candidate in possesso di titoli di
studio in ambito sanitario potranno presentare il proprio curriculum
per valutazione. Per info: Ispettorato infermiere volontarie Crema
tel. 335.7758890, e-mail: [email protected]
CREMA NUOVA-S. MARIA DEI MOSI
Viaggio: Istria, Croazia...
La parrocchia del S. Cuore
di Gesù e di S. Maria dei Mosi,
in collaborazione con un agenzia
viaggi organizzano dall’11 al 16
aprile un viaggio in Istria, Croazia,
laghi di Plitvice, Trieste, Opatija,
Lubiana, Bled e Padova. Pensione completa, hotel 4 stelle, visite
guidate. Quota di partecipazione a
persona € 820. Per info Pietro Milani 339.6584628 oppure Antonietta Fusar Poli 0373.203005.
partecipazione € 42. Partenza ore
12 dal piazzale di fronte alle scuole ex Agello. Dopo la mostra visita
guidata della chiesa di S. Antonio
Abate oppure tempo libero. Sabato
5 dicembre a Milano visita guidata
alla mostra di “Giotto”. Partecipazione € 42. Partenza alle ore 12,30
dal piazzale di fronte alle scuole ex
Agello. Dopo la mostra tempo libero. Domenica 13 dicembre pranzo
sociale. Iniziative per iscritti. Iscrizione libera, tessera annuale € 10.
BIBLIOTECA RIPALTA CREMASCA
Gite di fine anno
La Biblioteca organizza:
- Mercatini di Natale a Trento,
Trenino d’epoca il 22 novembre.
Partenza in bus per la stazione di
Treviglio, treno per Trento a/r.
Quota di partecipazione € 59.
Pranzo in ristorante, facoltativo,
€ 20. - Ponte dell’Immacolata in
Umbria 5/8 dicembre: Assisi, Spello, Spoleto, Gubbio, Todi, Perugia,
tutto compreso € 440. - Musical sul
ghiaccio Peter Pan sabato 14 novembre, quota a persona € 60. Prenotazioni tel. 0373.80574 oppure
0373.68131, posti limitati.
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Gite e viaggi
CENTRO DIURNO
Iniziative varie
Il Centro Diurno volontariato 2000 di via Zurla 1 tel.
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26 ginnastica; ✔ martedì 27 si
gioca a carte; ✔ mercoledì 28
giochi sociali; ✔ giovedì 29 ginnastica; ✔ venerdì 30 in musica
con Laura e Pino.
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Ginnastica presciistica
È iniziato il corso di ginnastica presciistica presso la palestra
delle scuole medie. Il corso proseguirà fino a fine gennaio. Appuntamento tutti i martedì e giovedì dalle 21 alle 22. Iscrizioni in palestra.
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L’assoc. “Orfeo” di via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373.250087,
e-mail: [email protected] informa
che ha organizzato: sabato 21 novembre, Milano, Palazzo Reale
mostra Da Raffaello a Schiele. Esposti i capolavori del Museo delle
Belle Arti di Budapest. Quota di
Il CTA propone: Ischia tutto
l’anno; 15 giorni da € 410. Pensione completa comprese bevande ai
pasti in hotel****, reparto termale
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partire dal 3 gennaio 2016 da € 590.
Soggiorni climatici Liguria: Spotorno, Finale Ligure, Pietra Ligure,
Alassio, S. Bartolomeo al Mare,
Diano Marina, Bordighera. Natyale a Ischia: dal 20 al 27 dicembre €
290 all inclusive. Capodanno 2016:
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Certosa di Calci 22 novembre € 65
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25; Svizzera 19-20 dicembre € 200;
Milano 20 dicembre € 20. Fiera degli Obej Obej Milano, 7 dicembre
€ 20; Fiera dell’artigianato MilanoRho 10 dicembre € 16 oppure 13
dicembre € 20; Capodanno al sole
(Salerno, Pompei, Paestum, Sorrento) dal 29 dicembre al 2 gennaio
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6 gennaio € 300 (Orvieto, S. Maria degli Angeli, Assisi, Gubbio).
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presso la sede di piazza Manziana
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338.1123282, e-mail: [email protected]. Tessera annuale
Cta alla prenotazione € 13 (validità
annuale).
novembre). Appuntamenti presso
il Centro diocesano di Spiritualità dalle ore 21 alle 22,30, ultimo
incontro dalle 10 alle 14,30. Iscrizioni necessarie presso l’Ufficio
per la Pastorale della famiglia
in via Medaglie d’Oro 10, tel.
0373.257320. All’iscrizione sono
invitati entrambi i fidanzati in
quanto verrà presentato il corso di
preparazione. L’Ufficio famiglia e
aperto il giovedì ore 21-22,30 e il
sabato ore 9,30-11.
ASL CREMONA
GRUPPO VOLONTARI MURA
Regione Lombardia ha
prorogato dal 30 settembre al 31
ottobre il termine entro cui gli assistiti in possesso di tesserino rosa
e con un reddito familiare non superiore a € 46.600 (incrementato
in funzione della composizione
del nucleo familiare) possono recarsi in farmacia o agli sportelli di
scelta e revoca per autocertificare
il proprio diritto all’esenzione ed
ottenere l’attestato E30 e/o E40.
Le ricette di medicinali con data
di prescrizione fino al 31 ottobre
2015 possono recare in alternativa il codice di esenzione E30/E40
(già registrato nel sistema quindi
visibile al medico curante) o la
firma autografa dell’assistito in
aggiunta al codice di esenzione
per patologia/malattia rara apposto dal prescrittore. Le ricetta
di medicinali con data di prescrizione a partire dal 1° novembre
2015 dovranno recare esclusivamente il codice di esenzione E30/
E40, non essendo più ammessa
la firma autografa dell’assistito
in aggiunta al codice di esenzione per patologia/malattia rara.
L’autocertificazione può essere
resa: presso gli Sportelli Scelta e
Revoca dell’ASL (Cremona, via
S. Sebastiano 14 – Crema, via
Gramsci 13 - Casalmaggiore, via
A. Porzio 73; presso le farmacie
aperte al pubblico della Provincia
di Cremona (solo cittadini maggiorenni e che operino in qualità
di diretto interessato); on line sul
portale del cittadino - www.crs.
lombardia.it.
Il gruppo volontari mura
di Pizzighettone invita alla
XXIII edizione dell’iniziativa
Fasulin de l’öc cun le cudeghe (Fagiolini dall’occhio con le cotenne). L’iniziativa si svolgerà sabato 31 ottobre, il 1° di novembre e
il 7-8 novembre dalle ore 11 alle
23 (orario continuato) presso le
antiche mura (riscaldate). Il ricavato verrà destinato al recupero
della cerchia muraria. 1.000 posti a sedere, per gli amici camperisti aree di sosta e camper service gratuito, per i bikers parcheggi
dedicati. In contemporanea: mostra mercato enogastronomica
nelle mura, info: www.pizzighettone.it; visite guidate alla scoperta di Pizzighettone, info: www.
gvmpizzighettone.it;
apertura
MCL BAGNOLO CREMASCO
Mercatini in Alsazia
Kaysersberg il piccolo borgo da fiaba con uno dei mercatini artigianali più autentici della
regione. Hulhouse e Friburgo
con la splendida Cattedrale che
è fra i più importanti edifici gotici
della Germania. Informazioni
e iscrizioni in sede, oppure cell.
333.7389014.
Esenzione ticket prorogata Pizzighettone e tradizione
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Preparazione matrimonio
Ripartono gli incontri:
percorso di accompagnamento
al matrimonio 2015-2016 della
diocesi di Crema. Secondo corso: novembre (3-10-17-24 e 29
straordinaria del museo civico,
info: Museocivicopizzighettone.it, crociere sull’Adda, info:
www.navigareladda.it
SOSTITUZIONE CONTATORE GAS
Nessun costo è dovuto
Al posto degli attuali contatori, senza alcun costo per i
consumatori, ne vengono installati altri. Gli incaricati da Linea
Distribuzione sono riconoscibili
dalle divise recanti il marchio
della società e dallo specifico
tesserino. Tale personale non è
autorizzato a chiedere nessuna
cifra in denaro. Le attività sono
concentrate nei giorni lavorativi, all’incirca dalle 8,30 alle 18,
previo avviso agli interessati.
Per info o dubbi numero verde
800.173.880 ma è anche possibile inviare una e-mail al seguente
indirizzo [email protected]. Il Comune e
Linea Distribuzione ribadiscono ancora una volta che questa
operazione di sostituzione del
contatore non genera alcun costo per l’utente e che nulla verrà
addebitato in bolletta.
CREMONA MUSEI
Visite guidate
Da settembre ogni 1a domenica del mese possibilità di visitare gratuitamente il Museo Civico
“Ala Ponzone” e il Museo archeologico di Cremona. Un’occasione
imperdibile per ammirare il patrimonio artistico. Visite guidate.
Ogni prima domenica del mese,
oltre all’ingresso gratuito a tutti i
musei civici, sarà possibile partecipare a visite guidate al costo di €
5, in Pinacoteca e al Museo archeologico nei seguenti orari: Pinacoteca ore 11, 14 e 15,30. Museo
archeologico: ore 11.
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Grande partecipazione domenica per i 40 anni di attività di HappySposi, storica realtà dedicata agli sposi che da ben tre generazioni
esaudisce i desideri di ogni sposa che voglia stupire e rendere indimenticabile il suo giorno più bello. Centinaia di sposi hanno reso
omaggio allo staff che ha presentato le nuove Collezioni Sposa e
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Aperti anche al sabato pomeriggio
L
a stagione fredda è alle porte e
una delle cose da non trascurare
assolutamente è quella di adeguare la propria auto al cambiamento
climatico. Viaggiare con la propria
auto in questi mesi diventa infatti
più difficile, a causa di piogge battenti, grandine e neve. Le strade
così diventano sempre più scivolose
e l’auto rischia di perdere aderenza.
Il primo pericolo durante l’inverno è quello della perdita di aderenza sulla strada, che diventa molto
pericolosa sia in curva che soprattutto in frenata.
In caso di forti piogge non è
poco frequente il fenomeno dell’aquaplaning, per esempio, e lo
stesso vale in caso di neve, con gli
pneumatici che hanno minor presa. Ma è il freddo in realtà il primo
problema, visto che con le temperature molto basse i normali pneumatici tendono a indurirsi e quindi
diminuire la frizione con la strada.
Per questo motivo gli automobilisti sono tenuti ad avere un comportamento assennato, prendendo
anche le giuste precauzioni: oltre
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dopo il cambio delle gomme!
l’impianto di pulizia vetri, sbrinaOltre a ciò è importante con- tore per la serratura (da tenere semtrollare anche lo stato del resto pre con sè, in caso di basse tempedella macchina, come ad esempio rature, anche quotidianamente e
le luci, che su strade buie devono senza bisogno di dover fare lunghi
essere perfettamente funzionanti, spostamenti!), guanti caldi e imoppure lo stato dei tergicristalli che permeabili ed eventualmente, stuodevono essere provvisti di spazzole ia isolante per il parabrezza.
non consumate. Non sarebbe male
Infine un particolare che può
poi passare in un’autofficina per sfuggire: lo spargimento del sale
controllare il riscaldamento e lo sulle strade corrode la carrozzeria:
sbrinatore: durante i mesi invernali sarebbe bene dunque lavare spesso
è ancora più importante avere sem- l’auto in inverno!
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Il Cremasco
SABATO 24 OTTOBRE 2015
QUINTANO
TRESCORE CREMASCO
Altare S. Giuseppe,
lavori conclusi
La minoranza: mozione
per sfiduciare il sindaco
U
RESTAURATA LA CAPPELLA DELLA
CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PIETRO
di LUCA GUERINI
C
oncluso, nella chiesa parrocchiale di
San Pietro Apostolo, l’intervento restaurativo dell’altare dedicato a San Giuseppe, di fronte a quello della Madonna,
recuperato lo scorso anno.
Lo “Studio di Restauro dei Beni culturali” di Paolo Mariani ha restituito la cappella alla comunità dopo un paio di mesi di
lavoro, ma l’inaugurazione ufficiale è, ora,
rinviata di qualche tempo per permettere
al parroco don Piergiorgio Renzi di riprendersi al meglio dopo un piccolo intervento.
Le operazioni, dopo il montaggio del
ponteggio da parte dell’impresa Edile “di
casa” Marchetti, sono cominciate innanzitutto con la messa in sicurezza delle parti
percolanti; avevano preso avvio dalla parte
superiore, quella maggiormente degradata
per le infiltrazioni d’acqua piovana proveniente dal tetto, oggi rimesso a nuovo.
Dopo la spolveratura superficiale con
pennelli morbidi e aspiratore a bassa pressione, i tecnici hanno provveduto alla pulitura con spugne detergenti a secco Whisab.
Subito erano partiti anche gli impacchi per
La cappella restaurata, in alto. Qui sopra
il lavoro sugli intonaci delle zone inferiori
estrarre il sale dalla murature, ripetuti più
volte. L’acqua penetrata dal tetto aveva
provocato la perdita di parte delle decorazioni, soprattutto nell’angolo superiore
di sinistra della cappella, con importanti
distacchi degli intonaci dipinti.
Rimossa poi la coltre di sporco (per via
“umida” solo dove necessario), anche dal-
TRESCORE: opere pubbliche a confronto
le dorature dei medaglioni laterali e della
volta con putti dell’arco principale, il restauro è proseguito con il ripristino degli
intonaci caduti attraverso una puntuale
stuccatura di fori e lacune. Naturalmente
impiegando malte traspiranti.
La cappella nei secoli è stata ridipinta
più volte come testimoniano le tracce rinvenute in alcune zone rovinate: l’ultima
stesura appartiene a un tale Ogliari, che
l’avrebbe eseguita nei primi decenni del
Novecento (è presente una scritta dietro
l’arco principale).
Molto delicata la fase della reintegrazione cromatica, sia nella zona superiore sia
più in basso, fino alla zoccolatura: a seguito della ristrutturazione del 2014, l’umidità di risalita non rappresentava più un problema, in quanto gli intonaci ammalorati
erano stati rimossi.
Lo staff dello Studio Mariani ha lisciato
la grande stuccatura (alta circa un metro
da terra) esistente, ripristinando di seguito
le coloriture originarie gialle, ocra e grigie
e il finto marmo delle lesene. I “ritocchi”
sono stati intonati con le cromie esistenti e
la cappella è tornata pienamente godibile.
na mozione di sfiducia al sindaco Angelo Barbati. Ecco, dopo
le accuse e le polemiche di quest’ultimo periodo, la mossa della
minoranza degli Uniti per Trescore Cremasco, documento consegnato lo
scorso fine settimana al Protocollo del Comune.
“Nel corso di due anni e cinque mesi di gestione del Comune da parte
del sindaco Barbati e della sua Giunta leghista non abbiamo visto nulla
di costruttivo, se non promesse non mantenute e conflittualità con l’Asilo, con la Società di calcio, con la Società di bocce, con i sindaci dei Comuni limitrofi. Inoltre, sono stati inferti gravi danni all’organizzazione
dell’Ente e all’efficacia dei servizi prestati ai cittadini”.
Per l’opposizione l’insoddisfazione della gente è palpabile. “È evidente a tutti i livelli delle categorie economiche e delle parti sociali. Il
nostro gruppo politico è pertanto pervenuto alla decisione di agire per il
bene della comunità e quindi di censurare l’operato del sindaco e della
Giunta, ricorrendo alla mozione di sfiducia per restituire al più presto la
parola agli elettori”. Recentemente, come noto, è esploso il caso dell’amianto contenuto nella colla della pavimentazione della scuola media.
Nella mozione la minoranza, sul tema, ribadisce quanto già ha evidenziato sulle nostre colonne, chiarendo di nuovo che “la colpa del sindaco
Angelo Barbati sta nella sua reiterata negligenza. Nel periodo gennaiomaggio 2015 sono state recapitate al sindaco e all’assessore all’istruzione almeno sette segnalazioni da parte della Direzione dell’Istituto Comprensivo di Trescore con richieste di manutenzioni urgenti alla scuola
secondaria di 1° grado, comunicazioni alle quali il sindaco non ha mai
dato risposta”. Alle accuse, sempre sul nostro giornale, il sindaco aveva replicato ricordando l’esistenza un’altra lettera “ignorata” invece dal
predecessore Giancarlo Ogliari, oggi seduto nei banchi dell’opposizione. In ogni caso, gli Uniti lamentano anche “lo stato di immobilismo in
cui versa il nostro Comune. Oggi Trescore è isolato dal territorio circostante perché c’è stata una chiusura del nostro sindaco verso i sindaci
dei Comuni limitrofi. Barbati voleva l’alleanza con Palazzo Pignano per
esclusivi motivi di affinità politica. Alla fine è rimasto solo!”.
Dunque, considerata “l’incapacità di prendere coscienza dei reali
problemi e bisogni della scuola e della comunità”, i consiglieri del gruppo Uniti per Trescore Cremasco, “con l’intento di evitare ulteriori danni al
Comune”, chiedono la convocazione del Consiglio comunale in seduta
straordinaria per discutere la mozione di sfiducia al primo cittadino.
LG
CASALETTO VAPRIO
Csk Master pronta
di nuovo a stupire
C
Una veduta di via Carioni nei pressi del municipio
D
alle colonne del periodico d’informazione dell’attività comunale, il capogruppo di maggioranza Daniele Bianchessi Barbieri parla di “rispetto dei soldi della nostra gente”, raffrontando
le cifre di alcune opere pubbliche delle nuova amministrazione e
di quella passata, mostrando l’impegno della Giunta in tema di
tassazione e risparmio. “Recentemente è stato approvato il Bilancio di previsione comunale; tra le caratteristiche principali c’è il
non aumento delle tasse nonostante l’ulteriore pesante diminuzione dei soldi da parte del Governo: Trescore Cremasco è stato uno
dei pochi Comuni a non aumentarle, anzi, la tassa rifiuti (Tari) è
diminuita di circa il 3%”.
Per quanto riguarda gli interventi pubblici, Bianchessi sottolinea che “sono stati messi nero su bianco i progetti che l’amministrazione comunale ha in programma, dalla messa a norma del
centro sportivo, alla messa in sicurezza di via De Gasperi (Sp
2), fino alla ciclabile per Quintano. Significative, al punto da far
riflettere, sono le differenze tra le cifre previste dalle due diverse
amministrazioni per le varie opere. Oltre che significative, però,
sono anche molto istruttive riguardo al concetto di rispetto che
le due amministrazioni hanno nei confronti dei soldi dei cittadini. Se ne è avuto già un esempio eclatante quando entrambe le
amministrazioni, dovendo mettere in sicurezza gli incroci agli
estremi della via Milano, hanno adottato soluzioni diverse: quella passata aveva speso oltre 100.000 euro per quella davanti alle
scuole medie, l’attuale ha risolto il problema davanti alla Chiesa
con soli 2.600 euro. Come già detto dal sindaco, non chiedetevi
perché noi abbiamo speso di meno, chiedetevi piuttosto perché
altri hanno speso o volevano spendere così tanto”.
I maxi progetti della Giunta leghista sono stati illustrati in Consiglio comunale nel dettaglio. “La minoranza, vistasi smontare tutte le chiacchiere propagandate ad arte nel corso dei mesi, ha quindi
pensato di cambiare obiettivo: radunato un piccolo gruppetto di
insegnanti di parte e compiacenti, ha puntato il dito sulle scuole
medie, con i loro ‘storici’ problemi. Già, storici, perché le scuole
medie sono così da sempre, da almeno 24 anni: ma la differenza
è che mentre prima il sindaco era anche insegnante nelle stesse
scuole e quindi nessuno osava parlare; adesso che la situazione è
cambiata nessuno ha più il minimo problema nell’evidenziare i
problemi, ripetiamo gli stessi problemi di prima.
Ciò detto, l’amministrazione comunale ha ben presenti le cose
da risolvere e sta facendo il possibile per porvi rimedio, compatibilmente con le finanze disponibili”, conclude Bianchessi Barbieri.
“Chiedo a tutti di riflettere e di non farsi trascinare in ‘battaglie’
inutili. Siamo semplicemente sicuri e convinti della bontà delle nostre azioni. Siamo determinati e non ci facciamo intimorire dal nulla che si agita”, il commento del sindaco sull’episodio del disturbo
in Consiglio durante l’illustrazione degli interventi in programma.
Luca Guerini
’è molta attesa per la prossima gara dell’Asd Csk Master di Casaletto Vaprio. Infatti
quattro giovani atleti della società parteciperanno, il 23, 24
e 25 ottobre, alla Venice Cup
2015 di Karate, trofeo open
organizzato da Fijkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, riconosciuta
dal Coni) presso il Palaexpomar di Caorle. Kenna Burrows,
Mirko Parisi, Georgiana Ghoerghita e Sara Galmozzi, nella foto con il maestro Mauro
Andreetto, gareggeranno nella
categoria Esordienti.
La Venice Cup è una competizione internazionale “Open”
che vede la partecipazione di
atleti da diversi Paesi. Circa
2.000 gli atleti attesi sui tatami. L’edizione del 2014 ha
visto 1.927 atleti accreditati
alle competizioni, 228 club e
rappresentative nazionali e 24
nazioni partecipanti.
Molti gli atleti titolati a livello internazionale, europeo e
mondiale.
“Particolarmente significativa è sempre stata, non solo
per l’edizione 2014, la presenza delle squadre Nazionali
ufficiali, che in preparazione
alle competizioni della Europen Karate Federation e della World Karate Federation,
hanno calcato i tatami delle 23
edizioni precedenti: Austria,
Bielorussia, Danimarca, Bosnia ed Erzegovina, Croazia,
Repubblica Ceca, Inghilterra,
Germania, Francia, Spagna,
Norvegia, Romania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo,
Senegal, Svizzera, Indonesia,
Svezia, Slovenia, Usa, Brasile,
Montenegro, Polonia, Russia,
Scozia solo per citarne alcune.
Quest’anno ci saranno anche
i nostri atleti e già è una grande
soddisfazione”, il commento
dei dirigenti Csk.
La società casalettese è pronta a stupire come accaduto anche nel recente passato, quando alcuni suoi atleti si sono
distinti in altre importanti gare
ed esibizioni su importanti palcoscenici.
LG
I bravissimi atleti della società
casalettese Csk Master
in procinto di partecipare
alla prestigiosa Venice Cup
CasalettoVaprio: all’asilo nido Festa dei nonni e non solo!
U
na festa dei nonni speciale quella andata in scena all’asilo nido
Hakuna Matata di Casaletto Vaprio. Presso la struttura di via
Ragazzi del ‘99 la responsabile Chiara e il suo staff hanno chiamato a
raccolta nonni e nonne nel pomeriggio del 7 ottobre, dopo che la festa
era stata rinviata la settimana precedente per maltempo.
Il sole è sbucato anche grazie all’ormai celebre canzoncina scaccia pioggia Tumba Tumba, un must per l’asilo casalettese. I nonni
all’arrivo si sono si sono subito messi in semicerchio per poi giocare
con i nipotini dopo aver indossato la corona del super nonno e della
super nonna. I piccoli sono arrivati a suon di musica e dopo aver
cantato tutti insieme sono cominciate le attività: un percorso tra i
“giochi di una volta”, da 1-2-3 stella (che ha appassionato tutti),
alla campana, dai birilli ai saltelli. Al migliore dei nonni è andata
una sacca dell’asilo Hakuna Matata, gadget poi... regalato a tutti.
Un ballo ha chiuso il bel pomeriggio di festa e prima dei saluti anche
una gustosa merenda è stata molto apprezzata. Alle 18.15, puntuali,
l’arrivo dei genitori, convocati per il classico lancio dei palloncini
d’inizio anno scolastico. Nell’occasione è stato anche inaugurato
“l’albero dei ciucci” (qui sopra a destra), usanza nordica per la prima volta proposta nel nostro territorio. In Danimarca nei parchi
pubblici ce ne sono molti: inutile spiegarne l’uso... i bambini vi
appendono il ciuccio per “liberarsene”. L’albero di fatto dovrebbe
favorire con meno traumi questo passaggio delicato... “Speriamo
funzioni anche qui, l’abbiamo appena installato. Tutti sono invitati
a usufruirne, senza problemi” spiega Chiara. Grazie! Ma il problema, comunque, resta quello di spiegarlo ai bambini... Buon anno
scolastico a tutti.
Luca Guerini
Il Cremasco 33
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R
isposta nuovamente esemplare dei
pianenghesi, sollecitati dal gruppo
giovani dell’oratorio a ‘pescare un sorriso’. Quando le cause sono nobili i ‘murselì’ confermano di essere generosi e in
questa circostanza si trattava di riflettere
sulla Giornata missionaria
mondiale, su chi è in seria
difficoltà.
Il centro giovanile parrocchiale ‘Don Bosco’, tra
sabato e domenica scorsi
ha registrato un intenso andirivieni per la ‘visita’ alla
pesca di beneficenza (interessanti e simpatici i premi
in palio), molto ben organizzata da un gruppo che
ha accolto tutti con classe, col sorriso sulle
labbra. Il team è ora impegnato nello stilare il consuntivo dell’iniziativa, senz’altro molto buono, constatata la risposta del
paese.
Si può, si dovrebbe essere missionari
Il gruppo giovani protagonista nella Giornata Missionaria
ovunque, anche da noi, ha rimarcato il
parroco don Gian Battista Strada nelle
omelie di sabato e domenica scorsi, ricordando anche l’operato di suor Elvira.
La religiosa pianenghese, appartenente
all’ordine delle ‘Serve di Maria riparatrici’ , costretta a lasciare l’Africa per seri
problemi di salute, dopo significative esperienze a Firenze e Rovigo, da
poco tempo si trova a Reggio
Calabria per svolgere la sua
missione appunto ”su due
fronti caldi – si legge sul bollettino parrocchiale –: l’assistenza ai carcerati e la prima
accoglienza ai profughi che
quotidianamente sbarcano
sulle coste calabresi e siciliane”. Sarà pertanto utile
e preziosa l’esperienza che
suor Elvira (questa estate ha trascorso un
periodo di vacanza nel suo amato paesello
con cui è costantemente in contatto, ndr)
ha maturato da missionaria in Africa.
Tornando alla pesca, dei bellissimi premi in palio, domenica sera non era rimasta
IN ORATORIO
GLI ARTICOLI
IN PALIO
SONO ANDATI
A RUBA
alcuna traccia per la soddisfazione degli
organizzatori. Il frutto della generosità dei
pianenghesi sarà consegnato alla Curia di
Crema che provvederà a recapitarla alle
Pontificie Opere Missionarie, “strumento
principale per infondere nei cattolici, fin
dalla più tenera età, uno spirito veramente
universale e missionario, per favorire un’adeguata raccolta di sussidi a vantaggio di
tutte le missioni e secondo le necessità di
ciascuna”.
Nuovamente apprezzato da tutti l’impegno del gruppo giovani dell’oratorio, che
nel corso dell’anno propone e favorisce
la realizzazione di iniziative interessanti,
coinvolgenti. Un team affiatato e volonteroso che si da molto da fare al fine di promuovere momenti aggregativi di spessore
e significato.
Bravi davvero i ragazzi in fase orgnizzativa. Bravi i pianenghesi che hanno recepito a pieno il messaggio, facendolo proprio
e contribuendo alla riuscita dell’iniziativa
che guarda lontano, ai missionari che operano nel mondo a contatto con situazioni
di disagio e povertà.
SERGNANO
Il palazzo municipale
di Sergnano
Discarica e Nido
tornano in Consiglio
I
l Consiglio comunale, riunitosi
nei giorni scorsi, ha preso in esame anche le questioni legate alla
ritardata riapertura dell’asilo nido
e alla bonifica della ex discarica.
È stato il Gruppo Civico La Casa
di vetro, all’opposizione, attraverso
la presentazione di un’interrogazione, cui ha risposto il sindaco
Gian Luigi Bernardi, a incalzare
l’amministrazione sul ritardato
avvio dell’anno scolastico. “Sono
stati lunghi i tempi del Bando per
l’assegnazione del servizio, oltre
a quelli legati all’allestimento dei
locali e delle pratiche Asl”. Il primo cittadino ha spiegato che il 29
giugno scorso un primo Bando è
andato deserto per mancanza dei
requisiti necessari del privato interessato. Con una successiva ‘gara’,
IL SINDACO
RISPONDE
ALLE MINORANZE
CHIARENDO
LE PERPLESSITÀ
SUI DUE TEMI
del 27 luglio, il nido è stato affidato
alla scuola materna ‘don Francesco Maria Conti’. Questo a partire
da fine agosto.
Il gruppo civico ha manifestato
perplessità in merito ai chiarimenti
del sindaco, evidenziando che si
sapeva che al 30 luglio scadeva la
CASALE CREMASCO: Lactalis dopo Danone?
N
ei prossimi giorni si terrà un importante, e si spera proficuo, incontro tra i sindacati e i vertici di Lactalis, la multinazionale francese che controlla Galbani, alla quale appartiene
il capannone dell’ex Danone che, come noto, ha deciso di chiudere lo stabilimento casalese. Lo stabilimento è ormai dismesso, fatto salvo per alcune manutenzioni. Il desiderio delle parti
interessate e di un intero territorio è sapere se Galbani riporterà
o meno in funzione il capannone oggi vuoto, aprendo in tal
modo nuove prospettive occupazionali a livello territoriale. I
rumors circa l’interessamento di Lactalis per il sito ex Danone
circolano da settimane, alimentati da alcune visite di dirigenti
francesi. Speriamo in bene.
CASALE CR: rotatoria buia, provincia provvede
L
a nuova rotatoria in comune di Casale Cremasco, costruita da
Brebemi nell’ambito dell’opera di compensazione stradale ‘Nuova S.P. CR EX S.S. N. 591 Cremasca’, è stata incidentata due volte
negli ultimi tempi con abbattimento di due pali d’illuminazione.
Dalle verifiche effettuate dal personale esterno della Provincia è
emerso che i sinistri hanno provocato il tranciamento dei cavi d’illuminazione, con conseguente interruzione della corrente su tutta
la rotatoria.
È in corso, quindi, un intervento tampone per ripristinare la tensione e permettere di nuovo, nei prossimi giorni, l’illuminazione
dell’incrocio.
Seguiranno preventivi di spesa accurati per la valutazione dell’intervento di ripristino definitivo, compatibilmente con le risorse
dell’amministrazione.
Questa la risposta della Provincia alle lamentele legate alla mancanza di illuminazione in corrispondenza della rotonda.
precedente gestione, quindi bisognava muoversi per tempo. “Ora è
tutto a posto, la struttura piace, il
servizio svolto è di qualità, quindi
questione risolta”, osserva il primo
cittadino a margine della seduta.
L’esponente del Movimento 3.0,
Enrico Duranti, ha invece solle-
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vato nuovamente l’annoso problema della bonifica della discarica,
attraverso la presentazione di due
mozioni, approdate in Consiglio.
Il sindaco Bernardi ha spiegato
che l’amministrazione comunale
ha appreso dalla proprietà che il
Noe (Nucleo operativo ecologico)
di Brescia e l’Arpa (Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente) di Cremona, hanno effettuato due visite ispettive sul sito
della ex discarica a distanza di una
settimana (nella seconda visita era
rappresentato anche il Parco del
fiume Serio) “e quindi siamo in
attesa della relazione. La proprietà
mi ha riferito che le visite sul luogo
erano state effettuate a fine giugno
scorso e ho avuto la conferma dal
Noe, cui mi sono rivolto chiedendo
l’esito dell’ispezione, che verrà inviato in Comune”. Martedì prossimo alle 21, il Consiglio comunale
si riunirà nuovamente per l’assestamento di Bilancio.
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Minimo 45 partecipanti - Iscrizioni entro il 14 novembre
La quota comprende: viaggio in bus GT da Offanengo verso la località prescelta,
accompagnatrice Last Minute Tour, assicurazione sanitaria
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il numero 3-4/2015
CREMONAPRODUCE
Bimestrale d’Attualità e Cultura
Dossier
Le terre dei Picenardi
La Grande Guerra
Cartoline per... la guerra
FOTOGRAFIA
Fiere agroalimentari
e dell'artigianato
a cura del Fotoclub Ombriano - Crema
RICENGO
Parrocchia ancora in festa
U
ltima settimana, la quinta, per celebrare con gioia il
primo centenario della consacrazione della chiesa di
San Pietro di Ricengo (3 ottobre
1915, 3 ottobre 2015). La mostra
organizzata dalla Parrocchia,
dopo quella delle fotografie antiche della chiesa, riguarda le
immaginette sacre sul tema della
Madonna del Rosario e San Pietro, a cura della famiglia Dominoni G. Battista.
Tra le iniziative, domani, domenica 25 ottobre, alle ore 11,
la santa Messa celebrata dall’ex
parroco e missionario fidei donum in Brasile don Giovanni
Terzi. Venerdì 30 ottobre alle ore
21 sarà la volta di una serata culturale con la “lettura” artistico-spirituale delle opere (quadri e statue) della chiesa parrocchiale da parte del professor
Cesare Alpini. Tutti sono invitati in chiesa.
Per gli adolescenti è in programma una serata con don Lorenzo Roncali e non mancherà la premiazione della fotografia più bella riguardante la chiesa di San Pietro.
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34
Il Cremasco
SABATO 24 OTTOBRE 2015
IZANO
IZANO - SALVIROLA
Funghi protagonisti:
successo della mostra
Festeggiati
gli sposi
CELEBRATI GLI ANNIVERSARI
DI MATRIMONIO ‘SPECIALI’
di GIAMBA LONGARI
G
I
l clima piovoso e decisamente autunnale non ha fermato gli appassionati di funghi, che hanno visitato numerosi la Mostra Micologica, giunta alla decima edizione, organizzata dal Comune di Izano nel
weekend del 18 e 19 ottobre.
Oltre 300 specie di funghi commestibili, tossici e mortali hanno trovato collocazione all’interno della Cascina San Rocco, in una cornice
adeguata sotto il profilo dell’ambientazione e della classificazione.
Come sempre attivissimi nell’organizzazione il sindaco Luca Giambelli, appassionato di micologia e il suo vice Luigi Tolasi, che sono
stati supportati dai micologi Claudio Berselli ed Enrico Mazzurini.
Nel pomeriggio i visitatori della mostra hanno potuto degustare le
squisite tagliatelle ai funghi porcini, cucinate da Graziano, Palmira e
Lorena e le ottime caldarroste, preparate da Angelo. Nella mattinata
di lunedì 19 esperti micologi hanno accompagnato gli alunni delle
scuole di Izano alla scoperta del mondo dei funghi, con le bellezze
ma anche i pericoli che si possono incontrare nelle campagne e nei
boschi della Lombardia.
Un ringraziamento a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, che attira sempre un
numero nutrito di curiosi e appassionati.
TRIGOLO
31° Avis e 44° Aido,
tutto pronto per le feste
Nella foto banda e corteo Avis-Aido
in occasione degli anniversari di fondazione festeggiati nel 2014
C
ome è ormai consuetudine,
l’ultima domenica di ottobre, le sezioni Aido e Avis di
Trigolo festeggiano l’anniversario di fondazione ricordando
i soci e i sostenitori defunti. In
ran bel momento la scorsa domenica
nell’Unità pastorale di Izano e Salvirola
dove, su invito della Parrocchia, si sono ritrovate le coppie che ricordavano anni significativi
di matrimonio (multipli di 5) e altre coppie che
con loro hanno rinnovato le promesse matrimoniali. La giornata di festa è iniziata con la santa
Messa al santuario della Madonna della Pallavicina, dove gli sposi hanno consacrato il loro
amore e le loro famiglie alla Vergine. Il Coro
dell’Unità pastorale ha accompagnato la celebrazione rendendola ancor più solenne.
Durante l’omelia, il parroco don Giancarlo
Scotti – prendendo spunto dal Vangelo – ha
indicato nel servizio la vera potenzialità per la
durata del matrimonio. “Più uno pensa al bene
dell’altro e come meglio far crescere l’altro – ha
detto – più la relazione di coppia si arricchisce.
La ‘pretesa’ è nemica della durata del matrimonio, la disponibilità è la via migliore”.
Concludendo, don Giancarlo ha citato la risposta del Papa a una domanda di un giornalista sull’aereo di ritorno dagli Stati Uniti: “Santo
Padre, in America Lei è diventato una star. È
bene per la Chiesa che il Papa sia una star?”.
particolare quest’anno si ricordano il 31° anniversario di
fondazione dell’Aido, dedicata
al volontario Giuseppe Biaggi
e il 44° anniversario dell’associazione di donatori di sangue.
Il ritrovo per soci e simpatizzanti è fissato domenica 25 alle
ore 9.40 presso la sede sociale
di via Roma. Da qui le rappresentanze delle sezioni consorelle del circondario e i vertici
provinciali delle associazioni
partiranno in corteo che, accompagnato dal Corpo Bandistico ‘Giuseppe Anelli’ diretto
dal Maestro Vittorio Zanibelli,
raggiungerà prima il locale cimitero dove è posto il Monumento al Donatore e, successivamente, la chiesa parrocchiale
dove, alle ore 10.30, il parroco
don Vilmo Realini celebrerà la
santa Messa animata dalla corale ‘Monsignor Corrado Moretti’ diretta dalla maestra Giovanna Stanga e accompagnata
all’organo da Marco Dossena.
Al termine della funzione
sarà benedetto il nuovo labaro della sezione Aido; quindi
tutti i convenuti si ritroveranno
presso la Casa delle Figlie di S.
Angela Merici, per un rinfresco
aperto a tutta la cittadinanza.
Foto di gruppo al termine della bella celebrazione
Papa Francesco così ha risposto: “Tu sai quale
era il titolo che usavano i Papi e che si deve usare? ‘Servo dei servi di Dio’. È un po’ differente
dalla star! Le stelle sono belle da guardare, a me
piace guardarle quando il cielo è sereno d’estate... Ma il Papa deve essere – deve essere! – il
servo dei servi di Dio. Sì, nei media si usa questo, ma c’è un’altra verità: quante star abbiamo
visto noi che poi si spengono e cadono… È una
cosa passeggera. Invece essere servo dei servi di
Dio, questo è bello! Non passa. Non so… Così
la penso”.
Se uno cerca di essere la star nel matrimonio,
ha quindi aggiunto don Giancarlo, “cerca l’apparenza, chi serve cerca la durata”.
Al termine della Messa, dopo aver distribuito
i ricordi, tutti si sono ritrovati presso il nuovissimo oratorio di Salvirola, dove volontarie e volontari hanno inaugurato i fornelli della cucina
da poco allestita servendo un pranzo veramente
eccezionale che tutti hanno applaudito.
LE COPPIE FESTEGGIATE
55°: Marchini Walter e Scotti Maria Luisa.
50°: Dondoni Vittorino e Motti Maria.
45°: Sanzanni Evaristo Gianni ed Ettorina
Bonizzoni, Gabriella Maccagnola e Renato To-
Castelleone
prega per
don Giovanni
olpito da un’emorragia cerebrale nella
giornata di domenica è
stato ricoverato in ospedale don Giovanni Sanfelici, sacerdote 73enne
nato a Sabbioneta da 15
anni in servizio pastorale a Castelleone. Il religioso si è sentito male in
canonica ed è stato prontamente soccorso dalla
Croce Verde. Trasferito
d’urgenza al nosocomio
di Cremona è stato sottoposto a immediate cure
grazie alle quali sarebbe
stato giudicato fuori pericolo. I castelleonesi pregano attendendo la notizia del suo ritorno a casa.
MADIGNANO
Lions e ‘Fornasa Club’ In Umbria tra santi e... olive
Foto da calendario
N
astelleone da un altro punto di vista è il titolo del concorso fotografico promosso dal Lions Club della città turrita in collaborazione con il locale Fotoclub ‘Elio Fornasa’. Un’iniziativa
che punta alla realizzazione del nuovo calendario Lions 2016
la cui distribuzione consentirà di raccogliere fondi da donare in
beneficenza. Un altro dei service dell’associazione che guarda al
territorio ma non solo.
Dilettanti e professionisti del ‘click’ possono partecipare, purché residenti a Castelleone. Potranno consegnare al massimo 3
opere entro il 10 novembre presso la sede del Fotoclub, in via
Stazione. Le 12 migliori fotografie saranno selezionate per il calendario Lions che sarà stampato in 1.500 copie. La premiazione
degli scatti avverrà il 12 dicembre in occasione del Mercatino
di Santa Lucia presso la Sala Leone di via Garibaldi. In quella
sede verranno tolti i veli anche sull’almanacco Lions che da quel
giorno sarà diffuso.
Per informazioni e adesioni gli interessati possono consultare il sito www.fotoclubcastelleone.it. Nella sezione dedicata al
concorso si trovano anche tutte le note tecniche relative agli elaborati da produrre.
Tib
CASTELLEONE: campioni di pesca al black bass
C
CASTELLEONE
C
lasi, Cigognini Francesco e Zerbi Giuseppina.
40°: Piloni Antonio e Grassini Annamaria,
Tolasi Guido e Cardisperi Francesca, Baroni
Renzo e Querella Silvia.
35°: Vailati Mario e Cavalli Cinzia, Piloni Teresio e Maccali Antonella, Venturini Giacomo
e Marcarini Rita, Fusari Ettore e Fasoli Giuseppina, Vecchi Giuseppe e Locatelli Maria, Susani Giuseppe e Castelli Donatella.
25°: Bellini Luigi e Gorini Mariangela.
20°: Tessadori Luigi e Dondoni Alessia, Benelli Paolo e Valcarenghi Elena, Ingiardi Giovanni e Giordana Bonizzoni, Bianchessi Fabio
e Zucchi Giusy, Lucherini Alberto e Poli Morena, Alberto Maccalli e Simona Guerini.
15°: Torera Rosella e Bonizzoni Francesco,
Elena Abbiati e Francesco Parmigiani, Pedrini
Michele e Bandera Alessia, Braguti Alessandro
e Paola Bianchessi.
10°: Nicola Marani e Arcaini Elisa, Miriadi
Vincenzo e Quartieri Elisabetta.
Da segnalare che nella celebrazione si è avuto
un particolare ricordo per suor Berenice Sartori
delle Suore Apostole del Sacro Cuore – le religiose che accudiscono il santuario della Pallavicina – che quest’anno ha ricordato i 60 anni di
professione religiosa.
ovembre, raccolta delle olive. L’invito è per un fine
settimana speciale in Umbria, terra d’olio buono, per
raccogliere il frutto dell’ulivo e vivere tre giorni ad Assisi,
tra le bellezze della città e la straordinaria Fede dei luoghi
Francescani.
Partenza in pullman venerdì 13 novembre alle 15 dall’oratorio ‘Don Bosco’ di Madignano. Cena in autogrill, arrivo
ad Assisi e sistemazione in camera; Compieta e rompete le
righe, per il riposo o per concedersi una passeggiata in terra
umbra.
Sabato 14 al risveglio colazione, Lodi e, alle 9 partenza
per la raccolta delle olive per la quale è necessario un abbigliamento comodo che si possa sporcare oltre a scarpe da
ginnastica o scarponcini; il pranzo sarà al sacco, con torte
salate e dolci preparati dai partecipanti. Alle 19.30 santa
Messa e, a seguire, cena nonché Assisi by night. Prima del
sonno, Compieta.
Domenica 15 al mattino colazione e Lodi; dalle 9.30 visita
ad Assisi o a una città vicina (da definire tra i partecipanti),
pranzo e partenza, alle 15, per il rientro a casa. La cena sarà
in autogrill.
La quota di partecipazione, con trattamento di mezza
pensione e pullman, ammonta a 100/110 euro a seconda
del numero di partecipanti. Per le adesioni contattare il
3286492679.
Tib
A
nche Castelleone è nell’olimpo della pesca. Dopo aver dato
assi dell’amo e della lenza alla Ravanelli dei ‘cugini’ di Soresina, la città turrita ha conquistato con un team che veste i suoi
colori il tricolore ai nazionali di pesca al black bass, specialità
belly boat. L’Asd Black Zone di Castelleone ha conquistato il
titolo a Tula, in Sardegna, al termine di due giorni durissimi di
gare.
La pesca al black bass è la caccia al persico trota, o boccalone.
La specialità nella quale hanno primeggiato i castelleonesi è la
belly boat ovvero la pesca da una poltroncina galleggiante, sullo
stile di un salvagente.
Bravi.
Tib
CASTELLEONE/CASALETTO CEREDANO:
CEREDANO: alluvione
A
nche il gruppo comunale di protezione civile ‘Castrum
Leonis’, insieme al team ‘San Marco’ di Casaletto Ceredano, si è schierato al fianco del Gruppo Anai di San Bassano
per l’attività promossa dal Dipartimento di Protezione Civile
Nazionale denominata Io non rischio – Alluvione.
Sabato e domenica le tre squadre hanno agito a San Bassano illustrando alla popolazione cosa bisogna fare in caso
di alluvione “cercando di sensibilizzare il cittadino – spiega
Riccardo Rossetti, coordinatore del San Marco – ad essere
attivo in fase di prevenzione”.
Il meteo non ha aiutato ma l’interessamento generale non
è mancato. Nota non di poco conto se si considera che in
caso di alluvioni è bene che tutti sappiano come comportarsi
e cosa evitare di fare per ridurre al minimo i rischi.
Tib
Il Cremasco 35
SABATO 24 OTTOBRE 2015
OFFANENGO
OFFANENGO
Danzando
... ti premio
Regina Elena,
la scuola si presenta
UN SUCCESSO LA XIV
EDIZIONE DEL CONCORSO
di MARA ZANOTTI
S
La benedizione che ha aperto l’open day
G
uardiamo il creato con occhi da bambino: è questo il tema che
accompagnerà gli alunni della scuola materna Regina Elena
nel loro percorso educativo didattico di quest’anno. Tema che
le insegnanti hanno presentato ai genitori e a tutta la comunità,
domenica 11 ottobre, allestendo a festa la scuola.
La giornata è iniziata con la benedizione dell’istituto scolastico e dei presenti da parte del parroco don Bruno Ginelli, che ha
ringraziato le famiglie che hanno scelto di far frequentare questa
scuola ai propri figli, tutto il personale che opera all’interno della
struttura e le madri Canossiane, presenza importante sia per la
scuola che per tutta la comunità. Ha partecipato anche il curato
don Emanuele Barbieri.
A seguire e per l’intera giornata è stato possibile visitare la
scuola e parlare con le insegnanti. L’esperienza, che ormai si
ripete da qualche anno, ha suscitato entusiasmo e coinvolgimento dei presenti, ma anche curiosità nella comunità. Alla riuscita dell’iniziativa hanno contribuito le insegnanti, i volontari, i
membri del Cda e tutti i visitatori.
OFFANENGO
Biblioteca comunale,
meno male che ci sei
La Biblioteca di Offanengo
L
a vivace biblioteca di Offanengo organizza per i mesi
di novembre e dicembre alcuni
appuntamenti tra incontri e corsi.
Lunedì 9 novembre alle ore 20.30
presso la biblioteca di via Clavelli
ROMANENGO
Rinata la Rocca
Regione soddisfatta
A
nche l’assessore regionale
alla Cultura Cristina Cappellini ha partecipato, domenica pomeriggio, alla presentazione dei lavori di restauro
della Rocca di Romanengo.
Una sorta di inaugurazione ufficiale al termine del laborioso
intervento progettato dallo studio di architettura di Alberto
Gorla e realizzato a cavallo di
due amministrazioni comunali
che ne hanno condiviso l’importanza.
Un’opera significativa, alla
quale hanno contribuito non
solo il Comune, ma la stessa Regione Lombardia oltre
alla Fondazione Cariplo e al
Distretto della Cultura della
provincia di Cremona, che ha
restituito non solo a Romanengo ma all’intero territorio un
luogo di storia e cultura. Un
pregevole contenitore che è
stato riempito dal Comune col
progetto dell’Ecomuseo (che
da alcuni giorni vanta anche
un sito), con la Biblioteca della
Riserva Naturale della Melotta, lasciando spazio, nelle sale,
alla lettura, alla musica (premiando l’indirizzo musicale
della scuola media), all’arte e
alla storia, con spazi espositivi
temporanei e permanenti. Particolarità di pregio la presenza
di una colonia di pipistrelli di
una specie protetta che nidifica da marzo a settembre nei
abato 10 ottobre si è conclusa la XIV
edizione del ‘Premio Danzando’ di
Offanengo un appuntamento che fa parte
della programmazione del
Settembre Offanenghese, del
quale da molti anni è ‘fiore
all’occhiello’ sia per qualità
che per partecipazione alla
proposta. Quest’anno, oltre
alle numerose scuole che
hanno aderito, con gruppi e
originali coreografie, alle diverse ‘sezioni’ del Premio, è
stata introdotta una novità: i
‘soli’ sia per la classica che
per la moderna.
Una giuria qualificata, al
termine della gara, ha stilato la seguente classifica: il
primo premio in assoluto come migliore
coreografia del Premio Danzando 2015
di Offanengo è andato alla scuola Step by
step di Bergamo. A seguire miglior assolo
danza classica cat. junior: Camilla Gesualdi di Vicenza, miglior assolo danza mo-
Sopra la Step by step,
a lato Denny Lodi
e la sua compagnia
derna cat. junior: Benedetta Terracciano
di Modena; miglior assolo classico senior:
Alessia Tartaglia di Vicenza; miglior passo a due modern senior: Sangalli Eleonora
e Paciulli Roberta, di Melegnano; miglior
gruppo hip-hop junior: Arte
in movimento di Soncino;
miglior gruppo modern junior: Danza Studio di Chiari; miglior gruppo classico
senior: Dinamica Corporale
di Crema; miglior gruppo
hip-hop senior: La scuola dei sogni di Osio Sotto
(BG).
Il primo posto nella categoria Modern Senior è andato all’Accademia di Danza diretta da Denny Lodi.
Indovinata e molto apprezzata la coreografia andata in
scena (ricordiamo che il premio si è svolto
nella sala polifunzionale-teatro dell’oratorio di Offanengo), dal titolo Sensation nata
dalla collaborazione con il professionista
internazionale Costantino Imperatore,
Primo Ballerino del Musical Il Ballo dei
IL PRIMO
ASSOLUTO
VA A BERGAMO
MA DENNY LODI
E LA SUA
ACCADEMIA
BEN FIGURANO
Martini si terrà la relazione Ansia
e stress: tra mente e natura; interverranno la dott.ssa Cinzia Gemelli ed
Emanuela Bettinelli (erborista della
Madonna del Pozzo). Il lunedì successivo, 16 novembre, ore 20.30,
presso la pasticceria La Delizia seminario Golosità con il maestro pasticcere Massimo (corso per adulti,
massimo 10 iscritti).
Gli appuntamenti proseguono
lunedì 30 novembre, sempre alle
ore 20.30 con il corso di decorazione natalizia con Emilio, presso
la biblioteca (corso adulti, massimo 25 iscritti). Infine martedì 1°
dicembre, sempre nei locali della
civica si terrà l’incontro con l’associazione ‘Donne contro la violenza
di Crema’, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza
sulle donne che ricorre ogni anno
il 25 novembre (il 1° dicembre, in
realtà, è la Giornata Internazionale
per la lotta all’AIDS).
Tanti appuntamenti che soddisfano interessi diversi… la Biblioteca di Offanengo con queste proposte, con il prestito libri e DVD, con
l’essere punto di riferimento per il
prestito interbibliotecario, per lo
studio, per la consultazione di libri,
giornali e Internet si conferma cuore culturale pulsante del paese.
M.Z.
sotterranei dell’edificio, riqualificati ma lasciati accessibili ai
chirotteri.
“La nascita dell’Ecomuseo
del territorio, che vede il Comune di Romanengo come
capofila – ha spiegato la dottoressa Cappellini – è stata molto apprezzata dalla Regione, a
partire dal cuore pulsante del
progetto stesso, ossia i nuovi
allestimenti, anche multimediali, della Rocca di Romanengo”. Tanto che il Pirellone l’ha
premiato garantendo un contributo a fondo perduto pari a
oltre 200mia euro.
“Un progetto – ha concluso
l’assessore –, che, cogliendo
in pieno lo spirito del nostro
bando pensato lo scorso anno
per migliorare l’offerta culturale dei nostri territori in vista
di Expo, ha puntato e punta
proprio alla valorizzazione sia
dei beni culturali di proprietà
del Comune di Romanengo,
sia del patrimonio culturale,
immateriale e paesaggistico
dell’intero territorio, attraverso
la nascita dell’Ecomuseo, che
mette a sistema tanti gioielli,
anche naturalistici, di quel territorio”.
Tib
Romanengo
Santa Lucia
for Africa
Vampiri di Roman Polanski a Parigi, nonché interprete della tournée mondiale di
Notre Dame de Paris.
L’Accademia si è inoltre aggiudicata la
partecipazione al concorso che si terrà al
Teatro dal Verme di Milano e una borsa di
studio al 50% per lo stage internazionale
‘Livorno in Danza’.
“Mi ritengo molto soddisfatta di questa
edizione; oltre al folto pubblico accorso
per seguire l’evento, ho anche apprezzato
il buon livello tecnico qualitativo delle esibizioni che si alza di anno in anno a detta
anche dei nostri giurati. L’atmosfera che
si respirava era di genuina e sana competizione, cosa rara e necessaria per i danzatori. Quindi l’obiettivo di noi organizzatori,
crescere attraverso il confronto, è stato raggiunto!” ha dichiarato l’organizzatrice del
Premio, Elena Bonizzi.
OFFANENGO: tagli un albero, piantane due
R
egalare una Santa
Lucia felice per i
bambini della Sierra Leone. Questo l’obiettivo
che il parroco di Romanengo don Emilio Merisi
vuole raggiungere insieme alla sua comunità.
Per farlo il sacerdote ha
aperto una raccolta di
materiale diverso con il
quale rendere più felice
la vita dei bimbi africani, tra i quali alcuni ex
bambini soldato, delle
missioni di padre Vittorio Bongiovanni e padre
Luigi Brioni.
Sino al 15 dicembre, rivolgendosi direttamente
al parroco o all’oratorio,
si può portare ciò che
si intende donare. Serve materiale didattico:
quaderni, agende (anche
scadute), risme di fogli
A4, penne, matite, gomme, pastelli, temperini,
compassi, astucci, borse,
zaini; ma anche sapone,
scatolette di generi alimentari; e , non da ultimo, giochi, per problemi
di spedizione solo palloni: da basket calcio, calcetto e pallavolo.
Il gesto di solidarietà
in preparazione al Natale si può concretizzare portando il dono o i
doni a don Emilio. Sarà
poi lui a occuparsi della
consegna del materiale
raccolto a Giuliano Bongiovanni, fratello di padre Vittorio, per la spedizione in Sierra Leone.
Padre Bongiovanni sarà
a Romanengo il prossimo anno per incontrare
la comunità e illustrare il
progetto missionario al
quale anche i romanenghesi non mancheranno
di garantire il loro contributo.
Tib
V
enerdì 16 ottobre a Offanengo, in via De Gasperi e in
via Ferrè (viali centrali del paese) i giardinieri hanno terminato la ripiantumazione di aceri ornamentali nelle aiuole
rimaste vuote dopo il rifacimento del marciapiedi.
Il Comune ha provveduto alla messa a dimora degli alberi (che rendono il viale davvero più elegante) grazie a una
compensazione ambientale attuata con un agricoltore che intende realizzare un impianto di irrigazione in zona ‘Portici’,
verso Bottaiano. Poiché il regolamento ambientale del Piano
di Governo del Territorio prevede, a Offanengo, che a fronte
del taglio di una pianta se ne debbano ricollocare altre due,
l’agricoltore avendo abbattuto 25 piante ha provveduto all’onere per la piantumazione di altri 50 alberi. Questa preziosa
risorsa è stata suddivisa in 25 aceri ornamentali collocati in
via De Gasperi e via Ferrè, mentre gli altri 25 (cui provvederà
l’Istituto Agrario Stanga) verranno piantati al parco Dossello
venerdì 20 novembre in occasione della Festa dell’Albero che
il paese celebra in quella giornata.
Una ‘boccata di ossigeno’, a costo zero per il Comune, che
serviva proprio!
M.Z.
CASTELLEONE:: Run4Sla diventa convegno
CASTELLEONE
D
alla corsa alla… conoscenza. Titola così il secondo atto della ‘Run for Sla’ manifestazione podistica non competitiva promossa dall’associazione Il Borgo durante l’estate per
raccogliere fondi da donare alla fondazione Brunenghi per la
cura dei malati di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica).
Venerdì 30 ottobre alle 21 nella Sala Giovanni Paolo II di
Castelleone la consegna del ricavato della manifestazione
sarà l’occasione per parlare di Sla e approfondire la conoscenza della malattia.
La serata si aprirà con i saluti del presidente della fondazione Giuseppina Brunenghi, Bruno Melzi, del sindaco, Pietro Fiori, e del presidente de ‘Il Borgo’, Gianfranco Sacchi;
quindi gli interventi del dottor Christian Lunetta, specialista
in neurologia al Niguarda di Milano (Overview sulle nuove acquisizioni e il management della Sclerosi laterale Amiotrofica) e del
dottor Vincenzo Ventura, presidente della sezione cremonese
dell’Aisla (Aisla e progetti di assistenza). Spazio in seguito
alle testimonianze di familiari e operatori, Emiliana Stellari
e Isabella Polledri. Modererà la serata la direttrice sanitaria
della Fondazione Brunenghi Onlus, dottoressa Cristina Sacchelli.
Tib
36
Il Cremasco
SABATO 24 OTTOBRE 2015
CASALETTO CEREDANO
RIPALTA NUOVA
Volley: il trofeo
“Avis-Angelo Galli”
Sant’Orsola,
è grande sagra!
OGGI E DOMANI: GASTRONOMIA,
ARTIGIANATO, GIOCHI E ALLEGRIA
Due momenti della sagra 2014
O
consueta mostra-mercato con lavori di vario genere.
Durante il pomeriggio, inoltre, ci saranno giochi e
animazione per i più piccoli, unitamente alla possibilità d’effettuare un giro in carrozza trainata da
cavalli. Dalle ore 20, infine, la “grande tortellata” e
altre gustose pietanze chiuderanno la sagra.
Per una migliore riuscita, soprattutto delle cene,
è consigliata la prenotazione telefonando a Giuseppe (336.343852), Barbara (339.7983637), Angelo
(335.1348886) e Agostino (339.4287625).
CASALETTO CEREDANO
L’acqua e il territorio:
un seminario a più voci
I relatori alla conferenza stampa
MONTODINE
F
ar conoscere sempre più il territorio, favorendo la promozione integrata dello stesso dal punto
di vista turistico, commerciale e
artigianale. È questo l’obiettivo di
fondo – e l’attrattiva – dei Distretti
che si sono formati recentemente,
grazie a un Bando regionale e all’adesione convinta di più Comuni
che, unendo le forze, sono in grado
di valorizzare al meglio le proprie
bellezze. Rientra in questo filone
l’evento che si svolgerà domani,
domenica 25 ottobre, a Casaletto
Ceredano: dalle ore 9.30 alle 13,
la palestra comunale ospiterà il
seminario dal titolo Acqua. Fascino
e storia di un territorio dai Monaci cistercensi al Distretto della bellezza.
Il seminario è stato presentato
in conferenza stampa dal sindaco
casalettese Aldo Casorati affiancato dalla vice Laura Mazzola e dal
consigliere Palmiro Montemezzani, dal sindaco pandinese Maria
Luise Polig, dal segretario generale
di Confcommercio Cremona avvocato Paolo Regina e dal segretario
della Pro Loco di Casaletto, Massimiliano Rozzoni.
Il seminario s’aprirà con i saluti
dei sindaci Aldo Casorati e Agostina Marazzi (di Abbadia Cerreto).
A seguire, coordinati dal sindaco
a palestra comunale
di via Roma a Ripalta Nuova ospita domani,
domenica 25 ottobre, una
bella manifestazione di
volley: il 1° Trofeo Avis-11°
Memorial Angelo Galli, riservato alla categoria Under 13 femminile. L’evento sportivo è organizzato
dalla locale Associazione
dilettantistica New Volley Ripalta e sostenuto dal
Comitato Provinciale di
Cremona della FIPAV.
Il via alle ore 9.30 con
la partita di qualificazione tra Avis Ripalta e
Bagnolo, seguita alle ore
11 dall’altra gara di qualificazione che vedrà di
fronte Crema e Offanengo. Alle ore 12 il pranzo,
quindi alle 14.30 la finale
per il 3° e 4° posto e alle
16 la finalissima. A seguire, le premiazioni. Le
gare di qualificazione e la
finale per il 3° e 4° posto si
disputano al meglio di tre
set, mentre la finale per
il 1° e 2° posto si gioca al
meglio dei cinque set.
È da segnalare che per le
atlete, i dirigenti e gli allenatori è possibile pranzare
in un locale del paese al
prezzo convenzionato di
10 euro.
G.L.
Polig, gli interventi: inizierà il monaco benedettino don Giovanni
Spinelli, trattando il tema San Bernardo, l’ordine Cistercense e l’Abbazia
del Cerreto. A seguire: l’ex direttore
dell’Archivio Storico di Lodi, dottor Francesco Cattaneo, su Acqua,
draghi e santi: un territorio fra realtà e
leggenda; il direttore del Consorzio
Muzza, ingegner Ettore Fanfani,
su L’evoluzione tecnico/storica della
gestione idrica nella Pianura Padana;
il dottor Valerio Ferrari della Provincia di Cremona su Una risorsa
preziosa: il sistema dei fontanili nella
pianura dell’Alto Cremasco; l’architetto Ester Bertozzi su L’esperienza
del Parco sovracomunale del fiume
Tormo; Viviane Iacone del settore
Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia su
Gestione delle acque e protezione del
territorio; il cavalier Silverio Gori,
presidente del Parco Adda Sud, su
L’esperienza del Parco: acqua, territorio e turismo; il segretario generale
di Confcommercio Cremona, avvocato Paolo Regina, su La bellezza
del territorio come leva di marketing turistico e commerciale. Dopo la degustazione di prodotti tipici, la visita
guidata all’Abbazia del Cerreto e
al comprensorio dell’Adda.
Giamba
RIPALTA ARPINA
Festa del Ringraziamento
S
arà celebrata domani, domenica 25 ottobre, la tradizionale Festa
del Ringraziamento, momento in cui gli agricoltori e tutte le attività produttive di Montodine rendono lode per i frutti della terra e per il
sostentamento che arriva dal lavoro umano.
A livello nazionale la Giornata del Ringraziamento, nata nel 1951
su iniziativa della Coldiretti, sarà celebrata la seconda domenica di
novembre. Quest’anno i Vescovi italiani della Pastorale sociale e del
lavoro hanno scelto come tema Il suolo, bene comune, invitando tutti
a custodire la fertilità del suolo, prestare attenzione alle destinazioni
d’uso della terra, arginare il fenomeno dell’accaparramento di terra
da parte dei soggetti con maggior disponibilità economica, garantire
il diritto di accesso alla terra e alle risorse ittiche e forestali.
A Montodine la giornata, leggermente anticipata rispetto agli altri anni, prevede alle ore 10 la celebrazione della santa Messa dove,
all’Offertorio, saranno presentati i doni della campagna. A seguire, in
piazza, la sfilata dei trattori e dei mezzi di lavoro, quindi il rinfresco
offerto dal Consorzio Agrario. Dopo il pranzo in oratorio, il pomeriggio proseguirà presso gli accoglienti spazi della struttura parrocchiale
con una serie di attrazioni. Stavolta gli organizzatori propongono la
gara di taglio della legna a due persone con le vecchie seghe e la corsa
con i “balloni” di fieno: due momenti che s’annunciano spettacolari
e divertenti, ma pure utili – soprattutto per quanto riguarda il taglio
della legna – per mostrare ai più giovani il lavoro di tanti anni fa.
Giamba
Combattenti e Reduci:
è stata una bella festa
L
di GIAMBA LONGARI
ggi e domani, sabato 24 e domenica 25 ottobre,
torna puntuale a Casaletto Ceredano l’appuntamento con la Sagra di Sant’Orsola, co-patrona della
comunità. L’evento autunnale, ripristinato da alcuni
anni ma che affonda le sue origini nella tradizione
popolar-contadina, è organizzato dall’attivo gruppo della Pro Loco, “da sempre impegnata – rileva il
segretario Massimiliano Rozzoni – nel promuovere
iniziative e manifestazioni utili a valorizzare il nostro territorio in tutta la sua bellezza”.
Il sipario sulla sagra 2015 si alza alle ore 19.30 di
oggi: presso l’oratorio, grazie anche alla tensostruttura allestita per l’occasione, è in programma la cena
a base di tortelli e di piatti tipici della gastronomia
autunnale, accompagnati da ottimo vino. Dalle ore
21, musica e ballo con Gino e la Band.
Ricca la giornata di domani, domenica 25 ottobre.
A partire dalla ore 14, la centrale via Garibaldi sarà
chiusa al traffico e la strada verrà occupata da stand
che, all’insegna dei “sapori locali”, proporranno degustazioni (e vendita) di torte, tortelli, caldarroste,
salumi, pop corn e altro, con tanto di momenti prelibati all’insegna dello strett food (il cibo di strada). Per
gli amanti dell’hobby, invece, ecco Arte & Artigianato,
RIPALTA NUOVA
Tutti alla “Sagra d’utobre”
Un momento del corteo durante la commemorazione patriottica
L
a lieve pioggia caduta domenica scorsa 18 ottobre non ha
impedito alla gente di Ripalta Nuova di vivere la ricorrenza
patriottica del IV Novembre, organizzata dalla locale sezione dei
Combattenti, Reduci e Simpatizzanti. Molte le bandiere e gli stendardi presenti in rappresentanza di sezioni del circondario, mentre hanno presenziato anche Giovanni Quartani e Benito Cassi a
nome dell’associazione provinciale.
La giornata – ben organizzata dal presidente Pietro Lameri, da
Gigi Vaccario e da tutti i validi collaboratori della sezione ripaltese
– è iniziata con un rinfresco in oratorio. Attorno alle ore 10.30 il
corteo, accompagnato dalla Banda di Pizzighettone, ha sfilato per
il paese e poi ha raggiunto la chiesa per la Messa e la benedizione
delle Corone. A seguire, la sfilata fino al Comune per il discorso
commemorativo. Infine, il pranzo sociale. Nelle prossime domeniche le manifestazioni del IV Novembre si svolgeranno a Zappello,
Bolzone e San Michele, promosse dalle rispettive sezioni.
Giamba
MONTODINE
Wi-fi gratuito in centro al paese
N
elle scorse settimane è
stato attivato a Montodine un servizio gratuito per
la connettività a Internet per
tutti coloro che si troveranno
in piazza XXV Aprile e parte
delle vie adiacenti (via Benvenuti e via Fadini).
“Il progetto, fortemente
voluto dall’amministrazione
comunale – spiega Giuseppe
Rossi, delegato esterno alle
infrastrutture tecnologiche – è
stato portato a termine anche
grazie all’accesso a un bando
regionale, che ha permesso di
contenere i cosi. Con qualsiGiuseppe Rossi, delegato
asi dispositivo (smartphone,
alle Infrastrutture tecnologiche
tablet o computer) tutti i cittadini che si troveranno nel
raggio di copertura dell’area WiFi Montodine, potranno connettersi
gratuitamente previa una semplice procedura di registrazione (fatta
una tantum) che prevederà il rilascio delle credenziali di accesso
in due fasi: la prima, con la comunicazione dello username e la
seconda con la comunicazione della password mediante un Sms.
Eseguita la registrazione, sarà possibile fruire della connessione a
Internet fino a un massimo di tre ore giornaliere”.
Sono ovviamente interdetti durante la navigazione i siti di gioco
d’azzardo e i siti di dubbio gusto: questo, giustamente, a tutela dei
cittadini e al fine di evitare spiacevoli derive.
Ripalta Arpina: maratoneti
T
utto è pronto a Ripalta Arpina per l’appuntamento annuale con la
Sagra d’utobre, in programma domani, domenica 25 ottobre, grazie
all’impegno del Comune, della Commissione Biblioteca, dell’Associazione Amici del Museo e del Gruppo Volontari Auser. Si tratta di un
momento sempre molto atteso dalla comunità, ma che richiama persone pure dai paesi del circondario.
L’intensa giornata prenderà il via alle ore 10 con la Festa del Ringraziamento: alla celebrazione della santa Messa seguirà la benedizione
dei trattori, per quella che da sempre è una festa per il mondo agricolo
e per le attività produttive in generale.
La sagra, poi, continuerà per l’intero pomeriggio. In piazza dei Caduti saranno allestite una serie di attrazioni (giostre, pesca dell’oca,
giochi gonfiabili...), mentre sarà possibile anche una passeggiata in
carrozza trainata da cavalli e, per i più piccini, un giro a dorso di pony.
Dalle ore 15, inoltre, lo spettacolo di saltimbanco e il “truccabimbi” che
donerà un sorriso e gioia ai bambini.
Presso le ex scuole elementari sarà aperto il ricco Museo Etnografico con attrezzi e ricordi della civiltà contadina e si potrà ammirare
un’esposizione di macchine da scrivere antiche. Nell’adiacente parco,
invece, il gruppo dell’Auser allestirà un proprio stand e non mancherà
lo spazio dove acquistare e gustare ottime castagne.
Gli organizzatori attendono tutti a questa ricca edizione della Sagra
d’utobre, per trascorrere insieme una bella giornata in allegria.
Giamba
N
uova avventura sportiva, ma anche umana e culturale, per
i podisti di Ripalta Arpina Lino Uselli, Giacomo Freri,
Francesco Casazza e Giuseppe Bergami che, domenica 18 ottobre, hanno partecipato alla Mezza Maratona di Lisbona.
“E stata una bella esperienza – fa sapere Giacomo Freri –
che, come sempre, va oltre l’aspetto agonistico. A Lisbona siamo partiti dal ponte Vasco de Gama, poi la gara ha toccato
principalmente le strade che costeggiano l’Oceano Atlantico,
con arrivo al Parco delle Nazioni. Siamo soddisfatti”.
Non nuovi a queste manifestazioni podistiche internazionali, i maratoneti ripaltesi continuano adesso con le marce in terra
nostrana, in attesa del prossimo viaggio oltre i confini italiani.
Il Cremasco 37
SABATO 24 OTTOBRE 2015
IZANO
OPERE: NEL 2016
LA PIATTAFORMA
ECOLOGICA.
IL ‘PALAIZANO’
PROTAGONISTA
DI ‘CREMA CITTÀ
EUROPEA
DELLO SPORT’.
IMMIGRATI: NO
ALLA DEMAGOGIA
Il sindaco Giambelli:
“Un Comune sano e vivo”
SUL FRONTE SOCIALE NESSUNO È STATO LASCIATO SOLO
di GIAMBA LONGARI
Il sindaco di Izano, Luca Giambelli.
Accanto al titolo, il “PalaIzano”
inaugurato quest’estate: il centro sportivo
è un patrimonio per la comunità,
ma anche per il territorio
D
al Bilancio, sia del Comune sia personale, passando per la nuova palestra e
il fronte immigrazione. Il sindaco di Izano,
Luca Giambelli, risponde alle nostre domande e traccia un quadro della situazione
amministrativa, con vista sulle prossime
elezioni comunali: deciderà in primavera
se ricandidarsi oppure no.
Si sono da poco chiusi i tempi per la
presentazione del Bilancio e del programma delle opere pubbliche. Com’è la
situazione a Izano?
“Il Bilancio del Comune è sano e in
equilibrio, come è emerso anche dalle risultanze degli equilibri di Bilancio, certificati dal Consiglio di fine luglio. Per quanto
concerne le opere pubbliche, nel 2016 l’unica opera sopra i 100.000 euro che prevediamo di realizzare è la nuova piattaforma
ecologica, che però è legata all’operazione
di ampliamento della Ditta FIMI. Per il
resto si prevedono manutenzioni stradali,
rifacimento di segnaletica orizzontale, manutenzione agli edifici pubblici, comprese
le aree verdi e piccole opere di completamento al centro sportivo polifunzionale”.
Parlando di bilanci, il suo primo mandato alla guida di Izano sta per conclu-
dersi. È tempo di tirare un po’ le somme…
“È stato un mandato elettorale difficile
e tortuoso, sotto il profilo squisitamente
economico-finanziario, ma anche sotto il
profilo sociale. La crisi, infatti, ha morso
anche le famiglie di Izano, ma posso tranquillamente affermare che nessuno è stato
lasciato solo: l’ufficio Servizi sociali ha
operato affinché le richieste di assistenza
pervenute trovassero un’adeguata risposta.
Sempre sul piano sociale, il Comune
di Izano ha garantito servizi adeguati alle
persone disabili o disagiate, non si sono
avuti certo dubbi sulla necessità di mantenere i servizi a favore dei soggetti più
deboli: si pensi alle assistenze scolastiche,
che l’amministrazione ha garantito in tutti
i cicli scolastici, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado (per quest’ultima si è
sempre scelto di assicurarla anche se non
vi è l’obbligo), ma anche ai servizi per la
popolazione anziana, come la distribuzione di pasti a domicilio, i trasporti sociali,
il servizio dell’ambulatorio infermieristico.
Mi piace ricordare che anche sotto l’aspetto culturale si è cercato di porre grande
attenzione, nonostante la ristrettezza delle
risorse, che però sono state impiegate al
meglio: penso infatti alla Biblioteca Comunale, con le sue numerose iniziative e
in particolare al grande lavoro organizzativo fatto per offrire un servizio di qualità,
grazie alla messa in rete del patrimonio
librario e alla riorganizzazione degli spazi
a disposizione.
Penso anche a belle iniziative partite
qualche anno fa, come il Piedibus, che
quest’anno ha addirittura raddoppiato: da
una sola linea siamo passati a due, grazie
all’apporto di nuovi volontari e alla nuova
delega che riguarda l’assessorato Sport e
Tempo libero”.
La vostra amministrazione sarà ricordata anche per la realizzazione del palazzetto dello sport, inaugurato a luglio.
Viene utilizzato al meglio?
“Il nuovo centro sportivo polifunzionale rappresenta il vero fiore all’occhiello
di questa amministrazione comunale, che
vi ha investito gran parte delle sue risorse
ed energie. In questo momento viene ampiamente utilizzato dalle società sportive locali e dalle scuole, ma è con grande
orgoglio che annuncio che il Comune di
Izano e la sua nuova struttura sarà uno
dei protagonisti di Crema città europea dello
Sport 2016, a cui non mancheremo di dare
il nostro contributo”.
Qualche rammarico?
“Rammarichi ce ne sono, perché quando si amministra la cosa pubblica si vorrebbe fare sempre più e meglio, ma pur-
SONCINO
Fiesco-Salvirola-Trigolo
Asilo da tutelare
Sagra delle Radici
a
Domani 49 edizione
T
orna domani, domenica 25
ottobre, nel cuore di Soncino, la Sagra delle radici, 49esima edizione di una manifestazione che per il borgo è storia e
tradizione.
Il programma dell’evento, che
vedrà in piazza del Comune e
nelle vie centrali stand gastronomici, di hobbisti, nonché artigiani e pittori al lavoro, prevede
alle 10.30 la firma del protocollo
per la promozione del ‘fittone
amaro’ e l’avvio della procedura
per il riconoscimento del marchio Igp. Alle 11 sarà sempre la
piazza a ospitare la premiazione del miglior piatto preparato
utilizzando radici di Soncino e
tartufo d’Alba.
KERMESSE
NEL CUORE
DEL BORGO.
ALLA FILANDA
LA CITTADINANZA
VISTA DAL LICEO
Per il pranzo i visitatori potranno deliziarsi con le proposte
dei vari stand e delle diverse realtà di ristorazione del territorio.
Nel pomeriggio alle 15.30,
fanfara dei Bersaglieri di Orzinuovi in esibizione, mentre due
troppo alcune situazioni congiunturali
negative non hanno consentito di operare
in maniera differente”.
Si stanno già muovendo le acque, politicamente parlando, in vista delle prossime elezioni? Pensa di ricandidarsi?
“Sinceramente alle elezioni del 2016
non ci sto ancora pensando, mi concentro
su quanto rimane ancora da completare
da qui alla prossima primavera. Valuterò
un’eventuale ricandidatura insieme al mio
gruppo di maggioranza”.
L’estate è stata molto ‘calda e animata’ sul fronte dell’immigrazione. Come
risponde Izano?
“Izano ha deciso, come altri Comuni
della Provincia, di non sottoscrivere il Protocollo d’intesa promosso dal Comune di
Crema per la gestione della problematica
dei migranti. Ho ritenuto di non condividere le modalità operative scelte e anche
per una questione di principio, a partire
dalla necessità di un maggior controllo
sulle nazionalità di chi si viene a trovare
sul nostro territorio che, non sempre, corrisponde alla qualità di profugo o rifugiato.
Ritengo, poi, che le risorse dovrebbero andare maggiormente a favore delle famiglie
in difficoltà italiane, pur non cadendo nella
retorica o nella demagogia”.
S
Nell’immagine di repertorio un momento della Sagra delle Radici
ore più tardi prenderà il via la
degustazione di tutti i prodotti
derivati dalle radici, non ultimo
il caffè. Sarà una bella domenica
di folclore e gastronomia che richiama abitualmente migliaia di
visitatori.
La stessa giornata riserverà
una sorpresa a chi farà tappa a
Soncino. L’ex Filanda Meroni
ospita infatti dalle 15 ‘La cittadinanza’ ovvero un percor-
La qualità è il miglior risparmio!
so storico culturale sul ruolo e
sull’evoluzione della figura del
cittadino, dall’antichità a oggi,
realizzato dagli studenti delle
classi prime e seconde del Liceo
di Scienze Umane ‘Sacra Famiglia’. Si tratta del primo atto di
un vero e proprio Festival confezionato dagli allievi che prevede
performance di carattere diverso
(mostre, dibattiti, conferenze).
Tib
ervizio da tutelare quello dell’asilo nido ‘Le Giraffe’
di Fiesco. L’unico che può garantire questo tipo di supporto alle famiglie con genitori che lavorano e con figli
dai 3 ai 36 mesi da accudire. Un servizio che è a beneficio
non solo di Fiesco ma anche dei vicini centri di Trigolo e
Salvirola.
I numeri però stentano a decollare e per questa ragione
le amministrazioni comunali tornano a fare appello ai residenti. Un anno fa, di questo periodo, il sindaco fieschese Giuseppe Piacentini si spese per promuovere il servizio
privato, ma unico sul territorio e convenzionato con l’ente
pubblico per l’utilizzo della struttura pubblica di via Roma.
A 365 giorni di distanza al fianco di Fiesco sono scesi anche
i Comuni di Trigolo e Salvirola che propongono contributi
per il pagamento della retta alle famiglie che iscriveranno i
loro bimbi a ‘Le Giraffe’.
Si tratta di un intervento a tutela di un servizio che è importante per le comunità che non possono vantare analoghe
strutture pubbliche. Un’opportunità, per i genitori che risiedono nei tre borghi confinanti, che non deve venir meno. I
numeri sono esigui e i Comuni si mobilitano.
Chiunque volesse maggiori informazioni può contattare
gli uffici comunali. Nel frattempo può prendere visione del
plesso, moderno e funzionale, fresco di riqualificazione (i locali sono stati inaugurati tre anni or sono, ndr).
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38
Il Cremasco
SABATO 24 OTTOBRE 2015
RICENGO
La parrocchiale
ora risplende
RESTAURATO L’EDIFICIO SACRO DAL CORNICIONE
IN GIÙ. PARROCCHIA SODDISFATTA DEL RISULTATO
di LUCA GUERINI
C
on un solenne concerto del maestro
Luca Tommaseo con il Coro Armonia
– preceduto dalla voce di chi vi ha lavorato
– venerdì 16 ottobre sono stati inaugurati i restauri delle pareti interne decorate e
affrescate della chiesa parrocchiale di San
Pietro Apostolo, da settimane sotto i riflettori per l’anniversario di consacrazione: 3
ottobre 1915-3 ottobre 2015. Doppia festa,
dunque, per il 100° di consacrazione e per
la chiesa “rinata”: soddisfatto il parroco
don Lorenzo Vailati che ha ringraziato
quanti vi hanno lavorato, i sostenitori e la
Fondazione Comunitaria della Provincia
di Cremona che ha contribuito con 18.000
euro.
Al lavoro Elena Dognini, Mara Pasqui
e Annalisa Rebecchi, che hanno messo
mano all’intera aula e al presbiterio, dal
cornicione in giù, in quanto la volta e la
zona superiore erano state recuperate al
meglio in un intervento degli anni Ottanta
del Novecento e si presentano ancora in
buono stato di conservazione.
S’è trattato di un intervento di restauro
conservativo – seguito scrupolosamente
dalla dott.ssa Renata Casarin della Sovrintendenza – che ha ridonato all’edificio
sacro luce e colori, liberati dalla coltre di
sporco e dall’annerimento del tempo. Il
risultato è davvero apprezzabile come si
nota appena si entra in chiesa.
Il cornicione splende ora nei suoi colori
Il parroco don Vailati e l’interno della chiesa dopo i restauri.
A destra la ﬁnta nicchia con rafﬁgurato San Fermo
tenui e “stacca” la zona superiore da quella inferiore. Dopo la messa in sicurezza
delle parti pericolanti, nel presbiterio le restauratrici hanno messo mano al degrado,
costituito da sporco, polveri e nero fumo
che si erano depositati nel tempo su tutte
le superfici dipinte. Non mancavano alterazioni, sfaldamenti, disgregazione del colore e micro-fessurazioni capillari, in particolare sulla parete sud del coro così come
alcune tracce di umidità, sia da condensa
sia da penetrazione dall’alto (problematica
risolta). Nella navata le condizioni di degrado erano simili, ma di entità maggiore:
anche qui era presente umidità.
Tutte le superfici decorate si presentavano offuscate dai depositi incongruenti e
CAMPAGNOLA CR.:
CR.: festa e commemorazione
I
l Comune di Campagnola Cremasca – che ha ottenuto per
l’anno 2015 la certificazione che attesta la provenienza da
fonti rinnovabili del 100% del fabbisogno di energia elettrica
– organizza la quarta edizione della Festa della seconda giovinezza, che si terrà domenica 8 novembre.
Questo il programma, ormai collaudato: ore 10.45 santa Messa presso la sala polifunzionale di via Ponte Rino; ore
11.45 commemorazione ai Caduti di tutte le guerre con la partecipazione delle associazioni dei Combattenti e Reduci; ore
12.30 pranzo presso il ristorante “La Campagnola”: tutti possono aderire versando presso gli Uffici comunali la quota di
partecipazione (di 30 euro) entro lunedì 2 novembre.
disomogenei a causa di macchie chiare e
scure nonché di velature ormai fuori tono.
Rimosso tutto ciò che risultava essere deposito superficiale estraneo alla natura
dell’opera, è toccato alla pulitura, preceduta da campionature per decidere la metodologia da impiegare. Le puliture sono
state eseguite a secco e, dove necessario,
con acqua demineralizzata nebulizzata.
L’intervento si è concluso con la delicata
fase della reintegrazione pittorica
Dalle ricerche effettuate nell’archivio
parrocchiale, si sa che l’attuale impostazione architettonica è da ascrivere alla
fine del XVIII secolo-prima metà del secolo successivo (1797-1841). Progettista fu
l’ing. Carlo Donati di Crema, capomastro
Giovanni Meazza di S. Martino lodigiano.
La chiesa fu costruita su un edificio preesistente, edificato nel 1178. Nei secoli ha
subito rifacimenti e ampliamenti, l’ultimo
come detto dal 1797, protrattosi poi fino al
1841 (navata), dopo una lunga sosta, per
l’arrivo dell’esercito di Napoleone e per
un’epidemia di colera.
Nel 1888 sono state realizzate le pitture
oggi tornate a splendere e le cappelle: colpiscono per la grande ricchezza cromatica
e anche per la buona mano dell’artista al
lavoro. Molto ben rifinite le due finte architetture dei fianchi con all’interno delle nicchie San Fermo da una parte e Santa Lucia
dall’altra (“sono eseguiti a olio su muro e
non ad affresco”, spiega il parroco), così
come di buona fattura sono le lesene e
le colonne a finto marmo, realizzate con
tinte decise gialle, ocra e rosse di diversa
tonalità.
Le numerose tele del XVI, XVII e XVIII
secolo appese alle pareti e le sculture risultano ora valorizzate dal recupero delle superfici dipinte, dove si notano ricchi decori
a fingere anche tessuti damascati.
Don Vailati sogna adesso il rifacimento
del sagrato e magari un giorno della cosiddetta casa “vecchia” anche se lo sforzo
economico, viste le dimensioni del piazzale, è di grande entità. L’appello non può
che essere alla generosità della comunità e
al buon cuore di qualcuno che ama davvero la chiesa del proprio paese.
MONTE CREMASCO
Gita parrocchiale tra
arte, castelli e castagne
LG
CHIEVE:: Dote Sport, contributi per le famiglie
CHIEVE
A
nche il Comune di Chieve ha aderito al progetto della
Dote sport. L’assistenza sociale è disponibile per ulteriori info. La Dote Sport regionale è rivolta a minori di età
compresa tra 6 e 13 anni (Dote Junior) e a ragazzi dai 14 ai
17 anni (Dote Teen). Requisiti: residenza da almeno 5 anni
in Lombardia, residenza dal richiedente in uno dei Comuni
aderenti all’iniziativa, valore Isee in corso di validità all’atto
di presentazione della domanda non superiore a 20.000 euro,
preiscrizione o iscrizione del minore, nel periodo compreso tra
settembre 2015-giugno 2016, a corsi o a attività sportive riconosciute.
QUINTANO: ciclabile per Vailate, lavori al via
L
avori al via per la nuova ciclabile, annunciata da tempo
dall’amministrazione comunale guidata da Emi Zecchini,
collegamento che costeggia la strada provinciale numero 2 e
che si trova a destra della trafficata arteria viaria per chi la
osserva col il volto rivolto a nord, in direzione di Vailate. Di
fatto un tratto breve ma di estrema importanza per il paese e
per i ciclisti e camminatori che si avventurano nella zona nord
del Cremasco fino al confine con la bergamasca.
Dopo quella per la piccola e graziosa chiesetta di Sant’Ippolito, molto utilizzata dai residenti e davvero bella dal punto
di vista estetico, la ciclabile che corre da via Bilvecchio per
500 metri circa fino alla pensilina dei pullman nei pressi del
confine con Pieranica è tra i nuovi obiettivi di chi è al governo.
Il progetto è del geometra Danilo Bianchetti. Dalla prossima settimana al lavoro ci sarà la ditta Beltrami di Paderno
Ponchielli, che s’è aggiudicata la gara d’appalto. La strada
provinciale per il tratto interessato dall’intervento avrà il senso
unico alternato. 63.000 euro l’importo dei lavori, di cui 21.000
in arrivo dal Distretto dell’attrattività turistica. Per l’illuminazione si impiegherà quella già presente sulla strada provinciale, anche se valutazioni inmerito si faranno a lavori terminati.
È recente, tra l’altro, la fine di un’altra opera pubblica, ovvero il nuovo parco giochi della zona più recente del paese dal
punto di vista edificatorio.
L’amministrazione pian piano, ma neppure troppo, continua dunque nel suo lavoro di sistemazione delle criticità del
paese.
LG
N
onostante il tempo incerto,
domenica 18 ottobre, l’oratorio di Monte Cremasco ha
organizzato una piacevole giornata in allegra compagnia sulle colline parmensi, invito cui
hanno aderito una novantina di
muccesi.
Nella mattinata è stato visitato il castello fortificato di Bardi,
imponente edificio costruito in
posizione sopraelevata su uno
sperone di pietra denominata
“diasprorosso”, sulla via di comunicazione tra la Liguria e il
Ducato di Parma e Piacenza.
In questa fortezza visse fino
all’estinzione la famiglia Landi.
Successivamente il castello fu
acquistato dai Farnese, duchi
di Parma. La visita al castello
è stata particolarmente gradita
dai bambini che hanno posto
numerose domande alle guide
dei due gruppi. Al termine della
visita è stato possibile ammirare
nella chiesa parrocchiale di Bardi una pala d’altare del grande
pittore Francesco Mazzola detto il Parmigianino, che non ha
certo bisogno di presentazioni.
La tempera su tavola raffigurante lo Sposalizio mistico di Santa Caterina d’Alessandria in cui
sono raffigurati anche San Giovanni Battista e San Giovanni
Evangelista.
Al termine della mattinata
i due pullman con la comitiva
muccese sono saliti a Bore, dove
tutti sono stati ospitati dall’oratorio parrocchiale per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio,
nonostante la leggera pioggia,
con grande entusiasmo, tutti i
bambini con i relativi genitori
si sono recati nei boschi che circondano il paese per raccogliere
castagne.
Il parroco don Roberto ha
concluso la giornata con la celebrazione della santa Messa
nella chiesa parrocchiale di
Bore. Un grazie speciale è andato a don Gian Carlo, parroco
di Bore, per l’ospitalità e la costante disponibilità, ma anche
alla Commissione Oratorio di
Monte per l’impeccabile organizzazione dell’uscita.
Alcuni momenti
della bella
gita parrocchiale
organizzata
dalla Commissione
Oratorio muccese
SABATO 24 OTTOBRE 2015
CREMASCO
MONTODINE
La dolce Bertolina
protagonista in Tv
Arriva Halloween:
ecco “La notte nera”
E
anche a Montodine arriva Halloween, la tradizione pagana di origine celtica-anglosassone ormai divenuta pure in Italia una festa
commerciale, amata da molti, soprattutto ragazzi e giovani. Sabato
31 ottobre, dunque, dalle ore 15 circa fino a mezzanotte in paese si
svolgerà La notte nera, promossa dall’omonimo gruppo neonato in
stretta collaborazione con la Commissione Spazio Giovani del Comune, la Pro Loco di Gombito e di Montodine e la locale Parrocchia
Santa Maria Maddalena Penitente.
Denominata La notte nera, al fine di distinguersi dalle Notti bianche
estive, la manifestazione è rivolta a tutti e suddivisa in due fasce: i
bambini fino alle scuole elementari (gli eventi si terranno nel tardo
pomeriggio e in prima serata) e la fascia dai ragazzi-adolescenti agli
adulti (in seconda serata). “L’evento – spiegano gli organizzatori –
sarà organizzato sulla base della tradizionale festa americana denominata Halloween, corredata da attrazioni riferite appunto a zucche
arancioni, ‘morti viventi’, mostri e quant’altro, tutti con lo scopo di
creare un ambiente suggestivo. Saranno organizzate una serie di manifestazioni indipendenti tra loro, ma finalizzate e disposte con lo scopo di mantenere viva l’attenzione durante tutta la durata della festa”.
Tra queste manifestazioni si segnala l’innovativo Tunnel dell’Orrore
nel quale saranno riprodotte una serie di stanze che richiameranno
i film horror più famosi e ricercati, dove vi saranno attori che si improvviseranno nei protagonisti di queste famose scene. Inoltre, il programma prevede “il mercato degli hobbisti” – che conterà numerosi
banchi i quali avranno la tendenza di richiamare il genere della festa
con i propri prodotti artigianal – il falò in piazza e il “truccabimbi”
nel pomeriggio e in prima serata. Non mancheranno gli artisti di
strada che manterranno viva l’attenzione sulla festa e uno spettacolo
musicale in seconda serata, mentre le attività commerciali locali manterranno gli esercizi aperti per tutta la durata della festa.
La festa si svolgerà in varie zone del paese: all’oratorio verrà posizionato il Tunnel dell’Orrore; dal piazzale antistante l’oratorio partirà
invece una lunga fila di banchi di hobbisti i quali, tramite via Benvenuti, si collegheranno a piazza XXV Aprile, antistante al municipio:
qui verranno allestiti il palco per il gruppo musicale, il falò, il “truccabimbi” e proseguiranno i banchi di hobbisti, oltre ad altre attività indipendenti. Dalla piazza principale la manifestazione si estenderà in
via Fadini dove verranno posizionati, tra gli altri, gli artisti di strada.
Il Cremasco 39
RIPALTA CR.
“Antichi ricordi”,
domani la mostra
D
A CREMA LE RIPRESE PER “GEO & GEO”
di GIAMBA LONGARI
U
na troupe della trasmissione Geo & Geo, di Rai
Tre, è stata a Crema e nel Cremasco per girare
un servizio sulla torta Bertolina, il nostro classico
“dolce autunnale”. Per Geo & Geo si tratta di un ritorno da noi, dopo l’apprezzato servizio andato in
onda lo scorso anno sui Tortelli.
Stavolta, guidata dall’autore cremasco Giorgio
Grossi, la troupe ha ricostruito come “nasce” il dolce tipico: dall’acquisto dell’uva alle uova fresche di
pollaio, fino all’impasto tradizionale e alla preparazione presso una casalinga di Santa Maria della Croce e poi, in un’ottica di modernità, in una pasticceria
della città.
Coinvolti nelle riprese e negli scatti televisivi, l’esperto di tradizioni e storico gastronomico locale
Amilcare Cazzamali, l’ortofrutta dei fratelli Cattaneo di via Cavour a Crema, la casalinga Loretta
Marazzi Soloni, la Pasticceria Dossena. Nel mezzo,
scorci di Crema.
Il servizio sulla Bertolina sarà trasmesso da Geo &
Geo in una delle prossime puntate: forse un po’ fuori
stagione per la Bertolina, ma vedere Crema e le sue
eccellenze in TV fa sempre piacere!
Nelle foto: la troupe di Rai Tre
con l’autore Grossi e il signor Cazzamali
con i fratelli Cattaneo
dell’omonino negozio di ortofrutta
opo l’enorme successo registrato poche
settimane fa in occasione
degli eventi legati al ricordo della civiltà contadina,
l’Associazione culturale
Concrescis e il Gruppo Teatro Ripalta ripropongono
a Ripalta Cremasca un’esposizione di vecchie fotografie. L’appuntamento,
intitolato Antichi ricordi,
è per domani, domenica
25 ottobre, presso l’ex negozio di articoli sportivi
in piazza Dante: la mostra sarà inaugurata alle
ore 10, mentre alle 10.15
saranno proposti, con la
direzione del maestro Simone Bolzoni, I canti popolari.
L’esposizione di antiche
immagini, ben curata da
Corrado Barbieri e validi
collaboratori, è resa possibile grazie alla gentile
disponibilità dei cittadini
delle frazioni di Ripalta,
Bolzone, Zappello e San
Michele che hanno fornito – attingendo ai propri
album – le fotografie per
ricordare persone, luoghi
e usanze.
Una mostra dunque
da non perdere e tutta da
ammirare. L’ingresso è
libero.
Giamba
CREMOSANO
Decima Festa d’Autunno
bagnata e fortunata
di LUCA GUERINI
E
dizione numero dieci per la Festa
d’Autunno domenica scorsa 18 ottobre, iniziativa confezionata come
sempre dal Comune, dall’Auser e dal
Gruppo Micologico di Crema. In piazza Garibaldi per tutta la giornata s’è
svolta la classica mostra micologica
con centinaia di specie del territorio e
non esposte con molte informazioni:
tanti gli interessati che hanno chiesto
delucidazioni sui funghi agli esperti del
Gruppo Micologico di Crema, che invitano sempre a far vedere i funghi raccolti prima di cibarsene.
La giornata ha visto una grande
partecipazione nonostante il tempo
inclemente, che ha scoraggiato alcuni
dei “soliti” amici che raggiungevano
la festa da fuori paese: il momento di
L’EVENTO BENEFICO
PIACE E NONOSTANTE
IL CLIMA LA PIAZZA
HA REGALATO
DAVVERO UN BEL
COLPO D’OCCHIO
ritrovo per gli amanti dei funghi e delle
castagne è comunque andato in scena
con soddisfazione da parte degli organizzatori. Gli stand di prodotti locali hanno visto impegnati gli addetti
del punto vendita Natural Caseario di
Giovanni De Martis e quelli dell’agriturismo di Cristofer Patrini. Presente
Due momenti della riuscita “Festa d’Autunno”, che ha riempito, lo scorso ﬁne settimana, la centrale piazza Garibaldi
anche la Biblioteca comunale con una
bancarella dei volontari con la possibilità di prendere libri dietro versamento di
una piccola offerta. “I ringraziamenti
da parte dell’amministrazione vanno a
tutti i volontari Auser, agli standisti, al
panificatore Vanazzi Paolo e al Gruppo
Micologico di Crema, che hanno preso
parte all’evento con entusiasmo, nonostante il maltempo”, afferma il sindaco
Marco Fornaroli. Come noto la Festa
d’autunno coincide anche con l’attesa
Castagnata della solidarietà, che ha proposto gustosissime castagne in cambio
di un’offerta: il ricavato andrà in beneficenza. 80 i chilogrammi di caldarroste
cotte e andate a ruba nel pomeriggio.
“La piazza s’è animata e nonostante
il tempo, con gruppetti di persone che
chiacchieravano, signore impegnate in
partite a carte sulle tavolate allestite dai
volontari, cittadini curiosi del mondo
dei funghi e delle prelibatezze del territorio. Siamo felici della riuscita della
PANDINO
SPINO D’ADDA
Parco Cascina Rosa
“Come lo volete?”
C
ome lo vorresti il nuovo parco
sull’area Cascina Rosa? L’amministrazione comunale si rivolge ai cittadini dai quali si aspetta
suggerimenti, idee da tradurre in
concreto.
“Progettiamo insieme il nuovo Parco Cascina Rosa. In questi
giorni, presso ogni abitazione di
Spino d'Adda, consegneremo una
cartolina”, spiega il sindaco Paolo
Riccaboni. La cartolina “l’abbiamo realizzata insieme allo studio
QUN di Cremona, incaricato della progettazione del nuovo Parco
Cascina Rosa, e l’obiettivo è sapere
dagli Spinesi cosa vorrebbero per
quest’area, che riqualificheremo
nei prossimi mesi, così da restituirla al paese più ricca, bella e funzionale”.
L’amministrazione comunale
manifestazione numero dieci”, concludono gli organizzatori. Non è mancato
l’angolo cultural-artistico con esposti i
quadri degli artisti locali (Paloski Ettore, Bigaroli Stella e Lupi Timini Carlo)
presso la caratteristica cornice del portico della cascina recentemente ristrutturata dal Comune, proprio a fianco della
sede dell’Ente.
L’iniziativa è andata bene e spente le
dieci candeline già si pensa al futuro e
alla prossima edizione. Bene così!
IL SINDACO
CHIEDE AGLI SPINESI
DI DIRE LA LORO
CON UNA
CARTOLINA
un’idea precisa ce l’ha. “Io ci vorrei un’area cani e intitolarla alla
memoria del nostro amico e benefattore Guido Bonà, recentemente
scomparso – informa il primo cittadino –. Ma vorrei sapere anche
cosa piacerebbe agli spinesi. Un
percorso vita? Uno spazio per giocare a bocce? Giochi per i bambini?
Un teatro all'aperto?”.
Riccaboni chiede a tutti, “se
Città murate e castellate
Domani audaci imprese
I
Nella foto di repertorio il centro di Spino d’Adda
volete, di compilare la cartolina, e
riconsegnarla in Comune nell’urna
appositamente allestita all’ingresso
del Comune in piazza XXV Aprile
durante gli orari di apertura, o di
inviare una mail all’indirizzo [email protected] con le
vostre idee”.
Il sindaco garantisce che “tutte le
segnalazioni saranno prese in considerazione e sabato 7 novembre
alle 16.30 presso la Sala Consiliare
presenteremo i risultati dell'indagine e le prime ipotesi di fattibilità”.
E aggiunge: “Non sono molti
i casi in cui si può fare veramente
democrazia partecipata, ma il Parco Cascina Rosa si presta a questa
possibilità. È un’area molto grande, e per troppo tempo inutilizzata. Noi vorremmo divenisse un
ulteriore punto di socializzazione
a Spino d’Adda, coerentemente
al nostro impegno di ridare vita e
stimoli, oltre che strutture e attenzione, alle cosiddette periferie, e a
tutto il paese”. Ritorneranno centinaia di cartoline con preziosi suggerimenti? “Questo è l’auspicio”.
El
l successo attrattivo turistico del circuito Città Murate e Castellate coordinato dalla Provincia di Cremona con i sindaci
dei Comuni aderenti e Pro Loco, Associazioni locali (Crema,
Soncino, Pizzighettone, Pandino, Torre de’ Picenardi, San Giovanni in Croce, Casteldidone, Tornata, Scandolara Ravara (frazione di Castelponzone), l’Istituto Italiano dei Castelli sezione
Lombardia, Camera di Commercio di Cremona, è ben testimoniato dal calendario locale di eventi collegati alle Giornate Italiane dei Castelli, tradizionalmente a maggio, che registrano un
crescendo di turisti anche provenienti dall’estero.
Sulla base di questo consolidato e apprezzato evento la Provincia sta ripetendo la proposta approfittando dell'appuntamento di EXPO Milano, attraversando i vari territori e siti fortificati,
con un ricco programma di visite guidate e aperture straordinarie.
Il prossimo appuntamento è per domani, domenica 25 ottobre a Pandino con Cavalieri, draghi, santi: audaci imprese a Pandino
visite guidate tra storia e leggenda al castello Visconteo e alla
chiesa di Santa Marta. Appuntamenti dalle 10 alle 12.30 e dalle
15 alle 18. Per informazioni: Ufficio turistico comunale tel. 0373
973350 - 339 - 4523204.
Il Cremasco
40
SABATO 24 OTTOBRE 2015
PANDINO
PANDINO
“Marius? Io l’ho
conosciuto”
Grande Guerra
Incontri nel centenario
M
INIZIATIVA PER TRACCIARE IL
PROFILO DAI RACCONTI DI AMICI
di ELISA LORENZETTI
“M
arius? Io l’ho conosciuto!”. S’è parlato, come preannunciato, e non
poco, di Marius Stroppa durante la ‘Sagra
d’autunno’, in questi giorni, grazie all’associazione costitutari appositamente per
valorizzare ulteriormente la
figure dell’artista, del genio
pandinese. Un po’ di strada
l’ha compiuta, ma vuole andare oltre con l’ambizioso
progetto: ‘Marius, io l’ho
conosciuto!’, ossia “un percorso della memoria per scoprire l’artista Stroppa, grazie
appunto alle testimonianze
di chi lo ha conosciuto”.
Si sta avvicinando la conclusione della mostra dedicata a questo genio. “In questi mesi si sono succeduti degli
eventi di approfondimento che hanno permesso di aprire una finestra di conoscenza
su un periodo storico (dal 1880 al 1964 date
di nascita e di morte di Marius) estremamente vivace sotto molteplici punti di vista:
abbiamo parlato dell’arte del ’900 e le sue
Marius Stroppa, al lavoro
correnti, abbiamo ascoltato l’evoluzione degli stili musicali e la nascita di nuovi, adesso è giunto il momento di scoprire la figura
dell’artista pandinese nel periodo in cui è
vissuto in Castello a Pandino”.
Sono molte le persone ancora in vita che
lo hanno conosciuto, alcune perché facenti
parte di famiglie di artigiani
che lo hanno aiutato nelle
sue realizzazioni (fabbri, falegnami, meccanici), altre
perché vivevano in castello
quando lo abitava anche lui,
i vicini di casa. Per raccontare tutto questo, parte sin da
ora un progetto che, tramite
interviste filmate in ambienti familiari o in castello dove
vivevano (magari di fronte a
una macchina o a un’opera che hanno visto nascere) vuole raccogliere questi ricordi
dei pandinesi per poterne ricavare un vero e
proprio archivio della memoria da tramandare alle prossime generazioni. L’intenzione è anche di fornire dei materiali video che
“saranno poi visionati durante una serata
appositamente programmata nei prossimi
ASSOCIAZIONE
‘MARIUS’
CERCA
TESTIMONIANZE
TRA I PANDINESI
mesi e all’interno degli spazi della permanente che l’associazione, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, ha
intenzione di realizzare in Castello”. Sarà
l’occasione di ripercorrere, tramite testimonianze dirette, lo stile di vita, i sogni, le
aspirazioni, le fatiche creative e realizzative
di Marius, viste dagli occhi dei suoi concittadini ma anche ritrovare nel filo della
memoria, la vita comune della gente in castello.
“Per la realizzazione di questo progetto,
abbiamo chiesto l’aiuto di molte persone, tra
le quali Giovanna Antolini, parente di Marius ed ella stessa un archivio di memorie
dell’artista pandinese e chiederemo la collaborazione della famiglia dell’artista. Alcuni
“testimoni” sono stati contattati, per altri lo
faremo nei giorni a venire”.
Se qualcuno ne conosce o è lui stresso
testimone, è invitato a contattare l’associazione tramite e-mail: associazionemarius@
gmail.com, attraverso la pagina Facebook o
recandosi alla mostra nei giorni di apertura:
sabato dalle 15 alle 18 e domenica, dalle 10
alle 12.30 e dalle 15 alle 18. La mostra si può
visitare sino al 31 ottobre.
artedì prossimo, 27 ottobre, prende il via, nella sala civica di via Bovis, la rassegna di incontri in occasione del
centenario della Prima Guerra Mondiale. Alle 21 verrà presentato il libro di don Bruno Bignami (Salerno editrice 2014)
La Chiesa in trincea: i preti nella Grande Guerra. Sarà presente
anche la corale ‘Santa Cecilia’ di Nosadello, che di recente
ha strappato calorosi consensi esibendosi in concerto nella
parrocchiale di questa
frazione
pandinese.
L’incontro di martedì è stato organizzato
dall’Azione Cattolica
parrocchiale.
Il secondo incontro della rassegna è in
calendario giovedì 5
novembre, stessa ora e
sempre nella sala civica. Il programma prevede la proiezione del
documentario L’albero
tra le trincee di AlessanLa Grande Guerra
dro Scitillani e Paolo
Rumiz (Artemide film,
2013). Introdurrà la serata il professor Piero Cattaneo.
Terza serata della rassegna, quella conclusiva, si terrà venerdì 13 novembre, ancora nell’accogliente spazio di via
Bovis, alle 21. Verrà presentato il libro No alla Grande Guerra
1915-1918 di Ercole Ongaro (Edizione I libri di Emil, 2015).
Prevista la proiezione di filmati cui seguirà il dibattito.
In biblioteca fanno notare che “tutti gli incontri sono a
ingresso libero e gratuito”. Per ulteriori informazioni sulla
rassegna è possibile rivolgersi proprio in biblioteca (tel.0373973313).
Martedì prossimo è in calendario la prima serata – organizzata dall’Azione Cattolica Parrocchiale – della rassegna con
la presentazione del libro di don Bruno Bignami.
El
PANDINO
La presentazione del portale
dedicato
alla Motovia della Gera d’Adda
Motovia della Gera d’Adda
Presentato il portale
D
omenica 18 ottobre, presso la sede
del Moto Club Pandino, promotore
dell’iniziativa, è stato presentato il sito
Motovia della Gera. È il traguardo di un
percorso di preparazione importante e
meticoloso, finalizzato alla realizzazione
del sito Internet, per la promozione dell’iniziativa denominato ‘Motovia della Gera
d’Adda tra i fiumi Adda e Oglio’. Un percorso che si sviluppa su un circuito di
140 km circa e ha come punti di riferimento 6 centri abitati ricchi di storia,
cultura e attrattive: Pandino, Crema,
Soncino, Castelleone, Pizzighettone,
Lodi.
Il portale vuole essere un mezzo di
interscambio tra i servizi che il territorio
può dare al mototurista e la potenzialità
che il mototurista può dare al territorio.
La capacità del sito è quella di aumentare l’implementazione e l’aggiornamento
IL SITO PROMUOVE
IL PERCORSO
MOTOTURISTICO
CHE SI SNODA
TRA ADDA E OGLIO.
IPA SARÀ PARTNER
costante delle proposte all’interno della
Motovia.
A tale scopo sono stati ideati tre percorsi denominati: Fede, Castelli e Motovia.
Il sito é stato illustrato in maniera puntuale e dettagliata dagli stessi estensori
del sito nella persone di Alessio Marazzi,
Donato Dolini e Fabio Fornoni, circa la
PANDINO
Da oggi l’acqua ha una casa
El
abbiamo aderito sin dall’inizio con entusiasmo a tale progetto perché crediamo di
poter ben interagire con gli altri partner
offrendo il nostro contributo, finalizzato
a far conoscere appunto le peculiarità del
nostro territorio in termini turistici a livello nazionale e internazionale, attraverso la
nostra Associazione. Ci è parsa un’ottima
cosa potendo noi utilizzare tutti i nostri
canali di riferimento essendo l’I.P.A., un
soggetto interlocutore privilegiato a livello
internazionale, quale organo consultivo
dell’O.N.U. e del Consiglio d’Europa. Gli
associati I.P.A., che sono solo ed esclusi-
vamente appartenenti alle varie Forze di
Polizia, peraltro sono molto attenti alla
questione sicurezza sulle strade e con ottima propensione anche al motociclismo.
Nelle nostre città molti servizi di pattugliamento e vigilanza, infatti, vengono
svolti quotidianamente a bordo delle due
ruote. Si tratta perciò di una doppia veste,
quella di operatori di polizia e di appassionati di moto e pertanto le due cose si
coniugano molto bene”.
Un valore aggiunto a un lavoro, quello
messo in atto dal Moto Club, che ha un
grande significato.
PALAZZO PIGNANO
Borse di studio, aperti
i bandi di concorso
O
ggi alle 11 l’amministrazione comunale di Pandino ha in programma l’inaugurazione della casetta
dell’acqua realizzata in via Ada Negri. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia.
“L’acqua che viene erogata dalla struttura proviene
dall’acquedotto ed è quindi
un’acqua a chilometro zero
che evita l’inquinamento
atmosferico dovuto alla produzione, al trasporto e allo
smaltimento delle bottiglie.
Prelevando l’acqua dalla
nostra sorgente il cittadino,
oltre a un notevole risparmio economico, salvaguarda
l’ambiente che ci circonda, contribuendo alla riduzione
degli investimenti e dei costi di gestione per il recupero e
il riciclo di Pet”.
L’acqua naturale e frizzante verrà venduta al prezzo di
0,5 centesimi di euro al litro, sarà acquistabile sia in denaro sia con card; l’erogatore non dà resto.
In occasione dell’inaugurazione verrà effettuata la vendita
di cestelli completi di 6 bottiglie in vetro al prezzo di 10 euro.
molteplici attività contenute.
Nella giornata sono intervenuti Vincenzo Perotti presidente esecutivo dell’I.P.A.
(International Police Association) di
Crema, Enrico Stellardi in rappresentanza
del Lions Club Castello Visconteo, Cesare Banholzer Facchetti vice presidente del
Parco Regionale Adda Sud.
“Abbiamo condiviso questo progetto di
percorso mototuristico denominato ‘Motovia della Gera d’Adda’ con gli amici
del Moto Club di Pandino – ha spiegato
Perotti – come veicolo fantastico di promozione della nostra realtà territoriale e
L
’amministrazione comunale
guidata da Rosolino Bertoni
sostiene gli alunni e studenti di
Palazzo e frazioni attraverso il
Piano per il diritto allo studio,
ma non solo. Oltre ai lavori al
nuovo maxi plesso scolastico riunito di Scannabue, è di questi
giorni, infatti, la pubblicazione
dei bandi di concorso per l’assegnazione delle borse di studio
riferite all’anno scolastico 20142015.
Sul sito Internet del Comune,
nella sezione scuole, sono pubblicati i bandi per l’assegnazione dei premi in denaro per gli
studenti delle scuole secondarie
di primo grado (medie) e secondarie di secondo grado (supe-
L’AMMINISTRAZIONE
INTENDE PREMIARE
GLI STUDENTI
BRILLANTI DEL PAESE
E AIUTARE
LE FAMIGLIE
riori), naturalmente residenti in
paese. Copia dei bandi è reperibile anche presso l’Ufficio Protocollo del municipio.
Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate
all’ufficio Protocollo del Comu-
L’ingresso del Comune
di Palazzo Pignano
ne entro il 14 novembre prossimo alle ore 12.
Per quanto riguarda le scuole secondarie di primo grado le
borse di studio saranno due per
merito (del valore di 150 euro)
per i ragazzi che hanno ottenuto
una media non inferiore a nove
e due per reddito (da 200 euro
ciascuna). In tal caso il reddito
Isee non deve essere superiore a
15.494 euro. Veniamo alle scuole secondarie di secondo grado:
per questa “categoria” i bandi
riguardano un premio da 300
euro (per fare domande serve
una media non inferiore a otto)
per merito e due da 350 euro
per reddito (Isee non superiore
a 15.494 euro).
Insomma per chi è al governo un impegno non da poco per
aiutare le famiglie in difficioltà,
ma anche per rendere merito a
chi si impegna a scuola ottenendo brillanti risultati. A proposito
di sostegno allo studio: il Piano
specifico, licenziato dal Consiglio comunale qualche settimana fa, parla di contributi per un
importo totale di 233.116,85,
indirizzati a una popolazione
scolastica di 354 unità tra bambini e ragazzi, distribuiti nei diversi ordini di scuola di Palazzo
e frazioni, dall’asilo alle medie
(gli alunni della secondaria di 1°
grado frequentano a Pandino).
Il Comune per la mensa, servizio finanziato dalla retta degli
utenti e da gennaio in appalto
a Sodexo, spende 7.000 euro di
contributo per le famiglie in difficoltà; lo scuolabus è gratuito,
dunque l’importo versato per i
“trasporti” è molto alto, pari a
91.000 euro (ne usufruiscono
180 alunni tra elementari, medie e asilo).
Cospicue anche le cifre erogate per progetti didattici e laboratori, assistenza ad personam,
orientamento e quant’altro.
Luca Guerini
Il Cremasco 41
SABATO 24 OTTOBRE 2015
PANDINO
RIVOLTA D’ADDA
Fiera chiude con
visita dei ladri
SPARITI DALLA PRO LOCO CIBO E
DRINK; STASERA CENA IN CASTELLO
di ELISA LORENZETTI
D
omenica il tempo ha alternato pioggerellina a schiarite e la ‘Sagra d’autunno’ un po’ ne ha risentito; qualche
espositore ha dato forfait e alcuni spazi,
prenotati, sono rimasti vuoti, specie tra
la via Castello e via Umberto I. Gli organizzatori
sono comunque soddisfatti:
“Nonostante qualche goccia d’acqua è andata bene,
la gente ha passeggiato volentieri – riflette il sindaco
Maria Luise Polig –. Se ci
fosse stata una bella giornata avremmo avuto molti più
visitatori anche da fuori. Va
sottolineato che Pandino ha
risposto come sempre alla
grande”.
L’anima dell’evento, l’assessore Carla
Bertazzoli, sostiene di avere avuto risconti
“molto positivi. Apprezzate le novità, dal
trenino turistico che ha toccato capoluogo e frazioni, al progetto Folletto Lucio e le
magie del latte della Casearia: significativa
la partecipazione dei bambini, tutti entusiasti”. “Buona anche l’impressione degli
espositori – fa notare il sindaco –; è pervenuta in Comune una e-mail di ringraziamento per l’invito e di soddisfazione per la
riuscita dell’evento da parte degli operatori dello ‘Street Food’. Interessante il convegno relativo al Diario del
restauro dei tetti e il futuro del
castello Visconteo. Speriamo
di riuscire a ottenere altri
finanziamenti dal prossimo
Bando Cariplo per proseguire la ristrutturazione del
trecentesco palazzo”.
Lunedì, giorno di chiusura dell’evento, il sole ha dato
una mano all’organizzazione e il programma è stato
rispettato.
La terza domenica di ottobre, come risaputo, per i pandinesi è da
vivere in paese, in compagnia di parenti e
amici, la sagra di autunno è sentita e se n’è
avuta la riprova.
L’avvio è stato molto promettente, il taglio del nastro e la sfilata accompagnata
NONOSTANTE
IL MALTEMPO
POSITIVI
RISCONTRI
DELLA TERZA
DI OTTOBRE
65esimo Avis
Che bella festa!
L
Un momento della Fiera d’autunno
dalle gradevolissime note del corpo bandistico locale, dalle majorettes e dalle dame
viscontee in costume rinascimentale è stata seguita, partecipata, quindi ben riuscita. La pioggia ha poi tenuto lontano, sino
all’ora di pranzo, i visitatori, ricomparsi
nel pomeriggio quando il borgo ha offerto
un gran bel colpo d’occhio. Sia entro che
fuori le mura è stato registrato un continuo
via vai e le varie proposte, a quanto s’è visto, sono state considerate da centinaia di
visitatori.
“Avendo operato al coperto a noi è andata molto bene – osserva il presidente
della Pro Loco Giovanni Bertazzoli –. La
pioggerellina di domenica mattina non ha
scoraggiato pandinesi e non. La sorpresa
l’abbiamo trovata lunedì mattina, riaprendo i battenti: la mercanzia avanzata, vale a
dire vino, bibite, acqua e altro ancora, non
c’era più, era stata rubata. C’è troppa fame
in giro. Non ci siamo persi d’animo decidendo di festeggiare lo stesso. Stasera abbiamo in programma una cena medioevale
in castello, d’intesa con altre associazioni
e speriamo di avere una bella risposta”.
’Avis sezione di Rivolta d’Adda ha spento 65 candeline!
Un bel traguardo, raggiunto in splendida forma e con rinnovato entusiasmo, voglia indiscussa di fare, di sensibilizzare
tutti a donare sangue, preciso dovere sociale.
La festa per la ricorrenza s’è svolta domenica scorsa, presenti autorità locali, sindaco Fabio Calvi in testa, e dell’associazione, tra gli altri il vicepresidente regionale Angelo Losi e
quello locale, Cesare Sottocorno. È stata una bella e simpatica cerimonia, partecipata, come le precedenti. D’altro canto
l’Avis è realtà importante. Santa Messa, corteo per le vie del
paese, premiazione dei donatori benemeriti, gli ingredienti della festa, conclusasi, come da tradizione, col il pranzo
sociale che ha favorito anche il ripasso dell’intensa attività
portata avanti in tanti anni di storia. Come ogni anno, anche
stavolta sono stati parecchi i premiati dalla mani delle autorità presenti.
Presso l’atrio di palazzo municipale, dove il presidente
Sottocorno ha ricordato anche i fondatori della sezione rivoltana, prima di procedere con la consegna di riconoscimenti
agli avisini che hanno raggiunto un significativo numero di
donazioni, è stata applaudita la studentessa Francesca Maria
Malavasi, che si è aggiudicata la borsa di studio per gli ottimi
voti ottenuti lo scorso ano scolastico. Dalla giovanissima che
ha molto ben meritato sui libri di scuola, si è passati a chi appartiene alla famiglia Avis da 50 anni, mezzo secolo quindi.
Per loro: Mario Arrivabene, Angeo Bonazzoli, Renato Ferla,
Luciano Invernizzi e Antonio Moroni, una bella targa. È stata poi la volta dei ‘medagliati’. L’oro con diamante è toccato
a Marino Airoldi, Lino Cagna, Pier Carlo Facchetti, Giovanni Galbiati, Michele Ghisoni e Giuseppe Mariani. Oro con
smeraldo a: Roberto Emendi, Giovanni Messaggi, Emiliano
Moretti, Sergio Moroni, Angelo Roldi e Giuseppe Serina. Almeno ad altri cento donatori è andato un riconoscimento, è
stata consegnata una medaglia di metallo differente rispetto
ai menzionati, che hanno già raggiunto traguardi molto significativi.
El
SPINO D’ADDA
Bus stracolmi, studenti a piedi
RIVOLTA D’ADDA: Vergani-Pd, il sostituto?
S
SPINO D’ADDA: Andar per farfalle
tudenti frequentanti le superiori di
Crema e Lodi costretti a sopportare i
disagi del servizio di trasporto pubblico
offerto dai pullman, stracarichi specialmente il sabato, all’ora del ritorno a casa.
“Sovente il bus di Autoguidovie è stracolmo e non si ferma, lascia a piedi i nostri
figlioli, che devono attendere parecchio
e, magari spostarsi dalla zona Velodromo
alla stazione ferroviaria”, stigmatizzano
papà e mamme.
Della questione è stato informato il sindaco, che si “associa alla protesta, legittima. Abbiamo già portato le lamentele
di mamme e papà ad Agi perché effettivamente i posti a sedere sono scarsi, mancano, con le conseguenze facilmente im-
TRIBUNALE DI CREMONA
maginabili. Così non va quindi, insisto, il
problema è reale e va risolto”.
Riccaboni, al pari dei genitori, sottolinea che “a preoccupare è anzitutto il rientro da Crema verso Spino il sabato, quando non c’è posto per tutti i nostri ragazzi,
obbligati ad attendere ore prima di poter
ritornare alle loro abitazioni”.
I genitori fanno notare che il costo
dell’abbonamento non è irrisorio, quindi
“è giusto avere in cambio un servizio adeguato alle esigenze degli utenti”.
E per fine mese, per giovedì 29 ottobre,
è previsto uno sciopero dell’organizzazione sindacale di base, che potrebbe obbligare Autoguidovie a lasciare in deposito
parecchi bus. Lo sciopero è previsto nella
Esec. Civ. R.G.E. N. 26/2012 già Tribunale di Crema - G.E. Avv. Nunzia Corini
Registro incarichi - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA TELEMATICA DI IMMOBILI (terzo esperimento)
Vendita telematica, asta senza incanto (offerte in busta chiusa): 22 dicembre 2015, alle ore 17,00, si svolgerà la vendita telematica e in caso
di più offerte valide si svolgerà l’eventuale gara telematica tra gli offerenti
sull’offerta più alta. Aggiudicazione definitiva in data 23 dicembre 2015,
alle ore 15,30, nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Spino d’Adda (CR), Via Brodolini, 8, piena proprietà di appartamento posto al piano
secondo della palazzina denominata “Condominio Giardino” costituito da
soggiorno, cucina, due camere, disimpegno, bagno e due balconi, nonché
cantina e box ad uso autorimessa di pertinenza posti al piano terra. Trattasi di immobili esenti dall’obbligo di redazione dell’attestato di prestazione
energetica. Prezzo base € 84.375,00. Le offerte di acquisto, anche ai fini della
partecipazione alla gara, devono essere fatte pervenire dagli offerenti entro le ore 12,00 del giorno 21 dicembre 2015 esclusivamente in via telematica all’interno del portale www.immobiliare.astalegale.net attraverso la
funzione “crea nuova busta”, seguendo le indicazioni riportate nel manuale
operativo contenuto nell’ordinanza di vendita pubblicata sui siti web di seguito indicati, a pena di esclusione e sono costituite dalla documentazione
di seguito riportata: 1) offerta d’asta sottoscritta digitalmente; 2) idonea
dichiarazione sostitutiva di certificazione, sottoscritta digitalmente, da rilasciarsi ai sensi e per gli effetti degli articoli 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000
e successive modifiche; 3) copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità; 4) idonea documentazione comprovante
l’avvenuta costituzione di una cauzione a garanzia dell’offerta di importo
pari al 10% del prezzo offerto. Il versamento della cauzione si effettua con
bonifico bancario disposto almeno quarantotto ore prima della scadenza
del termine per il deposito delle offerte in busta chiusa con disposizione
fatta presso la propria banca, sul conto della procedura a favore di: Tribunale di Cremona Proc. Es. Imm. N. 26/2012 RGE ex Tribunale di Crema – codice
iban: IT 32 S 07076 56840 000000014532. Una volta inseriti e completati i
documenti di cui ai punti 1), 2), 3) e 4), il portale consentirà di generare la
busta digitale contenente l’offerta, chiusa e firmata digitalmente.
Le offerte pervenute in maniera non conforme alle prescrizioni sopra specificate saranno ritenute nulle. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail venditedelegate@
avvmoretti.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e
all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria
del Giudice dell’Esecuzione ove potranno essere chieste anche informazioni
relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita
e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it, www.astalegale.
net, www.asteimmobili.it, www.por-taleaste.com, www.publicomonline.it.
Crema, lì 15 ottobre 2015
Avv. Giuseppe Moretti
I
l consigliere comunale di maggioranza, di centrosinistra, Andrea Vergani, ha rassegnato le dimissioni da coordinatore del
Partito Democratico. Ventotto anni il mese venturo, era in carica
da tre anni, in scadenza a fine mese, quando il circolo Pd, che ha
sede in via Garibaldi, eleggerà il nuovo coordinatore; il sostituto
di Vergani, iscritto al Partito Democratico dal 2011.
D
Il sindaco di Spino d’Adda Paolo Riccaboni
fascia oraria compresa tra le 11 e le 15 e
Autoguidovie non potrà garantire i pullman in partenza dal capolinea.
Intanto i genitori sono sul piede di
guerra perché i pullman sono “spesso
stracolmi e lasciano a piedi gli studenti”.
“Ci associamo alla protesta di mamme e
papà”, insiste il sindaco Riccaboni che su
questo fronte si è già attivato.
El
TRIBUNALE DI CREMONA
Esecuzione Immobiliare n. 10/2012 R.G.E.
ex Crema - G.E. - GOT Avv. N. Corini
(Registro Incarichi n. 12/14)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (IV esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori,
18. Vendita senza incanto 11.12.2015 ore 17.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Numero DUE LOTTI: LOTTO 1 in Comune di Sergnano
(CR), via Giana n. 12/14: prezzo base euro 47.500,00, l’unità immobiliare è
costituita da una cantina localizzata al piano seminterrato, tre ampi ambienti
principali, un disimpegno e un servizio igienico, siti al piano terra e da un piccolo ripostiglio esterno adiacente al fabbricato. L’unità immobiliare presenta difformità amministrative puntualmente descritte nell’elaborato peritale
depositato presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Cremona. Attestazione di certificazione energetica, depositata presso
il Comune di Sergnano con protocollo n. 4.806 del 29.06.2011 che classifica
l’immobile in classe “G“, con un valore di Eph pari a 235,76 kWh/m2a. LOTTO 2 in Comune di Sergnano (CR), via Giana, n. 12/14: prezzo base euro
61.600,00, l’unità immobiliare è costituita da un ingresso indipendente al
piano terra, un vano scala ad uso esclusivo, una cucina abitabile, una camera
da letto, un ampio locale attualmente destinato a ripostiglio, due disimpegni,
due servizi igienici di cui uno cieco e un balcone localizzati al piano primo e da
una porzione di sottotetto “al rustico”. L’unità immobiliare presenta difformità amministrative puntualmente descritte nell’elaborato peritale depositato
presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Cremona.
Attestazione di certificazione energetica, depositata presso il Comune di
Sergnano con protocollo n. 4.806 del 29.06.2011 che classifica l’immobile in
classe “G“, con un valore di Eph pari a 235,76 kWh/m2a. BENE COMUNE AI
DUE LOTTI NON CENSIBILE: Foglio 12, mappale 1153, sub. 502, Comune Sergnano, via G. Giana, 14, Piano T. Le offerte per ciascun lotto da depositare in
bollo legale e busta chiusa presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via
Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno 10.12.2015, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “Procedura Esecutiva Immobiliare n. 10/2012 R.G.E. Tribunale di Crema.”. Sono a carico
dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 179 bis disp. att. Cod. proc. civ. e art. 7 D.M.
n. 313/1999, le spese, i diritti e le competenze successive alla vendita. Vendita
con incanto 11.12.2015 ore 17.30 innanzi al professionista delegato Avv. Silvio Duse in Crema, presso il suo studio. LOTTO 1 PREZZO BASE: € 47.500,00
– LOTTO 2 PREZZO BASE € 61.600,00, con offerte in aumento sul prezzo
base non inferiori a Euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, per ciascun lotto in bollo legale, dovrà essere depositata presso lo studio
dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno non
festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra
intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l. – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv.
Silvio Duse, Professionista Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: silvio.duse@
legal-ita.eu; Tribunale di Cremona, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari.
Relazione di stima e avviso di vendita sono pubblicati sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it, www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.
portaleaste.com, www.publicomonline.it e consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 08.10.2015
Avv. Silvio Duse
a oggi al giorno dei Santi, il 1° novembre, sarà di attualità, nella sala del Consiglio comunale a Spino d’Adda (si
trova a piano terra del palazzo
municipale, ndr), la mostra Andar
per farfalle. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale, del centro di documentazione ‘Cecilia
Guerini Rocco’ e della Pro Loco,
che la sponsorizza. L’esposizione
si potrà visitare tutti i giorni, dal
lunedì al venerdì dalle 10 alle 18,
il sabato e la domenica dalle 10
alle 12 e dalle 15 alle 19. In bella mostra la collezione di insetti
presentata da Dan Comolli.
L’ingresso è libero.
El
TRIBUNALE DI CREMONA
Esecuzione Immobiliare n. 210/2011 R.G.E. ex Crema
G.E. - G.O.T. Dott.ssa Corini
(Registro Incarichi n. 83/14)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (III esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori, 18. Vendita senza incanto 15.12.2015 ore 15.00 presso lo studio del
Professionista Delegato. Unico lotto in Comune Trescore Cremasco, via De
Gasperi, 11, porzione di abitazione a cortina composta da soggiorno-cucina
al piano terra con antistante portico esclusivo, locale ad uso camera posto al
piano primo con loggia e collegato internamente con scala al vano soggiornocucina; vano sottotetto al piano secondo collegato con scala interna al vano
uso camera al piano primo. Area cortilizia comune. L’unità immobiliare si trova in pessime condizioni di manutenzione e statiche puntualmente descritte
nell’elaborato peritale depositato presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Cremona. Attestazione di certificazione energetica: il
fabbricato in oggetto non necessità di Attestato di Certificazione Energetica in
quanto privo sia di impianto termico che di generatore di calore. Prezzo base
euro 14.100,00. Le offerte da depositare in bollo legale e busta chiusa presso
lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del
giorno 14.12.2015, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del
prezzo proposto intestato a: “Proc. E.I. n. 210/2011 ex Trib. Crema”. Sono a
carico dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 179 bis disp. att. Cod. proc. civ. e art.
7 D.M. n. 313/1999, le spese, i diritti e le competenze successive alla vendita.
Vendita con incanto 15.12.2015 ore 15.30 innanzi al professionista delegato Avv. Silvio Duse in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 14.100,00,
con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 1.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, per ciascun lotto in bollo legale, dovrà
essere depositata presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via Boldori,
18 entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente
all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l. – tel
0373.80250. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e
l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e
nei suoi allegati, degli atti del fascicolo processuale nonché dell’ordinanza e
dell’avviso di vendita. Per informazioni: Avv. Silvio Duse, Professionista Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: [email protected]; Tribunale di Cremona, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e ordinanza di
vendita sono pubblicati sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it,
www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com e consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 08.10.2015
Avv. Silvio Duse
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• Agenzia assicurazioni a Crema cerca 1 consulente assicurativo
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• Farmacia cerca 2 farmacisti
• Azienda servizi informatici di Crema cerca per
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• Società cooperazione internazionale e intercultura
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Vendita senza incanto 15/12/15 ore 11:00. G.E. Avv. Nunzia Corini. Professionista Delegato alla vendita Avv. Marco Severgnini tel. 037380660. Custode
Giudiziario Crema IVG tel. 037380250. Rif. RGE 197/2013. CR280380
TRIBUNALE EX CREMA
Abitazioni e box
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PROPRIETÀ DI ABITAZIONE posta al piano terra, di testa, sul lato nord di
un condominio plurifamiliare, formata da soggiorno-cucinino, disimpegno, due camere, un bagno, da giardino privato e da box-autorimessa, con
accesso dalla via Papa Giovanni XXIII n° 31/C, da un cortiletto di proprietà
comune. Prezzo base Euro 30.938,00. Vendita telematica asta senza incanto
16/12/15 ore 16:00. G.E. Dott.ssa Corini. Professionista Delegato alla vendita
Avv. Enrico Giavaldi. Custode Giudiziario IVG Crema tel. 037380250. Rif. RGE
44/2012. ATTIVA MODALITÀ DI VENDITA TELEMATICA. CE280769
TRIBUNALE DI CREMONA
Es. imm. N. 43/2011 R.G.E. ex Tribunale di Crema - G.E. Dott. Trotta
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI
Vendita senza incanto: 14 dicembre 2015 ore 16.30 presso lo studio del
delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Comune di Sergnano (CR) Via Indipendenza n. 36: appartamento posto al piano primo
di un condominio di tre piani, composto da tre locali più servizi e di un
box situato nel cortile di un vecchio caseggiato. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE L’immobile in oggetto è in classe energetica G con
un consumo pari a 375,45 KWh/m2a. Il prezzo base è di € 39.000,00=; Rilancio minimo € 3.000,00=. Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail
[email protected]. Le offerte d’acquisto dovranno
essere presentate in bollo e busta chiusa presso lo studio del Delegato
Avv. Giulia Bravi sito in Crema, Via del Ginnasio n.15, entro le ore 12.00
dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.00 (escluso sabato e festivi), unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non
trasferibile intestato alla procedura esecutiva immobiliare n. 43/2011 R.G.E.
ex Tribunale di Crema. Vendita con incanto: 14 dicembre 2015 ore 17.00
presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Il prezzo base è di € 39.000,00=, offerte in aumento non inferiori ad
€ 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in bollo,
dovrà essere depositata presso lo studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in
Crema, Via del Ginnasio n. 15, entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo
precedente la vendita, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore
12.00 (escluso sabato e festivi) e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli
offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base
con assegno circolare, non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere
depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso lo Studio del
Delegato. La relazione di stima è pubblicata sui siti Internet www.tribunale.
cremona.giustizia.it, www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com, www.publicomonline.it, unitamente all’ordinanza di vendita ed al
presente avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza
integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione
peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo processuale, nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni ulteriore informazione potrà essere
richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio, Tel.
0373/259128 – Fax 0373/84768 – e-mail [email protected], o presso
la Cancelleria del Tribunale di Cremona, nonché presso il Custode Giudiziario.
Crema, 25.09.2015
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TRIBUNALE DI CREMONA
Es. imm. N. 182/2013 R.G.E. Tribunale di Cremona - G.E. Avv. Corini
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - II esperimento
Vendita senza incanto: 14 dicembre 2015 ore 15.00 presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Comune di Casale
Cremasco Vidolasco (CR) Via per Camisano: appartamento posto al piano
primo di un fabbricato condominiale a tre piani fuori terra oltre interrato,
composto di quattro locali, servizio e balcone, con annesso vano di cantina
al piano sotterraneo. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE L’immobile in oggetto è in classe energetica G con un consumo pari a 187,04 KWh/m2a.
Il prezzo base è di € 37.500,00=. Rilancio minimo € 3.000,00=. Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail [email protected]. Le
offerte d’acquisto dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso
lo studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in Crema, Via del Ginnasio n.15,
entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, nei
giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.00 (escluso sabato e
festivi), unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile intestato alla procedura esecutiva immobiliare n.182/2013
R.G.E. Tribunale di Cremona. Vendita con incanto: 14 dicembre 2015 ore 15.30
presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Il prezzo base è di € 37.500,00=, offerte in aumento non inferiori ad €
3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in bollo, dovrà essere depositata presso lo studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in Crema,
Via del Ginnasio n. 15, entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente
la vendita, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.00 (escluso
sabato e festivi) e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base con assegno circolare, non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere depositato con la
domanda di partecipazione all’incanto presso lo Studio del Delegato. La relazione
di stima è pubblicata sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it , www.
astalegale.net , www.asteimmobili.it , www.portaleaste.com , www.publicomonline.it , www.creditmanagementbank.eu e www.venditegiudiziali.it unitamente
all’ordinanza di vendita ed all’avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo processuale,
nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni ulteriore informazione potrà
essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio,
Tel. 0373/259128 – Fax 0373/84768 – e-mail [email protected], o presso
la Cancelleria del Tribunale di Cremona, nonché presso il Custode Giudiziario.
Crema, 25.09.2015
Avv. Giulia Bravi
TRIBUNALE DI CREMONA
Procedura di esecuzione immobiliare R.G.E. 228/2011 Tribunale di Crema GOT
dott.ssa Corini, Registro incarichi n. 102/14
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - I ESPERIMENTO
Professionista delegato: avv. Elena ML Bossi con studio in Crema via Verdelli 2/A.
Vendita senza incanto: 22 settembre 2015 ore 16:00 presso lo studio del professionista delegato. Unico lotto in Comune di Bagnolo Cremasco (CR) via Tadini, 4, immobile inserito in un complesso condominiale composto da sette unità
abitative con cortile comune e sei rimesse. L’appartamento in oggetto è situato al
piano primo con accesso carrale e pedonale da via Tadini n. 4. All’immobile si accede attraverso la scala posta sotto l’androne d’ingresso comune agli appartamenti,
chiusa con cancellino dotato di serratura elettrica (non apribile dall’interno della
scala si consiglia l’installazione di un comando che permetta l’apertura dall’interno
della scala). All’immobile compete la proporzionale quota di comproprietà negli
enti e parti comuni dell’edificio di cui all’art. 1117 c.c. Tale immobile risulta descritto nella relazione di stima redatta dal geom. Pedrini Leonardo, parte integrante
del presente bando, depositata in Cancelleria delle esecuzioni immobiliari unitamente agli allegati e consultabile nel fascicolo d’Ufficio dagli interessati. Attestato
di prestazione energetica: l’immobile in oggetto è in classe energetica G con
un consumo di 192.16 kwh/m2a. Prezzo base 70.000,00. Offerte da depositare
in bollo legale ed in busta chiusa presso lo studio dell’avv. Elena ML Bossi in Crema via Verdelli 2/A entro lo ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la
vendita con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto,
non trasferibile, intestato a TRIBUNALE DI CREMONA PEI 228/2011 RGE TRIB.
CREMA. Vendita con incanto: 08 ottobre 2015 ore 16:00 innanzi al professionista delegato avv. Elena ML Bossi, presso il suo studio. Prezzo base 70.000,00 con
offerte in aumento sul prezzo base non inferiori ad euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale, dovrà essere depositata presso lo
studio del professionista delegato avv. Elena ML Bossi in Crema via Verdelli 2/A
entro lo ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente ad
assegno circolare non trasferibile come sopra intestato per cauzione pari al 10%
del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’asta srl di
Crema con sede in Ripalta Cremasca, Via Vittorio Veneto 4, tel. 037380250 – fax
037382039, e-mail [email protected] al quale possono essere chieste maggiori informazioni anche per visionare gli immobili. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di
quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo
processuale nonché nell’ordinanza e nell’avviso di vendita. Maggiori informazioni
presso il professionista delegato o presso il suindicato Istituto Vendite Giudiziarie e
all’asta srl. Ordinanza di vendita, perizia di stima dell’immobile ed avviso di vendita
sono pubblicati sui siti Internet www.tribunaledicremona.it, www.portaleaste.it,
www.asteimmobili.it, www.astalegale.net.
Crema, 23.05.2015
Avv. Elena ML Bossi
TRIBUNALE DI CREMONA
Esec. Immob. n. 224/2011 R.G.E. ex Crema G.E.: Dr. G. Borella
(GOT: Avv. N. Corini)
Estratto avviso di Vendita di Immobili (III esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, P.zza Istria e
Dalmazia n. 20. Vendita senza incanto: 22 dicembre 2015 ore 15,00 presso lo studio del delegato. In Comune di Casale Cremasco-Vidolasco (CR) Via Roma n. 62,
appartamento con annesso posto auto posto al piano terra di un complesso condominiale che si sviluppa complessivamente su tre piani fuori terra e costituito da:
soggiorno con angolo cottura, camera, disimpegno, bagno, portico con ripostiglio
sottoscala ed un cortiletto posto a nord. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. Lo stato di manutenzione è mediocre. Il fabbricato ad uso abitativo
ha una superficie commerciale di 42,10 mq l’appartamento al piano terra, di 2,45
mq il ripostiglio sottoscala al piano terra, di 28,75 mq. il portico al piano terra, di
13,60 il cortiletto al piano terra, di 10 mq il posto auto scoperto al piano terra. Per
una descrizione più dettagliata dell’immobile si rinvia alla perizia del Ctu incaricato
Geom. Rossi Emanuele. Attualmente l’immobile è libero. Classe energetica “G”. Indice di prestazione energetica (IPE): 247,19 Kw/m2a. Dati catastali e confini come in
atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. Prezzo base: €.
25.312,50=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso lo studio del
Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (si prega gli offerenti di contattare
prima telefonicamente il Professionista Delegato per concordare l’appuntamento
per il deposito delle offerte) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia n. 20, entro le ore
12,00 del 21.12.2015 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Cremona – Procedura Esecutiva
Immobiliare n. 224/2011 R.G.E. ex Crema” Vendita con incanto: 22 dicembre
2015 ore 16,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 25.312,50= con
offerte in aumento non inferiori ad €. 1.000,00=. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo ed in busta aperta, dovrà essere depositata presso lo studio del
Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (si prega i partecipanti di contattare
prima telefonicamente il Professionista Delegato per concordare l’appuntamento
per il deposito delle domande) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia n. 20 entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare,
come sopra intestato, per cauzione di €. 2.531,25=. Maggiori informazioni: presso
il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 1970882), la Cancelleria
Esec. Immob. Tribunale di Cremona e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel.
0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sui siti Internet www.portaleaste.it, www.astegiudiziarie.it, www.
tribunaledicremona.it, www.asteimmobili.it, www.astalegale.net.
Crema lì 13 ottobre 2015
Avv. Corrado Locatelli
TRIBUNALE DI CREMONA
Esecuzione Immobiliare n. 226/2011 R.G.E.
ex Crema - G.E. GOT Avv. N. Corini
(Registro Incarichi n. 49/14)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (II esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori, 18. Vendita senza incanto 11.12.2015 ore 15.00 presso lo studio del
Professionista Delegato. Unico lotto in Comune Agnadello, Piazza della
Chiesa, 5, l’unità immobiliare è costituita da un appartamento posto al
secondo piano costituito da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, due
camere, bagno, ripostiglio e autorimessa al piano terra. Le unità immobiliari
pignorate non risultano conformi ai progetti ma le opere sono sanabili. Attestazione di certificazione energetica: l’immobile è classificato in classe
energetica “G” e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale
è kWh/m2a 77.53. Prezzo base euro 81.400,00. Le offerte da depositare in
bollo legale e busta chiusa presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema,
via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno 10.12.2015, con unito assegno
circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “Trib.
Cremona P.E.I. n. 226/2011 ex Crema”. Sono a carico dell’aggiudicatario,
ai sensi dell’art. 179 bis disp. att. Cod. proc. civ. e art. 7 D.M. n. 313/1999,
le spese, i diritti e le competenze successive alla vendita. Vendita con incanto 11.12.2015 ore 15.30 innanzi al professionista delegato Avv. Silvio
Duse in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 81.400,00, con offerte
in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 2.000,00. La domanda di
partecipazione all’incanto, per ciascun lotto in bollo legale, dovrà essere depositata presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via Boldori, 18 entro
le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al 10% del prezzo
base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l. – tel
0373.80250. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e
l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e
nei suoi allegati, degli atti del fascicolo processuale nonché dell’ordinanza
e dell’avviso di vendita. Per informazioni: Avv. Silvio Duse, Professionista
Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: [email protected]; Tribunale di
Cremona, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e ordinanza di vendita sono pubblicati sui siti Internet www.tribunale.cremona.
giustizia.it, www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com
e consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 08.10.2015
Avv. Silvio Duse
sabato 24 ottobre 2015
43
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 35,00; per i festeggiamenti di classe € 80,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 55,00. La direzione si riserva il diritto di riﬁutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati ﬁno a esaurimento dello spazio disponibile.
CAMPAGNOLA CREMASCA: LAUREA
CREMA: I 70 ANNI
DI NONNA CARMEN MELERI
Mercoledì 14 ottobre, presso l’Università degli
Oggi sabato 24 ottobre tanti auguri a nonna
Studi di Bergamo, Naomi Hèléne Lacchini ha con-
CREMA: GLI 80 ANNI DI ILDEBRANDO
Carmen e grazie di averci saputo regalare sempre
seguito la laurea magistrale in Giurisprudenza.
un sorriso, una carezza, una parola giusta... buon
Mille congratulazioni alla Dottoressa.
compleanno! Elisa, Alessandro, Giorgia, Greta
Questo giorno rimarrà indelebile nei nostri cuori.
Auguri da papà Palmiro, mamma Wilma, sorella Estelle con
Angelo, nonna, zii e cugini.
L’unica cosa migliore di avere te come mamma è sapere che i no-
stri ﬁgli hanno te come nonna. Auguri mamma da Massimo e Simone.
PIERANICA: 101 ANNI
BAGNOLO CREMASCO: AUGURI MATILDE!
Lunedì 19 ottobre la nostra piccola Matilde Cabrini ha trovato
sulla sua torta 2 candeline.
Matilde ha sofﬁato sulle candeline e noi tutti in coro le abbiamo
augurato buon compleanno! Un
augurio speciale di felicità dalla
sorella Giada, dal papà Massy,
dalla mamma Michela, dai nonni,
dalla cuginetta Marta e dagli zii.
OMBRIANO: 80 CANDELINE PER APOLLONIA VANELLI
SABBIONI: 45 ANNI DI MATRIMONIO
Mercoledì 21 ottobre la signora Adele Veronesi ha compiuto
101 anni. Tanti auguri dai ﬁgli!
RIPALTA CREMASCA: I 90 ANNI DI VALERIA PANDINI
E sono 90! Non pensavamo che
questa fragile nonnina arrivasse a
tanto. Tra alti e bassi sei arrivata
a questo traguardo. Circondata
da tanto amore ce l’hai fatta. Tutti
noi ti vogliamo un mondo di bene.
Tua ﬁglia, tuo genero, i tuoi nipoti
diretti e acquisiti e i piccoli pronipoti Gaia, Stefano e Soﬁa ti augurano buon compleanno.
La ﬁglia, il genero, la nuo-
ra e tutti i nipoti festeggiano
nonna Apollonia per il suo 80
compleanno.
Hai ancora tanta strada
davanti a te. Percorrila con i
nostri migliori auguri.
Lo spazio per i tuoi
piccoli annunci
Friendly
Animali
Auto, cicli e motocicli
Auguri a MICHELE di
Crema per il suo nuovo lavoro. Forza continua così! Dalla
mamma, dal papà, da Carlo e da
tutti i parenti i più cari auguri.
Congratulazioni a ENRICHETTA GRANA di Montodine che domani domenica 25 ottobre raggiungerà 87 anni. Tanti
auguri dalle ﬁglie Francesca e
Zina con le rispettive famiglie.
Per GLI AMICI DI PIAZZALE RIMEMBRANZE: nei
lontani anni ‘90 ci si incontrava
tassativamente il sabato sera,
ora i tempi sono cambiati ma
le abitudini non si cambiano.
Sabato 5 dicembre rimpatriata
davanti a una fumante pizza.
Per accordi e informazioni dettagliate contattare Pietro 0373
234715 (ore pasti).
Per GRAZIELLA BALDONI di Camisano: alla nostra
cara zietta, auguroni con un
mondo di bene Ambra, Graziano e Gian Maria.
Per GRAZIELLA BALDONI dalla tua mamma gli auguri più sinceri. Ti voglio bene.
Ciao GELA, nel farti gli
auguri ti diciamo grazie di esistere. Le tue sorelle e tuo cognato.
La III A della scuola primaria Borgo S. Pietro di Crema
si è classiﬁcata 1a al concorso
regionale “Esperti Digitale”.
La mamma con tutti i suoi cari
porge alla maestra ROSARIA
BRUSAFERRI e a tutti gli
alunni vivissimi complimenti
per il traguardo raggiunto.
Per PAOLO ANTONELLI
di Quintano che il 28 ottobre compie gli anni tanti auguri di buon
compleanno da Eustella, Erminia,
Cristina, Barbara, Michela Giusy,
Francesca, Polly, Eugenia, Enrica,
Giusy, Mariarosa, Giuliana.
Trovato GATTO NERO a
Monte Cremasco.
☎ 347 1669267 (ore pasti).
Ciao sono Agostino, un
GATTO bianco e nero di 4 mesi
estremamente affettuoso e coccolone, tranquillo e abituato in
casa. Cerco una famiglia che ricambi il mio amore.
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ore serali).
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6 anni pelo corto, rossiccio.
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☎ 338 3003430.
Domenica 25 ottobre 2015
Al nonno e bisnonno Ildebrando auguri per il bellissimo traguardo raggiunto, con tutto il nostro amore. Tua moglie Gianna,
i ﬁgli Miriam e Pier, il genero Sergio e Pino, gli adorati nipoti
Vanessa e Andrea con Paolo ed Elisa, e il super pronipote Simone.
Si uniscono agli auguri le sorelle, il cognato e le cognata.
Varie
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una di 6 anni. ☎ 035 522347.
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maschio molto ampio a € 750.
☎ 333 4759205.
VENDO PELLICCIA di
visone a € 550. Regalo pelliccia di castorino a chi compra la
pelliccia in oggetto.
☎ 335 6960252.
VENDO 2 TRAPUNTE
per letto singolo di colorate e ben
tenute a € 35. ☎ 0373 244131
Oggetti smarriti/ritrovati
Ritrovati giovedì 1 ottobre
un paio di OCCHIALI in via
Urbino 20/22. ☎ 0373 259599.
parrocchia di
s. bernardino
gruppo caritas
Lunedì 26 ottobre
2015, i coniugi Gian
Carlo e Mirella Adenti festeggeranno i 45
anni di matrimonio.
Cari mamma e papà
vi abbracciamo con
tanto affetto in questa giornata di festa!
Maurizio con Jessica,
Alessandra con Fabio,
Stefania con Andrea, i
nipoti Mattia, Iris ed
Elia.
MONTODINE: 60 ANNI DI MATRIMONIO!
CERCA
LIBRI, DISCHI, CD E DVD, QUADRI, STAMPE E OGGtETTI DI VARIO GENERE PER IL MERCATINO E
PER LA PESCA DI BENEFICENZA.
IL RICAVATO ANDRÀ
AI MISSIONARI
Il materiale può essere
consegnato presso l’oratorio, aperto tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19 e
il lunedì, sabato e domenica aperto tutto il giorno
Domenica 18 ottobre Maddalena Sacchelli e Pietro Parmesani hanno festeggiato i loro 60 anni di matrimonio in compagnia
delle ﬁglie Daniela, Clara e Lorenza, i generi i nipoti e i pronipoti
Niccolò e Riccardo.
RIPALTA NUOVA
classe 1965!
In occasione del nostro 50°, che festeggeremo tutti insieme domenica 25 ottobre, ecco qua la classe
1965 di Ripalta Nuova.
Guardate un po’ come eravamo tanto tempo fa. Vi riconoscete?
44 sabato 24 ottobre 2015
ISTITUTO SRAFFA
CINQUE
FOTOGRAMMI
PER
CONQUISTARE
IL TERZO PODIO
IN UN
CONCORSO
NAZIONALE:
IL VIAGGIO IN
CALABRIA, TERRA
DI... LEGALITÀ
Uno scatto
per la legalità
S
tudenti dello ‘Sraffa’ sul podio nel contest fotografico Uno scatto per la
legalità. Un risultato importante che spronerà i ragazzi a fare sempre
meglio. Una delegazione del corso Grafico dell’Istituto d’Istruzione Superiore di via Piacenza, guidata da Emanuele Pasquali, docente di progettazione multimediale, ha partecipato nei giorni scorsi a Locri, in Calabria, alla cerimonia di premiazione del contest fotografico Uno scatto per la
legalità…, promosso dal MIUR in memoria di Francesco Fortugno, ucciso
10 anni fa, quando ricopriva la carica di vicepresidente del consiglio regionale della Calabria. La commissione presieduta da Rosy Bindi e composta dai giornalisti Michele Cucuzza e Sandro Ruotolo, dallo scrittore
Carlo Lucarelli, dal presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori Antonio Marziale, e dal fotoreporter Lucas Uliano, ha assegnato allo ‘Sraffa’
il terzo posto, alle spalle di due scuole calabresi (il Liceo scientifico “A.
Volta” di Reggio Calabria e l’Istituto Tecnico “Severi – Guerrisi” di Gioia
Tauro), che si sono aggiudicate rispettivamente le borse di studio di 3.000
euro e di 1.500, mentre alla classe 5 A del corso Grafico dello Sraffa, sono
andati 1.000 euro. Molto soddisfatto il dirigente scolastico Ernesto Abbà.
Complimentandosi con studenti e docenti dell’indirizzo Grafico, ha chiarito che la somma sarà utilizzata per finanziare attività proprie del corso.
“Cinque fotogrammi di cinque giovani enfatizzano la scelta di un gesto
liberatorio e due possibili opzioni di vita, ancora una volta distinte anche attraverso la polarità di un bianco e nero che si trasforma in colore”:
questa la motivazione del premio allo Sraffa, dato dalla qualificata giuria
che ha valutato gli scatti. Anche quest’anno gli studenti del grafico-pubblicitario saranno seriamente impegnati nell’alternanza scuola-lavoro e
dimostreranno di avere i fondamentali, le competenze per un serio inserimento professionale.
Studenti dell’Istituto P. Sraffa
di Crema a Locri per ricevere
il terzo premio per il concorso
“Uno scatto per la legalità”;
tra loro i giornalisti
Sandro Ruotolo
e Michele Cucuzza
“STANGA”: tra Expo ed Erasmus Plus!
D
EL
PRIMARIA CASTELNUOVO: TUTTI A EXPO!
G
iorni di attività intensa per gli studenti dell’Istituto Agrario
“Stanga” di Crema. Venerdì 9 ottobre una delegazione di
studenti, accompagnati dai docenti Ilaria Andreoni e Basilio Monaci, sono intervenuti a Expo per presentare, presso una sezione
del Padiglione Italia, l’e-book realizzato dagli studenti stessi (scelti alcuni per ogni classe) dal titolo Polenta, la cultura del gusto e di un
territorio. Molto l’interesse suscitato tra i partecipanti che hanno
assistito alla presentazione dell’e-book che ha narrato una storia
antica come la terra cremasca, risultato di ricerca, innovazione,
modernità nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. Un percorso di scoperta in italiano e in inglese con l’ausilio delle nuove
tecnologie. Soddisfazione per i ragazzi, gli insegnanti, ma anche
per la Dirigente Scolastica Maria Grazia Nolli, perché lo Stanga è
stata una delle 100 scuole selezionate in tutta Italia, per presentare
a Expo il proprio lavoro facente parte del progetto Vivaio Scuole.
L’istituto è stato anche coinvolto, giovedì 22 ottobre, nell’accoglienza di una delegazione di 20 studenti ungheresi in Italia per il
progetto Erasmus plus, rivolto agli istituti superiori. Obiettivo dei
‘colleghi’ ungheresi, scoprire le risorse agroalimentari del nostro
Paese e, in particolare, della Lombardia.
Lunedì hanno visitato Expo mentre giovedì sono stati ospiti
dello Stanga che li ha coinvolti proponendo loro sia lavori in equipe (la realizzazione della ‘città ideale’), sia nella visione dell’ebook dedicato alla cultura della polenta. Quindi, il pranzo alla
cascina Gallotta di Castelleone gestita dalla scuola e fatta visitare
alla delegazione ungherese che, nel pomeriggio, è stata accompagnata a scoprire la nostra bella città. Un’esperienza arricchente sia
per gli ungheresi sia per gli studenti dell’istituto agrario.
B
ellissima esperienza, quella vissuta dagli alunni delle classi 4a e
5a della scuola primaria di Castelnuovo che, lunedì 19 ottobre,
accompagnati dai loro insegnanti, si sono recati in visita a Expo, alla
scoperta dei padiglioni che costituiscono l’esposizione universale.
Un viaggio che, in realtà, è iniziato prima ancora in classe, attraverso proposte e attività che hanno preceduto la visita e è poi
proseguito con l’approfondimento di alcuni aspetti. Tutti hanno apprezzato questo grande evento dedicato al cibo, alla diversità ed alla
sostenibilità dell’alimentazione. È stato bello cogliere la presenza di
tanti Paesi con un unico intento: condividere osservazioni, scoperte e domande sul rapporto tra uomo e natura e sulla responsabilità
dell’uomo nell’utilizzo delle risorse.
Gli alunni hanno dimostrato curiosità nella ricerca di qualcosa di
nuovo e tutti hanno vissuto con emozione questa giornata, occasione di scoperta e di crescita.
Mara Zanotti
LETTERATURA PER RAGAZZI
Festival AltreStorie,
a lezione di... passione!
Tre classi della scuola Primaria della Fondazione Manziana in
sala Pietro da Cemmo giovedì mattina per il Festival AltreStorie
Disabilità: diritto allo studio
di MARA ZANOTTI
L
a settimana dedicata alla letteratura per ragazzi, promossa
con il Festival AltreStorie, passioni
civili e sentimenti sociali, si è aperta
già sabato 17 ottobre con la mostra
presso il Museo Civico in tutta la
sezione archeologica, e presso il
Centro Commerciale Gran Rondò dei ‘manifesti’ realizzati dalle
scuole Primarie e Secondarie di 1°
grado per promuovere la manifestazioni: personaggi-protagonisti
di libri realizzati con semplici disegni e brevi scritte fanno emergere il
percorso didattico fatto nelle classi
prima di approdare agli appuntamenti del Festival che ha portato
a Crema personaggi del calibro di
Roberto Piumini.
Tra i moltissimi appuntamenti – impossibile seguirli tutti – segnaliamo quello di giovedì mattina
presso la sala Pietro da Cemmo del
Museo civico di Crema: 2 classi V
e una classe IV della Fondazione Manziana hanno seguito con
Giancarlo Ascari, fumettista, e Pia
Valentinis, illustratrice: dalla nascita della loro passione per il disegno
a come si svolge il loro lavoro: “La
casa editrice mi chiama – ha spiegato la Valentinis – e mi propone
di illustrare un testo, mi chiede un
numero di tavole disegnate e mi
sottopone lo scritto per vedere se
voglio illustrarlo...”. Per i fumetti
invece le cose sono un po’ diverse:
molti professionisti della ‘nuvoletta’ scrivono la storia e curano
anche i disegni; così è anche per
Ascari, appassionato fin da piccolo
di questo genere letterario.
I due professionisti, capaci di coinvolgere con simpatia e domande i
bambini, hanno poi presentato il
libro Yum! Cibo in tutti i sensi che
hanno curato a 4 mani: il cibo si
tocca, si annusa, può fare anche
rumore... ecco dunque che coinvolge i nostri sensi. Ma il cibo viaggia anche molto: arriva da qua e da
là, da su e da giù. Quando viene da
lontano si dice che è esotico, quando viene do vicino è a chilometro
zero. Alcuni mangiano troppo, altri troppo poco. Il libro racconta un
po’ di cose sul cibo, in tutti i sensi...
AltreStorie prosegue anche oggi
con molti appuntamenti – in particolare con Christophe Léon, celebre autore francese di libri per ragazzi e autore di A che pensi? il libro
che ha ispirato il gioco-concorso
dei manifesti di AltreStorie, e con la
premiazione dei vincitori del concorso stesso.
opo diversi articoli e lettere inerenti le risorse per il Diritto allo
Studio per i disabili pubblichiamo anche l’interrogazione che
la parlamentare Cinzia Fontana ha sottoscritto insieme ad altri due
deputati: “Superare l’incertezza sia sulle competenze che sulle risorse in merito ai servizi di inclusione scolastica dei disabili: questa
è la richiesta contenuta nell’interrogazione che abbiamo presentato
al Governo nel mese di luglio e che di seguito riporto. Se da un lato,
infatti, i 10 milioni di euro messi a disposizione da Regione Lombardia e gli ulteriori 30 milioni di euro destinati dal Governo con
la legge 125/2015 permettono di assicurare il servizio per l’anno in
corso (coprendo così la prima parte dell’anno scolastico), rimane
comunque aperto il problema di come continuare a garantire ai disabili un diritto – quello appunto allo studio – oggetto di specifica
tutela sia a livello internazionale che costituzionale. Il rimpallo di
responsabilità cui stiamo assistendo tra Governo, Regioni e Province deve assolutamente finire. Vanno quindi definite al più presto
e in modo chiaro le funzioni, le deleghe e le risorse economiche
a esse assegnate, al fine di dare certezze e risposte adeguate a un
diritto incomprimibile quale quello all’integrazione scolastica dei
ragazzi disabili. L’interrogazione fa riferimento anche all’articolo
85 della legge 56 del 2014 che ha definito le funzioni fondamentali
in capo alle province affermando, nel contempo, che le rimanenti
funzioni – tra cui l’assistenza educativa e il trasporto scolastico degli alunni disabili delle scuole secondarie superiori e gli interventi
di integrazione scolastica a favore di studenti disabili sensoriali –
saranno attribuite alle regioni attraverso un processo di riordino che
individui le risorse finanziarie necessarie all’esercizio delle funzioni
che devono essere trasferite; tale processo di riordino non è ancora
concluso, in quanto molte regioni non hanno ancora legiferato in
materia, altre hanno invece provveduto a legiferare individuando
modalità diverse: alcune, infatti, hanno mantenuto le funzioni in
capo alle regioni con attribuzioni di risorse economiche, altre hanno
delegato ancora le province definendo tuttavia ruoli e risorse economiche non sempre sufficienti. Ciò sta determinando condizioni
di profonda incertezza sulla garanzia del diritto allo studio di numerosi alunni disabili”. La parlamentare chiede al Governo quali
iniziative intenda mettere in atto per superare l’incertezza su competenze e risorse in merito ai servizi di inclusione scolastica dei
disabili e garantire così su tutto il territorio nazionale, a partire
dall’anno scolastico 2015/2016, pari condizioni di diritto allo studio riferite al servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in
situazione di svantaggio frequentanti le scuole secondarie superiori.
I disabili non possono fare altro che aspettare?
FATF: domani Ikili,
Ikili, spettacolo di apertura
T
ra nasi all’insù e fiato sospeso, la DimiDimitri con l’Acrobatic
Team degli Skapigliati
Street e il gruppo degli
Akropazzi darà il via
alla nuova edizione del
Franco Agostino Teatro
Festival.
Domani, domenica
25 ottobre alle ore 16 sul
palcoscenico del Teatro
San Domenico di Crema verrà proposto Ikili,
Un momento dello spettacolo Ikili
lo spettacolo di apertura
della XVIII edizione del
Franco Agostino Teatro
Festival. Un capostazione, aiutato dal suo piccolo Porteur, viene
chiamato a dirigere una sperduta stazione ormai dismessa. Tra
performance acrobatiche, sforzi atletici e prove di coraggio, gli
attori andranno alla ricerca di quel punto d’equilibrio in grado
di far rivivere l’antica stazione, e prepararla all’arrivo del treno.
Grazie alla macchina scenica di forte impatto visivo, alle performance atletiche, alla suggestiva colonna sonora, e alla durata
contenuta di 50 minuti, Ikili può essere apprezzato da bambini
a partire dai 4 anni.
Ikili è parte del palinsesto proposto all’interno del progetto
Protagonismo Culturale dei Cittadini, finanziato dalla Fondazione Cariplo, volto a coinvolgere il pubblico dei bambini
con un’offerta culturale originale e organica a livello cittadino.
Come tutte le attività proposte dal Franco Agostino Teatro Festival è a ingresso gratuito.
45
SABATO 24 OTTOBRE 2015
Domani al via il Festival Pianistico ‘Ghislandi’
21
di LUISA GUERINI ROCCO
È
imminente il ritorno di uno degli
appuntamenti culturali più prestigiosi per la città di Crema: il Festival
Pianistico Internazionale intitolato
alla memoria del giovane musicista
cremasco Mario Ghislandi, scomparso prematuramente all’età di soli 24
anni il 18 luglio 1965. Domani sera,
domenica 25 ottobre, infatti, si aprirà
finalmente la XXXII edizione della
manifestazione (XIII del Festival), che
quest’anno coincide con il cinquantesimo anniversario della morte del
pianista cremasco e che si terrà nella
chiesa di San Bernardino-auditorium
“B. Manenti” con inizio alle ore 21.
Questo grazie all’impegno di chi ogni
anno crede nel valore di questo importante appuntamento con la musica,
affidato a giovani talenti della tastiera
che, come Mario Ghsilandi, sono già
più che semplici promesse, avendo vinto concorsi nazionali e internazionali
oltre a essere protagonisti di un’intensa
attività concertistica. Ritorna così la
collaborazione con l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col maestro” di Imola, dalla quale provengono
i tre artisti ospiti.
L’appuntamento con Crema rientra
fortunatamente nei loro impegni per
merito del generoso sostegno offerto
dall’Associazione Popolare “Crema
per il territorio” e dalla famiglia Buzzella. Il professor Aldo Ghislandi, fratello di Mario, offre il proprio prezioso
pianoforte, al quale domani si esibirà il
pianista friulano Nicola Losito. Classe
1995, si è già aggiudicato il primo premio a concorsi nazionali e internazionali, esibendosi in numerosi recital in
Italia e all’estero. Per lui le tre pagine
di Bach-Busoni, Beethoven e Schumann (vedi presentazione specifica).
Domenica 1° novembre sarà la volta
del romagnolo Pietro Beltrani, nato
nel 1989, già laureato con lode e pluripremiato a tanti concorsi nazionali e
internazionali, con all’attivo concerti
e registrazioni. Per lui un’intera serata dedicata al russo Scriabin nella fase
della sua produzione in cui il modello
d’eccellenza fu il Romanticismo e in
particolare la musica di Chopin a cui
fortemente s’ispira nella scrittura delle tre Mazurke op.3, Notturno op.5 n.1,
24 Preludi op.11 e Polacca op.21. Il gran
finale, domenica 8 novembre, vede il
ritorno al carattere internazionale del
Festival con la presenza dell’artista ci-
ORE
NEL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO
E dizionE
CREMA DELLA MORTE DEL PIANISTA CREMASCO
G iovani P ianisti
Chiesa di San Bernardino TORNA IL FESTIVAL A LUI DEDICATO.
Auditorium “B. Manenti”
ESSENZIALE IL CONTRIBUTO DELL’ASSOCIAZIONE
XXXII FestIval PIanIstIco InternazIonale POPOLARE CREMA PER IL TERRITORIO
E DELLA FAMIGLIA BUZZELLA
“MariO Ghislandi”
Dall’alto due dei protagonisti
del Festival Pianistico “Mario
Ghislandi” che inizierà domani alle
ore 21: Nicola Losito e Pietro
Beltrani. Quindi Mario Ghislandi
Domenica 25 ottobre 2015
Nicola Losito
20 anni
alla tastiera le intenzioni del testo originale, sfruttando in pieno le possibilità del
pianoforte e ottenendo un pianismo suggestivo e a effetto.
Losito continuerà poi con la Sonata
n.26 op.81a di Beethoven, che trova ispirazione nel periodo di allontanamento dal
suo allievo e protettore, l’arciduca Rodolfo, a cui venne dedicata. Fu composta fra
il 1809 e il 1810. I tre movimenti sono
denominati L’Addio, L’Assenza e Il Ritorno, come suggeriscono le note iniziali che
scandiscono le sillabe del termine tedesco
che sta per “addio” (Lebewhol) e che richiamano il suono del corno, simbolo di
lontananza e di ricordo; per questo è erroneamente denominata e conosciuta come
Les adieux, contrariamente alle stesse intenzioni dell’autore. All’inizio l’argomento porta a motivi malinconici, pervasi da
intenso senso di solitudine e di rimpianto
nel secondo movimento (Andante espressivo), mentre la Sonata si conclude all’opposto con un Vivacissimamente che trasmette
la gioia e il brio per la ritrovata vicinanza
della persona cara.
Un tuffo nel Romanticismo con Schumann e i suoi Studi Sinfonici op.13 del
1834, dove traspare la ricchezza interiore
dell’autore, il fervore poetico, la passione con cui si succedono fulmineamente
i cangianti stati d’animo. Si tratta di un
tema ricevuto dal barone von Fricken, da
cui Schumann elabora sedici Variazioni,
ricavandone dodici Studi, dove la tastiera
si anima fiorendosi in una tecnica smagliante. Furono dedicati all’amico inglese William Sterndale Bennett, pianista e
compositore, che li eseguì con successo
anche se l’autore sosteneva che non fossero adatti all’esibizione in pubblico.
Domenica 1 novembre 2015
Pietro Beltrani
26 anni
Domenica 8 novembre 2015
Wu Lei
in collaborazione con l’Accademia Pianistica di Imola
MAIN SPONSOR
Grazie a Lodi Crema TV diretta video su www.livestream.com/antenna5crema
Diretta radiofonica su radio Antenna 5 FM 87.800
Si ringrazia la
Famiglia ghislandi
per la collaborazione
nese Wu Lei, dal curriculum altrettanto prestigioso. Suo il programma più
articolato dei tre, che dal classicismo di
una Sonata di Haydn (XVI:31), passa a
una più articolata Sonata di Beethoven
(op.22), giungendo poi all’affascinante
musicalità di Tchaikovsky con la sua
Dumka op.59, d’ispirazione popolare.
Si rimane in ambito russo anche con
Rachmaninov, ispirato però a un tema
di Corelli nelle impegnative Variazioni
op.42, e con Leopold Godowsky, che
prese la nazionalità statunitense e che
nella Java Suite del 1925 rivolge l’attenzione alle tradizioni culturali dell’isola
di Giava, da lui visitata nel corso dei
suoi viaggi in Asia. Dei dodici pezzi
che compongono la raccolta, Lei presenterà i primi due, Gamelan e Wayang
Purwa.
DOMENICA 25 OTTOBRE,
NICOLA LOSITO
Il giovane pianista Nicola Losito esordirà nella serata di domani, domenica
25 ottobre cominciando con la poderosa Ciaccona in re minore di Bach-Busoni,
cioè la rilettura pianistica della complessa composizione violinistica bachiana
(BWV 1004), caratterizzata da una tensione drammatica in costante crescita,
con una temporanea distensione nella
parte centrale e con un finale che riprende il maestoso tema iniziale, per un’opera
grandiosa attraversata da una quantità di
artifici, passaggi arditi e figurazioni sempre nuove.
L’italiano di formazione germanica
Busoni, tenace e appassionato rilettore
della produzione bachiana, trasferisce
Lunedì torna il Caffè Letterario al S. Domenico
T
orna sotto il segno del giallo il Caffè Letterario di Crema: Giulio Perrone presenta il
suo romanzo L’esatto contrario (edito da Rizzoli)
lunedì prossimo 26 ottobre al teatro San Domenico con inizio alle 20.45 (come di consueto ingresso libero per tutti!). A intervistarlo un grande amico dell’associazione culturale cittadina: il
poliziotto scrittore Girolamo Lacquaniti. L’accompagnamento musicale che da qualche tempo affianca la presentazione del libro è affidata
agli allievi della classe Imparerock del Folcioni
guidata da Ruggero Frasson.
Giulio Perrone (nell’immagine)
(nell’immagine
nell’immagine) vive a Roma
dove nel 2005 ha fondato la casa editrice che
porta il suo nome, insegna organizzazione e gestione delle imprese culturali all’università La
Sapienza di Roma.
Questa la trama del giallo: Riccardo è un tifoso romanista, sempre squattrinato che per sbarcare il lunario lavora come giornalista sportivo e
scrive recensioni noir per Tutto giallo.
Il trentacinquenne un po’ inconcludente a cui
piacciono molto le donne è stato appena mollato
dall’ultima ragazza quando riaffiora dal passato una sua vecchia fiamma rimasta uccisa dieci
anni prima nei bagni della Sapienza. Con la riapertura del cold case, dovuta al suicidio dell’uomo condannato per quell’omicidio, Riccardo
ripercorre l’innamoramento per la vittima e ri-
Buona Stampa, il libro della settimana
“P
trovatosi invischiato suo malgrado nella vicenda
decide di fare chiarezza, per la memoria della
ragazza ma anche per impegnarsi una volta tanto a chiudere un cerchio. L’esatto contrario è ambientato a Roma, dalla bellezza eterna, che crea
una cornice perfetta e molto presente, in una storia raccontata con una buona dose di ironia da
godersi tutta d’un fiato. Anche questo incontro
è stato reso possibile grazie al contributo degli
sponsor che sostengono l’associazione culturale
cittadina: Formazienda, Associazione Popolare
di Crema per il territorio, Banca Cremasca, Comitato Soci Coop Crema, Fapes, Icas, libreria Il
viaggiatore curioso e, naturalmente la Fondazione San Domenico che ospita tutti gli incontri.
er me l’unico principio veramente necessario è la misericordia”.È questa frase di
Aelred Timmins che James F. Keenan prende come
punto di partenza per il suo nuovo libro Le Opere
di misericordia cuore del cristianesimo edito da EDB.
“Rimasi sbalordito – scrive l’autore –. Sembrava
una frase tanto semplice e tuttavia così densa di significato. Con l’andare del tempo le sue parole mi
hanno spinto a riflettere di più sulla misericordia
nella nostra tradizione e nella nostra vita”.
In queste pagine l’obiettivo è, infatti, quello di
spiegare come si è realizzata la misericordia di Dio
verso di noi e come noi la realizziamo nei confronti
degli altri. L’autore cerca di scoprirlo attraverso le
Scritture e attraverso le numerose vie in cui, nel
corso dei secoli, la Chiesa ha manifestato la sua
misericordia. Nell’esporre queste vie, Keenan
mette la misericordia in primo piano, definendola
come la disponibilità a entrare nel caos degli altri, per andare incontro alle loro necessità. Con il
passare del tempo l’autore spiega di aver compreso
come questa renda possibile l’amore umano. L’ha
capito in tre particolari tipi di rapporto: con la famiglia, con gli amici e con la comunità dei gesuiti
di cui fa parte. “La misericordia di Dio – afferma –
e il loro affetto mi aiutano a vivere”. Il testo è sicuramente una lettura interessante per ben prepararsi
al Giubileo indetto da papa Francesco.
Ramon Orini
[Le opere di misericordia cuore del cristianesimo;
di James F. Keenan; EDB 194,p. 20,50 euro]
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30
TV
TG1 ore 7-9-13.30-17-20-0.30
8.25 Unomattina in famiglia
10.30 Buongiorno benessere. Rb
11.05 Linea verde orizzonti. Torino città...
14.00 Lineablu. Argentario
15.45 Sabato in
17.15 A sua immagine. Rubrica
17.45 Passaggio a nord-ovest
18.45 L'Eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Ti lascio una canzone. Talent
0.50 Cinematografo
1.50 Angel-a. Film
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20 e nella notte TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.30 Unomattina in famiglia
6.00 Il caffé di Rai Uno. Rb
9.45 A sua immagine
6.45 Unomattina
9.55 S. Messa presieduta dal Papa per 11.10 A conti fatti. La parola a voi. Talk
Assemblea del Sinodo dei Vescovi 12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 La vita in diretta
11.30 A sua immagine
12.20 Linea Verde - Viaggio tra Expo.... 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
14.00 L'Arena. Talk show
16,40 La vita in diretta
16.35 Domenica in
18.45 L'eredità. Gioco
19.25 Automobilismo: Formula Uno
20.30 Affari tuoi. Gioco
19.55 Automobilismo. Gran Premio F1 21.20 Il giovane Montalbano. Serie tv
22,00 Metro. Film
23.40 Uomini senza volto
24,00 Speciale Tg1 - Settimanale del Tg1 1.20 Rai cultura. Rita Levi Montalcini
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina estate. Contenitore
11.10 A conti fatti. La parola a voi
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 La vita in diretta
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16,40 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco con F. Insinna
21.20 Così lontani così vicini. Show
23.30 Porta a Porta.
1.40 Rai cultura. Le variazioni di Goldberg
2.35 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
11.10 A conti fatti. La parola a voi
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 La vita in diretta
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16.40 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.15 Firmato Raiuno
22.20 Jane Eyre. Film drammatico
23.35 Porta a Porta
1.45 Moviextra. Conduce Giorgia Surina
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
11.00 A conti fatti. La parola a voi. Talk
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 La vita in diretta
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16.40 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.20 È arrivata la felicità. Film
23.35 Porta a Porta
1.45 Rai cultura. Urbino. I Montefeltro
2.40 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
11.10 A conti fatti. La parola a voi
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 La vita in diretta
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16.40 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.20 Tale e quale show. Talent show
23.45 Tv7. Settimanale
1.25 Cinematografo. Rb
2.25 Rai cultura. Memo-L'agenda culturale
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
8.25 Heartland. Telefilm
10.15 Il nostro amico Charly. Film
11.00 Mezzogiorno in famiglia
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 IK1-Turisti in pricolo. Telefilm
15.40 Squadra speciale Colonia. Tel
16.25 Squadra speciale Stoccarda. Tel
17.10 Sereno variabile. Tel
18.45 90° minuto serie B. Rb sportiva
19.35 Automobilismo. G.P. Formula 1
21.20 Castle. Telefilm
22.10 Elementary. Telefilm
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
8.00 Heartland. Tel
8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm
8.45 Il nostro amico Charly. Film
9.30 Tg2 Insieme. Rubrica
9.30 I nostri amici animali. Doc
10.30 Cronache animali. Rb
10.15 Il meglio di "Cronache animali". Rb 11.00 I fatti vostri
11.00 Mezzogiorno in famiglia
13.50 Medicina 33. Rb
13.45 Quelli che aspettano. Talk show 14.00 Detto fatto. Cont
15.30 Quelli che il calcio. Talk show
16.15 Senza traccia. Telefilm
17.10 90° minuto. Rb sportiva
18.50 Hawaii Five 0- Telefilm
19.35 Squadra speciale Cobra 11. Telefilm 19.40 Ncis. Telefilm
21.00 NCIS. Telefilm
21.00 Lol ;-)
21.15 Pechino Express. Il nuovo Mondo
22.45 NCIS: New Orleans
22.40 La domenica sportiva. Rb
23.35 2NEXT - Economia e futuro. Rb
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm
9.30 Tg2 Insieme. Rubrica
10.30 Cronache animali. Rb
11.00 I fatti vostri
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.15 Senza traccia. Telefilm
18.50 Hawaii five 0. Telefilm
19,40 Ncis. Telefilm
21.00 Lol ;-)
21.15 Il più grande pasticcere. Talent
23,20 Sorci verdi. Conduce J-Ax
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm
9.30 Tg2 Insieme. Rubrica
10.30 Cronache animali estate. Rb
11.00 I fatti vostri
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Cont
16.15 Senza traccia. Telefilm
18.50 Hawaii Five 0- Telefilm
19,40 Ncis. Telefilm
21.00 Lol ;-)
21.15 Criminal Minds. Telefilm
22.50 90° minuto. Speciale
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm
9.30 Tg2 Insieme. Rubrica
10.30 Cronache animali. Rb
11.00 I fatti vostri
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Cont
16.15 Senza traccia. Telefilm
18.50 Hawaii Five O - Telefilm
19.40 NCIS. Telefilm
21.15 Virus - Il contagio delle idee
0.05 Obiettivo pianeta. Montagna
1.35 The blacklist. Telefilm
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
8.00 Le sorelle Mcleod. Telefilm
9.30 Tg2 Insieme. Rubrica
10.30 Cronache animali. Rb
11.00 I fatti vostri
13.50 TG2 sì viaggiare. Rb
14.00 Detto fatto. Cont
16.15 Senza traccia. Telefilm
18.50 Hawaii Five O. Telefilm
19,40 Ncis. Telefilm
21.00 Lol ;-)
21.15 Escape plan-Fuga dall'inferno. Film
23.20 Troppo giusti. Magazine
TG3 (+TG Regione) ore 12-14-19-23.35
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
7.15 Zorro. Film
7.45 Lazzarella. Film
8.05 I Miserabili-Caccia all'uomo. Film
9.20 Community. Le storie. Speciale
9.35 I Miserabili-Tempesta su Parigi. Film 10.00 The cooking show. Il mondo in un...
11.15 Doc Martin. Telefilm
11.05 Ritratti. Garinei e Giovannini
12.30 Tgr - Expo week. Rb
12.25 E lasciatemi divertire. Rb
13.00 Tgr l'Italia. Il settimanale
13.25 Fuori quadro. Amore mio
14.55 Rai cultura presenta: Tv talk
14.30 In 1/2 ora. Conduce L. Annunziata
16.30 Slang. Sogno l'America nel giardino 15.05 Kilimangiaro. Il borgo dei borghi
17.25 Report. Inchieste
20,10 Che tempo che fa. Talk show
20.10 Che fuori tempo che fa
21.45 Report. Inchieste
21.45 Ulisse: il piacere della scoperta
23.40 Gazebo. Conduce D. Bianchi
0.10 Stelle nere. Rita Fort
1.25 Fuori orario. Cose (mai) viste
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.10 Mi manda Raitre
11.00 Elisir. Rb
12.45 Il pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
14.50 Tgr. Leonardo. Rb
15.15 La Casa nella prateria. Telefilm
16,40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti
20.35 Un posto al sole. Soap opera
21.05 Amore criminale. Documenti
23.00 Il processo del lunedì. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Rai Parlamento. Spaziolibero
11.00 Elisir. Rb
12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.15 La Casa nella prateria. Telefilm
15,55 Aspettando Geo
20.15 Sconosciuti
20.35 Un posto al sole. Soap opera
21.05 Ballarò. Talk show
24.00 TG3. Linea notte. Informazione
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
8.00 Agorà. Talk show
10.10 Mi manda Raitre
10.10 Mi manda Raitre
11.00 Elisir. Rb
11.00 Elisir. Rb
12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius 12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius
12.45 Pane quotidiano. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.10 La casa nella prateria. Telefilm
15.10 La Casa nella prateria. Telefilm
15,55 Aspettando Geo. Rb
15.55 Aspettando Geo. Rb
20.15 Sconosciuti
20.15 Sconosciuti
20.35 Un posto al sole. Soap opera
20.35 Un posto al sole. Soap opera
21.05 Chi l'ha visto? Inchieste
21.05 Rocky. Film
1.15 Rai cultura. Res. La Grande Guerra 23.15 Gazebo
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.10 Mi manda Raitre
11.00 Elisir. Rb
12.45 Il pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.15 La casa nella prateria. Telefilm
16.00 Aspettando Geo. Rb
20.15 Sconosciuti
20.35 Un posto al sole. Soap opera
21.05 Due vite. Film
22.55 I dieci comandamenti. Terra di nessuno
1.20 Rai cultura. Rewind-Visioni private
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Superpartes. Com. politica
10.30 Supercinema. Con A. Sarno
11.00 Forum. Rb
13.40 Sotto una romantica luna. Film
15.40 Il segreto. Telenovela
16.10 Verissimo. Talk show
18.45 Avanti un altro! Gioco a quiz
20.40 Striscia la notizia
21.10 Tù sì que vales. Talent show
0.30 Grande fratello. Reality
1.10 Striscia la notizia. La voce
1.30 La scelta di Laura. Serie tv
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.00 Grande fratello. Reality
16.10 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio cinque
18,45 Avanti un altro! Gioco
20.40 Striscia la notizia
21.10 Taken: la vendetta. Film
23.05 Grande fratello. Reality
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.10 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio cinque
18,45 Avanti un altro! Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 I Misteri di Laura. Film
23.05 Out of sight. Gli opposti di attraggono
1,50 Striscia la notizia
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.10 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio cinque
18,45 Avanti un altro! Gioco
20.40 Striscia la notizia
21.10 Squadra antimafia 7
23.30 Matrix. Film
1,20 Striscia la notizia. Show
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16,10 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio cinque
18.45 Avanti un altro! Gioco
20.40 Striscia la notizia
21.10 Il segreto. Telenovela
23.30 Supercinema. Con Antonello Sarno
24.00 Se devo essere sincera. Film
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Le frontiere dello spirito. Rb
10.10 Pianeta mare. Rb
11.00 Le storire di "Melaverde". Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica live. Contenitore
18.45 Avanti un altro! Gioco a quiz
20.40 Paperissima sprint
21.10 Il segreto. Telenovela
22.50 X-Style. Rb moda e costume
23.30 Serie a premium. Speciale
2.05 Paperissima sprint. Show
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16,10 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio cinque
18.45 Avanti un altro! Gioco
20.40 Striscia la notizia
21.10 Grande fratello. Reality show
1.20 Striscia la notizia. Show
2.50 Telefilm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.50 Cartoni animati
8.15 Scooby-Doo e la leggenda del vampiro
10.00 Piccole pesti vanno in guerra. Film
13.00 Grande fratello. Reality
14.00 Sherlock - Uno studio in rosa. Film
16.00 First strike. Film
17.55 Mike & Molly. Sit com
19.00 Studio life - Un mondo migliore. Rb
19.20 I Flinstones. Film
21.10 Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo
23.30 Astro boy. Film d'animazione
1.30 X-Style motori. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.30 Cartoni animati
8.25 Settimo cielo. Telefilm
8,15 Lupin e il mago dei computers. Film 10.25 Royal Pains. Film
10.15 Il segreto del mio successo. Film 13.00 Grande fratello. Reality
13.00 Grande fratello. Reality
14.00 I Simpsons. Cartoni animati
13.25 Sport Mediaset. XXL. Rb
14.25 Futurama. Cartoni animati
14.00 Shrekkato da morire. Corte
14.55 Big bang theory. Sit com
14.30 Robin Hood. Il segreto di Sherwood 15,25 2 Broke girls. Sit com
16.30 Piccola peste s'innamora. Film
15.55 How i met your mother. Sit com
19.00 The twilight saga: Eclipse. Film
17.45 Mike & Molly. Sit com
21.25 Openspace - Talk show
19.25 C.S.I scena del crimine. Tel
0.55 Lupin III. L'avventura italiana
21.10 Le Iene show
1.25 Premium sport
0.40 Tiki taka. Il calcio è il nostro gioco
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.25 Settimo cielo. Telefilm
8.25 Settimo cielo. Telefilm
8.25 Settimo cielo. Telefilm
10.25 Royal Pains. Film
10.25 Royal Pains. Film
10.25 Royal Pains. Film
13.00 Grande fratello. Reality
13.00 Grande fratello. Reality
13.00 Grande fratello. Reality
14.00 I Simpsons. Cartoni animati
14.00 I Simpson. Cartoni animati
14.00 I Simpsons. Cartoni animati
14.25 Futurama. Cartoni animati
14.25 Futurama. Cartoni animati
14.25 Futurama. Cartoni animati
14.55 Big bang theory. Sit com
14.55 Big bang theory. Sit com
14.55 Big bang theory. Sit com
15,25 2 Broke girls. Sit com
15,25 2 Broke girls. Sit com
15.25 2 Broke girls. Situation comedy
15.55 How i met your mother. Sit. com
15.55 How i met your mother. Sit com
15.55 How i met your mother. Sit com
17.45 Mike & Molly. Sit com
17.45 Mike & Molly. Sit com
17.45 Mike & Molly. Sit com
19.25 C.S.I scena del crimine. Tel
19.25 C.S.I scena del crimine. Tel
19.25 C.S.I. Scena del crimine. Film
21.10 Segnali dal futuro. Film thriller
21.10 Colorado. Show
21.10 Giustizia privata. Film
23.40 Il prescelto. Film
0.25 Fronte del palco. "Il Volo"
23.20 The chronicles of riddick. Film
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.25 Settimo cielo. Telefilm
10.25 Royal Pains. Film
13.00 Grande fratello. Reality
14.00 I Simpson. Cartoni animati
14.25 Futurama. Cartoni animati
14.55 Big Bang theory. Sit com
15.55 How i met your mother. Sit com
17.45 Mike & Molly. Sit com
18.15 Camera cafè. Sit com
19.25 C.S.I scena del crimine. Tel
21.10 C.S.I scena del crimine. Prima visione tv
23.05 Le iene. Show
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.35 Due per tre. Sit com
8.05 Sing Sing. Film
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Film
13.00 La signora in giallo. Telefilm
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Monk. Telefilm
16.30 Poirot. Assassinio in Mesopotamia
19.35 The mentalist. Tel
21.30 Il vendicatore - Out for a kill. Film
23.15 Murder at 1600-Delitto alla Casa Bianca
1.50 Ieri e oggi in tv
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.25 Due per tre. Situation comedy
8.55 Terra! Rb con Toni Capuozzo
10.00 S. Messa dal Duomo di Milano
10.50 Le storie di 'Viaggio a...'. Rub.
12.00 La signora in giallo. Tel
13.50 Donnavventura. Milano 2015
14.50 Arn - L'ultimo cavaliere. Film
19.30 Tempesta d'amore. Soap opera
21.15 Nella morsa del ragno. Film
23.35 Amelia. Film
1.45 Pezzi di cinema. Rb
2.35 Roberto Succo. Film drammatico
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
6.50 Rescue special operations. Telefilm
9.10 Cuore ribelle. Telenovela
9.40 Ris-Delitti imperfetti. Serie tv
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.30 Flikken, coppia in giallo. Telefilm
16.35 Julie Lescaut. Telefilm
19.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Quinta colonna. Talk show
0.30 Terra! Rb di approfondimento
1.50 Media shopping. Show
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
6.50 Rescue special operations. Tel.
6.50 Rescue special operations. Tel.
6.50 Rescue special operations. Tel.
9.10 Cuore ribelle. Tel.
9.10 Cuore ribelle. Tel.
9.10 Cuore ribelle. Tel.
9.40 Ris - Delitti imperfetti. Serie tv
9.40 Ris - Delitti imperfetti. Serie tv
9.40 Ris - Delitti imperfetti. Serie tv
10.45 Ricette all'italiana. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
12.00 Detective in corsia. Telefilm
12.00 Detective in corsia. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
14.00 Lo sportello di forum. Rb
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.30 Flikken, coppia in giallo
15.30 Flikken, coppia in giallo
15.30 Ieri e oggi in tv. Varietà
16.35 Sfida oltre il fiume Rosso. Film
16.35 U-112. Assalto al "Queen Mary" 16.05 La donna che visse due volte. Film
19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera
20.30 Dalla vostra parte. Rb
20.30 Dalla vostra parte. Rb
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 La strada dei miracoli. Film
21.15 Doc west. La sfida. Film
21.15 Motive. Telefilm
0.30 Giorni e nuvole. Film
23.35 Il senso di Smilla per la neve. Film 23.55 Mucchio d'ossa. Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
6.50 Rescue special operations. Tel.
9.10 Cuore ribelle. Telenovela
9.40 Ris - Delitti imperfetti. Serie tv
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.30 Ieri e oggi in tv- Varietà
16.05 Space cowboys. Film
19.30 Tempesta d'amore. Soap opera
20.15 Quarto grado. Inchieste
0.20 Wallander: la prete. Film
2.35 Professionisti per una massacro. Film
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.55 Dawn Anna-Più forte del destino.
Film
17.30 Sulla strada. Rb
18.00 S. Rosario. Da Pompei
19.00 Sport 2000. Notiziario
19.35 Sulla strada. Rb
20,00 S. Rosario
da Santa Maria Maggiore in Roma
20,30 Soul. Di Monica Mondo
21.05 Miss Marple. Film tv
22.35 S. Rosario
da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
14.50 La coroncina della...
15.10 Il mondo insieme. Rb
18.00 S. Rosario. Da Lourdes
18.25 Prima di cena. Rb
19.15 Otheworlds. Docum
19.45 Angelus
20.00 S. Rosario
da Lourdes
20.30 Soul. Di Monica Mondo
21.05 La Bibbia. Giacobbe
Film con Matthew Modine
22.35 Effetto notte. Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario.
Da Lourdes
19.00 Sport 2000.
Notiziario
19.35 Buongiorno professore
20.00 S. Rosario
da Lourdes
21.05 La settima stanza
Film con Maia Morgenstern
23.20 Avanti un altro! Gioco
0.20 Forum. Con B. Palombelli
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Siamo noi. Rb
17.30 Diario
di Papa Francesco
18.00 S. Rosario
19.00 Attenti al lupo. Rb
19.35 Il mio medico. Rb
20.00 S. Rosario
da Lourdes
21.05 Beati voi.
Conduce Alessandro Sortino
23.30 S. Rosario
da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
18.00 S. Rosario
da Lourdes
19.00 Attenti al lupo. Rb
19.35 Il mio medico. Rb
20.00 S. Rosario
da Lourdes
21.00 Diario di Papa Francesco
21.15 Nati ieri. Serie tv
22.05 Reparto maternità
22.30 La classe. Documentario
23.15 Effetto notte
Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Siamo noi. Rb
17.30 Diario
di Papa Francesco
18.00 S. Rosario
da Lourdes
19.00 Attenti al lupo
19.35 Il mio medico. Rb
20.00 S. Rosario
da Lourdes
21.00 Signora per un giorno.
Film con May Robson, Warren William
22.40 I militi ignoti della fede
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Siamo noi. Rb
17.30 Diario
di Papa Francesca
18.00 S. Rosario
19.00 Attenti al lupo
19.35 Il mio medico. Rb
20.00 S. Rosario
da Lourdes
21.05 In cima al Mondo
Film con Peter Facinelli
22.30 Effetto notte
Rubrica
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.15 Le ricette di Guerrino
7.30 Rassegna stampa
7.45 La chiesa nella città
Rubrica religiosa
8.30 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Doc
19.15 Le ricette di Guerrino. Rb cucina
19.30 Novastadio. Talk show
23.00 La saga dei McGregor. Telefilm
24,00 Occasioni da shopping
3,00 Spazio motori
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.45 Occasioni da shopping
13.30 Novastadio. Talk show
giornalistico sportivo
con le ultime notizie
sul calcio italiano e internazionale
18.00 Occasioni da shopping
18.30 91° minuto. Rubrica sportiva
19.30 Novastadio. Talk show
giornalistico-sportivo
23.00 La saga dei Mcgregor. Film
24.00 Occasioni della notte
3,00 Griglia di partenza. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Occasioni da shopping
7.15 Le ricette di Guerrino. Rb
7.30 Rassegna stampa
7.45 Vie Verdi. Rb
8.30 Occasioni da Shopping
18.30 Cisl. Speciale
19.00 Le ricette di Guerrino
19.45 Novastadio sprint. Inf. sportiva
20.30 Linea d'ombra Lombardia. Talk show
23.00 Go-Kartv. Rb
23.30 On race tv. Rubrica
24.00 Occasioni della notte
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Le ricette di Guerrino. Rb
7.30 Rassegna stampa
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc.
8.30 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Doc
19.00 New Cisl. Rubrica
19.45 Novastadio sprint
23.00 La saga dei McGregor. Film
24.00 Occasioni della notte
3,00 Griglia di partenza.
Rb sportiva dedicata al mondo
dei motori
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Le ricette di Guerrino
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum
8.30 Occasioni da shopping
18.30 CISL. Speciale
19.00 Le ricette di Guerrino
19.45 Novastadio. Talk show
23.00 Supersea. Rubrica
sugli sport acquatici
23.30 Hard trek. Rb dedicati agli sport
all'aria aperta
24.00 Occasioni della notte
3.00 Spazio motori
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Le ricette di Guerrino
7.15 Le ricette di Guerrino
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum
7.30 Rassegna stampa
8.30 Occasioni da shopping
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc
18.30 La chiesa nella Città. Rb religiosa 8.30 Occasioni da shopping
19.45 Novastadio sprint
Proposte commerciali
20.30 Griglia di partenza.
19.00 News Cisl. Rb
Talk show sui motori
19.45 Novastadio sprint
23.00 Go-kartv. Rubrica dedicata
20.30 Linea d'ombra. Talk show
al motorsport
23.00 La saga dei McGregor
23.30 On race tv. Rubrica
Film
24.00 Occasioni della notte
24.00 Occasioni della notte
3.00 Spazio motori
3.00 Griglia di partenza
V
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TELEVISIONE
Rubriche · Rubriche
RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
Ritorno alla fantascienza
Ti lascio una canzone e
Zecchino d’Oro: che distanza con The Martian
di MARCO DERIU (AgenSIR)
Q
uando i bambini fanno “oh” dietro un microfono acceso, gli
adulti si incuriosiscono. E spesso s’inteneriscono pure. E così
ascoltano, guardano e – soprattutto – incrementano l’audience, per la
felicità di produttori televisivi e inserzionisti pubblicitari.
Basterebbe questo per giustificare la messa in onda di Ti lascio una
canzone (Rai 1, sabato ore 21,10), il talent show affidato ad Antonella
Clerici giunto quest’anno all’ottava edizione.
Il programma è una gara musicale che dovrebbe avere per protagoniste “le più belle canzoni della storia della musica italiana” ma in cui, in
realtà, a competere fino all’ultima nota sono i giovani interpreti che le
eseguono: ragazzi canterini fra i 10 e i 16 anni che, puntata per puntata,
propongono successi che spaziano dagli anni Cinquanta al Duemila.
In studio una giuria di esperti del settore assegna il premio di qualità
per la migliore interpretazione, a casa il pubblico esprime le sue preferenze con l’immancabile televoto.
Pare che il format nostrano sia piaciuto anche all’estero e questo ha
generato un – raro – caso di esportazione da parte della tv italiana.
Nel dicembre 2008 è andato in Portogallo per 3 puntate sulla rete privata nazionale, sotto il titolo Uma cancão para ti, raggiungendo addirittura uno share del 60% e attestandosi nella seconda serie intorno al 50%.
Successivamente è stato trasmesso anche in Turchia con il titolo Bir
Şarkısın Sen ottenendo anche in quel Paese ascolti lusinghieri.
Nonostante questo, Ti lascio una canzone continua a destare molte
perplessità. Non di rado le esibizioni dei ragazzi sorprendono, sia per
la loro bravura tecnica sia per le pose da affermate star che esibiscono
insieme alle loro abilità canore.
Se davvero lo scopo fosse quello di premiare le canzoni migliori,
la giuria e gli spettatori dovrebbero ascoltare a occhi chiusi i giovani
cantanti. Costoro, invece, son ben consapevoli che nello show system
contemporaneo l’immagine è molto, a volte addirittura tutto. E così
sembrano preoccupati di non sbagliare le loro movenze sul palco quasi
più dei brani da eseguire.
Da una gara canora fra giovanissimi ci si aspetterebbe un’atmosfera
rilassata e divertente, amichevole e festaiola. Qui, invece, la tensione
comunicativa è alimentata dall’evidente ansia da prestazione dei concorrenti e dei loro genitori, cui si aggiunge una evidente innaturalezza
– se così possiamo chiamarla – del loro modo di stare in scena, troppo
fortemente segnato da un costante scimmiottamento degli adulti nelle
movenze, negli atteggiamenti e, perfino, nelle espressioni facciali.
Ne risulta un programma in cui sembra di assistere alla performance
di ragazzini ammaestrati, che di spontaneo mostrano ben poco.
Quanta distanza fra questa proposta e il caro, vecchio Zecchino d’Oro!
Certo, il confronto fra i 10-16enni e i bambini più piccoli è impari, ma
a far la vera differenza fra i due programmi è il clima dentro cui la
gara canora si svolge. E naturalmente il programma dell’Antoniano di
Bologna stravince.
l regista britannico Ridley Scott torna al genere che gli è più congeniale:
la fantascienza. The Martian – Il sopravvissuto, infatti, è un altro capitolo della
riflessione che Scott sta portando avanti
sull’umanità attraverso le sue pellicole
fantascientifiche.
Con Alien, nel 1979, aveva raccontato la
paura dell’Altro negli spazi immensi del
cosmo, con Blade Runner aveva disegnato
un futuro distopico per l’uomo in una terra
morente, con Prometeus era tornato a riflettere sulle origini della vita sulla Terra e sul
senso dell’esistenza. Tutte e tre le pellicole
avevano un elemento in comune: una visione pessimistica, o per lo meno cupa, della
condizione degli individui nel futuro e in
rapporto all’universo immenso. Con The
Martian, Scott cambia completamente prospettiva e ci consegna una pellicola che è un
inno all’ottimismo e alla fiducia nell’uomo
e nella sua razionalità.
L’equipaggio della missione Ares 3 sul
suolo di Marte si trova nel mezzo di una
tempesta che non lascia scampo. Il botanico
Watney viene colpito da un detrito: credendolo morto, il comandante Lewis ordina
alla squadra di abortire la missione e tornare sulla Terra. Ma Watney è vivo e, mentre
cercherà di prolungare il più possibile la sua
sopravvivenza sul Pianeta Rosso, la Nasa
ricorrerà a ogni stratagemma per provare a
riportarlo a casa.
Scott, alle prese con una sceneggiatura
non sua (e forse si deve a questo il cambio
di tono della pellicola), racconta una storia
che, più che di fantascienza (fantascientifica
è solo l’ambientazione, di fatto) si richiama
a grandi miti classici, come l’Odissea, per
esempio.
Il protagonista, infatti, è un post-moderno Ulisse che cerca di tornare a casa dai
suoi familiari e deve affrontare mille avventure. E, ancora, il protagonista, come
un po’ gli altri astronauti suoi colleghi, in-
DIFENDE DA AGGRESSIONI E AGENTI ESTERNI
Sabato ore 9: "Segui l'onda"
consigli per il weekend
ore 11: "TuttInCampo"
rubrica sportiva squadre
cremasche
Martedì ore 21: "E-Radio"
appunti digitali di un dj radiofonico. Trasmissione condotta
da Max Fabretto
Giovedì ore 11: "Filo
diretto" Comune, ecclesiali,
Consulenti del lavoro/legali e
l'Ospedale.
CONSULTA PER LE PARI OPPORTUNITÀ DEL COMUNE DI CREMA
Il sistema immunitario
Sportello diritti, un servizio per i cittadini
l’immunità innata ci sono innanzitutto i leucociti polimorfonucleati (globuli bianchi con il nucleo di forma varia, detti anche neutrofili per le caratteristiche
tintoriali alle colorazioni del sangue) e i macrofagi.
Queste cellule sono dette fagociti professionali: la loro
funzione è infatti quella di ‘fagocitare’, cioè inglobare,
l’agente estraneo o i frammenti di cellule danneggiate
ed eliminarli dall’organismo, impedendo così di provocare ulteriori danni. Nel circolo sanguigno agiscono
prevalentemente i neutrofili, mentre a livello dei tessuti agiscono prevalentemente i macrofagi.
Altre cellule importanti dell’immunità innata sono
le cellule NK (Natural Killer) deputate in particolare
a distruggere le cellule infettate da virus o le cellule
tumorali che si sviluppano nell’organismo. Vi sono infine le cellule dendritiche che si trovano nei vari tessuti
dell’organismo e sono importanti perché permettono
all’immunità innata e a quella acquisita di cooperare:
sono infatti deputate a processare l’agente estraneo
con cui vengono in contatto e a presentarlo in maniera
adeguata alle cellule dell’immunità acquisita per renderne l’azione più efficace. Le cellule effettrici dell’immunità acquisita sono invece i linfociti che circolano
nel sangue e nel sistema linfatico. Vi sono sostanzialmente due tipi di linfociti: i linfociti B, che vengono
prodotti dal midollo osseo e i linfociti T (che derivano
dal timo, una ghiandola molto sviluppata nell’infanzia che tende ad atrofizzarsi con la maturità dopo aver
svolto il suo compito).
I linfociti sono vari e specifici: si calcola infatti che
il nostro organismo possieda ben 100 miliardi di tipi
diversi di linfociti, capaci di riconoscere altrettante
molecole estranee da cui difenderci.
* Medico dell'Unità operativa di Oncologia
GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE
in collaborazione con
PARIS
ANALISI DEL CAPELLO CON MICROCAMERA
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ORARIO:
Rubriche
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
l sistema immunitario costituisce quell’insieme di
componenti del nostro organismo deputate a difenderci dalle aggressioni degli agenti esterni. Serve
per proteggerci dagli agenti infettivi, ma dà anche un
contributo importante nella difesa dai tumori. È un
sistema estremamente complesso che prevede diverse
componenti sia di tipo cellulare che di tipo umorale.
Vi sono due principali tipi di immunità: quella innata e quella acquisita. I due tipi di immunità cooperano ampiamente e in modo armonico per proteggere
il nostro organismo. L’immunità innata è presente sin
dalla nascita e ha un carattere aspecifico, riconosce
cioè alcune molecole comuni a tutti gli agenti estranei e ai tessuti danneggiati del nostro organismo e, per
esempio, contribuisce in modo significativo anche alla
guarigione delle ferite. Ha la caratteristica di essere
sempre operativa per cui interviene immediatamente,
come prima linea di difesa, nelle aggressioni di qualunque natura. In caso di agenti infettivi tende più a
prevenirne l’ingresso nel nostro organismo che a combatterli una volta penetrati.
L’immunità acquisita ha invece caratteristiche diverse e in qualche modo ‘opposte’. Non è infatti presente alla nascita, ma ha inizio dopo pochi mesi di
vita; è specifica per ogni singolo agente estraneo e
richiede un contatto diretto con questo. Per ciò il suo
intervento non è immediato, ma consegue alla penetrazione dell’agente esterno nell’organismo e, dopo il
contatto, ha bisogno di tempo per montare la risposta:
ha quindi una azione ritardata. Tende tuttavia a potenziarsi dopo ogni contatto con l’agente, di cui mantiene
memoria. Tra gli elementi cellulari che compongono
carnano bene quello che da sempre è il desiderio dell’uomo di esplorare il mondo, il
cosmo, alla ricerca del senso delle cose. Ma
il protagonista, forse, è, ancor meglio, un
contemporaneo Robinson Crusoe, che tiene
un diario in immagini (ogni giorno registra
con una videocamera il resoconto delle sue
giornate) e che si ingegna per sopravvivere.
E che grazie alla sua intelligenza, alla razionalità propria dell’uomo, riesce a farlo.
Un inno quasi illuminista alla ragione,
facoltà che distingue il genere umano, lo
rende libero e capace di vivere ovunque.
Siamo ben lontani, perciò, dal pessimismo
razionalista di Alien o Blade Runner in cui gli
individui, pur avendo realizzato tecnologie
fantastiche con la loro ragione scientifica
(su tutti, i replicanti, robot assolutamente
uguali agli esseri umani), ne sono diventati schiavi, ne sono stati soggiogati, hanno
creato, in realtà, un mondo disumanizzato,
post-umano, inabitabile.
Scott racconta il trionfo (molto americano) dell’uomo che, da solo, riesce a vincere contro ogni avversità e, in questo, il
personaggio interpretato da Matt Damon
assomiglia agli eroi classici del western del
passato, che si muovevano negli spazi immensi della Monument Valley, civilizzando
terre inospitali.
Damon è il nuovo eroe postmoderno che
“civilizza” addirittura Marte, con la sua forza di volontà, la sua intelligenza, la sua pazienza, il suo senso della vita e della morte.
The Martian è un’opera che sembra un po’
fuori contesto rispetto al cinema americano
contemporaneo, dominato per lo più da
anti-eroi e da un’etica nichilista.
Un’opera che finalmente fa respirare
un’aria di speranza e ottimismo.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.30: Santa Messa in diretta
da S. Maria della Croce
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.08: Notiziario Flash locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica
e intrattenimento
14.30: Notiziario Flash locale
14.30: Notiziario Flash locale
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
Città Solidale
SANITARIA
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Programmi
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EducAzione
dott. ALESSANDRO INZOLI *
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di PAOLA DALLA TORRE
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8.30-12.30 E 15.00-19.00. SABATO 8.30 - 12.30 E 15.00-19.00
È gradito to
men
l’appunta
N
el gennaio 2008
è stato aperto lo
Sportello dei diritti, un servizio di orientamento legale ideato dalla Consulta
per le Pari Opportunità
del Comune di Crema
interamente
condiviso
dall’assessorato alle Pari
Opportunità e dall’Ordine degli Avvocati di
Crema.
Il Servizio è uno strumento rivolto prevalentemente a un’utenza femminile ma aperto anche
agli uomini per rimanere
sempre in tema di Pari
Opportunità. Ha lo scopo
di fornire un orientamento legale gratuito su specifiche tematiche.
Lo sportello, attivo il mercoledì pomeriggio
dalle ore 15 alle 17,30 presso l’Orientagiovani,
ha avuto una richiesta sempre maggiore nel
corso degli anni. Riceve infatti solo su appuntamento, 4/5 utenti, nella fascia oraria sopra
citata. I legali che aderiscono al progetto, hanno
l’obiettivo di aiutare gli utenti nella soluzione
delle loro problematiche oppure di indirizzarli
in uffici prescelti ad assisterli. Qualora ci fosse la necessità, i legali si fermano oltre l’orario
stabilito, riuscendo così a incontrare più utenti.
Nonostante l’impegno degli avvocati succede a
volte che la lista d’attesa sia ancora abbastanza
lunga e non esaurita nell’ambito della giornata.
Nel 2014, sesto anno di attività si sono rivolti
allo sportello 87 donne e 40 uomini per un totale di 127 utenti, di cui 77 italiani e 50 stranieri;
gli argomenti trattati sono per la maggior parte
problematiche legate al diritto di famiglia, al
lavoro, all’immigrazione, risarcimento economico, e si evidenzia un aumento di richiesta di
informazioni riguardo i contratti di locazione,
gli sfratti e i mancati pagamenti fiscali.
Tuttavia nonostante
la positività dell’esperienza ci rammarica
dover ammettere che,
per ragioni organizzative, dovute alla chiusura
della sede del Tribunale di Crema, nel 2015 il
Servizio non ha potuto
partire e pur avendo, a
più riprese, contattato la sede di Cremona
e inviato i documenti
che ci venivano richiesti non abbiamo mai
avuto una risposta dal
Tribunale in merito
alle decisioni sulla realizzazione e continuità,
nel tempo, del progetto.
L’ordine degli avvocati dal canto suo si è
sempre dimostrato sensibile alla tematica e
negli anni passati ha collaborato fornendo i
nominativi dei professionisti che si sarebbero
resi disponibili, con le proprie competenze,
per dare aiuto ai cittadini che si fossero presentati allo sportello.
Abbiamo potuto constatare che gli utenti
hanno trovato questo servizio molto soddisfacente e utile in quanto permette di valutare
con competenza le problematiche presentate
e avviare, in caso necessario, un ulteriore approfondimento legale.
La Consulta per le Pari Opportunità non intende lasciar cadere un servizio così importante e continuerà a interpellare il Tribunale
di Cremona per avere una risposta chiara,
nella speranza che nel 2016 il progetto possa ricominciare là dove si è fermato. I tempi
sono stretti e serve la volontà comune per
raggiungere questo importante obiettivo.
Cecilia Brambini
Coordinatrice Consulta Pari Opportunità
47
48
La Cultura
SABATO 24 OTTOBRE 2015
TEATRO A. PONCHIELLI
CONCERTO D’ORGANO: con il M° Pasquini
Le Nozze di Figaro,
ottimo allestimento
APPREZZATA LA SCENOGRAFIA
FEDELE ALL’ORIGINALE
di LUISA GUERINI ROCCO
G
rande partecipazione di pubblico e molto successo per la rappresentazione de Le
nozze di Figaro di Mozart alla seconda recita
presso il Teatro “A. Ponchielli” di Cremona
domenica 18 ottobre alle ore 15.30. Un autentico capolavoro già dalla
briosa e inconsueta ouverture
che, pur priva di legami tematici con il resto dell’opera,
porta con evidenza gli spettatori al centro della “folle
giornata” creata da Mozart
insieme al librettista Lorenzo
Da Ponte nel felice esordio
della loro collaborazione. Per
rendere ancora più globale lo
spettacolo ricco di personaggi, la regia di Mario Martone
ripresa da Raffaele di Florio ha prolungato
il palco nella platea e nel palchetto laterale,
immergendo direttamente il pubblico nell’intricata azione, vissuta all’interno delle scene
di Sergio Tramonti.
Una boccata d’aria fresca la ricostruzione
Q
Un momento dell’opera lirica “Le Nozze di Figaro”
andato in scena al teatro A. Ponchielli di Cremona
dell’allestimento napoletano, che non indulge a discutibili modernismi ma resta ancorata alla tradizione, resa più attuale da un
cast molto valido in tutti gli interpreti, ben
preparati vocalmente, ma soprattutto a livello espressivo e scenico, oltre a essere dotati
di una buona dizione. Fra tutti è comunque
emerso il Figaro di Andrea
Porta, istrione sul palco, efficace nella mimica facciale
e nel movimento, sorretto da
un timbro robusto e gradevole, sicuro nella arie solistiche
come nei duetti e nei sempre
più complessi pezzi d’assieme
che Mozart ha costruito nel
suo lavoro del 1786. Anche gli
altri in ogni caso hanno saputo rendere al meglio il proprio
ruolo, dall’imponenza nobiliare del conte di Vincenzo Nizzardo, alla ferma
dolcezza della contessa di Federica Lombardi, all’affascinante e virtuosistica vocalità
della Susanna di Lucrezia Drei, alla gracile
freschezza del paggio Cherubino di Cecilia
Bernini, come nella pacata maturità della
ANDREA
PORTA,
ECCELLENTE
‘FIGARO’
CONVINCE
IL PUBBLICO
L
a Rete Bibliotecaria Cremonese avvia un percorso per sostenere l’esigenza, sentita da cittadini
di ogni età e condizione sociale, di
comprendere la rapida evoluzione
tecnologica in corso e di superare
il digital divide. Su tutto il territorio le biblioteche della RBC sono
riconosciute come luogo di aggregazione, di condivisione del sapere
e di cultura ormai già ampiamente digitale: sono quindi una sede
ideale per l’approfondimento di
tematiche legate al digitale e per
diffondere la cultura dell’innovazione. Per supportare questa visione e attivare il percorso di diffusone della cultura digitale, RBC ha
presentato, nel corso dell’estate,
un progetto a Regione Lombardia e ottenuto un finanziamento
per l’avvio di una sperimentazione
finalizzata all’abbattimento del digital divide. Il primo intervento si
configura come una proposta rivolta ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni e viene organizzato presso la biblioteca
comunale di Crema. Si tratta di
una serie di 4 incontri per trasmettere ai più piccoli le basi della programmazione mediante un corso
base di Scratch. Questo mini corso
darà ai ragazzi la possibilità di passare da semplici utilizzatori della
RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE
Corso di “scratch” per
ragazzi dagli 8 ai 13 anni
IL PROGETTO SI
ARTICOLA IN 4
INCONTRI GRATUITI
IN BIBLIOTCEA
tecnologia, che oggi è parte fondamentale della vita quotidiana,
a veri e propri creatori di software,
dando libero sfogo alla creatività.
“Oggi viviamo – commenta l’assessore alla Cultura e alle politiche
giovanili Paola Vailati – un’epoca
in cui disponiamo di potenti mezzi
di comunicazione in rapidissima
evoluzione e trasformazione che
ci impongono di riconsiderare l’in-
tero metodo comunicativo. In uno
scenario con tale caratteristiche risulta più che mai importante conoscere i nuovi orizzonti tecnologici
e sperimentarli. Desideriamo contribuire, come amministrazione, a
favorire un utilizzo consapevole e
preciso di tali tecnologie, soprattutto per incoraggiare e formare le
giovani generazioni a un utilizzo
degli stessi per lo sviluppo di abilità
e competenze”
Scratch è un linguaggio di programmazione visuale indirizzato
ai ragazzi che desiderano avvicinarsi alla programmazione.
Permette a questi di progettare e
programmare in un ambiente divertente, attraverso un linguaggio
semplice che ricorda i mattoncini
delle costruzioni. Tramite Scratch,
inoltre, i ragazzi imparano a pen-
sare creativamente, a ideare e programmare per dar vita ai propri
progetti interattivi, che possono
spaziare da semplici storie animate, ecards, sino ad arrivare a giochi
e simulazioni.
A Crema la sperimentazione ha
trovato una fondamentale collaborazione e un importante appoggio nel gruppo facebook Cream
Mom-il gruppo delle mamme di
Crema e del cremasco che ha messo a disposizione gratuitamente le
competenze di alcune di loro attraverso un corso tenuto da Lianka Prada, esperta di Information
Technology e mamma. “Ringrazio il gruppo – conclude l’assessore Vailati – che nella nostra città,
condividendo questo pensiero,
metterà gratuitamente a disposizione il proprio tempo e le proprie
competenze”
La partecipazione è gratuita
con prenotazione obbligatoria entro il 4 novembre. Modalità iscrizione: via mail al seguente indirizzo: bibliotecacrema@cumune.
crema.cr.it. Date del corso: sabato
7-14-21-28 novembre dalle ore 10
alle ore 12, presso la Biblioteca
Comunale di Crema, via Civerchi
9. I ragazzi dovranno portare il
proprio computer portatile.
ASTA BENEFICA
P
er tutta l’estate a otto artisti cremaschi (Manuel Berselli, Marco Destefani, Jester,
Margherita Martinelli, Michela Mombelli, Stefano Ogliar
Badessi, Vittoria Parrinello e
Francesco Panceri) è stata affidata un’anatra di legno, chiedendo loro di accudirla e renderla un’opera d’arte. L’esito di
questa trasformazione, davvero
sorprendente, si è potuto ammirare mercoledì sera alle ore
21, presso la sala Bottesini di
piazza Trento Trieste, quando
le Anatre Artistiche, sono state
vendute a un’asta benefica il
cui ricavato è stato interamente
devoluto all’associazione Over
Limits che si occupa di promuovere e organizzare gruppi
di attività motoria e sportiva
per persone con disabilità intellettiva e non.
La serata, conclusione
dell’interessante percorso compiuto da Progetto Anatra, che ha
vivacizzato con varie proposte
la vita culturale e artistica di
Crema in questi ultimi mesi,
ha visto la partecipazione straordinaria dello scrittore Stefano Benni, che si è peraltro
aggiudicato la prima “anatra”
Marcellina di Marigona Qerkezi, al Bartolo
di Francesco Milanese, passando ai ruoli più
marginali di Basilio (Ugo Tarquini), Curzio
(Matteo Marchioni), la graziosa Barbarina
(Giulia Bolcato), Antonio (Carlo Checchi) e
le contadine di Anna Piroli ed Elena Caccamo, per un’azione travolgente come la giornata che cambierà tra la serie inarrestabile e
irresistibile di equivoci, coincidenze e scambi
di persona il destino di ognuno, in un ritmo
serrato di arie solistiche e di varia combinazione fino a giungere al complicato finale
primo, in cui si tocca il culmine della complessità, ma dove è emersa grazie all’abilità
dei cantanti la personalità di ciascuno. L’orchestra “I pomeriggi musicali di Milano” dal
canto suo ha reso al meglio ogni sfumatura
della partitura grazie alla bacchetta del maestro Stefano Montanari e hanno soddisfatto
pure gli interventi del coro “Operalombardia” del maestro Dario Grandini. Tutti hanno indossato i bei costumi di Ptzak.
Prossimo appuntamento con la stagione
lirica al teatro cremonese: venerdì 6 e domenica 8 novembre con La scala di seta, musiche
di Gioachino Rossini.
Le Anatre artistiche tra
letteratura e solidarietà
Stefano Benni, mercoledì sera
in sala Bottesini
con “grande cuore” di Manuel
Berselli. Anima dell’asta, oltre
alla brillante Elisa Marinoni,
ideatrice e curatrice del progetto, che mercoledì sera ha
vestito con ironia il ruolo della
valletta, l’artista Loris Fabiani.
Attore, già protagonista a Crema dei “sabati a teatro” con
Cinemalteatro, che ha saputo
coinvolgere il pubblico, composto prevalentemente da gio-
STEFANO BENNI
E LORIS FABIANI
MATTATORI
DELLA SERATA
vani, in divertenti gag frutto di
una accurata improvvisazione
artistica.
Premiati durante la serata
anche i partecipanti al concorso fotografico Volti protagonisti
di Storie, con il vincitore Joe
D’Asta che ha donato il premio
in denaro all’associazione Over
Limits.
Presente sul palco anche il
giovane musicista jazz, Fran-
cesco Onorio, che si è esibito
in un pezzo al “pianoforte con
anatra e attrezzi” per non deludere il sempre più divertito
pubblico che ha potuto applaudire anche le ragazze del Tulilem Trio che hanno proposto un
repertorio “vintage”.
Momento “clou” della serata, oltre all’asta di beneficenza
che ha visto gli “estimatori”
contendersi fino all’ultimo centesimo le “Anatre artistiche”,
la lettura che Stefano Benni ha
fatto di un suo racconto: Il pornosabato dello Splendor tratto da
Bar sotto il mare. Le parole dello
scrittore e poeta Benni hanno
immerso il pubblico in una atmosfera da “amarcord” accolte
da un lungo applauso.
Cristina Pellini
uesta sera, sabato 24 ottobre, alle ore 21 presso la
sala musicale “Giardino” di
via Maccallè a Crema (strada
per S. Michele, dopo l’ospedale a destra), si terrà il concerto
per organo di Pietro Pasquini
per il Santuario della Pallavicina (la pala d’altare nella fotografia).
Il programma prevede
G.F. Haendel da Water Musick, trascrizione per tastiera
dall’edizione Walsh-London,
sec XVIII: Ouverture, Adagio e
staccato, Andante (organo) W.A.
Mozart Fantasia KV 608 17561791 (Allegro-Andante-Allegro).
Valeri Sonata VII Rondò gracioso
1760-1822 Sonata VI Siciliana Adagio Sonata IX Allegro moderato, J.S.
Bach Concerto in re min. BWV 596 1685-1750 (dal concerto op. 3 N. 11 di
A. Vivaldi) Senza indic., Grave, Fuga, Largo e spiccato, Senza indicazione
G. Morandi Rondò con imitazione de’ campanelli 1777-1856 V. Petrali Da”
Studi per l’organo moderno”: 1830-1889 N. 1 (divisione della tastiera) N. 5
(terza mano) N. 10 (tiratutto degli istrumenti ad ancia) Sonata finale.
L’organo che il M° Pasquini suonerà è costituito da vari elementi
eterogenei, in particolare il riutilizzo di parte di un organo costruito
da Vittore Ermolli di Varese verso la fine del XIX secolo.
Ingresso libero.
M. Zanotti
INFANZIA S. BERNARDINO: festa pop-corn
C
ontinua la collaborazione con il Parco Serio alla scuola
del’infanzia di San Bernardino. Dopo l’entusiasmante realizzazione dell’orto della primavera scorsa, quest’anno i bambini hanno scoperto che dalle pannocchie raccolte è possibile
fare i pop corn. Attraverso una mattina di giochi e divertenti
attività sensoriali proposte dalle due insegnanti Elisa e Ornella
e, dall’operatore Marco Fontanella del Parco Serio, i bambini
hanno potuto cucinare e assaggiare scoppiettanti pop corn di
mais biologici: una vera delizia per tutti i palati!
IL TRILLO: in trasferta a Brescia per concerto
L’
Associazione Musicale
“Il Trillo” - Orchestra
di fiati di Crema, diretta dal
M° Davide Pedrazzini, terrà un concerto, domenica 8
novembre alle ore 17, presso
l’Auditorium San Barnaba
di Brescia, in occasione della Rassegna Bandistica 2015
– “Giovanni Ligasacchi”,
promossa dell’Associazione
Filarmonica “Isidoro Capitanio” – Banda Cittadina di Brescia, ingresso libero. Per tale
occasione verrà organizzato un pullman per tutti coloro che volessero
assistere al concerto e visitare il centro storico della città di Brescia,
la “Leonessa d’Italia”. Quota di partecipazione pullman simpatizzanti euro 10,00. Per informazioni e iscrizioni, fino ad esaurimento
posti, contattare: dott. Paolo Enrico Patrini 3403677201. Il viaggio
in pullman sarà garantito al raggiungimento del numero minimo di
35 adesioni.
FIRENZE: artista cremasco in mostra
S
cenari, progetto artistico internazionale, si tiene a Firenze da oggi,
sabato 24 ottobre all’8 aprile 2016 ed
accoglie sei mostre. Fra queste anche
quella dell’artista cremasco Michele
Mariani, classe 1992. Scenari è un
progetto, ideato e diretto dallo Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea prof. Carlo Franza. Il terzo
millennio che fa vivere i processi creativi in un clima di saccheggiamento
della realtà, perchè il futuro è ora, fra
rappresentazioni e interpretazioni, ci
porta a cogliere il nuovo destino della
bellezza. Con l’arte vogliamo aprire
finestre sul mondo, con l’arte vogliamo aprire stagioni eroiche,
con l’arte vogliamo inaugurare una nuova civiltà! Scrive Carlo
Franza: “Michele Mariani è un giovane artista che ci consegna
oggi un nuovo capitolo pittorico, sul volto, sul ritratto d’artista,
su una campionatura fisiognomica di rilevante interesse. Lo fa
dopo aver indagato in modo approfondito su un bestiario fuor
dal comune. Ora una carrellata di disegni, lasciando un margine
ai movimenti calligrafici. Basta la minuzia di un segno per cogliere un volto, gli occhi che sono fondamentali per le espressioni e l’atteggiamento della bocca. Rapidissimi abbozzi che fanno
pensare ci sia intorno un senso di solitudine per le sempre
più difficili possibilità di comunicare. Ritratti veri e ritratti immaginari, tracciati con inchiostro colorato, rapido, essenziale,
trascinato, sollecitato alla descrizione, quanto basta a far riconoscere un mito lontano o un negativo rappresentante della nostra
epoca”.
49
SABATO 24 OTTOBRE 2015
BOCCE
CALCIO SERIE D
di FEDERICA DAVERIO
D
omani partita in campo neutro e a porte chiuse: l’Olginatese infatti ha il campo
squalificato fino a marzo 2016 e così disputerà la gara
contro i gialloblù in quel di Ciserano. Le due compagini
si trovano appaiate nelle parti basse della classiffica a quota 10 punti... i tre punti dunque faranno sicuramente gola a
entrambe. Tre punti che purtroppo non sono arrivati domenica scorsa quando al Voltini è sceso il ‘fanalino di coda’ Sondrio.
L’attacco stellare della Pergolettese ha tentato in tutte le maniere di bucare la porta avversaria, ma dopo i novanta minuti non
è andata più in là dello 0 a 0. Se si vuole vedere il bicchiere mezzo
pieno, questo è comunque il quarto risultato utile consecutivo, ma
in sala stampa non ha nascosto un po’ di amarezza mister Alessio
Tacchinardi per non aver portato a casa i tre punti: “Mi rammarico
perché la mia squadra non è riuscita a segnare al fanalino di coda. I
ragazzi danno l’anima, eppure paghiamo a livello offensivo. Pensavo
si potesse oggi salire di livello, invece ci vorrà più tempo... ci sono
ancora troppi alti e bassi e io vorrei più continuità”.
I gialloblù, dunque, domani (fischio d’inizio ore 14.30) cercheranno
di fare un bel balzo in avanti in classifica superando l’Olginatese a
Ciserano. La gara potrà essere seguita in diretta su Radio Antenna
5 (FM 87.800 e www.livestream.com/antenna5crema), oppure verrà
trasmessa in differita su Cremona 1 Tv alle ore 20.30 e in replica lunedì alle 16.30.
La Pergolettese poi tornerà in campo mercoledì 28 ottobre alle ore
17.30 al Voltini per il primo turno di Coppa Italia contro il Pontisola
(gara unica, ingresso 5 euro).
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Piacenza 22; Pro Sesto
19; Lecco 17; Ponte Isola
16; Ciserano 14, MapelloBonate 14; Ciliverghe 13;
Seregno 12, Monza 12,
Varesina 12, Caravaggio
12; Inveruno 11, Virtus
Bergamo 11; Pergolettese
10, Olginatese 10, Caratese
10; Bustese 9; Fiorenzuola
7; Grumellese 6; Sondrio 4
Bustese-Ciserano
Fiorenzuola-Inveruno
Grumellese-Monza
MapelloBonate-Lecco
Ponte Isola-Caratese
Pro Sesto-Virtus Bergamo
Seregno-Caravaggio
Sondrio-Piacenza
Varesina-Ciliverghe
Olginatese-Pergolettese
PODISMO: domani Caminada dei Pansècc
I
l Gruppo Pansècc ha organizzato per domani ad Agnadello l’undicesima Caminada dei Pansècc – XI Trofeo Portoso Federico a.m. (al
più giovane concorrente), con percorsi di km 7, 10, 14 e 21. Il ritrovo
sarà presso l’oratorio S. G. Bosco e la partenza è prevista tra le 7.30 e le
8.30. Chi si iscrive con riconoscimento (4 euro), riceverà una borsa con
tre formaggi del caseificio del Cigno e ai gruppi più numerosi coppe e
trofei. Per informazioni e iscrizioni: Sergio Vidal 347.4083273 (dopo le
19) oppure [email protected].
F.D.
VIDEOTON: la ruota non gira, ancora un ko
DERVIESE – VIDEOTON CREMA 6-5 (2 Tosetti, Pagano, Lopez,
Porceddu)
a ruota non gira per questo Videoton, che alterna grandissime giocate a errori grossolani. Se poi, su un campo di ridotte dimensioni
come quello della Derviese, i rossoblù falliscono numerose e ghiotte
palle-gol, la frittata è fatta. I cremaschi provano a colmare le proprie
amnesie difensive con la qualità di Tosetti e Porceddu, che nella ripresa
spingono la squadra sul 5-5. Tuttavia il match della 5a giornata sarà ricordato non solo per il secondo ko consecutivo del Videoton, ma anche
per un finale di fuoco.
Ieri sera i cremaschi hanno avuto l’occasione di riscattarsi con la partita casalinga contro l’Atletico Brianteo.
L
VOLLEY B2: Abo, un buon punto all’esordio
H
a raccolto un punto l’Abo Volley Offanengo
nella gara d’esordio del girone C della serie B2 femminile disputata contro le trentine della Casa Sebastiano
Coredo. Una sconfitta al tie
break maturata al termine di
una lunga maratona durata
due ore e venti minuti e che
si è risolta sul filo di lana,
come dimostra il 13-15 finale a favore delle ospiti. In casa neroverde,
comunque il punto conquistato è considerato di valore alla luce dello
spessore delle avversarie dimostratesi squadra fisica ed esperta per la categoria. Perso il gioco inaugurale ai vantaggi (24-26) dopo essere state
in vantaggio 23-20, le offanenghesi disputano due set di altissimo livello capovolgendo immediatamente la situazione (25-21 e 25-17). Nella
quarta partita le padrone di casa provavano a scrivere la parola “fine”
sul match, ma dopo aver rimontato un pesante passivo (da 13-18 a 2222) non riuscivano a completare l’opera cedendo ancora 24-26. Anche
nel tie break le portacolori dell’Abo a un certo punto davano la sensazione di avere in mano la vittoria finale (11-9), ma le ospiti facevano
valere la loro esperienza e, dopo aver impattato sul 12-12 chiudevano
definitivamente 13-15. “Non sono mancati gli aspetti positivi in questo
esordio – ha commentato a fine gara coach Annalisa Zanellati. – In
primis la squadra ha giocato con intensità nell’arco dei cinque set. La
battuta ha funzionato bene visti i 7 ace a fronte di 5 errori, e anche la fase
muro-difesa ha avuto un buon rendimento. Un piccolo rammarico sta
in qualche errore gratuito e negli episodi ai vantaggi del quarto set. Ci
è mancata l’esperienza per chiudere la partita a nostro favore”. “È stata
una partita sofferta – ha spiegato il capitano Elina Fridrihsone – che
avremmo anche potuto vincere. Punto guadagnato? Sì, ma se fossero
stati due o tre sarebbe stato meglio”. Complessivamente un buon debutto per l’Abo, squadra giovane che è destinata a crescere, dove spiccano i
20 punti messi a segno dalla laterale Alessia Zanello e dalla centrale Viviana Vincenti, autrice di 8 muri. Assai positivo il rendimento del libero
Martina Bossi, brillante in difesa.
Questa sera alle 21 l’Abo sarà di scena a Reggio Emilia contro il
Gramsci Pool Volley reduce dal successo per 3-0 sul campo del Galliera
Veneta. Che partita ti aspetti? “Mi aspetto che la squadra si faccia valere
e riesca a far vedere cosa vale realmente – ha incalzato la Zanello. – È
vero che abbiamo un avversario davanti, ma dobbiamo pensare in primis a far bene il nostro gioco”.
Giuba
I
Pergolettese, solo 0-0
con il ‘fanalino di coda’
La Pergolettese ha tentato in tutti i modi di cogliere i tre punti con il Sondrio, ma la gara è ﬁnita 0-0
l Comitato di Crema ha organizzato la terza edizione del
‘Trofeo Lombardia Sud’, manifestazione a carattere individuale serale riservata agli iscritti dei
Comitati di Crema, Cremona e
Mantova. A salire sul gradino
più alto del podio è stato l’esperto Paolo Guglieri, alfiere della
società Vis Trescore.
Sulle corsie del bocciodromo
comunale di via Indipendenza,
che ha ospitato le finali, il categoria A Guglieri ha superato
i quarti ai danni del pari livello
cremasco Stefano Guglieri (punteggio di 12 a 8), dopodiché ha
avuto accesso alla finale regolando per 12 a 1 il cremonese Vanni
Cappelli. Contemporaneamente, nella parte bassa del tabellone, tra gli individualisti delle
categorie minori, era il categoria
C mantovano Doriano Piva a
farsi a sua volta strada estromettendo dalla competizione prima
il cremonese Ivano Franzoni (12
a 7) e poi Mario Pesenti (12 a 4).
Nel match conclusivo, Guglieri
si imponeva sull’avversario per
12 a 6. La classifica finale della
manifestazione è stata stilata
dall’arbitro regionale Arturo
Casazza – che ha diretto con
l’ausilio dei giudici di corsia
Erba, Cerioli, Parati, Pedrini e
Lanzi – ed è risultata la seguente: 1) Paolo Guglieri (Vis Trescore, Crema), 2) Doriano Piva
(Montata Carra, Mantova), 3)
Vanni Cappelli (Coop Castelvetro, Cremona), 4) Mario Pesenti
(Caravaggio, Crema), 5) Stefano
Guerrini (Mcl Achille Grandi,
Crema). Le premiazioni sono
state effettuate dai presidenti dei
Comitati di Crema, Cremona e
Mantova.
dr
Volley B2: per il Volley 2.0 questa sera ‘prima in casa’ al PalaBertoni
di GIULIO BARONI
U
n punticino buono a smuovere subito la classifica, ma soprattutto tanto
rammarico per un epilogo positivo che
sembrava già a portata di mano ma poi
sfuggito via. Di fatto questo è rimasto in
casa Volley 2.0 dell’esordio della prima
squadra “Banca Cremasca” nel girone C
della serie B2 che le ragazze di Vittorio
Verderio hanno disputato sul campo della
neo promossa Porto Mantovano.
L’insidioso match si apriva con le pimpanti padrone di casa che prendevano subito le misure alle ospiti cremasche chiudendo vittoriosamente il primo set 25-21.
Fusar Imperatore e compagne, però, dopo
la lenta carburazione trovavano il giusto
passo gara restituendo alle virgiliane lo
stesso passivo di 21-25 e rimettendo in
equilibrio il match. Il buon momento della Banca Cremasca continuava anche nel
gioco successivo, con il team di Verderio
che si portava a condurre 2-1 grazie al
parziale di 25-16.
La veemente reazione delle locali unita
a un calo delle cremasche rimetteva nuovamente in perfetta parità il match visto
che il Porto Mantovano si aggiudicava il
quarto tempo con il punteggio di 25-20.
Ma il rammarico più grosso per i colori
cremaschi è relativo al decisivo tie break
quando, in vantaggio 14-11, le atlete del
presidente Stabilini regalavano più del dovuto alle avversarie consentendo loro di
annullare il gap e alla fine di poter festeggiare grazie al conclusivo 17-15. “Certamente è una sconfitta che brucia per come
siamo riusciti a non sfruttare il vantaggio
del quinto set – ha commentato il dirigente accompagnatore della Banca Cremasca
Marco Grassi –. Dobbiamo fare tesoro
di quanto successo e guardare comunque
avanti con fiducia perché, al di là del risultato finale poco soddisfacente, la squadra ha dimostrato di esserci e di avere le
potenzialità per dire la sua nel campionato di B2. Sicuramente c’è molto da lavorare e ancora diversi meccanismi da affinare, oltre ad allenare la giusta cattiveria
agonistica in modo da non fare regali alle
avversarie e di riuscire a chiudere cinicamente le situazioni favorevoli quando si
presentano”.
Questa sera al PalaBertoni con inizio
alle 20.30 ci sarà l’esordio casalingo del
Volley 2.0 Banca Cremasca che ospiterà
la Assicuritas Trento, tosta compagine
che all’esordio ha regolato in casa per 3-1
il Verona. Anche la “giovane nidiata” di
coach Moschetti ha iniziato sabato la sua
avventura in serie C, campionato decisamente ad altissima difficoltà per una rosa
di atlete che disputeranno i tornei di categoria Under 16 e Under 18. Nel primo
impegno stagionale le portacolori della
Enercom Volley 2.0 hanno dovuto subito
affrontare il clima particolare del derby
disputato in quel di Cremona ospiti della
Dinamo Zaist.
Le padrone di casa hanno rispettato il
pronostico della vigilia e si sono imposte
con il punteggio di 3-0 e i parziali di 2517, 25-15 e 25-13. Oggi il baby team del
Volley 2.0 esordirà di fronte amico ospitando il Bottari Ponponesco reduce dalla
sconfitta casalinga per 0-3 per opera de la
Fornaci Brescia.
RUGBY: Crema resiste un tempo con Gussago (40-3) VOLLEY PROVINCIALI: Offanengo e Branchi ok
E
sordio amaro per il Crema Rugby, superato per
40-3 sul campo del Gussago.
Risultato però troppo pesante
per quel che si è visto in campo. Per tutto il primo tempo
Crema ha giocato alla pari
dei forti bresciani, fallendo
anche due calci di punizione
e subendo solo una meta.
Nella ripresa poi subito una disattenzione difensiva è costata una segnatura degli avversari. A questo punto la squadra si è disunita e complice la stanchezza ha permesso agli avversari di dilagare con altre 3
segnature. Per Crema sono scesi in campo Locatelli, Loda, Guanzini,
Panzetti, Grec (1’ st Marchesi), Pertusi (30’ st Mannone), Manclossi,
Crotti, Scaglia (25’ st Saerri), Ferri, Bellissima, Cremonesi (35’ st Pizzetti), Salini (1’ st Malvicini), Cattani (20’ st Dominoni), Grana. All. Forte.
C’è comunque tempo e modo per riscattarsi, a partire dalla gara casalinga di domani alle 14.30 contro l’Ospitaletto, squadra che sulla carta
è diretta concorrente dei cremaschi per la permanenza in C1. In precedenza, spazio all’Under 16 (nella foto) di mister Zucchelli, che alle 11
riceverà il Cesano Boscone. Lo scorso weekend tante giovanili neroverdi
in campo. L’under 14 ha perso in casa 17-24 col Cus Pavia per un paio
di ingenuità nel finale, dopo la meta di Odiase e la doppietta di Festari.
Larghissimo invece il successo per 0-54 dell’Under 16 sul campo del
San Donato. Ottima la prestazione di Di Martino con 3 mete e grandi
placcaggi, ma sono andati a segno anche Quagliotti, D’Odorico, Misseroni e Tironi. Sconfitta 24-0 invece l’Under 18, 24-0 sul campo dell’Asr
Milano maturato in un finale dove ai neroverdi mancavano dei cambi.
Infine, la solita bellissima figura l’hanno fatta i bambini del minirugby
a Entratico, dove i gruppi Under 8 e Under 10 hanno mostrato ancora
una volta dei miglioramenti in fase difensiva e di placcaggio.
tm
L
a prima giornata del torneo di Prima Divisione femminile di volley ha proposto subito due interessanti derby cremaschi che hanno
visto prevalere le squadre di casa. A Offanengo le locali della Piovani
hanno superato l’Airoldi Gomme Bagnolo Cremasco con il punteggio
di 3-1 e i parziali di 25-19, 24-26, 25-22, 25-17, mentre il confronto disputato a Credera tra la Branchi Cr81 e il Valetudo Monte Cremasco ha
visto il successo delle padrone di casa per 3-0 (25-19, 25-16, 25-18). Turno inaugurale poco felice anche per le altre due squadre del nostro territorio: la Mombelli Clima Volley 2.0 e la Segi Spino D’Adda entrambe
sconfitte di fronte al pubblico amico. Le spinesi hanno alzato bandiera
bianca al cospetto dell’Italsinergie Pizzighettone per 1-3 (25-21, 24-26,
22-25, 17-25). Le giovani portacolori del Volley 2.0 nulla hanno potuto contro la Titanox Cingia De’ Botti che ha espugnato la palestra
“Toffetti” con un secco 3-0 (25-8, 25-10, 25-5). Per quanto riguarda le
altre partite della prima giornata da segnalare l’impresa della MgKVis
Piadena che si è imposta per 3-1 in casa de La Rocca 2000 Vescovato,
il successo casalingo sempre per 3-1 della Cova Gomme Gussola sulla
Falcon Fadigati Cicognolo e il “cappotto” rifilato dalla Cremona Gronde a “La Clochette” di Solarolo Rainerio. Il calendario della seconda
giornata prevede per oggi queste gare: Airoldi Gomme-Mombelli Clima, Italsinergie-Cova Gomme, Titanox-Branchi Cr81, Valetudo-La
Rocca 2000, Falcon Fadigati-Cremona Gronde e La Clochette-Piovani,
mentre domani pomeriggio è in programma il confronto tra MgKVis e
Segi Spino d’Adda.
Per quanto riguarda il torneo di Seconda Divisione questi i responsi
della prima giornata: Pallavolo Montodine-Icf Ostiano 0-3, Arciccop
Vaiano-Edil Scavi Torre Offanengo 3-0, Fimi Crema Volley-Esperia
Cremona 1-3, Dinamo Zaist-Libertas San Bassano 2-3, Inox Dadi Soncino-Polisportiva Monte Cremasco 2-3, Vicentini Cremona-All Metals
Ripalta 3-0 e Volley Izano-Fa Impianti Elettrici Capergnanica 2-3. Oggi
riflettori puntati esclusivamente su Esperia-Pallavolo Montodine ed
Edil Scavi Torre-Inox Dadi Soncino.
Junior
50 Sport
SABATO 24 OTTOBRE 2015
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Il Crema ‘riposa’
e passa terzo
L’Offanenghese
non si ferma più!
P
I NEROBIANCHI NON HANNO GIOCATO
E HANNO DOVUTO LASCIARE LA VETTA
N
on puoi fermarti un attimo che
c’è subito chi ne approfitta! Il
Crema, che domenica ha osservato
il turno di riposo (in compenso sarà
in viaggio domani e mercoledì), è
stato detronizzato, come prevedibile, dal Cavenago-Fanfulla, che non
s’è ancora fermato ai box quindi ha
all’attivo una partita in più, e dallo
Scanzorosciate che invece una domenica è già rimasto a guardare.
Domani (toccherà al Fanfulla di
mister Paolo Curti rimanere inoperoso) sarà big match proprio in terra
orobica, a Scanzorosciate, dove i nerobianchi dovranno sciorinare una
prestazione d’autore, com’è nelle
loro corde, per restare in orbita. E
mercoledì pomeriggio, altra trasferta, a Cisano. Dal duo di testa l’undici
di casa nostra è staccato un paio di
punti. Domani controsorpasso? “Ci
proveremo con tutte le nostre energie. Daremo il massimo e alla fine
tireremo le somme – argomenta mister Aldo Nicolini –. Dovremo fare
i conti con un avversario dall’ottima
organizzazione di gioco e dalla in-
Nella foto Luca Bressanelli che in settimana è stato a Coverciano
R��������-G��. B
Sandonatese-Nibionno
Brugherio-Manara
Cavenago-Villa d’Almé
Cisanese-CasateseRogoredo
Gessate-Scanzorosciate
Oggiono-Caprino
Real Milano-Verdello
Sancolomb.-Brembate
1-4
1-1
2-0
1-1
0-2
2-2
0-2
1-2
dividualità importanti; d’altro canto
la classifica parla chiaro. Lo Scanzo
è stato costruito per obiettivi importanti”. Come il Crema del resto. “Non
lo nego. Ogni partita nasconde insidie, quella di domani è molto difficile, ma abbiamo mezzi per poter far
bene”. Santinelli è pronto al rientro
dopo l’infortunio? “Nell’amichevole
di sabato scorso col Fara Olivana
è stato nella mischia una ventina di
minuti muovendosi bene. Vedremo.
Ho a disposizione l’intera ‘rosa’
quindi c’è ampia possibilità di scelta”. Il condottiero nerobianco non è
sorpreso per la conquista della vetta
C���������
Cavenago 16, Scanzorosciate
16, Crema 14; Villa d’Almé 13,
Caprino 13; CasateseRogoredo
12; Nibionno 11, Cisanese 11;
Sandonatese 9, Manara 9; Oggiono 7; Verdello 6, Real Milano 6; Brembate 4, Sancolombano 4; Gessate 2; Brugherio 1
da parte del Fanfulla. “La compagine lodigiana è molto bene assortita,
quindi di partita in partita conferma
di valere l’alta classifica”. La scorsa settimana il Crema ha disputato
l’amichevole sul campo del Romanengo, col Fara Olivana, compagine
di Promozione, dando la sensazione di esserci sia sotto l’aspetto fisico
che mentale. Il risultato finale (3 a
2), ha dato ragione alla compagine
del presidente Enrico Zucchi. Sono
andati a segno Cantoni, Marchesetti e Berishaku, Sulla formazione che
domani al fischio d’inizio (14.30)
aggredirà la capolista, Nicolini non
Turno molto emozionante
è andato a vincere, sul Trescore. Pur in vantaggio con
Aiolfi, i gialloblù sono stati
raggiunti dagli 11 metri da
Noce e superati nella ripresa
da Lombino, di testa. Altri
due gol nel resto del match,
che ha visto l’allungo bagnolese sull’1-3 e poi il 2-3 nei
minuti finali dei trescoresi.
Ha sorriso il San Carlo, grazie al 4-2 sul Calcio Crema:
nerobianchi comunque bravi a reagire al 3-0 del primo
tempo portandosi sul 3 a 2,
così come determinati i sancarlini a chiudere poi sul 4 a
2. Domani match clou Paderno-Sergnanese.
LG
R��������-G��. A
Casaletto Cer.-Villaclarense
Gilbertina-Pianenghese
Madignan.-Casale Cr.
Or. Castelleone-Paderno
San Carlo-Calcio Crema
Sergnanese-Or. Frassati
Trescore-Bagnolo
si sbilancia. “Il gruppo è in salute,
posso scegliere”. Il Crema, una volta archiviato l’impegno di Scanzo,
avrà già affrontato tutte le altre prime cinque della graduatoria. Mercoledì prossimo alle 14.30, nella
nona di andata, i nerobianchi saranno di nuovo impegnati in trasferta,
andranno a fare visita alla Cisanese,
da prendere sul serio, “come tutte
le squadre”, considera Nicolini. In
settimana Barbieri e Bressanelli,
hanno contribuito al successo della
rappresentativa regionale, che a Coverciano ha rifilato cinque sventole
al Lazio.
El
Vetta vicinissima
per il bravo Salvirola
C
dignanese che si conferma
davvero osso duro del girone;
rete di Danieli sugli sviluppi
di un corner) e il Casaletto
hanno vinto i rispettivi incontri, Frassati e Sergnanese
hanno dato vita a un match
scoppiettante, terminato 3 a
3. Partita coriacea, con ben
quattro cartellini rossi tra
Gilbertina e Pianenghese.
Ok il Bagnolo, che ha piegato 3 a 2 il Trescore, così come
il San Carlo che è tornato a
vincere grazie al 4 a 2 rifilato al Calcio Crema, anche
quest’anno in difficoltà.
Detto del Casale, ancora
in vetta solitaria, alle sue
spalle non sbaglia un colpo
neppure il Paderno che stavolta ha sconfitto l’Oratorio
Castelleone alla grande, 2 a
5 sul sintetico castelleonese.
Passo indietro per la Pianenghese, proprio quando non
te lo aspetti: la Gilbertina
ha bloccato i boys di coach
Verdelli sul 2 a 2 in una gara
molto dura: l’orange Arciero
al 60’ ha pareggiato il gol dagli 11 metri di Ramazzotti.
Incredibile il pareggio dei
cremaschi con il cecchino
Carniti, uno che i rigori non
li ha mai sbagliati: è sua la
realizzazione del penalty
all’ultimo secondo dopo che
i cremonesi s’erano portati
sull’1 a 2 poco prima.
Avanti con Moretti, l’undici di Rossi è stato raggiunto
alla fine dei primi 45’ da calcio piazzato. Al 60’ il gol di
Tonani in mischia per la vittoria casalettese, difesa con i
denti nella mezz’ora finale,
quando i granata avrebbero
anche potuto arrotondare il
punteggio. Anche il Bagnolo
Brembate-Gessate
Caprino-Cisanese
CasateseRogoredo-Brugherio
Manara-Sandonatese
Nibionno-Real Milano
Scanzorosciate-Crema
Verdello-Sancolombano
Villa d’Almé-Oggiono
PRIMA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
randi emozioni in Terza,
G
come sempre. Se il Casale Cremasco (1 a 0 alla Ma-
P������� �����
2-1
2-2
0-1
2-5
4-2
3-3
2-3
C���������
Casale Cr. 16; Paderno Calcio 15;
Pianenghese 13, Casaletto Cer.
13; Villaclarense 12, Bagnolo 12;
Or. Frassati 10; Sergnanese 9;
Madignanese 7; San Carlo 6; Or.
Castelleone 2, Gilbertina 2; Trescore 1; Calcio Crema 0.
P������� T����
Bagnolo-Gilbertina
Calcio Crema-Trescore
Casale Cr.-San Carlo
Or. Frassati-Madignanese
Paderno Calcio-Sergnanese
Pianenghese-Casaletto Cer.
Villaclarense-Or. Castelleone
hieve e Salvirola ottengono
ancora due bellissime vittorie
e si posizionano bene in classifica, specie i boys di mister Sali, a
una lunghezza dalla battistrada
Sant’Angelo che ha colto i tre
punti sul campo della Pievese per
un soffio (0-1). Un buon pari per
il Romanengo, sconfitta casalinga
per il Pieranica con il forte e temibile Casalbuttano, non a caso
quarto in graduatoria. Ma andiamo con ordine.
Il Salvirola ha ingranato le
marce alte e anche con la Virtus
Graffignana ha mostrato le unghie. Guerrini Rocco ha portato
in vantaggio in cremaschi al 25’,
ma poi i lodigiani hanno alzato il
baricentro, colpito un palo e trovato il pareggio al 45’ da fuori.
Nel secondo tempo l’inzuccata di Pandini che ha regalato ai
suoi i tre punti, permettendo di
mantenere la seconda posizione a quota 17. Davvero niente
male. Se la vittoria del Salvirola
è determinante per il morale e la
classifica, ancor di più lo è quella
del Chieve, peraltro ottenuta fuori
casa. Uno 0-2 sul campo del Castelvetro firmato Piccolini e Degli
Agosti, con entrambe le reti nella
prima frazione (la seconda al 38’
dagli undici metri).
Il match non ha offerto spettacolo, con poche occasioni per
parte, ma i cremaschi le hanno
finalizzate a dovere, cogliendo
l’intera posta, difendendosi con
ordine nei secondi 45’. Peccato
per la sconfitta del Salvirola col
SECONDA CATEGORIA
A Ripalta il derby
va alla Montodinese
L
’avvincente, entusiasmante sfida
con protagoniste Oratorio Offanengo e Spinese s’è conclusa in parità, 2 a 2, risultato sostanzialmente
giusto. La Montodinese ha sbancato
Ripalta nel derby del Serio e resta incollata alla battistrada Calcense che
ha espugnato il rettangolo dell’Oratorio Sabbioni dopo aver sofferto
non poco. Vittoria di peso quella
conquistata dalla baby nidiata del
Castelnuovo a spese dell’Issese; immediato riscatto della Scannabuese
in casa dell’Aurora Ombriano.
Doverese a valanga sull’Excelsior
Vaiano. Il Monte è caduto a domicilio col Fontanella, pur costretto a
inseguire due volte. La compagine
di Magrini, sbloccato celermente
il risultato con Zanini (3’), è stata
agguantata al quarto d’ora. Nel secondo tempo nuovamente avanti
i muccesi con Ferrario (48’), ma la
formazione bergamasca ha saputo
reagire impattando al 63’ ed effettuando il decisivo sorpasso a 5’ dal
termine. Meritato il successo della
Montodinese in casa dei ‘marèi’.
Nel primo tempo, terminato sullo
0 a 0, la Ripaltese ha avuto subito
una grande occasione con Giavaldi. Nella ripresa i ragazzi di Merisio, sbloccato il risultato al 50’ con
Nigrotti, hanno poi comandato le
operazioni colpendo altre due volte, con Gallarini al 60’ e Braguti al
65’. L’Oratorio Sabbioni, giocando
a viso aperto, nei primi 45’ ha dato
filo da torcere alla capolista. S’è portato in vantaggio al 15’ con Mazzuc-
roprio vero che nello sport
la vittoria è medicina che
guarisce tanti mali! L’Offanenghese, che aveva rotto il ghiaccio
7 giorni prima, ha riassaporato
di nuovo il gusto dei tre punti,
imitata dalla neopromossa Castellonene (4 successi in 7 gare!)
che ha espugnato, in rimonta, il
rettangolo dell’Oratorio Senna
Lodigiana con l’1-2 di Sacchi. È
ritornata al successo la Luisiana:
grazie alla tripletta dello scatenato Fiorentini ha fatto shopping a
Codogno. È rimasta al palo invece la Rivoltana: l’undici di Sgrò è
stato piegato di misura dalla Pagazzanese, che ha effettuato un
sol tiro in porta nell’arco di 90’.
Ai punti i gialloblù non avrebbero
di certo meritato la sconfitta, ma
la storia è vecchia, la differenza la
fa il gol. A Codogno ha disputato
una partita gagliarda la formazione di Luciano Ferla, padrona del
campo per lunghi tratti, anche se i
frutti dell’indiscussa superiorità li
ha raccolti nella ripresa: la prima
frazione s’è conclusa sull’1 a 1; al
vantaggio dei pandinesi al minuto 33’ ha rispoto la formazione
lodigiana 4’ più tardi complice
la dormiente retroguardia nerazzurra. Dopo il tè s’è vista solo la
Luisiana, a bersaglio al 65’ con
una bella botta dai 20 metri e con
un colpo di testa, sempre di Fiorentini. Il campo della Settalese
Casalbuttano: al 4’ della ripresa
Formenti ha pareggiato la rete dei
cremonesi incassata nel finale di
prima frazione, ma Der al 60’ ha
fatto secco Ponzoni per l’1-2 finale. E dire che Langone e soci nei
primi 45’ avevano giocato meglio
dei rivali, dimostratisi però più
concreti.
Infine l’1 a 1 tra Santo Stefano
e Romanengo. Per i nostri è andato in gol Lucini, che ha risposto
al padrone di casa Visigalli, ma
i cremaschi hanno sprecato troppo sotto porta e non si sono visti
assegnare un rigore incredibile su
Severgnini, steso da dietro. Solo il
direttore di gara non ha visto gli
estremi per il penalty, scatenendo
le vibranti proteste della truppa
guidata da Scarpellini.
Tra 24 ore Casalbuttano-Salvirola promette scintille essendo
in palio una zona che conta tra
le prime, mentre il Pieranica è
atteso da una sfida “salvezza”
sul campo del Lodivecchio che
lo precede di un punto. ChieveSanto Stefano vede di fronte due
squadre appaiate al centro della
classifica a 9 punti: inutile dire
che una vittoria permetterebbe
a Irgoli e compagni di far un bel
LG
passo avanti.
chetti. Al 25’ un mezzo infortunio
del portiere Doldi, peraltro autore di
interventi da applausi, ha permesso
agli ospiti di pareggiare i conti e
nella ripresa la Calcense ha voluto
chiarire di meritare la vetta, lasciando il segno tre volte. Gran bella partita quindi tra Offanengo e Spinese.
La squadra di casa ha sbloccato il
risultato al 10’ con Bestazza, ma
la reazione della truppa di Avanzi ha fruttato il pareggio firmato
da Longaretti (20’) e il sorpasso di
Manclossi (33’). Nella ripresa ci ha
pensato Michele Ballarini al 55’ a
rimettere e cose a posto. Vittoria in
rimonta del Castelnuovo grazie ai
gol di Somenzi e Zejno. L’Agnadello, obbligato due volte a inseguire,
ha fatto festa a Palazzo. La squadra
di casa, in vantaggio con Ennaciri
al 33’, è stata agguantata da Manfredini al 40’. Al 65’ locali ancora
avanti con Stella, raggiunti dal gol
di Corini al 67’. All’82’ la stoccata
vincente di Paderno per il 2-3 finale.
La cinquina della Doverese porte le
firme di Leone, Chiesa, Cicchillitti
(doppietta) e Tedoldi. Sperolini a
bersaglio per il Vaiano.
Ritorno alla vittoria (2-3), sofferta, del Paolo Soncino a Quinzano
grazie alle reti di M. Gipponi, Goisa
e Rusconi (91!).
El
C���������
Tribiano 19; Trevigliese 17; Rivoltana 15; Castelleone 12,
Luisiana 12, Soresinese 12;
Montanaso 11, Settalese 11;
Real Academy 10; Zanconti 9,
Offanenghese 9; Pagazzanese
7; Pontirolese 5; Codogno 1, Or.
Senna 1, Melegnano 1.
R��������
Codogno-Luisiana
Zanconti-Trevigliese
Montanaso-Melegnano
Or. Senna-Castelleone
Pagazzanese-Rivoltana
Pontirolese-Soresinese
Real Academy-Tribiano
Settalese-Offanenghese
1-3
2-2
3-2
1-2
1-0
1-2
0-1
1-3
�������� �����
Castelleone-Zanconti
Luisiana-Or. Senna
Melegnano-Codogno
Offanenghese-Montanaso
Rivoltana-Real Academy
Soresinese-Pagazzanese
Trevigliese-Pontirolese
Tribiano-Settalese
è solitamente ostico, ma l’Offanenghese di Marco Lucchi Tuelli,
con una prova da squadra matura, l’ha espugnato lasciando il segno con Soldati (2’ e 41’) e Rizzi
all’82’. La formazione milanese
s’è dovuta accontentare del gol
della bandiera (55’).
El
C���������
GIR. I: Sant’Angelo 18; Salvirola
17; San Biagio 13; Casalbuttano 12;
Casalpusterlengo 11; Chieve 9, Oriese 9, Romanengo 9, S. Stefano 9,
Nuova Gloria 9; Graffignana 8, Pievese 8; Lodivecchio 7; Pieranica 6,
Castelvetro 6; Real Pizzighettone 1
R�������� G����� I
Casalpusterlengo-S. Biagio
Castelvetro-Chieve
Oriese-Nuova Gloria
Pieranica-Casalbuttano
Pievese-S. Angelo
Pizzighettone-Lodivecchio
S. Stefano-Romanengo
Salvirola-Graffignana
0-0
0-2
1-2
1-2
0-1
1-2
1-1
2-1
P������� T����
Casalbuttano-Salvirola
Chieve-Santo Stefano
Lodivecchio-Pieranica
Nuova Gloria-Real Pizzighettone
Romanengo-Oriese
S. Biagio-Castelvetro
S. Angelo-Casalpusterlengo
Graffignana-Pievese
C���������
Calcense 19; Montodinese 18;
Offanengo 16, Spinese 16; Scannabuese 14; Doverese 11; Castelnuovo 10; Issese 9; Monte
8, Or. Sabbioni 8; Fontanella 7;
Agnadello 6, Ripaltese 6, O. Aurora 6; Palazzo Pignano 3; Excelsior 2
R��������-G��. �
Castelnuovo-Issese
Doverese-Excelsior
Monte-Fontanella
Offanengo-Spinese
O. Aurora-Scannabuese
Or. Sabbioni-Calcense
Palazzo P.-Agnadello
Ripaltese-Montodinese
P�������
T����
Agnadello-Offanengo
Calcense-Castelnuovo
Excelsior-Or. Sabbioni
Fontanella-Palazzo Pignano
Issese-Monte
Montodinese-Doverese
Scannabuese-Ripaltese
Spinese-Ombriano Aurora
2-1
5-1
2-3
2-2
0-3
1-4
2-3
0-3
Sport 51
SABATO 24 OTTOBRE 2015
BASKET A2
BASKET D: Simecom, finalmente la prima vittoria
TecMar, Manclossi
nuovo presidente
di TOMMASO GIPPONI
S
ettimana davvero intensa in casa TecMar
Crema, che domenica scorsa ha subito la
prima sconfitta stagionale in casa per mano
del Costamasnaga e che ha poi vissuto un
momento molto importante. Partiamo proprio da qui.
Il Consiglio Direttivo del Basket Team
Crema ha infatti nominato come nuovo
presidente della società Paolo Manclossi,
direttore sportivo nelle ultime stagioni e tra
i più stretti collaboratori del compianto storico presidente Giuseppe Spinelli, nel segno
dunque della continuità.
La scelta operata evidenzia dunque la volontà di proseguire con quel progetto portato
avanti negli ultimi anni e che consolidando
l’immagine del sodalizio cremasco nell’ambito della pallacanestro femminile nazionale. Sarà dunque il neo presidente affiancato
dal dirigente responsabile Luigi Fusar Poli e
dal Consiglio Direttivo formato dal nucleo
“storico” cui si sono aggiunti Roberto Sudati e Paolo Scalfi come “new entry” nominati
rispettivamente vice presidente e segretario.
Il compito del nuovo Consiglio sarà quello
di guidare il club azzurro nell’immediato
fino al termine della stagione che completa
il “quadriennio olimpico” ma con le premesse per un rinnovo a giugno per i quattro
anni successivi. Così il neo eletto Manclossi:
“Prima di tutto ho accettato l’incarico perché c’è stata la piena condivisione da parte
del Consiglio di affiancarmi direttamente
condividendo scelte e strategie.
Non nascondo una certa preoccupazione
perché problemi non mancano e ci troviamo
davanti a una bella scommessa, che vogliamo affrontare con senso di responsabilità e
il giusto entusiasmo.
Dopo la morte di Giuseppe abbiamo cercato di gestire al meglio e portare a termine
la scorsa stagione riuscendo ad arrivare in
fondo, ottenendo ottimi risultati.
Da questi siamo ripartiti. L’entrata di
nuovi soci e il coinvolgimento sempre più
fattivo di nuove figure dirigenziali nella nostra attività hanno rappresentato un motivo
di stimolo in più e sicuramente hanno rafforzato la mia disponibilità e decisione ad
P
Us Acli premiata
rima le lacrime,
poi i sorrisi,
come spesso accade
per le grandi emozioni. Lo scorso 11
ottobre le ragazze
del gruppo di Dinamica Corporale US
Acli Crema si sono
aggiudicate il podio al concorso Premio Danzando 2015 di Offanengo. Il team composto da
Martina Cornalba, Vittoria Mattioni Marchetti, Erika Tacchini, Alessandra Bandera, Claudia Carubelli, Martina Gazzoni, ha meritato il
primo premio per la categoria Danza Classica
Senior. La coreograﬁa studiata dall’insegnante
Paola Cadeddu ha intessuto passi di danza sul
brano “The 5th di David Garrett”, rivisitazione della Quinta Sinfonia di Beethoven in chiave
moderna, in cui il violino segue l’incalzare di
una batteria fondendo musica classica e rock.
Un impatto suggestivo che ha saputo impressionare e coinvolgere pubblico e giuria, ottenendo
il massimo riconoscimento e l’invito a esibirsi a
Milano, sul palco del Teatro del Verme.
CICLISMO: Mtb regina dell’autunno
C
remaschi sempre protagonisti anche nelle discipline alternative nel mondo del ciclismo, in particolare in questo periodo in
mountain bike, vera e propria regina d’autunno. A Lodi sabato scorso era in programma il 2° Trofeo Polisportiva San Gualtiero, terza
prova della Coppa Lodi di Mountain Bike giovanile.
Il percorso era in campo aperto fettucciato nella prima periferia di
Lodi, caratterizzato da brevi tratti veloci su asfalto e strada bianca
alternato all’impegnativo percorso in campo incolto dove si mettevano a dura prova le capacità dei ragazzi a condurre le mountain
bike e a gestire i continui cambi di marcia.
Ottima partecipazione dei mini atleti con oltre 150 partenti tra
l’entusiasmo del pubblico delle grandi occasioni, con graditissima
merenda finale per tutti i corridori. In particolare la Corbellini di
Crespiatica con i suoi ragazzi cremaschi ha ottenuto dei buonissimi
piazzamenti considerato l’alto numero di partenti.
Nella G2 8° Federico Giacomo Ogliari e 12° Simone Siori, mentre nella G5 identico piazzamento del fratello Federico per l’altro
Ogliari, Giacomo. Infine gran secondo posto per il pandinese Filippo Negri nella G6. Il prossimo appuntamento, quarta tappa, è
in programma per domani a Lambrinia in provincia di Pavia per il
3° Memorial Luca Rezzani, nel caratteristico paesaggio fluviale del
Pavese dove il percorso si svilupperà sui duri saliscendi delle zone
golenari dei fiumi Po e Lambro. Intanto, è sempre in programma
per sabato 14 novembre una tappa di questa Coppa anche a Crema,
e si vocifera addirittura, ma al momento sono solo indiscrezioni,
che si possa disputare non al Parco Bonaldi ma bensì addirittura in
piazza Garibaldi, per dare giusto risalto all’evento.
Intanto, però, ultimi scampoli di stagione anche per quanto riguarda la stagione su strada. A Sirmione tra gli juniores bel secondo
posto del vailatese Stefano Baffi, in maglia CC Cremonese, superato
allo sprint da un compagno di fuga.
tm
BASKET FEMM.: per Crema opportunità sprecata
D
eve ancora una volta rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato il Basket Femminile Crema, che domenica
scorsa in casa contro la Fortitudo Brescia ha sprecato una grossissima
opportunità, venendo superato solo per 41-43 all’ultimo secondo. Peccato davvero per il giovane gruppo di Soffiantini, unica squadra del torneo
ancora senza vittorie, che domani andrà invece a far visita all’unica compagine senza sconfitte, la capolista Vignate, con palla a due alle 18.30.
PROMOZIONE
Marciano davvero spedite le compagini cremasche di Promozione.
Etiqube Izano e Intek Offanengo: dopo tre giornate sono ancora a punteggio pieno, uniche squadre dell’intero girone assieme alla Floris, con
la quale si candidano a essere protagoniste fino in fondo. Grande è stata
la vittoria degli izanesi sul campo dell’Urania per 66-68, dopo un primo
tempo tutto di marca cremonese e rimonta cremasca nella ripresa, culminata dai due liberi decisivi di Paolo Marazzi nel finale. Per la Etiqube
anche 16 punti del solito Masseroli.
Vittoria in volata anche per l’Intek Offanengo, 68-69 a Viadana, con
21 di Milanese e una gran prova di squadra. Dopo un primo quarto dominato, gli offanenghesi sono riusciti a contenere la veemente rimonta
dei padroni di casa, in un finale mozzafiato dove si sono avuti sorpassi e controsorpassi. Infine, primo successo stagionale per Il Momento
di Rivolta d’Adda, anch’esso di un punto, 73-72 contro il Leonbasket
dell’eterno Tirel, con 26 punti di un super Giosuè e 18 di Moriggi, nella
speranza che sia il primo di una lunga serie di successi.
tm
È
accettare l’incarico. Continuerò a impegnarmi al massimo per la fiducia che mi è stata
data contando però sull’insostituibile e indispensabile aiuto e collaborazione di tutta
la dirigenza”. Tornando al lato agonistico,
dalla squadra ci si aspetta una reazione nella prossima gara, questa sera sul non facile
campo di Villafranca.
Domenica scorsa il Team contro l’aggressivo Costamasnaga è parso parecchio sotto
tono, in termini di intensità e precisione.
Dopo un buon inizio le cremasche sono andate sotto e nella ripresa hanno visto scappare le avversarie, che presi 10 punti di margine hanno poi vinto 60-66.
Non può però certo passare inosservata la direzione arbitrale, in particolare del
canturino Leoni Orsenigo, palesemente
sfavorevole verso le cremasche in termini di
metro utilizzato, sia nel non sanzionare falli
alle lecchesi che nel punire oltremodo quelli
delle cremasche, con la “perla” anche di un
errore tecnico madornale nel mandare in lunetta una giocatrice di Costa invece di quella
che aveva subito un fallo.
Errori che arbitri di livello nazionale come
quelli di A2 non possono certo commettere.
L’arbitraggio pessimo, però, non dev’essere un alibi. La squadra ha palesato più di
un problema, di intensità difensiva come anche di collaborazione offensiva, con troppa
ricerca dell’1 contro 1 e uno 0/12 nel tiro
da tre.
Tecmar-Costamasnaga 60-66 (16-16; 3233; 40-48)
TecMar Crema: Conti 5 (0/1, 0/1), Zagni 1, Mandelli 3 (1/2, 0/1), Veinberga 20
(7/13, 0/4), Caccialanza 4 (2/5, 0/4), Parmesani (0/3), Cerri 2 (1/3), Iannucci 11
(5/11), Rizzi 10 (4/7, 0/1), Bona 4 (2/5,
0/1). All. Visconti
Basket DNB: vince l’Erogasmet
P
rontissimo riscatto dell’Erogasmet Crema, che torna alla vittoria nel derby del gas sul campo della Vivigas Costa Volpino
dando tante belle risposte dopo lo scivolone interno del turno precedente. Gara equilibrata, estremamente fisica e dominata dalle
difese, come un po’ tutte quelle dei cremaschi. Che però questa
volta, nel momento più difficile, non si sono disuniti e soprattutto
hanno fatto canestro con continuità. Se l’Erogasmet tira il 42% da
tre punti (e anche col 64% ai liberi, che non è una statistica eccelsa,
ma è molto meglio della media stagionale) come è successo in terra
bergamasca è molto difficile che possa perdere, vista poi la qualità della sua fase difensiva. Dopo una gara per larghissimi tratti
in totale equilibrio, Costa Volpino ha provato a piazzare il break
nell’ultimo quarto portandosi a più 8. Qui Crema ha avuto una
grandissima reazione, chiudendo la partita con un parziale di 15-2
e imponendosi per 69-73. L’inizio della rimonta è stata una tripla
di Luca Tardito, seguita da 6 punti consecutivi di Davide Liberati
che sono valsi il sorpasso. Nel finale poi, la grande presenza sotto di Zanella e soprattutto Bozzetto (ancora in doppia doppia) e
una ritrovata precisione ai liberi hanno chiuso la gara. Un successo
che è veramente in tutto e per tutto quello del collettivo, che nel
momento di massima difficoltà sa lottare insieme. Una vittoria oltretutto che non era certo semplice e scontata per Crema, che continua a respirare aria di alta classifica. I biancorossi al momento
fanno parte del gruppone delle seconde alle spalle della capolista,
e unica imbattuta, Orzinuovi, assieme a Udine, Bergamo, Legnano, Urania Milano e Varese. E proprio quest’ultima farà visita alla
Cremonesi domani pomeriggio alle 18 in un match assolutamente da non perdere. Sarà una gara durissima, contro una squadra
davvero ben organizzata e molto tattica (aspettiamoci ampio uso
di zone), che vanta un nucleo di giovani di grande talento (semifinalisti Scudetto under 19 solo un paio di stagioni fa) assieme a due
assoluti top player per la categoria come Bolzonella e Matteucci.
Le chiavi saranno le stesse: Crema dovrà proporre una grandissima
difesa e cercare di mettere più punti a tabellone possibile.
tm
Alto Sebino Vivigas-Erogasmet Crema 69-73 (18-17, 36-36, 6254)
Erogasmet Crema: Zanella 14 (5/15, 1/4), Del Sorbo 11 (2/3,
2/4), Liberati 9 (1/2, 2/5), Bozzetto 10 (1/4), Montanari 14 (2/6,
1/2), Cissè 6 (0/3, 2/5), Dedda ne, Manuelli 4 (2/5), Tardito 5
(1/5, 1/1), Fontana. All. Baldiraghi.
Classifica: Orzinuovi 8; Bergamo 6, Udine 6, Crema 6, Urania
Milano 6, Robur Varese 6, Legnano 6; Vicenza 4, Lecco 4, Desio
4; Costa Volpino 2, Pavia 2, Padova 2, Scandicci 2; Moncalieri 0,
Mortara 0.
arrivata finalmente la prima vittoria in campionato per la Simecom Ombriano, squadra che per valore non era certo degna di
occupare l’ultimo posto della graduatoria di serie D. I rossoneri si
sono imposti in casa per 73-60 alla SanMaurense. Meglio i cremaschi
all’inizio, con un Turco in grandissimo spolvero e alla fine top scorer
del match con 21 punti, ma poi rimonta dei pavesi fino al 31 pari della
pausa lunga. Nella ripresa invece grande Simecom, più incisiva sia in
difesa che in attacco, dove trascinata dai due lunghi Baggi e Bonacina piazzava l’allungo che si sarebbe rivelato poi decisivo, con più 14
all’ultima pausa difeso poi con grande scioltezza nell’ultimo periodo.
Domani pomeriggio alle 18.30 l’occasione per confermarsi, con al trasferta a Milano sul campo dei Vismara Hoosiers.
tm
Simecom Ombriano-Sanmaurense 73-60 (19-15, 31-31, 54-40)
Simecom Ombriano: Manenti 7, Nodari 5, Gamba 7, Ferrero ne,
Alemani ne, Turco 21, Furiosi, Totaro 5, Baggi 12, Bonacina 16. All.
Cagnani
TENNISTAVOLO: due vittorie e due sconfitte
L
e quattro squadre del Ggs Ripalta Cremasca che militano nei campionati nazionali e regionali di tennis tavolo hanno disputato la seconda giornata ottenendo due vittorie e altrettante sconfitte.
A imporsi sono state la formazione di serie C1 e la squadra di serie
D2. La prima ha schierato i riconfermati Vladislav Manukian e Daniele Scotti, insieme a Marco Valcarenghi e ad Andrea Benedetti, e si è
imposta agevolmente in trasferta a Bergamo sui tavoli del Tt Olimpia
Agnelli Group. I ripaltesi hanno così bissato il successo ottenuto al debutto, confermando il loro potenziale che è tra i migliori del girone, e
ora viaggiano a punteggio pieno in testa alla classifica.
Il team ripaltese di D2, invece, che annovera gli elementi più navigati
del club, Giuseppe Labadini, Alessandro e Filippo Inzoli e Leonardo
Rocca, ha invece superato per 5 a 2 il Tt Aquile Azzurre.
Sconfitte per le altre due squadre. La formazione di C2, propostasi
con Luca Negri, la new entry Aldo Scartabellati e Roberto Braguti ha
invece perso per 5 a 1, a Bergamo, in casa del Tt Olimpia Agnelli Group.
La squadra che milita in serie D2 girone A, che è stata composta
dai ragazzi del settore giovanile del Ggs, Lorenzo Delledonne, Paolo
Gianesini, Roberto Rubini e Samuele Mantovani, è infine stata battuta
per 5 a 3 fuori casa dal Tt Asca.
Oggi il campionato osserva un turno di riposo. La terza giornata si
giocherà sabato 31 ottobre, con tutte le quattro squadre ripaltesi impegnate in casa, nella palestra comunale di via Roma.
dr
TENNIS: A1, tre punti preziosi a Bassano
D
opo il pareggio per 3-3 ottenuto al debutto contro i campioni d’Italia del Circolo Canottieri
Aniene di Roma, il Tc Crema ha
strappato tre punti preziosissimi
nella trasferta vicentina a Bassano
del Grappa. Sui campi in terra battuta della Società Tennis Bassano,
l’équipe cara al presidente Stefano
Agostino si è imposta per 5-1.
Sotto dopo il primo singolare, i
cremaschi sono stati poi capaci di
infilare una striscia di cinque successi consecutivi. Un filotto che è valso
la prima vittoria stagionale. Grandi protagonisti del confronto sono stati
il romeno Adrian Ungur, il neo-acquisto Matteo Donati (nella foto, al debutto) e la bandiera del club Nicola Remedi, tutti a segno sia in singolare
che in doppio. Il singolare di apertura ha visto la sconfitta del cremasco Filippo Mora contro Tommaso Gabrieli per 6-2 6-3, ma immediato
è stato l’1-1 firmato da Remedi, a segno 6-2 6-4 su Matteo Baldi.
Da quel momento in poi è stato tutto un monologo del Tc Crema.
Un Donati in gran forma ha lasciato soltanto tre games a Francesco
Salviato, mentre il numero uno Adrian Ungur ha rimontato un set di
svantaggio a Marco Bortolotti, pareggiando i conti prima di dilagare
nel parziale decisivo, fino a chiudere per a 2-6 6-2 6-1. Sul punteggio
parziale di 3-1 per il Tc Crema sono scesi in campo i due doppi. Il capitano Armando Zanotti ha deciso di schierare il doppio più forte, con
i due Top 200 Atp Ungur e Donati, ed è stata la mossa vincente. I due
hanno firmato il successo battendo 6-4 6-2 i veneti Bortolotti-Gabrieli.
A seguire, c’è stata l’ottima vittoria di Remedi e Alessandro Coppini,
abili a regolare il duo locale Baldi-Salviato. Dopo aver vinto non senza difficoltà il primo set e perso malamente il secondo, la coppia del
Tc Crema è tornata a far valere la propria superiorità nel long tie-break
finale, chiudendo i conti per 7-6 1-6 10-5. Contro Bassano, il Tc Crema
non aveva mai vinto in precedenza. Il convincente successo ha coinciso anche con l’ottimo l’esordio in squadra di Matteo Donati, che si è
subito dimostrato un grande acquisto. La formazione del circolo di via
del Fante sale in vetta al girone 2, a pari punti con i romani del Circolo
Canottieri Aniene, vittoriosi in casa contro il Ct Maglie. Proprio i leccesi ospiteranno la formazione cremasca domani mattina per l’ultima
sfida del turno d’andata.
dr
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SABATO 24 OTTOBRE 2015
Supplemento gratuito n. 34
a Il Nuovo Torrazzo n. 40
del 24 ottobre 2015
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SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
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FONDATO NEL 1926
www.ilnuovotorrazzo.it
SPECIALE GIORNATA
DEL RISPARMIO
L’ECO del RISPARMIO e il MERITO
NELLA GIORNATA
DEL RISPARMIO
LA BANCA POPOLARE
DI CREMA E L’ASSOCIAZIONE
POPOLARE CREMA PER
IL TERRITORIO HANNO
CELEBRATO LA PREMIAZIONE
CON MERITO 2015
(ALLA QUARTA EDIZIONE)
CONSEGNANDO 110 BORSE
DI STUDIO AD ALTRETTANTI
STUDENTI DEI DIECI ISTITUTI
SCOLASTICI CITTADINI
CHE SI SONO DISTINTI
NEGLI ESAMI DI MATURITÀ
Nella foto, i 110 studenti premiati, assieme ai dirigenti
della Banca Popolare e dell’Associazione Popolare
Crema per il territorio
Servizio fotograﬁco La Nuova Immagine
di MARA ZANOTTI
D
a quattro anni la Banca Popolare di Crema organizza e sostiene il progetto Con Merito, che assegna borse di studio agli studenti delle scuole secondarie di 2° grado della città, al fine di
premiare i loro meriti scolastici. L’occasione della consegna coincide
con la celebrazione della Giornata del Risparmio che, oltre alle borse di
studio, propone ogni anno interventi di competenti esperti riguardo
l’importanza del ‘risparmio’ inteso in senso lato. Quest’anno il tema
era L’eco del risparmio.
Ieri mattina dunque, platea del teatro San Domenico piena di ragazzi di dieci istituti scolastici cremaschi per l’evento organizzato
dalla Banca Popolare di Crema e dall’Associazione Popolare Crema
per il Territorio. In apertura, dopo i saluti del dott. Roberto Dalboni,
il dott. Giorgio Olmo, presidente dell’Associazione, ha sottolineato
l’impegno sociale che contraddistingue e caratterizza i due enti, come
questa iniziativa delle borse di studio. Ha quindi introdotto la giornata
e gli ospiti a partire dal vescovo Oscar che nel suo intervento si è rivolto
ai giovani invitandoli a impegnarsi per essere artefici del loro futuro
perché “siete voi le persone sulle quali investire pensando al domani”.
Quindi è salita sul palco il sindaco di Crema Stefania Bonaldi che
ha posto l’attenzione sia sul merito che sul risparmio: “Come amministratrice mi riferisco, in particolare, a un uso responsabile dei denari
della comunità, mettendo al primo posto i cittadini; l’educazione al
risparmio è estremamente importante”. A lei sono seguite le parole
della Dirigente del’UST (Ufficio Scolastico Territoriale) Francesca
Bianchessi che ha dichiarato ‘ottimo’ l’abbinamento tra risparmio –
anche di energia, tempo, risorse economiche – e merito: “Invito i docenti a inserire, nei loro programmi didattici, anche la partecipazione a
progetti, seminari e iniziative volte all’educazione economica”.
Fabrizio Marchetti, responsabile Divisione Banca Popolare di Lodi
ha quindi posto l’attenzione sui segnali di ripresa che il nostro Paese
offre, dopo un lungo periodo di crisi: “Il Pil è positivo, la disoccupazione si attesta in, seppur lento, calo; da registrare anche la crescita delle
esportazioni del 18%, aspetto questo assai significativo per la ripresa
economica dell’Italia, ma anche eventi come Expo, che ha ottenuto un
successo incredibile, offrono segnali di ripresa, alla base dei quali però
ci deve essere sempre un comportamento etico, indispensabile alla luce
anche delle recenti notizie di corruzione purtroppo sempre diffusa”.
Paolo Landi Responsabile Sviluppo Banca Popolare di Lodi ha dialogato con i ragazzi invitandoli a partecipare a un breve sondaggio,
quindi ha introdotto i relatori della mattinata: don Giorgio Zucchelli,
direttore del nostro settimanale e moderatore ha posto l’attenzione sui
due eventi dell’anno: Expo 2015 che ha portato a una nuova riflessione sulle risorse del pianeta, sul consumo di cibo e sull’ecosostenibilità, anche grazie alla Carta
di Milano e l’apprezzatissima Enciclica di papa Francesco per la salvaguardia del
creato Laudato si’.
Valentina Cursio amministratore unico di Vivattiv@ ha proposto poi alcune
slide per riflettere sulla necessità di un uso diverso delle risorse del pianeta e del
nostro stile di vita anche alimentare: “Il consumo di carni rosse, ad esempio, comporta un utilizzo di risorse molto alto per un solo chilo di carne. Meno impattanti
invece la verdura, i cereali, la frutta. La Biomimesi, progettazione architettonica
che tiene in considerazione indicazioni tratte dalla natura, sta invece lavorando
su soluzioni eccezionali che portano a un risparmio energetico nelle nostre case
molto elevato”.
È intervenuto di seguito il professore di Economia dell’istituto L. Pacioli Antonello Santini che, partendo dal concetto di economia ed ecologia (entrambi di
derivazione greca, dalla parola ‘oikos’, che significa ‘casa’) ha ricordato come da
un’economia di sussistenza si sia passati a un’economia di mercato che ha creato
uno squilibrio nelle risorse del pianeta: “Serve un nuovo modello di sviluppo,
abbandonare la corsa alla crescita che sfrutta le risorse dei paesi più poveri a beneficio dei più ricchi e, secondo il pensiero di diversi economisti, puntare a una
‘decrescita’ che riequilibri anche i nostri consumi. Semplificando al massimo, si
potrebbe dire che mentre il capitale è aumentato, la natura ne è risultata stremata.
Ma un modello di crescita reale e orientato al futuro e, soprattutto, verso le
future generazioni, non può ignorare il problema della rigenerazione di quelle
risorse che un continuo e massiccio sfruttamento intensivo della natura ha distrutto”. E ancora: “In buona sostanza, si è consumato troppo, si è inquinato
troppo, si è sprecata troppa energia non rinnovabile, si sono lasciati troppi rifiuti
non riassorbibili, si è costruito troppo e in luoghi spesso sbagliati, si è consumato
troppo territorio. Tutto ciò, se in una prima fase ha favorito e sorretto la crescita
del sistema, anche impetuosa con positive ricadute sulla produzione e sull’occupazione, in una seconda fase ha presentato e, tuttora, presenta un prezzo altissimo
da pagare, sia in termini economici che sociali. Basti pensare al problema del dissesto idrogeologico, che interessa molte regioni del nostro paese, generato spesso
da piani costruttivi speculativi e irrazionali, e degli elevatissimi costi da sostenere
a quello inestimabile espresso nelle tante vite umane perse in occasione di alluvioni, frane, valanghe.” Ha concluso con una frase di Gandhi: “La terra possiede
risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all’avidità di alcuni”.
Il dott. Paolo Landi ha fornito alcuni elementi elementari sul tema del risparmio.
È seguita la performance del “facilitatore” dott. Fausto Bignami che ha stimolato anche le numerose domande dei giovani. Al termine il resoconto del breve
sondaggio attivato all’inizio della riunione, con alcune spiegazioni sulle operazioni finanziarie (la differenza tra obbligazioni e azioni). Infine la bella e gioiosa
premiazione dei 110 ragazzi che hanno ricevuto la borsa di studio di 300 euro, con
la posa per la foto finale. Tutti bravissimi!
II
ZOOM
SABATO 24 OTTOBRE 2015
SABATO 24 OTTOBRE 2015
III
TUTTI I PREMIATI
Riportiamo l’elenco dei premiati con la Borsa di Studio CON MERITO
2015 suddivisi per scuola di appartenenza
FONDAZIONE CARLO MANZIANA
BETTINELLI ELISA
SUKU BRANDON
I.P.S.I.A. MARAZZI
FILIPPONI DAVIDE
IORDACHE IONUT
SCURA ILENIA
SULA ORNELA
ISTITUTO PROFESSIONALE
PER L’AGRICOLTURA STANGA
CISARRI GIORGIA
FORNONI CAMILLA
KASALWE NGOYI JOSEPH
PELLANI MIRIANA
ISTITUTO PROFESSIONALE
PER I SERVIZI COMM. SRAFFA
BARONI DANIELA
BIONDO MARA
CALVOLI RICCARDO
CARSANA JESSICA
DONDONI NICOLETTA
GULISHI BRINISA
LOSA CAMILLA
LUNGHI LUCA
MAGNI ELISA
MANFREDI JESSICA
ORSINI PAOLO
PATRINI LAURA
PRIORE GIULIA
RAVELLI MARCO
ISTITUTO TECNICO
COMMERCIALE PACIOLI
ANAND JESSICA KAUR
BARBIERI MARIA MIRIANA
BEATO SOCCORSA SABRINA
BERTOLASI ANNA
BOSIO ALBERTO
BUONAIUTO ALFONSO
CARIONI MARA
CORBELLINI MARTINA
CRISTINI MICHELA
DONEDA MICHELE
FAVA MARA
FEHER MARIANA ANDREEA
FINARDI MATTEO
FORTINI CRISTINA
GALLI GIADA
GUERINI ROCCO GAIA
INATAJ KLEMENTINA
LABÒ CHIARA
LUCCHI SARA
LUPASCU ANA LOREDANA
MINERVA SARA
MONELLA YARI
PICCO ELISA
SIENA ANNA
VECCHI LORIS
ZANABONI RICCARDO
ISTITUTO TECNICO
INDUSTRIALE GALILEI
BELLANI ANITA
BESCAPÈ DAVIDE
BOMBARI SIMONE
CATTANEO FRANCESCO
CINCOTTO DAVIDE
CONFORTINI RICCARDO
DONATI LEONARDO
FASOLI ENRICO
FOSSATI NICOLA
FURXHIU MARIOLINA
GROPPELLI FEDERICO
LUCCA FRANCESCA
MARACCANI LUISA
MELEQI BERTIN
MOMBELLI LUCA
NEOTTI MARCO
NICHETTI FRANCESCA
PATRINI MICHAEL
PEDRAZZINI ELENA
QUADARELLA GIOVANNI
QUARTAROLI MARCO
SINGH RAVINDER PAL
ZAPPATERRA NAOMI
ZUCCHI GIOVANNI
LICEO “DA VINCI-RACCHETTI”
CLASSICO
ANNUNZIATA MICHELA
BARBIERI BENEDETTA
BIANCHETTI SARA
BOLZONI BENEDETTA
COMINELLI GIADA
DELLA NOCE BAKHITA
FOSSATI ARIANNA
GAGLIARDINI EMMA
GUERINI MIRIAM
LONGARI GIULIA
MAZZOCCHI MARGHERITA
MUGNAGA ALICE
RAPI MARIA CRISTINA
ROSSI ILARIA
SCARTABELLATI GIULIA
SUDATI GRETA
VAILATI GIULIA
ZECCA FRANCESCA
DOTT. FAUSTO BIGNAMI, FACILITATORE
DOTT. ROBERTO DALBONI
IL MOMENTO DEL DIALOGO CON GLI ALUNNI
LA PLATEA DEGLI STUDENTI
DOTT. GIORGIO OLMO
VESCOVO OSCAR CANTONI
SINDACO STEFANIA BONALDI
LICEO “DA VINCI-RACCHETTI”
SCIENTIFICO
BELLANI ARIANNA MARIA
BONI DAVIDE RODOLFO
BOZZETTI GIORGIA
BRESSANELLI SARA
FRERI MICHELA
GALIMBERTI FILIPPO
GALLIGANI MARINA
LUPO PASINI ELENA
OLDINI MARTA
VANELLI CHIARA
LA TAVOLA
ROTONDA
SUL TEMA
“L’ECO DEL
RISPARMIO”
CON L’ING.
VALENTINA
CURCIO,
LICEO ARTISTICO MUNARI
BOMBELLI ISABEL
DAGHETI BIANCA
GHIDINI SERENA
KOCI FJORALBA
PLIZZARI GRETA
ZANINI MICHELA
LICEO LINGUISTICO SHAKESPEARE
CARLOTTI MONICA
TIDU LUCREZIA
PROF.SSA
FRANCESCA
BIANCHESSI
DOTT. FABRIZIO
MARCHETTI
IL PROF.
ANTONELLO
SANTINI,
IL DOTT.
PAOLO
LANDI,
MODERATORE
DON
GIORGIO
ZUCCHELLI
IV SABATO 24 OTTOBRE 2015
ZOOM
GLI STUDENTI PREMIATI ISTITUTO PER ISTITUTO
I.P.S.I.A. MARAZZI
ISTITUTO STANGA
FONDAZIONE CARLO MANZIANA
ISTITUTO PACIOLI
ISTITUTO TECNICO IND. GALILEI
LICEO DA VINCI-RACCHETTI CLASSICO
LICEO DA VINCI-RACCHETTI SCIENTIFICO
LICEO ARTISTICO MUNARI
ISTITUTO SRAFFA

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24/10/2015 - Il Nuovo Torrazzo

24/10/2015 - Il Nuovo Torrazzo

Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco

Pranzo di Natale

Gran Dessert - Hotel Corallo

Crema solare