CMMI-Dev V1.3
Capability Maturity Model Integration for
Software Development, Version 1.3
Roma, 2012
Ercole Colonese
Agenda
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Ercole Colonese
Che cos’è il CMMI
Costellazione di modelli
Approccio “staged” e “continuous”
Aree di processo
Goals and Practices, generic and specific
Appraisal
Possibile piano di implementazione
Strumenti a supporto
Formazione (Awareness)
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Che cos’è?
 CMMI (Capability Maturity Model Integration) è un modello
per il miglioramento dei processi aziendali
 Nasce negli anni ’70 negli USA (DoD) per valutare la qualità
dei prodotti e servizi dei fornitori
 Si è esteso in tutto il mondo come standard qualitativo per il
miglioramento dei processi
 Il modello è gestito dal Software Engineering Institute (SEI)
che lo fa evolvere in base alle esigenze del mercato e delle
tecnologie emergenti
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Costellazioni
 La versione attuale del modello (v.1.3) consta di tre modelli
distinti:
 CMMI for Development, CMMI-DEV, Version 1.3 November 2010
Improving processes for developing better products and services
 CMMI for Services, CMMI-SVC, Version 1.3 November 2010
Improving processes for providing better services
 CMMI for Acquisition, CMMI-ACQ, Version 1.3 November 2010
Improving processes for acquiring better products and services
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Il problema dei progetti che falliscono
 Nel campo IT (ma non solo), il problema è affrontato con un approccio
di miglioramento continuo delle prestazioni aziendali (Continuous
Process Improvement, CPI).
 Il miglioramento di un processo è inteso a tutto tondo e coinvolge, in
maniera sincrona e sinergica, l’aspetto umano (l’organizzazione intesa
come cultura, atteggiamento, impegno, coinvolgimento,
responsabilizzazione, motivazione ecc.), le tecnologie (tecnologie
informatiche, metodi, tecniche, metriche, strumenti ecc.) e ovviamente
i processi .
Figura 1. Collegamento tra processo, competenza e tecnologia (fonte: SEI).
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Il modello CMMI
Il modello CMMI prevede un approccio «continuo» ed uno «a stadi» per la sua
implementazione
CL 5
CL 4
CL 3
CL 2
CL 1
CL 0
PP
« staged » model
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PMC
« continuous » model
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Livelli di maturità
Livello
1. Iniziale
2.Ripetibile (Gestito)
3. Definito
4.Gestito
quantitativamente
5. Ottimizzato
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Descrizione
Il processo di sviluppo software è caratterizzato da una scarsa
strutturazione, spesso è assente, a volte è caotico. Solo pochi processi
sono definiti ed il successo dipende dall’impegno dei singoli, a volte
“eroico”.
Sono stabili processi base di gestione dei progetti di sviluppo software per
tracciare i costi, la schedulazione delle attività e le funzionalità sviluppate. Il
processo è stabilito per essere ripetibile su progetti che sviluppano
applicazioni simili.
Il processo di sviluppo software, sia per la parte di gestione che per quella
di sviluppo tecnico, è definito, documentato, standardizzato ed integrato in
azienda per l’intera organizzazione. Tutti i progetti utilizzano una versione
del processo approvata, standardizzata ed adattabile ai singoli progetti.
Si effettuano misure sul processo di sviluppo software e sulla qualità dei
prodotti sviluppati. Sia il processo di sviluppo che i prodotti sviluppati sono
quantitativamente interpretati e controllati.
Esiste un processo di miglioramento continuo basato su feed-back
quantitativi provenienti dall’utilizzo del processo e dalla sperimentazione di
progetti pilota su innovazioni e nuove tecnologie.
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Aree di processo (KPAs)
Level
5 Optimizing
4 Quantitatively
Managed
3 Defined
Focus
Continuous Process
Improvement
Quantitative
Management
Area di processo
Organizational Performance Management (OPM)
Causal Analysis and Resolution (CAR)
Organizational Process Performance (OPP)
Quantitative Project Management (QPM)
Process Standardization Requirements Development (RD)
Technical Solution (TS)
Product Integration (PI)
Verification (VER)
Validation (VAL)
Organizational Process Focus (OPF)
Organizational Process Definition (OPD)
Organizational Training (OT)
Integrated Project Management (IPM)
Risk Management (RSKM)
2 Managed
Basic Project
Management
Decision Analysis and Resolution (DAR)
Requirements Management (REQM)
Project Planning (PP)
Project Monitoring and Control (PMC)
Supplier Agreement Management (SAM)
Measurement and Analysis (MA)
Process and Product Quality Assurance (PPQA)
1 Initial
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None
Configuration Management (CM)
None
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Miglioramento continuo
La metodologia per il miglioramento continuo
Pianificare
(Plan)
Mantenere e
migliorare
(Act)
Realizzare
(Do)
Verificare
(Check)
IDEAL: Initiating-Diagnosing-Establishing-Acting-Learning
(fonte: SEI)
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PDCA: Plan-Do-Check-Act (fonte: Deming)
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Approccio semplificato (PDCA)
Mantenere e migliorare (Act)
Pianificare (Plan)
1. Obiettivo raggiunto: Standardizzare, consolidare e
addestrare il personale;
2. Procedere ad un eventuale PDCA per un ulteriore
miglioramento;
3. Ripetere un nuovo ciclo PDCA sullo stesso tema,
analizzando criticamente le varie fasi del ciclo
precedente per individuare le cause del non
raggiungimento dell’obiettivo.
1. Rendere consapevole il Management (Awareness)
2. Definire la strategia di miglioramento (politiche,
obiettivi, azioni)
3. Pianificare il miglioramento (SPI Plan)
4. Costituire i gruppi di lavoro (MSG, SEPG, TWGs,
Process Owners)
5. Formare i gruppi di lavoro (CMMI Training)
Pianificare
(Plan)
Mantenere e
migliorare
(Act)
Realizzare
(Do)
Verificare (Check)
1.
2.
3.
4.
Monitorare i processi (misurazioni)
Verificare i risultati e confrontarli con gli obiettivi
Valutare i risultati (Appraisal di classe A, B o C)
Obiettivo raggiunto:
a. Passare al punto 1 della fase Act;
5. Obiettivo non raggiunto:
a. Passare al punto 2 della fase Act.
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Realizzare (Do)
Verificare
(Check)
1.
2.
3.
4.
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Strutturare il “Ciclo di vita del software “ (CVS)
Istituzionalizzare le 7 aree di processo (KPAs)
Addestrare il personale coinvolto
Adottare i processi stabiliti nei progetti reali
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La valutazione del livello di maturità
SCAMPI: Standard CMMI Appraisal
Method for Process Improvement
Class A, B or C
Lead Appraiser
Two stages:
1. Documentation review
2. Visit (on-site)
Final Report:
Level appraised
Strenghts and Weakeness
SCAMPI Classes (fonte: SEI)
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Goals and Practices (Generic)
Generic Goal
Generic Practice
GG 1 Achieve Specific Goals
GP 1.1 Perform Specific Practices
GG 2 Institutionalize a Managed Process
GP 2.1 Establish a Managed Process
GP 2.2 Plan the Process
GP 2.3 Provide Resources
GP 2.4 Assign Responsibility
GP 2.5 Train People
GP 2.6 Control Work Products
GP 2.7 Identify and Involve Relevant
Stakeholders
GP 2.8 Monitor and Control Process
GP 2.9 Objectively Evaluate Adherence
GP 2.10 Review Status with Higher Level
Management
GG 3 Institutionalize a Defined Process
GP 3.1 Establish a Defined Process
GP 3.2 Collect Process Related Experiences
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Goals and Practices (Specific)
Specific Goal
Generic Practice
SG 1 Determine Causes of Selected
outcomes
SP 1.1 Select Outcomes for Analsys
SP 1.2 Analyze Causes
SG 2 Address Causes of Selected
Outcomes
GP 2.1 Implement Action Proposals
SP 2.2 Evaluate the Effect of Implemented
Actions
SP 2.3 Record Causal Analysis Data
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Modello dei processi (Livello 2)
Strategia: Politiche, Obiettivi, Azioni, Riesame
Ciclo di vita del software (CVS)
REQM
PP
PMC
SAM
PPQA
CM
MA
Altri
processi
aziendali
(SGQ)
Strumenti a supporto (Tool)
Miglioramento continuo dei processi (SPI Program)
Flusso delle fasi del CVS
Linee guida
Feedback
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Un possibile piano di implementazione
Mese: 1
2
3
Appraisal
(classe C)
Mgmt
Training
4
5
6
7
8
9
10
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Modello “staged” Livello di maturità 2 (7 aree di processo)
Organizzazione di medie dimensioni fortemente motivata
Pianificazione
SEPG &
Training
Ciclo di vita del software (CVS)
Istituzionalizzazione delle 7 aree di processo (KPAs)
Adozione di strumenti (tool)
Misurazioni e analisi
Organizzazione
Appraisal
Appraisal
(classe A
o B)
Azioni
Documentazione
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Visita
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Elementi del sistema
Politica
Ciclo di vita del
software (CVS)
Documenti di
progetto
Obiettivi
Azioni
Piano di
miglioramento
Aree di processo
(KPAs)
Documenti di
prodotto
Riferimento a …
Risultati
Processi e
SGQ
aziendali
Misurazione dei processi
Valutazione degli obiettivi raggiunti
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Strumenti a supporto
Politica
Requisiti
Ciclo di vita del
software (CVS)
Obiettivi
Richieste di
modifica
CVS
Processi
(KPAs)
Azioni
Erogazione
dei servizi
Gestione
configurazione
Riesame
della
Direzione
Reporting
Measurement
and Analysis
Anomalie
software
Qualità del software
Test
Costo dei progetti
Tempi di
consegna
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DB Misure
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Formazione
 Formazione del Management (Awareness)
 Si tratta di una mezza giornata (se necessario, 2 mezze giornate) in cui viene
presentato il modello CMMI-Dev nella corrente versione
 La formazione tende ad aiutare il Management a comprendere i reali vantaggi del
modello ma anche, e soprattutto, le difficoltà a implementarlo
 In particolare, serve a rendere noto al Management il proprio ruolo di “promotore”
dell’iniziativa (Sponsorship) e la responsabilità di verificarne lo stato di
implementazione, l’efficacia (misurazioni) e a mettere in atto le azioni opportune
 Formazione dei gruppi di lavoro (SEPG)
 L’implementazione del modello richiede la costituzione di uno o più gruppi di lavoro
(SEPG, Software Engineering Process Group) cui viene affidato il compito di
realizzare i processi necessari, divulgarli all’interno dell’organizzazione e fornire il
supporto tecnico alla loro adozione
 In particolare, si evidenzia la necessità di produrre e mantenere aggiornata la
documentazione dei processi, adottare strumenti a supporto, implementare e
utilizzare le metriche necessarie
 La formazione in questo caso è più tecnica e approfondita per i singoli processi (KPA)
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Domande?
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Grazie per l’attenzione
Ercole Colonese
(+39) 338 7248417
[email protected] - www.colonese.it
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