URETRITI INFETTIVE
• URETRITE GONOCOCCICA
• URETRITI NON GONOCOCCICHE
• URETRITI POST-GONOCOCCICHE
Uretrite gonococcica o gonorrea
 Infezione sessualmente trasmessa sostenuta da N.
gonorrhoeae
 La trasmissione può avvenire solo per contatto
interumano diretto
 Le localizzazioni sono:
• Uomo eterosessuale: epitelio uretrale
• Uomo omosessuale: epitelio uretrale e mucosa anorettale
• Donna: collo uterino
PS: a seconda delle abitudini sessuali vi possono essere
anche localizzazioni a livello faringeo
Uretrite gonococcica o gonorrea
 Per contiguità può estendersi alle strutture limitrofe,
mentre per via sistemica può localizzarsi a livello di
-articolazioni
-meningi
-endocardio
-cute
 Nel neonato, per effetto del passaggio attraverso il
canale del parto infetto, si localizza primitivamente
alla congiuntiva
epidemiologia
Gonorrea: epidemiologia
• L’incidenza in Europa è inferiore rispetto agli USA, sebbene se ne stia
riscontrando una recrudescenza nell’Europa dell’Est
• Negli USA l’incidenza è aumentata progressivamente sino a raggiungere un
picco nel 1975 (468 casi/100.000 abitanti). Successivamente si è ridotta
(implementazione di sistemi educativi di salute pubblica), raggiungendo il
nadir nel 1998 (130casi/100.000 abitanti) e da allora non ha subito ulteriori
modificazioni
• L’incidenza maggiore si ha nei Paesi in via di sviluppo
• L’incidenza è più alta nelle fasce d’età sessualmente più attive (15-24 anni)
• Il maggior numero di casi si registra nei maschi (diagnostica più semplice
rispetto alle femmine; alta prevalenza fra i maschi omosessuali)
• Fattori di rischio:
-etnia
-livello socio-economico modesto
-livello culturale
-stato anagrafico (nubile/celibe)
-tossicodipendenza
Gonorrea: manifestazioni cliniche
URETRITE
- Incubazione di 2-5 gg
- Esordio acuto con disuria associata ad
abbondante essudazione genitale purulenta
- Raramente si possono avere complicanze quali
epididimite, prostatite, linfangite del pene,
ascesso peri-uretrale
- Se non trattato il quadro perdura per settimanemesi
Uretrite Gonococcica
Gonorrea: manifestazioni cliniche
CERVICITE
-spesso asintomatica o paucisintomatica (sottostima dei
casi)
-incubazione di circa 10 gg
-incremento delle secrezioni vaginali, disuria, metrorragia
talora indotta dal rapporto sessuale
-il dolore addominale/pelvico denota una infezione
ascendente (endometrite, salpingite, PID)
-non si localizza a livello vaginale
-sedi atipiche: uretra, ghiandole peri-uretrali, ghiandole
del Bartolino
Cervicite Gonococcia
Gonorrea: manifestazioni cliniche
ALTRE LOCALIZZAZIONI:
- Faringe (omosessuali): spesso asintomatica, talora
faringite
- Congiuntiva (auto-inoculo): quadri molto severi
caratterizzati da abbondante essudazione purulenta,
iperemia congiuntivale, dolore, ulcerazione corneale e
fotofobia. Se non viene rapidamente trattata può
evolvere in endoftalmite
- Mucosa ano-rettale (rapporti anali o per
contaminazione del perineo con secrezioni cervicovaginali infette)
Talora la gonorrea, da infezione localizzata,
può andare incontro a fenomeni di
disseminazione, caratterizzati da:
-febbre
-manifestazioni cutanee polimorfe
-localizzazioni a distanza, soprattutto artriti
settiche o endocarditi (più rare)
Infezione congenita
• Il contagio avviene durante il passaggio attraverso
il canale del parto infetto
• -Oftalmia neonatorum: congiuntivite acuta entro
pochi giorni dalla nascita
prevenzione:collirio al nitrato di argento all’1% o
unguenti a base di eritromicina/tetraciclina
-localizzazioni meno frequenti: faringe, vie
respiratorie, articolazioni, canale anale
Gonorrea: diagnosi
• Sospetto clinico
• Esame microscopico diretto mediante
colorazione di Gram dello striscio di essudato
genitale (diplococchi Gram negativi a
disposizione intra ed extra-cellulare unitamente
a leucociti)
• Esame colturale (sensibilità del 90%-95%)
Gonorrrea : colorazione di Gram dello
scolo uretrale
Uretriti NON gonococciche
Infezioni sessualmente trasmesse con caratteristiche
cliniche analoghe alla gonorrea, ma per le quali si è
esclusa l’eziologia da N.gonorrhoeae
EZIOLOGIA:
- Chlamydia trachomatis (25%-50%): è il più frequente
agente responsabile di MST nei Paesi industrializzati
- Ureaplasma urealyticum (15%-40%)
- Mycoplasma genitalium (15%-25%)
- Trichomonas vaginalis
- HSV
più rari
Uretriti NON gonococciche: clinica
• Asintomatiche :
70% donne
50% maschi
• Maschio: uretrite con secrezioni biancastre, di aspetto
più mucoso che purulento, meno abbondanti della
gonorrea
• Femmina: cervicite. Possibili complicanze sono la PID,
la gravidanza ectopica e l’infertilità
• INFEZIONE CONGENITA:
-congiuntivite: 22%-44%dei neonati da madre infetta
(prevenzione:collirio al nitrato di argento all’1% o unguenti
a base di eritromicina/tetraciclina)
-polmonite interstiziale: 11%-22%
Uretriti POST gonococciche
Infezioni sessualmente trasmesse clinicamente
indistinguibili dalla gonorrea:
-sostenute dagli stessi agenti eziologici responsabili delle
uretriti non gonococciche
-vengono contratte contemporaneamente alla gonorrea,
ma si manifestano subito dopo questa
-avendo una clinica molto simile alla gonorrea, possono
simulare una recidiva di malattia, nonostante sia stato
intrapreso un trattamento antibiotico adeguato
SPIEGAZIONE:
1) Tempo di incubazione maggiore rispetto alla gonorrea
2) Germi non responsivi al trattamento antibiotico
specifico per la gonorrea
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