Collegio Provinciale IPASVI di Napoli
presidente del collegio : DAI Ciro Carbone
direttore scientifico : AFD Anna Di Costanzo
MANAGEMENT
INFERMIERISTICO
Controllo di gestione in
termini di efficacia ed
efficienza
Sistemi di controllo
Relatore:
Dr. Salvatore D’Ambrosio
Controllo di gestione
Controllo di gestione
Insieme di attività interne all’organizzazione con la
quale la Direzione Aziendale si accerta ai vari livelli
che la conduzione delle attività si stia svolgendo
secondo gli obiettivi, le strategie, le politiche e i piani
prestabiliti, in modo efficace ed efficiente.
Controllo di gestione
Efficacia
Capacità di raggiungere il risultato desiderato.
In ambito sanitario l'efficacia è riferita agli esiti del processo assistenziale e
sarà tanto maggiore quanto minore sarà lo scarto tra i risultati ottenuti
(outcome) e gli obiettivi (effetti attesi). Una corretta interpretazione del
termine presuppone la distinzione tra efficacia teorica ed efficacia pratica.
Efficacia pratica (effectiveness)
Capacità di raggiungere il risultato desiderato in condizioni operative reali, con casistiche
poco selezionate e di solito con variabili di contesto e condizioni organizzative peggiori di
quelle proprie degli studi sperimentali.
Efficacia teorica (efficacy)
Capacità di raggiungere il risultato desiderato in condizioni o studi sperimentali, con
casistiche selezionate, variabili di contesto e condizioni organizzative controllate e migliori
di quelle presenti nella pratica routinaria.
Controllo di gestione
Efficienza
• Capacità di produrre migliori risultati qualiquantitativi a parità di risorse,
• ovvero di produrre gli stessi risultati con un
minore impiego di risorse.
Controllo di gestione
• Riguarda il monitoraggio delle risorse
impegnate e la verifica dei risultati raggiunti
in un dato periodo a fronte degli obiettivi
predefiniti
Controllo di gestione
È articolato in 4 fasi:
1. Programmazione
2. Predisposizione del budget
3. Svolgimento e misurazione delle
attività
4. Reporting e valutazione
Controllo di gestione
1 - Programmazione
• Si definiscono i programmi principali, cioè i
“tipi di servizio” che l’organizzazione
intende erogare
• Per ogni “tipi di servizio” vengono stabilite
le risorse necessarie (quantità e qualità) e
le relative modalità di impiego
Controllo di gestione
È articolato in 4 fasi:
1. Programmazione
2. Predisposizione del budget
3. Svolgimento e misurazione delle
attività
4. Reporting e valutazione
Controllo di gestione
2 – predisposizione del budget
Definizione esplicita
• degli output
• delle risorse riconosciute come necessarie
attraverso un processo negoziale tra la dirigenza
aziendale e i responsabili dei “centri di
responsabilità”;
Controllo di gestione
È articolato in 4 fasi:
1. Programmazione
2. Predisposizione del budget
3. Svolgimento e misurazione delle
attività
4. Reporting e valutazione
Controllo di gestione
3 – svolgimento / misurazione delle attività
Durante il periodo di attuazione del budget
vengono rilevati i dati relativi alle risorse
effettivamente impiegate e ai risultati
ottenuti
Controllo di gestione
È articolato in 4 fasi:
1. Programmazione
2. Predisposizione del budget
3. Svolgimento e misurazione delle
attività
4. Reporting e valutazione
Controllo di gestione
4 – reporting e valutazione
Sulla base di indicatori concordati in sede di
negoziazione del budget viene predisposto un sistema
di informazioni che consente ai responsabili dei centri
di costo e ai responsabili della gestione complessiva di
confrontare input ed output attesi con quelli
effettivi (analisi degli scostamenti)
Controllo di gestione
4a – reporting e valutazione
Gli “INPUT”
( tutti i fattori “in ingresso” che costituiscono l’organizzazione)





mandato,
Gli elementi da trasformare,
Le informazioni,
Le risorse
L’influenza del contesto
Controllo di gestione
4b – reporting e valutazione
Output (prodotto)
• In campo organizzativo indica il prodotto
(prestazioni, se riferito ad Aziende di
servizio);
• da non confondere con outcome (esiti di
salute).
Controllo di gestione
4c- reporting e valutazione
(considerazioni)
È la fase che consente di :
 Evidenziare situazioni anomale con conseguente approfondimento e
attuazione di azioni correttive
 Valutare l’operato dei centri di responsabilità con possibili riflessi
sul sistema premiante aziendale
 Valutare i programmi aziendali
Informazioni esterne
Informazioni esterne
Informazioni esterne
Revisione del
budget
strategie
Revisione
Azioni correttive
programmi
Modificazione
delle strategie
Informazioni esterne
Fasi del controllo di gestione
Controllo di gestione
Gli strumenti del controllo di gestione
1. Contabilità analitica
(per centri di
costo e per centri di responsabilità)
2.
Indicatori di misurazione di performance e di efficacia
Controllo di gestione
Centro di costo
• Unità aziendale elementare, ovvero unità organizzativa che
svolge una specifica attività sotto il controllo e la responsabilità
di un dirigente e alla quale è possibile attribuire, in modo
completo ed esclusivo, i costi dei fattori produttivi impiegati.
•
Nell'Azienda Sanitaria un centro di costo si può
identificare con il reparto, il day hospital, la sala
operatoria, il laboratorio.
Controllo di gestione
Centro di responsabilità
• Gruppo di persone che operano al fine di
raggiungere un determinato obiettivo
aziendale sotto la direzione di un
responsabile.
Controllo di gestione
• I centri di costo sono uno stratagemma contabile utile e
necessario per la corretta rilevazione e imputazione dei costi
(controllo dell’efficienza tecnico-economica)
• I centri di responsabilità rappresentano il sistema di rilevazione
delle responsabilità e quindi sono finalizzati al controllo e alla
“personalizzazione dei costi”
Controllo di gestione
Gli strumenti del controllo di gestione
1.
Contabilità analitica (per centri di costo e per centri di
responsabilità)
2. Indicatori di misurazione di
performance e di efficacia
Controllo di gestione
Performance (sanitaria)
• Quanto un'organizzazione sanitaria fa e
ottiene svolgendo le funzioni fondamentali
che le sono caratteristiche.
• Cioè : fare realmente ciò che deve essere
fatto
Controllo di gestione
Performance (sanitaria)
La funzione del controllo di gestione richiede una costante e sistematica
misurazione del livello di intensità e del modo in cui l’organizzazione
stessa svolge le funzioni che le sono caratteristiche e conduce i suoi
processi tipici, realizzando determinati prodotti :
In una parola : richiede la misura della sua performance
Controllo di gestione
Performance
Esempio Indicatori per la misura della performance
in un PRESIDIO OSPEDALIERO
DRG = ROD = raggruppamenti omogenei di diagnosi
•
•
•
•
Degenza media standardizzata per il case-mix
Degenza media attesa per il case-mix
Indice di case-mix
Indice comparativo di performance
Pausa di riflessione
• La performance è la
risultante dell’azione
comune di tutti coloro
che sono legati
insieme per il
raggiungimento degli
obiettivi.
Ciò che si fa per amore lo si fa sempre …
al di là del bene e del male
Nietzsche
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
La produzione di
servizi sanitari
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Il prodotto finale delle attività sanitarie è il
• Miglioramento dello stato di salute della
popolazione (e del singolo individuo) …
= outcome
• … ottenuto attraverso una modifica in senso
positivo del decorso naturale del quadro
epidemiologico
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Per ottenere questo risultato finale (outcome) bisogna
impiegare delle risorse
(input):
• Lavoro (personale impiegato nelle attività sanitarie)
• Capitale (edifici, impianti, attrezzature, tecnologie, …)
• Beni e servizi (farmaci, energia elettrica, acqua potabile,
telefoni, …)
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Al risultato finale il Sistema non giunge
immediatamente, ma solo attraverso la
produzione di prestazioni
(“output”) ,
che sono le singole unità di servizio reso;
•
•
•
•
•
ad esempio:
Visite medico generiche
Prestazioni farmaceutiche
Accertamenti diagnostici
Prestazioni ospedaliere
Etc…
La valutazione economica in Sanità Pubblica
definizione di Output
In campo organizzativo indica il prodotto (prestazioni, se riferito ad
Aziende di servizio);
Definizione di Outcome
Nell’economia sanitaria, il termine ‘outcome’ è impiegato per descrivere i
risultati ed i valori degli interventi sanitari.
Le misure di outcome possono essere endpoints intermedi, come la
riduzione della pressione del sangue in mmHg o i giorni liberi da malattia
nell’asma, o possono essere endpoints finali, come gli anni di vita
guadagnati o quality-adjusted life-years (QALYs).
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
input
Output
•Lavoro
•Capitale
•Beni e servizi
Processo
produttivo
Servizi
prestati o
prestazioni
Outcome
Migliore
salute
Fattori
concomitanti
ambientali
comportamentali
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Efficienza
• È data dal rapporto tra output (cioè prestazioni
prodotte o rese) e input (fattori produttivi, o più in
genere risorse, impiegati per produrli)
• L’efficienza è un concetto che concerne le capacità di
produrre e distribuire che l’organizzazione preposta
all’erogazione di servizi possiede.
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Esempio di efficienza
Il laboratorio di diagnostica per immagini A
è più efficiente di quello B, qualora a
parità di risorse impiegate produca
più referti.
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Efficienza
=
produttività
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Efficacia
• È data dal rapporto tra outcome (o risultati finali in termini di
miglioramento dello stato di salute attribuibile alle prestazioni
sanitarie erogate) e output (le prestazioni rese)
• È un indicatore dell’idoneità o delle capacità di una determinata
prestazione, o azione sanitaria, di raggiungere gli scopi da essa
attesa o che le vengono attribuiti.
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Performance
• Il concetto di “performance” (inteso come capacità di funzionamento
dell’organizzazione preposta alla produzione del Servizio sanitario
oggetto di osservazione) è la sintesi dell’efficienza e dell’efficacia
• Essa è data dal rapporto tra outcome (risultati finali) e input
(risorse impiegate per ottenere tali risultati)
• Un Sistema sanitario (o uno specifico servizio) ha una
performance elevata quando accompagna ad alti livelli di
efficienza anche una soddisfacente efficacia delle prestazioni
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• Efficienza
=
output / input
• Efficacia
=
outcome /output
• Performance =
outcome / input
(performance = rendimento = prodotto dell’efficienza x efficacia)
= (output/input x outcome/output) = outcome/input
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
ESERCIZIO
Tre ambulatori di radiologia dell’ASL 01 svolgono la seguente attività settimanale:
Ambulatori di radiologia
A
B
C
Ore attività
12
15
10
Prestazioni (esami)
48
75
60
Risultati (casi
effettivamente
diagnosticati)
45
60
36
Si calcolino gli indici di efficienza, efficacia e rendimento dei tre
ambulatori (e si individui quale dei tre impiega al meglio le risorse di cui
dispone)
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Ore attività
Input
Prestazioni
(esami eseguiti)
Output
Risultati
(casi effettivamente diagnosticati)
Outcome
ESERCIZIO
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
A
B
C
Ore attività =
Input
12
15
10
Prestazioni
(esami) =
Output
48
75
60
Risultati (casi
effettivamente
diagnosticati) =
45
60
36
Outcome
ESERCIZIO
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• Efficienza
=
output / input
• Efficacia
=
outcome /output
• Performance =
outcome / input
(performance = rendimento = prodotto dell’efficienza x efficacia)
= (output/input x outcome/output) = outcome/input
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• Efficienza A
output / input
= 48/12 = 4
• Efficienza B
output / input
= 75/15 = 5
• Efficienza C
output / input
= 60/10 = 6
ESERCIZIO
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• Efficienza
=
output / input
• Efficacia
=
outcome /output
• Performance =
outcome / input
(performance = rendimento = prodotto dell’efficienza x efficacia)
= (output/input x outcome/output) = outcome/input
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• efficacia A =
ESERCIZIO
Outcome/output
= 45/48 = 0,9375
• efficacia B =
• efficacia C =
Outcome/output
= 60/75 =0,8
Outcome/output
= 36/60 = 0,6
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• Efficienza
=
output / input
• Efficacia
=
outcome /output
• Performance =
outcome / input
(performance = rendimento = prodotto dell’efficienza x efficacia)
= (output/input x outcome/output) = outcome/input
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
• performance A =
ESERCIZIO
Outcome/input
= 45/12 = 3,75
• performance B =
• performance C =
Outcome/input
= 60/15 = 4
Outcome/input
= 36/10 = 3,6
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Efficienza
A
B
C
4
5
6
0,9375
0,8
0,6
3,75
4
3,6
(output/input)
Efficacia
(outcome/output)
Performance
(outcome/input)
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Efficienza
A
B
C
4
5
6
0,9375
0,8
0,6
3,75
4
3,6
(output/input)
Efficacia
(outcome/output)
Performance
(outcome/input)
Il controllo di gestione in termini di
efficacia ed efficienza
Aiuto
!!!
Grazie
per l’attenzione
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