Data la natura degli esemplari, le considerazioni non possono che essere limitate. I confronti rintracciabili sono pochi e per giunta non particolarmente significativi in quanto provenienti in genere da contesti non esattamente databili. I frr. C II (7) + C III (4), fig. 13,2, sembrano riconducibili, per l'orlo a tesa assai sporgente perfettamente verticale, e con superficie superiore piatta, ad un tipo di olla diffuso nel I sec. a. C. (16); ma non escludo che possa trattarsi di una forma che, come spesso accade per il materiale d'uso domestico, ha avuto una lunga durata. Per quanto riguarda l'altro tipo di olla (C III, fig. 13,1) con orlo svasato, credo possa ripetersi una osservazione simile data l'enorme diffusione di questo genere di vaso a profilo generalmente globulare/ovoide e orlo variamente inclinato verso l'esterno, più o meno ingrossato al labbro e diversamente collegato al corpo, di cui manca una classificazione tipologica esatta entro la quale si possano rintracciare elementi cronologici per le singole varianti. Ceramica a vernice rossa interna e del tipo « ad orlo annerito ». Delle due forme di vasellame a vernice rossa interna presenti nel saggio « C » '76, la prima (C III, fig. 13,10) non sembra finora attestata altrove (17). La somiglianza notata sopra (v. catalogo) con le forme della terra sigillata chiara Lamboglia 9a e 10A, ripropone forse la relazione fra la ceramica a vernice rossa interna e quella sigillata chiara A già avanzata come ipotesi di lavoro dal Lamboglia, dal Carandini e dal Goudineau (18). Dovrebbe trattarsi di una forma da porre in epoca anteriore alla diffusione delle suddette forme di terra sigillata, o almeno contemporanea a quella della loro maggiore diffusione, se si può accogliere anche in questo caso un tipo di relazione (16) v. Luni, col. 7 1 7 . (17) L'ingrossatura dell'orlo ed il solco di distinzione dal corpo si trova infatti all'esterno, e più accentuato, in molti esemplari di questo tipo ceramico, non all'interno come nel nostro, v. per es. Luni, col. 279, tav. 59,1 (n. 1 delle forme di tale classe). ( 1 8 ) LAMBOGLIA, Nuove Oss., pag. 2 7 5 ; Ostia I , pag. 3 0 e 4 5 ; GOUDINEAU, pagg. 1 8 4 - 1 8 6 .