maggio 2005
Comunicato Stampa Nr. 2/2005
SHELL SCEGLIE PUBLICENTER
Commesse di prestigio dalle controllate Publicenter e CIM per il gruppo
bolognese MF Group che supera i 40 milioni di Euro
Rioveggio (BO) – MF Group, che nel 2004 ha realizzato un fatturato di 41 milioni
di € con un EBITDA in crescita di 8,3 milioni (7,4 milioni nel 2003), con oltre
300 addetti, nel 2005 investirà più di 3 milioni di euro in tecnologie e software,
confermandosi uno dei maggiori protagonisti mondiali nel settore delle card
con banda magnetica e con microchip. Realizzate commesse di prestigio dalle
controllate PUBLICENTER e CIM, rispettivamente con l’olandese SHELL e
l’americana FORD.
Alla bolognese PUBLICENTER, leader europeo nella produzione di plastic
card, si è affidata per i prossimi 3 anni la compagnia petrolifera SHELL per la
produzione di 6 milioni di fidelity card destinate ai propri distributori di
carburante in tutta Europa.
Un altro risultato di particolare valore, se si considera la difficoltà indotta dal
cambio Euro-Dollaro nettamente sfavorevole alle esportazioni oltre Atlantico, è
quello conseguito in U.S.A. da CIM, l’ altra società controllata di MF Group,
specializzata nella progettazione e produzione di tecnologie e macchine per
card, per fornire a FORD, il gigante automobilistico americano, tramite un partner
locale, sistemi speciali per la produzione di targhette metalliche di identificazione
dei motori in uscita dai vari stabilimenti della multinazionale. Un mercato annuale,
quello americano, di circa 17 milioni di motori.
E mentre il mercato asiatico appare anch’esso in fase di ferma, si muove quello
Europeo, dove CIM aumenta la propria penetrazione nel mercato bancario,
siglando un contratto per fornire ad oltre 100 filiali distribuite nel territorio, i sistemi
per la personalizzazione di Credit Card per una delle principali Banche di Atene
(Grecia).
“La commessa con Shell, sempre in Europa tramite un importante partner,
posiziona PUBLICENTER in un’area operativa di grandi potenzialità”, afferma
l’Amministratore delegato Sandro Mucelli. “Infatti abbiamo con soddisfazione
controllato il calo di prezzo (in media il 15%) nelle card per la telefonia (che
rappresenta il 65% del nostro fatturato) grazie agli investimenti in prodotti avanzati
con una forte componente di servizio integrato”, continua Sandro Mucelli. “Da
semplici stampatori di card, attività nella quale occupiamo i primi posti in Europa
con quasi 400 milioni di card prodotte nel 2004, ci siamo posizionati anche come
partner Hi-Tech della nostra clientela con servizi di full service Data Base e
Marketing in grado di profilare gusti e preferenze dei clienti in possesso delle
nostre card”.
Si tratta di servizi innovativi, orientati alle attività di “data mining” e offerti in
particolare ad un settore, quello della Grande Distribuzione, dove PUBLICENTER
annovera clienti del calibro di IKEA, AUCHAN, INTERDIS, BENNET, insegna
quest’ultima che ha appena attivato con PUBLICENTER anche servizi di data
entry sulle Fidelity card della clientela.
“Per la Grande Distribuzione ci spingiamo fino all’analisi Clearing sugli acquisti
nella
GDO”, prosegue Sandro Mucelli. “E agli stati generali della Grande
Distribuzione a maggio in Sardegna, durante il meeting Incontro, evento
organizzato da AC Nielsen al Forte Village, presenteremo una soluzione unica nel
mondo, legata alle Fidelity card, per la spesa intelligente della “signora Maria”
del terzo millennio”.
Pur prevedendo per il 2005 risultati sulla falsariga del 2004 e con la necessita’ di
effettuare attente operazioni di riduzione dei costi, MF Group guarda il biennio
successivo con ottimismo e aspettative di crescita.
“E’ normale, come oggi accade su tutti i mercati, che temporaneamente e
ciclicamente alcune aree geografiche e di business maturino ed altre emergano”,
afferma Alberto Mucelli Presidente di MF Group. “Il nostro compito è affrontare
al meglio le diverse situazioni. Noi siamo fiduciosi perché già oggi, grazie ai
consistenti investimenti realizzati (oltre 20 ml di € solo negli ultimi tre anni, in
stabilimenti e innovazione tecnologica e software) possiamo offrire diversi
prodotti e servizi ad alto valore aggiunto legati alle card.”
“In particolare verso il mondo dei centri commerciali ed il mondo bancario
siamo già propositivi e all’avanguardia con servizi che favoriranno la prevista
interazione tra questi due ambiti importanti dell’economia europea e mondiale”,
conclude Alberto Mucelli, “e dai quali ci aspettiamo nel biennio 2006/07, un
fatturato intorno ai 5 ml di €”.
(Mario Pinzi)
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