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di Marcello Zinno
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a sempre il cuore delle attività della Federazione Anima
è l’area tecnica, vista a 360°. In
questo senso la Federazione opera
all’interno di Confindustria e ha
sviluppato e soprattutto mantiene
costanti nel tempo una serie di relazioni e rapporti con le istituzioni
a livello nazionale ed europeo che
consentono a tutte le Associazioni
aderenti di poter agire in maniera
diretta e semplice a tutti i livelli.
Anima, nel corso della sua lunga
storia, è riuscita a consolidare rapporti con i principali Ministeri di
interesse del settore meccanico e
partecipa di diritto a tutti gli organi direttivi dei principali enti di
normazione e certificazione che
operano a livello nazionale ed europeo. Questa partecipazione offre
la possibilità all’intero sistema di
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essere presente su tutti i tavoli di
lavoro che sono impegnati a stabilire norme volontarie o cogenti
che possono avere un impatto
sui settori rappresentati.
7d_cW[KY_\$ È necessario specificare che, attraverso le singole
associazioni che fanno parte
di Anima, è monitorato lo sviluppo tecnico e tecnologico dei
differenti comparti della meccanica. Ucif in particolare sviluppa
una serie di attività rivolte alle
aziende del settore del trattamento superficiale puntando
alla creazione di quella che è la
cultura tecnico-normativa essenziale per condurre la propria
produzione industriale in modo
conforme alle leggi e alle direttive. Quest’anno Ucif ha orga-
nizzato un percorso formativo,
composto da quattro giornate
di corsi, orientato all’approfondimento della documentazione
di riferimento per un impianto di
finitura.
Conoscere quali sono le responsabilità del costruttore, quali
sono i documenti che per legge
vanno consegnati al cliente e
quali invece la cui consegna non
è obbligatoria, come redigere i
singoli documenti e quali analisi
compiere al fine di prescrivere
le diverse casistiche e tutelarsi
da eventuali future responsabilità: questi sono tutti aspetti
che riguardano non solo un ufficio tecnico ma anche l’ufficio
legale e quello commerciale di
un’azienda che produce e commercializza impianti e macchi-
nari, elementi fondamentali che
possono avere delle ricadute economiche sui conti dell’azienda, soprattutto per problemi successivi
alla vendita del prodotto. Il corso è
organizzato in collaborazione con
Icim i cui esperti porteranno non
solo le competenze sviluppate in
decenni di lavoro nel settore ma
anche degli esempi di casi pratici
per spiegare il corretto operato ai
sensi della normativa vigente.
I_Ykh[ppW [dehc[$ Uno dei documenti tecnici essenziali è il
fascicolo tecnico, esso è un documento che ‘vive’, un qualcosa
che va sempre aggiornato in funzione dello stato dell’arte della
normativa. Anche nel caso in cui
il proprio impianto resti invariato
negli anni è impensabile non
analizzare periodicamente il fascicolo tecnico. La normativa è in
continua evoluzione. L’aspetto
importante è che questo tipo di
valutazioni e le informazioni che
vengono trasmesse al cliente sono
più di un insieme di dati tecnici:
sono la rappresentazione dell’attenzione che l’azienda infonde
sui propri prodotti e l’affidabilità
che da essi ne deriva. Nel caso di
acquisto di una macchina nella cui
dichiarazione di conformità sono
riportate norme che non sono
più in vigore, il cliente potrebbe
rifiutarsi di finalizzare l’acquisto in
quanto ne potrebbe dedurre che il
costruttore non esegue tutti i controlli previsti dalla legge in vigore.
Questo è solo un esempio di come
i ‘precetti giuridici’, indipendentemente dalla loro forma e dalla loro
denominazione, vanno conosciuti
e rispettati e non vanno percepiti
come dei vincoli alla vendita bensì
come un elemento di differenziazione rispetto ai concorrenti meno
attenti. Acquistare un prodotto
non a norma espone il cliente a
dei rischi enormemente superiori
rispetto al risparmio nell’acquisto. I
controlli sul macchinario, eventuali
sanzioni, interruzione della produzione, interventi per la messa a
norma, sono tutti aspetti onerosi
da più punti di vista, non ultima
l’immagine dell’azienda coinvolta.
Ucif lavora nella direzione della
sicurezza e della diffusione della
conoscenza in ambito tecnico-normativo.
Marcello Zinno è Responsabile associativo
di Ucif.
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2013 RMO L`attività tecnica nella finitura