CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 MANUALE DELLA GOVERNANCE E DEI CONTROLLI EX DECRETO LGS. 231/01 1 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 MODELLO CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO SPA-ESTRATTO 2 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 INDICE INTRODUZIONE: OBIETTIVI, RIFERIMENTI NORMATIVI, STRUTTURA DEL LAVORO............................. 5 1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA.................................................................................................................... 8 1.1 Mission aziendale e organizzazione...................................................................................................8 1.2 Notizie sulle società ...........................................................................................................................14 CTP Tecnologie di Processo SpA, con sede a Poggibonsi (SI) ............................14 CTP Chem Srl, con sede a Poggibonsi .....................................................................15 CTP Lab Srl, con sede a Tavarnelle VP (FI) ..............................................................15 CTP iT Services Srl, con sede a Milano ....................................................................16 CTP Budapest KFT, con sede a Budapest, ................................................................16 CTP Maghreb SA, con sede a Tunisi, .......................................................................17 ICS Pegaso Srl, con sede a Barberino VE (FI)...........................................................17 QualiSté Srl, con sede a Montpellier (Francia) ..........................................................17 VPCI Inc, con sede nel Michigan USA ......................................................................18 3 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 2 PRINCIPI DI CONTROLLO INTERNO ......................................................................................................... 29 2.1 Principi di controllo interno a carattere generale..........................................................................29 7 CLASSIFICAZIONE ED ILLUSTRAZIONE DEI PROCESSI ....................................................................... 33 9 ORGANISMO DI VIGILANZA....................................................................................................................... 37 10 OPERAZIONI COLLEGATE A SOGGETTI E RUOLI APICALI ................................................................ 39 11 PIANO DI COMUNICAZIONE DEL MODELLO ......................................................................................... 40 4 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 INTRODUZIONE: obiettivi, riferimenti normativi, struttura del lavoro Gli obiettivi perseguiti con il presente MANUALE DELLA GOVERNANCE E DEI CONTROLLI, possono essere così sintetizzati: • individuazione della cornice normativa di riferimento per il complesso dei meccanismi di governance e controllo • illustrazione delle categorie di rischio alle quali CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO sarà esposta in relazione alle linee di business che saranno presidiate; • formalizzazione delle funzioni operative e di controllo assegnate alle strutture di vertice -Consiglio di Amministrazione, Alta Direzione e Collegio Sindacale – ed alle unità organizzative , attraverso la redazione di un organigramma aziendale e di un mansionario; Il manuale disciplina, pertanto, l’organizzazione interna della Società e i presidi di governance e di controllo che sono previsti a fronte dei rischi naturalmente connessi con l’operatività in proprio e per conto di terzi. Nell’ambito del lavoro rilievo centrale è assegnato all’associazione tra processi operativi, rischi e controlli, in quanto i rischi non derivano solamente dall’oggetto della propria attività, ma anche dal modo in cui il processo gestionale è organizzato. Ne consegue che per avere effettiva valenza gestionale il manuale dovrà essere conosciuto e condiviso dagli operatori di front e back office, nonché essere mantenuto costantemente allineato con l’evoluzione delle linee di business e delle modalità di organizzazione del lavoro; in proposito si sottolinea quanto segue: - il presente documento è rivolto a tutto il personale a prescindere dal grado o dalla struttura organizzativa (operativa o amministrativa) di appartenenza, e illustra i canoni di sana e prudente gestione ai quali la società intende ispirarsi e che gli operatori sono tenuti a rispettare - la responsabilità per l’aggiornamento del Manuale è affidata allo staff di Direzione - per la parte relativa alla governance – e, con il supporto delle funzioni tecnico-operative, per la parte relativa ai Controlli – che dovrà effettuare una verifica volta ad accertare che il suo contenuto risponda alle 5 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 modalità operative effettivamente poste in essere dalla società ed eventualmente realizzare le integrazioni necessarie; - ciascuna struttura deve prestare la necessaria collaborazione agli estensori del presente Manuale affinché la propria attività sia descritta nel modo più efficace e aggiornato possibile; in proposito si sottolinea che, in fase di audit e riesame del Sistema si valuterà l’effettivo operato di ciascuna unità organizzativa rispetto al comportamento atteso illustrato dal manuale. Per quanto concerne il quadro normativo di riferimento, nel caso di CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO risultano interamente applicabili le seguenti fonti esterne ed interne: • Principi indicati da Organismi internazionali, quali il Comitato di Basilea, la Banca Centrale Europea; • Normativa sulla disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di responsabilità giuridica – D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231; • Regolamenti di attuazione, istruzioni e circolari interne; Il presente lavoro è organizzato in dieci (DIECI) capitoli più una sezione dedicata agli allegati. Sindacato di idoneità L’accertamento della responsabilità della società, attribuito al giudice penale, avviene mediante: • la verifica della sussistenza del reato presupposto per la responsabilità della società; • il sindacato di idoneità sui modelli organizzativi adottati. Il sindacato del giudice circa l’astratta idoneità del modello organizzativo a prevenire i reati di cui al d.lgs. 231/2001 è condotto secondo il criterio della c.d. “prognosi postuma”. Il giudizio di idoneità va formulato secondo un criterio sostanzialmente ex ante per cui il giudice si colloca, idealmente, nella realtà aziendale nel momento in cui si è verificato l’illecito per saggiare la congruenza del modello adottato. In altre parole, va giudicato “idoneo a prevenire i reati” il modello organizzativo che, prima della commissione del reato, potesse e dovesse essere ritenuto tale da azzerare o, 6 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 almeno, minimizzare, con ragionevole certezza, il rischio della commissione del reato successivamente verificatosi.(cfr. In tal senso, Amato, nel commento all’ordinanza 4-14 aprile 2003 del GIP di Roma, in Guida al diritto n. 31 del 9 agosto 2003. ) 7 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA 1.1 Mission aziendale e organizzazione PROFILO E MISSION DI CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO SPA CTP Tecnologie di Processo SpA (CTP TdP), ha acquisito da diversi anni una posizione di leadership a livello nazionale ed è la capofila di un gruppo che include altre società di diritto italiano ad attività altamente specializzata (CTP Lab srl, CTP Chem srl, CTP iT srl, ICS Pegaso srl) e società estere presenti su mercati esteri emergenti (Ungheria e Maghreb). Queste ultime sono state costituite con lo scopo di intercettare le opportunità di mercato presenti in quelle aree, alla luce dell’introduzione in quelle aree di normative analoghe a quelle vigenti nella UE e nei mercati più avanzati. UNA BREVE CRONISTORIA 1990: La Società è fondata dagli attuali proprietari* 1992: CTP stipula un accordo con VPCI (USA) 1996: Viene create una nuova Società, la ICS Pegaso – specializzata in metrologia e servizi di manutenzione 1999: Viene fondato CTP Lab, un laboratorio specializzato in microbiologia 8 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 2001: Viene fondata CTP Chem, un laboratorio specializzato in chimica 2001: ICS Pegaso estende le sue attività in Francia, dove acquisisce il 20% di Qualisté 2002: In Ungheria viene fondata la CTP Budapest 2003: Viene acquisito il Branch Italia di Mi Services per creare CTP iT Services 2005: CTP Tecnologie di Processo si trasforma in Spa 2006: In Tunisia viene fondata CTP Maghreb * Sig. Macciò Stefano, titolare di una quota pari al 50% del capitale Sociale; Sig. Bini Giovanni, titolare di una quota pari al 50% del capitale sociale; Il gruppo CTP System comprende una serie di aziende che hanno programmato di sfruttare le naturali sinergie che derivano sia dalla loro contiguità funzionale sia dall’operare verso la stessa clientela. Questo è riconfermato nella dicitura che compare nella documentazione commerciale: Il settore di mercato in cui opera il Gruppo è, prevalentemente, il GXP Compliance Global Services, cioè la fornitura di consulenze e/o servizi per la verifica e la messa in conformità alle normative (nazionali ed internazionali) del processo di sviluppo, produzione e distribuzione di un farmaco. Le attività includono la progettazione, la preparazione e l’esecuzione di programmi di qualificazione di attrezzature e sistemi e convalida di cleaning e 9 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 processo, l’esecuzione delle verifiche di taratura, la formazione del personale, gli audits GMP, e tecnici, la preparazione della documentazione per il controllo e la convalid dei processi e l’ottimoizzazione dei processi stessi, la progettazione ingegneristica secondo le GEP (good engineering practices). Trova riscontro nei dati economici attuali l’ipotesi di una attività precedentemente progettata, per l’applicazione delle attività caratteristiche del Gruppo al servizio della produzione di farmaci per le Radio e le Advanced Therapies, che, tipicamente, sono prodotti in strutture diverse da quelle industriali. Queste ultime fino ad oggi hanno rappresentato in nostro ambiente caratteristico. Si può quindi parlare genericamente di attività nell’area delle Life Sciences. La società capofila del Gruppo, CTP Tecnologie di Processo SpA (CTP TdP), ha acquisito da diversi anni una posizione di leadership a livello nazionale ed è la capofila di un gruppo che include altre società di diritto italiano ad attività altamente specializzata (CTP Lab srl, CTP Chem srl, CTP iT srl, ICS Pegaso srl) e società estere presenti su mercati esteri emergenti (Ungheria e Maghreb). Queste ultime sono state costituite con lo scopo di intercettare le opportunità di mercato presenti in quelle aree, alla luce dell’introduzione in quelle aree di normative analoghe a quelle vigenti nella UE e nei mercati più avanzati. I punti di forza del Gruppo CTP, riconosciuti dal mercato, sono costituiti dalla qualità dei servizi, dall’atteggiamento di partnership verso i clienti e dall’integrazione delle competenze (diverse tra loro ed in grado di coprire tutti gli aspetti delle GxP) presenti all’interno del Gruppo. Il fatturato annuo del gruppo è costituito in parte da “attività di tipo routinario” o legate a ristrutturazioni/iniziative che interessano i budget annuali delle aziende farmaceutiche, in parte legate ai nuovi progetti di investimento che possono riguardare le grandi ristrutturazioni aziendali derivate dai vari M&A e/o la realizzazione di nuovi impianti/stabilimenti, che sono invece da considerarsi come “eventi eccezionali”. Questa seconda parte del fatturato è, in genere, quella a più alta marginalità ma è anche quella meno prevedibile, anche come tempistica di effettuazione, in quanto legata a decisioni prese a livelli non sempre e non facilmente accessibili. E’ anche la meno facilmente gestibile in quanto comporta periodi di attività particolarmente intensa, con grande assorbimento di risorse, ma non necessariamente rinnovabili in modo automatico, in particolare per la loro discontinuità, almeno nell’area domestica. Comunque, l’acquisizione di commesse per questa seconda tipologia di attività, oltre alla marginalità interessante, permette poi di aggiudicarsi il rinnovo delle attività del “primo tipo”. Il periodo 2003-2006 ha segnato per l’industria farmaceutica nazionale, una pesante stasi di investimenti e, sebbene CTP sia stata in grado di intercettare gran parte delle attività conseguenti ai pochi investimenti, lo sviluppo e le performance economiche del Gruppo ne sono hanno risentito in modo sensibile. In questo periodo, comunque CTP è riuscita a fronteggiare l’aggressività della concorrenza, mantenendo e addirittura aumentando la propria quota di mercato, come è facile dedurre dalle performance economiche delle concorrenti. A partire dalla seconda metà del 2006, in concomitanza con una ripresa economica a livello internazionale, anche nello scenario dell’industria farmaceutica italiana si è avuto un certo risveglio degli investimenti, in cui CTP ha avuto l’opportunità di inserirsi. 10 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Questa situazione ha portato un incremento significativo del livello di fatturato mensile e del Back Log di tutte le società del Gruppo. La struttura del Gruppo è ora così composta: 11 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Società capogruppo: Società direttamente controllate dalla capogruppo: In Italia: 1. CTP Lab Srl Sede legale e Laboratorio di Analisi: Barberino Val d’Elsa, loc. Sambuca Costituita nel 1999 2. CTP Chem Srl Sede legale e Laboratorio di Analisi: Poggibonsi, Via Reno Ridenominazione della soc. NICAL, acquisita nel 2001 3. CTP iT Services Srl Sede legale ed operativa: Milano, Via Grosio 10 Sedi ausiliarie: Pomezia Via dei Castelli Romani 41 Poggibonsi, loc. Salceto 91 All’estero: 4. CTP Budapest Kft Sede legale e operativa: Budapest, Ipoly Utza Costituita nel 2002 5. CTP Maghreb SA 12 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Sede legale e operativa: Megrine (Tunisia), avenue Habib Bourguiba 23 Costituita nel 2006 Altre società del gruppo: 6. ICS Pegaso Srl Sede legale: Barberino Val d’Elsa Sede operativa: Poggibonsi, Loc. Salceto 91 Costituita nel 1996 Controllata dalla capogruppo attraverso i soci 7. Qualisté s.a. Sede legale e operativa: Montpellier Costituita nel 2001 – Partecipata al 20% da ICS Pegaso Accordi di collaborazione tecnica e commerciale con: 8. VPCI (Vectech Pharmaceutical Consultans International Inc. 13 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Sede principale: Bloomfield, Michigan (USA) Brench Office: Miami, Florida (USA) 1.2 Notizie sulle società CTP Tecnologie di Processo SpA, con sede a Poggibonsi (SI) La trasformazione in Società per azioni è avvenuta nel 2005. Nello stesso anno è stato approvato un prestito dalla FiSeS di 1.000 k€; questa operazione è a fronte di un aumento di capitale che sarà versato dai soci annualmente e per pari valore rispetto ai ratei di restituzione del prestito. Al termine dell’operazione (2012) in capitale sociale ammonterà a: 1.850 k€. Ad oggi la compagine sociale ha avuto una parziale modifica in quanto uno dei due soci (inizialmente paritetici) ha trasferito parte delle proprie quote al figlio, questo anche nell’ambito di una ristrutturazione aziendale che vede nei passaggi generazionali un momento cardine. Non è mutata invece la mission specifica di CTP TdP che rimane quella di porsi come partner dei propri clienti, impiegandosi in un’integrazione con le loro strutture operative al fine di creare valore aggiunto per entrambi. CTP TdP ha, al 31/03/07, un organico composto di circa 117 persone di cui: • 90 in produzione, compresi gli addetti alla logistica, • 11 al commerciale, • 16 ai Servizi Generali, Amministrazione e Assicurazione di Qualità. Questa numerosità e composizione deriva oltre che dal naturale tourn over, tipico di una società di servizi, anche dall’incorporazione nella SpA del ramo d’azienda di CTP iT Srl, denominato Compliance iT. 14 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 La società è certificata ISO 9001-2000 dal 2004 e ha recentemente visto riconfermato l’accreditamento. La società ha pure avuto il riconoscimento SA 8000 di cui, ragionevolmente non sarà richiesto il rinnovo, stante la non sicura riconferma vantaggi fiscali fin qui applicati a questa certificazione. Questo non è da intendersi come una rinuncia ai valori di “Buona Gestione del Personale” presenti nello spirito della certificazione, ma solo come la rinuncia ad una sovrastruttura non controbilanciata da vantaggi economici. D’altra parte il Sistema di Qualità aziendale è già improntato secondo gli stessi principi di eticità. La società, oltre alla sede di Poggibonsi, ha due sedi periferiche a Milano e Roma (Pomezia), che le premettono di poter reclutare personale locale e al tempo stesso presidiare commercialmente Lombardia, Lazio e Toscana, le aree italiane a maggior presenza di clienti, acquisiti e potenziali. CTP Chem Srl, con sede a Poggibonsi È la società del gruppo specializzata in analisi chimico-fisiche, è titolare di un laboratorio di recente costruzione che le ha permesso di ottenere nel 2006: • l’autorizzazione come Officina Farmaceutica da parte dall’AIFA, (N° aM – 37/2006 del 23/02/06). • il Certificato di Conformità alle Buone Pratiche di Laboratorio da parte del Ministero dalla Salute (Certificazione 19/25/2006 del 26/10/06). La società è partecipata al 100% da CTP TdP, che, attraverso un contratto, le garantisce tutti i servizi gestionali. CTP Chem ha, al 31/03/07, un organico composto di 8 dipendenti, di cui 2 apprendisti, e 2 collaboratori. Da settembre 2006, dopo la verifica di valori fortemente negativi nel CE, la gestione della società è stata assegnata ad un manager esterno. I risultati del provvedimento sono stati: • l’inversione di tendenza del CE • pipe line commerciale rimpinguata da offerte e progetti di alto profilo e tali da garantirle prospettive interessanti CTP Lab Srl, con sede a Tavarnelle VP (FI) È la società del gruppo specializzata in analisi microbiologiche, è titolare di un laboratorio che è stato recentemente ispezionato dall’AIFA a seguito della richiesta di Autorizzazione come Officina Farmaceutica. È in attesa degli esiti dell’ispezione. L’intensa sinergia con il resto del Gruppo ha permesso al laboratorio (non grande come dimensione e numero di attrezzature) di raggiungere un 15 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 notevole prestigio in ambito nazionale, e non solo, e di realizzare lo scopo primario, quello di completare con le proprie competenze il servizio di analisi e consulenze proposto dal gruppo. CTP Chem ha, al 31/03/07, un organico composto di 6 dipendenti di cui 1 a tempo determinato. La società è partecipata da CTP TdP al 41%, che, attraverso un contratto, le garantisce tutti i servizi gestionali. Le quote rimanenti sono distribuite tra soci e collaboratori del Gruppo, tra queste il 5% cadauno è posseduto da due soci di CTP TdP, assicurando così il controllo dell’Assemblea dei soci da parte della capofila. CTP iT Services Srl, con sede a Milano È la società dal gruppo in cui erano confluite le attività di IT Compliance derivate dall’acquisizione del ramo d’azienda di MI Service Italia Srl, successivamente integrate dalle professionalità che hanno dato corpo alla divisione Project & Solution. Nel 2005, si era già ravvisata la necessità di una maggior focalizzazione nella gestione delle operazioni, con il conseguente trasferimento degli addetti della “BU IT Compliance” all’interno di CTP TdP. Purtroppo, i mutati scenari del mercato, aggravati dagli sviluppi tecnologici, hanno portato all’implosione della divisione P&S, avvenuta alla fine del 2006. In questo momento la società è titolare di alcuni brevetti relativi a SW di gestione della documentazione, per i quali sussistono ipotesi di possibile cessione dei relativi sorgenti. È in atto uno studio con il fine di verificare le opportunità commerciali che sono ancora patrimonio del CTP System attraverso l’utilizzo di questo marchio che vanta l’aver portato a termine negli ultimi anni gli unici progetti italiani di e-Submission. La società è partecipata al 100% da CTP TdP e, al momento, non ha dipendenti. CTP Budapest KFT, con sede a Budapest, La società è nata con lo scopo di intercettare le esigenze della società farmaceutiche ungheresi, derivate dal fenomeno della delocalizzazione in quelle aree di alcune produzioni farmaceutiche e, quindi, dall’allargamento a quei paesi delle normative vigenti nei paesi occidentali. Dopo un periodo di rodaggio, accelerato dalla presenza per due anni di un dipendente di CTP TdP come manager, la società è riuscita a centrare gli obiettivi di penetrazione nel proprio mercato nazionale, ponendo le basi per un successivo sviluppo nell’area Est Europa. CTP Budapest kft ha un organico composto al 31/03/07 di 10 dipendenti. 16 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 La società è partecipata da CTP TdP al 81%, le quote rimanenti sono distribuite tra soci e collaboratori del Gruppo. CTP Maghreb SA, con sede a Tunisi, La società è nata a Novembre 2006 con l’intento di riprodurre prima in Tunisia e successivamente nel Maghreb l’esperienza vissuta a Budapest. La particolare intelligenza ed intraprendenza dei partner locali, accompagnata dalla facilità di comunicazione, hanno permesso di accelerarne il decollo. Infatti la società vanta già ad oggi alcuni contatti significativi ed un contratto pluriennale con Medis, una società che ha in previsione notevoli investimenti, non solo in Tunisia. CTP Magherb SA ha un organico composto al 31/03/07 di 5 collaboratori, compresi i 2 manager. La società è partecipata da CTP TdP al 50%, 10% delle quote rimanenti sono distribuite tra soci e collaboratori del Gruppo, 40% delle quote è in mano ai manager locali. ICS Pegaso Srl, con sede a Barberino VE (FI) La società è nata per mantenere separate da CTP TdP le attività di manutenzione e taratura, caratteristiche di professionalità che non trovavano riscontro al suo interno. Il successivo sviluppo del mercato ha portato una sempre più integrazione con CTP TdP fino a farla diventare una fornitrice di mano d’opera preferenziale. Questo ha convinto della necessità della sua incorporazione nella capofila per poi trasformare il nome in un marchio per la fornitura di servizi differenti da quelli tipici di CTP TdP. ICS Pegaso ha un organico composto al 31/03/07 di 8 dipendenti. La società è partecipata al 50% da due soci di CTP TdP, che, attraverso un contratto, le garantisce tutti i servizi gestionali. ICS Pegaso detiene il 20% delle quote di una società di diritto francese, QualiSté Srl. QualiSté Srl, con sede a Montpellier (Francia) QualiSté nasce nel 2001 per iniziativa di personaggi francesi, noti all’interno del Gruppo, che intendevano proporre in Francia, più segnatamente nel Sud, le stesse attività del CTP System. Al momento della sua costituzione si ritenne opportuno non coinvolgere direttamente CTP TdP ma si preferì utilizzare ICS come veicolo di scambio di 17 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 informazioni, supporto tecnico, ecc.. Nel corso degli anni la collaborazione è rimasta su livelli di interesse senza però particolari elementi di rilievo. La società, che attualmente ha circa 9-10 collaboratori, ha avuto un giro d’affari di circa 356 k€ nel ’03, 624 k€ nel ’04, 758 k€ nel ’05. La situazione ’06 è ancora in fase di definizione avendo loro la chiusura del bilancio al 31/03. VPCI Inc, con sede nel Michigan USA VPCI è stata la fonte dei primi accreditamenti internazionali del Gruppo, a partire dai primi anni ‘90. Con le sue referenze ha permesso a CTP di presentarsi come partner affidabile dell’industria farmaceutica per le più importanti commesse che le sono state assegnate. Dopo il periodo iniziale durante il quale i rapporti sono stati regolati da royalties pagate da CTP TdP, l’evoluzione, la crescita professionale e commerciale, l’autorevolezza del CTP System hanno permesso di chiudere quel contratto e ricondurre i rapporti tecnico-commerciali ad un livello paritetico. Questo permette di considerare la VPCI come un partner del Gruppo senza gli appensantimenti economici precedenti. In CTP TdP, dopo un inizio di crescita anche tumultuosa che ha portato ad una struttura aziendale non sempre razionale, sia sotto gli aspetti gestionali che operativi, nel 2006 è stato deciso di intraprendere una ristrutturazione dell’organigramma per dotarsi di uno strumento che fosse al tempo stesso: • corrispondente alle esigenze operative di una società di servizi ad alto valore aggiunto e distribuiti su un territorio molto vasto, • capace di portare profitto, I punti cardine di questa ristrutturazione sono: • abolizione delle BU in cui erta suddivisa l’azienda e concentramento delle attività professionali sotto un’unica direzione operativa, • creazione di una unità R&D a cui assegnare i compiti di realizzare le innovazioni sia di prodotto sia dei mercati di riferimento, che sono indispensabili per garantire i margini di sviluppo richiesti, 18 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 • razionalizzazione della struttura e delle funzioni di staff, • focalizzazione di tutto il personale, subalterni e quadri, ad obiettivi condivisi ma sfidanti. Questo si traduce, sia in CTP TdP ma anche nel Gruppo, in una verticalizzazione che dovrà portare ad un irrobustimento delle responsabilità e delle competenze e, forse, in tempi successivi, ad una transizione verso un struttura matriciale, più consona alla gestione di competenze diverse, come è la realtà del Gruppo. In conclusione: la capo gruppo, CTP TdP, fornisce i servizi di staff alle consociate, salvo particolari situazioni, dove la tipicità delle situazioni e/o competenze non suggeriscano soluzioni diverse. CTP Tecnologie di Processo ha deciso di implementare un Sistema di Gestione per la Qualità e per la Responsabilità Sociale conforme rispettivamente alle norme ISO 9001:2000 e SA 8000:2001, e conforme ai requisiti specificati dalla regione Toscana per l’accreditamento della sua struttura formativa (vedi delibera GRT 436 del 12/05/03 e successive modifiche e integrazioni). Le attività oggetto dell’applicazione del Sistema di Gestione sono: 1. Progettazione ed esecuzione di servizi di qualificazione di attrezzature e qualificazione di sistemi computerizzati e convalida di cleaning e processo 2. Progettazione ed erogazione di servizi di formazione 3. Progettazione ed erogazione di servizi di ingegneria Le attività sopra riportate sono prevalentemente indirizzate al settore farmaceutico e della sanità. Per quanto riguarda le attività di outsourcing, la CTP Tecnologie di Processo si avvale di personale qualificato per i servizi che deve erogare. In fase di qualifica dei fornitori critici, oltre alla valutazione del rispetto dei principi della Responsabilità Sociale, una particolare attività viene svolta per definire i criteri di scelta e di validazione dei fornitori di beni critici speciali (quali consulenze o prestazioni professionali), sia oggetto di attività commerciale di CTP -prestazioni professionali o consulenze che prevedono un rapporto diretto con il cliente -, sia utilizzate internamente a CTP - consulenze sulla 19 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Revisione: Manuale della Governance ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 sicurezza, sulla qualità, ecc. SEDI MILANO POGGIBONSI - POMEZIA 20 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 SEDE LEGALE: Loc. Salceto 91/93, Poggibonsi, Siena – Italy BRANCH OFFICES: Milano Via Grosio 10 20024 e Via dei Castelli Romani 41 00040 Pomezia (Roma) - Italy 21 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Revisione: Manuale della Governance ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 CTP System - Organization Chart Board Sales & Marketing HR QA Finances IT Health & Safety Industrial services CTP LAB Marketing & Comm. Foreign offices Sales CTP Chem R&D E&V, P&Q, IT&C Purchasing PMs Milan office ASM Rome offfice SSM PM s Task force Technical experts Training group 22 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Mansionario aziendale L’organizzazione della CTP S.p.A. è definita nell’organigramma funzionale riportato in Allegato 1, dal quale è possibile evidenziare la struttura e le interrelazioni esistenti tra le varie funzioni aziendali. L’allegato 2 riporta invece l’organigramma dell’area Formazione Finanziata, così come richiesto dal Decreto del Ministero del Lavoro n.166 del 25/05/01 (delibera GRT 436 del 12/05/03 e successive modifiche e integrazioni) L’azienda è stata suddivisa in Macro aree gestionali, tra loro correlate ed organizzate da Procedure trasversali (Verifiche Ispettive Interne, Non Conformità, Azioni Correttive e Preventive, Gestione Documentazione, Gestione della Sicurezza). Inoltre sono compilati mansionari, con lo scopo di definire le autorità, i rapporti reciproci e le responsabilità delle varie funzioni aziendali. Tali mansionari sono definiti dalla Direzione Aziendale e sono espressi operativamente in un documento definito NOA. Assemblea ordinaria L'assemblea ordinaria delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dallo statuto. Sono di competenza dell'assemblea straordinaria: - a. le modifiche dello statuto, salvo quanto previsto dallo statuto stesso con riferimento alla competenza dell'organo amministrativo; - b. la nomina, la sostituzione e la determinazione dei poteri dei liquidatori; - c. le altre materie ad essa attribuite dalla legge e dallo statuto. Nelle ipotesi di cui all'art. 21.2 dello statuto l'assemblea mantiene una competenza concorrente con quella del consiglio di amministrazione. Spetta all'assemblea ordinaria provvedere alla determinazione del numero dei componenti l'organo amministrativo e alla loro nomina. Consiglio di amministrazione e consiglieri delegati Composizione dell'organo amministrativo 23 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 La società è amministrata da un amministratore unico o da un consiglio di amministrazione composto da un minimo di due fino ad un massimo di otto consiglieri. Gli amministratori durano in carica per il periodo stabilito alla loro nomina e comunque non oltre 3 (tre) esercizi e sono rieleggibili. Essi scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. Il consiglio di amministrazione può delegare, nei limiti di cui all'articolo 2381 del Codice Civile, parte delle proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi componenti, determinandone i poteri e la relativa remunerazione. Il consiglio può altresì disporre che venga costituito un comitato esecutivo del quale fanno parte di diritto, oltre ai consiglieri nominati a farne parte, anche il presidente, nonché tutti i consiglieri muniti di delega. Per la convocazione, la costituzione ed il funzionamento del comitato esecutivo valgono le norme previste per il consiglio di amministrazione; le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei presenti e votanti. Presidente del Consiglio di amministrazione Il consiglio di amministrazione, nella prima adunanza successiva alla sua nomina, elegge tra i propri provveduto l'assemblea. Il presidente del consiglio di amministrazione: componenti il presidente, ove non vi abbia convoca il consiglio di amministrazione, ne fissa l'ordine del giorno, ne coordina e presiede i lavori provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all'ordine del giorno vengano fornite a tutti i consiglieri Segretario del Consiglio di Amministrazione L'assemblea nomina un segretario anche non socio ed occorrendo uno o più scrutatori anche non soci. Non occorre l'assistenza del segretario nel caso in cui il verbale sia redatto da un notaio. 24 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Collegio sindacale Il collegio sindacale vigila sull'osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo concreto funzionamento. Salvi i casi in cui sia obbligatoria la nomina del revisore contabile o della società di revisione, il controllo contabile può essere attribuito con delibera dell'assemblea ordinaria ad un revisore unico o ad una società di revisione o al collegio sindacale. L'assemblea elegge il collegio sindacale, costituito da tre sindaci effettivi e due supplenti, ne nomina il presidente e determina per tutta la durata dell'incarico il compenso dei presenti. Ethics Officer I dipendenti segnalano tempestivamente e anche in forma anonima, sulla apposita modulistica od in ogni altra forma, all’ Ethics Officer, eventualmente anche per il tramite del superiore gerarchico: • eventuali violazioni o induzioni alla violazione di norme di legge o regolamento, di prescrizioni del presente Codice, di procedure interne; • ogni irregolarità o negligenza nella tenuta della contabilità, nella conservazione della relativa documentazione, nell’adempimento degli obblighi di reportistica contabile o gestionale interna. L’ Ethics Officer svolge le necessarie verifiche in ordine alle segnalazioni pervenute, al fine di accertare i fatti e di promuovere le iniziative più opportune, ivi inclusa la proposta di irrogazione nei confronti dei responsabili di misure sanzionatorie, quando applicabili e secondo le modalità previste da legge, accordi collettivi, contratti. E’ in ogni caso assicurata la riservatezza dell’identità dei segnalanti, fatti salvi gli obblighi di legge. Il Comitato di Vigilanza ed il Collegio Sindacale sono tempestivamente informati delle segnalazioni pervenute all’ Ethics officer e delle iniziative conseguentemente intraprese. L’ Ethics Officer partecipa alla verifica annuale di adeguatezza del Codice Etico e può formulare proposte di aggiornamento dello stesso al Consiglio di 25 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Amministrazione. Consigliere delegato alla gestione della tesoreria e dei servizi tecnico-amministrativi alle partecipate Gestisce per CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO il ramo d’azienda destinato alla prestazione di servizi amministrativi e tecnici a favore delle controllate, in particolare avendo facoltà di negoziare e dare esecuzione ai contratti disciplinanti oggetto, termini e condizioni dei servizi prestati. Gestisce la tesoreria della società, con esclusione di ogni e qualsiasi potere di firma o rappresentanza. Dirige e coordina l’attività finanziaria e amministrativa per conto delle società controllate , inoltre per le stesse: a)garantisce e verifica la regolarità e la legittimità degli atti amministrativi e dei contratti attivi e passivi, curando la loro conformità con le disposizioni normative vigenti in materia; b) propone al Presidente e al Consigliere Delegato gli atti di bilancio e le iniziative volte alla realizzazione degli uffici amministrativi, alla qualificazione delle spese ed allo snellimento delle procedure; c)esercita i poteri di gestione che gli sono delegati dal Presidente e adotta i relativi atti; e)esercita le funzioni ad esso attribuite dalla normativa vigente; f)risponde al Consigliere Delegato e al Presidente della gestione economico-finanziaria ; g)sovrintende alle attività preparatorie relative ai bilanci annuali ; h)sovrintende ai Settori compresi nell’Area amministrativa delle cui funzioni è responsabile nei confronti del Presidente; i)predispone le attività amministrative di carattere contabile necessarie alla gestione dell’ Azienda; j)è responsabile della gestione complessiva delle risorse umane e gestisce i contratti di lavoro subordinato sia negli aspetti normativi che in quelli 26 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 economici; k)controlla, al fine di verificare la congruità economica, l’affidamento di consulenze, collaborazioni ed incarichi professionali; m)segue le relazioni con le rappresentanze sindacali nei cui confronti elabora strategie di supporto alle decisioni prese in materia dal Presidente; n)individua e gestisce il sistema di controllo direzionale e di controllo di gestione; o)sovrintende alla gestione del patrimonio aziendale; p)sovrintende all’approvvigionamento di prodotti, servizi, materiali e beni strumentali necessari allo svolgimento delle attività aziendali; q)sovrintende ai rapporti con i fruitori ed i clienti dei servizi/prodotti erogati dall’Azienda, per quanto riguarda l’aspetto economico e contabile; r) gestisce la tesoreria aziendale Responsabile Il Dipendente o collaboratore esterno che, all’interno dell’organizzazione di CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO SPA, è responsabile, entro le Deleghe conferite dal Comitato Direttivo, in relazione alla corretta erogazione di determinati processi/servizi ed al raggiungimento di obiettivi gestionali, economici e di miglioramento relativi a : Un prodotto (dalla fasi di progettazione e produzione fino a quelle commerciali) Una area geografica su cui insistono una o più Sedi, unità commerciali e Clienti e/o account Un’area funzionale o una divisione all’interno dell’organizzazione I Responsabili riportano direttamente al Comitato Direttivo 27 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Manager Risorse incaricate, in virtù delle loro specifiche competenze tecniche e relazionali, della gestione di un progetto/prodotto (product o project manager in organigramma)o di una commessa entro gli ambiti e le autonomie stabilite dal Responsabile. I manager riportano ai Responsabili secondo le specifiche caratteristiche del progetto di competenza. (….OMISSIS…) 28 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 2 PRINCIPI DI CONTROLLO INTERNO 2.1 Principi di controllo interno a carattere generale Questa sezione intende illustrare gli obiettivi e i principi di fondo che caratterizzano il sistema di autocontrollo di CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO SPA e rappresentare, allo stesso tempo, un’introduzione allo schema logico sottostante la “matrice delle relazioni” azioni/rischi/controlli successivamente illustrata. Il Sistema di Controllo Interno è l’insieme degli “strumenti” volti a fornire ragionevole garanzia circa il raggiungimento degli obiettivi di efficienza ed efficacia operativa, affidabilità delle informazioni finanziarie e gestionali, rispetto delle leggi e dei regolamenti, nonché salvaguardia del patrimonio anche contro possibili frodi. Il Sistema di Controllo Interno si qualifica con principi generali il cui campo di applicazione si estende con continuità attraverso i diversi livelli organizzativi. Si fa in particolare riferimento ai seguenti profili: • Oggettività dei processi decisori. Per garantirla, occorrono efficienti strumenti di misurazione dei fenomeni e di supporto alle decisioni. E’ importante quindi possedere un sistema informativo aggiornato ed efficace, in grado di fornire i dati quantitativi necessari alla corretta gestione delle attività produttive, nonché schemi di reporting organizzati in modo da offrire il giusto grado di aggregazione delle informazioni alla Direzione. Per garantire la qualità e tempestività delle informazioni rese è necessario approntare una serie di controlli trasversali che assicurino la manutenzione del flusso informativo e verifichino l’idoneità degli strumenti usati. • Ambiente generale di controllo Le responsabilità devono essere definite e debitamente distribuite evitando sovrapposizioni funzionali o allocazioni operative che concentrino le attività critiche su un unico soggetto: 29 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 - nessuna operazione significativa (in termini quali-quantitativi) per l’unità organizzativa può essere originata/attivata senza autorizzazione. I poteri di rappresentanza devono essere conferiti secondo ambiti di esercizio e limiti di importo strettamente collegati alle mansioni assegnate ed alla struttura organizzativa. I sistemi operativi devono essere coerenti con le politiche dell’Azienda ed il Codice Etico: - in particolare, le informazioni finanziarie devono essere predisposte: • nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, nonché dei principi contabili vigenti • in coerenza con le procedure amministrative definite • nell’ambito di un completo ed aggiornato piano dei conti. • Attendibilità del sistema informativo. I Sistemi Informativi amministrativi e gestionali devono essere orientati all’integrazione ed alla standardizzazione. Dati trasparenti e affidabili sono presupposto fondamentale per avere in ogni istante informazioni sicure; senza una buona base dati non è possibile conoscere le proprie posizioni o impiantare sistemi di misurazione del rischio efficaci. Bisogna predisporre funzioni il cui compito è mantenere la base dati aggiornata ed efficiente e che garantiscano la qualità delle informazioni ivi contenute. Oltre ad assicurare l’integrità fisica e logica dei dati e la completa trasparenza e correttezza all’interno del sistema, occorre anche salvaguardarsi da intrusioni provenienti dall’esterno. Servono rigidi controlli che permettano l’accesso alle informazioni e l’esecuzione di azioni solo ai soggetti effettivamente abilitati; comunque, i meccanismi di sicurezza devono garantire la protezione/accesso fisico÷logico ai dati e ai beni dell’unità organizzativa secondo il principio “need to knowneed to do”. Lo scambio di informazioni fra fasi/processi contigui deve prevedere meccanismi (riconciliazioni, quadrature, ecc.) per garantire l’integrità e la completezza dei dati gestiti. • Consapevolezza operativa. Il vertice aziendale deve essere pienamente consapevole delle caratteristiche di fondo dell’operatività e determinare il profilo di rischio/rendimento. In tale ambito gli strumenti di reporting e quantitativi hanno il compito di fornire adeguata, tempestiva, affidabile rendicontazione, onde supportare l’attività produttiva e consentire consapevoli decisioni di politica 30 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 del rischio. I rischi rivenienti dalle varie linee di business devono essere identificati, monitorati, ove possibile attraverso modelli e strumenti di misurazione, e comunque gestiti in modo consapevole. Gli obiettivi dell’unità organizzativa devono essere definiti e comunicati a tutti i livelli interessati, al fine di rendere gli stessi chiari e condivisi. Devono essere individuati i rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi, prevedendone periodicamente il monitoraggio e l’aggiornamento: • gli eventi negativi che possono minacciare la continuità operativa devono essere oggetto di apposita attività di valutazione dei rischi e di adeguamento delle protezioni • i processi di innovazione relativi a prodotti/servizi, organizzazioni e sistemi devono prevedere la valutazione dei rischi realizzativi. • Trasparenza. Si concretizza nel predisporre e diffondere all’esterno (Organi di Vigilanza, clienti e investitori) informazioni affidabili e tempestive, al fine di consentire ai terzi di avere la migliore comprensione possibile circa le condizioni finanziarie, le performance, l’attività di business, il profilo di rischio e le pratiche di risk management perseguite. Le informazioni rilasciate devono essere rilevanti, affidabili, puntuali, accessibili, coerenti e coprire tutte le aree di attività della Società. L’attività di controllo dovrà pertanto essere indirizzata anche a garantire la qualità delle informazioni diffuse all’esterno. Le risorse umane devono essere selezionate, assunte e gestite secondo criteri di trasparenza e in coerenza con i valori etici e nel rispetto delle leggi e dei regolamenti. Devono essere periodicamente analizzate le conoscenze e le competenze professionali disponibili nell’unità organizzativa in termini di congruenza rispetto agli obiettivi assegnati: in particolare, il personale deve essere formato e addestrato per lo svolgimento delle mansioni assegnate. L’acquisizione di beni e servizi per il funzionamento aziendale deve avvenire sulla base di analisi dei fabbisogni e da fonti selezionate e monitorate • Ricostruibilità delle operazioni. Comprende, tra l’altro, la registrazione e conservazione delle operazioni concluse al fine di mantenere traccia di tutta l’attività svolta. E’ presupposto fondamentale per il miglior espletamento dell’attività di auditing. • Regolarità delle azioni. E’ chiaro che i comportamenti degli attori coinvolti nel processo produttivo devono essere improntati a principi di correttezza. Per comportamento scorretto s’intende qualunque azione che non si attenga al codice di comportamento, dal banale errore operativo, fino alle frodi e malversazioni. A questo proposito, si rende necessaria la predisposizione di manuali operativi che indichino le procedure da seguire, nonché di presidi organizzativi, sia accentrati sia decentrati, incaricati dei relativi controlli. Devono inoltre essere definiti chiari ed univoci sistemi di deleghe, modalità di suddivisione delle competenze e limiti operativi per ogni struttura e per le controparti. Ne consegue che si rendono necessari i controlli che verifichino il rispetto di tutte queste norme. I processi operativi devono essere definiti prevedendo un adeguato supporto documentale/di sistema per consentire 31 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 che siano sempre verificabili in termini di congruità, coerenza e responsabilità. Le scelte operative devono essere tracciabili in termini di caratteristiche e motivazioni e devono essere individuabili coloro che hanno autorizzato, effettuato e verificato le singole attività • Efficienza ed efficacia dei processi. Le deliberazioni decise da un qualsiasi organo decisionale devono essere tempestivamente trasmesse agli esecutori, che hanno il compito di portare a termine efficacemente i compiti loro assegnati. Si deve assicurare che gli organi esecutori ricevano e recepiscano le direttive e intraprendano le azioni appropriate, pur restando nell’ambito dei propri limiti e competenze. Le operazioni concluse devono essere successivamente seguite in modo adeguato, sia dal punto di vista contabile che da quello amministrativo. I controlli devono pertanto riguardare ogni fase della filiera produttiva, estendendosi anche alle funzioni non operative. • Separazione di funzioni incompatibili. Si tratta di un requisito fondamentale per assicurare sia la sana e prudente gestione che l’efficacia dei controlli, da presidiare innanzitutto attraverso una corretta assegnazione delle competenze. Vi sono diversi tipi di incompatibilità: prenditori di rischio e soggetti controllanti; chi opera, chi dispone pagamenti e chi contabilizza; operatività per conto proprio e per conto terzi, ecc… Particolare cura andrà ovviamente dedicata alla prevenzione dei fenomeni di conflitto di interesse, prevedendo efficaci presidi di separazione tra le funzioni portatrici di interessi potenzialmente in conflitto. (…OMISSIS…) 32 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 7 CLASSIFICAZIONE ED ILLUSTRAZIONE DEI PROCESSI PREMESSA Le procedure e le istruzioni operative della Società sono diffuse e implementate attraverso appositi documenti (il presente modello, estratti del presente modello,circolari/ordini di servizio) che descrivono il ruolo delle varie unità organizzative coinvolte, lo svolgimento del processo ed i relativi controlli. La documentazione è predisposta e rivista dalla Direzione/Unità competente sull’argomento adottando uno schema di rappresentazione standard. La distribuzione avviene sia in forma cartacea sia tramite supporti informatici (Intranet aziendale). Le comunicazioni aziendali aventi contenuto non normativo bensì meramente informativo, descrittivo o di aggiornamento avvengono mediante lettere circolari, aggiornamenti operativi (per le Agenzie e gli Ispettorati Sinistri), comunicazioni operative, variazioni organizzative. Pure in tali casi la comunicazione avviene in forma cartacea e tramite supporto informatico (Intranet). CTP TECNOLOGIE DI PROCESSO SPA e’, come detto in premessa, una società certificata e pertanto ha individuato, schematizzato e applicato, nell’alveo delle prescrizione degli standard ISO 9000:2005 e SA 8000:2001 una serie di processi aziendali. Il presente documento è redatto in assoluto allineamento con gli stessi. In particolare ci si è soffermati, ai fini di una armonizzazione che non esclude possibili sviluppi integrativi, sulla seguente lista di processi certificati, cui si rimanda per ogni approfondimento. La Direzione Aziendale ha deciso di utilizzare un approccio per processi come strategia nella costruzione del Sistema di Gestione della Qualità e della Responsabilità Sociale. Questo significa che la Direzione ha deciso di identificare i processi che costituiscono tale Sistema , le interazioni fra questi processi e gli input e gli output che assicurano la coesione fra di essi. L’azienda è stata divisa in macroaree di competenza, e per ogni macroarea sono stati individuati i processi relativi. Le aree ed i processi sono descritti nella tabella seguente. 33 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 Area del Pagine: 68 01- 24-2008 Processi Certificati Processi Addizionali 231 Direzione – DI Riesame della Direzione Valutazione della soddisfazione del cliente Valutazione del grado di applicazione dei valori aziendali Gestione delle attività di reporting, incluso il Bilancio SA8000 Definizione e gestione degli indicatori di performance Comunicazione interna ed esterna Processi societari Processi inerenti la privacy Processi inerenti la safety Attività di audit dell’OdV Controllo della documentazione Gestione delle registrazioni Verifiche Ispettive Interne Aggiornamento normativo Gestione delle Non Conformità e delle Azioni Correttive e Preventive Gestione dei reclami Gestione dei miglioramenti Reporting Qualità – QA 34 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 Personale – PE del Pagine: 68 01- 24-2008 Definizione delle politiche del personale (età minima dei lavoratori, lavoro obbligato, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettive, discriminazione, orario di lavoro, remunerazione) Ricerca e selezione del personale Formazione e Addestramento Obblighi previdenziali Acquisti - AC Processo di Acquisto Valutazione dei fornitori Processi di gestione del rapporto con i fornitori Processi di gestione consulenze e prestazioni professionali Processi di gestione del rapporto di outsourcing Marketing Comunicazione con i clienti Definizione delle esigenze implicite ed esplicite del cliente Gestione delle offerte e degli ordini clienti Comunicazione Commerciale – CO Gestione dei servizi – GE Progettazione dei servizi Pianificazione delle risorse umane e logistiche Gestione dei servizi Gestione della strumentazione di misura Rapporti con istituzioni e authority 35 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 Amministrazione AM del Pagine: 68 01- 24-2008 Gestione della fatturazione Accordi transattivi e arbitrati Procedimenti giudiziali e arbitrali Processi di finanza ordinaria e straordinaria Finanza agevolata 36 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 9 ORGANISMO DI VIGILANZA L’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001-nel ricondurre l’esonero da responsabilità dell’ente all’adozione e alla efficace attuazione di un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire la realizzazione degli illeciti penali considerati da tale normativa-ha previsto l’istituzione di un Organismo di Vigilanza interno all’ente (OdV), cui è assegnato specificamente il “compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del modello organizzativo e di curarne il relativo aggiornamento”. I compiti assegnati all’OdV richiedono che lo stesso sia dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo. Sarà inoltre dotato di una apposito Regolamento, disciplinante il funzionamento e le caratteristiche dell’Organismo. Da tale caratterizzazione discende: • l’insindacabilità delle scelte dell’Organismo di Vigilanza da parte delle istituzioni dell’ente stesso, pena il venir meno del requisito essenziale dell’autonomia medesima; • la posizione di indipendenza dei membri che compongono tale Organismo di Vigilanza; posizione da riservare a soggetti di assoluta affidabilità in ragione della professionalità dimostrata e delle capacità personali loro riconosciute. Alla luce dei requisiti e dei compiti delineati in organigramma e tenuto conto delle dimensioni e della complessità delle attività dell’Azienda, l’Organismo di Vigilanza assume la veste di organo collegiale, composto da: •Preposto al Controllo Interno, che può assicurare una penetrante visibilità sui Sistemi di Controllo presenti nell’Azienda; •i Consiglieri non esecutivi ed indipendenti aventi i requisiti di cui al seguente comma 2. 2. •Professionisti indipendenti •Componente del Collegio Sindacale, anche in considerazione della responsabilità diretta dell’Azienda derivante dalla commissione dei reati societari, secondo l’estensione a tali fattispecie stabilita dall’art. 25 ter d.lgs. 231/01. •Amministratori “non executive”, non direttamente coinvolti nell’operatività aziendale con un ruolo previsto in organigramma Flussi informativi 37 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 L’Art. 6 c. 2 lett. d) del D.Lgs. n. 231/2001 individua specifici “obblighi di informazione nei confronti dell’organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli”. Si rende opportuna l’istituzione di un sistema di reporting, sistematico e strutturato, in merito a temi/fatti a rischio, la cui rilevazione ed analisi costituisca la base dalla quale originano azioni di riscontro e approfondimento dell’OdV su eventuali situazioni anomale e/o di reato. A tale fine, gli Schemi di Controllo Interno per i processi operativi e strumentali, prevedono, come componente integrante, l’attivazione di specifici flussi informativi verso l’OdV. Iniziativa di controllo L’Organismo di Vigilanza si attiva con specifiche attività di audit sull’Azienda con le seguenti modalità: • con interventi “a piano”, nei quali la componente 231 è parte integrante di un piano di lavoro e verifica più ampio. In questo caso il “fattore 231” viene specificatamente considerato e adeguatamente valorizzato in sede di risk assessment per la definizione del Piano Annuale di Audit; • con interventi mirati (spot) in caso di specifica richiesta formulata da parte di una o più componente funzionale e organizzativa dell’Azienda e, ovviamente, in caso di segnalazioni di criticità derivanti dal flusso informativo correntemente operante nell’ambito dei modelli organizzativi predisposti. 38 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI SPA PROCESSO Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 10 OPERAZIONI COLLEGATE A SOGGETTI E RUOLI APICALI Ambito di riferimento I soggetti apicali secondo il D.Lgs 231 sono identificati all'art. 5 come "persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell'Ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale, nonché da persone che esercitano anche di fatto la gestione ed il controllo dello stesso". Il D.Lgs 231/01 non ha modificato il sistema normativo che disciplina l’amministrazione ed il governo delle società, sicchè l’autonomia decisionale dei soggetti in posizioni apicali è sostanziale ed indefettibile espressione della libertà di gestione dell’impresa in forma societaria. I soggetti in posizione apicale in via ordinaria decidono operazioni che seguono i normali criteri previsti dal Modello Organizzativo, che gli stessi conoscono e condividono. Tuttavia tali soggetti sono talvolta necessitati – nell’interesse della Società – ad avviare operazioni che seguono un iter procedimentale diverso da quello dettagliato nel Modello Organizzativo, a causa di situazioni di eccezionalità dovute ad esigenze di straordinaria urgenza o di particolare riservatezza od anche di singola peculiarità dell’operazione. A quest’ ultima tipologia di operazione si rivolge il presente Schema di Controllo Interno. Attività di controllo Il sistema di controllo si basa sui due elementi qualificanti della tracciabilità degli atti e del flusso informativo verso l’Organismo di Vigilanza. In particolare, gli elementi specifici di controllo sono: • Tracciabilità dell’operazione in termini di documentazione e supporti informativi atti a consentire la “ricostruibilità” a posteriori delle motivazioni e delle situazioni contingenti in cui si è sviluppata l’operazione stessa. Speciale riguardo deve assumere l’esplicazione, ancorché in forma sintetica (ma non generica), delle ragioni e dei motivi che hanno determinato la scelta operativa. Non necessariamente devono essere esplicitate le ragioni della decisione, ma le caratteristiche (ad es.,riservatezza ed urgenza) che hanno reso impossibile l’attuazione della decisione secondo lo schema operativo prefissato; • Specifica informativa, da parte dello stesso soggetto apicale che ha attivato l’operazione “in deroga”, verso l’Organismo di Vigilanza affinché possa 39 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 attuare i dovuti riscontri con sistematicità e tempestività; Si sottolinea, inoltre, che un ulteriore elemento di rafforzo del sistema deriva dalla “cattura“ delle operazioni “degli apicali” anche attraverso i flussi informativi riguardanti le operazioni “in deroga”, previsti dai singoli Schemi di Controllo Interno sui Processi Strumentali. Tali flussi contemplano, infatti, l’invio degli estremi delle operazioni “in deroga” (a prescindere dalle origini delle stesse) all’Organismo di Vigilanza a cura dei Responsabili delle Funzioni materialmente esecutrici. 11 PIANO DI COMUNICAZIONE DEL MODELLO L’Azienda , al fine di assicurare nel tempo efficace attuazione al Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato, intende curare una corretta divulgazione dei contenuti e dei principi dello stesso all’interno ed all’esterno della propria struttura. In particolare, l’Azienda è orientata verso l’estensione della comunicazione dei contenuti e dei principi del Modello non solo ai propri dipendenti ma anche ai soggetti che, pur non rivestendo la qualifica formale di dipendente, operano -anche occasionalmente - per il conseguimento degli obiettivi aziendali in forza di vincoli contrattuali. Sebbene tale attività di comunicazione sia diversamente caratterizzata a seconda dei destinatari cui essa si rivolge, l’informazione concernente i contenuti e i principi del Modello viene, comunque, improntata a completezza, tempestività, accuratezza, accessibilità e continuità al fine di consentire ai diversi destinatari la piena consapevolezza delle disposizioni aziendali che sono tenuti a rispettare. 5.1 Dipendenti I contenuti ed i principi del Modello sono portati a conoscenza di tutti i dipendenti. L’organizzazione espleta costantemente passi concreti volti a comunicare in maniera efficace standard e procedure a tutto il personale (ed altri mandatari), ad esempio prevedendo la partecipazione a programmi di formazione o distribuendo pubblicazioni che spieghino in termini pratici cosa è richiesto. I soggetti, dopo essere stati istruiti sul contenuto del modello, rilascino una dichiarazione di conoscenza dello stesso. 40 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Viene garantita ai dipendenti la possibilità di accedere e consultare la documentazione costituente il Modello (Principi di riferimento del Modello, Protocolli) direttamente sull’Intranet aziendale. Inoltre, al fine di agevolare la comprensione del Modello, la Società organizza delle attività di formazione per i dipendenti, al termine delle quali è prevista la compilazione di questionari e/o dichiarazioni attestanti l’avvenuta formazione. La compilazione e l’invio del questionario da parte dei dipendenti vale quale dichiarazione di conoscenza dei contenuti del Modello. La Società provvede nel corso di tali attività a rendere noto ai dipendenti che gli stessi sono tenuti a conoscere i principi e i contenuti del Modello ed a contribuire, in relazione al ruolo e alle responsabilità rivestite all’interno dell’Azienda, alla sua attuazione e al suo rispetto, segnalando all’Organismo di Vigilanza eventuali carenze. Ai componenti degli organi sociali viene resa disponibile copia cartacea della versione integrale del Modello ed è fatta loro sottoscrivere dichiarazione di impegno all’osservanza dei contenuti del Modello stesso. Idonei strumenti di comunicazione sono adottati per aggiornare i dipendenti circa le eventuali modifiche apportate al Modello. 5.3 Altri destinatari Come già anticipato, l’attività di comunicazione dei principi del Modello viene indirizzata anche nei confronti di quei soggetti terzi che, sebbene non dipendenti, intrattengano con l’Azienda rapporti di collaborazione contrattualmente regolati. Anche a tal fine, l’Azienda rende disponibile nel proprio sito Internet il Codice Etico ed almeno un Documento di sintesi illustrativo dei principi di riferimento del Modello che possano essere di interesse per i terzi destinatari. L’Azienda provvede, inoltre, ad inserire nei contratti con tali soggetti clausole contrattuali standard che impegnino gli stessi a non porre in essere attività ovvero adottare comportamenti tali da determinare una violazione del Modello da parte dell’Azienda stessa. In caso di violazione di tale obbligo, potrà essere richiesta la risoluzione del contratto con eventuale applicazione di penali. I contratti in corso vengono adeguati a quanto sopra previsto non appena ciò sia consentito, considerate le caratteristiche dei medesimi. Resta ovviamente a carico dei soggetti terzi che abbiamo forma societaria l’adozione di un proprio Modello 231. (…OMISSIS…) 41 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 STIMA DEI RISCHI DI REATO IN FUNZIONE DELL’ATTIVITA’ E DEI PROCESSI SPECIFICI DELL’AZIENDA Ordinato in senso decrescente di probabilità Pag 42 di 47 Stima Fattispecie di reato rischio del Ciclo Valutazione Alta Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art.319 c.p.) Processo interno connesso. inerente Corruzione per un atto d’ufficio (art.318 c.p.) / La CTP TDP intrattiene rapporti con enti della PA Istituzione nuovi servizi, sviluppo per specifici servizi e progetti richieste di autorizzazioni, licenze, concessioni Istigazione alla corruzione (art.322 c.p.) Investimenti in nuovi immobili Spese di manutenzione su immobili esistenti. False comunicazioni sociali (art.2621 c.c.) Alta La CTP TDP effettua le normali comunicazioni Procedure sociali amministrative contabili 42 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente ed CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 False comunicazioni sociali in danno dei soci o dei Alta creditori (art.2622 c.c.) Truffa in danno dello Stato (art.640 c.p., comma 2, Alta numero 1) Impedito controllo (2625 c.c.) Malversazione a danno dello stato (art.316 bis c.p.) Reati attinentti la safety (D.Lgs. 626/94 e L.123-2007) La CTP TDP effettua le normali comunicazioni Procedure sociali amministrative La CTP TDP intrattiene relazioni commerciali con Formazione contabili ed contabili ed enti della PA Media Media Alta La CTP TDP effettua le normali attività Procedure amministrative amministrative La CTP TDP ha percepito erogazioni o contributi Gestione erogazioni e contributi; statali area amministrativa La CTP TDP effettua, accanto ad attività di ufficio, a presunzione di rischio basso, attività di progettazione e direzione lavori DVR e documenti attinenti la safety, funzioni competenti e attività di gestione di fornitori Reati attinenti la privacy Media La CTP TDP effettua attività che possono DPS e funzioni incaricate portarla, vista anche la tipologia di clientela, a conoscenza di informazioni sensibili. La stessa gestite in proprio dati sensibili 43 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 Ostacolo all’esercizio del Pagine: 68 01- 24-2008 delle funzioni delle autorità Media pubbliche di vigilanza (art.2638 c.c.) Manipolazioni di mercato (Art. 185-187 ter T.U.F.) Peculato, concussione, corruzione e istigazione alla Media Media corruzione di membri degli organi delle Comunità La CTP TDP è soggetta a regolamenti Adempimenti relativi ai servizi gestione delle dell’autorità di Vigilanza erogati e ai progetti La CTP TDP non ha quote di fondi o pacchetti Processi azionari di società negoziati in borsa informazioni privilegiate La CTP TDP ha rapporti con enti della Comunità Erogazione del servizio di Europea europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art.322 bis c.p.) Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni Media pubbliche (art.640 bis c.p.) Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato T.U.F.) Gestione erogazioni e contributi statali Media (art.316 ter c.p.) Abuso di informazioni privilegiate (Art. 184-187 bis La CTP TDP ha percepito erogazioni o contributi La CTP TDP ha percepito erogazioni o contributi Gestione erogazioni e contributi statali Bassa La CTP TDP non ha quote di fondi o pacchetti Processi di gestione azionari di società negoziati in borsa informazioni privilegiate 44 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente delle CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Omessa comunicazione del conflitto di interessi (art. 2629 Bassa La CTP TDP incorre in circostanze di conflitto di Procedure per la gestione delle bis c.c.) interessi operazioni in conflitto di interessi La CTP TDP non ha quote di fondi o pacchetti Processi azionari di società negoziati in borsa pubblico Aggiotaggio (art.2637 c.c.) Illegale ripartizione degli utili e delle riserve (art.2627 Bassa Bassa c.c.) Riciclaggio (art. 648 bis) Frode informatica (art. 640 ter c.p.) Bassa Bassa La CTP TDP effettua le normali attività di Procedure comunicazione contabili amministrative amministrative La CTP TDP non ha tipologie di clienti che Compravendite possano generare rischi di business condotte all’estero La CTP TDP utilizza sistemi informatici, ma non Gestione dei Sistemi Informativi effettua transazioni commerciali per Bassa via La CTP TDP effettua acquisti di beni strumentali Acquisto di beni strumentali in quantità limitata. Corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter c.p.) Bassa La CTP TDP non incorre frequentemente in Gestione affari legali contenziosi legali 45 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente ed immobiliari;attività informatica. Ricettazione (art.648 c.p.) al CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Formazione fittizia del capitale (art.2632 c.c.) Bassa La CTP TDP effettua le normali attività Procedure amministrative amministrative contabili ed Illecita influenza sull’assemblea (art.2636 c.c.) Bassa La CTP TDP ha due soci Attività societarie varie Impiego di danaro, beni o utilità di provenienza illecita Bassa La CTP TDP non ha tipologie di clienti che Compravendite immobiliari; attività possano generare rischi di business condotte all’estero La CTP TDP non è tenuta alla produzione di Attività societarie varie (art. 648 ter) Falso in prospetto (art.2623 c.c.) Bassa abbondante informativa per il pubblico Concussione (art. 317 c.p.) Nulla La CTP TDP non è soggetto di reato Nessuno Falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori Nulla La CTP TDP non effettua transazioni significative Nessuno di bollo Falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni delle società in denaro contante o carte di credito Nulla La CTP TDP non è soggetto di reato Nessuno Indebita restituzione dei conferimenti (art.2626 c.c.) Nulla La CTP TDP non effettua conferimenti Nessuno Illecite operazioni sulle azioni o quote sociali o della Nulla La CTP TDP non può effettuare operazioni Nessuno di revisione (art. 2624 c.c.) società controllante (art.2628 c.c.) previste 46 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente CTP Titolo del documento: TECNOLOGIE Manuale della Governance DI PROCESSO SPA Codice di identificazione: MGC Tipo di documento: Manuale della Governance Revisione: ex DLGS 01 231-01 del Pagine: 68 01- 24-2008 Operazioni in pregiudizio dei creditori (art.2629 c.c.) Nulla La CTP TDP non può effettuare operazioni Nessuno previste Indebita ripartizione dei beni sociali da parte dei Nulla La CTP TDP non è in liquidazione Nessuno Nulla La CTP TDP non può effettuare operazioni Nessuno liquidatori (art. 2633 c.c.) Finanziamento del terrorismo (convenzione internazionale) previste 47 Questo documento di Sistema è valido per 2 giorni a partire dal 26/08/08. Non per ulteriori distribuzioni, per cui si deve comunque far riferimento ai documenti aggiornati archiviati elettronicamente