KIWANIS INFORMA Bollettino d’Informazione a cura del Kiwanis Club di Canicattì - K14271 - Numero Unico riservato ai soci - Anno sociale 2004 - 2005 Anno sociale 2004 - 2005 - Governatore: Dr. Gianfilippo Muscianisi - Motto del Governatore: Amare per Servire - Luogotenente Governatore 7° Div.: Avv. Salvatore Bellafiore - Segretario 7° Div.: Dr. Biagio Canino - Comitato Direttivo: Presidente Luigi Lalicata - Imm. Past Presidente Gaetano Alaimo - Presidente Eletto: Carolina Fischetti - Vice Presidente: Giuseppe Curto - Segretario: Giuseppe Messina - Tesoriere: Gaspare Sorge - Consiglieri: Susy Fazio - Antonio Meli - Amedea Nocera Adviser: Maria Serravillo - Cerimoniere e Chairman delle Manifestazioni: Rosalba Fiduccia - Addetto Stampa: Diego Aprile - Chairman del Service: Cettina Di Grado Passaggio delle consegne nella 7a Divisione Salvatore Bellafiore: Luogotenente Governatore D omenica 10 ottobre 2004 si é svolta la cerimonia del Passaggio delle consegne tra il precedente ed il subentrante luogotenente della 7a Divisione Kiwanis del Distretto Italia-San Marino per l’anno sociale 2004 - 2005. L’incontro ha avuto luogo a Marsala nella suggestiva cornice del Salone delle feste della Villa Favorita. Erano presenti alla manifestazione ,il Governatore del Distretto Italia-San Marino Gianfilippo Muscianisi, il Governatore del Kiwanis Junior Distretto Italia Sergio Bellafiore, il Senatore Antonio D’Alì, i Presidenti e i Segretari dei club della 7a Divisione. L’Av- vocato Salvatore Bellafiore che ha Kiwanis soffermandosi sulle funzioni preso il posto del Luogotenente Go- del proprio ruolo e infatti con quevernatore outgoing Giacomo Cro- ste parole ha iniziato il suo conciso ma intenso discorso: “Secondo quanto prevede la prassi kiwaniana ormai consolidata, il Luogotenente Governatore deve essere un effettivo leader. Farò in modo quindi di avere una chiara visione delle responsabilità e delle aspettative connesse con il mio ruolo, che in primo luogo deve essere quello di referente del Distretto e dei club all’interno della mia Divisione”. Concluso il cerimoniale,la sece, ha sottolineato l’importanza del rata è proseguita con una raffinata sentimento dell’amicizia che unisce cena di buon auspicio per un e contraddistingue tutti i soci del profiquo nuovo anno kiwaniano. Adozione per l’Istruzione Il Service Distrettuale La raccolta di almeno un euro durante le conviviali dei club del Distretto Italia - San Marino quest’anno è stata finalizzata a sostenere le adozioni per l’istruzione di bambini nel mondo. Il service distrettuale che fa parte dell’Action plan del Governatore Gianfilippo Muscianisi per l’anno 2004-2005, ha avuto come obiettivo principale quello di garantire ad un gran numero di bambini un corso di studi per quattro anni. L’auspicio é l’ipotesi che in prospettiva si continui negli anni con un susseguirsi di versamenti e donazioni sufficienti per la costituzione di una Fondazione del Distretto in modo di adottare agli studi quanti più bambini nei prossimi anni. Passaggio della campana e XI Charter del Kiwanis Club di Canicattì I l 20 novembre 2004 si è svolta presso i locali del Casale La Lumia la cerimonia d’apertura relativa all’anno sociale 2004-2005 del Kiwanis club di Canicattì. In coincidenza del Passaggio Della Campana, ha avuto luogo inoltre la celebrazione della XI Charter del sodalizio canicattinese. Erano presenti alla manifestazione, oltre agli officer della 7a Divisione, alle autorità militari ed ai rappresentanti dei locali Lions Host e Castel Bonanno anche il Luogotenente Governatore della 7a Divisione Avv. Salvatore Bellafiore, il Segretario della 7a Divisione Dott. Biagio Canino il Past Governatore del Distretto Italia-San Marino Prof. Carmelo Carisi e lo Youth Governor del Kiwanis Junior Avv. Sergio Bellafiore. Gli illustri ospiti sono stati salutati dal cerimoniere Rosalba Fiduccia dopo l’inconsueto e apprezzato cerimoniale, previsto con l’ingresso delle bandiere durante l’ascolto degl’ inni. Il Presidente uscente Gaetano Alaimo ha riassunto brevememente tutte le attività svolte durante il proprio anno kiwaniano, prima di cedere il Collare al nuovo leader Luigi Lalicata ed aver ringraziato ufficialmente tutti i componenti del suo direttivo per la fattiva collaborazione. Il nuovo Presidente invece ha pronunciato il suo discorso programmatico elencando i service da realizzare durante l’anno sociale 2004-2005 in sintonia con i progetti del Distretto Italia-San Marino, ma senza trascurare i bisogni del territorio in cui operano i kiwaniani di Canicattì. Successivamente, a tutti gli intervenuti, è stato presentato dal Presidente Luigi Lalicata il nuovo Comitato Direttivo che risulta così formato: Presidente Luigi Lalicata, Imm. Past Presidente Gaetano Alaimo, Presidente Eletto Carolina Fischetti,Vice Presidente Giuseppe Curto, Segretario Giuseppe Messina, Tesoriere Gaspare Sorge, Consiglieri Susi Fazio, Antonio Meli e Amedea Nocera, Adviser Maria Serravillo, Cerimoniere e Chairman delle Manifestazione Rosalba Fiduccia, Addetto Stampa Diego Aprile, Chairman del Service Cettina Di Grado. La serata si é conclusa con una cena ricercata in una elegante atmosfera. 1 Lo storico Diego Lodato Socio Onorario del Kiwanis KIWANIS FAMILY. I PROGRAMMI SPONSORIZZATI DAL KIWANIS DI CANICATTÌ Dopo undici anni dalla costituzione, per la prima volta il Kiwanis Club di Canicattì in occasione dell’ultimo Passaggio della Campana si è pregiato di ammettere nella qualità di socio onorario il Prof. Diego Lodato, uomo di cultura e apprezzato Storico di Canicattì. Diego Lodato, laureato in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Palermo, ha insegnato nelle Scuole medie inferiori e superiori. E’ stato docente presso il Liceo classico “Ugo Foscolo” e L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “G. Galilei” di Canicattì ed è autore delle seguenti pubblicazioni: L’Età Antica, Dalla preistoria alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente (Grafiche Fama, Caltanissetta 1981), Il Medioevo, Dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente alla scoperta dell’America (Grafiche Fama, Caltanissetta 1982), La città di Canicattì , Storia, Ambiente, Arte, Uomini Illustri, Folklore (Papiro Editrice, Enna, 1987) con Antonio La Vecchia, Itinerario storico di Canicattì (a cura dei Salesiani di Rovitelli, Canicattì 1992), La Secolare Accademia del Parnaso Canicattinese, Canicattì, gli Arcadi, il Barone (Edizioni Arti Grafiche Avanzato, Canicattì, 1998), Sommario storico e fotografico di Canicattì, Fatti, luoghi e personaggi (Tipografia Aurora, Canicattì 2003, volume edito dal Kiwanis Club di Canicattì, a cura del Presidente Giuseppe Messina). Ha collaborato inoltre con i periodici canicattinesi La Torre e Canicattì nuova. Un Builders Club nella scuola media “Pirandello” Anche quest’anno il Kiwanis club di Canicattì ha sponsorizzato un club giovanile: il Kiwanis Builders Club dell’Istituto Comprensivo “L.Pirandello”. Una analoga esperienza era già stata ripetuta negli ultimi anni kiwaniani precedenti, riscuotendo notevole entusiasmo tra i giovani studenti. Il Kiwanis Builders Club è un club service di studenti di età compresa tra i 12 e i 14 anni. II Builders club, il cui motto è “We Build” (Noi costruiamo), è formato e diretto da studenti che operano entro i limiti del regolamento scolastico. E’ sostenuto dal Kiwanis International. Il primo Builders club si formò nel 1975. Oggi vi sono più di 2000 club in tutte le parti dei mondo. Nella scuola media “L. Pirandello” il Builders club è presente da quattro anni ed ha svolto diverse attività culturali e di service. Rosalba Fiduccia I Luoghi della Memoria La mostra fotografica del Kiwanis e il Premio Parnaso Canicattinese di Giuseppe Messina Di Prima L a Città di Canicattì, in collaborazione con l’associazione culturale Kairos e la Fondazione Leonardo Sciascia, ha istituito nel 2004 un premio letterario denominato Il Parnaso Canicattinese. Il premio era articolato in quattro sezioni, ciascuna delle quali intitolata ad un uomo illustre di Canicattì e tutti arcadi del Parnaso: la Poesia, al sartopoeta Giuseppe Paci in arte Peppipaci - la Narrativa, al prof. Angelo la Vecchia, Poeta e autore del teatro dialettale canicattinese - la Saggistica, al prof. Calogero Angelo Sacheli, filosofo, docente universitario e scrittore - il Giornalismo, all’avv. Giuseppe Alaimo, giornalista, fondatore e direttore del quindicinale La Torre. Un’apposita giuria, formata da due docenti universitari, da una personalità del mondo della cultura italiana e da quattro componenti individuati dall’amministrazione comunale ha esaminato gli elaborati presentati dai concorrenti. In occasione della cerimonia di premiazione che si è svolta il 27 2 Novembre 2004 nei saloni del palazzo La Lomia, il Kiwanis club di Canicattì ha collaborato visibilmente, partecipando così al successo della manifestazione letteraria e manifestando come sempre, notevole interesse nei confronti di tutte quelle attività concernenti le tematiche connesse al territorio e rivolte alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale ed artistico della realtà locale. E' proprio il tema del Concorso I Luoghi della Memoria che ha accomunato il sodalizio canicattinese al Premio, promuovendo un service a riguardo con l'allestimento di un'attinente mostra fotografica: un'esperienza che il Kiwanis desiderava ripetere e affiancare alla presentazione della 1ª edizione di questo concorso, offrendola a tutta la comunità. Un omaggio alla memoria attraverso l'esposizione di trenta pannelli fotografici con didascalie. Una mostra di foto d'epoca concepita in modo itinerante e disponibile per chi vuol farne richiesta, indirizzata prevalentemente alle nuove generazioni, finalizzata a creare una sequenza di immagini su molti luoghi che diversamente non potrebbero essere conosciuti e restare completamente dimenticati. Si tratta di un cammino immaginario d'altri tempi, in uno scenario tipico di un interessante periodo storico: un viaggio tra fatti, luoghi e personaggi di Canicattì, partendo dalla fine dell' 800 per concludersi nella prima metà del 900. Il Kiwanis, il Premio Parnaso e il recupero del patrimonio storico di Luigi Lalicata I l Kiwanis club di Canicattì, tra le sue attività di servizio, ha sempre posto in primo piano il recupero del patrimonio storico, artistico, etico, della cultura e delle tradizioni popolari della nostra Città. Tale particolare attenzione nasce dall’avere, purtroppo, constatato non solo la mancata valorizzazione delle nostre radici ma spesso la non curanza e lo scempio di autentiche opere d’arte e di testimonianze storiche, mortificate da logiche oscillanti tra la cultura del profitto e l’ignoranza più becera. Non finiremo mai di essere grati ad uomini di cultura e storici locali quali La Vecchia, Candiano, Alaimo, Lodato ed altri che hanno cercato, invano, di stimolare le varie Amministrazioni Comunali, che nel tempo si sono succedute, ad attuare politiche illuminate sul piano della valorizzazione e del recupero delle tradizioni e dei beni culturali. Questi concittadini spesso lasciati soli ed inascoltati hanno, però, lasciato il segno, risvegliando in tanti, come nello scrivente, l’orgoglio di essere Canicattinesi. Attraverso le loro ricerche e i loro scritti sono riusciti, con sacrificio e dedizione, a recuperare alla memoria e all’attenzione delle giovani generazioni, fatti, personaggi e tradizioni del passato che costituiscono punti di riferimento fondamentali per chiunque voglia orientarsi nel tempo e ricostruire un percorso ideale di continuità tra la nostra e le generazioni dei nostri antenati. In occasione del decennale della sua fondazione, il Kiwanis Club di Canicattì ha allestito una mostra di fotografie storiche della Città e ha curato, con la preziosa collaborazione del Prof Diego Lodato, una pubblicazione finalizzata alla conoscenza di come eravamo, ciò non per mero esercizio nostalgico ma per stimolare, specie nelle giovani generazioni, occasioni di riflessione e sentimenti di appartenenza ad un passato ricco di una cultura che, anche dal punto di vista urbanistico ed architettonico, è stata mortificata da scelte spesso irreparabili quanto dissennate ed incomprensibili, ma che deve rimanere viva nella coscienza dei Canicattinesi per aiutarli a proiettare nel futuro lo sviluppo e la vivibilità della nostra Canicattì. In questa ottica, durante l’anno sociale 20032004, il nostro club, attraverso una serie di iniziative propedeutiche in molte delle quali era presente il Sindaco pro-tempore, si è posto l’obiettivo di continuare l’impegno al servizio della riscoperta dei valori culturali della nostra Città primo fra tutti La Secolare Accademia del Parnaso. All’inizio dell’anno Kiwaniano 20042005 il club di Canicattì, coerentemente con le precedenti iniziative ha programmato un concorso intitolato Modello Parnaso, rivolto agli alunni delle Scuole Medie di Canicattì, il cui obiettivo principale è la diffusione di un patrimonio di valori di umanità, di intelligenza, di saggezza e di sottile satira politica e sociale che rappresenta- no l’essenza stessa della Secolare Accademia, la quale nel 1938 fu descritta dal critico letterario Adriano Tilgher: «la più audace e geniale satira politica e del costume». Per suggellare il nostro impegno abbiamo anche deliberato di ammettere nel nostro sodalizio, in qualità di socio onorario, il Prof. Diego Lodato, storico e studioso appassionato delle vicende e dei personaggi illustri della nostra Città. Ecco perché, come Kiwaniani impegnati nel sociale, abbiamo condiviso con entusiasmo e partecipato concretamente all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale, successivamente portata avanti e supportata dalla Gestione Commissariale, di istituire il Premio Parnaso, che ha visto la sua prima edizione nel 2004 grazie all’impegno dell’Associazione Kairos , che ne ha curato l’organizzazione. Riteniamo che tale iniziativa, ancorché migliorabile, rappresenti il primo passo deciso verso il risveglio da un sonno durato troppo a lungo. Facciamo voti a che iniziative come questa continuino e contribuiscano, specie in tempi come questi, anche al recupero dell’immagine di Legalità di questa comunità fatta, per la stragrande maggioranza, di gente intraprendente laboriosa e onesta. Il Kiwanis, a tal fine, continuerà sicuramente a fare la sua parte. Festa degli auguri, interclub tra Canicattì e Naro Kiwanis: Tombola di beneficenza in favore di Telethon A nche quest’anno il Kiwanis club di Canicattì ha celebrato la tradizionale Festa degli Auguri insieme al club di Naro. Alla manifestazione che ha avuto luogo domenica 19 dicembre 2004 presso il ristorante La Badia nel centro storico di Canicattì, hanno presenziato il Luogotenente Governatore della 7a Divisione Avv. Sal- vatore Bellafiore, il Segretario della 7a Divisione Dott. Biagio Canino e diversi Officer divisionali. I due Presidenti Luigi Lalicata e Diego Donato rispettivamente dei club di Canicattì e Naro hanno formulato i migliori auguri natalizi a tutti gli intervenuti. Dopo i discorsi di rito sono stati presentati dal cerimoniere Rosalba Fiduccia i nuovi soci at- tivi che hanno fatto ingresso nel sodalizio canicattinese,investiti ufficialmente con la consegna del distintivo dal Presidente Luigi Lalicata I nuovi kiwaniani sono: Rosario Castronovo medico dentista, Angelo Ferraro direttore ASL di Caltanissetta e la dinamica Rosy Riparato consulente marketing. Durante il pranzo, come di consueto, 3 si è svolta la tombola di beneficenza che ogni anno movimenta questo appuntamento. Il ricavato della tombola é stato devoluto in favore del Comitato Telethon per finanziare la ricerca e il lavoro di un ricercatore siciliano. L’incontro si è concluso nel tardo pomeriggio dopo l’assegnazione dei ricchi premi distribuiti con la tombola. Kiwanis e A.N.G.A. insieme per Telethon 7° Carnevale Canicattinese Una manifestazione che cresce Nel mese di dicembre, in coincidenza della maratona televisiva a favore di Telethon, anche a Canicattì si e svolta una manifestazione finalizzata a sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare. E’ nata per l’occasione un’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Giovani Agricoltori dove il Kiwanis Club di Canicattì è stato partner ufficiale di Telethon insieme al Kiwanis di Naro e alla FIDAPA di Canicattì. La raccolta dei fondi ha avuto luogo domenica 19 dicembre 2004, davanti a due importanti chiese della città. Le somme ricavate, serviranno per finanziare il lavoro di un ricercatore siciliano. mento sgradevole come le notizie che si sentono in giro e le comunicazioni che spesso pervengono ai nostri indirizzi: tasse, pagamenti vari, notifiche, bollette. Il settimo appuntamento con il carnevale, secondo gli operatori del settore, ha superato di gran lunga le rosee aspettative, ciò a conferma del buon livello raggiunto specialmente in quest’ultima edizione. La presenza di ben otto carri e di numerosi gruppi mascherati hanno contribuito al consolidamento del carnevale canicattinese, attualmente considerato tra i migliori in Sicilia. di Giuseppe Messina Di Prima L ’affermato Carnevale Canicattinese ha assunto nella 7a Edizione un forte significato. La manifestazione che si è svolta dal 5 all’8 febbraio 2005 ha impegnato organizzatori e partecipanti ad una maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto agli anni precedenti, nell’intento di assicurare un successo adeguato all’evento carnascialesco che si è offerto alla città in un periodo molto delicato, come momento di svago nel quale cercare un ritrovato ottimismo. Anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, il Kiwanis club di Canicattì ha partecipato al Carnevale canicattinese, sponsorizzando un carro allestito dalla locale associazione Leonardo da Vinci, dall’ironico titolo Ci su ... posti pi tutti, che si è classificato al terzo posto nella sfilata dei carri allegorici. Sul carro, con chiara riferimento ad una nota trasmissione televisiva alloggiava un enorme postino raffigurante un volto tipico per la collettività: Giurlannu Tabaccusu, nota espressione del teatro dialettale canicattinese. Le speciali missive distribuite da Mastru Giurlannu erano molto allusive; esse infatti, si configuravano in forma di piccolo cono come quel medicamento poco gradito che si introduce in una particolare parte del corpo. Un medica- Dal Kiwanis un cammino di solidarietà per i bambini del sud-est asiatico di Giuseppe Messina Di Prima D omenica 6 marzo 2005 si è svolta presso la sala con vegni del Palazzo Stella, una manifestazione a carattere artistico-culturale di beneficenza, organizzata dal Kiwanis club di Canicattì insieme al Kiwanis club Naro Chiaramente Active e la sezione FIDAPA di Canicattì. Lo scopo principale dell’iniziativa è stato quello di raccogliere fondi attraverso il sorteggio di tre dipinti e altrettante litografie da destinare ai bambini del sudest asiatico, vittime del famigerato maremoto: un disastro epocale che nello scorso dicembre ha colpito l’intera popolazione indonesiana. Il ricavato della vendita dei biglietti, estratti alla presenza del notaio, pari a 1.850 euro è stato spedito alla Fondazione del Kiwanis International che provvederà ad inviare tutte le somme raccolte dai vari club in quei luoghi disastrati. Il sorteggio delle opere d’arte si è potuto concretizzare grazie alla generosità della kiwaniana, nonchè chairman della cerimonia, Cettina Di Grado la quale ha voluto donare personalmente i 6 quadri d’autore provenienti dalla bottega d’arte di famiglia. Durante 4 la serata che ha riscosso notevole successo tra il pubblico, dopo i saluti dei presidenti delle associazioni Kiwanis e FIDAPA, hanno avuto luogo due interventi: lo Storico d’arte Giuseppe Ingaglio ha tracciato e ricordato con brevi cenni la storia della Bottega d’Arte “V. Lalicata”, una presenza artistica attiva e qualificata a Canicattì nel ventennio compreso tra il 1965 e il 1985 e dalla quale appunto provengono le suddette opere; successivamente l’attore Enzo Cipollina ha intrattenuto piacevolmente i presenti con l’interpretazione di alcune poesie dialettali. Le note musicali di Christian Vasile, hanno allietato il pomeriggio artistico-culturale finalizzato a sostenere gli sfortunati bambini asiatici che sperano così di recuperare un livello di vita normale. Incontro di Pasqua: Il Kiwanis sorteggia un uovo AIRC E’ consuetudine del kiwanis club di Canicattì,celebrare annualmente una conviviale in occasione della ricorrenza pasquale. Si è svolto infatti, domenica 20 marzo 2005, un incontro tra i kiwaniani di Canicattì per festeggiare l’arrivo dell’imminente Pasqua con il conseguente scambio degli auguri. La cerimonia ha avuto luogo presso i locali dell’azienda agrituristica Palladio sita nell’omonima contrada nel territorio di Riesi. Oltre al gruppo di amici del sodalizio canicattinese, erano presenti e graditi ospiti il Presidente del Kiwanis club di Sciacca Aurelia Lalicata con il consorte anch’egli kiwaniano. Piacevole sorpresa é stata la presenza in loco del Sindaco di Riesi Lino Carrubba, il quale ha manifestato agli intervenuti un caloroso benve- nuto a titolo personale e nella qualità di primo cittadino. La giornata è trascorsa felicemente, complici la bellezza del luogo e le ottime condizioni climatiche: un sole davvero splendente con una calda temperatura. Durante il pranzo peraltro molto apprezzato, si è effettuato come ormai è tradizione, il sorteggio di un grande uovo di Pasqua dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro); con le somme destinate all’acquisto delle uova è possibile, insieme alle altre innumerevoli iniziative dell’AIRC, sostenere e finanziare la ricerca. Un service lodevole che il kiwanis di Canicattì ripete da ben dodici anni. L’appuntamento conclusosi nel migliore dei modi, ha visto il rientro in pullman di tutti i partecipanti nella tarda serata. XV Olimpiade dei giochi logici, linguistici e matematici Kiwanis e Banca Nuova sponsor per le finali Le giornate di studi kiwaniani L’edizione 2005 degli Studi Kiwaniani, uno dei momenti più alti dell’anno sociale si è svolta dal 10 al 13 marzo in Sicilia e precisamente a Scicli. Un’occasione nata per parlare,discutere, dibattere, nell’ottica di declinare il verbo fare, cioè fare Kiwanis a 360 gradi all’interno dell’associazione stessa e al suo esterno. Giovedì 10 marzo, hanno avuto luogo presso il Castello di Donnafugata, la Cerimonia d’Apertura e il Concerto dell’amicizia. Venerdì 11 e Sabato 12 marzo, si è discusso nella sala del Centro Congressi di Baia Samuele sul tema individuato del forum: Mediterraneum, tra Cultura, Religioni e Mercati. Tra i relatori delle Università di Palermo, Catania ed Enna, hanno aderito i Proff. Aurelio Rigoli (antropologo), Antonio La Spina, Stefano Boca (sociologi) Giuseppe Bonaffini e Alfredo Li Vecchi (storici). Erano presenti inoltre, alcuni rappresentanti del mondo ebraico e di quello islamico. Un Convegno che ha consentito al Kiwanis italiano di farsi interprete delle emergenze più significative per affrontare quel processo di cambiamento ed integrazione che il Terzo Millennio impone principalmente in un’area geografica con connotati diversi come quella del mediterraneo. Ha concluso gli Studi come ultimo appuntamento, la serata di Gala. di Rosalba Fiduccia G li alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado e gli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “L. Pirandello” di Canicattì, nel mese dl febbraio, hanno partecipato alla XV Olimpiade dei Giochi logici, linguistici e matematici, concorso bandito dalla Mathesis, Società Italiana di Scienze matematiche e fisiche, sez. Gioia del Colle (BA). Si sono distinte, superando la prima fase: Claudia Callari e Monica Condello, della classe II D, Martina Cimino della III C ed Emanuela Sacheli della III A, tutte della scuola secondaria di primo grado. Tre di esse, Claudia Callari, Monica Condello ed Emanuela Sacheli, accompagnate dalla Prof.ssa Rosalba Fiduccia, il 29 aprile hanno partecipato alla fase finale presso il Politecnico di Bari, confrontandosi con circa 2.500 alunni provenienti da tutta Italia. Emanuela Sacheli ha superato la fase finale e si è classificata al secondo posto, ricevendo come riconoscimento un attestato di merito e una vacanza premio in Grecia. La partecipaziona delle alunne alla fase finale della XV Olimpiade è stata sponsorizzata dalla Banca Nuova agenzia di Canicatti e dal Kiwanis Club di Canicattì, che hanno consentito con il loro contributo di far vivere alle alunne un’esperienza sicuramente indimenticabile e di grande valore formativo. 5 Assemblea Generale Eletti i nuovi dirigenti per l’anno 2005-2006 Domenica 29 maggio 2005 è stata convocata presso il ristorante La Madonnina a Campobello di Licata, l’assemblea generale dei soci del kiwanis club di Canicattì per eleggere il consiglio direttivo relativo all’anno sociale 2005-2006. Il nuovo consiglio, eletto all’unanimità dai partecipanti, sarà composto dai seguenti soci attivi: Carolina Fischetti (Presidente), Luigi Lalicata (Imm. Past Presidente), Giuseppe Curto (Presidente Eletto), Gaspare Sorge (Vice Presidente), Concetta Di Grado (Segretario), Piero Napoli (Tesoriere), Diego Aprile, Luigi Asaro e Liliana Cigna (Consiglieri), Antonio Meli (Cerimoniere), Maria Serravillo (Adviser), Rosalba Fiduccia (Chairman del Service). Due altri motivi dell’incontro sono stati: l’elezione del collegio dei revisori per il prossimo anno kiwaniano e la nomina dei Delegati alla 28a Convention annuale del Distretto Italia - San Marino che si è svolta a Catania nei giorni 8-9-10-11 settembre 2005. Cerimonia di premiazione per i finalisti del 1° Concorso Accademico del Kiwanis Modello Parnaso “Un service culturale per appassionarsi alla storia locale, riscoprendo le proprie radici” di Giuseppe Messina Di Prima D omenica 12 giugno 2005 presso la sala convegni del Palazzo Stella a Canicattì, sono stati premiati i vincitori della 1a edizione di un concorso accademico indetto dal kiwanis club di Canicattì e rivolto a tutti gli alunni delle scuole medie presenti in loco. Il concorso denominato Modello Parnaso, ispirato ai temi di carattere satirico-umoristico della Secolare Accademia del Parnaso Canicattinese, è nato con lo scopo di promuovere un’azione culturale e principalmente di offrire alle nuove generazioni l’opportunità di appassionarsi alle locali tradizioni conoscendo le proprie radici. L’Accademia del Parnaso, l’originale sodalizio che ha caratterizzato la storia di Canicattì dello scorso secolo, è stata un’istituzione che ha dato vita ad un’audace satira politica e del costume: un mondo alla rovescia dove l’immaginazione si sostituisce alla realtà, un simbolo per tutti i Canicattinesi su cui fondare il proprio patrimonio culturale. La conoscenza delle tematiche della Secolare Accademia ha dato ai ragazzi il modo di riflettere su valori sempre attuali e nel contempo di stimolare la loro creatività utilizzando nuove forme di linguaggio. Alla cerimonia di a premiazione che ha riscosso notevole consensi, ha presenziato il Governatore del Kiwanis Distretto Italia-San Marino Gianfilippo Muscianisi; erano presenti inoltre il Segretario del Distretto Giovanni Tomasello, il Tesoriere distrettuale Nunzio Spampinato, i rappresentanti degli altri club service e di diverse associazioni cittadine, nonché molti dirigenti scolastici e personalità appartenenti al mondo della cultura. La manifestazione si é articolata sostanzialmente in tre momenti, dopo il saluto del Presidente del kiwanis Luigi Lalicata, lo storico canicattinese Diego Lodato ha relazionato con chiara esposizione e in modo esaustivo sulle Vicende della Secolare Accademia del Parnaso, suscitando molto interesse tra il numeroso pubblico presente in sala. In seguito il Governatore Muscianisi ha preso la parola manifestando il proprio compiacimento per lo spessore culturale raggiunto con il concorso accademico; successivamente ha avuto luogo la premiazione dei primi classificati, uno per ogni tipo di classe. La 1 classificata per la prima classe è risultata Carola Greco della scuola media G. Verga; per la seconda classe invece il 1° premio è andato a Giuseppe Furia dell’Istituto Comprensivo L. Pirandello, mentre per la terza classe è stato premiato un lavoro di gruppo, realizzato da alcuni alunni anch’essi della scuola media L. Pirandello. Degni di menzione sono stati giudicati dalla commissione esaminatrice gli elaborati di Gessica Diana, Giusy Martines e Ylenia Favata. Le opere prodotte dai finalisti sono state esposte in una mostra allestita per l’occasione. Un’altro momento molto apprezzato é stato quello dell’intrattenimento artistico che si é svolto durante la serata con il quartetto musicale Haydn ed il recital di poesie scritte da autori parnasiani, interpretate dall’attore Enzo Cipollina kiwaniano del club di Naro, il quale ha recitato magistralmente alcuni versi del sarto-poeta peppipaci arcade minore della Secolare Accademia. Ha meritato attenzione e vale la pena soffermarsi sull’esibizione di successo del Quartetto di fiati Haydn, per 6 metà canicattinesi che tra i molti applausi hanno dovuto accontentare numerose volte le richieste di bis pervenute dalla platea. Il Quartetto è composto dalla flautista Julia Di Stefano, dall’oboista Gaetano Scimè, dalla clarinettista Lavinia Di Stefano e dal fagottista Salvatore Puglisi. I giovani musicisti hanno eseguito brani di diversi autori tra i quali: J.S. Bach, J. Strauss, G. Puccini, A. Pizzolla, E. Morricone. L’esperienza del gruppo si fonde nell’intento di diffondere la cultura musicale e ciascuno dei suoi componenti ha effettuato numerosi concerti in diverse formazioni cameratistiche; il quartetto ha un repertorio che comprende opere importanti del periodo classico e romantico, così come composizioni di musica contemporanea. La manifestazione è stata egregiamente coordinata dal Chairman Rosalba Fiduccia, del kiwanis di Canicattì. Vicende della Secolare Accademia del Parnaso di Diego Lodato N on si può parlare della Secolare Ac cademia del Parnaso senza comincia re da Canicattì, città che il “Dizionario illustrato dei Comuni siciliani”, dichiara laboriosa e industre, e il “Lexicon Topographicum Siculum” definisce oppidum copiosum, città opulenta. E’ stata sede, fino a pochi anni fa, di quattro floride banche locali, che, con la loro espansione su scala regionale, sono state oggetto di vasta ammirazione, tanto che il “Corriere della Sera”, il 19 maggio 1982, poteva titolare “Canicattì-Wall Street”. Ammirata è stata anche la città per i suoi primati: nel Settecento la Biblioteca Sammarco, una delle prime biblioteche pubbliche della Sicilia; nell’Ottocento il primo mulino a vapore installato in Italia, gestito dalla stesso Comune; nel 1897 lo Stabilimento Industriale Trinacria, tra i più moderni in Europa con i suoi macchinari d’avanguardia per la produzione di olio, sfarinati vari e ghiaccio cristallino. Tra i primati che fanno onore a Canicattì eccelle, nel campo scientifico, quello del dottor Antonino Sciascia, che scoprì la fototerapia parecchi anni prima del danese Niels Ryberg Finsen, a cui venne assegnato nel 1903 il Premio Nobel per la medicina. E’ vanto di Canicattì, quindi, l’Accademia del Parnaso, che Adriano Tilgher, critico letterario, saggista e giornalista, ha definito “la più audace e geniale satira politica e del costume”. Nel libro “La Sicilia che ride” di Santi Correnti si legge che “è difficile contendere la palma dell’umorismo istituzionalizzato in Sicilia alla Secolare Accademia del Parnaso di Canicattì”. Delle sue beffe e delle sue canzonature si è interessata la stampa locale e nazionale. Era, come scrive Leonardo Sciascia nel suo libro “Nero su nero”, “un’ac- cademia letteraria sui generis, secolare per decisione dell’assemblea”, la quale andava avanti per via di decreti, che al pari dei dogmi non si potevano discutere. Dell’Accademia del Parnaso presidente era don Ciccio Giordano, oste di gusti prelibati e poeta ambizioso, il quale era solito trascrivere le sue rime nei menu della sua trattoria. Per lui era stata decretata dal Parnaso l’infallibilità; e quindi se c’era discrepanza tra quel che diceva lui e la verità, era la verità che doveva essere corretta, e non lui: la qual cosa metteva in caricatura chi al potere riteneva di aver sempre ragione. Per lui era stata decretata pure l’immortalità, perché ai suoi funerali, chiamato l’appello secondo l’usanza fascista, si era sentita unanime l’esclamazione: “Presente!”. Viaggiatore piazzista era l’avvocato Salvatore Sanmartino, il quale aveva il compito di andare in giro a portare polli e diplomi agli uomini illustri. Segretario del Parnaso era il farmacista Diego Cigna, animatore della vita canicattinese, tenace uomo politico e indomito giornalista. La sua farmacia, in Corso Umberto, era l’anima dell’Accademia. In essa vi facevano convegno l’avvocato Sanmartino, il filosofo Calogero Angelo Sacheli, l’avvocato Francesco Macaluso, il sarto-poeta Peppipaci, il professore Alfonso Tropia, padre Diego Martines, e tanti altri. L’Accademia aveva per emblema un’asina, quella di padre Diego Martines, che lui chiamava la Fiat e i parnasiani avevano soprannominato la Sapienza, perché, come attesta Peppipaci, era una “na scecca prudigiusa e sapienti / ca dava ‘nzignamentu a li struiti”. I soci si chiamavano arcadi, come i membri della più famosa delle accademie italiane, fondata a Roma nel 1690 con il titolo di Arcadia, dal nome dell’antica regione pastorale dell’Ellade classica. Gli arcadi si dividevano in maggiori e minori. La loro carriera era a ritroso: da maggiori si poteva diventare minori, ma non viceversa. Chiunque poteva diventare socio. L’Accademia non faceva distinzione alcuna di sesso; quindi potevano iscriversi anche le donne e i minori. Il Parnaso non faceva obbligo a nessuno di essere per forza intelligente. Agli uomini politici e ai pubblici amministratori e funzionari consigliava di indossare vestiti senza tasche, onde evitare pericolose tentazio- 7 ni. Considerata poi l’alterna onnipotenza dell umani sorti, il Parnaso voleva che i monumenti innalzati agli uomini potenti fossero con la testa svitabile, in modo da poterla agevolmente sostituire nei rivolgimenti bellici, sociali e politici. Con una sola eccezione: il monumento a Pinco Pallino, il quale, essendo buono a nulla, nulla fece e come, disse Peppipaci, “mancu a na musca detti malu stari”. A tutti gli arcadi, minori e maggiori, veniva rilasciato un diploma, il quale era tenuto in grande considerazione, tanto che qualcuno lo teneva appeso al proprio capezzale. E sono stati tanti gli uomini illustri ad essere insigniti del diploma della Secolare Accademia del Parnaso. Sono stati, infatti, arcadi minori Luigi Pirandello, Giovanni Gentile, Filippo Tommaso Marinetti, Marco Praga, Massimo Bontempelli, Gino Marinuzzi, Adriano Tilgher, Ettore Romagnoli, Arnaldo Fraccaroli, Arturo Marpicati, Marta Abba, Angelo Musco e Trilussa; e, in anni più recenti, anche Renato Guttuso, Leonardo Sciascia, Ben Gazzara, Turi Ferro e Pippo Baudo. Era un grande onore essere accademici del Parnaso e molti di più divennero gli arcadi quando si seppe del versamento in banca di sessantasei tarì, l’intero capitale dell’Accademia: “Si scrivinu a munzeddu / li genti di valuri, / pi godisi l’onuri / e tanta proprietà”. Gli arcadi erano brillanti nel far la satira della vita e del costume. In ogni questione il Parnaso era subito pronto a intervenire. Famose sono rimaste le beffe del Parnaso. Quando, nel 1929, l’Accademia d’Italia venne fondata, la Secolare Accademia del Parnaso di Canicattì fu la prima a mandarle un caloroso telegramma di congratulazioni e di auguri per un fausto, felice e fortunato avvenire. E tale telegramma venne sollecitamente ricambiato con i più sentiti ringraziamenti e con il più sincero auspicio di lunga vita all’ «antica e illustre consorella canicattinese» da parte dello stesso presidente sen. Tommaso Tittoni. Non c’era, quindi, questione che il Parnaso non sapesse affrontare o problema che non riuscisse a risolvere. Aveva pertanto ragione l’avvocato Macaluso a rivolgere questo invito: Vulgitivi cu fidi a lu Parnasu ca sapi spidugliar qualunqui casu! 28a CONVENTION DISTRETTO ITALIA-SAN MARINO Assemblea dei Delegati e relazione del Governatore Eletto Nei giorni 8-9-10-11 settembre 2005, Catania ha ospitato la 28° Convention del Distretto Italia-San Marino. I lavori relativi all’appuntamento kiwaniano più importante dell’anno, si sono aperti alle Ciminiere con una solenne cerimonia in presenza del Presidente Internazionale del Kiwanis Case Van Kleef, del Presidente Europeo Jean Paul Ravasi, del Governatore Distrettuale Gianfilippo Muscianisi, delle massime autorità locali e dei numerosi kiwaniani provenienti da molte parti d’Italia. Durante l’Assemblea che si è svolta nel salone dei congressi dell’Hotel Parco degli Aragonesi, sono stati trattati diversi argomenti tra i quali: la lettura del bilancio consuntivo, la conferma delle cariche distrettuali e divisionali, nonchè l’assegnazione della sede della prossima Convention Italiana che si terrà a Roma intorno alla metà di giugno 2006 in coincidenza dell’altra Convention Europea. Sono stati confermati per l’anno sociale 2005-2006: Governatore del Distretto l’Ing. Benito Verrina, Segretario il Dott. Giovanni Tomasello, Tesoriere il Rag. Nunzio Spampinato e per quanto ci riguarda da vicino, Luogotenente Governatore della 7° Divisione il Dott. Benedetto Raspanti. Il Governatore Verrina, nella sua relazione ha tracciato l’itinerario da seguire nel prossimo anno, un percorso senza condizionamenti temporali che si inserisce, nell’ottica della continuità, in sintonia e all’interno dello stesso viaggio, per esprimere a pieno le idealità kiwaniane i cui valori diventano man mano patrimonio di tutta l’umanità. E in questo senso assume un preciso significato il motto del Distretto Italia-San Marino per il nuovo anno sociale: Innovare nella Tradizione.Gli obiettivi, nel programma che Benito Verrina intende svolgere, sono chiari. In primis appare fondamentale insistere sulle attività di informazione prima e di formazione dopo dei soci kiwaniani per una esatta preparazione degli officer. Questo lavoro dovrà essere svolto per gradi attraverso i training Kiwanis Domani e Le Giornate di Studi Kiwaniani. Per il Service dell’anno sociale che sta per iniziare, è allo studio un progetto per ospitare in una struttura adeguatamente attrezzata, circa 200 bambini Bielorussi e offrire loro un mese di permanenza al mare con la continua presenza, a turno, di un gruppo operativo composto da soci del Kiwanis e del Kiwanis Junior per provvedere ad ogni necessità. Questi bambini hanno un disperato bisogno di sole, di mare e di aria salubre. Sono vittime degli effetti negativi di una centrale nucleare . Il Distretto inoltre, intende riprendere e continuare anche il Service per la scolarizzazione dei bambini nel mondo, intrapreso dal Governatore Kiwanis informa Bollettino di informazione del Kiwanis club di Canicattì Redattore Giuseppe Messina Di Prima Hanno collaborato Rosalba Fiduccia - Luigi Lalicata - Diego Lodato Foto Giuseppe Carusotto - Giuseppe Messina Di Prima Gianfilippo Muscianisi, individuando le aree d’intervento più bisognose. Alla Convention di Catania hanno partecipato nella qualità di Delegati del Kiwanis club di Canicattì, il Presidente Luigi Lalicata, il Segretario Giuseppe Messina e il Past Luogotenente Diego Aprile; erano presenti altresì, il Past Presidente Cettina Di Grado, il Consigliere Antonio Meli e il Chairman del Sito web nazionale Rosalba Fiduccia. Stampa Tipolitografia Aurora - Canicattì 8 Raccolta fondi per i Service Distrettuali Nel prospetto dei versamenti effettuati dai club del Distretto Italia-San Marino per i Service svolti nell’anno sociale appena concluso, il kiwanis club di Canicattì si è distinto, nella raccolta dell’euro realizzata puntualmente durante le conviviali mensili, mentre è risultata consistente la somma raccolta per sostenere i bambini disastrati del sud-est asiatico e da inviare alla fondazione del Kiwanis International. Riportiamo qui l’elenco analitico con l’ammontare dei versamenti di tutti i club del Distretto, pubblicato ufficialmente sul Bollettino distrettuale kiwanis del mese di agosto 2005.