Società cooperativa per azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza” Capitale sociale euro 292.769.205,00 al 31.12.2010 Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632 CONDIZIONI DEFINITIVE PER L’OFFERTA DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO: BANCA POPOLARE DI VICENZA 663.A EMISSIONE EUR 15 MILIONI 2012-2015 A TASSO FISSO CODICE ISIN IT0004815798 A CORREDO DELLA NOTA INFORMATIVA RELATIVA AL PROGRAMMA DI OFFERTA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO “BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CON EVENTUALE FACOLTA’ DI RIMBORSO ANTICIPATO”, “BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE”, “BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP – STEP DOWN CON EVENTUALE FACOLTA’ DI RIMBORSO ANTICIPATO”, “BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI ZERO COUPON”, “BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO”. Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE ed al Regolamento 2004/809/CE (le “Condizioni Definitive”) ed unitamente al Prospetto Base relativo al programma di emissione di prestiti obbligazionari denominato “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con eventuale facoltà di rimborso anticipato”, “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Variabile”, “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Step Up – Step Down con eventuale facoltà di rimborso anticipato”, “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Zero Coupon”, “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Misto” (il “Programma”) costituiscono il Prospetto Informativo. Le presenti Condizioni Definitive sono state depositate presso la CONSOB in data 4 maggio 2012. Le presenti Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto Base relativo al Programma depositato presso la CONSOB in data 2 marzo 2012 a seguito di approvazione comunicata dalla CONSOB con nota n. prot. 12015598 del 29 febbraio 2012 al fine di ottenere informazioni complete sull’Emittente e sulle obbligazioni. Le presenti Condizioni Definitive, unitamente al Prospetto Base, sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso le filiali dell’Emittente nonché nel sito internet della medesima http://www.popolarevicenza.it e, ove previsto, presso la sede del Responsabile del Collocamento e/o presso il/i Soggetto/i Incaricato/i del Collocamento. L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Condizioni Definitive 663.a emissione INDICE 1. 1.1. 2. 3. 4. 5. 5.1. 5.2. 6. 6.1. FATTORI DI RISCHIO ...................................................................................................................................... 3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI.................................................. 4 INFORMAZIONI SULL’OFFERTA ..................................................................................................................... 8 FINALITÀ DELL’INVESTIMENTO ................................................................................................................... 11 SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE ......................................................................................... 11 STRUTTURA E PROFILO DI RISCHIO DELL’INVESTIMENTO FINANZIARIO ............................................. 12 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI ....................................................................................................... 12 COMPARAZIONE DI UN TITOLO DI STATO DI ANALOGA VITA RESIDUA................................................. 12 INFORMAZIONI SULLA NEGOZIAZIONE ...................................................................................................... 13 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE .................................................... 13 Pagina 2 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione FATTORI DI RISCHIO 1. FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI PER L’INVESTITORE Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a., in qualità di Emittente, invita gli investitori a prendere attenta visione delle presenti Condizioni Definitive nonché dell’intero Prospetto Base per comprendere tutti gli elementi di rischio che sono propri delle obbligazioni emesse nell’ambito dell’offerta di Prestiti Obbligazionari “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a tasso fisso con eventuale facoltà di rimborso anticipato”. Si invitano inoltre gli investitori a leggere attentamente il Documento di Registrazione e i relativi Supplementi al fine di comprendere i fattori di rischio relativi all’Emittente. Pertanto - indipendentemente dalle valutazioni comunque in capo agli intermediari interessati dalle operazioni di collocamento relativamente alla verifica dell’adeguatezza dell’investimento e dell’appropriatezza dello strumento - è opportuno che gli investitori valutino attentamente se le obbligazioni costituiscano un investimento idoneo alla loro specifica situazione ovvero adeguato al proprio profilo di rischio, ai propri obiettivi di investimento, alla propria esperienza in materia di strumenti finanziari, alla propria situazione finanziaria economica e patrimoniale e procedano all’acquisto delle obbligazioni solo qualora abbiano compreso la loro natura ed il grado di rischio che le stesse comportano. FINALITÀ DELL’INVESTIMENTO Le Obbligazioni a Tasso Fisso si rivolgono a quegli investitori che desiderano ottenere un rendimento costante per tutta la durata del loro investimento, anche in presenza di variazioni dei tassi di mercato, beneficiando di flussi di interesse uniformi per tutti i periodi cedolari. In caso di vendita prima della scadenza, il valore dei Titoli potrebbe essere influenzato dalle variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari o dal merito di credito dell’Emittente. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI Le obbligazioni “Banca Popolare di Vicenza 663.a Emissione Eur 15 milioni 2012-2015 a Tasso Fisso” (le “Obbligazioni” e ciascuna l’”Obbligazione”), di cui alle presenti Condizioni Definitive, emesse nell’ambito dell’offerta di Prestiti Obbligazionari “Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con eventuale facoltà di rimborso anticipato” sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza e al pagamento di cedole con periodicità annuale il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse fisso nella misura pari al 3,50% nominale annuo lordo. Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente. Commissioni e oneri L’Emittente applicherà commissioni di collocamento pari a zero in quanto il Collocatore dell’emissione appartiene al Gruppo BPVi. Il prezzo di emissione incorpora degli oneri come specificato nel paragrafo “scomposizione del prezzo di emissione”. Si evidenzia che la misura degli oneri per attività connesse all’emissione è uno dei valori determinanti che influisce sulla determinazione del prezzo di emissione. Le Obbligazioni, in sede di mercato secondario, sconteranno immediatamente tali costi. ESEMPLIFICAZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Nel capitolo 5 “Struttura e profilo di rischio dell’investimento finanziario” delle presenti Condizioni Definitive sono indicati il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni offerte - al lordo e al netto dell’effetto fiscale – e, a scopo esemplificativo, il confronto di tale rendimento con quello di un titolo di Stato di analoga vita residua. Pagina 3 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione FATTORI DI RISCHIO 1.1. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI RISCHIO DI CREDITO PER L’INVESTITORE Il sottoscrittore diventando finanziatore dell’Emittente, si assume il rischio che l’Emittente non sia in grado di adempiere all’obbligo dei pagamenti delle cedole maturate e del rimborso del capitale a scadenza. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito per l’investitore si rinvia al paragrafo 3 del Documento di Registrazione. RISCHIO DI ASSENZA DI GARANZIE L’Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso del Prestito nè per il pagamento degli interessi. Le Obbligazioni non sono assistite dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. RISCHI RELATIVI ALLA VENDITA PRIMA DELLA SCADENZA Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo sarà influenzato da diversi elementi tra cui: le caratteristiche del mercato in cui le Obbligazioni verranno negoziate (Rischio di liquidità); la variazione dei tassi di interesse di mercato (Rischio di tasso); la variazione del merito creditizio dell’Emittente (Rischio di deterioramento del merito creditizio dell’Emittente); il deprezzamento connesso alla presenza di oneri nella scomposizione del prezzo di emissione (rischio di deprezzamento connesso alla presenza di oneri nella scomposizione del prezzo di emissione). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo delle Obbligazioni, pertanto l’investitore che vendesse le Obbligazioni prima della scadenza potrebbe subire una rilevante perdita in conto capitale. Tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari al 100% del valore nominale. RISCHIO DI LIQUIDITÀ Il rischio di liquidità è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per l’investitore di vendere prontamente le Obbligazioni prima della loro naturale scadenza ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione. La possibilità per gli investitori di rivendere le Obbligazioni prima della scadenza dipenderà dall’esistenza di una controparte disposta ad acquistare le stesse. L’Emittente chiederà, alla fine del periodo di collocamento, l’ammissione delle Obbligazioni alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione gestito da EuroTLX SIM S.p.A. e denominato EuroTLX, al quale l’Emittente aderisce. Per ulteriori informazioni circa le modalità di negoziazione si rinvia al paragrafo 6.1. della Nota Informativa, Sezione A. L’Emittente non assume l’onere di controparte, tuttavia qualora le Obbligazioni non fossero ammesse alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX le stesse potranno essere oggetto di negoziazione in conto proprio da parte dell’Emittente, in modo non sistematico. Per ulteriori informazioni circa le modalità di determinazione del prezzo delle negoziazioni si rinvia al paragrafo 6.3. della Nota Informativa. Le Obbligazioni potrebbero pertanto presentare problemi di liquidità per l’investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita. In particolare, qualora le Obbligazioni Tasso Fisso non fossero ammesse alla negoziazione su EuroTLX e non si procedesse alla loro negoziazione in conto proprio, le stesse risulterebbero illiquide. Ne discende che l’investitore, nell’elaborare la propria strategia finanziaria, deve aver consapevolezza che l’orizzonte temporale dell’investimento, pari alla durata delle Obbligazioni, deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Pagina 4 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione FATTORI DI RISCHIO Rischio relativo alla riduzione dell’offerta e alla chiusura anticipata Nel corso del periodo di offerta l’Emittente si potrà riservare la possibilità di ridurre l’Ammontare Totale del Prestito Obbligazionario nonché di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell’offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste di adesione. In tali casi l’Emittente ne darà comunicazione secondo le modalità indicate nella Nota Informativa, Sezione A, ai paragrafi 5.1.2. e 5.1.3. L’eventualità che l’Emittente si avvalga delle suddette facoltà comporterebbe una diminuzione della liquidità, per cui il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovare ulteriori difficoltà nel liquidare il proprio investimento prima della naturale scadenza ovvero il valore dello stesso potrebbe risultare inferiore a quello atteso dall’obbligazionista che ha elaborato la propria decisione di investimento tenendo conto di diversi fattori, ivi compreso l’ammontare complessivo del Prestito Obbligazionario. RISCHIO DI TASSO Le Obbligazioni sono strumenti di investimento del risparmio con rimborso del capitale a scadenza e interesse a tasso fisso, pertanto l’acquisto di tali titoli comporta l’assunzione di un rischio tasso. Fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui prezzi e quindi sui rendimenti delle Obbligazioni, in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In generale, un aumento dei tassi di interesse avrà un effetto negativo sul prezzo delle Obbligazioni. Conseguentemente, qualora gli investitori decidessero di vendere i titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa all’importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare anche significativamente diverso ovvero significativamente inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto ipotizzando di mantenere l’investimento fino alla scadenza. RISCHIO DI DETERIORAMENTO DEL MERITO CREDITIZIO DELL’EMITTENTE Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio della stessa, anche espresso dall’aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating ovvero dell’outlook relativo all’Emittente. Il giudizio di rating, attribuito da società specializzate riconosciute a livello internazionale, costituisce una valutazione della capacità dell’Emittente di onorare i propri impegni finanziari ivi compresi quelli relativi alle Obbligazioni. L’Emittente è sottoposta a valutazione da parte delle agenzie di rating Standard & Poor’s e Fitch Ratings, i cui giudizi sono riportati al paragrafo 7.5. della Nota Informativa. In data 10 febbraio 2012 la società di rating Standard & Poor’s, a seguito dell'abbassamento del rating sul debito sovrano dell'Italia, effettuato il 13 gennaio 2012, e anche a causa della revisione del Banking Industry Country Risk Assessment (BICRA) del nostro paese, ha aggiornato il rating della Banca Popolare di Vicenza, così come di tutte le altre istituzioni finanziarie italiane retate dall'agenzia, abbassando il giudizio sul debito a lungo termine da BBB a BBB-, quello a breve da A-2 a A-3, con l'outlook "negativo". Inoltre si informa l’investitore che in data 25 novembre 2011 la società Fitch Ratings, ha aggiornato il giudizio di rating sull’Emittente, abbassando il rating sul debito a medio/lungo termine da BBB+ a BBB, e quello a breve termine da F2 a F3. L’outlook è stato confermato negativo; Il giudizio, che ha riguardato anche le altre banche retate italiane di medie dimensioni, riflette l’opinione di Fitch che le banche italiane di medie dimensioni affrontano la sfida strutturale in un mutato contesto operativo, in cui la redditività si e' ridotta tra tassi d'interesse più bassi e costi di raccolta più elevati. L’outlook negativo riflette l’opinione di Fitch che il contesto operativo per le banche italiane di medie dimensioni potrebbe ulteriormente peggiorare sulla base dei rischi attualmente presenti sui mercati. Pagina 5 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione FATTORI DI RISCHIO I giudizi di rating possono essere modificati o ritirati dalle agenzie di rating nel corso del tempo in conseguenza del variare della capacità dell’Emittente di onorare i propri impegni finanziari e non vi è quindi alcuna garanzia che il rating ovvero l’outlook assegnato rimanga invariato per tutta la durata delle Obbligazioni. Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating attribuito all’Emittente può influire negativamente sul prezzo delle Obbligazioni. RISCHIO DI DEPREZZAMENTO PREZZO DI EMISSIONE CONNESSO ALLA PRESENZA DI ONERI NELLA SCOMPOSIZIONE DEL Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni comprende degli oneri. Tali costi, mentre costituiscono una componente del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni, tuttavia non partecipano alla determinazione del prezzo di vendita/acquisto delle Obbligazioni stesse in sede di successiva negoziazione. Le Obbligazioni sconteranno tali voci immediatamente, in sede di mercato secondario. Pertanto, in assenza di un apprezzamento della componente obbligazionaria, il prezzo di acquisto/vendita delle Obbligazioni in sede di successiva negoziazione risulterà quindi inferiore al loro Prezzo di Emissione fin dal giorno successivo alla fine del Periodo di Offerta. In altri termini, qualora il prestito venisse emesso senza oneri il prezzo sul mercato secondario sarebbe migliore rispetto ad un medesimo prestito con tali costi. RISCHIO CONNESSO ALL’APPREZZAMENTO DELLA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO Nella Nota Informativa, Sezione A, al paragrafo 5.3.1., sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle Obbligazioni. L’investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all’investimento nelle stesse: a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. RISCHIO DI SCOSTAMENTO DEL RENDIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI RISPETTO AL RENDIMENTO DI UN TITOLO A BASSO RISCHIO EMITTENTE Al paragrafo 5.2. viene indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni Tasso Fisso e lo stesso viene confrontato con il rendimento di un titolo a basso rischio emittente di similare vita residua. Le Obbligazioni al momento dell’emissione presentano un rendimento effettivo su base annua inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo a basso rischio emittente – quale il titolo di Stato utilizzato nell’esemplificazione al successivo paragrafo 5.2. – di similare vita residua. RISCHIO CORRELATO ALL’ASSENZA DI RATING DELLE OBBLIGAZIONI Alle Obbligazioni non sarà attribuito alcun livello di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari. RISCHIO CORRELATO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSE: CONFLITTO DI INTERESSE CON IL SOGGETTO INCARICATO DEL COLLOCAMENTO, IL IL RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO COLLOCATORE E Si potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi in quanto l’Emittente assume direttamente il ruolo di Responsabile del Collocamento. Si segnala che il collocamento avviene per il tramite dell’Emittente e che il valore delle commissioni di collocamento è pari a zero. Pagina 6 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione FATTORI DI RISCHIO DI INTERESSE RELATIVO AL RUOLO DI SPECIALIST RIVESTITO DALL’EMITTENTE NEL SISTEMA MULTILATERALE DI NEGOZIAZIONE CONFLITTO Poiché l’Emittente, avendo aderito al sistema multilaterale di negoziazione gestito da EuroTLX SIM S.p.A. e denominato EuroTLX, opera in tale sistema quale specialist limitatamente alle obbligazioni emesse dalla Banca stessa e/o da società da essa controllate o collegate ai sensi dell’art. 2359 del codice civile o appartenenti allo stesso Gruppo ai sensi dell’art. 60 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, tale coincidenza di ruoli potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti dell’investitore. La metodologia di determinazione del prezzo è descritta al paragrafo 6.3. della Nota Informativa. Nelle negoziazioni sul mercato secondario, può essere applicato uno spread tra il prezzo denaro e il prezzo lettera entro gli ammontari massimi previsti dal regolamento del sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX. CONFLITTO DI INTERESSE RELATIVO AL RUOLO DI NEGOZIATORE IN CONTO PROPRIO IN MODO NON SISTEMATICO RIVESTITO DALL’EMITTENTE Pur non esistendo, per le Obbligazioni non ammesse alle negoziazioni sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX alcun impegno a fornire prezzi di acquisto e di vendita, il caso in cui l’Emittente negozi le Obbligazioni in conto proprio e in modo non sistematico potrebbe determinare un conflitto di interesse per l’investitore. La metodologia di determinazione del prezzo è descritta al paragrafo 6.3. della Nota Informativa. RISCHIO DI RITIRO/ANNULLAMENTO DELL’OFFERTA Qualora, successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data di Emissione delle Obbligazioni, dovessero verificarsi circostanze che siano tali, secondo il ragionevole giudizio dell’Emittente e del Responsabile del collocamento, d’intesa fra loro, da pregiudicare in maniera sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della singola Emissione, l’Emittente avrà la facoltà di non dare inizio al collocamento, ovvero di ritirare l’Offerta e ritenerla annullata. In tale ipotesi, ove gli investitori abbiano versato l’importo di sottoscrizione delle Obbligazioni prima delle comunicazioni di annullamento dell’Offerta, non potranno beneficiare degli interessi sulle somme versate che avrebbero altrimenti percepito se non avessero sottoscritto le Obbligazioni e avessero eventualmente effettuato un’altra tipologia di investimento. RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE Il valore netto relativo al tasso di interesse e al rendimento delle Obbligazioni indicato nelle presenti Condizioni Definitive è calcolato sulla base del regime fiscale in vigore alla data di pubblicazione delle Condizioni Definitive. L’Emittente non è in grado di prevedere se il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive potrà subire eventuali modifiche durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti indicati possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicati ai titoli alle varie date di pagamento delle cedole di interessi, incidendo sul rendimento dell’investimento per tutte o talune categorie di investitori. Sono comunque a carico del portatore delle Obbligazioni le imposte e le tasse, presenti e future, che per legge colpiscano i titoli e/o i relativi interessi, premi ed altri frutti. Pagina 7 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione 2. INFORMAZIONI SULL’OFFERTA 2.1. EMITTENTE BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. 2.2. DENOMINAZIONE PRESTITO Banca Popolare di Vicenza 663.a Emissione Eur 15 milioni 20122015 a Tasso Fisso 2.3. CODICE ISIN IT0004815798 2.4. AMMONTARE TOTALE DELL’OFFERTA L’importo totale massimo complessivo del Prestito Obbligazionario (l’“Ammontare Totale”) è di nominali euro 15 milioni, suddiviso in massimo n. 15.000 obbligazioni da nominali euro 1.000,00 cadauna, rappresentate da titoli al portatore. L’Emittente ha facoltà, nel corso del periodo di offerta, di modificare (sia in aumento sia in diminuzione) l’Ammontare Totale, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente e, contestualmente, trasmesso a CONSOB. 2.5. DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI 2.6. RANKING DELLE OBBLIGAZIONI (EVENTUALI CLAUSOLE DI SUBORDINAZIONE) L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata autorizzata in data 23 aprile 2012 dal Vice Direttore Generale Responsabile della Divisione Finanza, in attuazione del mandato ricevuto dal Consiglio di Amministrazione in data 24 gennaio 2012. Le Obbligazioni rappresentano una forma di indebitamento non garantita dall’Emittente. Non sussistono clausole di subordinazione. 2.7. DATA DI GODIMENTO Il godimento delle Obbligazioni decorre dall’ 11 maggio 2012 (la “Data di Godimento”) 2.8. DATA DI EMISSIONE Le Obbligazioni sono emesse in data 11 maggio 2012 (la “Data di Emissione”) 2.9. PREZZO DI EMISSIONE Le Obbligazioni sono emesse al 100% del Valore Nominale, e cioè al prezzo di euro 1.000,00 ciascuna (il “Prezzo di Emissione”). Qualora il Prestito Obbligazionario sia sottoscritto dopo la Data di Godimento, sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di cedola maturato nel periodo intercorso. 2.10. DATA DI SCADENZA Il Prestito Obbligazionario ha una durata pari a tre anni con data di scadenza 11 maggio 2015 (la “Data di Scadenza”). 2.11. DATA DI RIMBORSO Il Prestito sarà integralmente rimborsato in un’unica soluzione alla Data di Scadenza. Pagina 8 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente. Il rimborso sarà effettuato tramite gli aderenti alla Monte Titoli S.p.A. (convenzione di calcolo Following Business Day Convention, calendario Target). Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data stabilita per il rimborso. 2.12. PREZZO DI RIMBORSO 2.13. TASSO DI INTERESSE NOMINALE E DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI Alla pari, senza alcuna deduzione di spesa. INTERESSI DA PAGARE (i) TASSO DI INTERESSE 3,50% nominale annuo lordo, pagabile senza deduzione di spese, in via posticipata con frequenza annuale. Il pagamento degli interessi avrà luogo presso gli intermediari autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A. (ii) DATA DI GODIMENTO E DATA DI PAGAMENTO DELLE CEDOLE CEDOLA N. 1a 2a 3a DATA DI GODIMENTO 11/05/2012 11/05/2013 11/05/2014 DATA DI PAGAMENTO 11/05/2013 11/05/2014 11/05/2015 (iii) CONVENZIONE DI CALCOLO ACT/ACT Unadjusted – Following Business Day Convention (iv) CALENDARIO TARGET 2.14. RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO 2.15. SOGGETTI INCARICATI DEL COLLOCAMENTO E COLLOCATORI La Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. agisce in qualità di Responsabile del Collocamento. Non ci sono altri Soggetti Incaricati del Collocamento oltre a Banca Popolare di Vicenza. Non ci sono altri Collocatori oltre a Banca Popolare di Vicenza. 2.16. COMMISSIONI E SPESE DI COLLOCAMENTO Non vi è alcun aggravio di commissioni di collocamento a carico del sottoscrittore ONERI IMPLICITI Gli oneri impliciti sono pari al 4,00% del Prezzo di Emissione. Pagina 9 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione 2.17. PERIODO DI OFFERTA Le Obbligazioni saranno offerte dal 4 maggio al 1 giugno 2012 (il “Periodo di Offerta”). L’Emittente potrà procedere, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell’offerta oppure alla sua proroga. In tal caso l’Emittente ne darà comunicazione tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell’Emittente e, contestualmente, trasmesso a CONSOB. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni, salvo quanto previsto dall’art. 95-bis del TUF. 2.18. CONDIZIONI ALLE QUALI L’OFFERTA Le Obbligazioni non sono soggette ad alcuna condizione. È SUBORDINATA 2.19. DESTINATARI DELL’OFFERTA L’offerta è indirizzata al pubblico indistinto. 2.20. ACCORDI DI COLLOCAMENTO/GARANZIA Non previsti 2.21. REGIME FISCALE 20,00% Gli interessi, premi ed altri frutti delle Obbligazioni sono soggetti alle disposizioni di cui al D.Lgs. 1 aprile 1996 n. 239 e successive modifiche e integrazioni (applicazione di una imposta sostitutiva nei casi previsti dalla legge, attualmente nella misura del 20,00% per effetto di quanto disposto dal D.L. 13 agosto 2011 n. 138 convertito il legge 14 settembre 2011 n. 148). Ricorrendone i presupposti, si applicano anche le disposizioni di cui al D.Lgs. 21 novembre 1997 n. 461 (riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e redditi diversi) e successive modifiche ed integrazioni. In base al D. Lgs. n. 461/97, le plusvalenze, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni sono soggette ad imposta sostitutiva con l'aliquota del 20,00% per effetto di quanto disposto dal D.L. 13 agosto 2011 n. 138 convertito in legge 14 settembre 2011 n. 148. 2.22. Standard & Poor’s RATING EMITTENTE Fitch Ratings LUNGO TERMINE (LONG TERM) BBB- BBB BREVE TERMINE (SHORT TERM) A-3 F3 PREVISIONI (OUTLOOK) NEGATIVO NEGATIVO DATA ULTIMO REPORT 10/02/2012 25/11/2011 La scala di valutazione adottata da Standard & Poor’s si basa su indicatori decrescenti da A-1 a D per il rating di breve termine (titoli di debito con durata inferiore ad un anno) e da AAA a D per Pagina 10 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione il rating di lungo termine (titoli di debito con durata superiore a un anno). In particolare, la valutazione BBB assegnata da Standard & Poor’s per il debito a lungo termine è così definita: “capacità ancora sufficiente di pagamento degli interessi e del capitale; tuttavia la presenza di condizioni economiche sfavorevoli o una modifica delle circostanze potrebbero alterare in misura maggiore la capacità di onorare normalmente il debito”. In data 10 febbraio 2012 la società di rating Standard & Poor’s, a seguito dell'abbassamento del rating sul debito sovrano dell'Italia, effettuato il 13 gennaio 2012, e anche a causa della revisione del Banking Industry Country Risk Assessment (BICRA) del nostro paese, ha aggiornato il rating della Banca Popolare di Vicenza, così come di tutte le altre istituzioni finanziarie italiane retate dall'agenzia, abbassando il giudizio sul debito a lungo termine da BBB a BBB-, quello a breve da A-2 a A-3, con l'outlook "negativo". La scala di valutazione adottata da Fitch Ratings si basa su indicatori decrescenti da F1 a D per il rating di breve termine (titoli di debito con durata inferiore ad un anno) e da AAA a C per il rating di lungo termine (titoli di debito con durata superiore a un anno). In particolare, la valutazione BBB assegnata da Fitch Ratings per il debito a lungo termine è così definita: “Buona qualità del credito. Le aspettative di un rischio di default sono basse. La capacità di assolvere i propri impegni finanziari è considerata adeguata, tuttavia sfavorevoli condizioni di business o economiche potrebbero con una maggiore probabilità ridurre questa capacità”. In data 25 novembre 2011 la società Fitch Ratings, ha aggiornato il giudizio di rating sull’Emittente, abbassando il rating sul debito a medio/lungo termine da BBB+ a BBB, e quello a breve termine da F2 a F3. L’outlook è stato confermato negativo. In occasione di ogni eventuale variazione verrà pubblicato un supplemento ed aggiornata la presente tabella. 3. FINALITÀ DELL’INVESTIMENTO Le Obbligazioni a Tasso Fisso si rivolgono a quegli investitori che desiderano ottenere un rendimento costante per tutta la durata del loro investimento, anche in presenza di variazioni dei tassi di mercato, beneficiando di flussi di interesse uniformi per tutti i periodi cedolari. In caso di vendita prima della scadenza, il valore dei Titoli potrebbe essere influenzato dalle variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari o dal merito di credito dell’Emittente. 4. SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Il valore teorico del titolo è stato determinato attualizzando i flussi di cassa futuri attesi sulla base di un fattore di sconto calcolato sommando alla curva dei tassi Risk Free coerenti con la scadenza dell’Obbligazione in oggetto (tasso Swap a 3 anni, pari al 1,17% - Fonte Bloomberg) uno spread pari a 3,80% sulla base delle quotazioni dei titoli dell'Emittente con scadenza similare (dati riferiti ai valori del 24 aprile 2012). Così determinato, il valore teorico del titolo è pari a 96,00%. Per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo 5.3 della Nota Informativa. Pagina 11 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione Si riporta di seguito una tabella che evidenzia le varie componenti che formano il prezzo di offerta dell’Obbligazione: Valore Teorico del titolo 96,00% di cui valore della componente obbligazionaria: 96,00% di cui valore della componente derivativa venduta dall’investitore: 0,00% Commissioni e Spese di Collocamento 0,00% Oneri impliciti 4,00% Prezzo di Emissione 100,00% Le commissioni e spese di collocamento sono state pari a zero in quanto il/i collocatore/i dell’emissione appartiene/appartengono al Gruppo BPVi. 5. STRUTTURA E PROFILO DI RISCHIO DELL’INVESTIMENTO FINANZIARIO 5.1. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI Il rendimento effettivo annuo lordo delle Obbligazioni, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla Data di Emissione e sulla base del Prezzo di Emissione, è pari al 3,50% (tre/50). Il rendimento effettivo annuo netto, in regime di capitalizzazione composta, alla Data di Emissione e sulla base del Prezzo di Emissione, calcolato ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 20,00%, è pari a 2,80% (due/80). Inoltre si riporta il piano cedolare: TASSO CEDOLA N. DATA DI GODIMENTO DATA DI PAGAMENTO 1a 2a 3a 11/05/2012 11/05/2013 11/05/2014 11/05/2013 11/05/2014 11/05/2015 (*)CALCOLATA 5.2. SUL VALORE NOMINALE CEDOLARE LORDO SU BASE ANNUA 3,50% 3,50% 3,50% TASSO CEDOLARE LORDO PER IL PERIODO DI RIFERIMENT 3,50000% 3,50000% 3,50000% TASSO CEDOLARE NETTO PER IL PERIODO DI RIFERIMENTO 2,80000% 2,80000% 2,80000% CEDOLA LORDA* IN EURO € 35,00 € 35,00 € 35,00 CEDOLA NETTA* IN EURO € 28,00 € 28,00 € 28,00 DI EURO 1.000,00 COMPARAZIONE DI UN TITOLO DI STATO DI ANALOGA VITA RESIDUA A titolo meramente esemplificativo si riporta di seguito una comparazione tra il rendimento annuo (al lordo e al netto dell’effetto fiscale) dell’Obbligazione Banca Popolare di Vicenza 663.a Emissione Eur 15 milioni 2012-2015 a Tasso Fisso” e quello di un titolo di Stato di analoga vita residua - quale ad esempio “BTP 3,00% 15 aprile 2015”, codice ISIN IT0004568272 - calcolati alla data del 24 aprile 2012. A tale data il prezzo di quotazione del Titolo di Stato risulta pari a 97,615 (fonte ”ll Sole 24 Ore”). Pagina 12 di 13 Condizioni Definitive 663.a emissione BTP 3,00% RENDIMENTO LORDO: RENDIMENTO NETTO: 15 APRILE 2015 BANCA POPOLARE DI VICENZA 663.A EMISSIONE EUR 15 MILIONI 2012-2015 A TASSO FISSO 3,90% 3,51%* 3,50% 2,80%** (*) Si considera un’aliquota fiscale pari al 12,50%. (**) Si considera un’aliquota fiscale pari al 20,00%. 6. INFORMAZIONI SULLA NEGOZIAZIONE 6.1. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE L’Emittente chiederà, alla fine del periodo di collocamento, l’ammissione delle Obbligazioni alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione gestito da EuroTLX SIM S.p.A. e denominato EuroTLX, al quale l’Emittente aderisce. Per ulteriori informazioni circa le modalità di negoziazione si rinvia al paragrafo 6.1. della Nota Informativa, Sezione A. L’Emittente non assume l’onere di controparte, tuttavia qualora le Obbligazioni non fossero ammesse alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX, pur non sussistendo alcun impegno dell’Emittente a fornire prezzi di acquisto e vendita, le stesse potranno essere oggetto di negoziazione in conto proprio da parte dell’Emittente, in modo non sistematico. Per la metodologia di determinazione del prezzo delle negoziazioni si rimanda al paragrafo 6.3. della Nota Informativa, Sezione A. Per maggiori informazioni sulla politica adottata dalla Banca relativamente all’attività di negoziazione di strumenti finanziari si rimanda alla Execution Policy (Strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini) contenuta nel documento di “Informativa precontrattuale per la clientela su servizi e attività di investimento” disponibile sul sito internet http://www.popolarevicenza.it. Le informazioni complete sull’Emittente e sull’offerta sono ottenibili solo dalla lettura combinata del Prospetto Base e delle Condizioni Definitive e, in particolare, delle relative Sezioni “Fattori di rischio”. Pagina 13 di 13