notiziario aisla Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus - Bimestrale a diffusione nazionale Registrazione del Tribunale di Novara n. 18/86 dell’8.9.1986 - Spedizione in abbonamento postale Art. 2/c legge 662/96 - Filiale di Novara - N. 2 - Aprile 2010 - Tassa pagata Tax perçue - ccp n. 17464280 SEMPRE PIÙ VICINI AI MALATI Un malato meno solo è una persona con più speranze di guarigione e di una qualità della vita migliore. Il fatto di essere protagonisti di azioni concrete volte ad una adeguata assistenza, oltre che ad un significativo sostegno alla ricerca scientifica, rimarrà anche in questo 2010 una delle caratteristiche peculiari della nostra Associazione. mente fondamentale in tale direzione è rappresentata dal “via libera”, con conseguente finanziamento, dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza. L’Assemblea ha deciso che, se ciò non avverrà entro il prossimo 21 giugno, in occasione dell’annuale Giornata Mondiale per la Sla l’Aisla sosterrà una manifestazione di protesta di malati e famigliari. Il concetto è stato ribadito nel corso dell’ultima partecipata Assemblea dei Soci, svoltasi il 24 aprile a Roma, da dove sono emerse conferme e nuovi propositi sulla necessità di stare ancora più vicini ai malati e alle loro famiglie, rappresentandone i bisogni presso le deputate Istituzioni statali e regionali, ma anche affiancandoli nell’affrontare i percorsi di malattia sui singoli territori. In questo senso l’operato delle sezioni è stato finora determinante e continuerà ad esserlo in futuro, al fine di creare reti che abbiano al centro il malato e i suoi cari, dove Aisla Onlus non si sostituisca alle Istituzioni ma si confermi co-attrice di un processo di presa in carico efficace. Una tappa sicura- Prosegue così il percorso che la nostra Associazione ha intrapreso con impulso crescente negli ultimi 4 anni sotto la presidenza di Mario Melazzini, che a Roma ha annunciato di non volersi più ricandidare per la carica al termine naturale del suo mandato nel 2011. Questo importante cambiamento non impedirà all’attuale presidente di rimanere concretamente vicino ad Aisla, compatibilmente con la sua condizione di malato di Sla che non va dimenticata. Il consiglio direttivo, così come la conferenza dei Presidenti e dei Referenti di sezione e tutti i Soci, saranno chiamati a lavorare insieme nella comune ricerca di un successore in grado di proseguire sulla strada che il presi- SOSTIENICI! Per continuare ad aiutare i malati di Sla e le loro famiglie abbiamo bisogno del tuo aiuto. Fai una donazione ad Aisla Onlus utilizzando il conto corrente postale qui allegato. Se hai già provveduto tu, coinvolgi i tuoi amici ed i tuoi colleghi di lavoro. Insieme possiamo battere la Sla! dente Melazzini ha perseguito con professionalità, dedizione, passione e amore per i malati di Sla ed i loro cari. L’altro sentiero prioritario da continuare a battere con determinazione è quello della ricerca scientifica, dalla quale si alimentano le possibilità di trovare una potenziale terapia efficace per la Sla. Per ottimizzarne e sburocratizzarne i percorsi ha iniziato concretamente il suo lavoro l’Agenzia di Ricerca sulla Sla ARISLA, tramite cui quest’anno, grazie all’impegno condiviso con le Fondazioni Vialli-Mauro, Telethon e Cariplo, verranno finanziati progetti per 1,5 milioni di euro in base ad una graduatoria meritocratica stilata da revisori internazionali indipendenti. Una ulteriore testimonianza del nostro impegno costante per soddisfare in ogni campo le aspettative di chi con la Sla deve forzatamente convivere. E, allo stesso tempo, una conferma che il gioco di squadra è la strategia più efficace per combattere la malattia e tagliare traguardi impensabili operando singolarmente. Filippo Bezio SOMMARIO Assemblea dei Soci p. 2 Leggi e normative p. 10 La ricerca p. 5 E’ successo p. 11 Dalle Sezioni p. 6 L’angolo dei libri p. 15 Dalle Regioni p. 7 5x1000 p. 16 ASSEMBLE A DEI SOCI 2010 I SOCI LO HANNO CONFERMATO: Unico momento di dissenso dopo l’annuncio del presidente Melazzini Sabato 24 aprile 2010, presso l’Aula Venere del Centro Congressi Holiday Inn Parco dei Medici a Roma, si è svolta l’annuale Assemblea dei Soci Aisla Onlus preceduta da una interessantissima tavola rotonda di aggiornamento sulla malattia. Sono stati tanti i Soci e gli amici che hanno voluto essere presenti e vicini all’Associazione dando l’assenso alle attività svolte da Aisla nel 2009 e portando il loro contributo riguardo al programma delle iniziative previste per il 2010. Quella che segue vuole essere una sintesi di quanto discusso; i dettagli per coloro che non hanno potuto presenziare sono disponibili sul sito www.aisla.it dove, nella sezione News, sono consultabili i files relativi a tutte le relazioni presentate. In apertura il presidente Mario Melazzini ha relazionato sui lavori svolti nell’ambito della Consulta delle Malattie Neuromuscolari attivata presso il Ministero della Salute. Un’attività importante per i temi affrontati, per dispendio di forze e condotta in modo preciso, puntuale, approfondito ed in anticipo sui tempi previsti che ha consentito di stilare un documento finale dei lavori consegnato al Ministro della Salute, Professor Ferruccio Fazio, con le proposte emerse nell’ambito dei tavoli monotematici della Consulta. Al momento si è in attesa che tali documenti vengano presentati dal Ministro Fazio in Conferenza Stato-Regioni, affinché i contenuti possano diventare a tutti gli effetti indicazioni vincolanti per le Regioni stesse. Grande interesse e consenso ha suscitato l’annuncio che, per rispondere all’urgenza ed all’emergenza del bisogno assistenziale in particolare domiciliare, le proposte relative al percorso assistenziale Ospedale/Territorio sono state inserite nel Documento delle Linee Prioritarie per gli obiettivi di Piano 2010 elaborate dal Ministero della Salute dedicandovi un budget di 24 milioni di euro. E’ stata poi ribadita l’importanza, da parte di Aisla Onlus e di tutti i suoi collaboratori e Soci, di essere vicini ai malati in tutti i modi possibili, ad esempio attraverso le attività direttamente svolte Da sinistra: il nuovo tesoriere Albero Fontana, il vicepresidente Felice Majori e la segretaria Lea Gavin delle sezioni, risorsa importantissima, invitando in special modo i Referenti/Presidenti ad intervenire in caso di segnalazione di casi particolarmente critici di malati e famiglie bisognose, con il pieno sostegno della sede nazionale, o mediante la possibilità di supportare medici specialisti per la realizzazione di équipe multidisciplinari per la cura e la presa in carico. A questo proposito il presidente Melazzini ha esortato ad andare direttamente a trovare i malati, passare del tempo con loro per non farli sentire abbandonati a se stessi, capire maggiormente e segnalare ad Aisla Nazionale i loro bisogni. Nell’ambito delle attività svolte durante il 2009 sono stati inoltre evidenziati gli impegni di Aisla con la prosecuzione dei lavori avviati presso i vari Assessorati Regionali per l’attivazione ed istituzione di Tavoli Tecnici oltre a promuovere percorsi assistenziali e riabilitativi del paziente con Sla, la collaborazione in stretta sinergia con le Istituzioni, gli Enti e Fondazioni per sostenere la ricerca scientifica, ad esempio con AriSLA. In particolare è stato rivolto un invito al confronto con le altre associazioni presenti sul territorio. L’invito alle nostre sezioni è stato quello di creare un contatto nelle varie zone d’Italia con con le associazioni a noi vi2 cine per ottenere quello scambio di informazioni, di esperienze e di aiuto indispensabili per i nostri malati. Aisla si sta già muovendo in questo senso con importanti collaborazioni a livello nazionale. È stato anche rimarcato il ruolo fondamentale del Centro di Ascolto che verrà ulteriormente potenziato con l’inserimento di nuove figure professionali oltre a quelle già presenti, dei corsi di formazione svolti e in programma per il futuro, del prezioso lavoro delle sezioni per l’istituzione dei gruppi di auto mutuo aiuto. Ci si è soffermati anche sull’impegno per la nostra Giornata Nazionale passata e sulle prospettive per quella futura (quest’anno sarà il 3 ottobre) ricca di iniziative che speriamo possano coinvolgere ancora maggiormente il pubblico e aiutarci a sostenere i nostri progetti. Importantissima la realizzazione del Centro Clinico Nemo Sud per il quale sono già stati attivati importanti contatti e basi concrete. È stato ricordato che il nostro Socio e consigliere della sezione di Parma Francesco Canali parteciperà alla maratona di New York grazie anche all’importante aiuto ottenuto dalla nostra consociata Associazione americana tramite la mediazione insostituibile di Monica Cattani, unica consigliera italiana dell’International Alliance of Als/Mnd Association. ASSEMBLE A DEI SOCI 2010 LA DIREZIONE È QUELLA GIUSTA di lasciare la sua carica ufficiale nel 2011, alla scadenza del mandato È di particolare importanza in ambito di attenzione al malato anche la realizzazione del progetto “4 ruote e una carrozza” grazie al finanziamento della Fondazione Johnson & Johnson, che donerà ad Aisla sei autovetture completamente attrezzate per il trasporto dei disabili destinate ad altrettante nostre sezioni nei territori individuati dalla Fondazione stessa. Il presidente Melazzini ha invitato tutti ad attivarsi affinchè si possa replicare questa iniziativa altrove a livello locale. La necessità di una vicinanza sempre maggiore ai nostri malati e familiari è stata espressa anche in un intervento registrato e particolarmente sentito da parte di tutti di Antonio Tessitore, referente Aisla di Caserta il quale dopo aver offerto pieno sostegno all’Associazione, ha esortato «a prendere le critiche giunte sul nostro operato come stimolo a migliorare sempre di più ciò che stiamo già facendo». Sempre relativamente ai bisogni assistenziali dei malati di Sla e delle loro famiglie, dopo la lettura da parte del presidente Melazzini di uno stralcio di una lettera diffusa da Salvatore Usala e di un messaggio ricevuto dal socio Sebastiano Marrone (che era peraltro presente in Assemblea) e accogliendo il malumore da più parti avvertito nell’ultimo periodo, pur riconoscendo che il Ministro per la Salute Ferruccio Fazio ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità i presenti all’unanimità hanno accolto l’invito di supportare una manifestazione di protesta nei confronti del Governo e/o del Ministero delle Finanze per richiedere in maniera energica l’urgente approvazione dei Livelli Essenziali di Assistenza. La manifestazione, qualora venissero disattese le aspettative in merito ai LEA rispetto ai lavori presentati dalla Consulta delle Malattie Neuromuscolari alla Conferenza Stato-Regioni, si terrà il prossimo 21 giugno in occasione della Giornata Mondiale per la Sla. Aisla Onlus si è presa l’incarico sostenere l’organizzazione dell’evento anche con un contributo economico a favore dei malati che ne avessero la necessità, in modo da favorire la migliore riuscita possibile della stessa e la massima partecipazione dei malati. I lavori assembleari sono stati seguiti da una nutrita platea In un intervento largamente condiviso il referente della sezione Aisla Marche, Marco Maggioli, ha espresso condivisione e apprezzamento per l’operato svolto dalla sede nazionale rilevando che, a smentita delle critiche mosse all’Associazione negli ultimi tempi, in realtà Aisla ha sempre assolto egregiamente ed ampiamente gli scopi istituzionali. Maggioli ha anche precisato che Aisla non può e non deve sostituirsi alle Istituzioni, ma continuare ad essere al fianco dei pazienti e dei familiari per stimolare le Istituzioni stesse a rispondere alle necessità quotidiani dei malati di Sla e dei loro familiari attraverso adeguati provvedimenti. Rilievo ha avuto anche l’intervento di Paola Guzzetti (responsabile comunicazione Aisla) che ha sottolineato come nell’anno appena trascorso si sia parlato tanto e sempre più di Sla, quella che è forse mancata è stata la qualità dell’informazione; per ovviare a ciò quest’anno ci avvarremo del supporto di una Agenzia di Comunicazione con l’obiettivo di crescere sempre di più e di essere presenti in modo ancor più efficace in ogni ambito. Per fare questo sarà necessario anche un maggior dialogo tra le sezioni ed il nostro Ufficio Stampa che peraltro darà il suo pieno supporto e aiuto per acquisire importanti contatti per la 3 promozione delle varie attività in ambito locale. Per quanto concerne gli altri punti all’ordine del giorno vanno ricordati: • la conferma della quota associativa che sarà di 25 euro anche per il 2010; • la ratifica delle sezioni territoriali di Parma, Reggio Emilia, Friuli Venezia Giulia e Cremona; • l’intervento del vicepresidente nazionale Felice Majori, coordinatore del gruppo di Lavoro che ha come obiettivo quello di meglio strutturare le sezioni territoriali come previsto dal nostro Statuto, che ha ribadito l’importanza di darsi una struttura organizzata localmente e di siglare accordi sul territorio con Enti, Istituzioni e altre Associazioni; • la piena approvazione del bilancio consuntivo 2009 e di quello preventivo 2010 illustrati dal nuovo tesoriere Alberto Fontana; • la produzione di un video documentario sulla quotidianità dei nostri malati a scopo informativo e divulgativo; • in luogo dei dimissionari Giancarlo Ferrari, Alessandro Falez e del compianto Roberto Bolognese, la ratifica delle nomine dei nuovi consiglieri nazionali, accolti con entusiasmo da tutta l’Assemblea, Vincenzo Soverino, Giuseppe Lo Giudice (il quale ha annunciato che lavoContinua alla pagina seguente ASSEMBLE A DEI SOCI 2010 rerà perseguendo la politica dei piccoli passi concreti citando ad esempio la realizzazione dell’ambulatorio multidisciplinare Sla recentemente sorto presso l’Asl di Olbia) e Rosalino Cellamare (che ha promesso un impegno particolare all’ascolto degli altri per mettersi sempre meglio al servizio della famiglia Aisla anche come consigliere, oltre che attraverso la professione di cantante ed il ruolo di testimonial con cui ci ha finora seguiti). Roberto Bolognese, deceduto lo scorso 6 marzo, è stato ricordato in un momento di grande commozione generale così come Netta Casamassima, referente della sezione Aisla di Taranto scomparsa lo scorso 28 marzo. Aisla ha preparato due targhe per ricordarli sempre con affetto: quella alla memoria di Netta è già stata consegnata al marito Rocco e alla figlia Sara. In conclusione dei lavori la notizia più clamorosa è stato l’annuncio del presidente Mario Melazzini di non volersi ricandidare alla presidenza di Aisla Onlus nel 2011, alla fine del proprio mandato. L’Assemblea dei Soci ha subito fermamente e calorosamente manifestato il proprio dissenso facendo pressioni anche sul Consiglio Direttivo affinché il presidente possa ritornare sulle sue decisioni. Nel caso ciò non avvenisse, il Consiglio Da destra: i Consiglieri nazionali Fulvia Massimelli, Vincenzo Soverino e Rosalino Cellamare Direttivo, la Conferenza dei Presidenti/Referenti di Sezione e tutti i Soci Aisla saranno chiamati a lavorare per accompagnare al meglio il presidente Melazzini nella comune ricerca di un successore in grado di raccogliere quanto da lui seminato in questi anni con professionalità, dedizione, grande amore e passione per la causa dei malati di Sla e dei loro cari. In ogni caso Mario Melazzini ha dato la sua disponibilità a collaborare fattivamente con Aisla compatibilmente a quel- le che saranno le proprie condizioni di malato di Sla. Di certo questo è stato l’unico momento di dissenso in una Assemblea ricchissima di contenuti e di spunti che ci auguriamo - e ne siamo certi - potranno dare ancora più ad Aisla e a tutti noi la forza di perseguire tutti gli obiettivi prefissati e di essere sempre più punto di riferimento per i malati di Sla italiani e per i loro familiari. A cura della Redazione A Roma non sono mancati aggiornamenti sulla Sla Adriano Chiò Mario Sabatelli Italo Penco Come ormai d’abitudine, l’Assemblea dei Soci ha rappresentato un’ulteriore occasione per offrire, grazie alla preziosa collaborazione di alcuni tra i massimi esperti di Sla a livello nazionale, informazioni sullo stato della ricerca ed effettuare una panoramica sulle ultime frontiere terapeutiche sperimentali, sempre cercando di concentrarsi sulle tematiche più attuali o più interessanti dal punto di vista dei malati e dei loro familiari. Così è stato anche nell’ultima tavola rotonda che si è svolta il 24 aprile a Roma prima dei lavori assembleari. Il primo ad intervenire di fronte ad un uditorio davvero numeroso ed interessato è stato il Prof. Mario Sabatelli, Dirigente Medico UOC Neurologia – Università Cattolica Sacro Cuore Policlinico Gemelli di Roma, che ha illustrato le indagini più recenti sul “ruolo della genetica nelle manifestazioni cliniche dalle Sla”. “Il progetto Centro di cure palliative della Fondazione Roma per le persone con Sla ” è stato invece delineato dal dottor Italo Penco, Direttore Sanitario Hospice Sacro Cuore di Roma. Infine il Prof. Adriano Chiò, Dirigente Medico GSU II Divisione Neurologia - Dipartimento Neuroscienze, A.O. San Giovanni Battista – Università degli Studi Torino, si è soffermato sul presente e sul futuro dei trials sperimentali. A breve sul sito di www.aisla.it saranno disponibili i contenuti di tutte queste relazioni. 4 LA RICERCA LA RICERCA Studio Usa: inefficace la terapia con litio e riluzolo Doccia fredda al termine di uno studio americano che ha sperimentato il litio associato al riluzolo nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica: i risultati non sono all’altezza delle aspettative che erano sorte dopo la divulgazione dei dati preliminari di un precedente studio pilota. Lo studio quindi è stato interrotto dopo la prima analisi perché soddisfatto il criterio di futilità (p=0.78): il limite fissato per l’interruzione dovuta a futilità era pari a un p di almeno 0,68. La differenza del declino medio alla scala funzionale Sla tra il gruppo litio e il gruppo placebo si è attestata su 0.15 (p=0.61). Lo studio placebo-controllato in doppio cieco che ha portato alla bocciatura del litio in combinazione con riluzolo è stato condotto con un disegno “time-to-event” da Swati Aggarwal del Massachusetts General Hospital di Charlestown (Stati Uniti) e collaboratori. Non sono emerse particolari segnalazioni relative alla sicurezza del trattamento sperimentale. Ma il messaggio che arriva non è positivo: nessuna evidenza a supporto dell’ipotesi che il litio in combinazione con riluzolo possa rallentare la progressione della Sla. Per “evento” i ricercatori hanno proposto una riduzione di almeno 6 punti alla scala funzionale rivista per la Sla oppure il decesso. Alla prima analisi ad interim 22 pazienti dei 40 del gruppo litio hanno avuto un evento contro 20 eventi su 44 riscontrati nei pazienti del gruppo placebo (log rank p=0.51). L’abstract è stato pubblicato su The Lancet Neurology (Volume 9, Issue 5, May 2010, Pages 481-488) ed è consultabile con link diretto dal sito www.aisla.it, menù Comunicazione-News. Fonte: DoctorNews - 12 aprile 2010 - Anno 8, Numero 63 Scoperto nuovo gene della Sla ereditaria I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno scoperto una quinta mutazione genetica associata alla Sclerosi Laterale Amiotrofica, che apre nuovi orizzonti per l’elaborazione di futuri trattamenti contro la malattia. La notizia è pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas). Lo studio inglese apporta un dato inedito: una quinta mutazione genetica, oltre a quelle già evidenziate da altri centri di ricerca, che interessa il gene R199W ed è stata scoperta grazie ad un’analisi effettuata su 20 membri di una famiglia con diversi casi di Sla al suo interno. «Questi risultati - sottolinea Jacqueline de Belleroche, autrice principale dello studio - è un ulteriore pezzo di un puzzle che la comunità scientifica mondiale sta cercando di completare per capire finalmente come la Sla insorge e come possa essere curata. Purtroppo però la strada è ancora lunga». I ricercatori, infatti, non sono riusciti a rilevare la stessa mutazione in un campione di popolazione più esteso. Ma anche se raro, gli studiosi sono convinti che si tratti di un segnale valido per continuare ad approfondire la questione. Fonte: http://malattierare.sanitanews.it/ Cannabis terapeutica utile per la Sla? I ricercatori della School of Medicine dell'Università di Washington hanno dichiarato che la cannabis potrebbe rivelarsi un rimedio efficace contro la Sla. I risultati di uno studio sui topi sono stati pubblicati sulla rivista scientifica American Journal of Hospice and Palliative Medicine. In Italia, lo ricordiamo, l'accesso alla cannabis è bloccato a causa delle leggi sugli stupefacenti. Gli autori della ricerca scrivono: «Nonostante la nostra comprensione dei meccanismi molecolari della sclerosi laterale amiotrofica sia migliorata non esistono ancora terapie davvero efficaci. In questa malattia - continuano i ricercatori - si verificano simultaneamente diversi processi fisiologici anormali che richiedono una terapia basata su una molteplicità di farmaci. Incredibilmente la cannabis sembra agire in tutte queste aree. Questa sostanza ha infatti potenti effetti antiossidanti, anti-infiammatori e neuroprotettivi. Somministrata a topi con Sla, ha provocato un allungamento della vita delle cellule neurali, ha posticipato l'emergere dei sintomi e ha rallentato la degenerazione della malattia». I ricercatori concludono dichiarando che «basandosi sull'evidenza scientifica fin qui raccolta è ragionevole pensare che la cannabis possa rallentare in modo significativo il progredire del- la Sla, potenzialmente allungare l'aspettativa di vita dei pazienti e ridurre significativamente i sintomi della malattia». Fonte: newnotizie.it Da “Mitotarget” nuovo sito per i malati … e non solo Un nuovo sito web multilingue fornirà informazioni preziose alle persone che soffrono di sclerosi laterale amiotrofica. La nuova risorsa online, descritta dal notiziario europeo Cordis, fa parte del progetto “Mitotarget”, finanziato dall'Ue, che sta indagando sulle cause della Sla. Il gruppo di ricerca auspica che il sito web possa diventare il principale punto di riferimento per chiunque voglia reperire o condividere informazioni circa la Sla, vale a dire medici, infermieri, pazienti e il pubblico generale. Mitotarget ha ricevuto un finanziamento di 6 milioni di euro nell'ambito del tema 'Salute' del Settimo programma quadro (7/o PQ). Mitotarget (Mitochondrial dysfunction in neurodegenerative diseases: towards new therapeutics) è un progetto triennale, al quale partecipano 17 partner con sede in cinque paesi dell'Ue - ovvero Belgio, Germania, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito - il cui obiettivo è lo studio approfondito dei legami tra la disfunzione mitocondriale e lo sviluppo della Sla. 5 dalle SEZIONI - dalle SEZIONI - dalle SEZIONI Promosso il registro dei malati in Friuli La sezione Aisla Friuli Venezia Giulia ha recentemente tracciato un programma delle iniziative annuali a sostegno dei malati nel territorio friulano e di aiuto alla ricerca. «Stiamo facendo un censimento delle persone colpite in tutta la regione condotto dal dott. Lorenzo Verriello in collaborazione con l’Istituto di Neurologia e di Epidemiologia dell’Azienda OspedalieroUniversitaria di Udine – spiega la referente Laura Largajolli Toffolutti - Il censimento dovrebbe portare alla luce la quantità dei casi in regione partendo dal 2001 fino al 2009 e costituire così una buona base di lavoro per i ricercatori». Il programma delle attività della sezione friulana continua con riunioni mensili di conoscenza e sostegno ai malati e alle famiglie nella sede regionale di via Mazzini a Udine e prevede anche la seconda edizione friulana del Global Day SLA che quest’anno sarà ospitato a Villa Romano di Case di Manzano domenica 13 giugno 2010. Sono in programma, inoltre, incontri diretti con tutte le Aziende Sanitarie Regionali per migliorare l’assistenza e, di conseguenza, la qualità della vita, dei malati di Sla e dei loro familiari: «Stiamo facen- PAGINA A CURA DI do quanto possibile per aiutare a far vivere meglio il malato - conclude Laura Largajolli Toffolutti - Contiamo sulla capacità e comprensione di tutti per aiutarci a fare meglio». La casa di Aisla in Trentino Nuova sede per la sezione Aisla Trentino Alto Adige. Di recente, infatti, il Comune di Trento ha messo a disposizione alcuni locali in via Fermi 23 consegnando ufficialmentele chiavi alla nostra referente Francesca Valdini. L’inaugurazione ufficiale della sede è prevista tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. FILIPPO BEZIO A Palermo e Como migliora l’assistenza nutrizionale Sezioni Aisla in prima linea per contribuire a migliorare l’assistenza nutrizionale dei malati di Sla tramite il posizionamento della Peg, il dispositivo per la gastroscopia percutanea endoscopica necessario per permettere a chi è colpito da severa disfagia di In Puglia l’ “emogas” ora si fa a domicilio Da qualche mese tutti i malati di Sla residenti sul territorio pugliese possono fruire di un utile servizio a domicilio reso possibile grazie all’impegno della sezione Aisla di Bari. La sezione barese ha infatti messo a disposizione del dottor Pierfrancesco Di Masi, medico anestesista rianimatore presso presso l’I.R.C.C.S. “De Bellis” di Castellana Grotte, un emogasometro che consente ai malati di Sla di sottoporsi direttamente nelle loro case all’emogasanalisi, esame del sangue mediante cui si determinano i valori (pressioni parziali) dei gas ossigeno ed anidride carbonica che sono indicativi dell'efficienza respiratoria. L'emogasanalisi è l'unico esame valido per valutare la necessità di ossigenoterapia, metodo terapeutico basato sulla somministrazione di ossigeno in caso di malattie che, come nel caso della Sla, alterano la respirazione, impedendo la normale ossigenazione del sangue e dei tessuti. Per maggiori informazioni: Aisla Bari (Puglia) 70010 Ceglie del Campo (Ba) Via Lama del Duca 17 - Cell.: 331/4964745 - (lun-ven 19-20; sab e dom 10,30-16). Email: [email protected] Referenti: - Loredana Paglialonga; - Rosita Paglialonga continuare a nutrirsi garantendo al malato la sopravvivenza con una qualità della vita accettabile. La sezione Aisla di Palermo è corsa ancora una volta in aiuto del Centro SLA diretto dal dott. Vincenzo La Bella, operante all’interno del Dipartimento di Neurologia e Psichiatria dell’AOUP “P Giaccone”, contribuendo a mettere a disposizione 14 Peg, la prima delle quali è stata posizionata ad un paziente di Marsala. La sezione di Como ha invesce raggiunto un accordo con l’Ospedale cittadino “Valduce” per il cambio Peg al domicilio dei pazienti residenti nel territorio comasco. È il dottor Michael Zanardo, medico chirurgo del “Valduce”, ad intervenire nelle case dei malati con una prima visita di controllo sullo stato della valvola, per effettuarne la sostituzione e per il successivo monitoraggio. Per i soci Aisla il servizio è gratuito. Elenco ausili acquisiti dalle nostre Sezioni AISLA per assistenza sul territorio o concessi in Comodato d'uso o Convenzioni attive per soci AISLA e malati SLA AISLA BARI: Emogasometro per valutazione emogas analisi a domicilio su Bari ed altre zone Regione Puglia (proprietà) AISLA BRESCIA: acquisto carrozzina MEDIA REHA per utilizzo malati sul territorio (proprietà) AISLA COMO: attivata Convenzione per sostituzione domiciliare PEG (gratuita per i soci AISLA Onlus) AISLA CREMONA: acquisto di carrozzina e poltrona donate a Reparto di Pneumologia Azienda Ospedaliera Cremona (donazione) AISLA FORLI'-CESENA: grazie al contributo di una famiglia è stato concesso in comodato d'uso gratuito, all'Azienda Bufalini di Cesena - U.O. di Medicina Interna, un letto elettrico della HILL-ROM AISLA GENOVA: Pulsossimetro a dito Vivisol per monitoraggio domiciliare ossimetria malati SLA (proprietà) AISLA PALERMO: acquisto fornitura n. 14 PEG per Azienda Ospedaliera Universitaria “P. Giaccone” di Palermo (donazione) AISLA PARMA: Modulo Base Sally Personal Assistant e Capnografo a disposizione dei malati SLA presso il reparto di Pneumologia, seguiti dal Prof. Chetta (proprietà, da formalizzare comodato) AISLA REGGIO EMILIA: Pedalatore per terapia passiva/attiva Thera Live Medimec base con pedali per utilizzo malati sul territorio (comodato) AISLA RIMINI: n. 4 Notebook Hunday a sostegno del progetto di assistenza specialistica docimiliare per pazienti neuromuscolari in accordo e collaborazione con la Sezione AISLA Rimini e la Sezione UILDM Rimini , seguito dal Servizio di Ingegneria Clinica presso la USL di Rimini (comodato) AISLA VARESE: n. 1 carrozzina elettrica (ricevuta in donazione da privati) e riutilizzata sul territorio (comodato) AISLA AREA VASTA TIRRENICA: n. 1 voltapagine “Turny Tisch” (proprietà) 6 Costi € 3.600,00 € 1.800,00 € 3.120,00 € 176,80 € 1.601,00 € 8.730,00 € 2.700,00 € 18.500,00 € 600,00 € 3016,00 dalle REGIONI dalle REGIONI IN LOMBARDIA LE POLITICHE PER I DISABILI SONO COORDINATE Mario Melazzini nominato responsabile scientifico del Gruppo di Approfondimento Tecnico regionale È stato presentato a Milano, lo scorso 26 marzo, presso la sede di Regione Lombardia, il Gruppo di Approfondimento Tecnico per il coordinamento e l’integrazione delle politiche regionali a favore della persone con disabilità: «Il nuovo GAT, attivato presso la Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale, è nato per mettere a fuoco ciò che la nostra Regione fa già e può ancora fare per le persone disabili - ha spiegato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, durante la conferenza stampa svoltasi in sala Pirelli – Sarà coordinato dal prof. Mario Melazzini. L’obiettivo è quello di attivare forti sinergie a 360 gradi con tutti gli Assessorati che si occupano di disabilità: in primis quelli alla Sanità, all’Istruzione Formazione e Lavoro ma anche alla Casa Opere Pubbliche e Giovani, Sport e Promozione Attività Turistica ugualmente importanti quando si vuole assicurare alle persone con disabilità il diritto ad una vita di qualità. Le comunità rappresentanti dei disabili verranno coinvolte attivamente». Formigoni ha proseguito: «I primi componenti del GAT sono già stati identificati, successivamente il gruppo potrà eventualmente avvalersi del contributo anche di altri esperti. Il GAT si propone di armonizzare e razionalizzare le risorse a vantaggio di una Da sinistra: Mario Melazzini, Alberto Fontana e Roberto Formigoni efficacia delle politiche, per migliorare la qualità della risposta ai bisogni e alle aspettative che ogni persona con disabilità ha, e con lei la sua famiglia. Parallelamente si vuole migliorare l’attività di comunicazione nei confronti dei cittadini, le persone disabili e i loro cari, affinché l’informazione arrivi chiara e completa, cosicché gli stessi possano agire consapevolmente il diritto di libera scelta e diventare “risorsa tra le risorse” attraverso il pro- PAGINE A CURA DI FILIPPO BEZIO Il Centro Clinico Nemo “prolifera” Lo scorso 2 aprile Mario Melazzini, in qualità di presidente nazionale di Aisla Onlus nonché direttore scientifico del Centro Clinico Nemo, e Alberto Fontana, presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare e di Fondazione Serena, hanno incontrato a Palermo l’assessore alla Salute della Regione Sicilia Massimo Russo presso la sede dell’assessorato, in Piazza Ziino. Obiettivo dell’iniziativa era verificare la possibilità di riprodurre anche nel Mezzogiorno d’Italia un’esperienza analoga a quella realizzata a Milano, presso l’Azienda Ospedaliera Niguarda, con il Centro Clinico Nemo, e gettare le basi per un confronto rispetto a interessanti prospettive di future, possibili collaborazioni. «L’ipotesi di avviare un Centro Clinico Sud in Sicilia è stata sposata – sottolinea Mario Melazzini - Il Centro si farà e in tempi brevi, come da noi richiesto. Il prossimo passo sarà identificare il soggetto giuridico, probabilmente una Fondazione a partecipazione pubblico-privata, che andrà a gestire il nuovo Centro». «Sono molto soddisfatto per l’importante risultato raggiunto oggi - dichiara Alberto Fontana - poiché è il frutto di mesi di intenso lavoro e impegno profusi da parte di tutti i soggetti coinvolti in questo ambizioso progetto. Il quale rappresenta lo sviluppo e l’evoluzione naturale del Centro Clinico NEMO di Milano, nato proprio con le caratteristiche e l’intenzione di essere un esempio per tutto il Paese, da replicare in quante più regioni possibili». Nel corso dell’incontro Melazzini ha avuto rassicurazioni da parte dell’assessore Russo anche sul fatto che, in tempi brevi, verranno discusse ed esaminate in un contesto specifico le criticità assistenziali con cui oggi devono fare i conti i malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica residenti in Sicilia. Intanto, dalla prossima estate la Fondazione Serena gestirà anche il nuovo reparto di Neuroriabilitazione Specialistica creato in Liguria all’interno dell’Ospedale “La Colletta”di Arenzano con 10 posti letto per i malati di Sla. In esso opererà personale specificatamente selezionato e formato. 7 cesso di empowerment». Il presidente di Aisla Onlus, Mario Melazzini, coordinatore e responsabile scientifico del gruppo di lavoro ha evidenziato: «Le persone con disabilità si sentono spesso poco rappresentate da parte delle istituzioni. Ci proponiamo come trait d’union tra tutti i rappresentanti istituzionali, delle comunità dei disabili e del terzo settore anche tramite l’interfaccia e la raccolta dei bisogni con i vari rappresentanti associativi e/o federativi. Entro un anno presenteremo i primi risultati». Soverino membro del Gruppo di continuità assistenziale Asl Asti Lo scorso 25 marzo, presso la sala riunioni dei Distretti della Azienda Sanitaria di Asti, si è riunito un tavolo tecnico convocato dall’architetto Robino, direttore generale della Asl, a cui hanno partecipato i referenti sanitari e socio-assistenziali del territorio. Tema centrale dei lavori è stata l’attuazione del DGR della Regione Piemonte 2712969 del 30/12/2009 inerente al “Percorso di continuità assistenziale dei soggetti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica. A tal proposito si è costituito un gruppo di lavoro. Ne fanno parte il dottor Michele Di Paolo, direttore di distretto Asti Centro-Asti Nord, il dottor Marco Aguccia, primario di Neurologia dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti, la dottoressa Donata Fiore, direttrice del CISA, il referente di Aisla Asti e consigliere nazionale Vincenzo Soverino. dalle REGIONI dalle REGIONI ASL OLBIA, OPERATIVO IL NUOVO CENTRO SLA Visita all’ambulatorio della Commissione Regionale sulla malattia Il presidente della commissione regionale Sla, Vincenzo Mascia, e il coordinatore regionale della sezione sarda di Aisla, Giuseppe Lo Giudice, lo scorso 25 marzo hanno incontrato il commissario della Asl di Olbia, Giovanni Antonio Fadda, il direttore amministrativo Mario Altana, il direttore sanitario Maria Serena Fenu per poi visitare il nuovo ambulatorio per la presa in carico globale dei pazienti affetti da Sla, il primo realizzato in Sardegna. «Apprezziamo quanto sino ad ora avete fatto – ha detto Lo Giudice – perché, senza l’attribuzione di fondi appositi, avete applicato le linee guida regionali costituendo un team multidisciplinare in grado di prendersi in carico il paziente affetto dalla malattia, sostenendolo lungo tutto il percorso. È nostra intenzione prendervi ad esempio e cercheremo di estendere la vostra esperienza in tutta la Sardegna. La commissione sta lavorando per creare dei percorsi standardizzati per la patologia, contestualmente stiamo intervenendo per creare un registro regionale delle malattie del motoneurone che ci consenta di monitorare la malattia e prendere dei provvedimenti. La Sardegna è la regione in Italia con la più alta incidenza di casi di Sla, tripla rispetto al valore nazionale». La Asl di Olbia dall’inizio del 2010 ha In Campania si insedia il Tavolo Tecnico Si è ufficialmente insediato in Regione Campania il “Tavolo Tecnico regionale assistenza cittadini campani affetti da Sla”, la cui costituzione era stata definita dall’Assessorato regionale alla Sanità con Decreto Assessorile n. 237 del 18 febbraio 2010. Nel corso della riunione di lunedì 22 marzo sono state individuate le prime due priorità di cui si occuperà il Tavolo tecnico Regionale, che dovrà garantire la corretta ed appropriata erogazione degli strumenti ad alto contenuto tecnologico per la comunicazione destinati agli ammalati di Sla che hanno perso l’uso della parola e l’applicazione di un percorso di continuità assistenziale sul territorio in particolare per quanto riguarda l’assistenza domiciliare. creato un team, composto da professionisti, dedicato ai pazienti affetti da Sla in grado di seguire i malati in un percorso volto al miglioramento della qualità della vita e al sostegno della persona. Un punto di riferimento dalla prima comparsa dei sintomi, ma anche per chi si trova in un avanzato stato della malattia o in ventilazione assistita: all’interno del team multiprofessionale sono presenti il neurologo, l’anestesista, il fisiatra, il pneumologo, il fisioterapista, il logopedista, il nutrizionista, il gastroenterologo, il chirurgo, lo psicologo, l’assistente sociale e l’infermiere referente del percorso assistenziale, che facilita e supporta la continuità dell’assistenza tra ospedale e domicilio. L’Azienda gallurese ha definito un mo- dello organizzativo sperimentale basato sull’integrazione di competenze professionali, sanitarie e sociali, che mira a garantire una presa in carico globale della persona, con continuità dell’assistenza tra ospedale e domicilio. Sede dell’ambulatorio Sla: Reparto di Neurologia, II piano, Ospedale San Giovanni di Dio Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 08.00 alle 14.00, lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 17.30 tel. 0789 552271 - 331/6486550 Fonte: www.aslolbia.it ………………………. Sempre in Sardegna ricordiamo che lo scorso 5 marzo il Consiglio Regionale ha approvato una legge per il finanziamento con ulteriori 14 milioni di euro dei piani personalizzati destinati all’assistenza delle persone con disabilità di cui alla Legge 162/1998: «Abbiamo sollecitato la Regione sensibilizzandola sui bisogni assistenziali delle persone diversamente abili insieme alle altre associazioni che si occupano sul territorio di queste problematiche – ha evidenziato Lo Giudice - L’importante risultato conseguito, concreto anche se parziale, è frutto di tale mobilitazione». L’Asl Napoli e il regolamento Adoti Lo scorso 29 marzo una delegazione della sezione Aisla di Napoli, costituita da Nadia De Gregorio, dalle dottoresse Maria Rosaria Monsurrò, Iolanda Cuoco e dal dottor Giuseppe De Rosa ha incontrato il commissario straordinario dell’ASL Napoli 1 Centro, dottoressa Maria Grazia Falciatore, per confrontarsi sui vari servizi di assistenza e sulla prima bozza di un documento, proposto ad Aisla nei precedenti incontri, in seguito all’allarme lanciato dalla nostra stessa Associazione circa la grave situazione dell’assistenza riabilitativa in Campania. Nei vari momenti di confronto Aisla aveva avuto infatti modo di illustrare ed evidenziare le criticità dell’assistenza offerta, apportando un contributo e supporto per l’individuazioni di adeguate soluzioni. La sezione Aisla di Napoli, dopo aver preso visione della bozza di documento, esprime tutto il proprio apprezzamento per: - gli obiettivi sanitari e sociali che il programma assistenziale si prefigge; - la possibilità di un’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale; - la possibilità di aumentare la frequenza degli interventi sanitari quando necessario; - la possibilità di soddisfare interventi di urgenza presso il domicilio del paziente con personale sanitario reperibile, ad integrazione del sanitario di turno presso il P.O. Pellegrini; - la previsione del ritiro di rifiuti speciali presso il domicilio del paziente ospedalizzato. La referente Nadia De Gregorio esprime «un doveroso ringraziamento per l’attenzione dimostrata dalle Istituzioni verso i problemi con cui gli ammalati di Sla e le loro famiglie devono quotidianamente confrontarsi nell’ambito dell’ASL Napoli 1 Centro». 8 dalle REGIONI dalle REGIONI Comunicatori, ci sono altri contributi In Toscana arriva il progetto “Polena” ed in Piemonte la legge regionale. In Molise paga l’Asrem. Nell’ultimo periodo in altre tre Regioni sono state attivate misure legislative e finanziarie che consentono ai malati di Sla che ne abbiano bisogno di poter usufruire in maniera più agevole e gratuita dei dispositivi ad alto contenuto tecnologico per la comunicazione, ovvero i cosiddetti comunicatori. anche da quattro a sei mesi. Un gap temporale che, d’ora in poi, potrà essere colmato. In Piemonte, invece, è stata approvata e pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 10 dell’11 marzo 2010 la Deliberazione della Giunta Regionale Regione Piemonte n. 5-13455 inerente ai “Contributi a persone con grave disabilità per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati, rivolti all'autonomia e all'inclusione sociale per l'anno 2010. Modifica e integrazione DGR n. 4-6467 del 23 luglio 2007”. In Toscana, l’Associazione Pallium, grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha infatti acquistato un comunicatore che metterà a disposizione del malato in attesa che arrivi quello fornito dal sistema sanitario regionale. L’iniziativa è stata denominata “Progetto Polena”. In Molise, infine, la Asrem (Azienda Sanitaria Regionale Molise), ha dato attuazione al progetto “Facilitazione della comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie”. Oltre a rendere possibile una comunicazione scritta ed anche vocale con i familiari e il personale medico, l’apparecchio consente al malato di navigare su internet, leggere un libro elettronico, sfogliare un giornale sempre il formato digitale e via dicendo. Il progetto dell’assessorato regionale alle Politiche per la Tutela della Salute ha quale obiettivo quello di fornire comunicatori vocali ai pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica o da altre gravi patologie croniche ad andamento degenerativo che comportino la perdita della parola, lasciando intatte le capacità cognitive. Lo strumento, dal costo di 20mila euro circa, sarà fornito ai pazienti che abbiano fatto richiesta al laboratorio ausili all’Azienda Sanitaria Locale (che avviserà l’Associazione) in attesa dell’arrivo dell’apparecchio assegnato dal sistema sanitario regionale. Per accedere al finanziamento è necessario presentare un modello di domanda indirizzato al Direttore del Distretto Sanitario di competenza. Ma sarà utile anche come sostituto in caso di interventi di riparazione del comunicatore già consegnato dall’Asl. Ricordiamo, infatti, che lo strumento recentemente è stato inserito nel Nomenclatore sanitario e la Regione Toscana si è attivata per soddisfare le richieste. Tale modello è scaricabile dal sito http://www.asrem.org/ al link “patologie neuromotorie”, oppure ci si può rivolgere ai relativi Distretti sanitari Asrem dislocati sul territorio. Ma non si tratta di una procedura semplice (sono necessari accertamenti e valutazioni sanitarie, poi l’apparecchio deve essere ordinato alla casa produttrice: si tratta quindi di tempi tecnici di attesa difficilmente comprimibili) tanto che tra la domanda e l’utilizzo dello strumento possono passare ULTIMA ORA Fonti: Intoscana.it Regione Piemonte Regione Molise Bronco aspirazione a domicilio, ok alla formazione dei “care giver” La proposta è stata esaminata dal Consiglio Superiore di Sanità che ha espresso parere positivo nella seduta del 25 marzo 2009, ritenendo che l’effettuazione della TBA (aspirazione tracheobronchiale) in ambito domiciliare sia una pratica indispensabile e urgente per quei pazienti tracheostomizzati per i quali non sia necessario o giustifiGrazie all’accordo queste periodiche metodiche cato il ricovero e che, nel contempo, necessitino di sanitarie potranno essere effettuate anche al pro- assistenza continua per le loro condizioni gravemente invalidanti. prio domicilio. E’ stata approvata di recente dalla Conferenza Stato-Regioni la proposta presentata dal Ministro della Salute, prof. Ferruccio Fazio, con la quale viene regolamentata la formazione di familiari, o altre persone, per abilitarli ad effettuare aspirazioni endotracheali a malati di sclerosi laterale amiotrofica e tracheostomizzati. 9 - Leggi e normative Leggi e normative - APPROVATA NUOVA LEGGE SULLE CURE PALLIATIVE Il “sì” definitivo è arrivato dalla Camera E’ stata approvata il 9 marzo in via definitiva alla Camera, praticamente all’unanimità com’era già avvenuto in Senato, la legge recante disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Il Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha espresso la soddisfazione del Governo e la propria personale, anche come medico, perché la legge, approvata in un clima di «assoluto e positivo confronto», rappresenta «un traguardo importante». «La legge in esame - ha dichiarato migliora la qualità di vita di chi vive in una situazione di sofferenza fisica e sostiene le famiglie, che vivono quindi un dramma non paragonabile agli altri drammi». Il Ministro ha sottolineato che il provvedimento «colma un grosso vuoto». Attualmente infatti i malati terminali in Italia che ogni anno necessitano di cure palliative sono 250 mila, 160 mila sono oncologici e 90 mila con altre patologie (cardiache, respiratorie, neurologiche e infettive). Accede tuttavia al programma di cure palliative solo il 40 per cento dei malati oncologici e meno dell’1 per cento di quelli non oncologici. Si tratta di una legge fortemente innovativa, che per la prima volta tutela e garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato, nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza, al fine di assicurare il rispetto della dignità e dell’autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l’equità nell’accesso all’assistenza, la qualità delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze. Le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore devono assicurare un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei princìpi fondamentali della tutela della dignità e dell’autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; della tutela e promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale, e di un adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia. Gli aspetti più rilevanti del testo legislativo riguardano: Rilevazione del dolore all’interno della cartella clinica All’interno della cartella clinica, nelle sezioni medica ed infermieristica, in uso presso tutte le strutture sanitarie, devono essere riportati le caratteristiche del dolore rilevato e della sua evoluzione nel corso del ricovero, nonché la tecnica antalgica e i farmaci utilizzati, i relativi dosaggi e il risultato antalgico conseguito. “Gli aspetti più rilevanti del testo legislativo riguardano la rilevazione del dolore all’interno della cartella clinica, le reti nazionali per le cure palliative e per la terapia del dolore, la semplificazione delle procedure di accesso ai medicinali impiegati nella terapia del dolore, Formazione del personale medico e sanitario. La legge prescrive che in sede di Conferenza Stato-Regioni, su proposta del Ministro della Salute, vengano individuate le figure professionali con specifiche competenze ed esperienza nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore. Il Ministero avrà un ruolo fondamentale nella concreta ed uniforme attuazione delle disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”. Reti nazionali per le cure palliative e per la terapia del dolore Il Ministero promuove l’attivazione e l’integrazione di due reti della terapia del dolore e delle cure palliative che garantiscono ai pazienti risposte assistenziali su base regionale e in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Su proposta del Ministro della salute, in sede di Conferenza permanente Stato10 Regioni, vengono definiti i requisiti minimi e le modalità organizzative necessari per l’accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle unità di cure palliative e della terapia del dolore domiciliari presenti in ciascuna regione. Semplificazione delle procedure di accesso ai medicinali impiegati nella terapia del dolore La legge modifica il Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza (DPR 309 del 1990) semplificando la prescrizione dei farmaci oppiacei non iniettabili: ai medici del Servizio sanitario nazionale sarà consentito prescrivere tale classe di farmaci non più su ricettari speciali, ma utilizzando il semplice ricettario del Servizio sanitario nazionale (non più quello in triplice copia). Formazione del personale medico e sanitario Con decreti del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro della salute, verranno individuati specifici percorsi formativi in materia di cure palliative e di terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche e a patologie croniche e degenerative; verranno inoltre individuati i criteri per l’istituzione di master in cure palliative e nella terapia del dolore. La legge prescrive che in sede di Conferenza Stato-Regioni, su proposta del Ministro, vengano individuate le figure professionali con specifiche competenze ed esperienza nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore. Il Ministero avrà un ruolo fondamentale nella concreta ed uniforme attuazione delle disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Fonte: Ministero della Salute È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... A Firenze il II raduno degli SlaLeoni Slaleoni si nasce, non si diventa! Questo il primo pensiero del post-raduno: una volta smaltita l’adrenalina e le arrabbiature sulle cose che non sono andate per il loro verso ci si ferma a pensare e riaffiorano le foto, le immagini, i colori, i rumori. Slaleoni non si può diventare, lo si è sempre stati: inconsciamente, ma dentro di noi si è tutti Slaleoni dalla nascita. Il popolo degli Slaleoni si è riunito a Firenze, dimostrando che non è la condizione fisica che impedisce di fare le attività della vita normale, ma può essere solo la mente. Tore Usala, Luca Pulino e Giorgio Pinna ci hanno dimostrato che non ci ferma nemmeno un mare, se si desidera intensamente qualcosa lo si può avere. L’idea del II raduno è nata a Salò, l’anno scorso, il 17 Gennaio; una giornata fredda e nebbiosa, durante la quale le sensazioni e le emozioni sono state così grandi che non potevo trattenere il fiato dentro il corpo e la voce in completa autonomia è uscita fuori: “il prossimo a Firenze!”. Maria Iannantuoni, organizzatrice insieme a Paolo referente di Aisla Brescia, e Margherita Masina di Zocca (Modena) hanno sorriso, con gli occhi mi hanno promesso “qualsiasi cosa succeda” di darmi una mano. Loro non ce l’hanno fatta. Il loro amore nei confronti dei rispettivi uomini ha prevalso sulla voglia di continuare a lottare. Firenze ha accolto il raduno alla grande, ha sostituito le fredde e piovose giornate scorse con una bella giornata di sole, quasi a voler rendere omaggio a questi gloriosi combattenti che tutti i giorni dalle trincee di tutta Italia combattono al grido di “anche io ruggisco!”. Nella grande sala delle riunioni si è respirato AMORE, amore per la vita, amore per gli altri, amore per i cari che li assistono e che non li abbandonerebbero mai. Fa bene vedersi, toccarsi, respirarsi, annusarsi, condividere. Capisci che là fuori non sei solo, che altri come te stanno combattendo su altri fronti. Il gruppo degli SlaLeoni Nello stesso momento di sconforto tuo c’è un Leone che sta affrontando una prova dura tanto quanto la tua; oppure nel momento del tuo sconforto ci può essere un compagno che ha una grande gioia, un incontro inatteso, una dichiarazione d’amore di un figlio ritrovato, un nipote appena nato che gli sbava sul collo…. Aver voglia di vivere e ritrovare chi ne ha fa bene. Così come è salutare aiutare i compagni d malattia più bisognosi. A Firenze, i contribuiti solidali dalla Comunità degli SlaLeoni, dalle aziende sponsor dell’evento (Easy Labs e SrLabs) ed il sostegno di Aisla Onlus hanno infatti permesso di raccogliere 4.000 euro destinati all’assistenza del signor Gilberto Attivati, SlaLeone residente a Rapolano (Siena). Adesso il testimone, un bellissimo pupazzo di leone giallo-arancio è a Firenze: CHI HA VOGLIA DI ORGANIZZARE IL TERZO RADUNO? Buon vento! Lapo Simonetti A Reggio Calabria e Roma fiaccolate di speranza E’ stata molto partecipata la fiaccolata “per i diritti e la dignità dei malati di Sla” organizzata dalla famiglia di Maurizio Casadidio, colpito dalla malattia, e svoltasi lo scorso sabato 17 aprile in Corso Garibaldi, a Reggio Calabria. Alla testa del nutrito corteo che si è snodato fino in Piazza del Duomo c’erano proprio Maurizio, la moglie Francesca ed il padre di quest’ultima, Carmelo Genovese. La manifestazione ha inteso sensibilizzare Istituzioni e l’opinione pubblica sui bisogni quotidiani più urgenti dei malati di Sla e sulle problematiche comportate dalla malattia. In primis, anche attraverso gli striscioni esposti durante il corteo, sono state richieste una riduzione dei tempi della burocrazia sanitaria, in particolare per i il riconoscimento dei benefici previsti dalla Legge 104 e dei diritti dei malati, e l’uniformità Il nostro “Running Team” alla Maratona di Milano aspettando quella di New York Domenica 11 aprile si è svolta a Milano la decima edizione della City Marathon, maratona podistica di 42,195 km organizzata da Rcs con partenza da Rho Fiera e arrivo a Milano in Piazza Castello, a cui hanno partecipato ben 7.213 iscritti. Ancora da spettatore, in attesa di una nuova carrozzella, ha seguito sul posto la corsa anche il consigliere della sezione Aisla di Parma Francesco Canali, accompagnato dalla moglie e dai quattro amici che lo spingeranno alla prossima Maratona di New York, alla quale invece parteciperà in prima persona. I quattro podisti, componenti dell’Aisla Running Team impegnato a perfezionare il programma di avvicinamento alla maratona di New York, hanno preso parte alla mezza maratona di 20 km realizzando buoni tempi. Nell’occasione hanno indossato le tute fornite dallo sponsor tecnico Errea personalizzate con il logo di Aisla Onlus. A rappresentare la nostra Associazione a Milano e a portare il tifo di tutti i Soci per le prossime tappe dell’avventura di Francesco che precederanno l’approdo a New York, c’era il vicepresidente nazionale Felice Majori. F.B. 11 dei percorsi di assistenza e cura su tutto il territorio nazionale. All’evento ha partecipato anche una delegazione della sezione Aisla di Reggio Calabria, guidata dalla referente Saveria Fontana. Contemporaneamente, la famiglia Casadidio ha organizzato una seconda fiaccolata con le medesime finalità che si è svolta a Roma partendo dalla piazza Trionfale. Filippo Bezio Note di solidarietà ad Uboldo L’Orchestra a Fiati “Santa Cecilia” diretta dal Maestro Angelo Pinciroli, in collaborazione con Fondazione Focris, Radiorizzonti in Blu e con il patrocinio del Comune di Uboldo ha organizzato domenica 21 marzo, presso il Cinema Teatro S. Pio di Uboldo il quinto concerto della solidarietà “Un mondo di musica”. L’incasso della serata, divenuta un appuntamento annuale ormai abituale, è stato interamente devoluto ad Aisla Onlus. F.B. È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... L’impegno di AISLA 04-05.03.2010: a Roma, presso il CNR/Aula Magna Università La Sapienza, si svolge il convegno “SLA: Il limite e la speranza” organizzato dall’Associazione Leonardo Cultura Medica Onlus, diretto ad operatori socio-sanitari multidisciplinari. Interviene quale relatore e moderatore il presidente Mario Melazzini accompagnato da Monica Cattani; 04.03.2010: a Milano, presso Hospice il Tulipano, Stefania Bastianello incontra i familiari di un paziente per pianificare la sua accoglienza presso l’Hospice; 05.03.2010: a Bari, presso l’A.Re.S. della Regione Puglia si tiene una riunione del Tavolo Regionale sulla Sla per approfondimenti sul modello organizzativo regionale. Partecipa una delegazione di Aisla Onlus; 05.03.2010: a Somma Lombardo, presso la Fondazione Casolo, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla Sede AISLA Varese; 05.03.2010: ad Asti, presso la Sede di Via XX Settembre 57, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla Sede AISLA Asti, coordinato dalla psicologa Dr.ssa Elena Paone; 06.03.2010: a Milano, presso Istituto Europeo di Oncologia, incontro del 3° Corso di Formazione per Assistenti familiari di pazienti affetti da malattie neurologiche avanzate ed inguaribili organizzato da Stefania Bastianello; 06.03.2010: a Trento, presso Belfonte a Villazzano, si è svolto il consueto incontro del gruppo di Auto Mutuo Aiuto destinato ai malati di Sla e loro familiari residenti in Trentino e organizzato dalla locale sezione Aisla; 08.03.2010: a Roma, presso Ministero della Salute di Via Ribotta, riunione del Tavolo Ricerca della Consulta delle Malattie. Partecipa il presidente Mario Melazzini; 09.03.2010: a Milano, presso la Direzione Scientifica del Centro Clinico NeMo, incontro dei Consulenti Medici e Collaboratori del Centro di Ascolto e Consulenza per la SLA di AISLA Onlus. Presenti Gabriella Manera Cattani, Stefania Bastianello, Lea Gavin e tutti i medici del Centro di Ascolto; 09.03.2010: Milano, presso il Centro Clinico NeMo, Stefania Bastianello incontra i parenti e familiari dei pazienti ricoverati per un corso di formazione sulla gestione del malato con patologie neuromuscolari; 09.03.2010: a Tricase (Lecce), presso Istituto Panico, il presidente Mario Melazzini incontra l’Assessore alla Sanità della Regione Puglia Dr. Tommaso Fiore; 09.03.2010: il presidente Mario Melazzini e il testimonial Ron intervengono in diretta radiofonica su Rai Radio Uno alla trasmissione “Radio Anch’io” condotta dal giornalista Ruggero Po sull’argomento “Stati vegetativi e SLA”; 10.03.2010: a Venezia, presso l’Ospedale regionale S. Camillo, classificato ed equiparato specializzato in neuroriabilitazione, il presidente Mario Melazzini visita la struttura e incontra la Direzione Sanitaria, Scientifica e Generale, il personale, i pazienti ricoverati ed i loro famigliari; 10.03.2010: il consigliere della sezione Aisla di Parma, Francesco Canali, è ospite del Rotary Club Parma per illustrare il suo progetto “Vinci la Sla, di corsa a New York” che lo vedrà partecipare alla maratona di New York 2010 in carrozzina, spinto da quattro amici; 11.03.2010: a Monza, presso l’Ospedale San Gerardo, il presidente Mario Melazzini e la referente della sezione Aisla Monza Brianza, incontrano il Prof. Ferrarese, primario di Neurologia, per discutere di un progetto di sostegno psicologico per i malati Sla; 12 11.03.2010: a Milano, presso la Regione Lombardia, il presidente Mario Melazzini incontra la Dr.ssa Tridico ed il Dr. Lucchina della Direzione Generale Sanità regionale; 11.03.2010: a Parma, presso il centro Santa Elisabetta del campus universitario, si tiene la presentazione del volume “Il Morbo del pallone” scritto dal giornalista Massimiliano Castellani ed edito da Selene. Parte dei proventi delle vendita del libro sono destinati ad Aisla. Alla presentazione interviene anche il Consigliere della sezione di Parma Francesco Canali; 11.03.2010: a Treviglio (Bergamo), presso il Ristorante NOSH, la referente della sezione Aisla di Bergamo, Anna Di Landro, ed il vicepresidente nazionale Felice Majori sono ospiti alla conviviale del Soroptimist Club di Treviglio. Tema della serata: “La Sla e le Malattie Rare; l’attività dell’AISLA”; 12.03.2010: a Torino, presso Villa Gualino, la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus - Centro “S. Maria ai Colli” di Torino, Presidio Sanitario Ausiliatrice in collaborazione con S.C. Neurologia 1 - U Azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni Battista – Torino organizza il convegno “SLA: PROSPETTIVE SCIENTIFICHE E GESTIONE CLINICA” a cui interviene anche il presidente Mario Melazzini sul tema “La presa in carico del paziente affetto da SLA: la realtà italiana”; 12.03.2010: il referente della sezione Aisla Umbria, Fortunato Bianconi e la volontaria Silvia Ciotti sono ospiti del Talk show televisivo “Cult”, settimanale di attualità, cultura, scienza ideato e condotto dalla giornalista Lorenza Ceccarini: diretta terrestre e satellitare su Umbria TV e Umbria Channel – Sky 943). Interviene in collegamento telefonico anche il presidente Mario Melazzini; 12-13.03.2010: a Firenze, con il supporto di AISLA ed organizzato dal Socio Lapo Simonetti, si svolge presso il Circolo Arci di Cintoia il 2° Raduno degli SlaLeoni; 12.03.2010: a Milano, presso Sala Bracco di AssoLombarda, 5^ conferenza Nazionale della Donazione organizzata dall’Istituto Italiano della Donazione: interviene Daniela Negrini; 13.03.2010: a Milano, presso l’Istituto Europeo di Oncologia, incontro del 3° Corso di Formazione per Assistenti familiari di pazienti affetti da malattie neurologiche avanzate ed inguaribili organizzato da Stefania Bastianello; 16.03.2010: a Roma, presso Auditorium Ministero della Salute, incontro con le Associazione del Gruppo di Lavoro per la Riabilitazione: intervengono il presidente Mario Melazzini ed il segretario nazionale Gabriella Manera Cattani; 16.03.2010: a Trento, presso Sala Bilancio Sede dell’APSS, incontro informativo sul percorso assistenziale per la diagnosi e l’assistenza dei pazienti affetti da Sla organizzato dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento. Partecipano la referente della locale sezione Aisla Francesca Valdini e la socia Vittoria Simoni; 16.03.2010: a Pavia, presso l’Aula Magna della Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia, il Coordinamento per il Diritto allo Studio Udu dell’Università di Pavia, con il contributo della Commissione Attività Culturali e Ricreative Studenti Ateneo Ticinese, organizza un incontro sul tema “Fine vita: due visioni a confronto”. Interviene il presidente Mario Melazzini; 16.03.2010: A Genova, presso i locali della CGIL di Cornigliano, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla sezione AISLA Genova, coordinato dalla psicologa Dr.ssa Claudia Ferullo; È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... nell’ultimo bimestre 18.03.2010: a Parma, il consigliere della sezione Aisla di Parma, Francesco Canali, è ricevuto - unitamente a tutto l’AISLA Running Team - dal Prefetto della Provincia di Parma dott. Paolo Scarpis; 18-19.03.2010: a Roma, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, convegno sul tema “Best practices per la gestione delle malattie neuromuscolari: il ruolo della Consulta delle Malattie neuromuscolari”. Rilevanti la partecipazione del Ministro per la Salute, prof. Ferruccio Fazio, e le due importanti letture magistrali del prof. H. Mitsumoto sul tema “Da Charcot alle Ips: cosa è cambiato per la persona con Sla?”; e del prof. A. Toscano sul tema “Le malattie neuromuscolari: la dimensione nazionale”. Interviene il presidente Mario Melazzini accompagnato da Monica Cattani e Paola Guzzetti; 19.03.2010: ad Asti, presso la Sede di Via XX Settembre 57, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla Sede AISLA Asti, coordinato dalla psicologa Dr.ssa Elena Paone; 20.03.2010: a Milano, presso Istituto Europeo di Oncologia, incontro del 3° Corso di Formazione per Assistenti familiari di pazienti affetti da malattie neurologiche avanzate ed inguaribili organizzato da Stefania Bastianello; 20.03.2010: a Cuneo, presso la ASL, CN1 ex ASL 15 primo piano SC Psicologia, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla Sede AISLA Cuneo, coordinato dalla Dr.ssa Cinzia Rolando; 20.03.2010: su RAIDUE all’interno del programma “Sulla via di Damasco” condotto da Don Giovanni D’Ercole, è trasmessa un intervista al presidente Mario Melazzini; 21.03.2010: ad Uboldo (Varese), presso il Cinema Teatro S. Pio di Uboldo, l’Orchestra a Fiati Santa Cecilia con il Maestro Angelo Pinciroli, in collaborazione con Fondazione Focris, Radiorizzonti in Blu e con il patrocinio del Comune di Uboldo, organizza il quinto concerto della solidarietà “Un mondo di musica” a supporto di AISLA Onlus; 22.03.2010: a Napoli, presso il Centro Direzionale Is. C3 Assessorato alla Sanità Regione Campania, si costituisce il “Tavolo Tecnico regionale sulla SLA” finalizzato all’accompagnamento specialistico di tutti gli interventi in materia già avviati; intervengono il presidente Mario Melazzini e la referente della sezione Aisla Napoli Nadia De Gregorio; 22.03.2010: a Saronno Stefania Bastianello incontra una malata di Sla per pianificare il suo percorso di assistenza domiciliare; 22.03.2010: a Roma, presso Aran Park Hotel, Consensus Meeting per i progetti di ricerca AriSLA: interviene il Presidente Mario Melazzini; 23.03.2010: a Cornigliano (GE), presso i locali della CGIL, i rappresentanti della sezione Aisla di Genova incontrano il Direttore del Distretto Socio Sanitario genovese, il quale illustra i servizi offerti dai Distretti territoriali ai malati di Sla e ai loro familiari; 23.03.2010: a Reggio Emilia, incontro del gruppo di auto-mutuo-aiuto promosso dalla sezione Aisla di Reggio Emilia, diretto da Giovanna Bacchini in collaborazione con l’Associazione AVD; 24.03.2010: a Cremona, allo Stadio “Zini”, l’Us Cremonese organizza il 1 ° Memorial Luzzara-Favalli, triangolare amichevole tra alcune formazioni storiche della Cremonese. Parte dei proventi sono devoluti alla nostra Associazione; 25.03.2010: ad Asti, presso la Sala Riunioni dei Distretti IV piano ed. Don Bosco della Asl di Asti, si tiene una riunione sul tema “Attuazione DGR Percorso di continuità assistenziale dei soggetti affetti da Sla”; cenzo Mascia, e il coordinatore regionale della sezione sarda dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Giuseppe Lo Giudice, incontrano il commissario della Asl di Olbia, Giovanni Antonio Fadda, il direttore amministrativo Mario Altana, il direttore sanitario Maria Serena Fenu e visitano il nuovo ambulatorio per la presa in carico globale dei pazienti affetti da Sla; 26.03.2010: a Milano, presso la Sala Pirelli della Regione Lombardia, presentazione del Gruppo di Approfondimento Tecnico per il Coordinamento e l’Integrazione delle Politiche Regionali a favore delle persone con Disabilità. Il GAT sarà coordinato dal Presidente AISLA Mario Melazzini con l’obiettivo di attivare forti sinergie a 360 gradi con tutti gli Assessorati che si occupano di disabilità per assicurare alle persone con disabilità il diritto ad una vita di qualità. Alla presentazione partecipano il consigliere Alberto Fontana, Monica Cattani e l’addetto stampa Filippo Bezio; 26.03.2010: a Parma, presso il Circolo Inzani, il “Coro CUATOR STAGION” diretto dal Maestro Mariangela Bazoni propone lo Spettacolo dialettale a scopo benefico “Concerto per un sogno - Canzoni, aneddoti e poesie in immagini”, organizzato da AVIS Cortile S.Martino in collaborazione con il circolo ParmaFotografica, con patrocinio e Contributo dell’Agenzia all’associazionismo del Comune di Parma per raccogliere fondi in favore di Aisla destinati al progetto “Maratona di New York 2010” del consigliere della sezione parmigiana Francesco Canali; 27.03.2010: Milano, presso Istituto Europeo di Oncologia, incontro del 3° Corso di Formazione per Assistenti familiari di pazienti affetti da malattie neurologiche avanzate ed inguaribili organizzato da Stefania Bastianello; 27.03.2010: a Vicenza, presso il Padiglione Centrale del Quartiere Fieristico di Vicenza, Congresso Nazionale FISH: intervengono il presidente Mario Melazzini, il presidente FISH e consigliere AISLA Pietro Vittorio Barbieri, il consigliere Vincenzo Soverino, Monica Cattani; 29.03.2010: a Napoli, presso ASL Napoli 1, una delegazione della sezione Aisla di Napoli incontra il commissario straordinario per un confronto su servizi di assistenza ai malati Sla e approvazione di una prima bozza del Regolamento ADOTI; 30.03.2010: a Roma, presso il Ministero della Salute di Via Ribotta incontro con le Dr.sse Carotenuto, Congiu e Arcà per revisione finale documento di sintesi della Consulta delle Malattie Neuromuscolari da pubblicare sul sito del Ministero. Intervengono il presidente Mario Melazzini ed il dottor Christian Lunetta; 31.03.2010: ad Udine, incontro mensile del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto organizzato dalla sezione AISLA Friuli Venezia Giulia presso la sede di via Giuseppe Mazzini; 01.04.2010: a Parma, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma – Dipartimento Cardio-Polmonare (UO Cardiochirurgia Terapia Intensiva) in collaborazione con il Dipartimento Geriatrico Riabilitativo (UO Medicina Riabilitativa) organizza un corso di formazione in due sessioni sul tema “Il percorso di integrazione tra fisioterapisti e infermieri: la condivisione di protocolli di trattamento e strumenti operativi”; 02.04.2010: a Palermo, presso la Sede Assessorato Regionale della Salute, il presidente Mario Melazzini, direttore scientifico del Centro Clinico NEMO, con il presidente nazionale UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e di Fondazione Serena Alberto Fontana incontrano l’assessore regionale alla Salute Massimo Russo per verificare la possibilità di riprodurre anche nel Mezzogiorno d’Italia un’esperienza analo- 25.03.2010: ad Olbia, il presidente della commissione regionale Sla, Vin- (Continua alla pagina seguente) 13 È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... È SUCCESSO ... ga a quella realizzata a Milano, presso l’Azienda Ospedaliera Niguarda, con il Centro Clinico NEMO, e gettare le basi per un confronto rispetto a interessanti prospettive di future, possibili collaborazioni; 11.04.2010: a Lucca, per festeggiare la ricorrenza dell’indipendenza da Pisa, l’Associazione Culturale il Ciancino fa rivivere la storica tradizione con la “Festa della Libertà” a Vorno, in località La Gallonzora. Il ricavato dell’intera giornata è stato donato all’Aisla; 02.04.2010: a Parma, durante l’intervallo del derby fra Rugby Parma e Gran Parma Rugby, il consigliere della sezione Aisla di Parma Francesco Canali sensibilizza il pubblico sul progetto “Vinci la Sla.. di corsa a new York”. La Rugby Parma per cercare di sostenere Canali mette all’asta alcune maglie da gioco. Il ricavato andrà a favore del progetto di Canali; 11.0.4.2010: a Cologno al Serio (Bergamo), i volontari della sezione Aisla Bergamo organizzano una giornata di raccolta fondi; 11.04.2010: a Napoli, presso Policlinico Universitario, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla sezione Aisla Napoli; 02.04.2010: ad Asti, presso la Sede di Via XX Settembre 57, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla Sede AISLA Asti, coordinato dalla psicologa Dr.ssa Elena Paone; 11.04.2010: a Milano, Francesco Canali, accompagnato dalla moglie e dai quattro amici che lo spingeranno alla Maratona di New York, assiste alla City Marathon. Con loro anche il vice presidente Aisla Felice Majori; 07.04.2010: a Parma, il Dipartimento Cardio-Polmonare - UO Clinica Pneumologia dell’AOU di Parma organizza un corso di formazione sul tema ”Le nuove sfide della pneumologia: fibrosi cistica e Sla” presso la sala congressi Monoblocco; 12.04.2010: a Milano, presso Istituto Italiano della Donazione, Daniela Negrini partecipa all’incontro relativo al DM 30.3.2010 sull’abolizione delle tariffe agevolate per l’editoria e le Onlus; 07.04.2010: a Milano, presso la sede nazionale, il presidente Mario Melazzini incontra il regista Polenghi per la realizzazione del videodocumentario “L’inguaribile voglia di vivere” tratto dall’omonimo libro del giornalista Massimo Pandolfi; 12.04.2010: a Parma, il Dipartimento Cardio-Polmonare - UO Clinica Pneumologia dell’AOU di Parma organizza un corso di formazione sul tema ”Le nuove sfide della pneumologia: fibrosi cistica e Sla” presso la sala congressi Monoblocco; 08.04.2010: a Roma, presso il Ministero della Salute, il presidente Mario Melazzini e il dottor Christian Lunetta partecipano all’incontro per la predisposizione dei documenti finali della Consulta Malattie Neuromuscolari; 13.04.2010: a Milano, presso la Regione Lombardia, il presidente Mario Melazzini incontra il Dr. Lucchina della Direzione Generale Sanità Regione Lombardia; 09.04.2010: a Somma Lombardo, presso la Fondazione Casolo, incontro del Gruppo AMA organizzato dalla sezione AISLA Varese; 13-14.04.2010: a Milano, presso l’Unità Spinale Unipolare dell’A.O. Niguarda Cà Granda, si tiene il corso sul tema “La domiciliazione del paziente in ventilazione meccanica invasiva: un progetto di vita”. Partecipa fra il relatori il presidente Mario Melazzini; 10.04.2010: a Firenze, presso l’Auditorium del Duomo, va in scena l’opera in balletto in maschera del 700’ “La Traviata” di Giuseppe Verdi. La serata è dedicata al festeggiamento del compleanno di Daniele Batisti, malato di Sla; 15.04.2010: a Cremona, presso Sala Maffei Camera di Commercio, Talk Show a sostegno del programma “Telemedicina – le cue a distanza, un progetto vicino” organizzato dal Rotary Club Cremona Po. Interviene Nazarena Anelli, consigliere della sezione Aisla di Cremona; 10.04.2010: a Madrid, nell’ambito della manifestazione “Encontra Madrid 2010” organizzata da Medicina y Persona, interviene il Presidente Mario Melazzini per una testimonianza; 10.04.2010: a Milano, presso Istituto Europeo di Oncologia, incontro del 3° Corso di Formazione per Assistenti familiari di pazienti affetti da malattie neurologiche avanzate ed inguaribili organizzato da Stefania Bastianello; 13.04.2010: a Varese, in occasione dell’Assemblea del Coordinamento Varesino Disabilità (CVD) il referente della sezione Aisla di Varese, Maurizio Colombo, è eletto membro del Consiglio Direttivo per il prossimo triennio; 11.04.2010: a Genova Sestri, presso il Teatro S. G. Battista, va in scena uno spettacolo musicale organizzato dall’Associazione di volontariato Mosaico. L’incasso della serata è devoluto alla sezione Aisla di Genova e all’Associazione Alzheimer; 15.04.2010: a Monza, presso Sala Municipale, conferenza stampa di presentazione dei nuovi volumi scritti da Laura Tangorra, autrice malata di Sla, “Gelato a Mezzanotte” e “Melissa e le sue mutande”. Interviene il presidente Mario Melazzini. IN AGENDA Si giocherà al Golf Club Castelconturbia (Novara) il 10 maggio la Vialli e Mauro Golf Cup: il ricavato verrà devoluto all’Agenzia per la Ricerca sulla Sla. All’A.O. Niguarda di Milano, l’Associazione Medicina e Persona organizza l’11 maggio l’incontro sul tema “Organizzazione ospedaliera: Unità Operative o Livelli di Assistenza?”. Prevista la proiezione del film di Emmanuel Exitu “Io sono qui” girato al Centro Nemo. IN AGENDA Il 13 e 14 maggio presso l’Unità Spinale Unipolare si terrà il corso sul tema “La domiciliazione del paziente in ventilazione meccanica invasiva: un progetto di vita”. Dal 16 al 18 maggio a Piombino tre giorni dedicati alla Sla con regata velica, spettacoli teatrali e convegno scientifico. Da segnalare anche il Seminario sulla disabilità al Ministero della Salute (1920 maggio), il 50° Congresso Nazionale SNO a Parma (19-22 maggio), il 10° con14 vegno nazionale Federazione Logopedisti Italiani a Bari (20-22 maggio), il 3° corso di riabilitazione respiratoria nelle malattie neuromuscolari al Policlinico Le Scotte di Siena (27-28 maggio), la Giornata Mondiale Sla del 21 giugno. Maggiori informazioni sui prossimi appuntamenti e relativi programmi sul sito www.aisla.it, menù ComunicazioneEventi. L’angolo dei Libri RON si racconta E’ arrivato in libreria il volume “Ron si racconta - La gioia di fare musica”, biografia ufficiale del noto cantautore pavese, testimonial e fresco consigliere nazionale di Aisla Onlus, scritta dal giornalista Andrea Pedrinelli per le edizioni Ancora (15 euro, 200 pp.). Nel libro sono esaustivamente ripercorsi i 40 anni di carriera musicale di Ron (la cui avventura è partita nell’ormai lontano 1970 dal palco del Festival di Sanremo dove si è esibito per la prima volta in coppia con Nada) ma non solo. La biografia, infatti, rappresenta un incontro con l’artista Ron e con l’uomo Rosalino Cellamare. Ron non si celebra: semplicemente spiega il perché non si sente arrivato e guarda al domani. Il cantautore rivisita i suoi 40 anni di carriera rendendo partecipe il lettore di varie curiosità e valori, canzoni d’autore notissime, dischi da riscoprire e, naturalmente, di tutta la vita che ci è stata e ci sta intorno. Ron non si sottrae, parla di spettacolo e di vita, della sua famiglia, della gavetta che lo ha portato a diventare un artista famoso, di industria discografica e dello scrivere canzoni, alcune delle quali descritte in maniera circostanziata riferendo i dettagli dell’esistenza di alcuni dei loro protagonisti. Oltre che del musicista, dunque, c’è davvero tanto anche dell’uomo Rosalino: dalla scelta di mettere a disposizione di chi soffre e non ha voce il dono del proprio talento (tra le altre cose, oltre ad esserne da tempo il testimonial, è da poco divenuto anche consigliere nazionale di Aisla Onlus), all’esperienza spirituale non urlata né esibita ma comunicata con leggerezza attraverso la rilettura di canzoni che contengono quelle gioie di esistere, di capire, di vivere e di migliorare donate dalla fede. Filippo Bezio Via Clefi, 9 - 20146 Milano Tel. 02. 43986673 - Fax 02.48006252 e-mail: [email protected] - www.aisla.it Associazione riconosciuta con Decreto del Ministero della Sanità del 30/06/99 Member of International Alliance of Als/Mnd Associations Associato Fish - Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap Associato FIAN Onlus - Federazione italiana delle Associazioni Neurologiche Socio Aderente N. Attestato 2008/08 Notiziario Aisla DIREZIONE E REDAZIONE Novara, Viale Roma, 32 Tel. +39 0321 499727 Fax +39 0321 499719 www.aisla.it - [email protected] LAURA TANGORRA per la ricerca Sono uscite a fine marzo le due ultime fatiche letterarie di Laura Tangorra, scrittrice monzese che da 11 anni convive con a Sla. Questa volta Laura propone ai suoi affezionati lettori un romanzo edito da Mondadori ed un racconto per bambini autoprodotto. Nel romanzo “Gelato a mezzanotte” (14anni.euro, 240 pp.) Vive Melissa ha nove con zia Pamela dal giorno cui la mamma è partita l’autrice si accosta con grazia e ininfreschezza al tema delcerca di fortuna. Ma la vita di fortuna entrerà nella l’adolescenza, affrontandone in maniera originale i nodi Melissa solo quando la bambina riceverà in dono più intricati, dalla ricerca dell’identità al confronto con una biglia di vetro dotata di poteri magici… forse. l’altro sesso, dalla paura di crescere alla voglia di essere già adulti, senza perdere l’allegria. E con la capacità di essere di volta in volta madre o figlia, in un abbraccio pieno d’amore e di vita. Nel racconto “Melissa e le sue mutande” (10 euro, 140 pp.) invece, i riflettori sono puntati proprio sulla protagonista evocata nel titolo, una bambina di 9 anni nella cui vita la fortuna entrerà solo quando riceverà in dono una biglia di vetro dotata di poteri magici. I proventi della vendita del libro, acquistabile presso le libreria di Monza oppure chiamando il N° 3357729924, saranno devoluti ad Aisla Onlus e Neurothon Onlus. F.B. Laura Tangorra è nata a Milano nel 1963 e vive a Monza dal 1973. Si laurea in Scienze biologiche nel 1987 ed esercita per diversi anni in laboratori di ricerca. Insegna per circa sei anni nella scuola superiore prestando servizio anche presso il liceo artistico delle Suore Preziosine di Monza. Sceglie poi di lavorare con i bambini nella scuola elementare dello stesso istituto. Ha pubblicato con Mondadori i libri Solo una parentesi (2003), Rumore di mamma (2004), Gli angeli non hanno la coda (2006) e Gelato a mezzanotte (2010). Povera Erika! È sempre stata terrorizzata dalla maestra. Un giorno le ha poggiato sulla cattedra un pacchetto a forma di sfera, e senza dire una parola è scappata subito al suo posto, proprio davanti a me, con la faccia così bianca che sembrava morta. Io mi sono allungata sul banco più che potevo, e le ho bisbigliato nell’orecchio: “Che cosa c’è nel pacchetto?” lei con un “Ssshh!” mi ha fatto TAMPA dito davanti alla bocca. “C’è una mela?” ho insistito io. Senza voltarsi, Erika ha fatto no con la testa. Io ho sbuffato: “Allora cos’è, un’arancia?” Ma la sua testa faceva ancora no. “Ho capito!” ho bisbigliato sporgendomi di più verso di lei “è una sfera di vetro con dentro la neve!” Erika si è voltata con gli occhi spalancati e mi ha fatto ancora: “Ssshh!” Allora mi sono proprio innervosita, e non mi sono accorta di parlare a voce troppo alta quando ho detto: “Insomma, si può sapere che cosa hai messo in quello stupido pacco, un cocco marcio? Una bomba a mano? Una caccola di Dumbo?” La classe è piombata nel silenzio, e credo che Erika abbia anche smesso di respirare, per qualche secondo. Quella è stata la prima volta in cui la maestra mi ha cacciata fuori dalla classe, ma di certo non è stata l’ultima! IN DIRETTORE RESPONSABILE Laura Cavalli Filippo Bezio, Paola Guzzetti SEGRETERIA Lea Gavin REDAZIONE S : Officine Grafiche “La Terra Promessa” Manoscritti, dattiloscritti, floppy-disk, cd-rom, articoli, fotografie e disegni vanno inviati presso la Redazione e non si restituiscono anche se non pubblicati. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta in alcun modo, incluso qualsiasi tipo di sistema meccanico ed elettronico, senza l’autorizzazione scritta preventiva da parte dell’AISLA Onlus ad eccezione di brevi passaggi per recensioni. L’associazione e gli autori non potranno in alcun caso essere responsabili per incidenti o danni che derivino o siano causati dall’uso improprio delle informazioni contenute. I marchi citati sono di proprietà dei rispettivi intestatari. L’AUTRICE Laura Tangorra è nata a Milano nel 1963 e vive a Monza dal 1973. Si laurea in Scienze biologiche nel 1987 ed esercita per diversi anni in laboratori di ricerca. Insegna per circa sei anni nella scuola superiore, prestando servizio anche presso il liceo artistico delle Suore Preziosine di Monza. Sceglie poi di lavorare con i bambini nella scuola elementare dello stesso istituto. Ha pubblicato con Mondadori i libri Solo una parentesi (2003), Rumore di mamma (2004) e Gli angeli non hanno la coda (2006). Dal 1999 è malata di Sclerosi laterale amiotrofica. LUCA BARBIERI chef per Aisla Luca Barbieri, chef bresciano, ha pubblicato un libro dal titolo «Athletic culinary book». Il volume, nato grazie al supporto della palestra Millenium Sport & Fitness, contiene una serie di ricette dedicate a tutti coloro che, sani atleti o malati, vogliono raggiungere e mantenere il benessere del corpo e la perfetta forma fisica. Il libro non punta solo al miglioramento del benessere fisico e mentale, ma getta anche le basi per un’opera di solidarietà: per ogni copia venduta del volume 1 euro andrà ad Aisla Onlus. Il volume è disponibile a 20 euro al Millenium oppure sul sito www.semplicementecucina.it. F.B. 15 ci muoviamo per aiutare chi non può muoversi il 5x1000 ad AISLA E CAMBI DESTINO Foto - Attilio Rossetti S.M. & A. Associati srl DESTINA ENTRA NEL GIRO DELLA SOLIDARIETÀ SOSTENENDO I PROGETTI DI AISLA Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Progetto AriSLA Agenzia di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, che si occupa di ottimizzare sia il lavoro dei ricercatori, tramite sburocratizzazione sulla compilazione dei bandi, sia l’erogazione di finanziamenti dietro presentazione di bandi riguardanti la ricerca di base, clinica, tecnologica. AriSLA è una fondazione di partecipazione i cui soci fondatori oltre ad Aisla sono: Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon, Fondazione Vialli e Mauro, per la ricerca e lo sport Onlus. Progetto Formazione Badanti e Assistenti alla persona Per formare in modo professionale operatori specializzati che possano assistere i pazienti direttamente al loro domicilio fornendo un concreto aiuto e sostegno alle famiglie. Progetto Centro di Ascolto e Consulenza per la SLA Medici, operatori del settore non medici (fisioterapisti, terapisti occupazionali, assistenti sociali, esperti della comunicazione aumentativa alternativa) psicologi rispondono quotidianamente alle domande dei pazienti e dei famigliari. Progetto Ausili per la comunicazione Supporto indispensabile per i malati che, per comunicare, necessitano di uno strumento ad alto contenuto tecnologico. ...e fai “girare” il nostro codice 91001180032 basta la tua firma nella casella destinata alle ONLUS Socio Aderente N. Attestato 2008/08 Via Clefi, 9 - 20146 Milano Tel. 02.43986673 - Fax 02.48006252 e-mail: [email protected] - www.aisla.it