Decalogo base
per una campagna
di comunicazione
efficace
Guida alla buona comunicazione
tra il sacro e il profano...
1. Mettici la faccia
Nei profili su social network e siti internet,
metti una foto che ritrae te e i tuoi collaboratori:
un’azienda è fatta di persone, è un controsenso
volersi far conoscere... senza farsi vedere.
Lo stesso discorso vale per altro materiale come
brochure e monografie.
2. Sii il tuo primo follower e
il primo comunicatore (on/off-line)
Il fatto che abbia delegato la tua campagna a
terzi non significa che tu non debba metterci
impegno: se non segui, non condividi, non metti
un semplice “like” ai post pubblicati sui social,
perchè mai dovrebbe farlo qualcun altro?? La tua
pagina pubblicitaria, la nuova brochure, avranno
un migliore impatto se le posti personalmente.
3. I testi, le news e gli articoli da
pubblicare non crescono sugli alberi
Ricordati di dare tutte le informazioni sulla tua
azienda a chi ne cura la comunicazione: lavori,
progetti, descrizioni dettagliate di prodotti,
servizi, collaboratori, eventi in programma,
qualunque cosa che vuoi che venga pubblicato,
sia online che offline.
4. Prima pensa come vuoi che
sia il tuo sito/brochure/catalogo...
Cerca di crearti un’idea di base riguardo a ciò che
vuoi, prima di avviare i lavori. Una volta deciso,
non cambiare continuamente idea.
Se ci sono continue modifiche da apportare, i
tempi di realizzazione si allungano, e i costi
di conseguenza lievitano.
5. Non fare campagne spot:
effetto “desaparecido” in agguato!
Pensa prima di iniziare una campagna: le uscite
spot non raggiungono mai obiettivi significativi e
rischiano di creare l’effetto “desaparecido”, che
certamente avrà conseguenze non buone per la
vostra immagine pubblica.
Al contrario, una presenza costante sia online che
offline porterà nel tempo risultati.
6. I post sui social network
non sono inserzioni pubblicitarie
Non pubblicare solo contenuti pubblicitari sui
tuoi canali social: la gente si stufa a veder solo
pubblicità, preferisce ricevere notizie e curiosità
dal tuo mondo: starà poi a ogni singolo utente
fare le proprie scelte, valutando la vostra azienda
e i concorrenti.
7. Non abusare di termini tecnici
A meno che i tuoi clienti non siano professionisti
specializzati, evita troppi tecnicismi: ai “non
addetti” sembrerà di avere a che fare con cose
che non li riguardino, li farà sembrare distanti
anni luce da te. Inoltre, evita di mettere testi
troppo lunghi, sii sintetico.
8. “Costa meno” spesso non
significa vero risparmio
Ogni lavoro ha il suo prezzo: una campagna di
comunicazione è tanto più efficace quanto più
“su misura” di cliente e target, mentre un lavoro
standardizzato e di qualità minima non ti farà
notare più di tanto e avrai buttato via i soldi.
Del resto, se vai da un muratore chiedendogli di
farti una villa con 30.000 €, ammesso che te la
costruisca, come pensate che verrà?
9. Pensa ai punti di forza e alla
vendibilità del tuo prodotto/servizio
Pensiamo sempre che ciò che vogliamo
vendere sia sempre migliore di ciò che offe
la concorrenza: bisogna però fare un’analisi
di mercato, un sondaggio, un business plan,
individuare i punti di forza del prodotto,
altrimenti si va allo sbaraglio e la miglior
campagna di comunicazione non farà miracoli.
10. Abbi buona memoria,
organizzati e sii coerente
Ricordati sempre cosa hai comunicato, garantito,
promesso, e agisci di conseguenza e per tempo:
se prometti che organizzerai un certo evento e
poi te ne ricordi solo pochi giorni prima della
data prefissa, annullandolo o organizzandolo
poi a caso, i tuoi clienti, followers, ecc se ne
ricorderanno. In senso negativo.
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