Indice generale
Esci
COMUNE DI NAPOLI
Servizio progettazione realizzazione e manutenzione fognature e impianti
idrici
PROBLEMATICHE CONNESSE AI SISTEMI DI DRENAGGIO
URBANO
Responsabile del Servizio del Comune di Napoli: Ing. Eduardo Panelli
Esci
Indice generale
Problematiche rete di drenaggio urbano
Archivio informatico del Sottosuolo
Modello per una corretta gestione della rete
Indice generale
Esci
LA FOGNATURA DI NAPOLI
- Estensione 1200 Km;
- Epoca di realizzazione – Inizi del 1900 con integrazioni e ampliamenti
successivi (PS3 – L219, etc);
- Funzionamento: prevalentemente misto;
- Tipologia di strutture prevalenti: muratura di tufo
- 100 punti di scarico in corpo idrico superficiale di cui circa 80 con recapito a mare
dei quali 60 originati da manufatti di sfioro;
- Impianti di sollevamento: n°40 di cui n. 17 presidiati;
- Recapiti acque nere: depuratore di Cuma, Napoli Est, Napoli Nord e San Giovanni
- Recapiti acque bianche : Mar Tirreno e canali interni
Indice generale
Esci
LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELLA FOGNATURA DI
NAPOLI
SONO ASCRIVIBILI A
1.
Vetustà e deficienze strutturali;
2.
Insufficienza idraulica della rete a servizio delle aree oggetto di espansione
urbanistica e dei recapiti finali, che restano quelli di un tempo;
3.
Natura dei terreni attraversati, spesso costituiti da pozzolane che se interessate
dalle perdite del sistema fognario possono essere oggetto di liquefazione con
asportazione del terreno, formazione di cavità e nel caso di fogne profonde (30, -50m dal piano stradale), voragini di notevole entità ( Miano);
4.
Mancanza di una politica di gestione rivolta al controllo e al monitoraggio
della rete, e dei nodi principali (sfioratori, derivatori, impianti di sollevamento),
mancanza di una rete di pluviometri atta a verificare il sistema afflussideflussi;
Indice generale
Esci
LE CONSEGUENZE DI TALI PROBLEMATICHE SI MANIFESTANO IN
Dissesti a carico della
rete
Attivazione scarichi a
mare in tempo asciutto
Anomalie sul
funzionamento degli
impianti di
sollevamento
Indice generale
Esci
Servizio Fognature
DISSESTI A CARICO DELLA RETE
SEGNALAZIONE AL SERVIZIO DI
CEDIMENTI DELLA SUPERFICIE
STRADALE, PICCOLI AVVALLAMENTI,
FORMAZIONE DI FORI SULLA
PAVIMENTAZIONE
VERIFICA DEI MANUFATTI MEDIANTE
PERSONALE TECNICO E ACCERTAMENTO
DI DISSESTI IN FOGNATURA
INDAGINE
SE NECESSARIO INTERVENTO DI VIDEOISPEZIONE E
RIPRISTINO ATTRAVERSO LE IMPRESE CHE
ESEGUONO LA MANUTENZIONE ORDINARIA DELLA
RETE
Indice generale
Esci
Servizio Fognature
ATTIVAZIONE SCARICHI
SEGNALAZIONE AL SERVIZIO DA ENTI
TERZI (SERVIZIO RISORSA MARE,
CAPITANERIA DI PORTO) O PRIVATI
VERIFICA DEGLI SCARICHI
MEDIANTE PERSONALE TECNICO
E ACCERTAMENTO ANOMALIA
INDAGINE SPESSO ESTESA ALLE RETI
PRIVATE PER IMMISSIONI ABUSIVE
ATTIVITA’ CONSEGUENTI – INTERVENTI,
PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI, ETC.
Indice generale
Esci
Servizio Fognature
PROBLEMATICHE IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
PRIMI INTERVENTI DA PARTE DEL
PERSONALE DEL PRESIDIO
PER ALCUNI IMPIANTI
COMUNICAZIONE DI ANOMALIA
ATTRAVERSO SMS
VERIFICA CICLICA PER GLI IMPIANTI
NON PRESIDIATI
IN CASO DI ANOMALIE NON RISOLVIBILI
DAL PERSONALE PREPOSTO SI
INTERVIENE CON LE DITTE DI
MANUTENZIONE
Esci
Indice generale
L’esperienza acquisita nel campo delle fognatura ci insegna
che molte anomalie, disfunzioni e dissesti possono essere
prevenuti.
In tal senso diviene importante:
1. Effettuare un controllo continuo dei manufatti anche mediante videoispezioni cadenzate nel tempo;
2. Individuare le principali criticità del sistema fognario redigendo schede di
diagnosi;
3. Predisporre nelle sezioni nevralgiche della rete particolari
apparecchiature, come misuratori di portata ,di livello e di pressione;
4. Costruire un sistema dinamico che nel tempo indichi l’evoluzione dello
stato di conservazione dei manufatti;
5. Disporre di risorse economiche per la manutenzione programmata dei
sistemi di drenaggio e collettamento;
6. Disporre di un sistema remoto di controllo della rete fognaria, degli
scarichi e degli impianti di sollevamento
Indice generale
Esci
PURTROPPO:
OGGI SI LAVORA IN ORDINARIA EMERGENZA
IL PIU’ DELLE VOLTE ATTRAVERSO INTERVENTI
ECONOMICAMENTE RILEVANTI
SI SOTTRAGGONO COSPICUE SOMME DAI FONDI
DESTINATI ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA
DELLA RETE
SI AUMENTANO I RISCHI PER LA
COLLETTIVITA’ E PER GLI OPERATORI
Indice generale
Esci
Servizio Fognature
ALCUNI
DISSESTI A CARICO DELLA RETE
E MODALITA’ DI INTERVENTO
Esci
Via Miano
Indice generale
Indice generale
Esci
Via Miano
Indice generale
Esci
Via De Pinedo dissesto
Indice generale
Esci
Via De Pinedo iniezioni
Via De Pinedo ultimato
Esci
Via Marianella dissesto in superficie
Indice generale
Via Marianella dissesto in fogna
(cavità 20 mc)
Esci
Indice generale
Via Pisciscelli
Esci
Indice generale
DISSESTO VIA ANDREA DORIA:
L’INTERVENTO
Profondità manufatti: - 8,50 m dal p.c
Protezione degli scavi
In ambito urbano con spazi di
intervento limitati da sottoservizi ed
in presenza di traffico veicolare
Palancole
autoaffondanti
Esci
Indice generale
a) disfacimento, scomposizione, e prescavo a sezione obbligata
b) carico e trasporto materiale
Esci
Indice generale
Indice generale
Esci
INTERVENTI DI RELAINING
Indice generale
Esci
Infilaggio nel manufatto
Indice generale
Esci
Risultato finale
Esci
Indice generale
CONSIDERAZIONI SU IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
Gli impianti di sollevamento della città di Napoli sono sorti, unitamente alla rete fognaria, alla fine del
1800 e gli ultimi interventi di riqualificazione risalgono agli anni '70 con le opere realizzate per il
disinquinamento del golfo dalla Cassa per il Mezzogiorno (Progetto PS 3).
Appare oggi improcrastinabile, la necessità di procedere allo loro riqualificazione idraulica e
funzionale al fine di realizzare la balneabilità della fascia costiera cittadina. Considerato che si deve
passare dalla loro funzione originaria del disinquinamento del golfo a condizioni che premettano alla
balneabilità della fascia costiera
INTERVENTI
Per cui è necessario procedere a sostanziali interventi di riqualificazione , al fine di garantire una
maggiore e più sicura funzionalità in modo da escludere, nei periodi di tempo asciutto, scarichi di
emergenza nei relativi specchi acquei e che sinteticamente possono essere individuati in:
Adozione di pompe in numero e potenza adeguate alle necessità idrauliche del
bacino sotteso dall'impianto;
Realizzazione di idonei impianti di ventilazione ed aerazione , grigliatura e
dissabbiatura ed adeguamento dei volumi di accumulo;
E da ultimo ma non meno importante la realizzazione di un sistema di
interrogazione e telecontrollo dell’impianto.
Esci
IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO “MERGELLINA”
Indice generale
Esci
Indice generale
Esci
Indice generale
CONSIDERAZIONI SUGLI SCARICATORI
La rete della città di Napoli, a funzionamento promiscuo, è servita da numerosi
scaricatori di troppo pieno, spesso situati in zone di difficile accesso, che esplicano la
loro funzione, a meno di anomalie, solo in tempo asciutto , anche per essi si rende
necessario, al fine di prevenire scarichi anomali e migliorare la qualità degli scarichi e
tanto al fine di realizzare la balneabilità della fascia costiera cittadina, procedere allo
loro riqualificazione idraulica e funzionale
MEDIANTE
Miglioramento idraulico funzionale degli scaricatori;
Realizzazione di idonei impianti di grigliatura ;
Realizzazione di un sistema di interrogazione e controllo dello scarico
Esci
Indice generale
Esci
Indice generale
Indice generale
Esci
Al fine dell’utilizzo di un mezzo di controllo operativo e sistematico il
Servizio Fognature del Comune di Napoli , si avvale di un S.I.T.
nel quale sono riportate reti, scarichi a mare, impianti di sollevamento,
cavità e che rappresenta l’archivio informatico del sottosuolo,
base indispensabile per una corretta attività gestionale programmata,
solo la conoscenza di quanto presente nel sottosuolo e l’adozione di un
necessario controllo gestionale
remoto permette di
garantire il
funzionamento della stessa secondo i principi di
EFFICACIA ed EFFICIENZA
Indice generale
Esci
S.I.T IN USO AL SERVIZIO FOGNATURE E SUE FUTURE
IMPLEMENTAZIONI
Gli elementi inclusi nel S.I.T. allo stato riguardano:
Rete Fognaria
Cavità censite
Ma necessariamente i dati dovranno essere implementati con:
Rete Cunicoli Sottoservizi
Rete ENEL
Rete GAS
Rete Acquedotto
Indice generale
Esci
Schema delle procedure di consultazione ed elaborazione dati
Consultazione grafica
Consultazione database
Cavità-Reti
Cavità-Reti
Scheda consultazione dati
Grafici di dettaglio
Foto, relazioni, video
elaborazione profili
Indice generale
Esci
Consultazione
Visualizzazione complessiva dell’archivio.
Indice generale
Esci
Ricerche: individuazione per denominazione stradale, tipologia, codici, etc.
In alternativa la ricerca può avvenire mediante la selezione da elenco.
Esci
Indice generale
Impianti di sollevamento
Indice generale
Esci
Consultazione: RETE FOGNARIA – Identificazione reti
Il sistema della rete fognaria è stato suddiviso nelle varie tipologie rappresentate con differenti colorazioni:
fecale, pluviale, separata, promiscua
Indice generale
Esci
Consultazione: RETE FOGNARIA – Identificazione pozzetti e sezioni tronco
Esci
Consultazione: selezione dei tematismi – Quote Scorrimento Rete Fognaria
Indice generale
Indice generale
Esci
Consultazione: geologia
Indice generale
Esci
Elaborazione: sezioni stratigrafiche
Sondaggio
Sezioni stratigrafiche: La selezione dei sondaggi, riportati in planimetria, determina l’elaborazione delle sezioni stratigrafiche in
automatico. I dati relativi ai sondaggi sono contenuti in files opportunamente strutturati al fine di consentire l’elaborazione in
tempo reale ed automatica.
Esci
Esempio di sezione stratigrafica generata con la selezione di n° 4 sondaggi
Indice generale
Indice generale
Esci
Consultazione: CAVITA’
Attraverso finestre di dialogo si possono visualizzare, in sovrapposizione, i tematismi contenuti nell’archivio.
Indice generale
Esci
Consultazione: CAVITA’
Tutti gli elementi grafici possono essere collegati a elaborati di dettaglio o database a cui e’ possibile accedere con il “click”
del mouse: planimetrie, sezioni ,relazioni, foto, schede etc..
Esci
Indice generale
PER UNA COMPLETA GESTIONE DEL TERRITORIO IL SISTEMA
DEVE ESSERE COMPLETATO CON L’INSERIMENTO DEI DATI
RELATIVI A TUTTI I SOTTOSERVIZI CHE POSSONO ESSERE
TRATTATI NELL’AMBITO DEL S.I.T:
•Elaborazioni e inserimento ulteriori dati sulla rete
fognaria
•Rete Cunicoli Sottoservizi
•Rete ENEL
•Rete GAS
•Rete Acquedotto
Esci
Indice generale
IMPLEMENTAZIONE DELL’ARCHIVIO FOGNARIO
INSERIMENTO DI VIDEO-ISPEZIONI
Grafico Video-ispezione
1-Scheda tratto
Foto
Video
2-Grafico di dettaglio
Relazione
Indice generale
Esci
IMPLEMENTAZIONE DELL’ARCHIVIO FOGNARIO
INSERIMENTO VERIFICHE IDRAULICHE
Esci
CUNICOLI SOTTOSERVIZI
Indice generale
Esci
RETE ENEL
Indice generale
Esci
RETE GAS
Indice generale
Esci
RETE ARIN
Indice generale
Indice generale
Esci
IN DEFINITIVA
ATTRAVERSO LA ELABORAZIONE DEL S.I.T
IN TUTTI I SUOI ASPETTI
SI RAGGIUNGERA’ LA
CONOSCENZA DEL SOTTOSUOLO
SI POTRA’ PERVENIRE AD UN NUOVO
TIPO DI MODELLO GESTIONALE DEL
TERRITORIO
CHE RIGUARDERA’
LA RETE FOGNARIA
GLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
GLI SCARICHI A MARE
Indice generale
Esci
SVILUPPI FUTURI -RETE
ATTIVITA’ DI ARCHIVIAZIONE
ATTIVITA’ DI ARCHIVIAZIONE
MANUTENZIONE
MANUTENZIONE
“CARTA DEL RISCHIO”
“CARTA DEL RISCHIO”
GESTIONE
GESTIONE
SISTEMA DI
SISTEMA DI
MONITORAGGIO CON TELEMONITORAGGIO CON TELERILEVAMENTO
RILEVAMENTO
CONTROLLO
CONTROLLO
Sistema di tele-rilevamento: posizionamento di
sensori che segnalano anomalie quali perdite,
aumenti repentini di pressione o cali.
I segnali sono trasmessi in centrale al pannello di
controllo in cui spie luminose permettono di
localizzare l’ anomalia.
SCHEMA DELLE PROCEDURE PER :
- PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
- PIANIFICAZIONE DEI NUOVI INTERVENTI
1-CHIUSURA DEL TRONCO CON PARATIE
2-DEVIAZIONE DEL FLUSSO
3-RIPARAZIONE DEL DANNO
- CONTROLLO AUTOMATICO E DINAMICO DELLA RETE
- GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Indice generale
Esci
SVILUPPI FUTURI – IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
E SCARICATORI DI TROPPO PIENO
- 12 -
- 1-
- 13
- 2-
- 17
- 18 -
-
- 6-
- 3-
-2
Centralina
tipo
- 5-
- 4-
- 19' -
- 19
-
4-
-2
3-
- 21
- 22
-
- 22'
-
-
-2-
- 3-
-6- 7-
-9-
- 12 -
- 14 - 16 - 18 -
- 21 -
Installazione
Installazionecentraline
centralinedidicontrollo
controllosugli
sugliimpianti
impiantididi
sollevamento
sollevamentoeesui
sui punti
puntididiscarico
scaricodella
dellarete
rete
12
11
Trasmissione
Trasmissione/ricezione
/ricezione
dati
dati
CENTRO DI CONTROLLO
Indice generale
Esci
CENTRO
CENTRODI
DICONTROLLO
CONTROLLO
ATTIVITA’
ATTIVITA’DI
DICONTROLLO
CONTROLLOSUI
SUI MANUFATTI
MANUFATTIEE INTERVENTO
INTERVENTOIN
IN
TEMPO
REALE
TEMPO REALE
Centro
Centrodidicontrollo
controllo
Visualizzazione
Visualizzazionedati
datisu
sumappa
mappa
Caratteristiche
rete
POSIZIONE
X..,Y…
Visualizzazione
Visualizzazioneallarmi
allarmisu
sumappa
mappa
Visualizzazione
Visualizzazionecriticità
criticitàrete
rete
Sottesa
dallo
scarico
e
loro
Sottesa dallo scarico e loro
stato
statodidifunzionamento
funzionamento
UBICAZIONE……
DIMENSIONI…
BACINO……
PARAMETRI
IMP.
SOLLEVAMENTO
N°
UBICAZIONE…..
STATO
Interrogazione
Interrogazioneimpianto
impiantoee
Divulgazione
Divulgazioneallarmi
allarmi
Intervento
Intervento aaseguito
seguitoallarme
allarme
SCARICATORE N°..
UBICAZIONE….
STATO………..
Indice generale
Esci
UNA GESTIONE DELLA RETE SECONDO IL MODELLO COSÌ
INDIVIDUATO PERMETTE:
AUMENTO DELLA VITA DELLA RETE E
MIGLIORI CONDIZIONI DI SICUREZZA
ELASTICITA’ DI GESTIONE
RISPARMIO ECONOMICO DIRETTO E
INDIRETTO
RIDUZIONE DEL RISCHIO
Esci
Indice generale
SOLO COSI’ SI POTRA’ EVITARE DI DOVER INTERVENIRE
SEMPRE IN EMERGENZA COME NEL CASO DEL:
DISSESTO CURVA “A” STADIO SAN PAOLO
Indice generale
Esci
COMUNE DI NAPOLI
Servizio progettazione realizzazione e manutenzione fognature e impianti
idrici
PROBLEMATICHE CONNESSE AI SISTEMI DI DRENAGGIO
URBANO
Responsabile del Servizio del Comune di Napoli: Ing. Eduardo Panelli
Scarica

Eduardo Panelli - Water Solutions