Anno IV – Numero 747 AVVISO Ordine 1. ORDINE: farmexpo 2. Ordine: Corsi ECM 3. ORDINE:Caduceo2015 Notizie in Rilievo Scienza e Salute 4. L'acido ialuronico libera il naso chiuso Prevenzione e Salute 5. Ordine: Campagna antinfluenzale 2015-2016 6. Gli esercizi giusti per tonificare i glutei 7. «Ozonoterapia importante nell'ernia discale ma serve anche per combattere la cellulite» Mercoledì 11 Novembre 2015, S. Martino Proverbio di oggi……….. Chi vo' 'o mmal''e chesta casa, hadda crepà apprimma ca trase.. ORDINE: LOCANDINA CAMPAGNA INFORMATIVA ANTINFLUENZALE 2015 L’Ordine in collaborazione con Federfarma ha predisposto una locandina informativa che riporta le raccomandazioni ed i consigli per prevenire l’influenza 2015-2016. Le locandine saranno distribuite nei prossimi giorni a tutte le farmacie di Napoli e provincia. INFLUENZA, GIÀ 100 MILA GLI ITALIANI COLPITI, PARTE LA CAMPAGNA VACCINALE Riteniamo fondamentale il coinvolgimento dei Farmacisti per la Mercoledì 11 prevenzione della diffusione Novembre dell’influenza nella Cielo Nuvoloso considerazione Minima: 16°C dell’importante punto di Massima: 20°C riferimento che tali Umidità: professionisti della salute Mattina = 75% rivestono nei confronti dei Pomeriggio = 73% cittadini SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli Meteo Napoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 747 PREVENZIONE E SALUTE GLI ESERCIZI GIUSTI PER TONIFICARE I GLUTEI Se il sogno di molti uomini è avere addominali scolpiti, la maggior parte del donne vorrebbe avere un «lato B» perfetto. Un desiderio irrealizzabile o a cui si può mirare con tanto allenamento? «La conformazione dei glutei è in gran parte determinata geneticamente, ma con esercizi mirati li si può senz’altro rendere più tonici. Ci vuole tempo e costanza, ma si può fare molto per migliorarne l’aspetto», spiega Gianfranco Beltrami, medico dello sport, docente del corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Parma. Ecco quali sono i consigli dello specialista Il gluteo: Il gluteo è formato da tre muscoli: il piccolo, il medio e il grande gluteo. Questi muscoli hanno origine dall’anca e si inseriscono nella parte prossimale del femore, ovvero il trocantere. I glutei hanno un ruolo importante nella stabilizzazione del bacino, contribuendo, insieme ad addominali, lombari e dorsali, al mantenimento di una buona postura. A cosa servono i glutei La principale azione dei glutei è l’estensione dell’anca, ma intervengono anche nella sua abduzione (allontanamento) e flessione. Tra le azioni quotidiane in cui sono maggiormente coinvolti rientrano: alzarsi dalla sedia, camminare in salita e salire le scale. Il grande gluteo è il più superficiale e il più sviluppato dei muscoli della regione glutea. Agisce estendendo e ruotando lateralmente la coscia. Il medio gluteo consente di ruotare internamente e allontanare la coscia. Il piccolo gluteo è posto sotto il medio gluteo, da cui è nascosto. Ha la sua stessa funzione e un’azione stabilizzatrice. Il grande gluteo è uno dei GLI ESERCIZI UTILI – JUMP (Salti, Balzi) muscoli più forti del nostro corpo, di conseguenza per essere tonificato ha bisogno di stimoli intensi: è inutile allenare i glutei con serie infinite di slanci in tutte le posizioni possibili. Tali esercizi fanno lavorare questi muscoli ma non riescono ad attivare fino in fondo le fibre che li compongono, meglio concentrarsi su alcuni esercizi fondamentali. I movimenti che richiedono una certa elevazione stimolano, nella fase di spinta, i glutei. I salti vanno eseguiti piegando leggermente le gambe all’inizio e poi slanciando le braccia per raggiungere la massima altezza possibile. I balzi vanno eseguiti lentamente e con particolare cautela se si hanno problemi alle ginocchia e soprattutto alla schiena (eventualmente usare una fascia lombare). PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 747 Sono tra gli esercizi preferiti per i glutei, ma l’attivazione delle fibre muscolari è limitata (circa il 50%). Per stimolare di più il gluteo bisognerebbe effettuare uno squat completo, piegando molto le ginocchia, e usare manubri o bilanciere. Questo movimento, se non si è allenati e se non lo si esegue in modo corretto, può essere rischioso per il ginocchio e la schiena nella parte lombare. GLI ESERCIZI UTILI – AFFONDI Sono tra gli esercizi più efficaci per tonificare gambe e glutei. All’inizio conviene eseguire l’esercizio senza carico. In seguito anche con manubri. L’esercizio sollecita in modo particolare i tendini e l’articolazione del ginocchio, quindi è fondamentale eseguirlo evitando che la gamba in avanti vada oltre la punta del piede. GLI ESERCIZI UTILI – SQUAT Questo esercizio stimola glutei e cosce. Lo si può eseguire su rialzi di altezze varie, variandole nel tempo. Più il rialzo è alto, più aumenta il lavoro sui glutei. Quando si è allenati si possono usare anche dei manubri. GLI ESERCIZI UTILI – STEP UP Questo esercizio permette di allenare solo il gluteo e i muscoli posteriori delle cosce. La schiena va mantenuta piatta durante tutto l’esercizio e la distanza tra i piedi deve essere simile a quella tra le spalle È sufficiente che il bilanciere venga portato a livello delle ginocchia o poco più in basso. Per alleggerire il carico sulla colonna vertebrale, il bilanciere va mantenuto vicino al corpo durante tutto il movimento e le ginocchia devono rimanere allineate con i piedi. GLI ESERCIZI UTILI – STACCHI COME E QUANDO ALLENARSI Per avere risultati visibili occorre tempo (mesi) e bisogna lavorare con intensità almeno un giorno sì e uno no. Prima di iniziare ad allenarsi, fare 10 minuti di riscaldamento. Una buona sessione di allenamento per i glutei deve durare circa 15 minuti. Per ogni tipo di esercizio si può iniziare con 10 ripetizioni, da fare un paio di volte. Con il passare del tempo, si possono aumentare carico, ripetizioni e serie. Se occorre dimagrire è importante abbinare gli esercizi per i glutei ad altre attività. aerobiche (come la corsa, le attività cardio di gruppo o lo step) e a una dieta equilibrata - Per migliorare l’assetto della colonna è importante affiancare esercizi di riequilibrio posturale . (Salute, Corriere) IDROSADENITEE ECCO LA TERAPIA Fortunatamente rara, l'idrosadenite suppurativa (HS, Hidradenitis Suppurativa) è una malattia infiammatoria cronica della pelle molto dolorosa e che compromette gravemente la qualità della vita. Ma finalmente ha una cura. Si stima che l'HS interessi circa l'1% della popolazione adulta in tutto il mondo. È costituita da un succedersi di ascessi che producono pus e noduli dolorosi localizzati generalmente intorno alle ascelle, nella zona inguinale, sui glutei e sotto il seno. Questi sintomi possono provocare debilitazione fisica e tensione psicologica, influenzano negativamente la vita dei pazienti e compromettono la loro capacità lavorativa e di relazione sociale. In alcuni casi l'HS può aggravarsi in modo significativo: da qui l'importanza di diagnosticare e gestire in modo corretto e tempestivo la malattia. La cura è un farmaco "intelligente" messo a punto da Abbvie, l'adalimumab su cui ha emesso parere positivo il Comitato europeo per i Medicinali per Uso Umano dell'Agenzia Europea dei Medicinali. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 747 SCIENZA E SALUTE L'ACIDO IALURONICO LIBERA IL NASO CHIUSO L'ingrediente delle "punturine" per spianare le rughe, in spray è efficace contro il raffreddore Per colpa del naso chiuso respiri a bocca spalancata, mangi senza avvertire i sapori, fatichi ad addormentarti o magari non lasci riposare gli altri perché russi. Sono le spiacevoli conseguenze delle riniti (il termine medico con cui si indica il raffreddore), le malattie più frequenti delle alte respiratorie: colpiscono il 25% degli italiani nelle forme allergiche e circa il 5% in quelle infettive. Spesso per liberare il naso ci affidiamo all'aerosol ma oggi c'è una novità: l'acido ialuronico da nebulizzare nelle narici. Disponibile in farmacia dai primi del mese, è pratico ed efficace. PERCHÉ FUNZIONA? L'acido ialuronico è presente nel nostro organismo un po' ovunque e serve per mantenere idratati i tessuti e favorire la loro ricostruzione dopo un'infezione. Col tempo questa sostanza diminuisce: basti pensare alla differenza fra le mani cicciottelle dei bambini ("gonfie" di acido ialuronico) e quelle raggrinzite degli anziani. Ma a cosa serve spruzzarlo nel naso? «Quando abbiamo il raffreddore, che sia di origine allergica o virale non fa differenza, si forma molto muco all'interno del naso», spiega il prof. Matteo Gelardi, presidente dell'Accademia Italiana di Rinologia e otorinolaringoiatra del Policlinico Univ. di Bari. «Se la secrezione è troppo densa, le cellule chiamate cilia, che agiscono come se fossero delle "spazzoline" con il compito di pulire le narici da polveri che non riescono a fare il loro lavoro. Grazie all'acido ialuronico i tessuti si idratano, il muco diventa più fluido, si scongiura la formazione di croste, le cilia possono muoversi meglio e il naso ritorna libero». «È sufficiente spruzzarlo due-tre volte al giorno», consiglia il professor Matteo Gelardi. Naturalmente l'acido ialuronico non sostituisce gli eventuali farmaci prescritti per COME USARLO la rinite (antistaminici, antinfiammatori o antibiotici, nel caso ci sia anche un'infezione batterica). Gli studi hanno dimostrato però che questa sostanza naturale, somministrata per via intranasale, svolge un'azione efficace con significativo miglioramento dei sintomi quali starnuti, rinorrea e congestione. È inoltre ben tollerata dai pazienti: non ha effetti collaterali né controindicazioni», conclude il nostro esperto. (Salute, Starbene) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 747 PREVENZIONE E SALUTE «OZONOTERAPIA IMPORTANTE NELL'ERNIA DISCALE MA SERVE ANCHE PER COMBATTERE LA CELLULITE» Un ciclo di cure è composto da otto sedute Una terapia che sta prendendo piede negli ultimi anni per la cura delle ernie discali e per i problemi alla circolazione arteriosa è l'ozonoterapia, così chiamata perché prevede l'utilizzo dell'ossigeno e (anche) dell'ozono. Questa terapia favorisce il rilascio dell'ossigeno ai tessuti e svolge diverse azoni: antinfiammatoria, analgesica, antimicotica antibatterica Ne parliamo con il dottor Cristiano Fusi, medico chirurgo specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione e medico sociale dell'Ac Milan (www.fusicristiano.it) che da anni pratica l'ozonoterapia riscuotendo risultati più che soddisfacenti. «È una terapia - spiega il dottor Fusi - di prestazione manomedica che può essere effettuata da un medico che non per forza deve avere una specializzazione particolare, ma deve avere dimestichezza con le infiltrazioni». In quale campo viene applicata? «In campo ortopedico-riabilitativo su tutto l'apparato muscolo scheletrico; in ambito linfoflebologico (come sclerosanti per capillari) e in campo estetico per combattere la cellulite». «Nelle strutture convenzionate con il Servizio sanitario regionale si Quali sono i costi previsti paga il ticket, nei centri fisioterapici privati (con prestazione per ogni seduta? solvente) si pagano circa 45-50 euro a seduta». E quante sedute occorrono? «Un ciclo è composto da circa 8 sedute, ma possono aumentare o diminuire; variano a seconda dalla tipologia della patologia da trattare; in media se ne effettua una la settimana, previa diversa indicazione». I primi risultati-benefici? «Si avvertono, in genere, tra la prima e la seconda seduta. Ma non essendo un farmaco, i risultati migliori si manifestano dopo 4-5 sedute». Perché consiglia questa terapia? «Non è dolorosa, permette di non interrompere le normali attività e la considero una terapia mirata in caso di ernia discale perché l'ozono "asciuga" la fuoriuscita del materiale gelatinoso del nucleo polposo che va a comprimere contro la radice» Quindi, con l'ozonoterapia si potrebbe evitare il ricorso alla chirurgia? «Dipende dalla tipologie di ernia: alcune sono talmente invalidanti che necessitano esclusivamente dell'intervento». Controindicazioni? «È tossica se viene inalata, io la sconsiglio a chi ha patologie tumorali in atto (o pregresse da 3 anni) e alle donne in stato di gravidanza». (Il Giornale) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 747 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca ORDINE: CORSI ECM Il corsi si terranno Venerdì e Sabato p.v., sede ordine, ore 9.30 Venerdì 13 Novembre La Politica Sanitaria in Oncologia 8,5 crediti Sabato 14 Novembre Deficit Neurocognitivi 5 crediti PHARMEXPO 2015 La più grande fiera del centro sud Italia dedicata al settore farmaceutico ORDINE: CADUCEO D’ORO, MEDAGLIE DI BENEMERENZA ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Martedì 8 Dicembre, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65, 60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia di benemerenza che rappresenta un riconoscimento della Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti. Nelle pagine che seguono sono riportati gli ELENCHI dei Colleghi festeggiati PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 621 MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Martedì 08 Dicembre, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 621 MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 621 MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare