RICERCA APPLICATA Stabilizzante e viscosizzante naturale DR STRAETMANS - GMBH M olti oli forniscono alla pelle una piacevole sensazione sensoriale di morbidezza e nutrimento, sono facilmente spalmabili e filmogeni (1, 2) Tuttavia, come è facile intuire, ci sono degli effetti collaterali spiacevoli, per esempio la presenza dell’olio sui vestiti, o lo scivolamento sulla pelle e il conseguente contatto con materiali che vengono quindi macchiati dall’olio. Ciò significa che le proprietà fisiche positive dell’olio sono in contrasto con la possibilità di ottenere un’applicazione pulita e precisa sulla pelle. Per questo motivo, vi è richiesta, da parte di molti formulatori, di materie prime utili a trasformare oli liquidi in una pasta stabile, morbida e facilmente spalmabile. La creazione di fasi olio soft-solid o ad alta viscosità senza perdere il profilo sensoriale è un compito non facile da realizzare per i formulatori cosmetici. Ci sono poche possibilità e solo pochi ingredienti, specialmente per cosmetici naturali, che possiedono un effetto di viscosità crescente sugli oli liquidi senza alterare il profilo sensoriale. In commercio esistono alcuni sistemi addensanti a base di oli minerali, cere o emulsionanti che sono effettivamente in grado di aumentare la viscosità, ma solitamente modificano drasticamente il profilo sensoriale dell’olio, spesso rendendolo appiccicoso sulla pelle. Inoltre, le cere hanno la tendenza a cristallizzare, mentre altri sistemi addensanti hanno problemi di stabilità a lungo termine. Per soddisfare la richiesta del formulatore di paste oleose stabili, morbide e facilmente spalmabili, bisogna innanzitutto non alterare la sensazione cutanea dell’olio o della miscela di oli, per avere una pasta morbida che possa essere presentata all’interno di un vasetto o di una pompa a dispenser e che possa avere una buona compatibilità con una vasta gamma di oli differenti. 46 KOSMETICA NUMERO UNO - FEBBRAIO DUEMILA15 Fig. 1 - L’applicazione dell’olio gelificato opaco (a destra) è precisa e pulita rispetto all’olio liquido (a sinistra). La formula utilizzata è mostrata in fig. 2. NATURAL MASSAGE OIL GEL L014-77.2-1212 I concetti tipici per queste formulazioni sono gel oleosi da massaggio per il corpo, prodotti solari anidri, struccanti che non contengano tensioattivi e altri. Proprietà: Formula leggera, di lunga durata, che nutre e idrata la pelle Gran quantità di oli vegetali per una sensazione di pelle morbida e liscia dermofeel® viscolid come modificatore di viscosità Dermofeel viscolid ® (INCI: hydrogenated vegetable oil) è un nuovo ingrediente di origine 100% vegetale che rende molto semplice la possibilità di viscosizzare gli oli. È composto da una miscela di oli vegetali idrogenati, tra i quali alcuni presentano acidi grassi a catena lunga che sono l’ideale per la creazione di una spessa rete di preziosi cristalli lipidici all’interno dell’olio. Essendo della stessa natura chimica degli oli, è perfettamente miscibile con essi e permette di ottenere creme omogenee e prodotti semi-solidi (figg. 1, 3 e 4). A seconda del dosaggio di dermofeel® viscolid è possibile aumentare la viscosità fino a ottenere texture più solide, per venire incontro alle esigenze del formulatore. L’intervallo di concentrazione tipico è compreso tra 3-15% e a seconda del dosaggio la viscosità aumenta come si può vedere nell’esempio con olio di girasole (figg.4-5). Si e visto che concentrazioni minori di dermofeel® viscolid non sono sufficienti per creare un reticolo all’interno della struttura e quindi non producono un aumento della viscosità dell’olio. Dermofeel® viscolid può essere utilizzato con una vasta gamma di diversi oli in concetti tradizionali o prodotti certificati di derivazione 100% naturale; L’effetto dosedipendente è molto simile per oli vergini vegetali, esteri naturali o semi-sintetici, oli minerali o oli di silicone. La stabilità del gel, tuttavia, deve essere valutata dal formulatore volta per volta, poiché può variare all’interno di questi gruppi. Vari esempi per l’effetto addensante con oli differenti a concentrazioni del 5%, 10% Fase Ingredienti INCI Fornitore % A Sunflower Oil Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil Gustav Heess 88.00 Buriti Oil refinwed organic Mauritia Flexuosa Fruit Oil, Tocopherol Beraca 0.50 Copaiba Distilled organic Copaifera Officinalis (Balsam Copaiba) Resin Beraca 0.50 Andiroba Oil refined organic Carapa Guaianensis Seed Oil, Tocopherol Beraca 3.00 dermofeel® Toco 70 non-GMO Tocopherol, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil Dr.Straetmans 0.50 dermofeel® viscolid Hydrogenated Palm Oil; Hydrogenated Rapeseed Oil Dr.Straetmans 7.00 Perf. Rosemaryoil Parfum Frey & Lau B 0.50 100.00 Procedimento: 1. Miscelare gli ingredienti di fase A uno dopo l’altro e riscaldare fino a 68°C sotto media agitazione finché non si ottiene una soluzione limpida. 2. Iniziare il raffreddamento sotto media agitazione e mescolare fino a ottenere un gel omogeneo. 3. Aggiungere la fase B sotto i 30°C. Specifiche: Aspetto: gel viscoso giallino. Viscosità (Brookfield: Helipath TF; Speed 5): Circa 100.000 -150.000 mPas. Stabilità: Stabile per più di tre mesi a 40°C, 4°C e TA. Fig. 2 - Formula di un gel oleoso da massaggio e procedimento. 47 KOSMETICA NUMERO UNO - FEBBRAIO DUEMILA15 RICERCA APPLICATA APPLICAZIONI COSMETICHE Dermofeel® viscolid è una polvere con punto di fusione di ~60 °C. L’azione viscosizzante si basa sulla formazione di una delicata rete di cristalli lipidici che a contatto con la pelle fonde e forma una fase liquida che mantiene il profilo sensoriale della miscela di oli utilizzata. Il procedimento di utilizzo del prodotto (fig. 2) parte dalla sua fusione a una temperatura superiore ai 60 °C (l’esatta temperature dipende dalla miscela degli oli utilizzata) sotto media agitazione fino a ottenere una soluzione trasparente. Il prodotto non è ossidabile grazie alla sua struttura. Negli oli puri, la miscela viene raffreddata sotto agitazione finché la soluzione diventa torbida. Alla temperatura di 35 °C la miscela viene omogeneizzata per circa 1 minuto e lasciata a riposo fino all’ottenimento di un gel omogeneo. Le materie prime sensibili al calore, come profumi o principi funzionali, possono essere aggiunte in questa e 15% di dermofeel® viscolid sono mostrati in figura 6. Infine, l’aumento di viscosità delle fasi olio miste non risulta essere problematica. Qui, la stabilità del gel è influenzata principalmente dalla compatibilità tra dermofeel® viscolid e l’olio base dalla miscela. La figura 7 mostra varie composizioni di fasi olio miste che, con l’aumentare della dose di dermofeel® viscolid, mostrano lo stesso aumento di viscosità degli oli singoli. Aumento di viscosità in formule A/O e proprietà filmogene Oltre all’uso in miscele di oli puri, dermofeel® viscolid mostra un’eccellente aumento e stabilizzazione di viscosità in emulsioni acqua in olio. Anche in questo caso, a differenza di altri stabilizzanti (per esempio cere) Fig. 4 - Puro olio di semi di girasole (a sinistra) e dopo aggiunta di diverse concentrazioni di dermofeel® viscolid (al centro e a destra). + 5% viscolid mostra la sua efficacia senza alterare il profilo sensoriale della crema. Con altri addensanti l’effetto collaterale di aumento della viscosità in prodotti A / O è che questi diventano ancora più pesanti o più viscosi di quanto già sono (3). Un altro effetto interessante è stato visto in formulazioni olio in acqua (O/A). In questo caso la concentrazione raccomandata di dermofeel® viscolid è tra il 2% e il 5%. A seconda del sistema emulsionante, in tali prodotti dermofeel® viscolid ha solo un leggero o nessun effetto sulla viscosità della fase olio. Tuttavia, aumenta la ricchezza della formulazione e aggiunge proprietà filmogene e di resistenza all’acqua al prodotto. Quindi, può contribuire a migliorare la qualità di lozioni e creme protettive. Stabilizzazione di prodotti make-up solidi Fig. 3 - Mentre l’olio puro (sinistra) inizia a scorrere e diffondersi sulla pelle, l’olio gelificato (a destra, stessa combinazione di oli naturali come a sinistra) rimane al suo posto. Pure Sunflower Oil fase, sotto breve agitazione. Un’agitazione vigorosa e prolungata a temperatura ambiente può portare a una destabilizzazione del reticolo creato da dermofeel® viscolid. Nel caso di formulazioni A/O, per stabilizzarle e aumentarne la viscosità, si consiglia di aggiungere la quantità indicata (0.5–2%) di dermofeel® viscolid nella fase oleosa, quindi portarla a temperatura di fusione e proseguire come di consueto nel procedimento. +10% viscolid Oltre a migliorare la stabilità delle emulsioni, dermofeel® viscolid è in grado di migliorare la stabilità di formulazioni solide make-up, come rossetti o creme compatte. I rossetti sono stabilizzati in generale con l’ausilio di cere naturali, come carnauba e cera candelilla (1, 4). In una prova di forza di penetrazione in-house si è dimostrato l’effetto stabilizzante dose-dipendente di dermofeel® viscolid. Per questa prova sono state analizzate in successione cinque repliche di ogni formulazione (con 0%, 1% o 2% dermofeel® viscolid). I rossetti sono stati ancorati a un dispositivo appropriato, tagliati e livellati per ottenere una superficie uniforme e sono stati penetrati dall’alto da un ago. Un software ha registrato la forza applicata. I valori medi di forza di penetrazione delle cinque repliche sono mostrati in figura 8. Ad un aumento della forza di penetrazione corrisponde un aumento della compattezza della formulazione. 48 KOSMETICA NUMERO UNO - FEBBRAIO DUEMILA15 Viscosity of dermofeel® viscolid with Sunflower Oil Fig. 5 - Oli liquidi mostrano una viscosità via via crescente con crescenti quantità di dermofeel® viscolid 120000 Viscosity, mPas @ 21°C 100000 80000 Fig. 6 - Aumento della viscosità di oli vegetali, esteri, oli minerali e oli siliconici a diverse concentrazioni d’uso di dermofeel® viscolid. 60000 40000 20000 0 3 4 5 10 15 dermofeel® viscolid % FIG. 5 Fig. 8 - Confronto forza di penetrazione (valori medi di 5 repliche) di rossetti con quantità variabili di dermofeel® viscolid. Viscosity of dermofeel® viscolid with various oils 160000 5% 10% 15% 140000 120000 100000 Conclusioni 80000 60000 Dermofeel® viscolid è un eccellente viscosizzante naturale per oli e uno stabilizzante per diverse formulazioni. Può convertire gli oli liquidi in prodotti solidi opachi ed è indicato sia con oli naturali che minerali, esteri e siliconi. Può essere miscelato anche a oli essenziali. Le proprietà di solidificazione di questa materia prima di derivazione 100% naturale permettono di aumentare la viscosità di emulsioni A/O senza aumentare il corpo o cambiare il profilo sensoriale della formulazione. In emulsioni O/A dermofeel®viscolid migliora le proprietà filmogene della formulazione sulla pelle. Inoltre dermofeel® viscolid può sostituire o può essere combinato con cere già in uso, utilizzate per la stabilizzazione di formulazioni solide make-up. ■ 40000 T se ns ol v Oils FIG. 6 Eu ta Pa no ra lG ffi nu Ph m yt l iq os ui qu du ala m n, Xi ve am g. et gr er ad PM e X 20 0 (3 50 cs t) O de rm of ee l® de rm of ee l® M C er O in vi rg Su nf lo w oi l C ex tra as to rO il 0 il 20000 liv e Viscosity, mPa ( Brookfield TF 10 RPM, 21°C) 8 Fig. 7- Fasi oleose miste mostrano lo stesso aumento di viscosità del singolo componente maggiormente presente in miscela. Viscosity of dermofeel® viscolid with various oils Viscosity, mPa (Brookfield TF 10 RPM) 160000 140000 5% 120000 10% 15% 100000 80000 60000 40000 20000 0 dermofeel® sensolv, dermofeel® BGC, Cetiol CC (polar) Jojoba Oil nativ, Almond Oil, Sunflower Oil (vegetable-polar) Olive oil extra virgin, Phytosqualan, veg. dermofeel® sensolv, Grade, Tegosoft DC, Miglyol 812 (mixed Eutanol G (mittelpolarunpolar) polarity) FIG. 7 Paraffinum liquidum, Xiameter PMX 345, Xiameter PMX 200 (350 cst) (non-polar) Oils © RIPRODUZIONE RISERVATA Penetration force comparison of lipsticks with 0%, 1% and 2% dermofeel® viscolid 60 BIBLIOGRAFIA 50 force [g] 40 30 20 10 0 FIG. 8 2% viscolid 1% viscolid 0% viscolid 0 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 33 Time [s] 36 39 42 45 48 51 54 57 • Krist S, Lexikon der pflanzlichen Fette und Öle. Springer Verlag, Wien 2013 (2nd Edition). • Schrader K, Skin Care – Oil components, in Cosmetology – Theory and Practice, Volume III, edited by Schrader K, -Domsch A, Verlag für chemische Industrie, Augsburg 2005. • Buchmann S, Main Cosmetic Vehicles, in Handbook of Cosmetic Science and Technology, edited by Barel AO, Paye M, Maibach HI, CRC Press New York + Basel 2001. • Braunagel A, Color Cosmetics, in Cosmetology – Theory and Practice, Volume III, edited by Schrader K, Domsch A, Verlag für chemische Industrie, Augsburg 2005. 49 KOSMETICA NUMERO UNO - FEBBRAIO DUEMILA15