Formazione Formazione C’è ancora chi pensa che qualcuno e qualcuno impara. Noi, diversamente. La nostra équipe multidisciplinare lavora da anni nella formazione per la crescita personale e professionale, promuovendo una competenza attenta e sensibile, dall’ambito socioeducativo a quello aziendale. Il successo delle nostre proposte formative dimostra che ampliare le abilità relazionali e comunicative significa sempre incrementare il benessere delle persone, ottimizzare l’organizzazione, potenziare la qualità dei servizi offerti. Dal 2005 siamo certificati ISO 9001. N o i , d i v e r s a m e n t e. insegna capitoli So mmario L’APPRENDIMENTO ESPERENZIALE 01 02 03 04 05 06 METODOLOGIA, DESTINATARI e FORMATORI degli interventi proposti pag. 2 ADVENTURE LEARNING pag. 3 NON SI PUO’ NON COMUNICARE La comunicazione efficace pag. 4 LA GESTIONE DEI CONFLITTI pag. 5 LAVORARE CON PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI pag. 6 MODULI TEMATICI DI APPROFONDIMENTO pag. 7 capitolo 01 METODOLOGIA utilizzata per tutti gli interventi proposti: L’APPRENDIMENTO ESPERENZIALE Tutti i percorsi di formazione proposti utilizzano una metodologia basata sull’imparare attraverso il fare, riflettendo su quello che si è fatto. Questo approccio privilegia l’esperienza diretta e la sperimentazione personale e consente di affrontare dinamiche interpersonali profonde mettendo in gioco le persone in senso globale, coinvolgendone gli aspetti fisici, cognitivi, relazionali ed emotivi. La metodologia segue lo schema "esperienza - riflessione - apprendimento" proposto da J. Dewey, che D. Kolb ha poi ampliato aggiungendo la generalizzazione come prodotto della riflessione. 1. ESPERIENZA CONCRETA 4. APPRENDIMENTO 2. RIFLESSIONE 3. GENERALIZZAZIONE Questo tipo di formazione produce una ricaduta psicologica nella quotidianità e nel contesto professionale, in termini di apprendimento di metodologie di comunicazione efficace, di scoperta della molteplicità dei punti di vista, dello sviluppo di nuove competenze. Indoor e outdoor Le proposte formative si possono svolgere sia in aula (indoor) che all’aperto, in ambiente naturale (outdoor). DESTINATARI • Operatori sociali, educatori, insegnanti, counselors, psicologi, psicoterapeuti, operatori di centri aggregativi, istruttori sportivi, persone che lavorano a contatto con il pubblico • Équipe di lavoro e team di progetto, associazioni e cooperative sociali, enti pubblici e privati, scuole, aziende • Quanti siano interessati ad acquisire competenze trasversali per relazionarsi con efficacia nei rapporti interpersonali, allenarsi al pensiero critico e divergente, utilizzare la creatività nella gestione dei conflitti e nella soluzione dei problemi FORMATORI I corsi sono condotti da psicoterapeuti, psicologi, counselors, responsabili di progetti e centri aggregativi sul territorio, esperti del settore didattico-educativo che lavorano da anni nel contesto formativo e scolastico e che si avvalgono di un approccio orientato alla promozione del benessere, alla valorizzazione delle risorse personali, al miglioramento della qualità della vita. 2 capitolo 02 ADVENTURE LEARNING Le proposte di adventure learning sono realizzate in ambiente naturale (OUTDOOR TRAINING). La metodologia comprende un insieme di attività, svolte prevalentemente all’aperto e con l’ausilio di materiali che provengono dal mondo della natura, dal mondo dello sport o dal gioco, che si propongono di stimolare e sviluppare la crescita personale, la capacità di lavorare in gruppo, il confronto con i propri limiti e risorse. Tutto si svolge su un piano prettamente metaforico: una serie di situazioni non consuete e legate al lavoro di gruppo creano le condizioni ottimali perché le persone prendano ad agire fuori dai propri schemi di pensiero ed azione, mettendo in gioco possibilità e risorse inaspettate. Le attività outdoor hanno spesso a che fare con il piano dell’avventura e della sfida e sono tutte non competitive: la sfida è per migliorare se stessi, non per vincere sugli altri. La regola generale di partecipazione è: ognuno secondo i propri limiti. Finalità e obiettivi Il percorso prevede l’acquisizione di una modalità di lavoro che può essere utilizzata nei contesti formativi, professionali e scolastici, nelle attività sportive e nei gruppi di crescita personale, per: • Facilitare l’interdipendenza positiva tra i membri del gruppo • Incoraggiare la crescita personale, l’autostima, la fiducia in se stessi e negli altri • Potenziare le proprie abilità comunicative e apprendere conoscenze sui fattori di efficacia della comunicazione • Sviluppare capacità di risoluzione dei conflitti e strategie di problem solving • Sviluppare abilità che contribuiscono alla leadership efficace • Promuovere l’assunzione di responsabilità rispetto alle proprie scelte • Aumentare la consapevolezza corporea e delle proprie emozioni • Fornire strumenti di osservazione e gestione di un gruppo Contenuti Che cos’è l’outdoor training Cornice teorica e metodologica, i contesti di apprendimento, le metafore, le attività, la rielaborazione. Esercizi di warm up ed energizer. Il gruppo Lo sviluppo della fiducia, la relazione individuo-gruppo nelle diverse fasi della crescita, la leadership, la gestione dei conflitti. Esercizi per lo sviluppo della fiducia e della collaborazione. La capacità di trovare soluzioni e risolvere problemi: il problem solving Creatività e modelli mentali, stili di apprendimento. Attività basate sulla ricerca di soluzioni, sul pensiero divergente, sull’uso della creatività per risolvere i problemi. Apprendimento esperenziale nella natura Attività ad alta percezione di rischio in ambiente naturale (arrampicata, attività con le corde in orizzontale e in verticale). Il confronto con limiti e risorse personali, l’autostima e la fiducia di sé, la gestione dello stress. 3 capitolo 03 NON SI PUÒ NON COMUNICARE: la comunicazione efficace Il percorso di formazione è finalizzato alla trasmissione delle conoscenze e al potenziamento delle competenze relative alle dinamiche relazionali e comunicative affrontate ogni giorno nella vita personale e professionale. L’utilizzo dell’approccio esperenziale consentirà di acquisire un bagaglio di tecniche di dinamica di gruppo riutilizzabili con gli utenti nei diversi contesti (gruppi classe, gruppi di crescita personale, gruppi in formazione). Finalità e obiettivi • Fornire conoscenze e modelli per comprendere i meccanismi che regolano gli scambi comunicativi, migliorando la capacità di ascolto e di dialogo • Potenziare le capacità di trasmissione di contenuti attraverso la consapevolezza dei fattori critici e di successo nella comprensione reciproca • Sviluppare uno stile di comunicazione assertivo • Conoscere le barriere della comunicazione e la metodologia dell’ascolto attivo Contenuti (minimo 15 ore) • La comunicazione interpersonale come processo circolare • Il feedback • Il comportamento è un messaggio • Aspetti di contenuto e di relazione • Comunicazione verbale e non verbale • Il contesto e le mappe di realtà soggettiva, i modelli di pensiero, il gioco dei punti di vista • Gli ostacoli alla comprensione reciproca: le barriere della comunicazione • Guida operativa alla tecnica dell’ascolto attivo • La comunicazione assertiva • L’analisi transazionale come lettura del proprio mondo comunicativo 4 capitolo 04 LA GESTIONE DEI CONFLITTI Il percorso fornisce conoscenze e competenze sulla gestione dei conflitti nei diversi contesti personali e professionali (équipe di lavoro, gruppi-classe, gruppi di crescita personale, ecc.), analizzandone fonti e tipologie nelle diverse fasi evolutive. Si sperimenteranno direttamente metodi di problem solving creativo e modalità non violente di negoziazione e mediazione, basate sul metodo cooperativo “senza perdenti”, funzionale allo sviluppo della flessibilità e alla riduzione dello stress. Finalità e obiettivi • Conoscere fonti e tipologie dei conflitti più comuni nei diversi contesti • Perfezionare gli strumenti di negoziazione, di problem-solving e di soluzione creativa di conflitti, per ridurre lo stress e le tensioni interpersonali. • Sviluppare abilità comunicative e pro-sociali atte a gestire i processi di agevolazione educativa • Sviluppare uno stile di comunicazione assertivo • Acquisire la capacità di lettura di situazioni critiche e conflittuali sapendo valutare le forze in campo e prevedere gli esiti Contenuti (minimo 10 ore) • Riconoscere il conflitto • Riconoscere la propria modalità di entrare in conflitto • Il conflitto nella prospettiva sistemica • Strategie per la gestione creativa e non violenta dei conflitti • La gestione dell’aggressività nelle relazioni di aiuto • L’assertività • Le tecniche di problem solving e l’uso della creatività per risolvere i problemi • La negoziazione: le fasi del processo negoziale, analisi della posta in gioco, previsione delle mosse e delle alternative, valorizzazione della propria posizione. Negoziare da una posizione di vantaggio o di svantaggio • La mediazione: dal vinco-perdi al vinco-vinci 5 capitolo 05 LAVORARE CON PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI Il percorso formativo si rivolge ad operatori e coordinatori di centri aggregativi, agli insegnanti e ai professionisti delle relazioni di aiuto che si trovano a lavorare con preadolescenti e adolescenti, sperimentandone l’ambivalenza, la poesia, l’inquietudine, l’asprezza e le qualità eroiche. Finalità e obiettivi • Migliorare le proprie abilità comunicative e la propria capacità di flessibilità ed empatia in una relazione asimmetrica (complementare) • Migliorare la capacità di entrare nel mondo comunicativo dei ragazzi, gestire un “primo incontro”, stabilire un’alleanza • Saper gestire e guidare una relazione educativa con il singolo e il gruppo • Conoscere gli aspetti principali e caratterizzanti della fase evolutiva preadolescenziale e adolescenziale • Analizzare i fattori di efficacia della relazione educativa e il ruolo dell’operatore • Migliorare le abilità di gestione dell’aggressività e la capacità di fronteggiare situazioni critiche e comportamenti problema • Fornire strumenti di conduzione e facilitazione del gruppo • Promuovere la capacità di lavorare in squadra Contenuti (minimo 15 ore) • Preadolescenza e adolescenza: desiderio di… / paura di… • I compiti di sviluppo, il gruppo dei pari, la costruzione del “modello operativo interno”: emozioni in prova • Comunicare con preadolescenti e adolescenti: la comunicazione efficace • Il potere dell’ascolto: guida operativa alla tecnica dell’ascolto attivo • Lo sviluppo dell’assertività • Strumenti di gestione, osservazione, attivazione di un gruppo • Le strategie di coping, il fronteggiamento dei comportamenti problema, la qualità eroica: l’angelo sotto il marmo • L’operatore: la relazione educativa, il ruolo, l’autosvelamento • Lavorare in équipe • I Centri aggregativi • Laboratori, attività, iniziative 6 capitolo 06 MODULI TEMATICI DI APPROFONDIMENTO Preadolescenza e adolescenza Approfondimento teorico degli aspetti cognitivi, affettivi e sociali legati all’età preadolescenziale e adolescenziale. Il bullismo: un programma di intervento Analisi del fenomeno del bullismo e dell’aggressività tra preadolescenti e adolescenti. Caratteristiche del bullo e della vittima. Fattori di rischio, fattori precipitanti, fattori di protezione. Le strategie della responsabilità, dell’assertività, dell’apprendimento cooperativo, dell’educazione emotiva. L’apprendimento esperenziale nella natura (outdoor training) come strategia di prevenzione e contrasto del bullismo (l’avventura, la sfida, il confronto con limiti e risorse personali, l’autostima, la capacità di dare e chiedere aiuto, la leadership positiva). Gli stili di apprendimento e il metodo di studio Le diverse intelligenze e i diversi stili di apprendimento, il metodo di studio, la metodologia didattica delle cinque fasi, l’apprendimento cooperativo e non competitivo, gli incentivi equi per l’apprendimento, i sistemi motivazionali, gli stili di pensiero, l’autoefficacia, il superamento della lezione frontale: l’apprendimento esperenziale. Team building: Lavoro di gruppo… Gruppo di lavoro È possibile lavorare insieme con maggiore efficacia e creatività? Il ciclo di vita del gruppo, l’organizzazione del gruppo e del lavoro, l’interdipendenza positiva, gli stili di leadership, i ruoli, la comunicazione, la gestione dei conflitti, le strategie di problem solving, lavorare per obiettivi, la conduzione delle riunioni, il potere – la responsabilità – l’influenzamento – il supporto reciproco. L’educazione psico-affettiva nella scuola Il modulo è rivolto a insegnanti, educatori, psicologi che intendano attivare nella scuola progetti per la promozione del benessere psicologico degli alunni nelle varie fasce di età, sia a livello individuale che del gruppo-classe. L’educazione psico-affettiva favorisce la conoscenza di sé e delle proprie capacità, la consapevolezza delle emozioni e dei sentimenti, la relazione positiva con gli altri, in un’ottica di prosocialità e di gestione positiva dei conflitti. Metodologia utilizzata: tecniche comunicative in classe; circle-time e metodo Gordon; role-playing; attivazioni guidate; sportello di ascolto a scuola; affettività e sessualità. Formazione per formatori La conduzione del gruppo e il patto d’aula, la comunicazione efficace, l’analisi dei fabbisogni formativi, l’apprendimento esperenziale, le metodologie didattiche e le 7 capitolo 06 tecniche di formazione, gli stili di apprendimento, l’analisi e lo sviluppo delle competenze, la valutazione dei percorsi formativi. Strumenti di osservazione e lettura del gruppo Tecniche di osservazione e linee-guida per la lettura del gruppo (livello verbale e non verbale). L’individuazione degli stili di interazione, della leadership, dei comportamenti oppositivi e cooperativi, del progetto inconscio del gruppo. Costruire la resilienza “La fisica ci narra che la resilienza è il rapporto tra il lavoro necessario per rompere una barretta di un certo materiale e la sezione della barretta stessa; rappresenta la proprietà dei materiali di resistere agli urti senza spezzarsi. Da qualche tempo la resilienza è diventata una categoria che descrive la capacità degli umani di fare quotidianamente i conti con una situazione esistenziale precaria, allarmante o minacciosa, o con uno stato di cose che trattiene lontano da sé le possibilità e le occasioni della vita che invece dà ad altri. Qualcosa vuole colpire l’anima per spezzarla. E la resilienza è il resistere intenso ma per un attimo solo e il rimbalzare indietro; è la virtù di risilire che impedisce che l’anima si spezzi in quel momento e nei tanti momenti che verranno. Questa virtù non è gratuita…” (Di mestiere faccio il maestro, Marco Rossi Doria) La resilienza è la capacità o il processo di far fronte, resistere, integrare e riuscire a riorganizzare positivamente la propria vita nonostante l’aver vissuto situazioni difficili che avrebbero fatto pensare ad un esito negativo. Il corso approfondirà il concetto di resilienza e fornirà strumenti utili, concreti e pratici per la sua costruzione. Training dell’assertività Percorso formativo specifico per imparare a comunicare in modo assertivo nei diversi contesti professionali e personali, attraverso la metodologia didattica del videomodeling. Training dell’ascolto attivo Guida operativa ai comportamenti di ascolto attivo, tecnica comunicativa estremamente efficace per migliorare le proprie abilità interpersonali. Il training si rivolge a educatori, insegnanti, professionisti delle relazioni di aiuto. 8 Le altre proposte La Diversamente struttura corsi di formazione ad hoc e programmi personalizzati integrando le diverse proposte secondo le vostre richieste ed esigenze specifiche. Dettagliata analisi dei fabbisogni formativi delle organizzazioni (scuole, associazioni, enti, aziende…) Corsi di formazione e gruppi di confronto per: • insegnanti di ogni ordine grado. I corsi possono essere svolti direttamente nelle scuole e possono essere legati a percorsi nei gruppi classe e/o a incontri con le famiglie degli alunni. • genitori e famiglie Corsi di formazione per animatori, operatori ludici, guide di campi scuola e visite culturali, operatori e coordinatori di centri e colonie estive (con realizzazione di un programma di attività completo e dettagliato) Stages formativi per operatori su tecniche di laboratorio e attività rivolte a bambini e ragazzi: • Attività artistico-manipolatorie • Grandi giochi e giochi di movimento • Psicomotricità, danza creativa • Musiche e danze popolari • Espressione teatrale • Tecniche di animazione Formazione aziendale sulle competenze trasversali rivolta ai dirigenti, alle équipe di lavoro e ai team di progetto, ai responsabili delle risorse umane Su richiesta verranno forniti i programmi dettagliati e i costi di tutti gli interventi. SILVIA MIGNATTI grafica: www.arxitalia.it Soc. Diversamente Coop. Sociale a r.l. Via dei Furi 25/27 - 00174 Roma Tel./fax 06 76902207 E-mail: [email protected] w w w. d i v e r s a m e n t e. i t