“La pittura psichedelica degli sciamani amazzonici” Bruno Severi Una girandola di quadri psichedelici I fatti che sto per narrare si sono svolti a Pucallpa, cittadina dell’Amazzonia peruviana vicina al confine con il Brasile Nel corso di uno dei miei 4 viaggi nell’Amazzonia peruviana, alla fine degli anni ’90, ho incontrato una realtà che non conoscevo affatto e che si è rivelata di grande interesse. Si tratta di questo. Alcuni indigeni, che avevano avuto un periodo della loro vita nel quale hanno svolto, o svolgono ancora, la professione di sciamani, hanno scoperto di possedere un notevole talento artistico. Essi potevano creare dei quadri incredibili basati sui ricordi delle sedute rituali nelle quali assumevano una potente droga psichedelica chiamata ayahuasca. L’ayahuasca è una sostanza d’origine vegetale che gli sciamani ingeriscono per entrare in contatto con gli spiriti della foresta ed apprendere da essi come diagnosticare e curare le malattie dei loro pazienti, come fare o togliere una fattura, come vaticinare, come risolvere i più svariati problemi esistenziali della loro comunità. Questo dialogo con il mondo spirituale avviene attraverso un ricchissimo mondo visionario che l’ayahuasca apre e procura loro. Mondo visionario fatto di figure geometriche e di colori che non sembrano di questo mondo, di figure di animali, paesaggi incantati, di entità spirituali che scorrono a velocità fantastiche davanti ai loro occhi. Ogni immagine fa parte di un linguaggio segreto che solo gli sciamani sono in grado di tradurre e di rendere in termini umani. Questa loro capacità artistica è una risorsa straordinaria che ci viene messa a disposizione per conoscere da vicino il mondo delle visioni e degli spiriti nel quale entrano gli sciamani. Mondo che, se descritto con le sole parole, resterebbe lontano ed indefinito mentre, con le immagini impresse nei loro quadri, ne possiamo cogliere molti più particolari e più ricche emozioni. Pablo Amaringo Uno di questi personaggi, Pablo Amaringo, stava attraversando un periodo di estrema povertà e di salute precaria nella cittadina amazzonica di Pucallpa. Si procurava di che vivere vendendo dei disegni su carta che creava e vendeva ai turisti di passaggio. Un giorno un noto antropologo vide i suoi disegni e ne rimase colpito. Chiese a Pablo Amaringo di cercare di riprodurre le immagini visionarie che gli si presentavano quando era sciamano, dopo che aveva bevuto l’ayahuasca. A modo suo Pablo ricreò quelle situazioni della sua vita di sciamano ed i quadri che ne vennero fuori meravigliarono dapprima lui stesso, e poi l’antropologo e chiunque altro li vide. Seguendo questo nuovo filone artistico, Pablo Amaringo divenne presto famoso in tutto il mondo. Appena fu in grado, fondò una scuola di pittura riservata a quei ragazzini orfani o abbandonati dai genitori che trovava disperati per le strade di Pucallpa. Anch’essi, naturalmente senza ayahuasca, mostrarono in buon numero un talento artistico di tutto riguardo. Quella di diventare pittori era una possibilità in più che Pablo Amaringo offriva loro per costruirsi una vita migliore sfruttando il loro talento fino ad allora sopito o nemmeno immaginato. Con l’antropologo di cui si è detto, di nome Edoardo Luna, Pablo Amaringo ha pubblicato un libro contenente le fotografie di una cinquantina dei suoi quadri con allegate le spiegazioni delle immagini e dei simboli rappresentati. Nella prefazione del libro si legge: “Per Amaringo preminente è il desiderio di mostrare al prossimo frammenti di una realtà parallela mediante i suoi quadri. Egli ritiene che il linguaggio sia un mezzo imperfetto di comunicazione. Infatti, gli spiriti parlano agli sciamani per immagini, non con parole”. Pablo Amaringo è deceduto nel novembre del 2009 Temi ricorrenti nelle visioni da ayahuasca 1. Visioni geometriche e caleidoscopiche dai colori vivacissmi seguite da visioni di tipo figurativo. I motivi e le scene variano velocemente con dissolvenza degli uni negli altri. Temi ricorrenti 2. Si hanno visioni molto realistiche di serpenti, giaguari o di altri animali pericolosi. Temi ricorrenti 3. A volte, l’anima è sentita come separarsi dal corpo fisico e compiere un viaggio, spesso con la sensazione di stare volando. Temi ricorrenti 4. Si hanno visioni molto realistiche di persone e città lontane, anche sconosciute, oltre che di paesaggi idilliaci. Temi ricorrenti 5. Ci si sente in contatto con il soprannaturale e con entità spirituali. Temi ricorrenti 6. Da esse si ricevono informazioni dettagliate e precise sugli autori di furti, omicidi e fatture magiche e sulle cause delle malattie, o su fatti futuri. Temi ricorrenti 7. Inoltre, gli dei e gli spiriti della natura impartiscono vari insegnamenti di carattere spirituale, mitico e cosmologico Temi ricorrenti 8. Nei quadri di Pablo Amaringo frequentemente sono raffigurati navicelle spaziali ed esseri alieni. I primi 5 quadri che seguono sono stati dipinti da Pablo Amaringo in condizioni di perfetta normalità. Essi rappresentano deliziosi e tranquilli scorci della foresta amazzonica. I rimanenti sono quelli più propriamente psichedelici e svelano quel mondo fantastico ed incredibile che viene indotto dall’ayahuasca. P. Amaringo: Sunset in Amazon P. Amaringo: Tucani P. Amaringo: Two tall birds P. Amaringo: Fishermen P. Amaringo: Birds and red sun P. Amaringo: In connection with healers in time and space P. Amaringo: Spirits descending on a Banco (Banco è uno sciamano importante) P. Amaringo: Ayahuasca e Chacruna (le due piante da cui si estrae l’ayahuasca) P. Amaringo: Gradation of powers P. Amaringo: El solitario P. Amaringo: Types of sorcery P. Amaringo: Tiahuanaco Realm P. Amaringo: The powers of the pipes P. Amaringo: The spirits of the mothers of the plants P. Amaringo: Vision of Planets P. Amaringo: Restoring body energy P. Amaringo: Kapukiri (pozione magica) P. Amaringo: The Ayamanchare (Demone del terrore) Elvis Luna Uno dei migliori discepoli di Pablo Amaringo Elvis Luna è nato a Pucallpa nel 1970. All’età di 7 anni fu mandato nella foresta amazzonica a vivere presso uno zio sciamano. Qui fu iniziato al magico mondo degli spiriti ed alle sedute con l’ayahuasca. Quando, dopo 8 anni, ritornò nella cittadina natale di Pucallpa, Luna sentì la necessità impellente di dipingere, anche se non l’aveva mai fatto prima. I suoi quadri rappresentavano fedelmente il mondo e la serena naturaleza della foresta amazzonica. In seguito, la sua pittura cambiò radicalmente ripercorrendo quei sentieri che lo avevano portato, ancora ragazzino, in altre dimensioni, in diretto contatto con gli spiriti e le segrete energie della foresta. Ha esposto i suoi quadri in gallerie di diverse parti del mondo. I quadri che seguono mostrano i diversi momenti evolutivi della sua ispirazione artistica. Elvis Luna: Wild Stream Elvis Luna: Day of light Elvis Luna: Double threat Elvis Luna: Butterflies Elvis Luna: Holocaust Elvis Luna: Renoco and the possession Elvis Luna: Ayahuasca & Chacruna (Le piante da cui si estrae l’ayahuasca) 2 Elvis Luna: Yacumamas (Dea delle acque) Elvis Luna: Supaylancha (Dea dei fiumi) Francisco Montes Shuña e Yolanda Panduro Baneo Francisco Montes Shuña Francisco Montes Shuña è uno sciamano specializzato nell’uso delle piante medicinali e vive non lontano da Iquito (Perù). I suoi quadri rappresentano principalmente temi legati ai poteri ed alla mitologia dell’ayahuasca. Francisco Montes Shuña: Spiritual purification Francisco Montes Shuña: The origin of ayahuasca and chacruna Francisco Montes Shuña: Winds of the “Shacapa” (albero i cui frutti secchi servono a costruire sonagli rituali) Francisco Montes Shuña: Dance of the spirits Yolanda Panduro Baneo Moglie di Francisco Montes Shuña, è una profonda conoscitrice delle piante amazzoniche e delle loro proprietà terapeutiche. I suoi dipinti sono riportati sulle pareti di una enorme roccia nelle vicinanze della sua abitazione. Yolanda Panduro: The serpent woman and the snake vine Yolanda Panduro: The spirit of the “Collita de Gavilan” Yolanda Panduro: The spirits of “Chiric Shanango” (pianta medicinale; componente a volte dell’ayahuasca) Yolanda Panduro: The spirit woman of “Ajo Sacha” (Pianta dell’aglio, considerata pianta maestro) Altri pittori amazzonici che dipingono sotto l’influsso dell’ayahuasca Victor Hugo Ullauri: Ayahuasca vision Alexandre Segrégio: Tempo Lidia Segura (di proprietà di BS) Lidia Segura (di proprietà di BS) Lidia Segura (di proprietà di BS) Jhymys Perez Melendez, dipinto senza ayahuasca (di proprietà di BS) Jhymys Perez Melendez, con ayahuasca (di proprietà di BS) Fine