La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Il Progetto Irrigazione Salento Un caso di carenza di programmazione La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Scheda di sintesi del progetto originario Obiettivo: Adduzione e distribuzione idrica ad uso irriguo nei comprensori del Consorzio di Bonifica dell’Arneo al fine di: - Fornire al Salento un servizio irriguo giudicato necessario - Limitare il depauperamento delle riserve di acqua potabile - Evitare l’abbassamento della falda e connessa salinizzazione Iniziativa: Cassa per il Mezzogiorno, Progetto Speciale 14 Schemi idrici Puglia e Basilicata Ente attuatore: Consorzio Speciale per la Bonifica dell’ Arneo Fondi iniziali: 26,9 milioni di euro Avvio: 1981 La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare La cronologia dei finanziamenti ( in milioni di euro) • Cassa per il Mezzogiorno. Legge 183/76 • FIO 1984 – DELIBERA CIPE 22/02/1985 • FIO 1985 – DELIBERA CIPE 06/02/1986 • AGENSUD – L.64/86 –CIPE N°19 29/12/86 • AGENSUD – L.64/86 –CIPE N°19 29/12/86 • AGENSUD – L.64/86 –CIPE 08/04/1987 • FIO 1988 – DELIBERA CIPE 12/05/1988 • AGENSUD – L.64/86 –CIPE 03/08/1988 • AGENSUD – L.64/86 –CIPE 29/03/1990 • REGIONE PUGLIA – F.E.S.R.-Q.C.S PUGLIA • MINISTERO POLITICHE AGRICOLE L.341/1995 Totale finanziamenti pregressi • CIPE 52/99 (L. 208/98) – Completamenti • CIPE 52/99 (L. 208/98) – Completamenti Totale finanziamenti completamenti Finanziamenti totali 26,89 40,02 22,73 10,27 27,81 6,79 53,30 11,01 22,59 7,94 22,45 251,80 3,81 6,88 10,69 262,49 La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Lo stato dei lavori finanziati Opere realizzate: 56 Km di Condotta adduttrice da da 3.000 mm Invaso Pappadai Opere irrigue per 10.000 ettari Stato progetto: Le opere finanziate precedentemente ai due progetti di completamento sono ultimate, fatta eccezione per i lavori di ampliamento del Pappadai, in via di ultimazione I lavori di completamento che avrebbero dovuto rendere funzionale l’intero “Sistema” sono terminati e collaudati sin dal 2004 Dal punto di vista tecnico l’opera potrebbe quindi entrare in esercizio, a patto che... La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Le condizioni per la messa in esercizio Immissione di acqua fluente dalla condotta del Sinni e/o Invasamento del Pappadai ed utilizzo delle sue acque durante la stagione irrigua Ma … La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Le criticità Ma… … a causa di vincoli idraulici sull’acquedotto del Sinni presso Ginosa che non consentono un vettoriamento superiore a 6,5 mc/s… …manca l’acqua per la messa in esercizio. La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Le conclusioni Il progetto è stato avviato nel 1982 in presenza di un contesto che è profondamente mutato in oltre un ventennio Il Consorzio ha nel tempo definito ingegneristicamente il “sistema irriguo” senza che nessun organismo si sia mai posto la domanda: “Ma l’acqua c’è? E se c’è, esiste una reale domanda?” Si evidenzia quindi una carenza di programmazione, di concertazione e di attualizzazione di esigenze e risorse L’UVER si propone di facilitare il dialogo e sollecitare il massimo impegno da parte di tutti i soggetti preposti, al fine di individuare e promuovere l’adozione di tutte le soluzioni percorribili. La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Il Progetto Irrigazione Salento Un caso di carenza di programmazione La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Appendice: criticità, opportunità, possibili soluzioni Capacità di vettoriamento dell’acquedotto del Sinni Il progetto iniziale della Cassa per il Mezzogiorno prevedeva due canne dall’invaso di Monte Cotugno: una per il potabile ed una seconda per l’irriguo. L’unica canna finora realizzata è destinata ad uso promiscuo con una “portata” sul territorio pugliese di 6,5 mc/s prioritariamente destinata: • per uso potabile mc. 3,5; • per uso irriguo C. B. Stornara e Tara mc. 2,5; • per usi industriali ILVA mc. 0,5. Soluzioni possibili 1. Destinazione di una parte dell’attuale offerta della canna del Sinni al Consorzio con la corrispondente riduzione per gli altri usi. 2. Potenziamento della portata del Sinni con una seconda canna nel tratto Torre IV/bis e Torre V (circa 11 Km). 3. Cessione dell’utilizzo delle opere realizzate dal Consorzio ad altro Ente (es. Acquedotto Pugliese). La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Appendice: criticità, opportunità, possibili soluzioni Opportunità La delibera CIPE 121/2001 di approvazione del Programma Infrastrutture strategiche ricomprende il progetto relativo al “potenziamento della capacità di trasporto dell’acquedotto del Sinni” per un costo presunto di 52 M€. La necessità di tale opera è confermata dalla delibera CIPE 27/05/2005 n. 74 di approvazione del programma irriguo nazionale. Possibili soluzioni alle criticità: altri condizionamenti. Sul tema delle risorse idriche: • le due regioni interessate (Basilicata e Puglia) sono pervenute ad un Accordo di Programma (BUR Puglia n°100 del 29/09/1999), art.9,10 e 11; • Le stesse due regioni, con il Governo, sono pervenute ad un’Intesa Generale Quadro del 10/10/2003 (previsione di potenziamento della capacità di trasporto). La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Appendice: criticità, opportunità, possibili soluzioni Enti interessati 1. Regione Puglia (al massimo livello) ed i competenti assessorati 2. Regione Basilicata (al massimo livello) ed i competenti assessorati 3. Autorità di Bacino della Puglia e della Basilicata 4. Ente per lo Sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia 5. Acquedotto Lucano 6. Acquedotto Pugliese 7. Consorzio Speciale per la Bonifica di Arneo 8. MIT (Ministero Infrastrutture e Trasporti) 9. MIPAF (Ministero Politiche Agricole e Forestali), Commissario ad acta, Gestione ex Agensud 10. Registro italiano dighe 11. DPS La Valutazione di Efficacia del Programma dei Completamenti Quando l’investimento non funziona: programmare e dialogare Appendice: criticità, opportunità, possibili soluzioni Situazione attuale: richieste del Consorzio per ulteriori finanziamenti Il Consorzio, in data 30/04/2004, ha inoltrato alla Regione Puglia richiesta (L.24/11/2003, n°350 – art.4 commi 31 e seguenti – Interventi infrastrutturali) di finanziamento per 3 interventi relativi all’opera “Irrigazione Salento”: 1. 3° lotto 1^ parte completamento: comprensorio di Nardò, Leverano, Copertino, Galatone e Galatina (57,48 Meuro); 2. 3° lotto 2^ parte: comprensorio di Galatone Seclì e Sannicola (37,54 Meuro); 3. 2° lotto 3° stralcio: comprensorio di Nardò, Leverano, Salice Salentino, Veglie (15,27 Meuro). I tre progetti sono ricompresi nell’allegato 4 (intero quadro dei fabbisogni del comparto irriguo predisposto dal MIPAF) della delibera CIPE 27/05/2005 n. 74