CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM DI CROTTI GABRIELLA
Nata nel 1961, si laurea in Fisica con lode presso l’Università degli Studi di Torino nell’anno accademico 1985/1986,
con una tesi sulla realizzazione di uno spettrometro per la rivelazione di mesoni neutri.
E’ vincitrice nel 1987 di una borsa di addestramento alla ricerca presso l’Istituto Elettrotecnico nazionale “Galileo
Ferraris” (IEN), riguardante lo studio dei fenomeni fisici connessi con l’interruzione di forti correnti in bassa tensione.
Dal 1989 sino alla data odierna svolge attività di ricerca, sperimentazione, formazione e trasferimento tecnologico
presso l’IEN (dal 2006 Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica‐INRIM) con la qualifica di Primo tecnologo dal marzo
1997 e di Dirigente Tecnologo dal luglio 2011.
Attività tecnico‐scientifica
L’attività scientifica e tecnica da essa svolta può essere raggruppata secondo le tre seguenti tematiche:
•
Studio del comportamento di componenti, dispostivi e sistemi elettrici in condizioni di sollecitazione anomala
•
Riferibilità e misura di campi elettrici e magnetici a bassa e media frequenza
•
Riferibilità e misura di forti correnti e alte tensioni
Elemento caratterizzante è stato, per gli argomenti sviluppati nell’ambito delle tematiche sopra specificate, il condurre
a valle della ricerca e della sperimentazione, un’attività di più specifico carattere applicativo. Tale attività si è
concretizzata nella messa a punto di laboratori e sistemi per tarature e misure, nella partecipazione a confronti
internazionali di misura, nello svolgimento della funzione di revisore di capacità di taratura e misura (CMC) in ambito
EURAMET, nell’assunzione di responsabilità di laboratori e campioni nazionali di misura. A tali attività si è affiancata
quella di trasferimento di tecnologie e conoscenze, con la partecipazione a comitati tecnici internazionali e nazionali,
di docenza in corsi per enti esterni e corsi di terzo livello presso il Politecnico di Torino, di tutoraggio di tesi di
dottorato e di laurea e di esperto tecnico nell’ambito del Sistema Nazionale di Taratura.
Si riportano nel seguito, in relazione alle tematiche evidenziate, i principali argomenti affrontati e, in successione, ruoli
e incarichi ricoperti e una sintesi delle attività di trasferimento tecnologico e delle conoscenze.
Studio del comportamento di sistemi e dispositivi in condizioni di sollecitazione anomala
Ha iniziato la sua attività occupandosi delle studio dei fenomeni conseguenti all’interruzione di forti correnti effettuata
mediante apparecchiature di manovra o protezione. In quest’ambito si segnalano la messa a punto di un approccio
innovativo per la misura del fattore di potenza del circuito durante le prove di corto‐circuito, lo studio dei fenomeni di
post‐arco, che determinano il successo o meno dell’interruzione del corto‐circuito, e l’analisi del comportamento di
componenti e sistemi in presenza di corto‐circuito. Tali temi sono stati affrontati facendo ricorso sia a indagini
sperimentali, sia a tecniche di simulazione per la modellizzazione di componenti e fenomeni fisici. La validità del lavoro
svolto a livello internazionale è stata confermata dall’attribuzione all’IEN dell’organizzazione della Sixth International
Conference on Electric Fuses and their Applications – ICEFA ‘99, svoltasi a Torino, nel settembre 1999, nell’ambito della
quale, oltre ad essere membro del Comitato Scientifico Internazionale e membro del Comitato Organizzatore, è stata
co‐ editor degli Atti della Conferenza.
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Riferibilità e misura di campi elettrici e magnetici a bassa e media frequenza
Ha indirizzato consistente parte dell’attività, a partire dalla fine degli anni ottanta, allo studio dei campi elettrici e
magnetici ambientali a bassa e media frequenza, nell’ambito di contratti di ricerca con il Centro di Ricerca Elettrica
dell’ENEL (ENEL‐ CREl) e di progetti di ricerca finanziati dal CNR. Ha significativamente collaborato alla progettazione,
realizzazione e caratterizzazione di apparati di generazione di campi elettrici e magnetici di riferimento alla frequenza
di rete e relative armoniche. I sistemi sviluppati realizzano gli attuali campioni nazionali delle grandezze in oggetto.
Con la definizione delle procedure di taratura e dei livelli di incertezza, ha reso operativi i laboratori di taratura, per i
quali è attualmente supervisore della misura. Il grado di equivalenza con le corrispondenti misure effettuate dai
laboratori metrologici europei ed extra europei è stato verificato partecipando a confronti di misura in ambito
EURAMET, e, per quanto riguarda il campo magnetico, al key comparison CCEM.M‐K1. Sempre in quest’ambito, ha
effettuato, alla fine degli anni ’90, un confronto bilaterale di intensità di campo elettrico a bassa frequenza con
l’Istituto metrologico tedesco (PTB), nell’ambito del quale ha condotto sia le misure sul sistema INRIM, sia collaborato
alle misure effettuate sul sistema PTB, durante due soggiorni su invito presso la sede di Berlino.
L’interesse crescente verso le problematiche connesse all’esposizione in ambito industriale, dove si riscontrano
sorgenti di campo con forme d’onda distorte operanti a frequenze superiori al kilohertz, l’ha condotta, più di recente,
alla definizione e realizzazione di sistemi complementari, che hanno permesso di coprire sia per il campo elettrico, sia
per il campo magnetico il gap di riferibilità esistente all’INRIM nella gamma di frequenze comprese tra
1 kHz e 100 kHz. La versatilità del sistema di generazione di campi magnetici sino a 100 kHz, ne ha permesso l’impiego
per la caratterizzazione di sensori fluxgate in presenza di deboli induzioni magnetiche a bassissima frequenza (da 1 Hz
a 10 Hz), da utilizzarsi in uno studio finalizzato alla determinazione dell’influenza di campi statici e alternati a
bassissima frequenza sulle correnti elettrolitiche in soluzione acquose di acido glutammico, effettuato dal
dipartimento di Fisica Generale dell’università degli Studi di Torino.
Ha quindi focalizzato l’attenzione sulle situazioni più critiche in relazione alle misure in‐situ, analizzando le
problematiche relative alla valutazione dell’incertezza in condizioni di forti disuniformità spaziale del campo e in
presenza di forme d’onda distorte o pulsate. Una parte significativa dell’attività è stata inoltre rivolta alla
caratterizzazione di ambienti e di sorgenti di campo con riferimento alla valutazione dell’esposizione umana
partecipando a Progetti di Ricerca Nazionali e fornendo attività di supporto a Enti operanti nell’ambito della
generazione e distribuzione dell’energia elettrica (ENEL, AEM di Torino,.. ). Su queste tematiche ha collaborato con i
colleghi del’INRIM e del dipartimento di Ingegneria Elettrica del Politecnico diTorino che hanno sviluppato modelli
numerici per la simulazione di sorgenti, lo studio di schermature e la valutazione delle grandezze di base (correnti
indotte), fornendo il supporto sperimentale, nell’ambito di contratti di consulenza e di ricerca con l’industria e di
progetti di ricerca nazionali, finalizzati alla valutazione dell’esposizione e alla definizione di soluzioni a specifici
problemi di superamento dei limiti di esposizione.
Nell’ambito di progetti di ricerca finanziati da partner industriali, ha contribuito, occupandosi della caratterizzazione e
progettazione dei sensori di campo magnetico, alla messa a punto di un sistema indiretto di misura della corrente per
sistemi mono e polifase e alla realizzazione di un sistema contact‐less per la misura di temperatura di motori per
pompe turbo‐molecolari. La prima soluzione è stata brevettata dal partner industriale (brevetto italiano ed estensione
a brevetto europeo), mentre nel secondo caso, è stata depositata la richiesta di brevetto europeo con estensione al
mercato USA.
Riferibilità e misura forti correnti e alte tensioni
L’attività è nata dall’esigenza di assicurare la riferibilità delle misure nei laboratori di potenza ed è strettamente
connessa a quella finalizzata allo studio del comportamento di dispositivi e sistemi elettrici in condizioni anomale,
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quali sovratensione e corto‐circuito, precedentemente descritta. Negli anni più recenti ha focalizzato l’attenzione sulla
riferibilità delle misure in situ, con riferimento sia alla misura di potenza e energia, sia alle misure di interesse per la
determinazione della Qualità della Potenza, partecipando a progetti di ricerca co‐finanziati in ambito comunitario.
Ha effettuato studi sulla caratterizzazione dei trasduttori utilizzati per la misura di forti correnti con componenti
transitorie. Nell’ambito di un contratto di ricerca con il CESI (Milano), ha definito e sperimentato le procedure di
caratterizzazione di trasduttori per misure di elevate correnti in prove di grande potenza. In collaborazione con i
colleghi del laboratorio Forti Correnti sito in Corso Massimo d’Azeglio, ha messo a punto e caratterizzato i sistemi di
riferimento che assicurano la riferibilità di trasduttori e catene di misura per le grandezze valore di picco, valore
efficace ed energia specifica.
Con riferimento alle misure in situ, ancora in collaborazione con il CESI, ha affrontato il problema della
caratterizzazione di sistemi di riferimento basati sull’utilizzo di trasduttori non convenzionali per la verifica, senza
interruzione di servizio, di trasformatori di corrente e di tensione nei punti di interscambio del sistema di trasmissione
dell’energia elettrica. In relazione a queste tematiche, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica del
Politecnico di Torino, ha effettuato studi sull’ottimizzazione del comportamento di bobine di Rogowski, in condizioni di
funzionamento non ideali e sullo sviluppo di trasduttori di tensione per tarature e misure sulle reti di distribuzione in
media tensione (Progetto iMERA‐Plus JRP TP4.01).
Sempre con riferimento alla misura di forti correnti ha coordinato la partecipazione dell’IEN nel 2000 al confronto
internazionale di trasformatori di misura (EUROMET.EM‐S11) e Responsabile per l’INRIM del Confronto di Misura di
trasformatori di corrente sin a 10 kA (.
Per quanto riguarda le misure in alta tensione, si segnalano gli studi effettuati sui sistemi di misura per alte tensioni
impulsive e la messa a punto di un set‐up per la caratterizzazione di sistemi di misura di scariche parziali che
implementano funzioni di analisi avanzate.
Negli anni più recenti ha indirizzato l’attività allo studio di trasduttori e sistemi di misura nell’ambito della definizione
del quadro metrologico di riferimento necessario all’implementazione di una Smart Grid. I temi, sviluppati
partecipando a progetti di ricerca co‐finanziati dalla comunità europea, hanno riguardato il progetto e lo sviluppo di
trasduttori per tarature in sito (Progetto Imera Plus Next Generation of Power and Energy measuring techniques), la
messa a punto e la caratterizzazione di trasduttori di riferimento e sistemi per misure di Power Quality, ( EMRP2009,
Metrology for Smart Electrical Grids). E’ attualmente impegnata nello studio di sistemi per la taratura di trasformatori
di tensione induttivi ed elettronici e nell’implementazione di tecniche per la correzione in tempo reale della risposta in
frequenza dei trasformatori induttivi nell’ambito del progetto EMRP Measurement Tools for Smart Grid quality and
stability, dove coordina il Work Package sui trasduttori di misura.
Infine, nell’ambito di progetti di ricerca finanziati da partner industriali, ha contribuito, occupandosi della
caratterizzazione e progettazione dei sensori di campo magnetico, alla messa a punto di un sistema indiretto di misura
della corrente per sistemi mono e polifase e alla realizzazione di un sistema contact‐less per la misura di temperatura
di motori per pompe turbo‐molecolari. Entrambi i sistemi sono stati brevettati dal partner industriale.
L’attività svolta si è concretizzata nella pubblicazione di articoli su riviste ISI e atti di congressi. In particolare è co‐
autrice di un centinaio di pubblicazioni (di cui 30 lavori su rivista internazionale ISI, circa 60 su atti di congressi
internazionali). Si riportano in calce alcune tra le pubblicazioni più rappresentative, con riferimento agli ultimi 5 anni.
Si segnala infine l‘attività di referee per le IEEE Transaction on IM e IEEE Transaction on PD
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Ruoli e incarichi ricoperti, attività di trasferimento tecnologico e delle conoscenze
a) Principali Ruoli, responsabilità e incarichi
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Membro del Consiglio Scientifico dell’IEN nel 2003 e 2004.
Responsabile per la conservazione e lo sviluppo dei campioni nazionali delle grandezze: Intensità di campo
elettrico, Intensità di campo magnetico, Alte tensioni, Forti correnti.
Revisore CMC (Calibration and Measurement Capabilities), in ambito TCEM EURAMET, per le grandezze Campi
elettrici e magnetici.
Responsabile dal 2012 del Programma Ingegneria Elettromagnetica della Divisione Elettromagnetismo dell’INRIM.
Ispettore tecnico SIT/ACCREDIA (grandezza alta tensione impulsiva, rapporto di tensione alternata, rapporto di
corrente alternata)
Segretario tecnico SIT dal 1996 al 2000
Membro del gruppo di lavoro per l’estensione dell’accreditamento del Centro di Taratura SIT 57/E alle misure di
alte tensioni impulsive
b) Contratti di ricerca
Ha operato nell’ambito dei seguenti contratti europei:
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EMRP2013, Joint Research project ENG52 “Measurement Tools for Smart Grid Quality and stability”, Giugno
2014‐ Maggio 2017. Responsabile INRIM, Leader Work Package 4.
 EMRP2009, Joint Research project ENG.04 “Metrology for Smart Grids” –. Settembre 2010‐agosto 2013.
 Joint Research Project iMERA‐plus TP4.1 “Next generation of power and energy measuring techniques (Power &
Energy)‐. Leader Work Package 5, Aprile 2008‐marzo 2011.
Ha inoltre collaborato a circa venti tra contratti di ricerca e di consulenza nazionali, tra i quali si segnalano:
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Contratto INRIM‐ Ricerca sul sistema energetico (RSE) Messa a punto di sistemi di misura di riferimento e messa a
punto di procedure per la taratura di trasformatori elettronici di misura (EVC‐ECT) con uscita analogica e digitale e
di merging Units (MU) nella gamma di frequenza sino alla 50‐esima armonica (2013).
Contratto INRIM‐ Ricerca sul sistema energetico (RSE) Definizione di un sistema di misura di riferimento per la
caratterizzazione metrologica di trasformatori di misura elettronici (2012).
Progetto di interesse nazionale PRIN 2007: Mitigazione di campi magnetici prodotti da MRI: soluzioni schermanti
con elementi superconduttori e tradizionali. sett. 2008, agosto 2010
Prog. Reg. Piemonte: TIPE – Transmission Infrastructure for Power Exchange. Settembre 2007‐ Marzo 2009
Centro Ricerche FIAT s.c.p.a. (Orbassano, Torino): Studio su Exposure to electromagnetic fields in working place.
2004‐2005,
Polit. di Torino – Dipart. di Ingegn. Elettrica Industriale e Soc. Varian (Leinì, TO): Studio di due sensori di
temperatura contact‐less basati sul comportamento dei materiali magnetici dolci e duri nell’intorno della
temperatura di Curie. Novembre 2004 – Aprile 2005.
CNR (Programma di ricerca Salvaguardia dell’uomo e dell’ambiente dalle emissioni elettromagnetiche):
Metrologia e taratura dei sensori di campo. Aprile 2001 – Giugno 2004
Soc. Herholdt Controls s.r.l. di Milano. Studio di fattibilità di un sistema di misura della corrente. Giugno 2003 –
Agosto 2003.
Dip di Ing. Elettrica del Politecnico di Torino e l’Azienda Torinese per la Mobilità (ATM): Studio dei campi generati
prodotti dalla rete elettrica tranviaria novembre 1998‐ 1999.
ENEL – Centro di Ricerca Elettrica: Misura di campi elettrici e magnetici a frequenza industriale, 1989‐1991.
c) Partecipazione a Organismi Scientifici e Tecnici Internazionali e Nazionali

CIGRE: Task Force C4.203 EMF: Measurement and calculation methods (attività conclusa)
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CENELEC TC 211 Electromagnetic field in human environment: WG3 – Measurement and calculation procedures in
electric, magnetic and electromagnetic fields (0 Hz – 300 GHz) (partecipazione terminata)

CEI TC 106 Esposizione umana ai campi elettromagnetici.

Gruppo di lavoro CEI SC106A “Guida applicativa del DPCM 8 luglio 2003

Chair del Gruppo di Lavoro CEI TC 106 “Revisione della Norma 211‐6.
d) Attività didattica e di formazione
 Corso di III Iivello per la Scuola di dottorato del Politecnico di Torino: Evaluation, measurement and mitigation
of low and medium frequency electromagnetic fields (dal 2000 con cadenza biennale)
 Docente in corsi di formazione per industrie ed enti che operano nel campo della generazione e distribuzione
dell’energia elettrica e della protezione ambientale, con riferimento alla misura e valutazione dell’esposizione
ai campi elettrici e magnetici a bassa frequenza
 Tutor di tesi di dottorato, di laurea magistrale, di laurea di primo livello e di tirocini di primo e secondo livello.
Brevetti

Brevetto italiano n. 0001356980 Dispositivo e procedimento per la misura di modulo e fase della corrente che
percorre almeno un conduttore. Proprietà: Heroldt Controls s.r.l – Autori: G. Cavagnolo, O. Bottauscio, G. Crotti,
M. Zucca M. Chiampi (2009)

United States Patent n. 8.256.954 Contactless device for measuring operating parameters of rotors of high‐speed
rotary machines. Proprietà: Agilenty technologies‐ Autori: S. Giors, O. Bottauscio, M. Chiampi, G. Crotti, F. Fiorillo
(2012).
Pubblicazioni più significative relativamente agli ultimi 6 anni
G. Crotti, D. Gallo, D. Giordano, C. Landi, M. Luiso: A Characterized Method for the Real‐Time Compensation of Power System
Measurement Transducers, IEEE Trans. on Instrument. and Measur, Vol. 64, No. 6, June 2015, 10.1109/TIM.2015.2398971.
Y. Hu, G. Crotti, M. Chiampi: A characterization system for the evaluation of digital partial discharge measuring instruments, IT
Science Measurement and technology, in press.
G. Crotti, D. Giordano: Set up and characterization of a measuring system for PQ measurements in a MV site with PV generation,
ACTA IMEKO, Vol. 4 , No. 1, 2015.
G. Crotti, D. Gallo, D. Giordano, C. Landi, M. Luiso: FPGA‐based real time compensation method for medium voltage transducers;
ACTA IMEKO, Vol. 4 , No. 1, 2015.
Y. Hu, G. Crotti, M. Chiampi, A characterization system for the evaluation of digital partial discharge measuring instruments, IT
Science Measurement and technology, in press.
Crotti, D. Gallo, D. Giordano, C. Landi, M. Luiso: Medium Voltage Divider Coupled With an Analog Optical Transmission System, IEEE
Trans. on Instrument. and Measur., Vol 63, No. 10, October 2014, DOI 10.1109/TIM.2014.2317294.
P.S.Wright1, J.P. Braun, G. Rietveld, H.E. van den Brom, G. Crotti, Smart Grid Power Quality and Stability
Measurements in Europe, Digest of 2014 Conference on Precision Electromagnetic Measurements (CPEM 2014)
DOI: 10.1109/CPEM.2014.6898263, 2014, pp. 70‐71
Crotti G., Gallo D., Giordano D., Landi C., Luiso M.: Non‐Conventional Instrument Current Transformer Test set for
Industrial Applications, Proc. Of 2014 IEEE International Workshop on Applied Measurements for Power Systems
Proceedings (AMPS), DOI: 10.1109/AMPS.2014.6947699.
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O. Bottauscio, M. Chiampi, G. Crotti, D. Giordano, W. Wang, L. Zilberti: Uncertainty estimate associated with the
electric field induced inside human bodies radiated by unknown LF sources. IEEE Transactions on Instrumentation and
Measurement, Vol. 62, no. 6, pp. 1436‐1442, 2013.
M. Chiampi, G. Crotti, A. Morando: Evaluation of Flexible Rogowski Coil Performances In Power Frequency
Applications. IEEE Trans. On Instrumentation And Measurement, vol. 60, p. 854‐862, 2011.
F. Deschamps, J: Pezard, D. Capra, R. Conti, G. Crotti, T. Dovan, J. Hoeffelman, K. Koreman, Y. Mizuno, D. Renew, P.
Wong, H. Yomori, J. Yoshinaga, M. Zucca: Technical guide for measurement of low frequency electric and magnetic
fields near overhead lines., Cigré (FRANCE). Guide 375 ‐ Working Group C4.203, ISBN: 978‐2‐85873‐062‐9, 2009.
G. Crotti, A. Sardi, N. Kuljaca, P. Mazza, G. De Donà: Set Up and Characterisation of Reference Measuring Systems for
On‐Site Live Verification of HV Instrument transformers, in Transverse Disciplines in Metrology, French College of
Metrology, Wiley‐ISTE, 2009.
G. Crotti, D. Giordano: Analysis of critical situations in the evaluation of human exposure to magnetic fields with
complex waveforms, Radiation, Protection Dosimetry, Vol. 137, no. 3‐4, pp. 227‐230, 2009.
O. Bottauscio, M. Chiampi, G. Crotti, F. Fiorillo, S. Giors, G. Pittà, C. Quartarone: Contactless magnetic temperature
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Calibrator, IEEE Trans. on Instrumentation and Measurement, Vol. 58, no. 4, pp. 768‐774, 2009
Torino, 14 Maggio 2015
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