Giacomo Ceruti il Pitocchetto Giacomo Ceruti il Pitocchetto Storie di ritratti Giacomo Ceruti il Pitocchetto Storie di ritratti Montichiari Museo Lechi Brescia Museo di Santa Giulia Lonato del Garda (Brescia) Carzago di Calvagese della Riviera (Brescia) Casa-Museo di Ugo Da Como Fondazione Via Rocca, 2 Luciano Sorlini via Martiri della Libertà, 33 Ingresso speciale euro 5 Orari da lunedì a domenica 10/12 e 14.30/18 Informazioni tel. 030 9650455 [email protected] www.montichiarimusei.it Informazioni tel. 030 9130060 [email protected] www.fondazioneugodacomo.it Conversazioni… Venerdì 19 giugno, ore 17 Francesco Frangi, Giacomo Ceruti: ritratti, teste di carattere, figure di genere Via Musei, 81/b Ingresso euro 10.00 intero; euro 7.50 ridotto speciale per chi Piazza Roma, 1 Ingresso con visita guidata speciale esibisce il biglietto di una delle altre sedi per l’itinerario “Giacomo Ceruti Orari il Pitocchetto” euro 5 1 ottobre - 15 giugno Informazioni La Pinacoteca è aperta al pubblico da martedì a domenica su prenotazione ogni primo sabato ore 9.30/17.30 16 giugno - 30 settembre e ogni prima domenica del mese, da martedì a domenica dalle 16.30 alle 19.30. ore 10.30/19 Prenotazioni di gruppi (superiori Chiuso tutti i lunedì non festivi alle 20 unità) in altri giorni Ingresso speciale euro 6 (comprensivi di visita guidata). Orari da mercoledì a sabato 10/13 e 14.30/18 domenica 15/19 Segreteria tel. 030 601031 fax 030 6000707 [email protected] www.fondazionesorlini.com Conversazioni… Sabato 6 giugno, ore 17 Chiara Parisio, Giacomo Ceruti: dipinti di soggetto venatorio L’iniziativa espositiva suggerisce un percorso che, dalla sede principale di Montichiari (autostrada A4, uscita BRESCIA EST), permetterà di raggiungere prima Lonato del Garda, poi Carzago di Calvagese della Riviera, infine la Città di Brescia. The exhibition suggests a path that starting from its main place in Montichiari (Autostrada A4, exit BRESCIA EST) will allow you to reach first Lonato, then Carzago di Calvagese della Riviera and finally Brescia. Carzago ss 45 bis sp 78 sp 114 a21 Lago di Garda spbs 11 a4 Lonato spbs 668 spbs 236 Montichiari spbs 567 spbs 668 Museo Comune di Montichiari Museo Informazioni CUP (Centro Unico Prenotazioni) tel. 030 2977833-834 [email protected] www.bresciamusei.com Brescia a4 Montichiari Museo Lechi 16 maggio_20 settembre 2015 Comune di Brescia Il Comune di Montichiari, in concomitanza di Expo 2015 – in collaborazione con i Civici Musei di Brescia, la Fondazione Brescia Musei, il Comune di Abano Terme, la Fondazione Ugo Da Como, la Fondazione Luciano Sorlini e alcuni importanti Collezionisti privati – programma una mostra che prende spunto dal notevole gruppo di opere del pittore Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (Milano 16981767) conservato dal Museo Lechi e proveniente dalle donazioni di Luigi e Piero Lechi. La mostra permetterà di presentare al pubblico le caratteristiche della produzione pittorica del Pitocchetto, contraddistinta dallo spiccato realismo, esibito con maggior evidenza soprattutto nel ritratto, genere all’interno del quale l’artista riesce a rappresentare uomini di classi sociali diverse, con esiti spesso sorprendenti e innovativi rispetto alla ritrattistica coeva nel nord Italia, al punto di farne uno dei pittori europei più singolari del XVIII secolo. The Municipality of Montichiari, in conjunction with Expo 2015 and in collaboration with the Civic Museums of Brescia, Brescia Musei Foundation, the town of Abano Terme, Ugo da Como Foundation, Sorlini Foundation and some important private Collectors, schedules an exhibition inspired by the meaningful group of works painted by Giacomo Ceruti called Pitocchetto (Milan 1698-1767), kept in the Lechi Museum and coming from the donations of Piero and Luigi Lechi. The exhibition will present the characteristics of Ceruti’s work, marked by the strong realism of his portraits, where the artist is able to represent people of different social classes with amazing and innovative results if compared to his contemporaries in Northern Italy. Thanks to his skill Pitocchetto is considered one of the most interesting European painters of the 18th century. a destra Ritratto di due ragazze (Le due sorelle) 1720-1725, olio su tela, 134 x 84 cm Musei Civici, Brescia (deposito della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”) Pitocco con bastone, 1735 ca., olio su tela, 54 x 43 cm Collezione privata Musei di Montichiari Casa-Museo Ugo Da Como Museo di Santa Giulia La visita di Montichiari riserva piacevoli scoperte. Il Castello, testimonianza del sogno romantico del conte Bonoris, fu costruito in stile neogotico intorno al 1890 e arricchito da affreschi e arredi. Il Museo Lechi espone una prestigiosa quadreria di opere dal Quattro al Settecento tra cui spiccano i nomi di Moretto, Procaccini e Ceruti. Una passeggiata nel borgo storico conduce alla Pieve romanica di San Pancrazio (XII sec.), fra le più suggestive e meglio conservate della Lombardia. Da vedere inoltre: l’Ultima cena di Girolamo Romanino (1545 c.) nel magnifico Duomo settecentesco, la Pinacoteca Pasinetti e il Museo etnografico Giacomo Bergomi. La visita guidata permetterà di ammirare il Ritratto del Marchese Carlo Cosimo Medici di Marignano, in abiti da caccia, di Giacomo Ceruti e prestato per l’occasione da una collezione privata lombarda. Il dipinto sarà accostato ad alcuni trattati venatori veneti del XVIII secolo. La Casa-Museo di Ugo Da Como (1869-1941) ha sede nella quattrocentesca sede del Podestà veneto di Lonato. Le 20 stanze documentano il gusto altoborghese per la casa tra Ottocento e Novecento. La Biblioteca conta oltre 52.000 titoli e appartiene ad una Fondazione che gestisce lo straordinario complesso monumentale comprendente la Rocca, monumento nazionale dal 1912. Nel patrimonio della Pinacoteca Tosio Martinengo si contano undici dipinti di Giacomo Ceruti, che rappresentano il maggiore nucleo di opere dell’artista conservate in una collezione pubblica. Attualmente sono ospitate nel Museo di Santa Giulia, dove trova sede anche una selezione di capolavori della collezione civica con opere di Raffaello, Lotto, Romanino, Moretto e Savoldo. Il percorso museale si snoda attraverso i suggestivi ambienti del monastero di San Salvatore e Santa Giulia, iscritto dal 2011 insieme all’area archeologica del Capitolium nella lista UNESCO del Patrimonio dell’Umanità. Visiting Montichiari gives pleasant surprises. The castle, evidence of Count Bonoris’s romantic dream, was built in neo-Gothic style in 1890 and decorated with frescoes and furnishings. Lechi Museum displays a prestigious picture gallery with works by Moretto, Procaccini and Ceruti from the 15th to the 18th centuries. A walk in the historic area leads to the Romanesque church of San Pancrazio (12th century) one of the best preserved in Lombardy. Other sights: The last Supper by Girolamo Romanino (about 1545) in the magnificent 18th century cathedral, the ethnographic museum Giacomo Bergomi and the Pinacoteca Pasinetti. The guided tour will give the opportunity to admire the Portrait of Marchese Carlo Cosimo Medici di Marignano in his hunting clothes, lent for the occasion by a private Lombard collection. It will be possible to appreciate also some 18th century Venetian hunting treatises. The House Museum Ugo Da Como (18691941) is based in the 15th century seat of the Venetian Podestà of Lonato. The 20 rooms document the upper-class taste for the house between 19th and 20th centuries. The Library has over 52,000 volumes and belongs to a Foundation that manages the extraordinary historical complex including the Rocca, national monument since 1912. Ritratto della signora Bonometti, 1728-1732, olio su tela, 101 x 81 cm Museo Lechi, Montichiari a sinistra Donna che fa la calza, part., 1730-1734 ca. olio su tela, 126,7 x 145 cm Museo Lechi, Montichiari Ritratto del Marchese Carlo Cosimo Medici di Marignano, part., 1755 ca., olio su tela, 221 x 124 cm Collezione privata Fondazione Luciano Sorlini Atteone incontra le ninfe, part., 1742-1744 olio su tela, 203 x 620 cm Fondazione Sorlini, Carzago di Calvagese La Fondazione Luciano Sorlini ospita la straordinaria tela Atteone incontra le ninfe che Ceruti dipinse dopo il suo ritorno da Venezia tra il 1742-1744 per il Palazzo Arconati Visconti a Milano, opera che testimonia la capacità raggiunta dal pittore nel padroneggiare strumenti stilistici e compositivi tali da consentirgli un’attività come pittore di storia accanto alla pratica del ritratto e della scena di genere. La pinacoteca Sorlini offre inoltre un interessante spunto di confronto e riflessione con altri pittori sul tema della ritrattistica nell’Italia settentrionale nel XVIII secolo. Luciano Sorlini Foundation preserves the extraordinary canvas Actaeon meeting the Nymphs painted by Ceruti between 1742 and 1744, after his return from Venice, for Palazzo Arconati Visconti in Milan. The work demonstrates the great ability reached by Pitocchetto in his use of stylistic and compositional tools as a painter of portraits and history and genre painting. Sorlini gallery also offers an interesting starting point for discussion and reflection with other artists on the theme of portraiture in northern Italy in the 18th century. Pinacoteca Tosio Martinengo collection includes 11 paintings by Giacomo Ceruti: this is the largest group of works by the artist held in a public institution. They are currently housed in Santa Giulia Museum, where there is also a selection of masterpieces of the civic gallery, with works by Raphael, Lotto, Romanino, Moretto and Savoldo. The museum tour winds through the evocative rooms of the Monastery of San Salvatore and Santa Giulia, which is included from 2011 – together with the Capitolium archeological area – in the UNESCO World Heritage List. Ritratto di giovane gentiluomo 1760 circa, olio su tela, 99x71 cm Musei Civici, Brescia Due pitocchi, 1730-1734, olio su tela 135 x 173 cm Musei Civici, Brescia