I NUOVI SCENARI DELLE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Questa Disciplina fonda la sa azione sui saperi motori, i quali rappresentano beni irrinunciabili nel processo formativo dell’alunno, in quanto finalizzati : * ad assicurare il ben-essere psico-fisico della persona * a stimolare sviluppo di competenze per la vita (life skills) = sviluppo della cittadinanza attiva P. Piredda 1 CONCEZIONE UNITARIA DEL SAPERE (Indicazioni della Comunità Europea) Pervenire ad una concezione unitaria del sapere, in cui il sapere (Conoscenze) si armonizzi con il saper fare (Abilità) Superare la frammentazione e il concetto gerarchico delle Discipline, favorendo i raccordi interdisciplinari dei linguaggi ad esse collegate (Es. l’espressività corporea ben si coniuga con l’asse del linguaggio verbale, con l’asse dei linguaggi legati all’espressività artistica o con l’asse dei linguaggi legati all’area biologica, scientifica e tecnologica) P. Piredda 2 CENTRALITÀ DELLA PERSONA Centrare l’azione didattico educativa non sulle Discipline e/o sui programmi ministeriali di tipo prescrittivo, ma sulla persona e sul suo processo di crescita, inteso nella sua totalità antropologica ( dimensione intellettiva, dimensione emotivo - socio - relazionale, dimensione corporea). Non bisogna indicare le cose da fare e il percorso da seguire ( contenuti, mezzi, metodi, procedure, strategie, ecc.), ma i Traguardi di Sviluppo da perseguire, vale a dire il Profilo Educativo , Culturale e Professionale dello studente alla fine del suo percorso formativo e i Risultati di Apprendimento P. Piredda 3 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE ( EQF = European Quality Framework) Adeguarsi ai Livelli delle qualifiche corrispondenti ai Risultati di Apprendimento indicati dalla Comunità Europea , in termini di conoscenze abilità competenze P. Piredda 4 PER IL RISCATTO CULTURALE DELLA DISCIPLINA E’ NECESSARIO: Conferirle alla piena legittimità scientifica e formativa, inserendola in un un percorso educativo unitario Il sapere e il fare motorio sono strettamente legati agli altri linguaggi, pertanto, non possono essere relegati, come spesso è successo, in un’isola felice, in cui ha prevalso la dimensione addestrattiva o l’aspetto puramente ricreativo e/o evasivo P. Piredda 5 LE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE NEL QUADRO DEL PROGETTO DI RIFORMA Un piano di rilancio della Disciplina ha senso e significato se il suo intervento risulta efficace e fornisce agli studenti, in collegamento con gli altri linguaggi, strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà e se li aiuta a sviluppare competenze per la vita (life skill) P. Piredda 6 COLLEGAMENTO CON GLI ALTRI LINGUAGGI Il Linguaggio del corpo (espressività corporea) si collega perfettamente con: l’asse del linguaggio verbale l’asse del linguaggio legato all’espressività artistica l’asse dei linguaggi legati all’area biologica, scientifica e tecnologica P. Piredda 7 ORIZZONTI CULTURALI DI RIFERIMENTO DELLE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Asse comunicativo-espressivo Asse conoscitivo-abilitativo-prestativo Asse igienico-salutistico Asse valoriale e comportamentale P. Piredda 8 PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE A CONCLUSIONE DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE (PECUP) RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN RIFERIMENTO ALLE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (learning outcomes) : Gli studenti, a conclusione del loro percorso formativo, devono essere in grado di : Manifestare la consapevolezza dell’importanza che riveste la pratica dell’attività motoriosportiva per il benessere individuale e collettivo, ed esercitarla in modo efficace 9 P. Piredda ASSE DEI LINGUAGGI L’ASSE DEI LINGUAGGI HA L’OBIETTIVO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE : La padronanza della lingua italiana La padronanza di almeno un lingua straniera La consapevolezza della rilevanza dell’espressione artistico-letteraria La comprensione dei linguaggi non verbali e della loro interazione con i linguaggi verbali La valorizzazione dell’espressività corporea in collegamento con altri linguaggi, quale manifestazione unitaria dell’identità personale La competenza digitale P. Piredda 10 IL LABORATORIO E LE ESPERIENZE SVOLTE IN CONTESTI REALI Strumenti indispensabili per l’acquisizione dei risultati di apprendimento dell’asse dei linguaggi e delle connessioni con l’area di indirizzo sono il laboratorio e le esperienze svolte in contesti reali; si tratta di luoghi formativi di ricomposizione dei saperi e ambienti di apprendimento che coinvolgono in maniera integrata il linguaggio della scuola e della realtà sociale ed economica, nonché i linguaggi del corpo e della mente. L’atto linguistico, infatti, non è esclusivo delle lingue, ma appartiene a tutte le espressioni simboliche della cultura umana All’asse dei linguaggi, pertanto, afferiscono in modo diretto: Italiano, Lingua straniera, Scienze motorie e sportive P. Piredda 11 I RISULTATI DI APPRENDIMENTO Conoscenze = “Sapere” = Risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; esse sono l’insieme dei fatti, dei principi, teorie e pratiche, relative ad un settore di studio o di lavoro Abilità = “Saper fare” = Capacità di portare a termine compiti tecnici e di risolvere problemi Competenze = “Saper essere” = Capacità di applicare in modo appropriato, in un determinato contesto (istruzione, lavoro, sviluppo personale o professionale) le conoscenze e le abilità apprese P. Piredda 12 SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO Scienze Motorie e Sportive COMPETENZE Le competenze, come nelle altre Discipline, sono così declinate : * Primo biennio, * Secondo Biennio e Quinto anno Esse si riferiscono ai seguenti assi culturali di riferimento : Asse comunicativo-espressivo • Asse abilitativo-prestativo • Asse igienico-salutistico P. Piredda 13 • Asse socio-comportamentale Competenze per il 1° Biennio * Riconoscere gli elementi di comunicazione non verbale e paraverbale * Comprendere l’importanza del linguaggio del corpo ai fini della comunicazione * Riconoscere il valore culturale dell’espressività corporea * Esercitare in modo efficace la pratica motoria e sportiva per il benessere personale e sociale e per positivi stili di vita (collegamento con la competenza chiave di cittadinanza = saper essere) P. Piredda 14 Competenze per il 1° Biennio * Confrontarsi con gli altri tramite l’esperienza sportiva * Padroneggiare le diverse abilità motorie, adattarle alla variabilità delle condizioni di gara o ad altri contesti * Utilizzare strumenti e metodi appropriati per la valutazione della qualità della prestazione * Adottare comportamenti responsabili per un corretto stile di vita e a tutela della sicurezza personale, degli altri e dell’ambiente in contesti di vita, di studio e nei luoghi sportivi P. Piredda 15 Competenze per il 1° Biennio * Partecipare attivamente, anche con compiti di collaborazione, allo svolgimento dell’attività didattica e all’organizzazione dell’attività sportiva scolastica * Svolgere funzioni di giuria e arbitraggio P. Piredda 16 Competenze per il 2° Biennio e per il 5° Anno Comprendere che l’espressività corporea costituisce un elemento di identità culturale presso i vari popoli Vivere positivamente il proprio corpo e gestire l’espressività quale manifestazione dell’identità personale e sociale e per positivi stili di vita (Competenza Chiave di Cittadinanza) Strutturare autonomi programmi di lavoro Progettare e periodizzare l’allenamento; verificare, tramite appositi test motori, l’incremento delle capacità di prestazione P. Piredda 17 Competenze per il 2° Biennio e per il 5° Anno Utilizzare i mezzi informatici per l’elaborazione di dati relativi all’attività svolta Padroneggiare le diverse abilità motorie, adattarle alla variabilità delle condizioni di gara o ad altri contesti Utilizzare tecniche di pronto soccorso Svolgere funzioni tecnico-organizzative P. Piredda 18 Conoscenze 1. 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno - Elementi di comunicazione non verbale e paraverbale - L’espressività - Tecniche per migliorare il linguaggio del corpo - L’espressività corporea nell’arte e nella letteratura con riferimenti al periodo storico studiato corporea in alcune produzioni artisticoletterarie - I linguaggio del corpo come elemento di identità culturale dei vari popoli in prospettiva interculturale P. Piredda 19 Conoscenze 2. 1° Biennio 2° Biennio - Concetti - I codici e le carte essenziali relativi europee ed all’attività sportiva internazionali su etica e sport – sport e sviluppo - Aspetti anatomosostenibile fisiologici di organi e apparati 5° Anno - Principi e pratiche del Fair Play - Regolamenti degli sport praticati a scuola P. Piredda 20 Conoscenze 3. 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno - Aspetti teorici, -Percezione cosciente e principi scientifici, rappresentazione - Principi igienici e categorie di esercizi, mentale del movimento scientifici per il elementi tecnico-tattici, programmato mantenimento dello riferiti agli sport stato di salute e per il - Nozioni informatiche individuali e di squadra miglioramento sulla gestione dei dell’efficienza fisica - Mezzi, criteri e risultati metodi della valutazione - Principi fondamentali nell’allenamento e sulla sicurezza nella prestazione P. Piredda 21 Conoscenze 4. 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno - I rischi della sedentarietà - Principi igienici e scientifici per il mantenimento dello stato di salute e per il miglioramento dell’efficienza fisica (interazione con l’asse scientifico-tecnologica) - Principi fondamentali sulla sicurezza e sulla prevenzione degli infortuni nei vari ambienti - Alimentazione e dispendio energetico - I principi scientifici dell’alimentazione nello sport o negli sport praticati - Norme fondamentali riguardo agli infortuni e delle attività di prevenzione P. Piredda - Elementi di traumatologia e di medicina dello sport e tecniche di intervento 22 Conoscenze 5. 1° Biennio 2° Biennio - Regolamenti - Aspetti degli sport praticati organizzativi delle a scuola manifestazioni sportive 3° Biennio - Aspetti gestionali e statutari dell’associazionismo sportivo - L’organizzazione sportiva nazionale P. Piredda 23 Abilità 1. 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno - Porre in relazione il linguaggio del corpo con il discorso verbale e il contesto e gestire l’espressività corporea quale manifestazione dell’identità personale e culturale - Leggere ed - Cogliere l’importanza interpretare le del linguaggio del produzioni artisticocorpo per colloqui di letterarie anche con lavoro e per la riferimento al comunicazione linguaggio del corpo professionale - Orientarsi nelle principali tappe della ricerca scientifica sul - Adottare stili rapporto tra pensiero e comportamentali linguaggio non verbale - Realizzare il improntati al Fair Play potenziale di sviluppo nell’attività sportiva, in personale anche situazioni di studio, di attraverso la pratica vita e di lavoro sportiva P. Piredda 24 Abilità 2. 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno - Cogliere la dimensione sociale, etica, estetica ed del gruppo ambientale della - Eseguire corrette pratica sportiva azioni motorie in situazioni complesse e - Elaborare un piano di di allenamento utilizzare test motori personalizzato specifici - Controllare, regolare e verificare - Applicare e far l’esecuzione tecnica applicare le regole degli del gesto sportivo sport praticati - Seguire una dieta equilibrata e corretta - Interagire all’interno P. Piredda - Eliminare gli errori e i fattori di disturbo del movimento, che ne compromettono l’efficacia - Utilizzare test appropriati per la rilevazione dei dei risultati - Rispettare un regime alimentare adeguato all’attività svolta 25 Abilità 3. 1° Biennio - Assumere comportamenti funzionali allo sviluppo della salute dinamica, compresi quelli legati alla prevenzione degli infortuni 2° Biennio 5° Anno - Utilizzare - Utilizzare tecniche basilari di tecniche di pronto primo intervento in soccorso caso di emergenza - Collaborare - Svolgere un ruolo all’organizzazione incisivo all’interno dell’attività dei centri sportivi sportiva scolastici e/o di eventuali forme di associazionismo P. Piredda 26 Il ruolo dell’insegnante E’ compito dell’insegnante personalizzare l’intervento educativo, coinvolgendo totalmente l’alunno, contagiandolo emotivamente, alimentandone la curiosità e il gusto della scoperta Questo significa che l’azione educativa va centrata sulla persona intesa nella sua totalità antropologica P. Piredda 27 Linee Guida e Indicazioni Nazionali PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE Le conoscenze disciplinari (il sapere) Le abilità operative (il saper fare consapevole) Le relazioni interpersonali intessute (l’agire responsabile (il saper essere) sono gli strumenti e le condizioni per la maturazione e lo sviluppo e delle competenze P. Piredda 28