PERSONAL MASTERY
REPORT
Profilo comportamentale
sintetico - Versione B
Bianca Rossi
Focus: lavoro
5 luglio 2010/it
persolog-italy EmmeDelta Group
esempio
Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Indice
1 Personal Mastery™ Report
1.1
1.2
1.3
2
Comprendere la struttura del Personal Mastery Report . . . . . . . . . . . . . .
La descrizione dei Grafici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
I grafici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2
3
4
2 Caratteristiche comportamentali di Bianca Rossi
2.1
5
Cosa colpisce maggiormente di Bianca? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5
3 Allegati
7
3.1 Informazioni di base sul persolog® Personal Profile . . . . . . .
3.2 Breve descrizione del modello . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.3 I 20 profili comportamentali . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.4 Breve descrizione dei 20 profili comportamentali di riferimento. .
3.5 John G. Geier . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.6 Avvertenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Biglietto da visita: persolog-italy EmmeDelta Group . . . . . . . . .
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©1995, ©2004 John G. Geier, Ph. D., Dorothy E. Downey, M.S., ©2004 persolog GmbH,
©2009 Versione italiana a cura di Emme Delta Consulting srl. Tutti i diritti riservati./R.it-2.02/V.en-US-1.0/WW116/ it-1546
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
1 Personal Mastery™ Report
1.1 Comprendere la struttura del Personal Mastery
Report
Il Personal Mastery Report favorisce una più consapevole padronanza di se stessi. Infatti è un
valido aiuto nella riflessione sulle relazioni con i propri collaboratori, clienti, partner e familiari.
Il primo capitolo è un'introduzione al report: illustra e descrive i grafici. Il secondo capitolo
descrive le diverse interpretazioni del comportamento nell'ambiente osservato. Nelle versioni
più ampie, il report fornisce informazioni sui fattori che motivano le persone a mettere in atto un
particolare tipo di comportamento. Descrive le strategie in base alle quali le persone agiscono
per svolgere attività e compiti, risolvere problemi e convincere gli altri. Pone, poi, attenzione alle
intenzioni. Affronta argomenti quali il cambiamento, il comportamento in situazioni di tensione
e il conflitto, nonchè come la persona può agire più efficacemente nelle situazioni di interazione
e di lavoro in team.
La versione che descrive anche lo stile di Leadership guida nella riflessione sulle capacità di
leadership possedute e sullo stile comportamentale in quanto collaboratore.
La versione che descrive il profilo di Ruolo descrive le caratteristiche comportamentali rilevanti per la posizione ricoperta/focalizzata durante la compilazione del questionario del Job.
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Il Personal Mastery Report,
nella
versione gestionale più ampia comprendente lo stile di leaeoffre un valido
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deship e le attese di ruolo,
aiuto nell'analisi della propria situazione attuale e di
e
sviluppo. Così se, ad esempio, si presenta la necessità di un cambiamento di un proprio comporInfine alcune versioni di report contengono una parte generale con la descrizione dei 20 differenti profili comportamentali di base analizzati dal Personal Mastery Report.
tamento, il Personal Mastery Report è un supporto per attivare i cambiamenti desiderati anche
attraverso riflessioni ed esercitazioni presenti all'interno, da utilizzare anche ripetutamente lungo
il processo di cambiamento. E' per tutte queste ragioni che rappresenta un valido strumento di
lavoro.
Questo è il profilo personale sulla base delle risposte fornite al questionario. Si consiglia di
prendere nota delle affermazioni che non sono chiare o di quelle per cui si desidera ottenere un
ulteriore feedback. In tal modo, il Personal Mastery Report diventa uno strumento maggiormente
personalizzato. Le esercitazioni contenute nel report possono essere ripetute ad intervalli regolari
di tempo e permetteranno di diventare maestri nell'arte di comunicare se stessi nel miglior modo
possibile.
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
1.2 La descrizione dei Grafici
Il persolog Personal Mastery Report può presentare da uno a 4 grafici, a seconda dei questionari
compilati. Le descrizioni che seguono sono basate su due griglie del questionario Personal Mastery Report e sulla griglia del Job Perception se compilata.
Grafico I - Sè Pubblico.
Il sè pubblico (Grafico I) è l'immagine di sè che si proietta sugli altri. E' ciò che si desidera che
gli altri conoscano di noi. Da un punto di vista più ampio, il sè pubblico si sviluppa come risposta alle aspettative altrui. Esso continua ad evolversi perchè tende ad adattarsi ai cambiamenti
richiesti dall'ambiente. Si possono avere diversi sè pubblici in base alle persone e alle situazioni
con cui ci si confronta e che richiedono diversi modi di comportarsi. I punteggi del Grafico I
rispecchiano l'intensità di ognuno dei quattro fattori (D-I-S-C) nel concetto di sè pubblico.
Grafico II - Sè Privato.
Il sè privato (Grafico II) è l'essenza dei nostri pensieri, chi siamo e che cosa ci attendiamo da noi
stessi. Le convinzioni che sottostanno al sè privato - al nostro carattere - risentono dei sentimenti
e delle emozioni e si sono formate assai presto nella nostra vita. Nonostante l'importanza degli
anni di formazione di base, continuiamo a selezionare le nostre convinzioni, convalidandone alcune, cambiandone altre e rifiutandone altre ancora.
Grafico III - Sè Risultante.
Le più recenti teorie della personalità descrivono il concetto di sè risultante come il punto d'incontro tra la persona e l'ambiente. Il Grafico III rappresenta il punto d'incontro tra il Grafico I, ciò
che la persona ritiene che l'ambiente sociale si aspetti e il Grafico II, le aspettative che abbiamo
su noi stessi.
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1.3 I grafici
Grafico I Sè Pubblico
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N. ID 23
N. ID 24
Grafico III Sè Risultante
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Grafico II Sè Privato
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
2 Caratteristiche comportamentali di Bianca
Rossi
2.1 Cosa colpisce maggiormente di Bianca?
Descrizione basata sul
grafico I: il
comportamento di
adattamento di Bianca
Bianca entra in azione quando gli altri esitano. La sua caratteristica principale è la capacità di
intervenire ad hoc e ottenere risultati. La sua flessibilità si basa su un'attenta pianificazione nell'affrontare le emergenze. Poiché tende ad anticipare e a prepararsi per affrontare le difficoltà, è
anche in grado di mostrare sicurezza di sé e, quando è necessario, scegliere un nuovo modo di
operare. E' pronta ad attivarsi in molte direzioni e, solitamente, trovare significative ragioni per
qualunque cosa intenda fare. Riesce a spaziare così con facilità da un argomento all'altro. Bianca
presta la stessa attenzione sia alla realizzazione sia alla programmazione. Quanti ritengono che
non ami i lavori pratici e di routine sono, a volte, sorpresi dalla capacità di Bianca di utilizzare
metodi diretti e rivolti a primeggiare nei confronti degli altri.
Bianca colpisce per la buona impressione che produce sulle persone. In generale si sforza di
raggiungere il successo coinvolgendo le persone e organizzandole in unità operative. Il modo
di operare è caratterizzato da tenacia e socievolezza. Un'attenta valutazione nel selezionare le
persone e una meticolosa pianificazione degli eventi sono le chiavi del suo successo. Quando
le cose non procedono nel modo sperato, Bianca può mostrarsi pungente e critica. Quando le
cose vanno bene, tende ad essere cordiale, entusiasta e immaginativa. Può essere descritto come
Valorizzatore.
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Descrizione basata sul
grafico II: il carattere di
Bianca
L'energia è prodotta dalle emozioni e dagli stati d'animo. Questa energia è indirizzata verso comportamenti relativamente stabili e prevedibili in rapporto alla personalità di base. Di
seguito sono definiti sei tratti del carattere contrapposti ma tra di loro correlati, che formano
le tre seguenti coppie di tratti: individualismo-orientamento al gruppo; giudizio-comprensione;
fermezza-collaborazione. All'interno di ogni coppia è espressa in termini percentuali l'energia
profusa in relazione alle seguenti aree: ricerca di autoaffermazione, valutazione delle situazioni
e perseguimento degli obiettivi.
Nella ricerca di
autoaffermazione
Nella ricerca di autoaffermazione, Bianca tende preferibilmente a dedicare più impegno ed
energia in attività orientate al gruppo piuttosto che perseguire obiettivi personali.
Aspetti prevalenti del carattere
Individualismo (37%)
Sviluppa la propria singolarità e indipendenza, assume l'iniziativa; crea.
vs.
Orientam. al Gruppo (63%)
Cerca uno scopo comune; costruisce
unità; trova significati condivisi; cerca
reciprocità, collaborazione.
Una convinzione di fondo di Bianca è che le persone dovrebbero aiutarsi a vicenda e dedica
così le sue energie a sviluppare le abilità necessarie a questo scopo. Istintivamente prova interesse per le persone, cerca di creare un ambiente dove queste vivano e lavorino insieme in armonia.
Qualora non ottenga i risultati sperati, gli sforzi profusi bastano ad aumentare la sua autostima.
Bianca non sempre trae la stessa spinta e la stessa soddisfazione da attività di lavoro esclusivamente individuali.
Nel valutare le situazioni
Nel valutare le situazioni, Bianca tende prevalentemente ad interessarsi delle ragioni dei comportamenti piuttosto che a giudicarli.
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Aspetti prevalenti del carattere
Giudizio (19%)
vs.
Difende i diritti delle persone; ritiene
le persone responsabili; applica leggi e
regole; ricompensa e punisce.
Comprensione (81%)
Aiuta gli altri; rafforza le relazioni; considera le circostanze; enfatizza; perdona.
Bianca crede che le leggi, le procedure, le regole e i regolamenti rappresentino linee guida di
massima per la complessità dell'esperienza umana. Attraverso la conoscenza delle storie di vita
delle persone, è in grado di comprendere le ragioni dei loro comportamenti. Inoltre è capace di
capire ciò che esse provano e tiene in considerazione le circostanze particolari in cui si trovano.
Solitamente è pronta ad aiutarle quando si impegnano a soddisfare le sue attese. È convinta che
il recupero sia più vantaggioso della punizione. Bianca talvolta corre il rischio di essere troppo
comprensiva, di non ritenere le persone responsabili delle loro azioni.
Nel perseguire gli
obiettivi
Nel perseguire gli obiettivi, Bianca divide impegno ed energie equamente tra comportamento
fermo e collaborativo, tende quindi ad alternare i due comportamenti.
Aspetti prevalenti del carattere
Fermezza (49%)
Afferma il ruolo; si esprime risolutamente; si rifà ai principi; supera gli
ostacoli.
vs.
Collaborazione (51%)
E' aperta; ascolta e domanda; negozia; trova compromessi, raggiunge un
accordo; mette in pratica.
Bianca è convinta che per lavorare e vivere insieme, sia necessario essere aperti, ascoltare in
modo attivo, negoziare, scendere a compromessi e cercare il consenso. Sente anche la responsabilità di dover parlare con determinazione per chi non riesce a farlo. Si attiene ai propri principi
quando incoraggia le persone a sostenere una causa o difende i più deboli. Può avere meno successo quando deve difendersi da persone aggressive. In genere, è più efficace nel battersi per le
cause altrui che per le proprie.
Descrizione basata sul
grafico III: tratti del
comportamento di Bianca
nella situazione attuale
Bianca tende a:
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Il grafico III mostra il comportamento risultante rispetto alla situazione focalizzata e permette
la riflessione individuale sui comportamenti assunti in quella situazione. Considera, per esempio,
cosa si richiede agli altri, se si preferisce lavorare in un ambiente dinamico o all'interno di vincoli,
etc. Tra i comportamenti di seguito elencati scelga quelli nei quali si riconosce maggiormente:
o Mantenere le possibilità aperte; dilatare i tempi di realizzazione per ottenere risultati migliori.
o Credere nell'importanza di discutere i problemi; rifiutare di tenere dentro le preoccupazioni
anche per poco tempo.
o Dimostrare pazienza e comprensione quando viene interrotta; adattarsi alle richieste delle
persone barcamenandosi tra i suoi impegni.
o Essere più estroversa che introversa.
o Cercare opportunità di chiarire immediatamente le differenze di opinione.
o Arrabbiarsi abbastanza lentamente e dimenticare in fretta gli affronti.
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
3 Allegati
3.1 Informazioni di base sul persolog® Personal Profile
Questo capitolo descrive il persolog® Personal Profile. Il modello descrittivo sviluppato da John
Geier si basa su quattro dimensioni del comportamento D-I-S-C della persona. Le informazioni riportate di seguito forniscono una prima panoramica dei fondamentali del modello stesso e
l’intera gamma dei profili. Il modello persolog® Personal Profile descrive il comportamento
della persona con l’obiettivo di comprendere meglio i propri bisogni e quelli degli altri. Si basa
sull’assunto che il comportamento delle persone è il prodotto della combinazione di due importanti fattori: la percezione dell’ambiente e la risposta ad esso.
La percezione dell'ambiente è prevalentemente:
o non favorevole o
o favorevole?
La risposta della persona all'ambiente è prevalentemente di tipo:
o assertivo o
o non assertivo?
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
3.2 Breve descrizione del modello
Sulla base della combinazione dei due fattori indicati nel paragrafo precedente, si possono delineare quattro tendenze comportamentali:
le persone con uno stile Dominante agiscono e decidono. Sono orientate alla risoluzione dei
problemi e al raggiungimento veloce dei risultati.
Le persone caratterizzate da uno stile Influente sono aperte e comunicative. Sono spinte a
cercare di convincere e influenzare gli altri. Solitamente tendono ad esprimere i pensieri e sentimenti in maniera ottimistica.
Le persone con uno stile Stabile sono caratterizzate da comportamento collaborativo e prevedibile. Sono spinte alla creazione di un ambiente equilibrato. Sono solitamente pazienti, propense
all'ascolto e tendono a concretizzare i programmi.
Le persone con uno stile Cauto sono disciplinate e razionali. Sono motivate a ricercare alti
standard. Volendo evitare i problemi, si affidano alla precisione e all'accuratezza.
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
3.3 I 20 profili comportamentali
I venti differenti profili comportamentali risultano dalla combinazione delle quattro dimensioni.
Il tipo di profilo è determinato dai valori alti e bassi nei grafici. Numerose sono le possibilità
di combinazione tra questi valori ma qui riportiamo i venti profili che descrivono le tendenze
comportamentali che sono presenti più frequentemente all'interno della popolazione “normale”,
e che più facilmente possono venir differenziati l'uno dall'altro.
Nelle pagine seguenti sono presentate le descrizioni dei venti differenti profili comportamentali
di riferimento. Il suo Report Online fornisce una descrizione dei differenti aspetti del suo comportamento e del profilo comportamentale del Job, se previsto. Le descrizioni della motivazione
e delle strategie per una più ampia efficacia delle 20 tendenze comportamentali di riferimento,
aiuteranno a comprendere le varianti comportamentali che possono caratterizzare i propri colleghi, clienti, amici, famigliari. Questa parte del Report è stata realizzata per articolare i propri
comportamenti in rapporto a quelli degli altri.
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
3.4 Breve descrizione dei 20 profili comportamentali di
riferimento.
Profilo 1/D
Tendenze comportamentali: tende a cogliere le opportunità; ad apprezzare le situazioni difficili; a selezionare le priorità; a dare ordini; a ritenere le persone responsabili delle proprie azioni,
a valutare i risultati, a premiare ed a punire; a non amare le lungaggini nè le “vie indirette”; a
preferire le situazioni del tipo “Vinci o Perdi”; a dimostrare tempi rapidi di reazione e capacità di
muoversi con risolutezza. Può essere descritto come Sviluppatore.
Focus primario: Il controllo degli eventi e del destino personale.
Motivato da: opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare dominanza, individualismo e autorità. Lavora bene quando si trova in un ambiente in continuo cambiamento.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mostrare empatia e comprensione; ascoltare
senza interrompere; utilizzare le obiezioni degli altri come opportunità; cambiare l'idea che la
persuasione sia un “terreno di scontro”; coinvolgere gli altri sulla base di una partecipazione “voluta” piuttosto che imposta; sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari
nella cooperazione di gruppo (Profili 23, 32, 234).
Profilo 2/I
Tendenze comportamentali: Tende ad essere il protagonista, al centro dell'attenzione; a condividere consigli, informazioni e successo con gli altri; a stabilire un rapporto immediato con le
persone attraverso la leva emozionale e la persuasione; tende ad incoraggiare gli altri a parlare apertamente; trova difficoltà nel controllare gli altri; evita un approccio “occhio per occhio”;
conta sulla buona volontà degli altri per l'assistenza. Può essere descritto come Promotore.
Focus primario: Impegnarsi in attività diverse.
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Strategie per incrementare m
l'efficacia: Dovrebbe concentrarsi sull'attività; darsi vincoli di temein modo diretto; essere obiettivo nel prendere decisioni; affrontare
po; parlare chiaramente ed
s
le obiezioni man manoeche si presentano; collaborare con persone con capacità complementari
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare consenso, appartenenza e appagamento. Lavora bene quando è libero dal controllo e dall'attenzione ai dettagli.
nello sviluppare un approccio organizzato (Profili 4, 43, 134).
Profilo 3/S
Tendenze comportamentali: Tende ad assicurare un ritmo costante e si attiene ad esso; a
dimostrare pazienza; a farsi carico degli impegni; ad aspettarsi e dimostrare fedeltà; a porre attenzione ai particolari importanti; a sostenere e difendere le convinzioni ed i valori personali; ad
apprezzare la natura e quanto di bello è intorno. Può essere descritto come Stabilizzatore.
Focus primario: Ottenere il successo attraverso la specializzazione.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare cooperazione, soddisfazione e non l'autorità. Lavora bene quando ha tempo per utilizzare i metodi conosciuti.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mantenere il controllo anche se pressato da
altri; adottare immediati provvedimenti nei confronti di coloro che non si assumono responsabilità; fissare linee guida per finalizzare le attività; aumentare la proattività, prendendo l'iniziativa
anzichè dipendendo dalle persone o dagli eventi; cercare collaborazione con persone con capacità
complementari nel portare nuovi punti di vista nell'attività (Profili 12, 24, 124).
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Profilo 4/C
Tendenze comportamentali: Tende a confrontarsi con le cose piuttosto che con le persone;
ad essere gentile con gli altri; ad indirizzare gli sforzi per ottenere la cooperazione senza esigerla
cercando un compromesso quando è necessario; a rispettare l'autorità riconosciuta; a credere che
il lavoro duro e le cose fatte bene paghino; a preferire responsabilità che richiedono lavoro individuale e concentrazione. Può essere descritto come Perfezionista.
Focus primario: Portare ordine nelle situazioni caotiche.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare competenza, scrupolosità e autodisciplina. Lavora bene quando opera in progetti e programmi sviluppati lungo linee
strutturate.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe stabilire nuovi rapporti con le persone; sviluppare una tolleranza verso il conflitto; accellerare il processo di presa di decisione; riconoscere
che non tutti i problemi sono complicati; esercitarsi nel prendere decisioni rapide in aree meno
importanti; cercare collaborazione con persone che hanno capacità complementari nella relazione
personale con gli altri (Profili 2, 24, 123).
Profilo 12/DI
Tendenze comportamentali: Preferisce stare fuori dal gruppo invece di essere “uno dei tanti”; tende a ricercare il successo come agente di cambiamento esercitando una forte capacità di
influenzamento; a sollecitare gli sforzi degli altri; a sviluppare liberamente ed indipendentemente; a muoversi con un ritmo veloce; ad operare senza essere istruito sul come fare. Può essere
descritto come Apripista.
Focus primario: Costruire un'idea che serva ad uno scopo utile.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare individualismo, assertività e realizzazione delle attività. Lavora bene quando ottiene prestigio ed autorità.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe attribuire più attenzione alle scadenze; evitare
di insistere quando è sotto pressione; apprendere a delegare a coloro che possono essere tecnicamente all'altezza; sviluppare collaborazione con coloro che hanno capacità complementari nel
ricercare fatti e nello sviluppare un ambiente prevedibile (Profili 14, 34, 134).
Profilo 21/ID
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Tendenze comportamentali:
Tende a “lavorare” sulle motivazioni degli altri; a catturare l'atm
e
tenzione degli altri con unsatteggiamento
positivo e con parole ben scelte; a ricercare una conferma
dagli altri; a cercare di e
ripetere i successi passati; a diventare irritabile quando viene schiacciato
dalla routine; ad avere bisogno di vedersi e di sentirsi “bene”; a rifiutare le situazioni che mancano di visibilità o di soddisfazione. Può essere descritto come Persuasore..
Focus primario: Visualizzare i risultati di successo.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare assertività, appartenenza e realizzazioni “uniche”. Lavora bene quando si trova a contatto con persone diverse.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe misurare gli sforzi; evitare di esaurirsi; essere
sincero quando elogia gli altri; lasciare tempo agli altri per esprimere i dubbi, le apprensioni e le
critiche; evitare di “stravendere”; sapere quando smettere di persuadere; collaborare con persone
con capacità complementari di organizzazione e di pianificazione sistematica (Profili 13, 14, 34).
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Profilo 13/DS
Tendenze comportamentali: Tende a trasformare i vincoli in opportunità; a sviluppare una
significativa combinazione di assertività e di attenta realizzazione; a sostenere le opinioni con
profonda convinzione; a determinare i corsi di azione; ad affrontare gli ostacoli trincerandosi e
manifestando minor disponibilità all'approfondimento. Può essere descitto come Battistrada.
Focus primario: Apprezzare, discriminare, selezionare le attività che assicurano valore.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare autonomia, coraggio,
praticità. Lavora bene quando segue le attività dalla progettazione alla realizzazione.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe chiarire le azioni con gli altri; porsi limiti di
tempo nel risolvere i conflitti e nel ricercare accordi; diventare aperto alle interpretazioni degli
altri, alimentare le nuove idee attraverso il contributo delle conoscenze degli altri; voler cambiare
il passo o l'approccio per accordarlo con gli altri; sviluppare collaborazione con persone con
capacità complementari di flessibilità e di tatto (Profili 21, 23, 32).
Profilo 14/DC
Tendenze comportamentali: Tende ad assumere un approccio pratico; a porre domande piuttosto che forzare l'analisi; a trovare risposte che derivano dalla logica e dall'esperienza; ad attivare
un'ampia preparazione estensiva; a focalizzarsi sull'iniziare e sullo sviluppare; a gestire direttamente; ad avere successo da progetti originali; ad evitare di essere limitato dagli altri; può essere
descritto come Innovatore.
Focus primario: Creare e realizzare nuove idee.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di realizzazione, individualismo
e autonomia. Lavora bene quando ha molto tempo per assicurare la correttezza.
Strategie per incrementare l'efficacia: Ogni tanto dovrebbe rilassarsi dalla tensione degli sforzi di lavoro; essere sia obiettivo sia altruista; prendere le decisioni più velocemente; tenere in
considerazione i sentimenti degli altri prima di criticare la loro attività; dare riconoscimento agli
altri per i loro sforzi; collaborare con persone con capacità complementari di relazione sociale e
di mediazione delle tensioni (Profili 12, 21, 23).
Profilo 123/DIS
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Tendenze comportamentali: Tende a comunicare bene con una grande varietà di persone; a
mostrare motivazione per l'ascolto, per le domande, per la negoziazione e il compromesso; ad
essere stimolato da idee nuove, da quanto è vivace e dal confronto amichevole; tende ad avere
fiducia in se stesso; ad utilizzare sia le emozioni sia i fatti per supportare le convinzioni personali.
Può essere descritto come Amministratore-Gestore.
Focus primario: Eccellere e sviluppare nuove opzioni.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno di successo, di autorità e di appartenenza.
Lavora meglio quando si confronta con quanto è bizzarro ed insolito.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe iniziare un confronto per risolvere le situazioni
ambigue; imparare ad accettare coloro che sono, nella pratica, più tradizionali e convenzionali;
rispondere in modo non difensivo alle domande che riguardano le prestazioni; identificare i criteri
di valutazione; sviluppare collaborazine con persone con capacità complementari nella verifica
dell'accuratezza (Profili 14, 31, 41).
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Profilo 23/IS
Tendenze comportamentali: Tende a relazionarsi con le persone per sviluppare un ambiente
unico ed amichevole; a costruire ponti tra gli individui ed i gruppi di lavoro; a stimolare affetto
negli altri; a correre il rischio di essere troppo comprensivo e di non ritenere le persone responsabili delle loro azioni; a condividere ciò che possiede, coinvolgendo gli altri nel processo di
decisione. Può essere descritto come Armonizzatore.
Focus primario: Assistere gli altri e renderli capaci di aiutare se stessi.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare accettazione, lealtà
e fiducia. Lavora meglio quando si impegna in un coinvolgimento amichevole ed informale con
gli altri.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe completare il lavoro in maniera ordinata ed
entro i tempi stabiliti; perseverare sui dettagli chiave; essere deciso e diretto di fronte a conflitti
interpersonali; essere più assertivo; collaborare con persone con capacità complementari nello
sviluppo di opinioni basate sui fatti (Profili 14, 34, 41).
Profilo 31/SD
Tendenze comportamentali: Tende ad ascoltare criticamente; ad esplorare i punti deboli delle
posizioni antagoniste; ad essere concentrato, diligente ed attento osservatore; a combinare i fatti
per sviluppare nuovi metodi di operare; a guadagnare rispetto attraverso l'azione piuttosto che
con le parole; a porre domande acute; ad essere stimolato dal possedere conoscenze che spesso
sviluppa in campi specifici. Può essere descritto come Specialista.
Focus primario: Si impegna per risultati che possono essere quantificati.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare competenza, finalizzazione ed un alto livello di risultati. Lavora meglio quando ottiene rispetto dalle persone di pari
grado che hanno obiettivi comuni.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mostrare flessibilità e motivazione nel ripensare le strategie; utilizzare schemi che chiarifichino le idee; evitare che si sedimentino o crescano
motivi di risentimento; accettare gli altri indipendentemente dalle loro capacità intellettive; sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari nella comunicazione diplomatica
e persuasiva (Profili 21, 123, 124).
Profilo 41/CD
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e Tende a soppesare le diverse componenti di un problema; a
Tendenze comportamentali:
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sforzarsi di prendere laedecisione giusta; a scegliere in base a verifiche ed esperienze ripetute;
a chiarire i problemi ed esemplificare i processi; a usare un ritmo ponderato, un modo accurato
di esprimersi e di fornire spiegazioni dettagliate; a riservare un comportamento di attenzione, di
aiuto, di empatia e di comprensione per poche e selezionate persone. Può essere descritto come
Sperimentatore.
Focus primario: Sviluppare idee e metodi applicabili.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di ottenere risultati importanti,
preferibilmente da solo e con disciplina. Lavora meglio quando verifica l'utilità di un'idea.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe lasciare più spazio alle proprie emozioni,
in particolare all'ottimismo; sorridere; imparare ad affrontare eventuali “rifiuti"; sviluppare nel
gruppo almeno una fonte di fiducia che funzioni da cassa di risonanza; incoraggiare gli altri a
domandare, dare feedback; mantenere una mente aperta; dare alle persone una seconda possibilità; risolvere i disaccordi invece di rimandarli; sviluppare collaborazione con persone con stili
complementari orientati alla relazione (Profili 3, 23, 234).
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Profilo 124/DIC
Tendenze comportamentali: Tende a trasformare le situazioni perdenti in vincenti; a essere
attratto dalle nuove tecniche e dai nuovi metodi; a verificare e selezionare le idee migliori, calandole nei sistemi esistenti per migliorare la qualità dei risultati; a essere immaginativo, tenace
e coscienzioso; a dotarsi di strumenti pratici e di misura per valutare gli sforzi lavorativi. Può
essere descritto come Negoziatore.
Focus primario: Realizzare i risultati direttamente.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di realizzazione, di individualismo e di appartenenza. Lavora meglio quando sviluppa una varietà di mezzi rivolti ad un fine.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe essere più comprensivo quando si relaziona
con coloro che non si fanno carico delle responsabilità; gestire il tempo garantendo che i dettagli
vengano trattati in maniera efficiente; rispettare gli specialisti competenti; riunire persone diverse;
sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari nella realizzazione concreta
(Profili 31, 34, 41).
Profilo 24/IC
Tendenze comportamentali: Tende a dare risposte ai bisogni degli altri; ad anticipare e a
prepararsi per affrontare le difficoltà; ad essere pieno di risorse; a trovare modi per fa sì che le
cose accadano; a fornire motivi inconfutabili per cambiare direzione, a valutare gli eventi e le
persone in modo critico; ad essere aperto a nuove e intriganti idee. Può essere descritto come
Valorizzatore.
Focus primario: Pianificare per affrontare le contingenze.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esercitare assertività, individualismo e realizzazioni inusuali. Lavora meglio quando mette in mostra i suoi talenti e le sue
capacità.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mantenere le promesse; soddisfare gli obblighi; mostrare sensibilità nel contattare gli altri; evitare tattiche dilatorie; accettare controlli di
merito; accettare in modo costruttivo anche i giudizi sfavorevoli; sviluppare collaborazione con
persone con capacità complementari nel lavorare con attenzione su specifici dettagli (Profili 3,
13, 234).
Profilo 32/SI
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e Tende a stabilire un'atmosfera favorevole; ad ascoltare gli altri
Tendenze comportamentali:
s
epersone quello di cui hanno veramente bisogno anche quando ciò comattentamente; a dare alle
porta un maggior impegno; ad essere aperto a nuove idee e procedure; a considerare seriamente
le opinioni degli altri; ad emulare i colleghi di successo; ad organizzare; a verificare i particolari importanti; ad essere sincero, caloroso e a valorizzare le persone. Può essere descritto come
Conciliatore.
Focus primario: Assicurare uguaglianza di opportunità ed equilibrio.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno di appartenenza, fedeltà e sacrificio personale. Lavora meglio quando gli vengono assegnati obiettivi chiari e definiti.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe cercare nuove sfide; aumentare la flessibilità
nel lavoro routinario; provare e assumere ruoli nuovi e diversi; chiedere agli altri di assisterlo
nei dettagli; sviluppare fermezza e prontezza di risposta; collaborare con persone con capacità
complementari nell'assumere rischi e nello sviluppo di idee innovative (Profili 1, 12, 13).
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Profilo 42/CI
Tendenze comportamentali: Tende ad essere cordiale, di tatto e ad aderire ai comportamenti
attesi ed accettati dall'ambiente; a ragionare in termini di “si dovrebbe” o “non si dovrebbe” più
per sé che per gli altri; a sviluppare approcci analitici e sistematici; ad aspettarsi riconoscimenti
economici o benefici, a fare le cose “giuste”, a predire i risultati di una sequenza di eventi. Può
essere descritto come Valutatore.
Focus primario: Verificare le idee.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di realizzazioni importanti, di correttezza e di conoscenza. Lavora meglio quando crea qualcosa di valore e di qualità.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe essere meno “duro” nel valutare gli altri; accettare le persone per come sono; concedere agli altri di prendere le proprie decisioni; ascoltare apprezzando il buon senso negli altri; perseverare sui dettagli che completano un compito;
sviluppare scadenze realistiche; essere fermo sugli aspetti minori di un problema; accettare le
obiezioni evitando di perdersi in lungaggini; sviluppare collaborazione con persone con capacità
complementari per pazienza e per determinazione (Profili 3, 4, 43).
Profilo 134/DSC
Tendenze comportamentali: Tende ad assicurare credibilità alle situazioni confuse; a raggiungere il successo attraverso la soluzione di problemi complessi; a costruire banche dati ed a
continuare a sviluppare procedure; ad aderire ai ruoli e alle regole; a farsi carico di attività che
sono difficili o sgradevoli; a mostrare poca simpatia o interesse per i pettegolezzi, preferendo
spesso lavorare da solo. Può essere descritto come Progettista.
Focus primario: Combinare sia l'analisi sia l'intuizione.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di individualismo, completezza e
di iniziative sulla conoscenza. Lavora meglio quando è ricompensato per sforzi non usuali.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe comunicare con tatto; essere più paziente con
i dettagli di routine una volta che un progetto è avviato; ascoltare; considerare i pensieri e l'esperienza degli altri; dare riconoscimenti agli altri per i loro sforzi; contenere il proprio senso di
superiorità; sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari di attivare metodi
semplificati e con capacità di comunicazione (Profili 13, 24, 42).
Profilo 234/ISC
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e Tende a sviluppare relazioni armoniose; a considerare le tradiTendenze comportamentali:
s
e per consolidare le relazioni umane; ad assistere le persone nella
zioni e le prassi come supporto
pianificazione e nell'organizzazione; ad essere preparato e socievole; ad analizzare i problemi e
scoprire le incoerenze; ad utilizzare un linguaggio giudicativo quando disapprova o non è contento degli eventi o delle persone; ad attribuire elevato valore alle competenze in aree specialistiche.
Può essere descritto come Consigliere.
Focus primario: Creare un clima di cooperazione.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di completezza, realizzazione e
fiducia. Lavora meglio quando è trattato con sincerità ed affetto.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mettere a confronto gli altri in modo diretto quando necessario; attribuire fiducia a coloro che forniscono dettagli tecnici e pratici; ricercare contatti al di fuori del gruppo conosciuto; condividere i sentimenti negativi con gli altri;
sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari nell'esprimere apertamente
l'insoddisfazione (Profili 1, 12, 124).
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Report di Bianca Rossi - 5 luglio 2010
Profilo 34/SC
Tendenze comportamentali: Tende a guadagnare rispetto; ad ottenere successo attraverso
la diligenza; a raccogliere dati per supportare le conclusioni; a cercare sicurezze attraverso idee
verificate; ad arrivare al consenso attraverso domande e compromessi; preferisce condividere la
responsabilità e far prendere la decisione finale agli altri; a pianificare prima di promettere. Può
essere descritto come Standardizzatore.
Focus primario: Seguire percorsi definiti e coerenti.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di appartenenza, completezza e
prevedibilità. Lavora meglio quando ha una accurata pianificazione del lavoro.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe esprimere i concetti in maniera aperta e diretta; accettare maggiormente le critiche; mostrare maggiore orientamento al cambiamento; confrontarsi con le persone difficili, incoraggiare il confronto; condividere con gli altri la sua programmazione; sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari nell'esprimere
opinioni in maniera semplice (Profili 12, 21, 32).
Profilo 43/CS
Tendenze comportamentali: Tende a credere nella possibilità di anticipare i problemi; a utilizzare strategie difensive per evitare difficoltà; a considerare tutte le parti di un problema; ad essere
razionale e ragionevole; a trasmettere un forte senso di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato; a
lavorare per far raggiungere un compromesso tra le persone; ad utilizzare un linguaggio accurato;
ad essere attento ai dettagli; ad accettare rischi calcolati dopo aver esaminato i fatti. Può essere
descritto come Pensatore Critico.
Focus primario: Gestire le attività con capacità pratiche.
Motivato da: Opportunità di soddisfare il bisogno personale di esperienza, di conoscenza e di
ordine. Lavora meglio quando è in un ambiente ben definito e libero da conflitti.
Strategie per incrementare l'efficacia: Dovrebbe mostrare calore e comprensione per gli altri;
verbalizzare e chiarire le posizioni ed i compiti; sviluppare tolleranza ai conflitti; utilizzare tatto, comunicazione diplomatica anche quando viene sfidato; porre domande per incoraggiare la
partecipazione degli altri; sviluppare collaborazione con persone con capacità complementari nel
riunire le persone (Profili 2, 42, 234).
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©1995, ©2004 John G. Geier, Ph. D., Dorothy E. Downey, M.S., ©2004 persolog GmbH,
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3.5 John G. Geier
John G. Geier, Ph.D. docente in numerose università degli USA tra cui quelle del Wisconsin,
dell'Arizona, del Michigan è stato anche Director of Behavioural Sciences of Minnesota University. E' autore di numerose opere, veri e propri riferimenti nel settore dei sistemi di valutazione
delle risorse umane, tra le quali “Energetics of Personality”, “Career fulfillment”, e “Behavior
Personality Analysis”.
John Geier ha sviluppato il Persolog Personality Factor Model (D-I-S-C), sistema di self- assessment, vero e proprio riferimento riconosciuto a livello internazionale. Le sue prime ricerche
si sono basate sulle teorie di William Moulton Marston (1893-1947), partendo dalle quali ha
sviluppato una serie di sistemi diagnostici su base psicometrica. Geier ha acquisito i diritti di
riproduzione delle opere di Marston fondando nei primi anni sessanta la Performax, la prima società a commercializzare strumenti a base D-I-S-C. Alla fine degli anni settanta, Performax fu
acquisita da Carlson Company. J.Geier fondò allora il Carlson Learning Center diventandone il
primo presidente e CEO.
Successivamente per perfezionare e sviluppare ulteriormente le ricerche sugli strumenti a base
D-I-S-C, con particolare riferimento alle applicazioni nelle organizzazioni e nel mondo del lavoro, nel 1990 J. Geier costituì la Geier Learning Systems. Ha potuto così sviluppare con i suoi
ricercatori una ampia gamma di strumenti di assessment basati sul modello D-I-S-C, quali: il persolog Personality Profile, il Job Perception Inventory, il Personal Mastery Report ed il sistema
EIQ. John Geier è una vera e propria autorità riconosciuta nei sistemi di assessment e continua
con i suoi collaboratori a sviluppare strumenti e metodi.
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3.6 Avvertenze
Il programma ed i materiali scritti di accompagnamento, vengono forniti “così come sono” alla
consegna senza garanzie di alcun tipo. L'intero rischio per quanto riguarda il contenuto, i risultati
e i documenti derivati è a carico dell'utilizzatore. persolog GmbH, Geier Learning International, Emme Delta Consulting s.r.l. e gli autori, John G. Geier e Dorothy E. Downey, declinano
ogni altra responsabilità, espressa o presunta, verso iniziative commerciali promosse per utilizzi
particolari dei materiali scritti o stampatii.
In nessun caso persolog GmbH, Geier Learning International, Emme Delta Consulting s.r.l. e
gli autori, John G. Geier e Dorothy E. Downey, potranno essere ritenuti responsabili per perdite
di profitti o qualsiasi altro danno commerciale, incluso e non limitato a speciali, fortuiti e conseguenti danni imputabili all'uso, anche improprio, di Internet e dei documenti, scritti e stampati
derivati da questo prodotto, anche nel caso in cui persolog GmbH, Geier Learning International,
Emme Delta Consulting s.r.l. e gli autori, John G. Geier e Dorothy E. Downey, siano stati edotti
della possibilità del verificarsi di tali eventi.
©2004 di persolog GmbH. Tutti i diritti riservati. Versione originale ©1995-1999 di John G.
Geier Ph.D. copyright assicurato per gli Stati Uniti d'America e per i Paesi stranieri.
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