Terza Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina “La costruzione di una rete armonica di interessi e responsabilità” LE SPECIFICITA’ DEI LIBERI PROFESSIONISTI Valerio Brucoli Cernobbio, 18 Ottobre 2011 D.L. 138/2011 (manovra economica bis) convertito in L. 148 del 14/9/2011 TITOLO II - Liberalizzazioni, privatizzazioni ed altre misure per favorire lo sviluppo ART. 3 - Abrogazione delle indebite restrizioni all'accesso e all'esercizio delle professioni e delle attività economiche COMMA 5/b previsione dell'obbligo per il professionista di seguire percorsi di formazione continua permanente predisposti sulla base di appositi regolamenti emanati dai consigli nazionali, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di educazione continua in medicina (ECM). La violazione dell'obbligo di formazione continua determina un illecito disciplinare e come tale è sanzionato sulla base di quanto stabilito dall'ordinamento professionale che dovrà integrare tale previsione; I LIBERI PROFESSIONISTI I liberi professionisti possono acquisire crediti formativi attraverso modalità flessibili per crediti anno. Nel Manuale di Accreditamento dei Provider è regolata la valorizzazione dei crediti formativi acquisiti con autoformazione anche attraverso il riconoscimento di attività tutoriali gestite dagli Ordini, ecc. Al fine di favorire l’ampliamento dell’offerta formativa, in particolare ai liberi professionisti, gli Ordini, ecc., qualora accreditati in qualità di provider, possono presentare e assicurare un’offerta formativa che preveda piani formativi su tematiche di particolare rilevanza professionale, oltre che etica e deontologia. Tale offerta non può essere oggetto di sponsorizzazione commerciale e deve consentire ai rispettivi iscritti la partecipazione gratuita o ai costi minimi necessari alla copertura delle spese sostenute dagli Ordini, ecc. SEZIONE VI LIBERA PROFESSIONE DOCUMENTO DEL 25 Maggio 2011 Ministero della Salute Sede Via Ribotta Componenti: Valerio Brucoli Alessandro Colnaghi Angelo Foresta Salvatore Guinand Luigi Palma Gaetano Penocchio Felice Ribaldone Felice Ungaro Armando Zingales Un ringraziamento particolare a GIUSEPPE RENZO PUNTO 1 Prevedere per i liberi professionisti l’acquisizione del totale crediti del triennio senza specifici vincoli o limitazioni riguardo il fabbisogno annuale. PUNTO 2 Prevedere che i liberi professionisti non abbiano limitazioni nella scelta delle modalità di apprendimento formativo PUNTO 3 Prevedere che i Liberi Professionisti possano acquisire tutti i crediti ECM su obiettivi individuali. PUNTO 4 Prevedere per i liberi professionisti l’incremento della quantità di autoformazione ammissibile (da collegare al Dossier Formativo) PUNTO 5 Prevedere il riconoscimento dei crediti al professionista che frequenti uno studio o struttura o altra situazione per formarsi presso un collega più esperto. Riconoscere a quest’ultimo l’attività di tutoraggio. PUNTO 6 Prevedere per i liberi professionisti crediti per attività di “best practice” da far valutare ad apposite Commissioni di Ordini, ecc. Tali attività, preventivamente valutate, potranno essere poi presentate in sedute pubbliche presso gli Ordini, ecc., costituendo una sorta di formazione interna Ordinistica sulle “best practice”. PUNTO 7 Prevedere per i liberi professionisti la possibilità di variare la composizione del proprio Dossier Formativo nell’arco del triennio in base a esigenze intervenute. PUNTO 8 Prevedere per i liberi professionisti in regola con i crediti del passato triennio, che nel prossimo si riconoscano un minor debito formativo pari a 60 crediti (decisi poi 45 crediti). PUNTO 9 Prevedere per i Liberi Professionisti attività ECM gratuite nell’ambito dei programmi formativi aziendali e/o regionali da attuarsi anche attraverso quote riservate di iscrizioni (5%-10%). Gli Ordini, ecc., adotteranno, in tal senso, specifici accordi o convenzioni con Provider pubblici e privati catalogati. LUIGI PALMA LIBERI PROFESSIONISITI E AUTOFORMAZIONE FELICE RIBALDONE ESPERIENZA DI FORMAZIONE A DISTANZA ANGELO FORESTA LIBERI PROFESSIONISTI E FORMAZIONE NEL SSN