PORTE APERTE AL DRS DI PISTOIA Pistoia, 06 ottobre 2012 di Andrea De Berti Negli anni il Porte Aperte al deposito dei rotabili storici di Pistoia è diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati del settore, con frequenza e partecipazione notevoli: segno che in Italia la cultura per il treno rimane nonostante i tantissimi e diffusi tentativi di estirparla a favore di altri settori (vedi BUS o automobili). Quest'anno ho deciso, come appassionato di tornare al DRS per vedere qualche novità, dopo qualche anno di assenza (ci sono stato nel 2005 e nel 2007). La sensazione è stata quella di una maggiore partecipazione della gente all'evento, che come sempre è sentitissimo. Vi propongo una breve descrizione dei rotabili esposti e una raccolta di fotografie mie e di qualche amico che tra i tanti ha condiviso con me la visita. All'ingresso come sempre dopo la firma della liberatoria, necessaria per la visita ai depositi, è già molto affascinante. Ci troviamo di fronte una serie di locomotori molto colorati, tipici di un'epoca ferroviaria già defunta: sotto la rimessa troviamo in sgargiante forma la E646-196 in livrea Grigio/verde magnolia di stanza a Firenze Osmannoro. Alle sue spalle la E424-005 ricolorata anni fa in castano ed isabella, protagonista della Porrettana negli anni a trazione ordinaria. Di fronte a tutto c'è l'automotore da manovra Badoni ABL 5236, da poco riportato nei colori di origine, ma subito alle spalle l'autentica stella della manifestazione: si tratta dell'ultima arrivata E656-023 riportata da pochi giorni nella livrea di origine. Si tratta del primo "caimano" consegnata alle FS dalle officine Casaralta di Bologna, con a fianco l'automotrice leggera ALn772-3265 che qui è di casa. Un secondo esemplare di caimano di prima serie, la 001, è in fase di restauro al DL di Milano Smistamento. L'accoppiata di fronte la rimessa: ALn772-3265 ed E656-023 con lo sfondo della E646-196. Foto Andrea De Berti Volgiamo a questo punto il nostro sguardo alla parte destra del deposito, dove all'aperto troviamo le prime locomotive a vapore della giornata. Si tratta della 640-003 che da anni ci delizia con numerosi treni storici in terra Toscana e non solo. Alle spalle l'altrettanto famosa 741-120 con preriscaldatore Franco Crosti. Entrambe sono spente in quanto non protagoniste di alcuna manifestazione in giornata. L'occhio però punta diritto a quello che considero un pessimo Falso Storico. Si tratta della E404-001, uno dei 5 prototipi dei moderni ETR500, precedentemente accantonata a Firenze Osmannoro, che oggi riveste a scopo pubblicitario una livrea Frecciarossa che mai ha ricevuto nella sua vita operativa. Si spera che presto possa essere riportata nei suoi veri colori anche se probabilmente non la vedremo più circolare. E404-001 in livrea Frecciarossa. Foto: Salvatore De Liso Sul retro di questa locomotiva ne troviamo un'altra a vapore. Si tratta della 625-101, anche questa in buone condizioni ma spenta. Alle spalle diversi carri interessanti ma ancora da restaurare (il DRS finora ha dato più importanza alle locomotive piuttosto che ai carri), oltre che alla bellissima vettura diagnostica "dinamometrica" in livrea verde vagone. Arretrando verso il centro del DRS e nel cuore della manifestazione facciamo una breve puntata all'interno della rimessa locomotive dove troviamo la 744-118 in fase di restauro estetico, una rassegna modellistica, lo stand del gruppo modellistico "La Porrettana" e tanto altro. Osserviamo anche dal retro della rimessa alcune locomotive accantonate in attesa di restauro. Si tratta della 740-254, della E626-128 e di alcune 625 che scorgiamo da distante in quanto ferme nell'area non accessibile al pubblico. Proprio ques'area riserva diversi mezzi interessanti tra cui la coppia di ALn773 di Siena, alcuni carri riscaldo recenti e non, carri merci in ordine sparso e alcuni mezzi particolari che ci auguriamo di vedere per la prossima occasione e la prossima visita! La 744-118 all'interno della rimessa. Foto: Luca Parlato Torniamo in esterno cercando di seguire un giro "concentrico" dai lati verso il cuore della manifestazione. Troviamo la 746-038, prima monumentata a Verona e da poco riportata in un deposito. La locomotiva è divenuta famosa per una "nuotata" nel mare adriatico a Ortona durante l'esercizio in concomitanza con una forte mareggiata. La locomotiva, imponente e unico esemplare rimasto merita davvero di essere rivisitata e restaurata. La nuova arrivata 746-038. Foto: Andrea De Berti Altro pezzo raro è la locomotiva a vapore del gruppo 981, accantonata allo scalo di Cosenza e in cattive condizioni estetiche. Il valore di questa macchina è notevole. Si tratta dell'unica locomotiva a vapore a scartamento ordinario munita di dentiera per l'esercizio sulle linee a cremagliera. Faceva servizio sulla vecchia linea Paola-Cosenza e Saline di Volterra-Volterra. Alla chiusura delle due linee tutto il gruppo è stato accantonato. Segnalo a fianco di questa macchina anche la 940-008, locotender già esteticamente rimessa in ordine con alle spalle lo spazzaneve tipo VNX. La loco a cremagliera gruppo 981. Foto: Andrea De Berti La 940-008 con alle spalle lo spazzaneve tipo VNX. foto Salvatore De Liso Vicino al centro della manifestazione non possiamo non notare le due ALn668 in livrea storica, le unità 1401 e 1452 e la splendida D342-4010 di Siena, utilizzatissima dagli storici, e ricolorata da poco nella sua splendida livrea castano-isabella. Finalmente però volgiamo al centro del deposito dove fumanti e accanto l'una all'altra giacciono le due regine festeggiate della manifestazione: si tratta delle due vaporiere serie 685 (dette appunto le regine): la 089 di Pistoia e la 196 di Bologna che si preparano per il treno storico che nel pomeriggio lascerà Pistoia diretto a Firenze. Le osserviamo in un raro momento di solitudine: Le due 685 in preparazione per il treno storico. Foto Andrea De Berti La folla di appassionati attornia le due regine che compiono 100 anni. Foto Andrea De Berti L'uscita dal DRS delle due regine verso la stazione è stato il momento più carico di entusiasmo. Foto Andrea De Berti Realizzare fotografie è stato a dire il vero un'ìmpresa ardua: nonostante la grande disponibilità dei volontari la notevole quantità di persone presenti ha reso difficile in certi momenti anche muoversi all'interno dell'area. Una affluenza veramente notevole, visibilissima nelle foto precedenti che testimoniano un grande affetto del pubblico per le locomotive a vapore e non solo. I partecipanti sono infatti accorsi da tutta Italia. Verso le ore 16 è iniziata la parte più spettacolare della giornata. La 685-196 è stata fatta retrocedere in rotonda dove è avvenuto l'allineamento sul binario a fianco dove già giaceva la 089. entro breve le due locomotive sono state agganciate assieme con la 089 in testa per essere portate all'esterno. A questo punto dopo l'arrivo e partenza del regionale Lucca-Firenze le due regine sono uscite allo scoperto portandosi in binario 1 alla stazione tra la folla festante che le attendeva con pazienza. Breve retrocessione e aggancio al convoglio storico già predisposto lungo i binari a fianco del deposito: la composizione, tutta d'epoca, era prevista con una vettura corbellini, quattro centoporte toscane in livrea verde vagone e la pilota "cinquantaporte" in livrea castano-isabella. Una volta preparato il convoglio e invertita nuovamente la marcia, comincia il breve viaggio verso il binario 1 di Pistoia dove il treno verrà preparato al viaggio storico. Il treno era accessibile tramite normale biglietto regionale e senza fermate intermedie. Inutile dire che è stato preso d'assalto da viaggiatori increduli e appassionati che hanno potuto assaporare un autentico viaggio d'epoca. Il momento dell'aggancio delle locomotive alle carrozze passeggeri. Foto Andrea De Berti Poco dopo ed in perfetto orario, alle 16:55 il regionale 29735 Pistoia-Firenze Santa Maria Novella è pronto alla partenza. Fischio di rito per collegare lo sforzo da entrambe le locomotive e partenza tra la folla che letteralmente ha preso d'assalto la stazione. A fatica si è trovato spazio per far stare tutti gli appassionati e curiosi accorsi dalle vicinanze per vedere l'evento. Il treno storico alla partenza verso Firenze. Foto Andrea De Berti Mi preme di ringraziare tutti i partecipanti del nostro gruppo: Riccardo, Massimiliano, Daniele, Attilio, Luca, Mirko, Lorenzo, Giorgio, Dario, Salvatore, Alessandro, Antonio, Samuele, Michele, Alessio, Paolo e tutti gli altri conoscenti che hanno preso parte alla bella giornata. Un grazie di cuore anche agli organizzatori, senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile. Per informazioni ... Articolo: Andrea De Berti Foto: Andrea De Berti, Salvatore de Liso e Luca Parlato link utili: http://www.italvapore.it http://www.laporrettana.it http://www.trainsimhobby.net/galleriafotografica/index.php?cat= 688 per contatti: http://www.trainsimhobby.net/viewpage.php?page_id=1 Andrea De Berti Porte Aperte al DRS di Pistoia download da www.trainsimhobby.net