“Sognando Garibaldi” Conversazione con Mino Milani in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Martedì 15 febbraio ore 10.15 presso la palestra di via Commenda 22/A Le classi seconde incontrano uno straordinario conoscitore del nostro Risorgimento per celebrare il 150° anniversario della Unità d’Italia. Guglielmo Milani, detto Mino, è un giornalista, scrittore, autore di fumetti e storico italiano. Laureatosi in lettere moderne nel 1950, con una tesi sul brigantaggio nelle Calabrie, venne assunto nella Biblioteca Civica di Pavia, divenendone direttore nel 1964. La sua attività di giornalista e scrittore iniziò nel 1953 con saltuarie collaborazioni al "Corriere dei Piccoli", al tempo diretto da Giovanni Mosca, periodico del quale divenne uno dei più importanti ed apprezzati redattori ed al quale collaborò fino al 1977. Tra i suoi libri per ragazzi si ricordano i volumi dedicati alle avventure del cow-boy Tommy River, di Martin Cooper e le collaborazioni con i più importanti disegnatori italiani, tra i quali Hugo Pratt, Milo Manara, Grazia Nidasio e Mario Uggeri. Terminata la collaborazione con il "Corrierino", assunse la direzione del quotidiano "La Provincia Pavese", incarico che lasciò ben presto per dedicarsi alla scrittura di romanzi e, soprattutto, di saggi e biografie di argomento storico. «Mino Milani non è un romanziere d'una volta, ma uno scrittore d'oggi, contemporaneo del cinematografo e della tv, due invenzioni con le quali ha fatto da un pezzo i suoi conti, traducendo in una tecnica moderna la loro grande lezione: narrare per immagini ritmando velocemente l' azione». In queste parole di Gianni Rodari, scritte nel 1973 in occasione della presentazione del romanzo “Efrem soldato di ventura” c' è forse il segreto dell' arte di Milani, noto soprattutto come creatore del ciclo di Tommy River e come geniale interprete della «realtà romanzesca» (titolo di una sua seguitissima rubrica sulla Domenica del Corriere). Assumono poi particolare importanza i suoi libri sulla storia di Pavia, le biografie di Giuseppe Garibaldi (del 1982) e Anita Garibaldi (del 1995), parte di un percorso risorgimentale che era in iniziato, nel 1971, con la meticolosa ricostruzione della Battaglia di Solferino e San Martino. Siamo onorati di ospitare nella nostra scuola un così grande protagonista della letteratura e della storiografia italiana. Scuola Media Statale “Luigi Majno” ‐ Milano