Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Macchine e impianti per l’agricoltura Dipartimento Ingegneria del Territorio - Università degli Studi di Sassari LA MECCANIZZAZIONE 1. Aspetti positivi Riduzione dei tempi di lavoro Aumento della potenzialità produttiva dell’ dell’azienda Aumento della produttività della manodopera impiegata Riduzione del numero di addetti per espletare l’ l’intervento colturale Aumento del livello specializzazione degli addetti 2. Aspetti strutturali negativi Eccessiva frammentazione e polverizzazione aziendale Irrazionale forma e dimensione degli appezzamenti Inesistenti sistemazioni idrauliche-agrarie Carente viabilità aziendale LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA Aspetti Positivi Aspetti S trutturali Negativi COSTO DI INTERVENTO S CELTA IMPRENDITORIALE Razionalizzazione degli ordinamenti colturali tendenti a sfruttare appieno le capacità delle macchine agricole OBIETTIVI DELLA MECCANIZZAZIONE Tempestività svolgimento operazioni Miglioramento qualità lavoro Aumento intensità produttiva Diminuzione fatica dell’uomo Qualità e quantità del lavoro Economicità lavoro Elevati standard di sicurezza EVOLUZIONE MECCANIZZAZIONE AGRICOLA Negli ultimi 50 anni: Parco trattoristico: Macchine operatrici: Consumi energetici: Potenza installata: + 16 volte + 22 volte + 25 volte >3,8 kW/ha di SAU Sovrameccanizzazione: Utilizzazione oraria potenza: - 4 volte (da 40 a 10 h/anno.kW) Costo meccanizzazione su PLV: + 7 volte (da 5% a 35%) Motivazioni: Frammentazione proprietà Garantire tempestività interventi Acquisti macchine poco razionali