Formazione La Zona Bergamo prevede tre incontri di formazione: · presentazione del campo · formazione in collaborazione con CELIM di Bergamo (ONG) sulla cooperazione e volontariato internazionale. · Incontro con un medico per la preparazione sanitaria (vaccinazioni, rischi…) Infine la possibilità di un weekend di formazione presso le Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù di Bergamo per conoscere il carisma delle suore con cui collaborerete durante il campo. La proposta è per Clan Interi. Max 16 persone Il costo del campo è di circa 1500.00 € (di cui 300 per la quota del campo e il resto per il volo aereo) Si svolgerà un campo di 21 giorni ogni anno durante il mese di agosto. Ad attendervi ci saranno le suore che garantiranno i trasferimenti e i pernottamenti solo ed esclusivamente per i 21 giorni. La struttura del campo sarà molto semplice: DAL LUNEDI’ AL SABATO 6.00 7.00 7.30 8.00 12.00 13.30 16.30 17.00 18.00 19.00 20.30 22.30 sveglia Lodi colazione Inizio lavori Pranzo Lavori Fine lavori Docce e giochi coi bambini Vespri con le suore Cena Serata a cura del Clan (veglie rover, bivacchi, capitoli) buonanotte DOMENICA: escursioni. Referenti per il progetto Lella Lecchi - [email protected] Fabio Micheli - [email protected] Progetto Vita malagasy Premessa La ZONA BERGAMO propone la realizzazione di un campo estivo di servizio a Moramanga in Madagascar. Consapevoli che la realizzazione di tale campo richiederà una lunga ed accurata preparazione, nonché un altrettanto grande impegno economico è necessario impegnarsi per realizzare un cammino di preparazione al campo estivo che: • faccia acquisire adeguate conoscenze sui luoghi, sulle tradizione, usi e costumi delle persone con cui ci troveremo ad interagire, le loro condizioni di vita e sanitarie. • faccia acquisire le capacità per rapportarci anche come singoli alle attività che saremo chiamati a svolgere (di cui sotto). • faccia conoscere i rischi e le modalità per evitarli, di un campo all’estero. Consapevoli che nei 18 giorni che si trascorreranno in loco non si potrà cambiare l’andamento delle cose, ci sforzeremo per conoscere e capire il più possibile; per poter riportare nelle nostre comunità la realtà con cui siamo stati a contatto. Si ritiene importante proporsi in modo umile nei confronti dei malgasci, cercando di assecondare ed apprendere il loro modo di vivere e lavorare, cercando di creare con loro un rapporto paritario di collaborazione. Il progetto non dovrà terminare col campo estivo, ma si chiede di impegnarsi per essere tramite tra il nostri gruppi scout le nostre comunità locali, e il mondo che avremo conosciuto, perché la nostra esperienza possa essere da stimolo e da sprone, anche per gli altri, per aprirsi alle necessità ed ai bisogni dei poveri del mondo. Analisi dell’ambiente (I Perché del Progetto) Perché un campo di servizio internazionale • • • • Perché riconosciamo nella nostra vita l’importanza del servizio: pertanto vogliamo, per la nostra crescita, vivere un‘esperienza di servizio internazionale, espressione di quella fratellanza scout che si apre a tutto il mondo con particole attenzione agli ultimi. Perché riteniamo che vivere un’esperienza impegnativa di servizio agli altri possa essere occasione di crescita non soltanto per i singoli ma anche per la comunità, attraverso l’impegno per il servizio potremo mettere alla prova la consistenza della comunità, conoscere nuovi aspetti della vita e del lavoro insieme, stimolare il servizio reciproco. Perché vogliamo che la nostra comunità scout non sia chiusa in se stessa ma bensì aperta a ciò che accade nel mondo, agli altri , a chi ha più bisogno. Perché abbiamo voglia di essere utili e lasciare un segno del nostro servizio e passaggio in un mondo così diverso dal nostro. Perché il Madagascar • • • • Perché spinti da quella voglia di scoperta propria degli scout, che ci porta a voler “esplorare” (conoscere, confrontarci e riflettere) le realtà che ci circondano, specialmente quelle distanti dalla nostra conoscenza ed abitudine (fascino dell’oriente lontano). Perché affascinati da un ambiente naturale così selvaggio e diverso. Perché è una delle realtà politicamente più tranquille, e che pertanto offre maggiori garanzie di stabilità e sicurezza. Perché è possibile crescere spiritualmente confrontandosi con la comunità locale di suore Dove Andrete e cosa farete Andrete a Moramanga nel centro-sud del Madagascar, a circa 100 chilometri a Antananarivo, la capitale, presso il centro sanitario aperto qui dalle suore Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù. Lo stesso costituisce una micro comunità dove i malati e le loro famiglie si ritirano per tutto il periodo della degenza. All’interno del centro è operativo da alcuni anni un lebbrosario per la cura ed il recupero dei malati di lebbra. I vostri compiti saranno: • La ristrutturazione di alcune cucine all’aperto (angoli in muratura con bracieri) utilizzati dalle famiglie dei malati. • La creazione di alcuni piccoli orti per le famiglie ed i malati. • La realizzazione, con l’aiuto delle suore malgasce, di alcuni cartelloni esplicativi per stimolare la prevenzione sanitaria. • Collaborare alle lavorazioni della falegnameria aperta in loco dalle suore. • Apprendere le tecniche di costruzione e collaborare alla realizzazione di scarpe speciali per i degenti malati di lebbra. • Realizzare attività di animazione per i bambini del luogo, soprattutto parenti dei degenti. Compatibilmente con la disponibilità delle suore potreste avere la possibilità di visitare il carcere di Moramanga dove le Piccole Serve portano tutti i giorni i medicinali e dei pasti caldi ai detenuti. In questa occasioni aiutereste le suore alla distribuzione del cibo ai carcerati. Almeno due momenti saranno dedicati all’incontro con gli scout locali.