Dipartimento V
“Risorse Agricole ed
Ambientali”
Servizio 3 – Caccia e Pesca
AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE DI CINQUE MEMBRI EFFETTIVI E CINQUE MEMBRI
SUPPLENTI COMPONENTI LA “COMMISSIONE PER L’ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO
DELL’ATTIVITÀ VENATORIA” ISTITUITA PRESSO LA PROVINCIA DI ROMA
I) Premessa
Il presente avviso pubblico è proposto al fine di individuare i cinque membri effettivi ed i cinque
membri supplenti, componenti la “Commissione per l’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria” istituita
presso la Provincia di Roma.
II) Oggetto della selezione
Con il presente avviso pubblico, si procede all’individuazione dei componenti effettivi e supplenti della
“Commissione per l’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria”, esperti in materie faunistico-venatorie, in
numero di:
• n. 5 (cinque) membri effettivi, di cui n. 1 (uno) laureato in scienze biologiche o in scienze naturali,
esperto in vertebrati omeotermi, ed 1 (uno) laureato in scienze agrarie e/o forestali;
• n. 5 (cinque) membri supplenti, di cui n. 1 (uno) laureato in scienze biologiche o in scienze naturali,
esperto in vertebrati omeotermi, ed 1 (uno) laureato in scienze agrarie e/o forestali.
III) Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea. I
cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono essere in possesso dei seguenti requisiti
in aggiunta ai requisiti richiesti per i cittadini italiani:
• adeguata conoscenza della lingua italiana;
• godimento dei diritti civili e politici negli Stati di provenienza;
b) età non inferiore agli anni 18;
c) godimento dei diritti politici;
d) non aver riportato condanne penali, salvo avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano
comportato l’interdizione dai pubblici uffici e non avere procedimenti penali pendenti;
e) essere in possesso del titolo di studio minimo individuato nel Diploma di Scuola media
superiore o equipollente.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente avviso.
L’Amministrazione si riserva di chiedere in qualunque momento della procedura, la documentazione
necessaria all’accertamento dei requisiti.
Il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione comporta l’esclusione dalla selezione.
IV) Competenze richieste
Possono proporre la propria candidatura alla selezione soggetti esperti nelle materie ambientalifaunistico-venatorie, con particolare riguardo ai seguenti aspetti, come rilevabile da curriculum specifico
allegato alla domanda:
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legislazione ambientale/faunistico/venatoria;
zoologia applicata alla caccia;
tutela della natura e principi di salvaguardia delle produzioni agricole;
armi e munizioni da caccia;
regole comportamentali del cacciatore;
norme di pronto soccorso;
cinofilia.
V) Formazione delle graduatorie e valutazione dei titoli
V. 1 – Graduatorie
a) una per la copertura di un posto di membro effettivo ed un posto di membro supplente
riservato ai candidati in possesso: di laurea in scienze biologiche o in scienze naturali, esperti in
vertebrati omeotermi;
b) una per la copertura di un posto di membro effettivo e un posto di membro supplente riservato
ai candidati in possesso di laurea in scienze agrarie e/o forestali;
c) una per la copertura di 3 (tre) posti di membro effettivo e di 3 (tre) posti di membro supplente,
per gli esperti in materie ambientali-faunistico-venatorie.
V. 2 – Valutazione dei titoli
Le graduatorie saranno formate con riferimento ai seguenti punteggi:
a) graduatoria per i posti riservati di cui al punto V.1 lett. a) e lett. b):
• specializzazioni di livello universitario nelle specifiche materie d’esame: punti 2 (due) per
singola specializzazione, per un massimo di punti 6 (sei);
• corsi e abilitazioni attinenti le specifiche materie d’esame, sono esclusi i corsi universitari
ricompresi nel titolo di laurea di accesso: punti 1 (uno) per singolo corso, per un massimo di
punti 4 (quattro);
• essere stato componente di Commissioni d’esame per il rilascio dell’attestazione per
l’abilitazione all’esercizio venatorio in qualità di: presidente, membro effettivo o segretario:
punti 4 (quattro) per ciascuna nomina, fino un massimo di punti 8 (otto); membro
supplente: punti 2 (due) per ciascuna nomina, fino un massimo di punti 4 (quattro);
• essere in servizio presso Regioni o enti locali, nelle categorie giuridiche del CCNL “Regioni
ed EE.LL.” di seguito riportate ovvero in posizioni di altra previsione contrattuale ad esse
equipollenti: cat. giuridica: D (Funzionari) punti 10 (dieci), cat. giuridica: C (Istruttore ecc)
punti 7 (sette);
• valutazione curriculum specifico fino a punti 2 (due);
b) graduatoria per i 3 (tre) posti di membro effettivo ed i 3 (tre) posti di membro supplente di cui
al punto V.1 lett. c):
• corsi e abilitazioni attinenti le specifiche materie d’esame: punti 1 (uno) per singolo corso,
per un massimo di punti 4 (quattro);
• essere stato componente di Commissioni d’esame per il rilascio dell’attestazione per
l’abilitazione all’esercizio venatorio in qualità di: presidente, membro effettivo o segretario:
punti 4 (quattro) per ciascuna nomina, fino un massimo di punti 8 (otto); membri supplenti:
punti 2 (due) per ciascuna nomina, fino un massimo di punti 4 (quattro);
•
•
•
essere in servizio presso Regioni o enti locali, nelle categorie giuridiche del CCNL “Regioni
ed EE.LL.” di seguito riportate ovvero in posizioni di altra previsione contrattuale ad esse
equipollenti: cat. giuridica: D Funzionari) punti 10 (dieci); cat. giuridica: C (Istruttore ecc)
punti 7 (sette);
valutazione curriculum specifico fino a punti 2 (due);
in caso di parità di punteggio precedono i più anziani di età.
V. 3 – Procedure di formulazione delle graduatorie
L’individuazione dei membri componenti la Commissione avviene secondo la seguente procedura:
1. per i 2 (due) posti di membro effettivo e i 2 (due) posti di membro supplente riservati ai
candidati esperti in vertebrati omeotermi in possesso del titolo di laurea in scienze biologiche o
in scienze naturali, ovvero di laurea in scienze agrarie e/o forestali, si attinge all’elenco specifico
secondo l’ordine di graduatoria: il primo candidato viene collocato in posizione utile per la
nomina quale membro effettivo ed il candidato successivo è collocato in posizione utile per la
nomina quale membro supplente.
2. per i 3 (tre) posti di membro effettivo e i 3 (tre) posti di membro supplente, di esperti in
materie faunistico-venatorie, si attinge all’elenco specifico secondo l’ordine di graduatoria: i
primi 3 (tre) sono collocati in posizione utile per la nomina quali membri effettivi e, di seguito, i
successivi 3 (tre) sono collocati in posizione utile per la nomina quali membri supplenti.
Le graduatorie e le nomine sono approvate con atto dirigenziale.
VI) Durata della nomina
La Commissione, rimane in carica fino alla scadenza dell’attuale consigliatura provinciale (Art. 40
comma 1, della L.R. 17/1995 e ss.mm. e ii).
VII) Trattamento dei componenti le Commissioni
Con apposita D.D. sarà riconosciuto il trattamento economico fatto salvo il principio della
onnicomprensività delle retribuzioni per i dipendenti dell’ente.
VIII) Presentazione delle domande: schema di domanda:
1. gli interessati devono presentare, pena l’esclusione, la propria candidatura utilizzando lo
schema di modello di domanda allegato al presente avviso (vedi “Allegato Schema Domanda”)
anche scaricabile dal sito ufficiale della Provincia di Roma, con il quale dichiarare, sotto la
propria responsabilità:
a. cognome e nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo di recapito a
cui inviare tutte le comunicazioni relative alla selezione in oggetto, solo se diverso
dall’indirizzo di residenza, numero telefonico, codice fiscale;
b. di non ricoprire, pena l’esclusione, cariche dirigenziali nelle associazioni venatorie o in
quelle ambientaliste;
c. di non essere, alla data di pubblicazione dell’avviso, membro di altre commissioni
d’esame per il rilascio dell’attestazione per l’abilitazione all’esercizio venatorio;
d. il titolo di studio di Diploma di Scuola media superiore posseduto (vedi requisiti di
ammissione);
e. il possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione
Europea;
f. il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto o i motivi della non iscrizione o
cancellazione dalle liste medesime;
g. di non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro
impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidità non sanabile;
h. di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti salvo
avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano comportato l’interdizione dai
pubblici uffici;
i. di rendersi disponibile alla richiesta da parte della Commissione esaminatrice di
eventuali chiarimenti e di fornire ulteriore documentazione.
j. di dare il consenso al trattamento dei dati personali, di cui alle regole del d.lgs. 30
giugno 2003, n. 196 e ss.mm.;
k. per i cittadini non italiani appartenenti all’Unione Europea: di possedere un’adeguata
conoscenza della lingua italiana.
Il candidato dovrà, qualora ricorra il caso, dichiarare:
• il titolo di laurea in scienze biologiche o in scienze naturali, attestanti, attraverso
l’elenco degli esami sostenuti, la competenza in vertebrati omeotermi o laurea in scienze
agrarie e/o forestali, eventualmente posseduto. In ogni caso deve essere anche indicato
l’elenco degli esami di laurea sostenuti;
• i corsi e le abilitazioni, attinenti le specifiche materie d’esame, diversi dagli esami di
laurea sostenuti di cui al precedente punto, eventualmente posseduti;
• di essere stato componente di Commissioni d’esame per il rilascio dell’attestazione per
l’abilitazione all’esercizio venatorio. Dovranno essere specificati: la Commissione
provinciale; la data di nomina, la qualifica ricoperta;
• di prestare servizio presso Regioni o enti locali la categoria giuridica di appartenenza e
di riservarsi di presentare l’autorizzazione rilasciata dall’ente di appartenenza.
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Pena l’esclusione, la domanda di partecipazione alla selezione deve essere sottoscritta in
originale da parte del richiedente.
IX) Non possono essere nominati componenti della commissione di esame i dirigenti delle
associazioni venatorie e i dirigenti delle associazioni ambientaliste.
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m., le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di
autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali
previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m. e i..
X) Presentazione delle domande di partecipazione: termini e modalità.
La domanda deve pervenire, in busta chiusa, al Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Roma – Via
Tiburtina 695- 00159 Roma, entro e non oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso all’Albo pretorio web on-line della Provincia di Roma.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata postale entro il
termine di scadenza. Fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante.
L’Amministrazione non risponde per ritardi o disguidi nella consegna comunque attribuibili a soggetti
esterni all’Amministrazione Provinciale.
Le domande incomplete e/o che pervengono oltre i termini di presentazione sopra riportati non
saranno prese in considerazione.
XI) Commissione esaminatrice
Il Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Roma provvederà alla valutazione delle domande pervenute
e potrà, in ogni momento, effettuare controlli sui requisiti dichiarati dai candidati ovvero chiedere
integrazione della documentazione e dei titoli dichiarati.
XII) Nomina dei componenti della Commissione per l’abilitazione all’esercizio dell’attività
venatoria.
I candidati selezionati e collocatisi in posizione utile per la nomina della Commissione per l’abilitazione
all’esercizio dell’attività venatoria, avvisati con lettera raccomandata dovranno presentare, con le
modalità ed i termini che saranno loro comunicati, pena l’esclusione, copia dei titoli valutabili dichiarati.
In caso di rinuncia da parte del componente individuato, ovvero in caso di mancata o incompleta
presentazione dei titoli nelle modalità e nei termini di cui al punto precedente, ovvero di non
corrispondenza di quanto presentato con quanto dichiarato, si procede attingendo secondo l’ordine
dalle singole graduatorie sopra citate.