La Bilancia dei Pagamenti (BDP) Cap 3 Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 1 Definizione della Bilancia dei Pagamenti Documento contabile in cui vengono registrate tutte le transazioni economiche che un’economia intrattiene con i non residenti in un determinato periodo di tempo •Documento contabile partita doppia. Transazioni economiche, reali e finanziarie, a titolo oneroso e gratuito •Economia e non necessariamente “nazione” •Non residenti definiti secondo un criterio diverso dalla nazionalità. “Non residente” se il centro d’affari è stato spostato all’estero per più di un anno •Periodo di tempo si registrano flussi e variazioni di stock Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 2 Principi Contabili •Partita doppia: una transazione dà luogo a due scritture, una a credito e una a debito; registrazione a credito (debito) se dà origine a un incasso (pagamento), ovvero esportazioni (importazioni) e vendite (acquisti) di titoli • Si registrano con segno + le operazioni che danno luogo ad un afflusso di valuta nazionale • Con segno – quelle che danno luogo ad un deflusso di valuta nazionale •Uniformità di valutazione e di criterio temporale (contemporaneità delle due scritture) •Scelta dell’unità di conto, che può essere diversa dalla valuta nazionale se questa non ha un valore stabile Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 3 I saldi principali Saldo di conto corrente Saldo del conto capitale e finanziario Errori e Omissioni (EO) Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 4 Saldo di conto corrente •EXP di merci – IMP di merci = bilancia delle merci (Bil.m.) o bilancia commerciale •Bilancia delle merci + Saldo delle transazioni in servizi (EXP-IMP di servizi) = bilancia merci e servizi (Bil.m&s.) •Bil.m&s.+ trasferimenti unilaterali netti + redditi netti dall’estero (Redditi da estero – redditi all’estero) = saldo del conto corrente Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 5 Esempi •Trasferimenti unilaterali in conto corrente: riparazioni di guerra, donazioni, trasferimenti da e verso l’UE (trasferimenti pubblici), rimesse degli emigranti •Redditi netti dall’estero: redditi da lavoro e da capitale (es. profitti rimpatriati), pagamenti degli interessi sulle obbligazioni estere detenute da residenti ( +) e le obbligazioni domestiche detenute da non residenti (-) Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 6 Conto Capitale e Conto Finanziario •Transazioni originate da variazioni di stock •Questi due conti misurano la variazione dell’indebitamento netto con l’estero. In particolare, nel conto capitale troviamo •Acquisizioni e dismissioni di capitale immateriale • attività intangibili come copyright, diritti d’autore, brevetti e licenze •Trasferimenti unilaterali in conto capitale • contributi UE • cancellazione di debiti a soggetti esteri Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 7 Conto Finanziario •Investimenti diretti esteri (es. acquisizione o cessione del controllo di imprese estere e nazionali; creazione di nuove imprese - greenfield) •Investimenti di portafoglio (es. acquisto e vendita di titoli tra residenti e non residenti) •E’ stata introdotta una apposita sezione per i derivati, strumenti finanziari che vengono scambiati per trasferire il rischio di altri contratti finanziari •Variazione delle riserve ufficiali DRU Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 8 Deficit e surplus della bdp • La bdp è sempre in pareggio perché è un documento contabile • Tuttavia le varie sezioni della bdp (generalmente) non sono in pareggio • Saldo di CC < 0 Saldo conto capitale e finanziario > 0 aumento dell’indebitamento con l’estero • Saldo di CC > 0 Saldo conto capitale e finanziario < 0 diminuzione dell’indebitamento con l’estero Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 9 Intuizione Intertemporale • Se il CC è in passivo, abbiamo importato più di quanto abbiamo esportato • Nel CC si ha quindi l’eccesso di spesa del nostro paese in beni esteri • Il saldo positivo del conto capitale e finanziario indica che il nostro Paese ha venduto all’estero più titoli (PFE) di quanti ne ha acquistati (AFE) • Più titoli nazionali all’estero (PFE) significa che è aumentata la nostra promessa di ripagare in futuro quei titoli • E’ aumentato l’indebitamento del nostro paese nei confronti dell’estero • Ciò è dovuto all’eccesso di spesa in beni esteri (IMP>EXP) Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 10 Posizione finanziaria internazionale • Attività finanziarie sull’estero (AFE): sono i titoli obbligazionari emessi da enti esteri e detenuti da residenti • Sono deflussi di capitale • Passività finanziarie sull’estero (PFE): sono i titoli obbligazionari emessi da enti nazionali e detenuti da non residenti • Sono afflussi di capitale • Passività finanziarie nette sull’estero • PFNE PFE – AFE – AFNE •Saldo conto capitale e finanziario dell’anno 2011 PFNE31/12/2011 – PFNE31/12/2010 DPFNE Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 11 La bdp in simboli • Saldo Conto Corr. (CC) + Saldo CK&F + EO 0 • Consideriamo per semplicità: EO = 0 • CC + DPFNE 0 • CC - DPFNE DAFNE • Saldo positivo (negativo) nel Conto Corr. Aumento (diminuzione) delle AFNE, ovvero abbiamo EXP>IMP e con questo surplus abbiamo acquistato attività finanziarie estere Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 12 Gli agenti economici • Settore privato: famiglie e imprese che consumano (C), investono (I), producono (Y) e detengono attività finanziarie nette sull’estero (AFNEpr) • Settore estero: è quello con cui si esporta, si importa e si varia la posizione finanziaria • Settore statale: PA e banca centrale (BC); la PA raccoglie tasse (T) e spende (G); la BC ha attività (solamente sull’estero) pari alle riserve ufficiali (RU) e passività pari alla base monetaria (la moneta in circolazione) Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 13 La variazione delle riserve ufficiali •DPFNE si separa in una componente attribuibile al settore privato e una relativa al settore pubblico, ovvero la variazione delle riserve ufficiali della banca centrale •DPFNE DPFNEpr - DRU •Il saldo contabile della bdp corrisponde al saldo del conto DRU cambiato di segno: •CC + DPFNEpr DRU (a meno di EO) Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 14 Principi di Contabilità Nazionale •PIL Y C + I + G + NX •Reddito disponibile YD è dato da PIL-Tassazione • YD C + I + G – T + NX dove • YD-C è il risparmio del settore privato Spr • T-G è il risparmio del settore pubblico •Vediamo quindi che S-I NX •Ovvero che il saldo del conto corrente NX=EXP-IMP è pari alla differenza tra risparmio S ed investimento I •NX saldo di conto corrente - DPFNE DAFNE •NX positivo significa EXP>IMP, stiamo finanziando l’eccesso di spesa del settore estero con il nostro eccesso di risparmio Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 15 I deficit gemelli •YD – C – I (G – T) + NX •Spr – I (G – T) + NX •Se Spr – I è stabile, supponiamo sia nullo, in presenza di deficit del settore pubblico (G – T>0) si avrà necessariamente NX<0 •E’ il caso dei deficit gemelli: deficit di bilancio pubblico e deficit di bilancia commerciale •E’ il caso degli USA a partire dalla fine degli anni 90 Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 16 Sommario • La bdp è un documento contabile sempre in pareggio. • Tuttavia le varie sezioni del documento non sono in pareggio e ciò ha un’implicazione intertemporale (variazione nella posizione finanziaria internazionale) • Teoria pura del commercio internazionale: Non esistono titoli e moneta Non c’è posizione finanziaria sull’estero né commercio intertemporale I beni acquistati dall’estero (importazioni) devono necessariamente ripagarsi con le esportazioni Equilibrio bdp diviene equilibrio di bilancia commerciale Giuseppe De Arcangelis © 2012 Economia Internazionale 17