Le scritture di chiusura Prof. Alessandro Scaletti La determinazione del reddito di periodo Al fine di determinare il reddito di fine esercizio, è necessario epilogare i valori economici di competenza dell’esercizio stesso nel conto finale del reddito (Conto Economico). Questa operazione si concretizza con le “scritture di chiusura” nel Conto economico. Scritture di chiusura dei conti di reddito: costi Dal punto di vista contabile i saldi dei conti accesi ai componenti negativi (costi di esercizio, eventuali rettifiche di ricavi, ecc.) si epilogano in dare del Conto Economico. La registrazione di epilogo consente di chiudere i conti accesi ai costi di esercizio, iscrivendo nella sezione avere di quei conti stessi il valore del loro saldo. Esempi: scritture di chiusura componenti negativi di reddito Materie c/acquisti 2.500 2.500 Conto Economico 2.500 Merci c/acquisti : conto di reddito acceso ai costi con funzionamento unifase Abbuoni passivi 600 600 Conto Economico 600 Abbuoni passivi: conto di reddito acceso ai costi con funzionamento unifase Scritture di chiusura dei conti di reddito: ricavi Ugualmente, i saldi dei conti accesi ai componenti positivi del risultato dell’esercizio (ricavi di esercizio, eventuali rettifiche di costi, etc.), si epilogano nell’avere del Conto Economico. La registrazione di epilogo chiude i conti accesi ai ricavi di esercizio iscrivendo il valore del loro saldo in dare dei conti stessi. Esempi: scritture di chiusura componenti positivi di reddito Ricavi di vendita 45.000 45.000 Interessi attivi 1.800 1.800 Fitti attivi 2.400 2.400 Conto Economico 45.000 Conto Economico 1.800 Conto Economico 2.400 Ricavi di vendita, interessi attivi e fitti attivi : conti di reddito acceso ai ricavi con funzionamento unifase Scritture di chiusura dei conti di reddito Si assiste, quindi, all’accredito dei conti con saldi dare ed all’addebitamento del Conto Economico, ed all’addebitamento dei conti con saldi avere ed all’accreditamento del Conto Economico. In seguito alle scritture di epilogo, il Conto Economico accoglie tutti i componenti positivi e negativi di reddito di competenza del periodo amministrativo in chiusura. Il saldo di questo conto epilogativo esprime il risultato economico dell’esercizio. La determinazione del risultato di periodo (1) Se il Conto Economico presenta un saldo avere (componenti economici positivi maggiori dei componenti economici negativi) l’esercizio si è chiuso con un utile La scrittura in p.d. si effettua accreditando il conto di capitale “utile di esercizio” e addebitando il conto economico, che si spegne. Conto economico Utile di esercizio Utile di esercizio : conto di capitale Dare 6.500 Avere 6.500 LA DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI PERIODO (2) Se il Conto Economico presenta un saldo dare (componenti economici negativi maggiori dei componenti economici positivi) l’esercizio si è chiuso con una perdita La scrittura in p.d. si effettua addebitando il conto di capitale “perdita di esercizio” e accreditando il conto economico, che si spegne. Perdita di esercizio Conto economico Perdita di esercizio : conto di capitale Dare 2.500 Avere 2.500 CHIUSURA DEI CONTI NEL CONTO ECONOMICO DARE Materie c/acquisti Abbuoni passivi Salari e Stipendi Fitti passivi Interessi passivi …..…… Conto economico Ricavi di vendita Rimanenze finali di materie Abbuoni attivi Interessi attivi Fitti attivi …….……. Conto economico AVERE 32.500 4.200 8.300 10.500 5.500 57.000 55.700 5.300 800 2.200 8.000 72.000 Scritture chiusura dei conti nello Stato Patrimoniale Per la redazione del bilancio di esercizio, è necessario chiudere tutti i conti che sono ancora accesi dopo la chiusura del Conto Economico. Si tratta dei conti accesi ai valori numerari (cassa, banca, crediti, debiti, ratei, fondi spese e rischi, etc.), dei conti accesi ai valori economici sospesi (rimanenze finali, risconti, costi pluriennali, finanziamenti, etc.) ed i conti accesi ai valori di capitale ( capitale sociale, riserve, utile o perdita d’esercizio, etc.). Tutti questi conti si epilogano al conto finale del patrimonio (Stato patrimoniale finale). Scritture di chiusura dei conti nello Stato Patrimoniale (2) Dal punto di vista contabile, i conti con saldo dare si accreditano ed il conto Stato Patrimoniale si addebita, mentre i conti con saldi avere si addebitano ed il conto Stato Patrimoniale si accredita. Esempi: Impianti SP Debiti v/fornitori SP 54.000 54.000 54.000 7.000 7.000 Impianti: conto di reddito acceso ai costi pluriennali Debiti v/fornitori: conto numerario assimilato passivo 7.000 I conti “a ripresa a saldo” I conti che compongono lo Stato Patrimoniale costituiscono i componenti attivi e passivi di fine periodo. Sono denominati “a ripresa di saldo” in quanto coincidono perfettamente con i conti che saranno presenti nello Stato Patrimoniale dell’esercizio seguente, a testimonianza della perfetta continuità tra esercizi consecutivi. Chiusura dei conti nello Stato Patrimoniale DARE Impianti Crediti v/clienti Cassa Effetti attivi Ratei attivi 5.500 Lavori in economia 6.000 Perdita di esercizio Stato patrimoniale finale Capitale sociale Debiti v/fornitori Banca c/c Erario c/Iva Fondo TFR Fondo svalutazione crediti Utile di esercizio Stato patrimoniale finale AVERE 78.000 40.500 10.500 12.500 151.000 70.000 25.500 30.000 5.500 12.500 7.500 …… …… 151.000 PROSPETTO DEL REDDITO Componenti negativi Componenti positivi Costi provenienti dal passato Fattori a fecondità semplice Fattori a fecondità ripetuta Prodotti e semilavorati Costi sostenuti nel periodo Ricavi da rinviare al futuro (ricavi anticipati) Quote di costi o perdite future presunte Costi di integrazione Ricavi provenienti dal passato (ricavi anticipati) Utile Ricavi conseguiti nel periodo Costi da rinviare al futuro Fattori a fecondità semplice Fattori a fecondità ripetuta Prodotti e semilavorati Ricavi di integrazione (Perdita) STATO PATRIMONIALE Attività (impieghi) Passività e capitale proprio(fonti) Componenti finanziari Denaro Crediti di funzionamento Crediti di finanziamento Componenti finanziari Debiti di funzionamento Debiti di finanziamento Passività presunte Componenti economici Fattori a fecondità semplice Fattori a fecondità ripetuta Prodotti e semilavorati Costi anticipati Componenti economici Ricavi anticipati Capitale di proprietà in tn: Capitale in t(n-1) +/- conferimenti e prelievi da t(n-1) a tn + utile / - perdita del periodo RATEI E RISCONTI Cosa sono i costi e ricavi di integrazione? E i costi e ricavi da rinviare al futuro? Ricordate i ratei e i risconti? RATEI PASSIVI L’1/9/08 l’azienda sottoscrive un contratto annuale per il fitto di un capannone per un importo totale pari a 1200 euro. Il pagamento è posticipato. Analisi: Manifestazione economica negativa precede quella finanziaria. • Costo di integrazione Rateo passivo • Costo di integrazione: componente negativa di reddito (Dare del CE) • Rateo passivo: passività dello Stato patrimoniale • Conto Economico Costo di integrazione Stato Patrimoniale Rateo passivo Rateo passivo : conto numerario presunto passivo RATEI ATTIVI L’1/10/08 l’azienda concede in fitto per un anno un capannone per un importo totale pari a 1200 euro. Il pagamento è posticipato. • Analisi: Manifestazione economica positiva precede quella finanziaria. • Ricavo di integrazione Rateo attivo Ricavo di integrazione: componente positiva di reddito ( Avere del CE) Rateo attivo: attività dello Stato Patrimoniale Conto Economico Stato Patrimoniale • Ricavo di integrazione Rateo attivo Rateo attivo: conto numerario presunto attivo RISCONTI PASSIVI L’1/10/08 l’azienda concede in fitto per la durata di un anno per un importo totale pari a 1200 euro. Il pagamento è anticipato. Analisi: Manifestazione finanziaria positiva precede quella economica. Fitti attivi (componenti positivi CE) Rettifica di ricavo (componenti negativi CE) Risconto passivo (passività SP) Conto Economico Rettifica di ricavo Fitti attivi Stato Patrimoniale Risconto passivo Risconto passivo : conto di reddito acceso ai ricavi sospesi RISCONTI ATTIVI L’1/9/08 l’azienda sottoscrive un contratto annuale per il fitto di un capannone per un importo totale pari a 1200 euro. Il pagamento è anticipato. Analisi: Manifestazione finanziaria negativa precede quella economica. Fitti passivi (componenti negativi CE) Rettifica di costo (componenti positivi CE) Risconto attivo (attività SP) Conto Economico Fitti passivi Rettifica di costo Stato Patrimoniale Risconto attivo Risconto attivo : conto di reddito acceso ai costi sospesi