a cura del CENTRO PASTORALE GIOVANILE REDENTORISTA SAN SPERATE (CA) Idea principale non uno dei destinatari non solo da evangelizzare protagonista unico ed esclusivo evangelizzatore lui stesso I laici… nutriti dell'attiva partecipazione alla vita liturgica della propria comunità, partecipano con sollecitudine alle opere apostoliche della medesima; conducano alla Chiesa gli uomini che forse ne vivono lontani; cooperano con dedizione generosa nel comunicare la Parola di Dio. Apostolicam actuositatem, 10 I fedeli laici, proprio perché membri della Chiesa, hanno la vocazione, la missione di essere annunciatori del Vangelo. Cristifideles laici, 33 La missione è una modalità specifica di annuncio straordinario della Parola di Dio proclamata da evangelizzatori animati dalla forza dello Spirito e con mandato della Chiesa allo scopo di risvegliare e confermare la fede e rivitalizzare la comunità cristiana. Essa rappresenta una forma specifica per realizzare l'essenziale vocazione della Chiesa ad evangelizzare e operare un rinnovamento della vita di fede. La missione fa sprigionare un insieme di energie umane e soprannaturali che nella pastorale ordinaria difficilmente vengono sollecitate. Nel nostro tempo in cui si avverte fortemente l'esigenza di una “nuova evangelizzazione” per ricostituire il tessuto cristiano della comunità, le missioni costituiscono uno strumento da valorizzare sapientemente. La loro modalità dev'essere ben ponderata per rispondere alle nuove situazioni socioculturali ed esigenze pastorali. Ci sono almeno due obbiettivi da promuovere durante la missione. Il primo obiettivo è l'auto evangelizzazione dei praticanti; solo a questa condizione la comunità potrà diventare evangelizzatrice a modo di fermento. Il secondo riguarda i giovani lontani. Occorre studiare e approntare una strategia per avvicinarli. Le principali caratteristiche: L'annuncio Kerigmatico della persona di Gesù Cristo e della sua salvezza offerta a ciascuno, in un contesto di incontro, ascolto, dialogo con le persone. L'itineranza, che porta ad incontrare le persone nel loro ambiente di vita quotidiana: casa, lavoro, mercato, strada, scuole, istituzioni pubbliche… Il carattere giovanile: è l'incontro e l'annuncio con i giovani che passa attraverso i giovani, e viene affrontato strettamente in modo giovanile. Preparazione A scopo di preparare i giovani laici evangelizzatori e di sintonizzare tutti i missionari sugli obbiettivi, i contenuti e le modalità della missione, vista la straordinarietà della proposta, si indica come tempo di preparazione un periodo di un anno circa Tappe delle missione Tappe Preparazione lontana Preparazione vicina Missione ai giovani Dopo la missione Preparazione lontana Fin dall'avvio della fase di preparazione, è necessario procedere alla scelta e all'invito dei Missionari esterni e in pari tempo individuare e scegliere i missionari interni. I giovani missionari esterni ed interni siano opportunamente formati mediante uno specifico corso e itinerario, curando le dimensioni biblico-catechetica e spirituale-apostolica della loro formazione. Gli evangelizzatori si preparino alla missione intensificando la loro vita spirituale, coltivando una comunione più intensa con Cristo nella preghiera assidua, con la purificazione del cuore, crescendo nella fede, nella speranza e nella carità. Occorre tener presente, nella scelta e preparazione dei missionari che essi devono tendere ad essere soprattutto dei testimoni, perché l'uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri, o se ascolta i maestri, lo fa perché sono dei testimoni Paolo VI, Evangelii nuntiandi, 41 Compiti dei Missionari La squadra giovanili viene sempre accompagnata da 1 o 2 missionari redentoristi. Sarò però il compito dei giovani missionari animare gli incontri e i dibattiti previste nel programma della missione. Scelte importanti Va scelto con cura il tema della missione. Risulta di grande efficacia scegliere anche qualche segno – simbolo – immagine della missione da essere esposta e riportata nei vari documenti. Non di meno importanza è la scelta dell’inno. Si promuova prima di tutto la preparazione spirituale. È bene comporre una preghiera speciale da recitare in chiesa e nelle case. Programma in generale Tenuto conto delle aspettative dei giovani d'oggi e della crescente difficoltà che essi incontrano nel mantenere o nel riallacciare un dialogo con la chiesa - oltreché della dilagante superficialità per lo più riconducibile alla incapacità di impostare un confronto aperto e approfondito sui più delicati temi esistenziali e non, riteniamo opportuno promuovere i seguenti momenti: momenti di aggregazione mediante la programmazione manifestazioni sportive (quali i tornei di calcetto - basket - pallavolo); momenti di riflessione (con la proiezione di qualche film); momenti di dialogo e di libero confronto in occasione dello incontro in programma con un personaggio e in occasione degli incontri dedicati ai di maggiore interesse in programma presso i centri di ascolto che saranno istituiti in 2-3 zone diverse del paese. Programma giorno per giorno o 1 giorno Preparazione della liturgia serale CELEBRAZIONE EUCARISTICA col MANDATO CONCERTO DI MUSICA GIOVANILE Presentazione del programma e del Gruppo Missionario Concerto in piazza richiesta autorizzazione comunale richiesta autorizzazione SIAE richiesta autorizzazione vigli richiesta impianto tecnico contattare i gruppi giovanili o 2 giorno Partecipazione alla messa serale GIOCHI IN PIAZZA SPETTACOLO TEATRALE Spettacolo teatrale richiesta concessione locale richiesta autorizzazione SIAE reperimento sedie o 3 giorno Partecipazione alle messe FILM Proiezione film richiesta concessione locale richiesta autorizzazione SIAE reperimento sedie o 4 giorno INCONTRO TEMATICO Incontro tematico individuazione locali reperimento sedie o 5 giorno INCONTRO col PERSONAGGIO Incontro col personaggio contattare personaggi individuazione locali reperimento sedie o 6 giorno INCONTRO TEMATICO Incontro col personaggio individuazione locali reperimento sedie o 7 giorno Preparazione delle attività serali FESTA DELLA RICONCILIAZIONE o 8 giorno Preparazione delle attività serali VIA CRUCIS VEGLIA o 9 giorno Preparazione delle attività serali EUCARISTIA e il MANDATO AI GIOVANI DEL PAESE FESTA DEI GIOVANI Giornata tipo Mattina Lodi ed Eucaristia Visita centri di aggregazione Pomeriggio Attività sportive Visita centri di aggregazione Sera Attività principale Pastorale della Missione permanente E' fondamentale accompagnare e aiutare la crescita della "seminagione" effettuata durante la missione, avviando ad un rinnovamento della pastorale ordinaria. Più specificatamente, il frutto della missione dovrebbe essere quello di passare dalla missione in parrocchia alla parrocchia in stato di missione. Il Consiglio Pastorale parrocchiale dovrà armonizzare le iniziative di tutti i gruppi ed animare la pastorale ordinaria, favorendo ovunque la crescita della coscienza missionaria. Si proceda pertanto ad una accurata verifica della missione realizzata, cogliendo i segni e le indicazioni dello Spirito che emergono, per tradurli in linee di azione pastorale. In particolare si ponderi il modo di valorizzare i laici evangelizzatori; di continuare e incrementare i Centri di Ascolto; di sviluppare la diaconia della carità; di ravvivare la spiritualità e la presenza evangelizzatrice negli ambiti di vita quotidiana. Contattateci Pastorale Giovanile Vocazionale Redentorista Via Sant’Alfonso, 1 – 09026 San Sperate Tel./Fax: 070/9601600 E-mail: [email protected] Pagina web: http://web.tiscalinet.it/pgvred Grazie e arrivederci