Test Automation Strategy based on Manual Test
Identificazione del set di test da automatizzare, sincronizzazione del cicli di
test manuali ed automatici per il massimo „mutuo beneficio‟.
Michael Abou Jaoude‘, Ivo Pellegrini, Giovanni Pistarini, Riccardo Rosci
Sistemi Informativi
Poste Italiane
Sistemi Informativi
Versione 2015/06/16
Abstract intervento
Test Automation Strategy based on Manual Test
Identificare quali test automatizzare e sincronizzare il ciclo dei test manuali e dei test automatici, per il massimo „mutuo beneficio‟
Nell‟ambito dei Servizi IT di Poste Italiane sono presenti due consolidate realtà, entrambe illustrate nel corso degli ultimi STF e relativi alla presenza
spinta della automazione del testing per i test funzionali (GUI) e alla forte attenzione all‟implementazione di standard documentali e operativi per la
progettazione dei test funzionali e la loro gestione (test e defect management).
Viene naturale pensare come questi ambiti siano naturalmente tra loro fortemente collegati, al fine di garantire il massimo mutuo beneficio:
• l‟automazione dei test consente di accelerare le attività di test, ridurne i costi in particolari condizioni e, se realizzata con le opportune tecniche,
garantire una più ampia copertura delle condizioni di test;
• una buona progettazione dei casi di test, basata su standard condivisi, garantisce il massimo risultato dal test e non può che agevolare la
realizzazione della test automation, soprattutto in presenza di un test management supportato da strumenti adeguati e competenze certificate.
Nella realtà esistono diversi ostacoli da superare, in primis come mantenere allineati i test manuali con i relativi test automatici, al fine da governare e
gestire il progetto di test indifferentemente dalla presenza dell‟automazione, ma sfruttandola al massimo possibile, e realizzare e mantenere
l‟automazione efficacemente,con il massimo ritorno .
Si devono considerare alcuni aspetti caratteristici della realizzazione di un test automatico, dove per convenienza un singolo script di test spesso si
estende su più funzionalità e condizioni di test, modificandone le pre e post condizioni originali e rendendo estremamente difficoltoso un qualsiasi
mapping con i test manuali.
Per questi motivi in Poste Italiane, e probabilmente anche in altre organizzazioni, molto spesso il prezioso asset costituito dai test manuali e dal set di test
automatici corrono su binari paralleli, seguendo evoluzioni e manutenzioni diverse, con diverse analisi e visioni di copertura dei requisiti del progetto.
La presentazione che si propone descrive come è stato affrontato il tema specifico della sincronizzazione del ciclo di vita del test manuale con il
ciclo del test automatico, descrivendo le problematiche affrontate e la soluzione adottata per ottenere il „massimo mutuo beneficio‟. Non è obiettivo
della presentazione evidenziare i già noti, e molto presenti in letteratura tecnica, aspetti classici della test automation, quali le tecniche, i benefici o il ROI,
ma porre l‟attenzione sulle difficoltà dell‟approccio alla strategia di test automation (TAS) basata sul ciclo del test manuale, oltre che della analisi dei
requisiti, come descritto dal recente syllabus Expert „Test Automation – Engineering‟ (Synchronization between TAS and SUT).
Un ulteriore aspetto presentato è la metodologia adottata per identificare i candidati migliori per l’automazione, tra i test manuali che rispettano dei
precisi requisiti minimi, in modo da ottenere il massimo risultato rispetto ai costi che la test automation impone, mai da sottovalutare. L‟approccio definito
ed implementato in PI è stato definito con il termine „Automation Candidate Ranking’ (acronimo ACR) e presenta caratteristiche probabilmente
innovative nel già ricco panorama della test automation.
Infine si rimarca la necessità di una gestione dell‟automazione, anticipando forse alcuni temi per uno dei prossimi syllabi allo studio (Test Automation
Management). Si evidenziano gli attuali margini di crescita richiesti agli attuali strumenti di test presenti sul mercato e gli interventi custom realizzati per
ottenere la massima automazione anche per la gestione dei test.
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
2
Indice degli argomenti
•
•
Contesto Test Governance e Test Automation
in Poste Italiane
Nuovo modello proposto: Approccio ibrido Test
Manuale - Test Automatico
•
Demo
•
Evidenza dei benefici
Sistemi Informativi
3
Gruppo Poste Italiane
Il Gruppo Poste Italiane è la più grande infrastruttura
di servizi in Italia…
Oggi fornisce servizi logistico-postali, di risparmio e
pagamento, assicurativi e di comunicazione digitale a
oltre 32 milioni di clienti.
Ogni giorno un milione e mezzo di persone entra
nei 13.000 uffici postali presenti sul territorio, dove
sono movimentati oltre 23 milioni di oggetti e
realizzate 20 milioni di transazioni finanziarie in
tempo reale.
La presenza di Poste Italiane al STF è un’occasione per sottolineare
l’importanza del testing e della qualità, condividendo esperienze viste dal lato
di una ‘multi azienda‘, rappresentativa a tutto campo delle realtà italiane.
Grande
complessità,
livello di
integrazione e
innovazione
Portafoglio applicativo
contenente circa 900
pacchetti
Servizi offerti ad oltre 32
milioni di clienti
Grande
esposizione e
livello di
attenzione
nazionale
IT a supporto del business e dell’Italia
http://www.poste.it/azienda/chisiamo/profilo.shtml
Sistemi Informativi
4
Test Governance: Standard, Metodi e Strumenti
Poste Italiane, attraverso la struttura di Governance di
Sistemi Informativi, dispone ed utilizza metodi e standard
per il testing, con il supporto di strumenti per la gestione
dei test e dei difetti.
Attività di test gestite e governate
Linee guida comuni e strumenti
specifici, contestualizzati per progetto
Standard per la progettazione
Casi di test progettati secondo standard, per
tutte le iniziative di sviluppo ed evoluzione
del software (circa 500/anno)
Casi di test strutturati
tracciabilità, ripetibilità, riproducibilità,
oggettività ed indipendenza
Sistemi Informativi
5
Test Automation: 15 anni di esperienza
Dal 1999 la test automation è presente in Poste Italiane
nell‟ambito delle attività di certificazione del software.
Contesto: certificazione di rilasci con alto impatto
(60.000 sportelli, 14.000 UP, ….)
Target: esecuzione di cicli di test di regressione
in un contesto integrato e scalato alla produzione
Strategia di automazione: selezione accurata
dei test e funzionalità idonei all‟obiettivo
Utilizzo dell’automazione: esecuzione
frequente ed estesa ai sistemi coinvolti
Collaborazione nel working
group ISTQB Expert di
Test Automation
Benefici immediati: confidenza dell‟integrità dei
sistemi a fronte di nuovi rilasci
SVILUPPO
ESERCIZIO
System Test e Collaudo Funzionale
Certificazione e Test di Non regressione dei sistemi
100% Test Manuali
Test Automatici
(al 2014 presenti 60.000 casi di test realizzati)
(al 2014 presenti 7.000 casi di test automatici)
Sistemi Informativi
6
Obiettivo 2015: Ciclo di automazione in ambito Sviluppo
L‟obiettivo di oggi è realizzare un ciclo di test automation nell’ambito dello sviluppo e collaudo,
sfruttando la maturata esperienza nella Test Governance e nella realizzazione dei test automatici.
Contesto: timing stretti di rilascio e bassa disponibilità
di tempo/risorse per il regression test
Test
Automatici
Target: aumentare la qualità eseguendo più cicli di
regressione grazie all‟automazione
Test
Manuali
Strategia di automazione: analisi della test list
prioritizzata (ACR) per indentificare i test candidati,
seguita da progressiva automazione
Risultato
Progetto di
Test
Utilizzo dell’automazione: strettamente integrata ai test manuali,
avviata in parallelo ai test manuali e trasparente per il Test Manager
Benefici immediati: riduzione dei difetti a timeline invariata, maggiore
affidabilità, riduzione costi di test, ripetibilità su ambienti differenti
SVILUPPO
ESERCIZIO
System Test e Collaudo Funzionale
Certificazione e Test di Non regressione dei sistemi
100% Test Manuali
(al 2014 presenti 60.000 casi di test realizzati)
I TA sono realizzati e utilizzati in Sviluppo
Sistemi Informativi
Mutuo
Beneficio
Test Automatici
(al 2014 presenti 7.000 casi di test automatici)
I TA sono riutilizzati, disponibili immediatamente e
offrono una maggiore copertura
7
Ciclo di Automazione e Synchronization secondo ISTQB
Il modello proposto si basa sui concetti esposti all’interno dell’ Expert Level
Syllabus di ISTQB relativo ai temi di Test Automation – Engineering.
“Figure 4 shows a hybrid approach with both
manual and automated testing.
Whenever manual tests are used before the
tests are automated or whenever manual and
automated tests are used together, the TAS
(Test Automation Solution) analysis should be
based both on the SUT (System Under Test)
design and the manual tests.
In this way, the TAS is synchronized with both.
The second major synchronization point for such
an approach is as before: the SUT testing
requires deployed tests, which in the case of
manual tests could just be the manual test
procedures to be followed.”
Sistemi Informativi
SDLC
for
SUT
SDLC for
automated
testing
?
SDLC for
manual
testing
8
Expert Level Syllabus – Test Automation
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
9
Approccio Ibrido Test manuale – Test automatico
Introduzione di una forte sinergia tra i test manuali e i test automatici, per trarne il massimo
„mutuo beneficio‟ secondo i seguenti assunti:
 Test & Defect Management sempre basato sui test manuali
 No test automatici senza test manuali
Le criticità affrontate per realizzazione un legame tra i test manuali e i test automatici sono diverse:
TM
Test Manuali (TM):
TA
Test Automatici (TA):
1. Basati sulla scomposizione funzionale
1. Basati su scenari end-to-end e catene di test
2. Un caso di test per ogni condizione di test
2. Un test automatico per diverse condizioni di test
3. Interpretazione del „Risultati atteso‟
3. Oggettività del „Risultati atteso‟
4. Precondizioni „manuali‟
4. Automazione anche delle precondizioni
5. Necessità di intercettare e documentare nuove 5. Facilità di estensione delle condizioni di test
condizioni coperte (nuovi test) dal TA
(data driven)
6. Necessità di revisionare i casi di test per il loro 6. Necessità di mantenere il Test Automatico
consolidamento prima della automazione
all‟evolversi dei test manuali
Il TA rappresentano un acceleratore dei TM
e aumentano la copertura del test
Sistemi Informativi
I TM rappresentato le specifiche del TA e
guidano al maggior beneficio possibile
10
Strumenti e Rapporto Test Manuali – Test Automatici
Dal punto di vista degli strumenti di test esiste la possibilità di integrare i test manuali (presenti sullo
strumento di test management) con i diversi strumenti di test automation di mercato, open o propri.
Tipicamente si può associare test manuale e test automatico nel rapporto 1:1,e decidere con
quale modalità eseguirlo (manuale o automatica).
Nella realtà è necessario gestire un rapporto molti a molti mantenendo un’unica regia, e
rendondosi indipendente dalla modalità di esecuzione del test automatico (standaalone o dallo
strumento di Test Management)
TM
Test Manuali (TM):
TA
Test Automatici (TA):
La progettazione dei test (manuali) basate sulle specifiche e
sulla scomposizione funzionale porta ad indentificare un test
per ogni condizione (soprattutto per quelle negative) e per
ogni funzionalità
La strategia di realizzazione dei test automatici(manuali)
efficienti e mantenibili, porta ad automatizzare in un solo test
più funzionalità e condizioni di test, con una relazione molti a
molti con i test manuali
Test Manuale e possibilità di sua
automazione, collegandolo nel
rapporto 1:1 con uno specifico test
e script automatico
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
11
Approccio Ibrido - Modello Operativo
Progettazione
Automazione
Organizzazione
Candidabilità
Archivio dei Test organizzato per
processi/funzionalità/scenari
Assegnazione ranking per automazione
(fattori oggettivi e soggettivi)
Consolidamento
Realizzazione
Selezione set auto consistente di CdT
Sviluppo script per Test Automation
Centralizzazione
Mapping
Test Mngt tool - single source of truth
Identificazione legame TM vs TA (n:1)
Governo
Metodo
Controllo
Linee Guida, Procedure e Standard
Strumenti, Metriche e Reportistica
Powered by
Sistemi Informativi
Sync
Organicità, controllo e completezza della fase di
collaudo attraverso la sincronizzazione dei piani e delle
esecuzioni dei test manuali e dei test automatici
12
Approccio Ibrido - Quali e Quanti test automatizzare
Quali Test
Quanti Test
CRITERI DI SCELTA (ACR)
Si valutano i test manuali consolidati
per la loro „opportunità‟ di automazione,
in termini di beneficio assoluto.
OBIETTIVO INIZIO PROGETTO:
Si definisce un‟obiettivo in relazione al
contesto, sulla base dei numero di test
manuali consolidati (es. 20-30%).
ANALISI DEI CANDIDATI
Numero di test con ACR = 10
Numero di test con ACR >= 5
Numero di test con ACR > 0
Numero di test con ACR <= 0
REALE BENEFICIO AUTOMAZIONE
L‟analisi dei candidati è utilizzata per
confermare / modificare l‟obiettivo
dell‟automazione da realizzare con
effettivo beneficio (cutline)
MAX
Monitoraggio Avanzamento Automazione
Avvio Ciclo di Automazione
Progettazione /
revisione Test
(manuali)
Analisi Test
Candidati e Vincoli
Test Harness
(Virtualization)
Esecuzione test manuali
Automazione progressiva da opportunità (ACR)
Esecuzione test automatici
CUT LINE
Test Consolidati
Obiettivo Automazione
(scelta dei test da automatizzare)
(numero di test manuali presenti)
Test Candidati (ACR)
Ciclo di Automazione
Sistemi Informativi
13
Criteri di scelta – ACR Fattori di Ranking
ACR: rappresenta la modalità di lavoro e collaborazione
tra i team, ha lo scopo di prioritizzare la realizzazione
della automazione per ottenere il massimo beneficio.
Viene calcolato sulla base di diversi fattori, alcuni
oggettivi e calcolabili, altri introdotti dall‟analista e altri
ancora basati sui precedenti (contesto), che
concorrono per determinare dinamicamente l‟ACR di
ogni test.
Valutazioni OGGETTIVE dal Piano di Test
Numero ricicli, test lungo, rischio, ciclo smoke/regressione,…
Valutazioni OGGETTIVE dall’Esecuzione dei Test
Numero riesecuzioni, fallimenti e difetti aperti, …
Valutazioni SOGGETTIVE del Team di Test/Analisi
Copertura funzionale, conoscenza del sistema, …
Valutazioni CONTESTO
Numero test / media ACR per la funzione
ACR Risultante (normalizzato)
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
Ad ogni categoria di fattori è associto un
range di valore min/max, successivamente
normalizzato sul valore complessivo.
Min
Max
-5
+5
-5
+5
-10
+10
-5
+5
-10
+10
14
Criteri di scelta – ACR Fattori di Ranking
I fattori che concorrono all‟ACR sono molteplici, sulla base della progettazione dei test prima e sui
riscontri esecutivi in seguito, per identificare continuamente la best list prioritizzata dei test sul
quale risulta vantaggiosa l‟automazione.
Alcuni criteri da elaborare sono:
 Test ripetuti (presenti nei cicli di smoke e regression test), già in progettazione.
 Test critici (rischio rappresentato) e test rappresentativi o in catene di test, difetti associati.
 Test tediosi per esecuzione manuali (numero elevato di ricicli e step), già in progettazione.
 Stabilità della componente sotto test (se la gui è in evoluzione non si procede).
 Copertura funzionale: la test list è validata anche dal punto di vista della copertura funzionale.
Esempio di modello di calcolo attraverso pesi configurabili su ogni fattore di influenza:
FATTORI DA PIANO
(Oggettivi e Soggettivi)
Sistemi Informativi
ACR
(Automation Candidate Ranking)
Slide di Approfondimento
FATTORI DA RUN
(Oggettivi e Soggettivi)
15
Criteri di scelta – ACR Fattori di Ranking
Esempio di test list prioritizzata (ACR Automated Candidate Ranking) per candidabilità alla test
automation, su fattori OGGETTIVI di PIANIFICAZIONE ed ESECUZIONE:
Dinamico
Nota:
Il ranking è ricalcolato dinamicamente ogni giorno per acquisire i fattori legati alle esecuzioni ed esiti dei test
In presenza di test non sufficientemente strutturati e definiti, si procedere con la riprogettazione degli stessi
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
16
Approccio Ibrido - Come, prima del test
1
Piano Esecuzione Silk
Test Manuale
1
2
Status
2
Ranking
TA
ACR
Test Manuale
ACR
Test Manuale
TC_03
1°
15
Manuale
TC_06
2°
13
TC_03 Test C
Manuale
Automatizzato
TC_04
3°
12
TC_04 Test D
Manuale
TC_02
4°
11
TC_05 Test E
Manuale
Manuale
Automatizzato
TC_01
5°
9
TC_06 Test F
TC_05
6°
0
TC_01 Test A
Manuale
Automatizzato
TC_02 Test B
Realizzazione
3
Test Automatico
TC_03
TC_06
TC_01
TA01
4
Nella fase di Progettazione dei casi di test si attribuisce ad ogni CdT un indicatore di idoneità
all‟automazione (ACR), definito in pianificazione e aggiornato costantemente da fattori „dinamici‟ di
esecuzione. Ne viene di seguito validato il rating ed applicata una classifica di candidabilità (ranking)
all‟automazione.
Sulla base del ranking, si effettua un‟analisi complessiva, si selezionano i test e si stabilisce la
strategia di automazione.
3
Uno script automatico efficiente ricopre in generale scenari presenti in più test manuali (1:n).
4
Contestualmente allo sviluppo dello script dei test «candidati» con un ACR elevato, il team di TA può
valutare conveniente automatizzare anche CdT con un ACR inferiore.
Sistemi Informativi
17
Approccio Ibrido - Come, durante il test
Piattaforma Silk (Test Management)
Test Manuali
Status
TC_01 Test A
Passed
By Test Automation
Automatizzato
TC_02 Test B
Failed
Manuale
TC_03 Test C
Passed
By Test Automation
Automatizzato
TC_04 Test D
Passed
Manuale
TC_05 Test E
Passed
Manuale
TC_06 Test F
Failed
By Test Automation
Automatizzato
5 TC_07 Test G
Piattaforma Automazione
Test Manuale
L‟insieme dei test è
adesso completo e
disponibile per
l‟esecuzione, sulle
piattaforme di Test
Management.
Test Automatico
TA01
TC_03
TC_06
TC_01
5 TC_07
Da aggiungere
L‟esito dei test manuali viene registrato manualmente in Silk.
L‟esito dei test automatici viene registrato su un log della piattaforma
di automazione.
4
Allineamento
DB
SCTM
5
Run TA
1
Run TM
Il team di test esegue sia i test manuali sia i test
automatici.
2
3
Sync
Normalizzazione
Il Sync in automatico normalizza le informazioni contenute nel log, gestisce
l‟allineamento degli esiti su Silk e …
… segnala i nuovi test aggiunti in fase di automazione e da includere nel piano di test complessivo.
Sistemi Informativi
18
Approccio Ibrido - Come, durante il test
Piattaforma Silk (Test Management)
Test Manuali
Status
TC_01 Test A
Passed
By Test Automation
Automatizzato
TC_02 Test B
Failed
Manuale
TC_03 Test C
Passed
By Test Automation
Automatizzato
TC_04 Test D
Passed
Manuale
TC_05 Test E
Passed
Manuale
TC_06 Test F
Failed
By Test Automation
Automatizzato
Piattaforma Automazione
Test Manuale
L‟insieme dei test è
adesso completo e
disponibile per
l‟esecuzione, sulle
piattaforme di Test
Management.
Test Automatico
TA01
TC_03
TC_06
TC_01
5 TC_07
Da aggiungere
5 TC_07 Test G
L‟esito dei test manuali viene registrato manualmente in Silk.
L‟esito dei test automatici viene registrato su un log della piattaforma
di automazione.
4
2
3
La sincronizzazione
avere un set di dati
Sync permette di Normalizzazione
Passed by TM
sempre aggiornato, indipendentemente dalla modalità di
DB
SCTM
Failed by TA
esecuzione
dei test. contenute nel log, gestisce
Il Sync in automatico
normalizza
le informazioni
Failed by TM
La nuovadegli
reportistica
garantisce
l‟allineamento
esiti su Silk
e … al test manager una
8%
TBE
vista unica di avanzamento.
6%
26%
… segnala i nuovi test aggiunti in fase di automazione e da includere nel piano di test complessivo.
30%
5
Run TA
1
Run TM
Il team di test esegue sia i test manuali sia i test
automatici.
30%
Sistemi Informativi
Passed by TA
Allineamento
19
Demo Video: Test Automatici e Sync Test Manuali
 Training Video 6: Esecuzione Test Automatici e Sync Test manuali
3m:30s
Link al video demo
Sistemi Informativi
20
ScreenShoot1 Video:
Sistemi Informativi
TM di non regressione da rieseguire
Slide di Approfondimento
21
ScreenShoot2 Video:
TM di non regressione in esecuzione
Caso di test
Manuale non
disponibile
come TA
Casi di test
Manuale
disponibili
come TA.
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
22
ScreenShoot3 Video:
Sistemi Informativi
TA eseguito sulla applicazione
Slide di Approfondimento
23
ScreenShoot4 Video:
TA eseguito e TM sincronizzati
Il test manager mantiene la vista unica del
suo piano di test (manuali) e verifica
costantemente l’avanzamento reale dei
test e del lavoro rimasto in carico ai tester
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
I tester utilizzano l’interfaccia facilitata
per l’esecuzione dei test manuali, e
possono riscontrare il risultato sui test
manuali eseguiti automaticamente.
24
ScreenShoot5 Video:
Test Falliti e azioni comuni del tester
L‟obiettivo di utilizzare i
massimi benefici della
automazione e della
gestione del proprio test
plan (test manuali) è
raggiunto, superando la
difficoltà di correlare
l‟esecuzione di un solo
test automatico con
decine di test manuali.
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
25
Test Automation – Evidenza dei Benefici (Report Executive)
L‟esecuzione di test automatici interviene a ciclo di test (manuali) avviato e consente di recuperare
capacità di esecuzione (aumenta la velocità a parità costi TM), aumentare la copertura (nuovi test
introdotti dall‟automazione a costo 0) e l‟obiettivo del test (qualità del rilascio per maggiori difetti
rilevati, riduzione del rischio, aumento della confidenza).
Obiettivo ‘Rischio’
Avvio esecuzione TA in aggiunta ai TM
100% eseguiti con
maggiore copertura (20
nuovi test da TA a costo 0)
Obiettivo ‘Qualità’
Più attenzione ai bug
residui, test di conferma e
regressione completa
Obiettivo ‘Costi’
Il team non è potenziato e
ha lavorato al massimo.
Maggiori esecuzioni
effettuate grazie ai TA
Sistemi Informativi
26
Evidenza dei Benefici (Report Executive)
Esecuzione con solo Test Manuali (100)
Scenario solo con Test Manuali
• Progettati 100 test e 12 giorni di piano, si stima un rate massimo
di 15 esecuzioni / giorno (150 esecuzioni senza interruzioni), i
tempi sono stretti e rischi alti !
• A tre giorni dall‟avvio si riscontrano criticità elevate che
bloccano l’esecuzione e il team di test rimane in standby per 3
giorni, mettendo a rischio la pianificazione.
• Alla risoluzione delle criticità (8° giorno) si ipotizza di riprendere
senza ulteriori interruzioni al massimo della capacità, ma non si
riesce a completare il test plan previsto con margine di rischio
residuo.
Scenario con Test Manuali e Test Automatici in Sync
• Si avvia la test automation parallelamente, con l‟obiettivo di una
copertura del 35% (35 test manuali) utilizzando la metodologia
definita (ACR e SYNC TM-TA)
Esecuzione con Test Automatici (35 manuali + 25 nuovi)
• Alla ripresa dei test manuali (8° giorno) sono già stati realizzati
automatizzati 25 casi test, di cui alla data 15 risultano mai
eseguiti. Sono eseguiti insieme ai test manuali consentendo di
recuperare in velocità di esecuzione.
• La realizzazione dei test automatici ha permesso di introdurre 25
nuovi casi di test a costo 0 per il team di test, l‟esecuzione dei
nuovi test consente di rilevare nuove anomalie che
diversamente non sarebbero state rilevate.
• All‟ultimo giorno del collaudo sono rieseguiti i test automatici per
una regressione finale, aumentando il grado di confidenza sul
rischio residuo e la qualità raggiunta.
Sistemi Informativi
Slide di Approfondimento
27
Conclusioni
Sfide continue per ottenere massimi benefici dal test
Parlare di qualità nel software significa porre
la massima attenzione a tutte le attività di
verifica e validazione nel corso del progetto,
con la convinzione che…
“ci vuole meno tempo a fare
bene una cosa che a
spiegare perché la si è fatta
male”
piuttosto che gestire il progetto con l’idea che
…
“non c’è mai tempo per fare
bene le cose … ma c’è
sempre tempo per rifarle”…
Henry W. Longfellow – Poeta educatore,
linguista;Portland 1807 – Cambridge 1882
Sistemi Informativi
Aspetti psicologici del testing
Sintonia e collaborazione
Competenze
professionali
Defect Removal
Efficiency (DRE)
Portale report dinamici
Tecnologie (Mobile automation,
Service Virtualization)
28
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